View Full Version : Annozero e Floris in onda sul web il 25 marzo
Stigmata
11-03-2010, 14:58
Annozero in onda sul web il 25 marzo
Su Internet anche Giovanni Floris, sito ad hoc messo a disposizione da Fnsi e Usigrai
ROMA - Il 25 marzo Michele Santoro con la redazione di Annozero, e altri giornalisti, tra i quali Giovanni Floris, andranno in onda sul web. La Federazione nazionale della stampa e l'Usigrai metteranno a disposizione su internet, con un sito ad hoc, le riprese video e audio per consentire a tutti di riprendere e trasmettere l'evento, offrendo così una copertura politico-sindacale.
Lo ha reso noto il segretario della Fnsi Franco Siddi durante 'Sbavagliamoci', la manifestazione di protesta contro la sospensione dei talk show Rai che si è svolta oggi davanti alla sede Rai di Viale Mazzini. Siddi ha inviato oggi una lettera al presidente e al direttore generale Rai Paolo Garimberti e Mauro Masi, per informarli dell'iniziativa, spiegando che la Federazione nazionale della stampa promuoverà "manifestazioni e iniziative a sostegno della libera informazione", riaprendo il circuito interrotto dalla decisione del Cda Rai. Quella del 25 marzo - ha spiegato Siddi - sarà la prima manifestazione in programma. A 'Sbavagliando' hanno partecipato tra gli altri Roberto Natale (Fnsi), Carlo Verna (Usigrai), Beppe Giulietti (Art. 21), Paolo Gentiloni (Pd), Corradino Mineo, Sandro Ruotolo, Marco Pierani (Altroconsumo), Lelio Grassucci (presidente di Mediacoop).
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/03/11/visualizza_new.html_1732154541.html
marcello1854
11-03-2010, 15:28
Il sito lo mette fnsi, ma la banda chi la mette ?
Vediamo se il sito collassa dopo 5 minuti e che tecnologie utilizzano per lo streaming :asd:
Buono il principio che il web prevalga sulle puttanate fascio/giuridiche della rai e del governo, che hanno stravolto una legge teoricamente giusta come quella della par condicio.
ciccio er meglio
11-03-2010, 15:51
l'idea è buona speriamo non collassi tutto.
Se avranno successo ci sarà da ridere. Uscirà subito qualche legge per bloccare lo streaming di materiale pedopornopolitico :D :mc:
Stigmata
11-03-2010, 16:06
Mah, la vedo dura... l'italiano medio è teledipendente, se non fanno pubblicità a questa cosa difficilmente avranno un pubblico numeroso. Spero di sbagliarmi, chiaramente :D
majin mixxi
11-03-2010, 17:47
ma quante persone in teoria possono collegarsi simultaneamente a un sito che trasmette magari in streaming prima che questo collassi? :confused:
ma quante persone in teoria possono collegarsi simultaneamente a un sito che trasmette magari in streaming prima che questo collassi? :confused:
tutti i ministri, segretari, sottosegretari, portaborse e amministratori locali del PDL
:asd:
Stigmata
11-03-2010, 18:14
tutti i ministri, segretari, sottosegretari, portaborse e amministratori locali del PDL
:asd:
urca, penso sia la prima volta che leggo una tua battuta :eek: :D
Bello e lo guarderò, ma purtroppo raggiungerà solo una parte del pubblico della rete, non paragonabile con i milioni di spettatori che annozero fa in TV portando su gli ascolti dell'intera raidue. Il nostro paese è vecchio e arretrato e finchè internet potrà avere "ascolti" simili alla tv nazionale per un'iniziativa del genere....campa cavallo.
MesserWolf
11-03-2010, 18:21
trovo l'iniziativa bella in se, anche se tutto ciò sembra quasi un voler sbeffeggiare il potere e la legge .... il che di solito porta a restrizioni :/
Insomma è in qualche modo la dimostrazione di come la rete sfugga a buona parte delle leggi nazionali ... i player tradizionali e i potenti non pensate che spingeranno così per l'estensione alla rete dei divieti ?
Anche perchè non è chiaro perchè in tv non si possa trasmettere la trasmissione, mentre sia perfettamente ok farlo su un altro mezzo : la rete.
