View Full Version : OpenSUSE in pericolo?
Vi abbiamo parlato dell’offerta per l’acquisto di Novell da parte di Elliot Associates, ma quali potrebbero essere i piani di quest’azienda?
Indagando nel passato di questa compagnia si scopre che normalmente non investono per migliorare l’azienda, ma per smantellarla e trarre il massimo profitto da questo smembramento.
Novell dispone di liquidità per oltre 990 milioni di dollari e potrebbe essere questo che interessa veramente ad Elliot Associates. Vendendo le varie divisioni potrebbero poi ricavare un grosso guadagno.
Considerando i sentimenti degli azionisti nei confronti dell’azienda l’acquisizione è plausibile. C’è qualcuno che potrebbe salvarla? Un candidato potrebbe essere IBM che anche se non vorrebbe acquisire una distribuzione non può certamente lasciar morire Suse che viene utilizzata sui suoi server.
Un altro candidato potrebbe essere Microsoft. Per quanto possa essere paradossale l’azienda ha tratto grandi vantaggi da Novell ed anche lei potrebbe non volerla vedere smembrata.
Il destino di Novell al momento è quanto di più incerto ci possa essere. Vedremo nelle prossime settimane se ci saranno sviluppi interessanti.
Fonte: http://www.ossblog.it/post/5889/elliot-associates-quali-piani-per-novell
Se le cose stanno veramente così, Novell e OpenSUSE sono in serio pericolo. Questa Elliot sembra non avere intenzione di volerla rilanciare, e gli azionisti di Novell tanto meno, anzi non vedono l'ora di sbolognarla.
A questo punto, mi sa che bisogna sperare solo in IBM, o che OpenSUSE si regga con le sue gambe tramite la community. Microsoft avrà pure tratto qualche vantaggio, ma che se ne farebbe? Si metterebbe a diventare vendor di Windows e Linux contemporaneamente?
Però ad immaginarsi che la prenda Microsoft, mi viene un po' da ridere... Microsoft OpenSUSE :asd:
Dcromato
06-03-2010, 15:45
Opensuse in pericolo?perchè la community che sviluppa la distro verrà fucilata immediatamente?
Opensuse in pericolo?perchè la community che sviluppa la distro verrà fucilata immediatamente?
Perché non ci sarebbe più dietro Novell. E' una azienda, ci investe soldi e sviluppatori pagati dentro OpenSUSE. Magari non sparisce, ma le cose diventerebbero più lente affidandosi alla sola community.
Dcromato
06-03-2010, 15:51
Perché non ci sarebbe più dietro Novell. E' una azienda, ci investe soldi e sviluppatori pagati dentro OpenSUSE. Magari non sparisce, ma le cose diventerebbero più lente affidandosi alla sola community.
per carità...sviluppatori pagati....quanti sono?e quanto incidono nello sviluppo della distro?il codice è aperto e io sinceramente mi preoccuperei ben poco...
per carità...sviluppatori pagati....quanti sono?e quanto incidono nello sviluppo della distro?il codice è aperto e io sinceramente mi preoccuperei ben poco...
Va bene, non ci saranno problemi, non si vuole discutere, tutto a posto. Ciao.
Dcromato
06-03-2010, 16:00
Va bene, non ci saranno problemi, non si vuole discutere, tutto a posto. Ciao.
ok allora chiudere:rolleyes:
ok allora chiudere:rolleyes:
Volevo solo discutere del futuro di OpenSUSE nel caso più infausto, hai iniziato "perché? Sparano alla community?", è un inizio di discussione questo? No. Mi spiace aver fatto questo 3d, speravo di poter parlare tranquillamente.
Dcromato
06-03-2010, 16:08
Volevo solo discutere del futuro di OpenSUSE nel caso più infausto, hai iniziato "perché? Sparano alla community?", è un inizio di discussione questo?
la prossima volta mandami per mp un parco risposte cosi scelgo una che ti aggrada meglio...
Ragazzi,
tranquilli ;)
Si può tranquillamente continuare il dircorso...
Floola, imho, hai interpretato male la risposta di Dcromato che stava semplicemente "smorzando" un po' i toni e Dcromato, cerca di stare calmo anche tu :)
La discussione non è male...
