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View Full Version : problema affitto


Gargoyle
11-03-2010, 07:51
I termini del problema sono i seguenti.

* Mia madre è proprietaria di una casa.
* In questa casa attualmente risiede un'usufruttuaria (mia nonna).
* Causa malattia (alzheimer) l'usufruttuaria dovrà essere trasferita in una casa di riposo particolare, lasciando così libera la casa di mia madre.
* Tutto questo dovrebbe accadere a breve.

Domanda:
In questo caso, mia madre potrebbe mettere in affitto quella casa?
O, siccome mia nonna ha ancora legalmente il diritto all'usufrutto di quella casa, a mia madre sarebbe impedito di affittarla a terzi?

fuocoz
11-03-2010, 09:24
In teoria no, devi vedere se può farlo tua nonna però.
A tua madre rimane solo la nuda proprietà del bene ma non ne può disporre.

Beppe3000
11-03-2010, 09:28
Tua mamma non può affittarla finchè sull'immobile grava un usufrutto

fuocoz
11-03-2010, 09:33
Tua mamma non può affittarla finchè sull'immobile grava un usufrutto

Ti ricordi per caso se potrebbe sua nonna?
Potrebbe aggirare il problema

girodiwino
11-03-2010, 09:49
Per quanto sia brutto da dire un malato d'alzheimer dovrebbe essere interdetto. Una volta ottenuta l'interdizione (che non serve a tua madre per fare ciò che vuole, ma per proteggere tua nonna dai profittatori) tua madre può affittare l'appartamento e utilizzare il canone per il pagamento delle cure nella struttura o comunque mettere i soldi in un conto intestato alla nonna.

Secondo me è la cosa più giusta e razionale da fare perchè se tua nonna non ci abita la casa non è utilizzata né produce frutti. Oltretutto alcune spese sono ripartite tra usufruttuario e nudo proprietario, pertanto il canone di affitto potrebbe essere usato per pagare la quota di gravami di cui risponde tua nonna.

Bisognerebbe anche vedere a che titolo tua nonna è usufruttuaria, ma penso che l'usufrutto sia nato con la cessione della proprietà casa a tua madre

Gargoyle
11-03-2010, 09:53
Per quanto sia brutto da dire un malato d'alzheimer dovrebbe essere interdetto. Una volta ottenuta l'interdizione (che non serve a tua madre per fare ciò che vuole, ma per proteggere tua nonna dai profittatori) tua madre può affittare l'appartamento e utilizzare il canone per il pagamento delle cure nella struttura o comunque mettere i soldi in un conto intestato alla nonna.

Secondo me è la cosa più giusta e razionale da fare perchè se tua nonna non ci abita la casa non è utilizzata né produce frutti. Oltretutto alcune spese sono ripartite tra usufruttuario e nudo proprietario, pertanto il canone di affitto potrebbe essere usato per pagare la quota di gravami di cui risponde tua nonna.

Bisognerebbe anche vedere a che titolo tua nonna è usufruttuaria, ma penso che l'usufrutto sia nato con la cessione della proprietà casa a tua madre

La casa era del padre di mia madre, quando lui è morto ha lasciato la casa alla figlia (mia madre) ma ha dato l'usufrutto a sua moglie (mia nonna).

Mia nonna sta diventando un vegetale, da vari mesi è bloccata a letto e non riconosce più le persone: verrà a breve internata in qualche clinica.
Le pratiche per l'interdizione sono in corso ma sono lunghe.

Comunque, una volta ottenuta l'interdizione, mia madre potrebbe decidere quindi di affittare quell'abitazione?
Non si configura un conflitto di interessi?

girodiwino
11-03-2010, 10:08
La casa era del padre di mia madre, quando lui è morto ha lasciato la casa alla figlia (mia madre) ma ha dato l'usufrutto a sua moglie (mia nonna).

Mia nonna sta diventando un vegetale, da vari mesi è bloccata a letto e non riconosce più le persone: verrà a breve internata in qualche clinica.
Le pratiche per l'interdizione sono in corso ma sono lunghe.

Comunque, una volta ottenuta l'interdizione, mia madre potrebbe decidere quindi di affittare quell'abitazione?
Non si configura un conflitto di interessi?

No: la locazione può essere considerata come atto eccedente l'ordinaria amministrazione (mi pare si tratti della locazione ultradecennale) e in tal caso per affittare ci vorrà l'autorizzazione del giudice tutelare o come atto di ordinaria amministrazione (vale sempre un criterio temporale, se la memoria mi sostiene), caso in cui il tutore è libero di agire.
Per completezza.
[Se la locazione si configura come atto di disposizione (anche se non mi pare, dovrei riguardarmi il singolo contratto ma hic et nunc sto studiando altro) allora ci vuole l'autorizzazione del tribunale sentito il giudice tutelare.]
Il conflitto d'interessi non si configura perchè se fosse così ci sarebbe conflitto d'interessi anche tra il genitore e il figlio.

Tieni conto che il tutore è comunque scelto dal giudice se la tutela volontaria non è configurabile (e.g. tua nonna non ha previsto che in caso di interdizione debba essere tizio ad avere la tutela).

fuocoz
11-03-2010, 10:10
Anche in caso di conflitto di interessi ci sono almeno una doppia dozzina di leggi che puoi utilizzare per scavalcare il problema :D

girodiwino
11-03-2010, 10:18
Anche in caso di conflitto di interessi ci sono almeno una doppia dozzina di leggi che puoi utilizzare per scavalcare il problema :D

Beh esiste il protutore in caso...