Spero che la mia mesta previsione non si avveri !
trovo l'iniziativa bella in se, anche se tutto ciò sembra quasi un voler sbeffeggiare il potere e la legge .... il che di solito porta a restrizioni :/
Ma no, è la legge della Par Condicio che è scrtta male e non si capisce, vedrai che con un piccolo decreto interpretativo sistemeranno tutto :D
cdimauro
11-03-2010, 19:33
ma quante persone in teoria possono collegarsi simultaneamente a un sito che trasmette magari in streaming prima che questo collassi? :confused:
Non conosco i vari sistemi di streaming attuali, ma sfruttando una tecnologia di trasporto delle informazioni ben congegnata e basata sul peer-to-peer limiti essenzialmente non ce ne dovrebbero essere.
Non conosco i vari sistemi di streaming attuali, ma sfruttando una tecnologia di trasporto delle informazioni ben congegnata e basata sul peer-to-peer limiti essenzialmente non ce ne dovrebbero essere.
really??
sarebbe una ficata questa idea di "televisione diffusa"...
hellohaka
11-03-2010, 19:40
really??
sarebbe una ficata questa idea di "televisione diffusa"...
Beh ci sono già programmi di questo tipo. Un esempio è sopcast.
ufffa sono indietrissimo :stordita: :cry:
Non e' che poi usano Silverlight m..eravigliosa, come sul sito rai :stordita:
ma quante persone in teoria possono collegarsi simultaneamente a un sito che trasmette magari in streaming prima che questo collassi? :confused:
dipende dalla banda disponibile, purtroppo lo streaming video è una killer application per la banda, spara pacchetti a non finire.
cdimauro
11-03-2010, 21:14
Se i pacchetti li spari a 10 milioni di persone, mi sembra ovvio che non ci sia banda che possa bastare.
"Basta" spararne immediatamente a 10mila utenti, e che ogni utente "di primo livello" ne spari a 10, e così via, e in 4 passaggi hai coperto tutti i 10 milioni.
Ovviamente non è così semplice: è soltanto per dare l'idea. Il protocollo è ben più complesso perché deve gestire questa rete, ridondare opportunamente le spedizioni (perché la rete non ti garantisce al 100% l'arrivo dei pacchetti, specialmente sfruttando il protocollo UDP, come si fa per questo genere di applicazioni), e altro ancora.
Freeskis
11-03-2010, 21:22
Progetto interessante :)
Non e' che poi usano Silverlight m..eravigliosa, come sul sito rai :stordita:
sentendo voci di gente che ha avuto a che fare con chi ha lavorato a quel progetto il problema principale sono stati i "manager" che volevano tutto e lo volevano per ieri :fagiano:
Se i pacchetti li spari a 10 milioni di persone, mi sembra ovvio che non ci sia banda che possa bastare.
"Basta" spararne immediatamente a 10mila utenti, e che ogni utente "di primo livello" ne spari a 10, e così via, e in 4 passaggi hai coperto tutti i 10 milioni.
Ovviamente non è così semplice: è soltanto per dare l'idea. Il protocollo è ben più complesso perché deve gestire questa rete, ridondare opportunamente le spedizioni (perché la rete non ti garantisce al 100% l'arrivo dei pacchetti, specialmente sfruttando il protocollo UDP, come si fa per questo genere di applicazioni), e altro ancora.
quindi io da client mi trasformo in server le richieste dovrebbero arrivare a me dopo che mi sono arrivati i pacchetti e dal mio pc dovrei spedire dei multicast ad altre persone?:confused:
Ricordami di odiare lo streaming oltre al voip :stordita:
cdimauro
11-03-2010, 23:21
quindi io da client mi trasformo in server le richieste dovrebbero arrivare a me dopo che mi sono arrivati i pacchetti e dal mio pc dovrei spedire dei multicast ad altre persone?:confused:
Ricordami di odiare lo streaming oltre al voip :stordita:
La vita è un dare e un avere. E' anche il principio stessa della condivisione nel P2P.
Ti piace guardare la TV sul PC con una buona qualità audio e video? E che, come te, lo possano fare milioni di altri utenti?
Sacrifichi un po' della tua banda in upload, e contribuisci a far gioire tutti.
Ricorda che se potrai guardare quel tuo programma in streaming, è perché qualcun altro sta usando una parte della sua banda per farti arrivare i pacchetti. ;)
"Basta" spararne immediatamente a 10mila utenti, e che ogni utente "di primo livello" ne spari a 10, e così via, e in 4 passaggi hai coperto tutti i 10 milioni.
