View Full Version : Anche Dell in procinto di abbandonare la Cina?
Redazione di Hardware Upg
26-03-2010, 13:58
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/business/anche-dell-in-procinto-di-abbandonare-la-cina_32060.html
Dopo Google, anche Dell sembra essere in procinto di lasciare il paese asiatico
Click sul link per visualizzare la notizia.
g.dragon
26-03-2010, 14:06
che il trasloco dalla cina sia diventata la nuova moda molto in voga tra le strapotenze dell'informatica...dopo gooogle dell...
se ne vanno dalla cina perchè anche li stanno iniziando ad aumentare i prezzi per la manodopera e facendo le prime leggiucole pro-ambiente ... adesso se ne andranno in africa nera
enrsil1983
26-03-2010, 14:21
Eh eh la pacchia finisce... ma tanto saremo noi utenti finali a pagare tutto.
deidara80
26-03-2010, 14:27
........ e più favorevole all'industria.
bisogna vedere cosa vuol dire.
ignatech
26-03-2010, 14:28
quoto. se ne andranno da li per finire in mongolia o in africa o in qualche vetta delle ande dove la manodopera costerà ancora meno.
alexsky8
26-03-2010, 14:30
quoto. se ne andranno da li per finire in mongolia o in africa o in qualche vetta delle ande dove la manodopera costerà ancora meno.
sarebbe stato suff. inserire dazi assurdi per i prodotti made in paesi in via di sviluppo come disincentivo
Paganetor
26-03-2010, 14:34
bravo, così da "in via di sviluppo" diventano "non più sviluppabili" :D
comunque sono anni che noi (italiani così come europei, americani ecc.) delocalizziamo in Cina mentre i cinesi delocalizzano in Bangladesh e altri paesi con costo della manodopera ancora più bassa.
Spostarsi in India è un'ottima soluzione: manodopera abbondante e ancora molto bassa rispetto a noi (non c'è la schiavitù come in Cina, ma va già benone), meno difficoltà con le lingue (in India l'inglese lo parlano in molti, in Cina no), meno problemi con le leggi e il "regime" (in Cina se vogliono ti chiudono lo stabilimento che hai pagato e lo "regalano" ad altri senza che tu possa fare niente, in India ancora non sono arrivati a tanto :D ).
Inoltre il "made in China" è un marchio estremamente negativo, mentre il "made in India" ancora no (e finchè funziona vedrete che molte multinazionali se ne avvantaggeranno).
genesi86
26-03-2010, 14:53
ma ke state a dì??? ma c'è qualcuno ke almeno sa' di cosa parla?
Tutti credete ke l'unico motivo x cui si delocalizza in cina sia la manodopera a basso costo, in realtà non è questo (o meglio, non è solo questo), esistono posti del mondo dove la manodopera è ancora + bassa, allora xkè tutti vanno in cina???
In Cina esistono le SEZ (special economy zones) dove da circa un ventennio i cinesi stanno sperimentando il libero mercato.
Il governo cinese per ridurre il divario enorme di know-how tecnologico e manageriale rispetto all'occidente e al giappone, ha posto in essere in queste SEZ regimi fiscali super convenienti per le aziende estere portatrici di tecnologia (tecnologia xkè l'obiettivo dei cinesi è passare dal produrre beni maturi a beni ad alta tecnologia). Tale regime fiscale permetteva alle imprese estere di pagare tasse ridicole con la possibilità di rimpatriare i profitti, mentre le aziende cinese avevano un "fiscal drag" molto più alto.
MA COSA STA' SUCCEDENDO ADESSO?
Ormai i cinesi hanno imparato tantissimo ed hanno aziende capaci di reggere l'ipercompetizione internazionale, il governo cinese questo lo sa' e piano piano sta' alzando le tasse per le aziende estere (rendendo di fatto meno conveniente produrre in cina) e abbassando le tasse per le aziende cinesi.
Per questo mentre prima andare in cina per delocalizzare era una scelta quasi scontata, adesso è un po' meno conveniente.
IO vedo solo una rivincita dei cinesi...prima da schiavetti ora a menti e concorrenti.
Non dimenticate che i cinesi hanno sempre copiato/rubare le idee altrui , poi sviluppandole grazie al costo del lavoro inesistente.
