View Full Version : In Grecia il governo vara tagli su tagli
Grecia: misure antideficit per 4,8 miliardi
Il pacchetto: tagli a tredicesima, quattordicesima e salari, congelamento delle pensioni, aumento dell'Iva
Grecia: misure antideficit per 4,8 miliardi
Il pacchetto: tagli a tredicesima, quattordicesima e salari, congelamento delle pensioni, aumento dell'Iva
MILANO - Il governo greco ha approvato un pacchetto di «misure aggiuntive» per far fronte alla crisi che attanaglia il Paese. Durante il consiglio dei ministri che ha deciso le misure il premier Giorgio Papandreou ha detto: «Noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare, adesso tocca all'Europa».
LE MISURE - Secondo le anticipazioni le misure hanno un valore di 4,8 miliardi di euro e includono tagli a tredicesima (-30%) e quattordicesima (-60%) dei dipendenti pubblici, nuova stretta sulle indennità salariali (-12%), congelamento pensioni, aumento dell'Iva (dal 19% al 21%) e nuove imposte su benzina, alcol e sigarette. Il sindacato dei dipendenti pubblici Adedy ha già annunciato uno sciopero nazionale contro le misure per il 16 marzo. Oggi i pensionati hanno protestato davanti alla residenza del premier contro il piano di austerità mentre è al secondo giorno lo sciopero dei tassisti e proteste sono attuate anche dai portuali e domani dagli insegnanti. Marce e proteste anche per l'8 marzo.
EUROGRUPPO - E sulla situazione greca è intervenuto anche il il presidente dell'eurogruppo Jean Claude Juncker secondo il quale i paesi di Eurolandia sono «pronti a intraprendere una azione determinata e coordinata, se necessario, per salvaguardare la stabilità finanziaria dell'intera zona euro».
http://www.corriere.it/economia/10_marzo_03/grecia-misure-antideficit_9b17ba8e-26bb-11df-b168-00144f02aabe.shtml
Direi che son proprio cavoli amari.Non ci resta che sperare che la Grecia rimanga un caso isolato,altrimenti addio unione europea...
mi ha ricordato la famosa "cura da cavallo" :asd:
cmq non capisco lo sciopero degli statali;
che dovrebbe fare l'esecutivo per evitare il default? prostituirsi in massa? (non sarebbe male però ... :sofico: )
frankytop
03-03-2010, 18:30
Oh sono contento che la Grecia abbia finalmente sterzato per intraprendere una nuova linea economica improntata sul rigore.
D'altronde o si segue questa nuova rotta adesso,con gli occhi puntati dell'Unione sulla Grecia e soprattutto la consapevolenzza della popolazione greca del disastro in cui si sono cacciati,o mai più.
ConteZero
03-03-2010, 18:50
Oh sono contento che la Grecia abbia finalmente sterzato per intraprendere una nuova linea economica improntata sul rigore.
D'altronde o si segue questa nuova rotta adesso,con gli occhi puntati dell'Unione sulla Grecia e soprattutto la consapevolenzza della popolazione greca del disastro in cui si sono cacciati,o mai più.
Ne riparliamo quando Tremonti farà la stessa cosa qui.
nuove imposte su benzina, alcol e sigarette.
Lo facessero anche in Italia, almeno. Per gli altri provvedimenti non sono tanto d'accordo.
Io avrei messo un'imposta straordinaria del 10-15% (una tantum) sui grandi patrimoni (es. x > 300.000€), aumentato i controlli sull'evasione, che in Grecia raggiunge livelli molto alti, aumentate le imposte sui beni di lusso, ma decapitare così gli stipendi no, non l'avrei fatto. (Io, affermato economista)
ah, ecco, meno male ceh anche in grecia chi evade il fisco e non è dipendente o pensionato può star tranquillo ceh non vedrà i suoi soldi toccati....
bravi, bravi ...
Lo facessero anche in Italia, almeno. Per gli altri provvedimenti non sono tanto d'accordo.
si dai aumentiamo la benzina, qui costa solo 1.48 a litro... :asd:
zerothehero
03-03-2010, 19:30
Se in Italia abbassassero gli stipendi per gli statali, beh..converrebbe direttamente non lavorare. :sofico:
Cmq ..un massacro, purtroppo necessario...i consumi andranno a picco.
frankytop
03-03-2010, 19:33
Ne riparliamo quando Tremonti farà la stessa cosa qui.
Se avessimo avuto la sinistra al governo con al seguito la corazzata potionkin della sinistra comunista avremmo anticipato la Grecia.
ConteZero
03-03-2010, 19:34
Se avessimo avuto la sinistra al governo con al seguito la corazzata potionkin della sinistra comunista avremmo anticipato la Grecia.
http://static.funnyjunk.com/pictures/omg_it_spins02.jpg
Lilunyel
03-03-2010, 19:40
Ne riparliamo quando Tremonti farà la stessa cosa qui.
:asd:
Anche se sarebbe più adatta questa --> :muro: <-- come emoticon. :nono:
jumpermax
03-03-2010, 19:42
c'è poco da fare sono a rischio fallimento.
Sciarese
03-03-2010, 19:52
...spiacerà ammetterlo ma il Cav. e il suo ministro Tremonti non hanno messo le mani nelle tasche degli italiani che invece si ricordano bene i clisteroni salati delle finanziarie padoa-schioppane.
Sì si certo sono aumentati sigarette, qualche bollo, hanno scudato, ma niente rispetto al passato.
ConteZero
03-03-2010, 19:53
...spiacerà ammetterlo ma il Cav. e il suo ministro Tremonti non hanno messo le mani nelle tasche degli italiani che invece si ricordano bene i clisteroni salati delle finanziarie padoa-schioppane.
