View Full Version : MACRO o ZOOM ???
pippogin
04-03-2010, 16:38
Salve
Qualcuno sa che differenza c'è tra un obbiettivo MACRO e un obbiettivo ZOOM ???
A volte mi capita di vedere deglio obbiettivi 80-300mm MACRO e 80-300mm ZOOM... che differenza c'è??
"Obiettivo SIGMA zoom 70-300 mm DL MACRO ALFA Sony Alpha": è uno ZOOM o un MACRO?
Vendicatore
04-03-2010, 16:48
Entrambi gli obiettivi sono Zoom.
Gli obiettivi si dicono Zoom quando possono cambiare la loro lunghezza focale: 80-300 significa che l'obiettivo parte da 80mm (medio tele) e arriva a 300mm (quasi un supertele).
Ti dirò di più: anche il 10-20, che è un grandangolare spinto, è uno zoom.
Quindi diffida da chi ti dice "voglio uno zoom cosi mi posso ingrandire di più il soggetto", perchè tecnicamente sta dicendo una cantonata. :D
Per quanto riguarda la scritta MACRO, su molti zoom Sigma e Tamron... b'è è un po abusata.
Tecnicamente significa che possono avvicinarsi molto al soggetto della foto, fino a riempire il fotogramma con un fattore di ingrandimento molto elevato: ad esempio un macro 1:1 è in grado di riempire il fotogramma con un oggetto grande quanto il sensore (24x36mm su FF, o circa 24x16 su macchine con sensore ridotto).
Quei sigma non fanno l'1:1, bensi 1:2, quindi grosso modo riempi il fotogramma con un soggetto grande circa il doppio del sensore.
pippogin
04-03-2010, 18:21
Entrambi gli obiettivi sono Zoom.
Gli obiettivi si dicono Zoom quando possono cambiare la loro lunghezza focale: 80-300 significa che l'obiettivo parte da 80mm (medio tele) e arriva a 300mm (quasi un supertele).
Ti dirò di più: anche il 10-20, che è un grandangolare spinto, è uno zoom.
Quindi diffida da chi ti dice "voglio uno zoom cosi mi posso ingrandire di più il soggetto", perchè tecnicamente sta dicendo una cantonata. :D
Per quanto riguarda la scritta MACRO, su molti zoom Sigma e Tamron... b'è è un po abusata.
Tecnicamente significa che possono avvicinarsi molto al soggetto della foto, fino a riempire il fotogramma con un fattore di ingrandimento molto elevato: ad esempio un macro 1:1 è in grado di riempire il fotogramma con un oggetto grande quanto il sensore (24x36mm su FF, o circa 24x16 su macchine con sensore ridotto).
Quei sigma non fanno l'1:1, bensi 1:2, quindi grosso modo riempi il fotogramma con un soggetto grande circa il doppio del sensore.
Ma quindi, se non sbaglio, con esempi pratici:
- con un obbiettivo zoom riesco a fotografare soggetti da distanze elevate
- con un obbiettivo zoom macro.....??
- un obbiettivo zoom è sempre macro?
cioè, da quello che mi dici, non esistono obbiettivi macro e obbiettivi zoom, ma solo zoom.
E il termine "macro" cosa cambia?
(scusa l'ignoranza nel campo :help: )
Ma quindi, se non sbaglio, con esempi pratici:
- con un obbiettivo zoom riesco a fotografare soggetti da distanze elevate
- con un obbiettivo zoom macro.....??
- un obbiettivo zoom è sempre macro?
cioè, da quello che mi dici, non esistono obbiettivi macro e obbiettivi zoom, ma solo zoom.
E il termine "macro" cosa cambia?
(scusa l'ignoranza nel campo :help: )
1. con una focale tele riesci a fotografare distanze elevate, zoom significa solo che puo cambiare focale tra un range definito, per le foto a distanze elevate si usano i tele e le gambe... (cammina cammina)
2. macro e´ macro con zoom non centra nulla, macro e{ fotografare esempio la faccia di una mosca
3.imparare fotografia (per molto tempo) e dopo iniziare a fotografare
adexxx88
04-03-2010, 18:52
Ma quindi, se non sbaglio, con esempi pratici:
- con un obbiettivo zoom riesco a fotografare soggetti da distanze elevate
- con un obbiettivo zoom macro.....??
- un obbiettivo zoom è sempre macro?
cioè, da quello che mi dici, non esistono obbiettivi macro e obbiettivi zoom, ma solo zoom.
E il termine "macro" cosa cambia?
(scusa l'ignoranza nel campo :help: )
ti è gia stato spiegato molto bene sopra ma forse ci vuole qualche parola più semplice ancora:
vedi questa?
http://farm2.static.flickr.com/1327/889113459_f71938cab0.jpg
ti fa capire come si presenta la scena al variare delle focali.
per convenzione si dice che da 10 a 50 si è grandangolari mentre da 50 in su si è "tele"
generalmente il tele ingrandisce l'immagine rispetto a quello che vedi a occhio nudo. per questo si dice che si usa un tele per riprendere cose lontane.
la parola zoom invece si usa con gli obiettivi che possono variare la loro lunghezza focale, ma alcuni rimangono sempre grandangolari per esempio un 10-20, altri rimangono tele, per esempio un 100-400, altri vanno da grandangolo a tele, per esempio un 18-200 o un 24-70.
poi invece la dicitura macro sta a descrivere quegli obiettivi la cui minima distanza di messa a fuoco è talmente ridotta da far si che l'immagine che esce dalla lente arriva sul sensore o sulla pellicola e lo riempie tutto.
il classico esempio, per una fotocamera con sensore aps-c(che è lungo 22mm), se inquadri un righello puoi avvicinarti e mettere a fuoco fino a che non inquadri perfettamente i 22mm e non di meno.
un esempio terra-terra: con un obiettivo 200mm non macro se provi ad avvicinarti a una monetina, prima di due metri circa non puoi mettere a fuoco quindi nella foto verrà piccolina. se fosse macro, la lente è fatta in maniera che la minima distanza di messa a fuoco sia molto minore, per esempio un metro, allora si che la moneta la vedi bella grossa e con tutti i dettagli.
di più semplice non so... :)
ARARARARARARA
04-03-2010, 19:07
Entrambi gli obiettivi sono Zoom.
Gli obiettivi si dicono Zoom quando possono cambiare la loro lunghezza focale: 80-300 significa che l'obiettivo parte da 80mm (medio tele) e arriva a 300mm (quasi un supertele).
Ti dirò di più: anche il 10-20, che è un grandangolare spinto, è uno zoom.
Quindi diffida da chi ti dice "voglio uno zoom cosi mi posso ingrandire di più il soggetto", perchè tecnicamente sta dicendo una cantonata. :D
Per quanto riguarda la scritta MACRO, su molti zoom Sigma e Tamron... b'è è un po abusata.
Tecnicamente significa che possono avvicinarsi molto al soggetto della foto, fino a riempire il fotogramma con un fattore di ingrandimento molto elevato: ad esempio un macro 1:1 è in grado di riempire il fotogramma con un oggetto grande quanto il sensore (24x36mm su FF, o circa 24x16 su macchine con sensore ridotto).
Quei sigma non fanno l'1:1, bensi 1:2, quindi grosso modo riempi il fotogramma con un soggetto grande circa il doppio del sensore.
bhè si dice macro una lente in grado si arrivare al rapporto 1:2 o superiore (1:1, 2:1 etc) quindi sono dei macro, un'esempio di macro nikon 1:2 è il 55 mm ais che è una lente macro ma arriva solo all'1:2 (1:1 con Pk-13)
pippogin
04-03-2010, 22:19
ti è gia stato spiegato molto bene sopra ma forse ci vuole qualche parola più semplice ancora:
vedi questa?
http://farm2.static.flickr.com/1327/889113459_f71938cab0.jpg
ti fa capire come si presenta la scena al variare delle focali.
per convenzione si dice che da 10 a 50 si è grandangolari mentre da 50 in su si è "tele"
generalmente il tele ingrandisce l'immagine rispetto a quello che vedi a occhio nudo. per questo si dice che si usa un tele per riprendere cose lontane.
la parola zoom invece si usa con gli obiettivi che possono variare la loro lunghezza focale, ma alcuni rimangono sempre grandangolari per esempio un 10-20, altri rimangono tele, per esempio un 100-400, altri vanno da grandangolo a tele, per esempio un 18-200 o un 24-70.
poi invece la dicitura macro sta a descrivere quegli obiettivi la cui minima distanza di messa a fuoco è talmente ridotta da far si che l'immagine che esce dalla lente arriva sul sensore o sulla pellicola e lo riempie tutto.
il classico esempio, per una fotocamera con sensore aps-c(che è lungo 22mm), se inquadri un righello puoi avvicinarti e mettere a fuoco fino a che non inquadri perfettamente i 22mm e non di meno.
un esempio terra-terra: con un obiettivo 200mm non macro se provi ad avvicinarti a una monetina, prima di due metri circa non puoi mettere a fuoco quindi nella foto verrà piccolina. se fosse macro, la lente è fatta in maniera che la minima distanza di messa a fuoco sia molto minore, per esempio un metro, allora si che la moneta la vedi bella grossa e con tutti i dettagli.
di più semplice non so... :)
Quindi, se ho capito bene, con un obbiettivo zoom NONmacro riesco a fare foto di qualità a una distanza notevole, mentre da troppo vicino no.
E di conseguenza, se uso un obbiettivo macro riesco a fare bene soggetti ripresi da vicino.
Mi è parso di capire quindi che la differenza sta tra il minimo/massimo dei mm.
Ma quindi, se ho un obbiettivo zoom-macro e un obbiettivo zoom NONmacro, a parità di millimetri, quali sono le caratteristiche (da lontano/da vicino) delle due foto?
Grazie della pazienza. :banned:
pippogin
04-03-2010, 22:22
Quindi, se ho capito bene, con un obbiettivo zoom NONmacro riesco a fare foto di qualità a una distanza notevole, mentre da troppo vicino no.
E di conseguenza, se uso un obbiettivo macro riesco a fare bene soggetti ripresi da vicino.
Mi è parso di capire quindi che la differenza sta tra il minimo/massimo dei mm.
Ma quindi, se ho un obbiettivo zoom-macro e un obbiettivo zoom NONmacro, a parità di millimetri, quali sono le caratteristiche (da lontano/da vicino) delle due foto?
Grazie della pazienza. :banned:
scusa per la faccina sbagliata :)
adexxx88
04-03-2010, 23:08
Quindi, se ho capito bene, con un obbiettivo zoom NONmacro riesco a fare foto di qualità a una distanza notevole, mentre da troppo vicino no.
:
la qualità dipende dalla bonta della lente, diciamo che con uno non macro, per esempio il mio 55-250 IS impostato a 250 mm puoi mettere a fuoco a minimo un metro e mezzo e a quella distanza non prendi bene i dettagli più piccoli.
E di conseguenza, se uso un obbiettivo macro riesco a fare bene soggetti ripresi da vicino.
bene, come sopra non è la parola giusta. la cosa corretta da dire è che riesci a mettere a fuoco molto più da vicino.
Mi è parso di capire quindi che la differenza sta tra il minimo/massimo dei mm.
la differenza sta tra i cm (piuttosto che mm) di distanza minimi a cui riesci a mettere a fuoco
Ma quindi, se ho un obbiettivo zoom-macro e un obbiettivo zoom NONmacro, a parità di millimetri, quali sono le caratteristiche (da lontano/da vicino) delle due foto?
Grazie della pazienza. :banned:
mi sa che te hai una gran confusione in testa...quando si parla di mm, tipo i 250 che ho menzionato sopra, o che vedi nell'immagine del mio penultimo post, si parla di lunghezza focale dell'obiettivo. ovvero si va sul tecnico, si parla della distanza a cui viene messa a fuoco l'immagine rispetto al centro della lente. detto in soldoni è un valore per indicare il campo visivo della lente e non centra nulla con la distanza della fotocamera dal soggetto che si inquadra.
quindi ti rispondo a sopra:
prendi un 70-300 macro e uno non macro. li metti tutti e due a 300 mm di focale, inquadri lo stesso soggetto che dista 2 metri. tralasciando la qualità ottica del vetro la foto sarà uguale identica. se con entrambe inizia ad avvicinarti al soggetto con l'autofocus acceso, quella non macro a un certo punto non mette più a fuoco e quindi l'immagine è compromessa.
quella macro invece mette a fuoco anche a quella distanza, e forse anche più da vicino quindi alla fine riesci a ingrandire di più il soggetto avendolo pur sempre a fuoco!
3.imparare fotografia (per molto tempo) e dopo iniziare a fotografare
4. Imparare l'educazione (per molto tempo) poi postare.
pippogin
05-03-2010, 15:54
la qualità dipende dalla bonta della lente, diciamo che con uno non macro, per esempio il mio 55-250 IS impostato a 250 mm puoi mettere a fuoco a minimo un metro e mezzo e a quella distanza non prendi bene i dettagli più piccoli.
bene, come sopra non è la parola giusta. la cosa corretta da dire è che riesci a mettere a fuoco molto più da vicino.
la differenza sta tra i cm (piuttosto che mm) di distanza minimi a cui riesci a mettere a fuoco
mi sa che te hai una gran confusione in testa...quando si parla di mm, tipo i 250 che ho menzionato sopra, o che vedi nell'immagine del mio penultimo post, si parla di lunghezza focale dell'obiettivo. ovvero si va sul tecnico, si parla della distanza a cui viene messa a fuoco l'immagine rispetto al centro della lente. detto in soldoni è un valore per indicare il campo visivo della lente e non centra nulla con la distanza della fotocamera dal soggetto che si inquadra.
quindi ti rispondo a sopra:
prendi un 70-300 macro e uno non macro. li metti tutti e due a 300 mm di focale, inquadri lo stesso soggetto che dista 2 metri. tralasciando la qualità ottica del vetro la foto sarà uguale identica. se con entrambe inizia ad avvicinarti al soggetto con l'autofocus acceso, quella non macro a un certo punto non mette più a fuoco e quindi l'immagine è compromessa.
quella macro invece mette a fuoco anche a quella distanza, e forse anche più da vicino quindi alla fine riesci a ingrandire di più il soggetto avendolo pur sempre a fuoco!
ok dai, penso di aver capito.
Quindi, con due obbiettivi uno macro e uno nonmacro con 300mm, riesco a fotografare il soggetto a distanza elevata allo stesso modo.
se invece fotografo un oggetto vicino, con l'obbiettivo non macro compromette la foto...
Ho capito bene?
Grazie ancora :)
4. Imparare l'educazione (per molto tempo) poi postare.
imparare fotografia e' la base, che fai se no? altro che educazione.
ok dai, penso di aver capito.
Quindi, con due obbiettivi uno macro e uno nonmacro con 300mm, riesco a fotografare il soggetto a distanza elevata allo stesso modo.
se invece fotografo un oggetto vicino, con l'obbiettivo non macro compromette la foto...
Ho capito bene?
Grazie ancora :)
Più che compromette non riesci proprio a mettere a fuoco.
Forse avere le spiegazioni divise in più messaggi fa fare un po' di confusione, provo a rispiegare dall'inizio in maniera semplice.
Iniziamo dal dire che uno zoom è qualsiasi obbiettivo non fisso.
Un 50mm è un fisso, un 85mm è un fisso, un 10-22 è uno zoom, un 100-400 è uno zoom.
Questi numeri, significano che puoi fare un'inquadratura più o meno larga (più piccolo è il valore, più larga sarà l'inquadratura).
Avendo a disposizione uno zoom, più si stringe l'inquadratura (cioè, con un 100-400 più si va verso i 400), più si ingrandisce il soggetto inquadrato, ovviamente.
C'è però un altro modo di ingrandire il soggetto: avvicinarsi.
Tutti gli obbiettivi hanno un limite di "vicinanza" oltre il quale non è più possibile mettere a fuoco (se guardi sulla ghiera vedrai che la messa a fuoco va da un tot cm ad infinito).
Il 100-400 dell'esempio non riesce a mettere a fuoco nulla che si trovi a meno di 1,6 metri da lui.
Un obbiettivo si dice macro quando tra zoomata (se è un obiettivo zoom) e la possibilità di avvicinarsi, permette di fotografare il soggetto "ingrandito" fino ad 1:1.
Cosa significa?
La tua macchina ha dentro un sensore (o una pellicola), grande più o meno come un francobollo.
Se il tuo obiettivo ti permette di fotografare un francobollo in modo da occupare tutta la fotografia hai un rapporto di 1:1.
Questo significa che è un obbiettivo macro.
Alcune marche, per motivi puramente commerciali, riportano la dicitura macro anche se il rapporto massimo permesso è solo di 1:2, ovvero il francobollo occupa solo metà della fotografia (nell'altra metà si vede la lettera su cui il francobollo è attaccato!).
Spero che così si capisca di più!:D
pippogin
05-03-2010, 19:18
Più che compromette non riesci proprio a mettere a fuoco.
Forse avere le spiegazioni divise in più messaggi fa fare un po' di confusione, provo a rispiegare dall'inizio in maniera semplice.
Iniziamo dal dire che uno zoom è qualsiasi obbiettivo non fisso.
Un 50mm è un fisso, un 85mm è un fisso, un 10-22 è uno zoom, un 100-400 è uno zoom.
Questi numeri, significano che puoi fare un'inquadratura più o meno larga (più piccolo è il valore, più larga sarà l'inquadratura).
Avendo a disposizione uno zoom, più si stringe l'inquadratura (cioè, con un 100-400 più si va verso i 400), più si ingrandisce il soggetto inquadrato, ovviamente.
C'è però un altro modo di ingrandire il soggetto: avvicinarsi.
Tutti gli obbiettivi hanno un limite di "vicinanza" oltre il quale non è più possibile mettere a fuoco (se guardi sulla ghiera vedrai che la messa a fuoco va da un tot cm ad infinito).
Il 100-400 dell'esempio non riesce a mettere a fuoco nulla che si trovi a meno di 1,6 metri da lui.
Un obbiettivo si dice macro quando tra zoomata (se è un obiettivo zoom) e la possibilità di avvicinarsi, permette di fotografare il soggetto "ingrandito" fino ad 1:1.
Cosa significa?
La tua macchina ha dentro un sensore (o una pellicola), grande più o meno come un francobollo.
Se il tuo obiettivo ti permette di fotografare un francobollo in modo da occupare tutta la fotografia hai un rapporto di 1:1.
Questo significa che è un obbiettivo macro.
Alcune marche, per motivi puramente commerciali, riportano la dicitura macro anche se il rapporto massimo permesso è solo di 1:2, ovvero il francobollo occupa solo metà della fotografia (nell'altra metà si vede la lettera su cui il francobollo è attaccato!).
Spero che così si capisca di più!:D
Grazie mille, ora ho capito benissimo...
scusa l'ignoranza nel campo, e grazie ancora!
;)
Chelidon
06-03-2010, 19:02
Per quanto riguarda la scritta MACRO, su molti zoom Sigma e Tamron... b'è è un po abusata.
Tecnicamente significa che possono avvicinarsi molto al soggetto della foto, fino a riempire il fotogramma con un fattore di ingrandimento molto elevato: ad esempio un macro 1:1 è in grado di riempire il fotogramma con un oggetto grande quanto il sensore (24x36mm su FF, o circa 24x16 su macchine con sensore ridotto).
Quei sigma non fanno l'1:1, bensi 1:2, quindi grosso modo riempi il fotogramma con un soggetto grande circa il doppio del sensore.
Gli zoom con dicitura macro che io sappia in media è già tanto se fanno 1:4-1:5 a malapena qualcuno 1:3 quindi di sicuro uno zoom con quella dicitura è ben diverso da un fisso macro (almeno 1:1 raro 1:2) ed è invece nemmeno tanto distante dagli RR degli zoom tele con corte distanze minime di fuoco o quello che si ottiene con questi e una close-up
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