Ora le società che hanno prodotto con poco in cina,guadagnando per anni cifre assurde, si trovano il cinese che ora gli compete anche sui processi di sviluppo/ricerca/marketing......
Gli usa sono quelli in assoluto che stanno rischiando di più....
è vero i cinesi ci hanno fregato, ci hanno attirati con costi bassi e adesso che hanno acquisito il know-how, aumentano leggermente i salari in modo da avere maggiori consumi e cacciano le società che fanno concorrenza a quelle cinesi se non pagano o se non stanno al loro posto...
Notturnia
26-03-2010, 15:41
notizia falsa..
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/03/26/visualizza_new.html_1737495007.html
smentita dal portavoce DELL..
SoulKeeper
26-03-2010, 15:59
ma veramenti li funziona ancora così.il lavoro è di semi-schiavitù. niente sindacati
solo il 10% della popolazione è benestante (come noi)
peccato che questo 10% sta a significare circa 150 milioni di persone, cioè 3 volte noi :D
il problema però sta nel governo che è una dittatura vera e propria, quindi non è facile per le ditte straniere, lo stato appoggià solo le proprie ditte
genesi86
26-03-2010, 16:00
ma veramenti li funziona ancora così.
lo stato appoggià solo le proprie ditte
Bravo! peccato ke è l'esatto contrario.
Manublade
26-03-2010, 17:41
è vero i cinesi ci hanno fregato
I cinesi ci hanno fregato.... vero in parte.
Senza scatenare polemiche, molte aziende sono andate in cina perchè i manager dovevano mantenere i propri guadagni, ed anzi aumentarli, pur con in costo della vita che aumenta, le vendite che non aumentano proporzionalmente. Quindi cina, meno costi più guadagni.
Non è la cina in se il problema, ma l'avidità di chi crede che i propri bisogni siano più importanti della dignità umana.
Poi la cina clona e riproduce, vero, ma se non non fossimo attratti dai bassi prezzi, che ci permettono di comprare più cose con lo stipendio che non aumenta le cose forse sarebbero diverse.
Ps. non risponderò a nessun commento e chiudo il discorso.
fender87
26-03-2010, 18:34
"in grado di offrire un sistema legale sicuro e più favorevole all'industria"
Quindi libertà di scaricare scorie e rifiuti dietro l'angolo, sfruttare fino allo stremo la manodopera e fare la cresta sui prodotti nei confronti del consumatore finale...
Schernitore_Di_Paguri
26-03-2010, 19:39
Ma perché non informarsi prima di parlare a vanvera? genesi86 è stato molto chiaro in proposito!
"i cinesi ci hanno fregato", "sono diventati furbi". Ma dai su, chiacchere da bar, pergiunta OT.
Mi permetto di essere d'accordo sul fatto di come qualsiasi paese in via si sviluppo una volta sviluppato non rimane ad essere la fogna dei paesi occidentali per sempre. OK. E' una cosa molto relativa, visto che i paesi che non si è ancora mai verificato un fenomeno simile di recente, e gli ultimi paesi a fare il "passaggio" sono state le democrazie europee come Italia, Spagna e Russia (dopo l'89).
Anche ammesso questo però la Cina è ancora FORTEMENTE in via di sviluppo, non può gareggiare per molti versi con le industrie "occidentali" e in quanto a diritti umani/dei lavoratori/dei cittadini è indietro anni luce.
Quello di google è un atto portato dalla violazione di copyright da parte cinese e l'interesse della stessa nazione cinese a "legare i polsi" alla multinazionale. E' stato spacciato come attrito tra la "cattiva cina che censura" e gli "apertissimi USA che esportano libertà e valori democratici". In realtà google è una multinazionale come le altre.
Per quanto riguarda Dell si sta parlando sul nulla ... non credo proprio si ritireranno.
I cinesi ci hanno fregato.... vero in parte.
Senza scatenare polemiche, molte aziende sono andate in cina perchè i manager dovevano mantenere i propri guadagni, ed anzi aumentarli, pur con in costo della vita che aumenta, le vendite che non aumentano proporzionalmente. Quindi cina, meno costi più guadagni.