Sì si certo sono aumentati sigarette, qualche bollo, hanno scudato, ma niente rispetto al passato.
Non hai ancora dato un occhiata alla progressione del debito pubblico, vero ?
Hai visto il rapporto deficit/pil ?
...spiacerà ammetterlo ma il Cav. e il suo ministro Tremonti non hanno messo le mani nelle tasche degli italiani che invece si ricordano bene i clisteroni salati delle finanziarie padoa-schioppane.
Sì si certo sono aumentati sigarette, qualche bollo, hanno scudato, ma niente rispetto al passato.
assolutamente. in compenso hanno tagliato tutto. ad esempio le forze dell'ordine girano con pantaloni rattoppati, e fanno straordinari non pagati da mesi
oh, aspetta. ti prendo uno specchio...
Se avessimo avuto la sinistra al governo con al seguito la corazzata potionkin della sinistra comunista avremmo anticipato la Grecia.
E magari non avremmo 1800miliardi di debito.
Ma capisco che è molto meglio fregarsene e spendere mezzo miliardo per fare un villaggio in sardegna :rolleyes:
frankytop
03-03-2010, 20:03
Non hai ancora dato un occhiata alla progressione del debito pubblico, vero ?
Hai visto il rapporto deficit/pil ?
Non hai visto la progressione del debito pubblico e del rapporto deficit/pil degli altri paesi europei?
Fmi: in Italia deficit/pil al 5,6% nel 2009 e 2010
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Istanbul, 01 ott - I conti pubblici italiani registreranno un rapporto deficit/pil del 5,6% nel 2009 e nel 2010. Sono queste le stime aggiornate dell'Fmi contenute nel 'Weo' diffuso a Istanbul. Il dato e' stato riveduto al rialzo per quest'anno (da 5,4% nel 'Weo' di aprile) e migliorato per il 2010 (da 5,9%). Il rapporto debito/pil sara' pari al 115,8% quest'anno (115,3% in aprile) e al 120,1% nel 2010 (121,1%). Il dato italiano sul deficit/pil e' inferiore a quello relativo alla media dell'Eurozona (6,2% nel 2009 e 6,6% nel 2010). Il dato italiano sul rapporto deficit/pil quest'anno e nel 2010 (dal 2,7% del 2008) esce bene da confronto internazionale: meglio dell'Italia, a livello di conti pubblici, fa la Germania con 4,2% nel 2009 e 4,6% nel 2010 (-0,1% nel 2008), mentre il costo della crisi spinge verso l'alto il dato della Francia (7% nel 2009 e 7,1% nel 2010 dopo 3,4% nel 2008), della Gran Bretagna (11,6% e 13,2% dopo 5,1%), del Giappone (10,5% e 10,2% dopo 5,8%) e degli Stati Uniti (12,5% e 10% dopo 5,9%). Per tutte le economie avanzate, in pratica i Paesi del G7, i piu' colpiti dalla crisi finanziaria, il rapporto defici/pil balza quest'anno al 10,1% dal 4,6% del 2008, per poi scendere al 9% nel 2010.
http://www.01net.it/articoli/0,1254,14s2002_ART_9013317707,00.html?lw=2002;3
Gennarino
03-03-2010, 20:11
La Grecia ha aliquote IVA differenziate da luogo a luogo. Le isole, come Rodi, hanno l'IVA al 13% mentre l'entroterra ellenico, come Atene e Thessaloniki, hanno l'IVA al 19%.
L'incremento dell'aliquota al 21% (allineato con Belgio e altre nazioni europee) portera' ad un incremento dei prezzi e conseguente calo dei consumi, oltre a gravare sui costi di acqua, luce, gas etc che non fara' distinzioni di ceto.
Aumento dei prezzi + diminuzione degli stipendi e delle tredicesime = fallimento totale.
C'e' da dire che in Grecia il bollo auto, il canone TV, etc vengono pagati da TUTTI indistintamente.
Il primo ti giunge a casa sotto forma di bollino da applicare al vetro, e se non paghi vengono a prenderti la macchina.
Il secondo e' incluso nella bolletta della luce, se paghi la luce, paghi il canone TV.
La benzina costa relativamente meno nelle isole che nell'entroterra, sempre Rodi come esempio gira attorno a 1 euro/litro, mentre Atene, Patrasso, Salonicco etc, gira attorno 1,30 euro/litro.
Il lavoro "a nero" esiste, e questo e' un serio problema in grecia perche' i disoccupati stagionali (operatori alberghieri, ristoratori, operatori turistici) percepiscono l'"ANERGHIA" ovvero il sussidio statale di disoccupazione, ma son testimone in prima persona che quelli che percepiscono questo supporto durante il periodo invernale, continuano a lavorare, sempre nelle isole dove c'e' turismo tutto l'anno (guardare i tragitti di Costa Crociere per capire di quali localita' sto parlando).
La Grecia deve cambiare modalita', con questa opzione, se realistica e se realizzata, si tagliera' le gambe da sola...
frankytop
03-03-2010, 20:17
La Grecia deve cambiare modalita', con questa opzione, se realistica e se realizzata, si tagliera' le gambe da sola...
Ovvero?Cioè che deve fare?
Sciarese
03-03-2010, 20:26
assolutamente. in compenso hanno tagliato tutto. ad esempio le forze dell'ordine girano con pantaloni rattoppati, e fanno straordinari non pagati da mesi
oh, aspetta. ti prendo uno specchio...
dove vanno a finire i soldi si legge purtroppo in cronaca, non si possono rincorrere all'infinito con le tasse spese fuori controllo. Non mi riferisco certo alle spese essenziali dello Stato in sicurezza,giustizia,sanità ma a quel caravanserraglio terrificante che è lo Stato-imprenditore, certo con le sue eccezioni.