Peccato che, in genere, la banda in upload sia molto minore di quella in download. Speriamo basti.
Comunque felicissimo dell'iniziativa, così come quella di Mentana.
La vita è un dare e un avere. E' anche il principio stessa della condivisione nel P2P.
Ti piace guardare la TV sul PC con una buona qualità audio e video? E che, come te, lo possano fare milioni di altri utenti?
Sacrifichi un po' della tua banda in upload, e contribuisci a far gioire tutti.
Ricorda che se potrai guardare quel tuo programma in streaming, è perché qualcun altro sta usando una parte della sua banda per farti arrivare i pacchetti. ;)
Non mi riferivo certo al lato altruista ma a quello tecnico della questione ;)
Celine600
12-03-2010, 00:07
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/03/11/visualizza_new.html_1732154541.html
Bella idea da utilizzare,se funziona,per diverse iniziative.
Lo fece un sito tempo fa con il "controSanremo",ma non ricordo il link :stordita:
really??
sarebbe una ficata questa idea di "televisione diffusa"...
esistono gia peer to peer televisivi basta metterli in pratica.
Celine600
12-03-2010, 01:17
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/03/11/visualizza_new.html_1732154541.html
http://www.antefatto.it/telebavaglio
cdimauro
12-03-2010, 07:18
Peccato che, in genere, la banda in upload sia molto minore di quella in download. Speriamo basti.
Chiaro. Ma era soltanto per dare un'idea. La rete va opportunamente tarata in base alle esigenze e i requisiti.
Non mi riferivo certo al lato altruista ma a quello tecnico della questione ;)
E i bravi tecnici che ci stanno a fare? A lavoro! :D
Comunque ci sono due grossi problemi in questi casi. Il primo è che generalmente i manager non capiscono una benemerita mazza di tecnologia, per cui è facile che proposte del genere vengano bocciate.
La seconda è che le aziende a cui vengono appaltati i lavori tendono a chiedere cifre esorbitanti per realizzare il servizio senza investire un minimo in ricerca e sviluppo di soluzioni innovative / valide, perché gli interessa soltanto intascare i soldi e basta. Così, se il progetto prevede di servire 1 milione di utenti in streaming, ti propongono una rete con una band in upload tarata per coprirli tutti. E che ovviamente costa un patrimonio, rendendo di fatto il servizio o irrealizzabile oppure carissimo.
E non parlo tanto per dire. M'è capitato perché avrei dovuto lavorare per un colosso internazionale della TV che opera in Italia e che avrebbe voluto estendere i servizi sul web. La ditta a cui avevano appaltato i lavori s'è comportata esattamente così (io, invece, pensavo già a reti P2P da impiegare per ottimizzare il carico e distribuirlo, come potete immaginare :D).
Poi non so come sia andata a finire, perché ho deciso di rimanere dove sto adesso (mi trovo molto meglio). :fagiano:
Si insomma, uno streaming gestito come se fosse un file torrent :D
Ficata :)
Stigmata
12-03-2010, 07:44
siete dei nerd :D
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/12/news/par_condicio_il_tar_boccia_lo_stop_ai_talk_show-2601682/
Par condicio, il Tar boccia lo stop ai talk show
Owned :sofico:
anonimizzato
12-03-2010, 09:32
really??
sarebbe una ficata questa idea di "televisione diffusa"...
Bypassando l'informazione filtrata e preconfezionata della tv normale?
Correrebbero subito ai ripari prendendo spunto dalla legislazione cinese ed iraniana sulla regolamentazione del web.
Sinclair63
12-03-2010, 09:37
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/12/news/par_condicio_il_tar_boccia_lo_stop_ai_talk_show-2601682/
Par condicio, il Tar boccia lo stop ai talk show
Owned :sofico:
TAR accozzaglia di comunisti :O :D
Dark Queen
12-03-2010, 12:35
Io ho letto di questa notizia proprio oggi su un giornale distribuito gratuitamente su Roma, quindi confido che come me altri ne siano venuti a conoscenza pur non essendo navigatori del web.
Diamo il nostro contributo alla diffusione di questa informazione con opera di passa parola!:;)
AntonioBO
12-03-2010, 13:18
l'idea è buona speriamo non collassi tutto.
Se avranno successo ci sarà da ridere. Uscirà subito qualche legge per bloccare lo streaming di materiale pedopornopolitico :D :mc:
:asd: :asd:
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.