Non è la cina in se il problema, ma l'avidità di chi crede che i propri bisogni siano più importanti della dignità umana.
Poi la cina clona e riproduce, vero, ma se non non fossimo attratti dai bassi prezzi, che ci permettono di comprare più cose con lo stipendio che non aumenta le cose forse sarebbero diverse.
Ps. non risponderò a nessun commento e chiudo il discorso.
Ma perché non informarsi prima di parlare a vanvera? genesi86 è stato molto chiaro in proposito!
"i cinesi ci hanno fregato", "sono diventati furbi". Ma dai su, chiacchere da bar, pergiunta OT.
Mi permetto di essere d'accordo sul fatto di come qualsiasi paese in via si sviluppo una volta sviluppato non rimane ad essere la fogna dei paesi occidentali per sempre. OK. E' una cosa molto relativa, visto che i paesi che non si è ancora mai verificato un fenomeno simile di recente, e gli ultimi paesi a fare il "passaggio" sono state le democrazie europee come Italia, Spagna e Russia (dopo l'89).
Anche ammesso questo però la Cina è ancora FORTEMENTE in via di sviluppo, non può gareggiare per molti versi con le industrie "occidentali" e in quanto a diritti umani/dei lavoratori/dei cittadini è indietro anni luce.
Quello di google è un atto portato dalla violazione di copyright da parte cinese e l'interesse della stessa nazione cinese a "legare i polsi" alla multinazionale. E' stato spacciato come attrito tra la "cattiva cina che censura" e gli "apertissimi USA che esportano libertà e valori democratici". In realtà google è una multinazionale come le altre.
Per quanto riguarda Dell si sta parlando sul nulla ... non credo proprio si ritireranno.
avete detto entrambi che sbagliavo e poi avete espresso lo stesso concetto che avevo espresso io...
la cina viola i copyright google (probabilmente a suo interesse) ma probabilmente google sarà stata costretta a mangiare altri bocconi amari di cui sappiamo poco, tutta sta faccenda mi sembra leggermente oscura e vorrei sapere cosa davvero è successo, comunque mi sembra di capire che il sistema giudiziario cinese non garantisce gli interessi delle società che operano nel loro territorio, magari in qualche caso giudiziario lo stato è intervenuto... cosa che potrebbe aver indispettito qualcuno.
tutti ingoiano i bocconi amari sperando che la situazione migliori, ma per quando sarà migliorata ho l'impressione che avranno cacciato tutti quelli che non gli farà più comodo avere sul territorio...
Gianco122
27-03-2010, 07:14
seconde me sono tutte fregnacce, anche perchè lo sai con chi hai a che fare quindi censura ed altro non reggono.
Si tratta solo di soldi.... probabilmente gli investimenti dei cinesi nell'alta tecnologia ed il fatto che essendo una grossa potenza non si possa fare in modo da passare dalle parole ai fatti (iraq, afganistan), allora si inventano cavolate, o anche se ne tirano fuori vere che fino ieri ci stavano e non ti infastidivano minimamente.
La sola cosa da chiarire secondo me è questa...
utilizzare la cina per costrire le nostre cose, oppure accedere allo sterminato mercato cinese per vendergli le nostre cose il trucco sta tutto qui ......
che i cinesi non siano sprovveduti lo si era capito quando acquistarono la divisione pc di IBM diventando di fatto il terzo produttore al mondo di PC....
pc da vedero oltre che in giro per il mondo anche per il proprio miliardo di persone "sfruttate malpagate e frustrate.....
comunque prima di dare dello sfruttato a qualcuno passate per il centro città e chiedete quanto guadagna una commessa giusto per farvi un'idea....
Fra l'altro ragazzi non dimentichiamo che la manodopera in Cina costa pochissimo per le imprese straniere ma spesso è completamente gratuita per quelle cinesi! Un colosso dell'elettronica come la Huawei che ormai ha quote di mercato di tutto rispetto nel settore TLC non produce in normali stabilimenti ma nei campi di lavoro cinesi, i Laogai, che non sono molto diversi dal Gulag sovietici e dove si produce 24 ore su 24 senza vedere un solo centesimo di stipendio ed il consumatore finale questo solitamente non lo sa, perchè i laogai hanno un doppio nome, uno come carcere ed uno come impresa commerciale che figura come appaltante Huawei, HTC ecc ecc
Fra l'altro ragazzi non dimentichiamo che la manodopera in Cina costa pochissimo per le imprese straniere ma spesso è completamente gratuita per quelle cinesi! Un colosso dell'elettronica come la Huawei che ormai ha quote di mercato di tutto rispetto nel settore TLC non produce in normali stabilimenti ma nei campi di lavoro cinesi, i Laogai, che non sono molto diversi dal Gulag sovietici e dove si produce 24 ore su 24 senza vedere un solo centesimo di stipendio ed il consumatore finale questo solitamente non lo sa, perchè i laogai hanno un doppio nome, uno come carcere ed uno come impresa commerciale che figura come appaltante Huawei, HTC ecc ecc
non lo sapevo...
no comment
non lo sapevo...
no comment
E quante non ne sai/sappiamo...
ZetaGemini
27-03-2010, 22:44
l'india è la nuova cina. quella dei diritti civili è solo una scusa che usano...purtroppo....
graphic12
28-03-2010, 13:36
Anche le altre aziende dei domini Network Solutions e GoDaddy lasciano la Cina (news) (http://www.dinoxpc.com/News/news.asp?ID_News=18869&What=News&tt=Dopo+Google+tutti+vogliono+scappare+dalla+Cina)
genesi86
28-03-2010, 18:50
Fra l'altro ragazzi non dimentichiamo che la manodopera in Cina costa pochissimo per le imprese straniere ma spesso è completamente gratuita per quelle cinesi! Un colosso dell'elettronica come la Huawei che ormai ha quote di mercato di tutto rispetto nel settore TLC non produce in normali stabilimenti ma nei campi di lavoro cinesi, i Laogai, che non sono molto diversi dal Gulag sovietici e dove si produce 24 ore su 24 senza vedere un solo centesimo di stipendio ed il consumatore finale questo solitamente non lo sa, perchè i laogai hanno un doppio nome, uno come carcere ed uno come impresa commerciale che figura come appaltante Huawei, HTC ecc ecc
attenzione, non è proprio così!!
Nei laogai non vengono impiegati lavoratori, bensì detenuti che lavorano xkè attraverso il loro lavorano si pagano il carcere. Forme di detenzioni simili, esistono anche negli USA.
Il vero motivo per cui molti attori economici stanno lasciando la Cina è xkè sono diversi anni (a partire dal 2000) che il governo di pechino sta' aumentando il fiscal drag per le imprese estere che producono nelle SEZ e al tempo stesso, stanno diminuendo la pressione sulle imprese cinesi, che da anni non hanno le stesse agevolazioni ke hanno le imprese straniere.
Ora che l'imprenditoria cinese ha assimilato un enorme know-how tecnologico e manageriale, i cinesi non hanno + questo disperato bisogno di imprese estere dalle quali imparare.
Discorso molto diverso riguarda l'India (ke qualcuno ha nominato).
Effettivamente, sono molte le imprese ke vogliono delocalizzare in India, questo perchè l'india ha puntato moltissimo sul sistema universitario, ed ha eccellenti ing. sopratutto nel campo dell'informatica applicata, quindi è un paese dove si può trovare una manodopera di qualità a costi più alti della cina ma minore dei paesi occidentali.
Fra l'altro ragazzi non dimentichiamo che la manodopera in Cina costa pochissimo per le imprese straniere ma spesso è completamente gratuita per quelle cinesi! Un colosso dell'elettronica come la Huawei che ormai ha quote di mercato di tutto rispetto nel settore TLC non produce in normali stabilimenti ma nei campi di lavoro cinesi, i Laogai, che non sono molto diversi dal Gulag sovietici e dove si produce 24 ore su 24 senza vedere un solo centesimo di stipendio ed il consumatore finale questo solitamente non lo sa, perchè i laogai hanno un doppio nome, uno come carcere ed uno come impresa commerciale che figura come appaltante Huawei, HTC ecc ecc
Ma tu credi ancora che i cellulari e i modem vengano fatti nei laogai a mano?
Non sono mica tre condensatori e resistenze messe in croce come i giocattoli!
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