Gennarino
03-03-2010, 20:32
Ovvero?Cioè che deve fare?
Tassare, come e' stato detto anche sopra, i ceti piu' abbienti. Esistono persone in grecia con portafogli personale (non capitali aziendali) di MILIONI DI EURO.
Fate una ricerca su Google, esiste una catena di alberghi a Rodi i cui nomi iniziano con la lettera E (Esperos, Esperides, etc) oltre ad un aquapark, ad un monopolio delle lavanderie alberghiere, etc. che fanno capo ad una singola persona, ma che sono intestati a societa di comodo.
Questa persona oltre ad essere uno dei piu' grandi capitalisti ellenici, e' uno di quelli che mettono la gente del "ceto medio" a lavorare durante l'inverno, pagandoli 300 euro, oltre i 300 che percepiscono di "Anerghia".
Esiste in Grecia una catena di gioiellerie, che fa capo a 5 fratelli, ognuno con i MILIONI di euro di portafoglio personale. Ogni gioielleria e' intestata ad una "testa di legno" (solitamente il ragioniere della ditta stessa) che VA IN SUSSIDIO durante l'inverno e continua a lavorare tranquillamente.
Ad Atene esiste un'impresa edile che fa capo ad una signola persona e ogni volta che instaura un cantiere costituisce una sorta di "cooperativa" dei lavoratori, cosi da non dover pagare le tasse di una societa' di capitali.
Tutte dico TUTTE le navi che fanno la spola dai porti italiani ai porti greci battono bandiera CIPRIOTA, ovvero non pagano le tasse alla grecia... ma i proprietari (armatori) sono GRECI.
Colpendo il "ceto medio" stanno semplicemente rovinando la grecia. Chi spende, nel quotidiano, sono quelle famiglie che lavorano con 800 euro al mese d'estate e con 300 euro al mese d'inverno.
Non dimentichiamo che Atene e Salonicco sono le citta' piu' popolate della grecia, il resto sono centinaia di migliaia di poco piu' che villaggi, dove l'agricoltura e il turismo sono le uniche fonti di sostentamento...
Con quest'ultima riga voglio dire che lo stipendio FISSO e TUTTO L'ANNO non lo prendono tutti i lavoratori greci...
La Grecia deve assolutamente fare qualcosa visto che è a rischio di default.
Ma siamo sicuri che tagliare il potere d'acquisto delle famiglie, che già non è dei più elevati, sia il metodo giusto ? Così rischiano grosso.
La Grecia deve assolutamente fare qualcosa visto che è a rischio di default.
Ma siamo sicuri che tagliare il potere d'acquisto delle famiglie, che già non è dei più elevati, sia il metodo giusto ? Così rischiano grosso.
Hai ragione ma esclusa l'idea di vendere l'acropoli a qualche magnate russo o a qualche magnaccio italiano :asd: quando vai a default vai a default e so' cazzi :/
DvL^Nemo
03-03-2010, 21:05
Mi spiace dirlo ma queste manovre non servono a nulla se ( specie in Grecia ) ci sono criminali a dirigere il paese, spero proprio che i prossimi non siamo noi..
Gennarino
03-03-2010, 21:14
Mi spiace dirlo ma queste manovre non servono a nulla se ( specie in Grecia ) ci sono criminali a dirigere il paese, spero proprio che i prossimi non siamo noi..
Questa sembra essere una manovra di facciata per mostrare alla comunita' internazionale che si stanno muovendo, ma in pratica non stanno facendo assolutamente nulla...
E' come se mio figlio si fosse deciso ad aprire il libro davanti agli insegnanti il giorno prima dell'esame di stato, e la sua media durante l'anno e' il 2.... :sofico:
Questa sembra essere una manovra di facciata per mostrare alla comunita' internazionale che si stanno muovendo, ma in pratica non stanno facendo assolutamente nulla...
E' come se mio figlio si fosse deciso ad aprire il libro davanti agli insegnanti il giorno prima dell'esame di stato, e la sua media durante l'anno e' il 2.... :sofico:
Beh insomma, proprio poco non è.Se non dovessimo fare un taglio del genere dovremmo tagliare 300 miliardi, sarebbe l'anarchia.
certo, quello che recuperano dal taglio delle 13me e 14me dei dipendenti pubblici potevano recuperarlo dall'aumento delle imposte dirette, sono scelte.
frankytop
03-03-2010, 21:39
Tassare, come e' stato detto anche sopra, i ceti piu' abbienti. Esistono persone in grecia con portafogli personale (non capitali aziendali) di MILIONI DI EURO.
Fate una ricerca su Google, esiste una catena di alberghi a Rodi i cui nomi iniziano con la lettera E (Esperos, Esperides, etc) oltre ad un aquapark, ad un monopolio delle lavanderie alberghiere, etc. che fanno capo ad una singola persona, ma che sono intestati a societa di comodo.
Questa persona oltre ad essere uno dei piu' grandi capitalisti ellenici, e' uno di quelli che mettono la gente del "ceto medio" a lavorare durante l'inverno, pagandoli 300 euro, oltre i 300 che percepiscono di "Anerghia".
Esiste in Grecia una catena di gioiellerie, che fa capo a 5 fratelli, ognuno con i MILIONI di euro di portafoglio personale. Ogni gioielleria e' intestata ad una "testa di legno" (solitamente il ragioniere della ditta stessa) che VA IN SUSSIDIO durante l'inverno e continua a lavorare tranquillamente.
Ad Atene esiste un'impresa edile che fa capo ad una signola persona e ogni volta che instaura un cantiere costituisce una sorta di "cooperativa" dei lavoratori, cosi da non dover pagare le tasse di una societa' di capitali.
