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View Full Version : E Berlusconi disse a Napolitano: scateno la piazza


felix085
06-03-2010, 15:42
ROMA (6 marzo) - «Non ho bisogno della tua firma». Duro, durissimo Silvio Berlusconi al Capo dello Stato è arrivato a prospettare non solo l’inutilità della sua firma sotto al decreto legge, ma anche l’uso della piazza per contestare «una decisione che priva del diritto di voto milioni di cittadini».

La tensione con Giorgio Napolitano della sera precedente è stato di una durezza tale che solo ieri mattina è stato - forse soltanto in parte - recuperato il rapporto tra i due grazie alla telefonata che ieri mattina Gianni Letta ha imposto al Cavaliere: «Chiama Napolitano altrimenti non ne usciamo». Il consiglio del sottosegretario e di qualche ministro è stato raccolto dal presidente del Consiglio solo nella tarda mattinata.

Ripristinato un clima di «confronto istituzionale», come ieri sostenevano alcuni deputati del Pdl, è ripresa una trattativa difficile e complicata dalla voglia del Cavaliere di ”mettere una pezza” anche sul pasticcio compiuto a Roma, mentre leghisti ed ex An mostravano qualche cautela in più nei confronti del presidente della Repubblica e si sarebbero accontentati di sanare le irregolarità milanesi.

Fini e Berlusconi però non ci stavano a veder sacrificato il Lazio per colpa di una baruffa interna al Pdl romano. Mentre il presidente della Camera si è però mantenuto in posizione defilata pur dando il suo via libera, il Cavaliere, sbollita l’ira nei confronti del partito, ha puntato diritto ad un provvedimento d’urgenza superando anche l’iniziale «niente decreto» che il ministro Maroni aveva pronunciato qualche giorno fa.

Proprio al ministro dell’Interno è toccato ieri il compito di scendere in sala stampa per spiegare il testo di un decreto che di fatto sana le irregolarità di Milano e permette al Pdl romano di presentarsi nuovamente negli uffici elettorali.

La trattativa con il Colle ha fatto slittare di oltre un’ora il consiglio dei ministri e il via-vai di bozze e note con i tecnici del Quirinale è andato avanti mentre il Cavaliere al telefono parlava ai partecipanti di una manifestazione elettorale. Trovata la quadra solo poco prima delle dieci di sera, è iniziato un consiglio dei ministri riunitosi a ranghi ridotti per le numerosissime assenze.

Intorno ad un tavolo oltre al presidente del Consiglio, i ministri Maroni, Calderoli, Meloni e La Russa. La discussione è stata breve anche perché la pattuglia dei ministri presenti aveva sperimentato nei giorni scorsi la furia del presidente del Consiglio. La stessa che la sera precedente il Cavaliere era riuscito a sbollire solo verso le due di mattina grazie alla compagnia di un gruppo di giovani che il presidente del Consiglio ha fatto salire a palazzo Grazioli per «una pizzetta».

Restano ora nel Pdl la preoccupazione per le conseguenze del braccio di ferro ingaggiato con Quirinale giovedì sera alla presenza dei ministri La Russa, Maroni, Calderoli e del sottosegretario Letta. «Per un momento ho temuto che venissimo sbattuti fuori - ha raccontato uno dei ministri presenti alla scena - i due non si sono nemmeno salutati».

Se per il ministro Gelmini «il decreto non è assolutamente un golpe», per Berlusconi rischiare di perdere un milione di voti e una regione era troppo pericoloso e in grado di compromettere anche la tenuta del governo. Il grazie che nella tarda serata di ieri il presidente del Consiglio tributa alle «istituzioni per la collaborazione» e non al Quirinale, la dice lunga sull’entità dello strappo.

Fonte: http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=27117&sez=ELEZIONI2010&npl=&desc_sez=


Io non so più cosa pensare.

felix085
06-03-2010, 15:44
A me ricorda tanto il documentario, andato in onda l'altra sera, al posto di Ballarò...

Micene.1
06-03-2010, 15:46
ormai fa quello che vuole...

luigiaratamigi
06-03-2010, 15:53
"Er Caghetta" che dice?
Come al solito si gira dall'altra parte e china il cu... il capo?

whistler
06-03-2010, 15:54
brigate rosse.

rgart
06-03-2010, 16:17
la piazza?? ma se per portarne 100 li devono pagare :rotfl: :rotfl:

bene ora la prendiamo noi la piazza e magari facciamo arrivare anche le camionette con le mazze che a piazza navona piacevano tanto al nano...


altro che duomo...