Se volete per me può rimanere aperta basta che non si finisca in trollamenti vari.. :)
gli sviluppatori pagati e professionisti nello sviluppo di qualsiasi grande distribuzione sono TANTI e PREPONDERANTI, è ora di sfatare il mito della grande distribuzione che si basa sul lavoro a tempo libero degli hobbyisti.
anche perchè anche gli sviluppatori del kernel sono pagati.
cmq tornando al tema... sicuramente ci saranno delle ripercussioni.. certo sarà interessante vedere come funzionerà la community
Dcromato
06-03-2010, 16:45
gli sviluppatori pagati e professionisti nello sviluppo di qualsiasi grande distribuzione sono TANTI e PREPONDERANTI, è ora di sfatare il mito della grande distribuzione che si basa sul lavoro a tempo libero degli hobbyisti.
No...in questo caso novell ha lasciato il lavoro alla community proprio per abbattere i costi...
Dcromato
06-03-2010, 16:46
anche perchè anche gli sviluppatori del kernel sono pagati.
non solo da novell....
non solo da novell....
praticamente tutte le grandi aziende legate al mondo gnu/linux pagano gli sviluppatori, e non potrebbe essere altrimenti visto che se non venissero stipendiati resterebbero solo i nerd nelle ore pausa... e di notte
Floola, imho, hai interpretato male la risposta di Dcromato che stava semplicemente "smorzando" un po' i toni
Non credo che era smorzare, quello, ad ogni modo fine della querelle. La discussione sta procedendo nel percorso che volevo.
Trovo personalmente dura che una distro se la cavi con le sue sole forze. SUSE ha dietro Novell, Ubuntu ha dietro Canonical, Fedora ha dietro Red Hat... Solo una distro sta veramente sopravvivendo gestita dalla community, Debian. Le altre "comunitarie" che ci sono, sono più che altro fork di altre già esistenti (anche se sono fork ben fatti, come Linux Mint). In generale, poi, non è mai stato un mistero che esistano sviluppatori professionisti pagati dietro ai progetti Open Source più importanti, e ciò non è un male, anzi!
Non credo che era smorzare, quello, ad ogni modo fine della querelle. La discussione sta procedendo nel percorso che volevo.
Trovo personalmente dura che una distro se la cavi con le sue sole forze. SUSE ha dietro Novell, Ubuntu ha dietro Canonical, Fedora ha dietro Red Hat... Solo una distro sta veramente sopravvivendo gestita dalla community, Debian. Le altre "comunitarie" che ci sono, sono più che altro fork di altre già esistenti (anche se sono fork ben fatti, come Linux Mint). In generale, poi, non è mai stato un mistero che esistano sviluppatori professionisti pagati dietro ai progetti Open Source più importanti, e ciò non è un male, anzi!
debian sopravvive però bisogna tenere presente che sono state sviluppate 250 distro che derivano da essa e quindi la community è veramente enorme.
poi a mio avviso è difficile realmente capire quanto una community potrebbe fare per una distro visto che i progetti si incrociano, i programmi non sono mai specifici per una distribuzione, prova ne è sabayon, praticamente fatta solo da un italiano e qualche aiuto (magari la mia info è vecchia ma sicuramente non sono centinaia di sviluppatori che curano sabayon)
debian sopravvive però bisogna tenere presente che sono state sviluppate 250 distro che derivano da essa e quindi la community è veramente enorme.
Infatti. Ubuntu stessa è una derivata Debian, e solo quella chissà quanto incide.
poi a mio avviso è difficile realmente capire quanto una community potrebbe fare per una distro visto che i progetti si incrociano, i programmi non sono mai specifici per una distribuzione, prova ne è sabayon, praticamente fatta solo da un italiano e qualche aiuto (magari la mia info è vecchia ma sicuramente non sono centinaia di sviluppatori che curano sabayon)
Sabayon è una derivata di Gentoo, cmq. In generale, molte distro conosciute sono derivate di altre. C'è da dire che il creatore di Sabayon fa davvero un bel lavorone, anche se non penso sia da solo.
Infatti. Ubuntu stessa è una derivata Debian, e solo quella chissà quanto incide.
Sabayon è una derivata di Gentoo, cmq. In generale, molte distro conosciute sono derivate di altre. C'è da dire che il creatore di Sabayon fa davvero un bel lavorone, anche se non penso sia da solo.
io so che fino ad un anno fa era da solo, infatti l'ha creata da solo come rr64 mi pare. (come sai sono in ersmus nel paese della topa e ora non mi metto a cercare:O :sofico: :sofico: ) cmq sicuramente si possono contare su una mano quelli che ci lavorano.
io non credo che canonical paghi gli sviluppatori solo per cambiare i colori dei temi e scegliere nomi e sfondo... sicuramente contribuiscono molto a debian
Dcromato
06-03-2010, 17:56
Slackware?
Arch?
Gentoo?
Centos?
Pclos?
Mepis?
tutte distro mantenute dalla comunità...se sparisce novell anch'essa entrerà nel novero...
killercode
06-03-2010, 19:14
per carità...sviluppatori pagati....quanti sono?e quanto incidono nello sviluppo della distro?il codice è aperto e io sinceramente mi preoccuperei ben poco...
Per lo sviluppo della distro openSuse forse cambia poco, ma novell come red hat lavora molto nello sviluppo di software open source, la maggior parte del software open source che conta ora come ora è sviluppato da un'azienda.
Dico solo una cosa che vovrebbe far capire il tutto: MONO.
La morte di novell sarebbe senza dubbio un disastro per il mondo open source
Slackware?
Arch?
Gentoo?
Centos?
Pclos?
Mepis?
tutte distro mantenute dalla comunità...se sparisce novell anch'essa entrerà nel novero...
Infatti gli utenti di queste distro sono relativamente pochi (e 3 delle 6 citate sono fork di altre già esistenti)... Le distro più utilizzate hanno tutti sviluppatori pagati dietro.
Se verrà mantenuta dalla comunità, andrà a finire che sarà più conveniente farla divenire fork di un'altra distro più sostenuta economicamente.
Per lo sviluppo della distro openSuse forse cambia poco, ma novell come red hat lavora molto nello sviluppo di software open source, la maggior parte del software open source che conta ora come ora è sviluppato da un'azienda.
Dico solo una cosa che vovrebbe far capire il tutto: MONO.
La morte di novell sarebbe senza dubbio un disastro per il mondo open source
Mono, Moonlight... Ma anche Evolution, YaST... Poi, mi pare che Novell apporti contributi anche per GNOME.
Dcromato
07-03-2010, 05:31
Infatti gli utenti di queste distro sono relativamente pochi (e 3 delle 6 citate sono fork di altre già esistenti)... Le distro più utilizzate hanno tutti sviluppatori pagati dietro.
Fork o coltelli poco conta....non mi pare che arch sia poco usata o Gentoo...hanno parecchi utenti.....non è che avrai guardato la classifica Distrowatch?:p
Fork o coltelli poco conta....non mi pare che arch sia poco usata o Gentoo...hanno parecchi utenti.....non è che avrai guardato la classifica Distrowatch?:p
Ho detto infatti relativamente, in quanto non sono distro alla portata di tutti :fagiano: Nella comunità più esperta del pinguino hanno sicuramente una buona fetta di utenti.
per linux non sarebbe un bene se morisse suse o finisse sotto windows.
se finisse sotto IBM invece sarebbe cosa OTTIMA.
in generale PUR usando io suse e ubuntu e mandriva quais sempre... debbo dire che non piangerei moltissimo per la scomparsa della distro in sè...
ha il bruttissimo vizio di chiamare i files di sistema con nomi suoi, di metterli in posti tutti suoi e in generale di far un uso dell'albero un po' "creativo" ...
tutto ciò imho è MALE. chi lavora con suse ne sarò abituato, ma chi usa "linux" trova la cosa abbastanza scocciante.
ok che ogni distro lo fa, ma suse veramente rende la vita difficile a metterci le mani.
ONORE E MERITO per YAST
il miglior tool di sempre.
Oggi stavo pensando... Ma una fusione con Red Hat non sarebbe possibile? Una distro unica Fedora/OpenSUSE, a patto che siano fuse opportunamente e razionalmente, potrebbe essere una bella anti-Ubuntu. Sull'enterprise, Red Hat/Novell potrebbe essere una spina nel fianco per la nuova Oracle post-fusione con Sun.
Il problema è che non so se ci sarebbero i soldi necessari per una operazione del genere.
Oggi stavo pensando... Ma una fusione con Red Hat non sarebbe possibile? Una distro unica Fedora/OpenSUSE, a patto che siano fuse opportunamente e razionalmente, potrebbe essere una bella anti-Ubuntu. Sull'enterprise, Red Hat/Novell potrebbe essere una spina nel fianco per la nuova Oracle post-fusione con Sun.
Il problema è che non so se ci sarebbero i soldi necessari per una operazione del genere.
figurati, la parola d'ordine del mondo delle distribuzioni è: ognuno per se :D
figurati, la parola d'ordine del mondo delle distribuzioni è: ognuno per se :D
A posto :asd: Se ci fosse un po' più di collaborazione tra le distro, Linux andrebbe decisamente più avanti... E' un peccato che una fusione del genere non viene presa in considerazione. IBM avrebbe sicuramente benefici dal settore enterprise di Novell ma del consumer non gliene sbatte, Microsoft al massimo riutilizzerebbe solo Mono e Moonlight. Red Hat potrebbe essere l'unica alternativa seria a questa Elliot smembratrice di società.
l'unico che può far avanzare linux in questo momento è solo google con chromeos imho. se deciderà di produrre dei netbook/tablet/notebook potrebbe riuscire nell'impresa. in questo momento lo sta facendo con gli smartphone, che piano piano rosicchiano fettine di mercato.
il mondo open è talmente spaccato ed arroccato sulle sue posizioni (basta vedere i sondaggi kde vs gnome, gtk vs qt, etc) che vedere una fusione tra redhat e suse mi sembra proprio impossibile...filesystem di redhat o di suse? pacchettizzazione di rh o di suse? aaaah, follia :D
l'unico che può far avanzare linux in questo momento è solo google con chromeos imho. se deciderà di produrre dei netbook/tablet/notebook potrebbe riuscire nell'impresa. in questo momento lo sta facendo con gli smartphone, che piano piano rosicchiano fettine di mercato.
E' proprio Google il pericolo. Non avanza Linux, avanza solo ed esclusivamente lei, e basta :( Appunto anche per questo secondo me varrebbe la pena se ci fosse qualche consolidamento. Peccato si litighi sulle più piccole sciocchezze.
killercode
07-03-2010, 23:47
l'unico che può far avanzare linux in questo momento è solo google con chromeos imho. se deciderà di produrre dei netbook/tablet/notebook potrebbe riuscire nell'impresa. in questo momento lo sta facendo con gli smartphone, che piano piano rosicchiano fettine di mercato.
il mondo open è talmente spaccato ed arroccato sulle sue posizioni (basta vedere i sondaggi kde vs gnome, gtk vs qt, etc) che vedere una fusione tra redhat e suse mi sembra proprio impossibile...filesystem di redhat o di suse? pacchettizzazione di rh o di suse? aaaah, follia :D
Mah, google si, aiuta molto, ma ruba anche molto. E comunque imho googleos è già morto, meego è molto più cazzuto e più supportato.
mentalrey
08-03-2010, 14:53
Mah, google si, aiuta molto, ma ruba anche molto. E comunque imho googleos è già morto, meego è molto più cazzuto e più supportato.
le ultime affermazioni sono un po' da palla di cristallo e zingara di turno,
il peso, chiamiamolo "politico" di google, in questi settori e' fortissimo e se
da una parte e' vero che puo' prendere molto e dare poco, e' anche vero
che appoggiandosi al kernel linux una delle cose che potrebbe far piacere
e' lo spuntare di driver scritti per quel sistema, notoriamente una delle cose che
le case di produzione hanno fino ad ora hanno snobbato alla grande.
Da li, fare il porting del driver dovrebbe diventare sensibilmente piu' semplice,
che partendo da uno per windows.
E' anche vero che meego sta prendendo gia' accordi a destra e a sinistra e dietro
c'e' intel che piccola non e' di certo.
Tornando in topic sarebbe comunque un dispiacere in generale vedere smembrata Novell,
una delle case veramente storiche dell'ambito Unix, in ogni caso
perdere il supporto dei suoi programmatori, sarebbe un male per una distribuzione
conosciuta ed utilizzata come Suse (ben piu' di gentoo o slackware, soprattutto in ambito desktop).
Yast rimane uno dei migliori tool in assoluto per la gestione grafica del sistema
e da cui molti hanno o stanno prendendo spunto.
Alla fine Fedora e' quello che e' solo perche' e' la piattaforma di testing delle nuove tecnologie di RedHat.
Ubuntu ancora peggio, praticamente e' viva ed e' arrivata dove e' ora grazie ai soldi di Canonical
alla sua pubblicita' e ai suoi accordi con molti produttori,
una volta che dovessero decidere di chiudere bottega, sarei curioso di vedere che fine farebbe nel giro di un paio d'anni,
rispetto a Debian.
Centos (nonostante mi piaccia molto) e' praticamente sempre un fork quasi identico delle versioni di RedHat...
AleLinuxBSD
18-03-2010, 13:09
Sarebbe un peccato ma il sistema linux continuerebbe a vivere lo stesso.
E' giusto riportarla. Scampato pericolo, almeno per ora.
http://www.ossblog.it/post/5973/novell-rifiuta-i-2-miliardi-di-elliott-associates
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