Tutte dico TUTTE le navi che fanno la spola dai porti italiani ai porti greci battono bandiera CIPRIOTA, ovvero non pagano le tasse alla grecia... ma i proprietari (armatori) sono GRECI.
Colpendo il "ceto medio" stanno semplicemente rovinando la grecia. Chi spende, nel quotidiano, sono quelle famiglie che lavorano con 800 euro al mese d'estate e con 300 euro al mese d'inverno.
Non dimentichiamo che Atene e Salonicco sono le citta' piu' popolate della grecia, il resto sono centinaia di migliaia di poco piu' che villaggi, dove l'agricoltura e il turismo sono le uniche fonti di sostentamento...
Con quest'ultima riga voglio dire che lo stipendio FISSO e TUTTO L'ANNO non lo prendono tutti i lavoratori greci...
Tassare i riccastri non fa rientrare a bilancio l'economia ellenica perchè qui le cifre da sistemare sono dell'ordine dei miliardi di euro e non di milioni.
Qui c'è un problema di eccesso di spesa del bilancio pubblico che non viene compensato e non sarà di certo una extra tassazione a carico di albergatori e gioiellieri che farà appiattire il deficit.
Il paese inevitabilmente si impoverirà perchè avendo vissuto al disopra delle sue possibilità,accumulando debito,non gli rimane altro che diminuire il tenore di vita dei cittadini.
Gennarino
03-03-2010, 21:48
Tassare i riccastri non fa rientrare a bilancio l'economia ellenica perchè qui le cifre da sistemare sono dell'ordine dei miliardi di euro e non di milioni.
Qui c'è un problema di eccesso di spesa del bilancio pubblico che non viene compensato e non sarà di certo una extra tassazione a carico di albergatori e gioiellieri che farà appiattire il deficit.
Il paese inevitabilmente si impoverirà perchè avendo vissuto al disopra delle sue possibilità,accumulando debito,non gli rimane altro che diminuire il tenore di vita dei cittadini.
e tassando i poveracci il problema si risolve ?
Ditemi se sbaglio: la grecia e' entrata nell' euro con un rapporto di 1 euro per 370 dracme... mentre da noi il rapporto era di 1 euro per quasi 2000 lire, quando si sono "allineati" i prezzi al consumo, per noi e' diventato 1 a 2, per loro 1 a 3,5.
I loro costi si sono triplicati...
tempo dopo le regionali, massimo dopo l'estate esta curetta la faranno pure qui... anzi ... :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
poi vedremo
ConteZero
03-03-2010, 21:52
Magari tassare i riccastri non risana il debito, ma per lo meno fa capire ai poveracci che non sono i soli a dover tirar la cinghia...
...ed in un paese a cui si stanno chiedendo per davvero "lacrime e sangue" dare l'impressione che a rinunciare a qualcosa siano tutti è importante.
Killer Application
03-03-2010, 21:56
povera grecia....
e sinceramente non credo alla loro ripresa.
Domanda tecnica: per valutare lo stato di salute di un paese è piu importante guardare al debito pubblico o al debito privato?
frankytop
03-03-2010, 22:11
povera grecia....
e sinceramente non credo alla loro ripresa.
Domanda tecnica: per valutare lo stato di salute di un paese è piu importante guardare al debito pubblico o al debito privato?
Mah,secondo me tutti e due perchè per esempio noi abbiamo un debito pubblico elevato ma abbiamo anche un risparmio elevato (finora) grazie al quale non subiamo un declassamento delle agenzie di rating,il che ci consente di non emettere bond a tasso elevato.
D'altro canto a monte della crisi finanziaria americana e inglese,che stiamo ancora subendo tutti quanti,c'era un forte debito privato,il quale quando diventa colossale si trasforma in pubblico per via della volontà politica di salvare banche e aziende.
Non è che il debito privato deve per forza diventare pubblico perchè Obama volendo poteva decidere di far fallire ciò era naturale che dovesse fallire ma avrebbe avuto ripercussioni immediate sull'occupazione.
Claudio Borghi,dove sei?Dicci la tua opinione. :D
superanima
03-03-2010, 23:09
tempo dopo le regionali, massimo dopo l'estate esta curetta la faranno pure qui... anzi ... :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
poi vedremo
capisco che per te sarebbe una grande gioia, ma con spiecare ti segnalo che prima dell'Italia sono in lista d'attesa diversi paesi. Come Spagna, Portogallo, Irlanda e... Inghilterra.
Eh sì, è di una perfidia quel Tremonti :p
capisco che per te sarebbe una grande gioia, ma con spiecare ti segnalo che prima dell'Italia sono in lista d'attesa diversi paesi. Come Spagna, Portogallo, Irlanda e... Inghilterra.
Eh sì, è di una perfidia quel Tremonti :p
Certo ma in quella lista aggiungo anche l'Italia. Non ne gioisco, anzi temo la miseria ma ho l'impressione che la ricchezza stia lasciando l'Europa per andare ad oriente e qualunque governo non puo' farci niente.
superanima
03-03-2010, 23:12
povera grecia....
e sinceramente non credo alla loro ripresa.
Si risolleverà, è un paese, come l'Italia, che ha visto di peggio nella sua storia millenaria.
Si risolleverà, è un paese, come l'Italia, che ha visto di peggio nella sua storia millenaria.
Certo ma le crisi vere possono durare un intero medio evo.
superanima
03-03-2010, 23:18
Certo ma in quella lista aggiungo anche l'Italia. Non ne gioisco, anzi temo la miseria ma ho l'impressione che la ricchezza stia lasciando l'Europa per andare ad oriente e qualunque governo non puo' farci niente.
io credo che uno degli elementi che fa ricchi gli altri sia proprio la nostra paura.