CYRANO
06-03-2010, 16:24
http://www.rainews24.it/ran24/immagini/2009/10/mr_burns_0001_280xFree.jpg

" bondi scatena le piazze !!! "

:O


Cmlamlsmlsaml

Fil9998
06-03-2010, 17:07
gravissimo tutto l'accaduto, GRAVISSIMO...

qua si è presa una strada che porta solo a disastri...

whistler
06-03-2010, 17:13
gravissimo tutto l'accaduto, GRAVISSIMO...

qua si è presa una strada che porta solo a disastri...

per noi i disastri però....


questo tipo di male si può combattere solo con un altro tipo di male :read:

aeterna
06-03-2010, 17:14
la piazza?? ma se portarne 100 li devono pagare :rotfl: :rotfl:



quanto?

:stordita:

aeterna
06-03-2010, 17:16
bene ora la prendiamo noi la pizza


pizzaaaaaa, ash jsh kash sbav



http://coserosse.net/c/wp-content/uploads/2009/06/omerbava.jpg

civale
06-03-2010, 17:20
gravissimo tutto l'accaduto, GRAVISSIMO...

qua si è presa una strada che porta solo a disastri...

Ma è esattamente quello che vogliono per poter ulteriormente stringere il giogo della dittatura fascista.

GRAZIE VOTANTI DEL PDL E DELLA LEGA


:doh:

Neo_
06-03-2010, 17:25
ormai fa quello che vuole...

cit.
«ma perchè invece di pigliarci per il culo non fa direttamente un decreto in cui dice ho ragione solo io, sempre io, come dico io, mi autoeleggo pontefice massimo, premier, ct della nazionale e patron di miss Italia?>>

:fagiano:

sander4
06-03-2010, 17:38
http://aftermathnews.files.wordpress.com/2008/10/berlusconi_mussolini.jpg

.

Mr_Max
06-03-2010, 17:48
Non vedo perchè mai si debba delegittimare la sovranità popolare esercitata mediante l'Istituzione del Parlamento. La maggioranza ha la responsabilità politica e chi dissente dal suo operato potrà in sede di elezioni esprimere parere contrario in modo marcato e incisivo. Il decreto interpretativo, nonostante non sia una delicatezza giuridica, è a tutti gli effetti una legge dello Stato e come tale va osservata. Se non altro nel rispetto delle Istituzioni.

MadJackal
06-03-2010, 17:49
Non vedo perchè mai si debba delegittimare la sovranità popolare esercitata mediante l'Istituzione del Parlamento. La maggioranza ha la responsabilità politica e chi dissente dal suo operato potrà in sede di elezioni esprimere parere contrario in modo marcato e incisivo. Il decreto interpretativo, nonostante non sia una delicatezza giuridica, è a tutti gli effetti una legge dello Stato e come tale va osservata. Se non altro nel rispetto delle Istituzioni.

...Ed infatti verrà osservata.
Ma siamo liberi di dire che è una legge schifosa oppure questo diritto ci è vietato? :rolleyes:

alphacygni
06-03-2010, 19:06
Non vedo perchè mai si debba delegittimare la sovranità popolare esercitata mediante l'Istituzione del Parlamento. La maggioranza ha la responsabilità politica e chi dissente dal suo operato potrà in sede di elezioni esprimere parere contrario in modo marcato e incisivo. Il decreto interpretativo, nonostante non sia una delicatezza giuridica, è a tutti gli effetti una legge dello Stato e come tale va osservata. Se non altro nel rispetto delle Istituzioni.

Gia', peccato che la normativa elettorale interessata, allo stato attuale, sarebbe competenza delle regioni. Alla faccia del rispetto delle Istituzioni.

funky80
06-03-2010, 19:12
io, da elettore , so solo che esprimerò il mio dissenso nell'unico modo che conta davvero, cioè alle urne.
E spero che molti, come mè, facciano altrettanto. le proteste contano, ma il voto conta molto di più ed è solo col voto che si possono veramente cambiare le cose.

dantes76
06-03-2010, 19:19
fosse domani.. ma lo dice sempre e non caga mai..

dantes76
06-03-2010, 19:20
quanto?

:stordita:

hai ragione , ne portano milioni, tutti riuniti in un solo luogo ben delimitato..


Fosse domani.

aeterna
06-03-2010, 19:24
hai ragione , ne portano milioni, tutti riuniti in un solo luogo ben delimitato..


si ma io voglio sapere se e quanto pagano

sander4
06-03-2010, 19:28
si ma io voglio sapere se e quanto pagano

Bisognerebbe chiedere a Cesarone, si occupa(va) lui dei "pagamenti", ma solo su conto estero. :asd:

Franco2
06-03-2010, 19:34
Io non so più cosa pensare.

Io ce l'ho con Napolitano che non gli ha risposto "E io sciolgo i cani se non te ne vai subito".

dantes76
06-03-2010, 19:34
si ma io voglio sapere se e quanto pagano

ah non lo so, ma quel giorno che lui vi scatena in piazza, tu non mancare all'appuntamento.

cocis
06-03-2010, 19:35
ora tuti quelli del pdl sono impegnati contro di pietro . .:muro: