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View Full Version : Un (probabile) passo in avanti fra USA e Russia per il disarmo nucleare


Dream_River
14-03-2010, 17:09
Mosca: "Vicino accordo con Usa
presto la firma del nuovo Start"

MOSCA - E' molto vicina la firma per il nuovo Trattato per la riduzione delle armi nucleari. Il Cremlino ha fatto sapere che il presidente americano, Barack Obama, e quello russo, Dmitry Medvedev, sono prossimi a siglare l'accordo, che sostituisce il vecchio Start del 1991. I due presidenti si sono sentiti telefonicamente ieri e "hanno espresso soddisfazione per lo stato avanzato dei negoziati", tanto che entrambi "hanno sottolineato che può essere già firmata una bozza di accordo".

La Russia e gli Usa hanno negoziato per quasi un anno un nuovo trattato per ridurre i rispettivi arsenali nucleari. Il patto segnerebbe una pietra miliare negli sforzi americani di migliorare i rapporti con Mosca. Un portavoce della Casa Bianca a Washington ha sottolineato che Obama e Medvedev hanno avuto una "buona conversazione" e si sono impegnati "a concludere un acoordo presto". Obama e Medvedev hanno lanciato i colloqui sul disarmo lo scorso aprile come parte di un piano della nuova amministrazione Obama per rilanciare le relazioni bilaterali logorate durante l'era Bush. In un primo momento era stata fissata la scadenza dello scorso dicembre per la firma di un nuovo accordo, in coincidenza con la scadenza dell'ultimo trattato sul controllo delle armi nucleari, lo Start II. Ma i colloqui si sono bloccati durante l'anno a causa di divergenze sulle misure di verifica e sui sistemi di conteggio delle armi e dei sistemi di lancio.

Il segretario di Stato americano, Hillary Clinton sarà a Mosca il prossimo 18-19 marzo per incontrare il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov.

Fonte: http://www.repubblica.it/esteri/2010/03/14/news/nuovo_start-2649177/

easyand
14-03-2010, 18:12
la verità non è che stanno diventanto tutti più buoni, è che mantenere gli arsenali nucleari costa, e molto

Fantomatico
14-03-2010, 18:16
la verità non è che stanno diventanto tutti più buoni, è che mantenere gli arsenali nucleari costa, e molto

Post del mese. ;)

Dream_River
14-03-2010, 18:18
la verità non è che stanno diventanto tutti più buoni, è che mantenere gli arsenali nucleari costa, e molto

Però è rassicurante che la situazione internazionale permetta a due nazioni cosi potenti di scegliere di risparmiare proprio sul arsenale nucleare

Inoltre vorrei ricordare che anche la Cina ha fatto la significativa scelta di destinare "solo" il 7% del PIL ai costi di mantenimento/aggiornamento del arsenale bellico e delle truppe (Per gli standard cinesi questa percentuale è stata vista come una scelta pacifista)

Pancho Villa
14-03-2010, 18:27
Ma quale disarmo... al massimo negozieranno una ulteriore riduzione, del resto che se ne fanno di oltre diecimila testate??

The Pein
14-03-2010, 23:27
Ma quale disarmo... al massimo negozieranno una ulteriore riduzione, del resto che se ne fanno di oltre diecimila testate??

Se mai venisserò gli alieni ;)

Dream_River
14-03-2010, 23:48
Ma quale disarmo... al massimo negozieranno una ulteriore riduzione, del resto che se ne fanno di oltre diecimila testate??

Ma infatti ho scritto un passo in avanti verso il disarmo, non che si stavano accordando per il disarmo :mbe:

Pancho Villa
15-03-2010, 00:14
Ma infatti ho scritto un passo in avanti verso il disarmo, non che si stavano accordando per il disarmo :mbe:
Questi accordi sono soltanto mediatici, dal punto di vista strategico non cambierebbe nulla se negoziassero una riduzione anche a un decimo dei proprio arsenali. Il disarmo nucleare è una chimera, è come voler bandire la produzione di armi da fuoco e tornare a darsele di santa ragione all'arma bianca, in realtà il miglior deterrente contro l'utilizzo delle armi nucleari è la proliferazione stessa (anche se nessuno lo ammette), e non è un caso se l'unica volta in cui sono state usati armi nucleari era un solo paese a possederle.

Piuttosto revisionassero l'ipocrita trattato di non proliferazione, quello sì che sarebbe un passo avanti.

girodiwino
15-03-2010, 00:48
la verità non è che stanno diventanto tutti più buoni, è che mantenere gli arsenali nucleari costa, e molto

Senza contare che, guardacaso, decidono di ridurre il materiale fissile per uso bellico proprio mentre dicono che le centrali nucleari ci salveranno tutti...:sofico:

easyand
15-03-2010, 08:08
Senza contare che, guardacaso, decidono di ridurre il materiale fissile per uso bellico proprio mentre dicono che le centrali nucleari ci salveranno tutti...:sofico:

non c'è alcuna connessione tra le due cose, la produzione di energia tramite il nucleare rimane necessaria

aeterna
15-03-2010, 08:11
è solo fuffa. parlare di disarmo è sbagliato.
certo, lasceranno tutto il potere deterrente a india, cina, pakistan e loro metteranno i fiorellini nelle bocche dei cannoni.

:asd:

Dream_River
15-03-2010, 08:24
Questi accordi sono soltanto mediatici, dal punto di vista strategico non cambierebbe nulla se negoziassero una riduzione anche a un decimo dei proprio arsenali. Il disarmo nucleare è una chimera, è come voler bandire la produzione di armi da fuoco e tornare a darsele di santa ragione all'arma bianca, in realtà il miglior deterrente contro l'utilizzo delle armi nucleari è la proliferazione stessa (anche se nessuno lo ammette), e non è un caso se l'unica volta in cui sono state usati armi nucleari era un solo paese a possederle.

Piuttosto revisionassero l'ipocrita trattato di non proliferazione, quello sì che sarebbe un passo avanti.

Ho 22 anni, per quanto sia giovane (e bello :O ) non mi aspetto che improvvisamente Obama e Medvedev si incontrino per fare il giro dell'Europa su un pulmino Wolkswagen allegramente variopinto, però comunque mi sembra un segnale positivo che in una situazione di crisi economica internazioanale dove semmai ci si aspetterebbe un aumento della tensione internazionale i due principali protagonisti del secolo scorso decidano di ridurre il proprio arsenale, invece che "costruire una pace" fondata sul reciproco intimorirsi
Se poi ci si aggiunge la riduzione di spese belliche di un altra potenza mondiale come la Cina, almeno un minimo di sollievo penso che ce lo possiamo permettere

ConteZero
15-03-2010, 08:30
Arsenali così vasti sono scomodi da mantenere e virtualmente inutili.
Basta possedere abbastanza ordigni per un second strike credibile per essere "armati", quindi con trecento atomiche logistiche il problema è risolto.

Semmai bisognerebbe vedere cosa vogliono combinare con le atomiche tattiche, perché lì le mani fremono a tutti.

girodiwino
15-03-2010, 08:39
non c'è alcuna connessione tra le due cose, la produzione di energia tramite il nucleare rimane necessaria

temo di non comprendere... a parte il discorso sull'uranio WG in base a cosa sono scollegate?