Al momento la Cina è solo un enorme mercato, grazie al numero di abitanti, ma di fatto è ancora solo una ruota al seguito della tecnologia occidentale. E fino a che l'Occidente riuscirà a mantenere la supremazia tecnologica, non vedo ragioni per stracciarsi le vesti. Quello che preoccupa casomai è che a livello politico internazionale ancora non ci si è decisi a porre un limite ai privilegi concessi alla Cina.
Non si può continuare a considerarla un paese arretrato e in via di sviluppo. È in questi casi che si nota come la mancanza di una (1) politica europea sia assordante.
io credo che uno degli elementi che fa ricchi gli altri sia proprio la nostra paura.
Al momento la Cina è solo un enorme mercato, grazie al numero di abitanti, ma di fatto è ancora solo una ruota al seguito della tecnologia occidentale. E fino a che l'Occidente riuscirà a mantenere la supremazia tecnologica, non vedo ragioni per stracciarsi le vesti. Quello che preoccupa casomai è che a livello politico internazionale ancora non ci si è decisi a porre un limite ai privilegi concessi alla Cina.
Non si può continuare a considerarla un paese arretrato e in via di sviluppo. È in questi casi che si nota come la mancanza di una (1) politica europea sia assordante.
L'Oriente non e' solo Cina e sto osservando che praticamente tutto cio' che di tecnologico ho in casa proviene da la.
L'Italia e l'Europa hanno visto di peggio ma bastava rimboccarsi le maniche e produrre. Adesso viene proprio meno la ragione della produzione dato che altri lo fanno come noi o meglio di noi.
Bei tempi quando l'Olivetti era all'avanguardia nei calcolatori elettronici, adesso quei tempi sono finiti.
ConteZero
03-03-2010, 23:29
Sony, Samsung, Toyota... tutto in Cina ?
Sony, Samsung, Toyota... tutto in Cina ?
la produzione si... almeno di sony e samsung...
pensa che anche shimano ha portato tutta la produzione di cambi di bici in cina...
C;ml,alm,zlm,alm,za
superanima
03-03-2010, 23:51
L'Oriente non e' solo Cina e sto osservando che praticamente tutto cio' che di tecnologico ho in casa proviene da la.
Ok, ma il Giappone non è confondibile con la Cina. Non è certamente un paese che esporta prodotti industriali a basso costo. Oltretutto economicamente è messo peggio di noi.
Comunque nell'est asiatico si fa l'industrializzazione dei prodotti, ma la ricerca e l'ingegnerizzazione è quasi sempre fatta in Occidente. Salvo alcuni casi in Taiwan.
Ok, ma il Giappone non è confondibile con la Cina. Non è certamente un paese che esporta prodotti industriali a basso costo. Oltretutto economicamente è messo peggio di noi.
Comunque nell'est asiatico si fa l'industrializzazione dei prodotti, ma la ricerca e l'ingegnerizzazione è quasi sempre fatta in Occidente. Salvo alcuni casi in Taiwan.
E di tutta la manodopera che ne facciamo? Eutanasia?
ConteZero
04-03-2010, 00:02
la produzione si... almeno di sony e samsung...
pensa che anche shimano ha portato tutta la produzione di cambi di bici in cina...
C;ml,alm,zlm,alm,za
Parlavo dell'eccellenza tecnologica orientale.
Comunque almeno per Sony è vero che produce sia in Giappone che in Cina, ed è vero che il made in japan è spesso qualitativamente superiore al made in china per lo stesso prodotto (visto sulle prime PS3).
Parlavo dell'eccellenza tecnologica orientale.
Comunque almeno per Sony è vero che produce sia in Giappone che in Cina, ed è vero che il made in japan è spesso qualitativamente superiore al made in china per lo stesso prodotto (visto sulle prime PS3).
beh i cinesi per ora producono o copiano , ma prima o poi avranno il know-how per progettare roba di qualita'.
del resto anche i jappo hanno iniziato cosi' , 40-50 anni fa...
porto come esempio le chitarre elettriche :D
all'inizio fender e gibson producevano in usa. poi divento' troppo caro , e portarono parte della produzione in jappone.
Dopo tot anni i japponesi impararono cosi' bene a farle che divento' troppo caro anche li' ( ma non solo , alcune squier japponesi erano migliori delle corrispondenti stratocaster ameriggane che costavano 3-5 volte tanto ) , allora portarono la produzione in korea.
Dopo tot anni pure i koreani diventarono mastri liutai ed il prezzo aumento'. allora , da qualche anno , hanno portato la produzione in cina.
Scommetto i miei 50 neuri che fra qualche anno pure i cinesi diventeranno troppo bravi , e dovranno portare la produzione in... boh.. burundi ? :D
C'.a'.z'.a'.za
superanima
04-03-2010, 00:15
beh i cinesi per ora producono o copiano , ma prima o poi avranno il know-how per progettare roba di qualita'.
del resto anche i jappo hanno iniziato cosi' , 40-50 anni fa...
porto come esempio le chitarre elettriche :D
all'inizio fender e gibson producevano in usa. poi divento' troppo caro , e portarono parte della produzione in jappone.
Dopo tot anni i japponesi impararono cosi' bene a farle che divento' troppo caro anche li' ( ma non solo , alcune squier japponesi erano migliori delle corrispondenti stratocaster ameriggane che costavano 3-5 volte tanto ) , allora portarono la produzione in korea.
Dopo tot anni pure i koreani diventarono mastri liutai ed il prezzo aumento'. allora , da qualche anno , hanno portato la produzione in cina.
Scommetto i miei 50 neuri che fra qualche anno pure i cinesi diventeranno troppo bravi , e dovranno portare la produzione in... boh.. burundi ? :D
C'.a'.z'.a'.za
beh, se chiedi a un giapponese cosa pensa dei cinesi... :asd:
Storicamentte, di fatto, sebbene la Cina sia sempre stata una grande potenza economica, raramente ha raggiunto livelli qualitativi significativi, e molto spesso si è limitata a copiare quanto veniva fatto in Giappone.
Culturalmente poi è sempre stata vassalla del Tibet.
beh, se chiedi a un giapponese cosa pensa dei cinesi... :asd:
Storicamentte, di fatto, sebbene la Cina sia sempre stata una grande potenza economica, raramente ha raggiunto livelli qualitativi significativi, e molto spesso si è limitata a copiare quanto veniva fatto in Giappone.
Culturalmente poi è sempre stata vassalla del Tibet.
beh se chiedi ad un cinese cosa ne pensa dei giapponesi :asd:
l'impero celeste non era solo una potenza economica eddai su... basta leggersi qualche libro di storia...
C;,a;,z;,aza
concordo sulla manovra di facciata (considerando la diminuzione dei consumi l'effetto sara' molto minore), ma necessaria per lanciare un messaggio
da qualche anno uno dei progetto dei governi greci e' un accordo commerciale con la cina per diventarne il principale centro di transito di merci dirette verso l'europa, anche attraverso la concessione della gestione di alcuni porti
Sciarese
04-03-2010, 07:06
Certo ma le crisi vere possono durare un intero medio evo.
Azz... e io che credevo di essere un pessimista :stordita:
trallallero
04-03-2010, 07:51
beh i cinesi per ora producono o copiano , ma prima o poi avranno il know-how per progettare roba di qualita'.
del resto anche i jappo hanno iniziato cosi' , 40-50 anni fa...
porto come esempio le chitarre elettriche :D
all'inizio fender e gibson producevano in usa. poi divento' troppo caro , e portarono parte della produzione in jappone.
Dopo tot anni i japponesi impararono cosi' bene a farle che divento' troppo caro anche li' ( ma non solo , alcune squier japponesi erano migliori delle corrispondenti stratocaster ameriggane che costavano 3-5 volte tanto ) , allora portarono la produzione in korea.
Dopo tot anni pure i koreani diventarono mastri liutai ed il prezzo aumento'. allora , da qualche anno , hanno portato la produzione in cina.
Scommetto i miei 50 neuri che fra qualche anno pure i cinesi diventeranno troppo bravi , e dovranno portare la produzione in... boh.. burundi ? :D
C'.a'.z'.a'.za
Aspé, i giapponesi non sono diventati bravi solo perché gli USA hanno spostato la produzione in Giappone.
Leggiti la storia dell'Ibanez (chitarra usata da tutti i più grandi, Satriani, Vai, Petrucci, etc) e vedi che si sono fatti le ossa da soli.
Nel campo elettrico hanno copiato i modelli Fender e Gibson, ma presto hanno trovato la loro via proprio grazie a Vai e il modello
JEM (che io ho anche se l'ho modificato tutto a modo mio :asd:).
dave4mame
04-03-2010, 08:38
oh, com'è che fino a che i tiggi non davano notizia la grecia era la nazione illuminata (quella dove "i ggiovini hanno futuro! i didascalos pigliano una volta e mezzo quello che percepiscono i nostri professori) e adesso sono diventati dei mezzi pirla incapaci e con le pezze al culo?
Gennarino
04-03-2010, 10:09
oh, com'è che fino a che i tiggi non davano notizia la grecia era la nazione illuminata (quella dove "i ggiovini hanno futuro! i didascalos pigliano una volta e mezzo quello che percepiscono i nostri professori) e adesso sono diventati dei mezzi pirla incapaci e con le pezze al culo?
LINK :O
fabry1981
04-03-2010, 10:20
In Italia andrebbe a finire diversamente... qui c'è mentalità imprenditoriale al governo :sofico: !
Come minimo scaricheremmo mezzo stivale, da Roma in giù, facendone una bella "Bad Company" stile Alitalia...
E crendo, intanto, una cordata di "salvifici imprenditori secessionisti" per finire di guidare il resto del Paese verso il baratro.. :muro:
SinghaJoe
04-03-2010, 12:26
Grecia: misure antideficit per 4,8 miliardi
Il pacchetto: tagli a tredicesima, quattordicesima e salari, congelamento delle pensioni, aumento dell'Iva
Grecia: misure antideficit per 4,8 miliardi
Il pacchetto: tagli a tredicesima, quattordicesima e salari, congelamento delle pensioni, aumento dell'Iva
MILANO - Il governo greco ha approvato un pacchetto di «misure aggiuntive» per far fronte alla crisi che attanaglia il Paese. Durante il consiglio dei ministri che ha deciso le misure il premier Giorgio Papandreou ha detto: «Noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare, adesso tocca all'Europa».
LE MISURE - Secondo le anticipazioni le misure hanno un valore di 4,8 miliardi di euro e includono tagli a tredicesima (-30%) e quattordicesima (-60%) dei dipendenti pubblici, nuova stretta sulle indennità salariali (-12%), congelamento pensioni, aumento dell'Iva (dal 19% al 21%) e nuove imposte su benzina, alcol e sigarette. Il sindacato dei dipendenti pubblici Adedy ha già annunciato uno sciopero nazionale contro le misure per il 16 marzo. Oggi i pensionati hanno protestato davanti alla residenza del premier contro il piano di austerità mentre è al secondo giorno lo sciopero dei tassisti e proteste sono attuate anche dai portuali e domani dagli insegnanti. Marce e proteste anche per l'8 marzo.
EUROGRUPPO - E sulla situazione greca è intervenuto anche il il presidente dell'eurogruppo Jean Claude Juncker secondo il quale i paesi di Eurolandia sono «pronti a intraprendere una azione determinata e coordinata, se necessario, per salvaguardare la stabilità finanziaria dell'intera zona euro».
http://www.corriere.it/economia/10_marzo_03/grecia-misure-antideficit_9b17ba8e-26bb-11df-b168-00144f02aabe.shtml
Poveri greci: ecco quelli che ti capita a non avere, come il nostro Mezzogiorno, un Nord che si fa il mazzo e, con i suoi soldi, volente o nolente ripiana i deficit delle amministrazioni meridionali sempre e comunque :O
dave4mame
04-03-2010, 12:29
LINK :O
www.hwupgrade.it/forum :Prrr:
beh, se chiedi a un giapponese cosa pensa dei cinesi... :asd:
Storicamentte, di fatto, sebbene la Cina sia sempre stata una grande potenza economica, raramente ha raggiunto livelli qualitativi significativi, e molto spesso si è limitata a copiare quanto veniva fatto in Giappone.
Culturalmente poi è sempre stata vassalla del Tibet.
Eh?. il Tibet è sempre stata una società fortemente chiusa. Sia come cultura, religione e economia, che prima della diaspora tibetana erano praticamente sconosciute.
Pure il Giappone fino all'ultimo secolo e mezzo è stato una società chiusa.
Indubbiamente ha subito influenze culturali da altre culture (di solito mongole) visto che è stato governato molto spesso da dinastie imperiali esterne(almeno per il tempo, adesso di solito questi sono uno delle minoranza attuali), ma il Giappone e Tibet li vedo come fanalini di coda.
Le influenze culturali di solito semmai di solito sono al senso contrario.
Ritornando il tema avevo letto questo articolo qualche tempo fa.
http://www.nytimes.com/2010/02/14/business/global/14debt.html
Ovvero, wall street ha usato finanza creativa per aiutare a nascondere il debito della Grecia, si nomina anche Italia un paio di volte.
frankytop
04-03-2010, 12:56
Ritornando il tema avevo letto questo articolo qualche tempo fa.
http://www.nytimes.com/2010/02/14/business/global/14debt.html
Ovvero, wall street ha usato finanza creativa per aiutare a nascondere il debito della Grecia, si nomina anche Italia un paio di volte.
Si è vero ma con la differenza che l'Italia ne aveva dato comunicazione a Bruxelles (che ha approvato) mentre la Grecia ha tenuto nascosto l'operazione proprio per nascondere la sue passività.
Ciao a tutti ragazzi
vorrei discutere del progetto del Presidente greco per risanare l'economia del suo paese. Viene vista bene da tutti gli organi europei e dai governatori delle banche, poichè se attuato migliorerà la situazione economica del paese. Fin qui va bene.
Però poi si dice che verrano aumentate le tasse ai cittadini e in contemporanea dovranno anche rinunciare a circa una mensilità del loro stipendio: è possibile una cosa del genere?
colpire i cittadini che guadagnano quel poco necessario a terminare il mese, non credo sia la cosa migliore da fare: pensate se l'attuassero qui in italia sarebbe la fine di tutto.....forse sarà inevitabile, ma perchè non predere soldi da chi ha mal governato o da chi ha tanti soldi
MadJackal
05-03-2010, 14:39
Possibile è possibile. Ci vuole il polso per farlo.
Altro punto poi è la responsabilità sul *come* la Grecia abbia bisogno di fare tale manovra.
In Italia c'è già parecchia gente a cui lo stipendio non viene pagato da mesi, quindi è una cosa che noi stiamo già sperimentando. Se funziona da noi, perchè non funzionerà anche in Grecia? Dici che la gente s'incazza?
Ha tagliato anche le pensioni da un giorno all'altro. Spero i greci si rivoltino, non è possibile che debba essere sempre la gente che lavora o ha lavorato una vita a dover pagare l'oscena ingordigia, irresponsabilità e corruzione di alcuni. Le banche poi andrebbero assaltate e date alle fiamme ed i loro dirigenti appesi in piazza.
DvL^Nemo
05-03-2010, 14:47
Che governo di pagliacci.. Invece di fare un serio intervento di lotta all'evasione e alla corruzione ( loro sono messi molto peggio di noi in proposito ) si tagliano i soldi a pantalone.. Chi sa chi saranno i prossimi in Europa :rolleyes:
:mad: :mad:
Ciao a tutti ragazzi
vorrei discutere del progetto del Presidente greco per risanare l'economia del suo paese. Viene vista bene da tutti gli organi europei e dai governatori delle banche, poichè se attuato migliorerà la situazione economica del paese. Fin qui va bene.
Però poi si dice che verrano aumentate le tasse ai cittadini e in contemporanea dovranno anche rinunciare a circa una mensilità del loro stipendio: è possibile una cosa del genere?
colpire i cittadini che guadagnano quel poco necessario a terminare il mese, non credo sia la cosa migliore da fare: pensate se l'attuassero qui in italia sarebbe la fine di tutto.....forse sarà inevitabile, ma perchè non predere soldi da chi ha mal governato o da chi ha tanti soldi
Il concetto è questo, bisognava dare un segnale al europa per poter giustificare gli aiuti che chiedono.
Altrimenti si troverebbero a doversi pagare i debiti da solo (che non possono).
Che poi la cosa si sia gestita male sono d'accordo, in questi casi di emergenza nazionale si dovrebbe dare un segnale che tutti si dovrebbero accollare le spese, in questo caso però mi sembra che si colpisca solo parte della popolazione.
SeThCoHeN
05-03-2010, 14:51
ma perchè non predere soldi da chi ha mal governato o da chi ha tanti soldi
proprio perchè sono quelli con i soldi che governano e dettano le regole
Che governo di pagliacci.. Invece di fare un serio intervento di lotta all'evasione e alla corruzione ( loro sono messi molto peggio di noi in proposito ) si tagliano i soldi a pantalone.. Chi sa chi saranno i prossimi in Europa :rolleyes:
:mad: :mad:
Un popolo ugualmente o altrettanto ignorante e predisposto alla vessazione e all'ingiustizia.
Fradetti
05-03-2010, 14:53
Le banche poi andrebbero assaltate e date alle fiamme ed i loro dirigenti appesi in piazza.
Il governo greco (un paese) si è servito dei servizi di una banca per nascondere il dissesto delle proprie finanze grazie all'uso di strumenti che definire "esotici" è poco e la colpa è della banca?
Non stiamo parlando dei piccoli comuni che avevano sottoscritto cose di cui non capivano un cazzo (tipo quelli descritti da report)... stiamo parlando di uno stato che ha consiglieri economici, professori e una banca centrale.
La banca avrebbe dovuto dire "non ve lo facciamo questo servizio, ci sembra cattivo guadagnare sulla vostra idiozia?"
fabry1981
05-03-2010, 15:08
Il governo greco (un paese) si è servito dei servizi di una banca per nascondere il dissesto delle proprie finanze grazie all'uso di strumenti che definire "esotici" è poco e la colpa è della banca?
Non stiamo parlando dei piccoli comuni che avevano sottoscritto cose di cui non capivano un cazzo (tipo quelli descritti da report)... stiamo parlando di uno stato che ha consiglieri economici, professori e una banca centrale.
La banca avrebbe dovuto dire "non ve lo facciamo questo servizio, ci sembra cattivo guadagnare sulla vostra idiozia?"
Ma non diciamo minchiate, dal punto di vista legale ed etico, le Banche, sono tenute a ben altra moralità!!! :muro:
quelli si sono limitati a rispondere "Certo che ve lo facciamo, sto servizietto, ma visto che noi di finanza ce ne intendiamo, e questa è un'operazione altamente scorretta, voi ci dovrete garantire margini di guadagno praticamente "usurai" e la più completa segretezza e sudditanza sulla questione... Altrimenti attaccatevi a sta cippa!"
Logico che, poi, dei politi capaci si sarebbero mossi in un certo modo, politici incapaci o, peggio, corrotti si sono mossi in un altra direzione...
Ma dire che le Banche hanno fatto il proprio dovere è un'aberrante eresia...
proprio perchè sono quelli con i soldi che governano e dettano le regole
Esatto e, tra l'altro, se prendesse i soldi interamente dalle tasche dei RICCHI e POTENTI verrebbe segato in pochi giorni.
Ma non diciamo minchiate, dal punto di vista legale ed etico, le Banche, sono tenute a ben altra moralità!!! :muro:
quelli si sono limitati a rispondere "Certo che ve lo facciamo, sto servizietto, ma visto che noi di finanza ce ne intendiamo, e questa è un'operazione altamente scorretta, voi ci dovrete garantire margini di guadagno praticamente "usurai" e la più completa segretezza e sudditanza sulla questione... Altrimenti attaccatevi a sta cippa!"
Logico che, poi, dei politi capaci si sarebbero mossi in un certo modo, politici incapaci o, peggio, corrotti si sono mossi in un altra direzione...
Ma dire che le Banche hanno fatto il proprio dovere è un'aberrante eresia...
Il punto è diverso. Non è questione di usura, ma si parla di grandissime banche che da una parte hanno prestato i soldi per AIUTARE/SALVARE la Grecia e dall'altra speculavano scommettendo che NON ce l'avrebbe fatta.
Se potessi,lo picchierei a questo presidente greco.
Esatto e, tra l'altro, se prendesse i soldi interamente dalle tasche dei RICCHI e POTENTI verrebbe segato in pochi giorni.
ok, se considerassimo che le manifestazioni continuassero ad oltranza, il paese rimarrebbe bloccato, e quindi ?come la si mette?
Fradetti
05-03-2010, 18:52
Il punto è diverso. Non è questione di usura, ma si parla di grandissime banche che da una parte hanno prestato i soldi per AIUTARE/SALVARE la Grecia e dall'altra speculavano scommettendo che NON ce l'avrebbe fatta.
Le banche non hanno prestato soldi alla grecia, la grecia ha stipulato contratti derivati con le banche (principalmente swap di valuta e swap di interesse).
I derivati sono strumenti utili a fini di copertura o a fini speculativi.
Qui non si tratta di una banca che ha venduto titoli parmalat a una vecchietta, si tratta di una banca che tratta con un governo.
Il governo greco ha pesanti responsabilità, e ne risponderà alle prossime elezioni
Le banche non hanno prestato soldi alla grecia, la grecia ha stipulato contratti derivati con le banche (principalmente swap di valuta e swap di interesse).
I derivati sono strumenti utili a fini di copertura o a fini speculativi.
Qui non si tratta di una banca che ha venduto titoli parmalat a una vecchietta, si tratta di una banca che tratta con un governo.
Il governo greco ha pesanti responsabilità, e ne risponderà alle prossime elezioni
il problema è che mentre risponderà i cittadini saranno inbufaliti
Varilion
05-03-2010, 23:39
[...]
Il governo greco ha pesanti responsabilità, e ne risponderà alle prossime elezioni
Ma lo hanno appena eletto dopo aver cacciato i precedenti...
...ricambieranno di sicuro, ma non cambierà nulla.
AlexGatti
06-03-2010, 00:14
il problema è che mentre risponderà i cittadini saranno inbufaliti
Quali sono le alternative?
Pensi che se fallisse (se la grecia non pagasse i suoi debiti) o se uscisse dall'euro (cosa che alcuni ritengono "la" soluzione) le cose andrebbero meglio?
Tagliare le pensioni e gli stipendi pubblici non è per niente bello, dovrebbero sicuramente fare anche altro, ma che alternative hanno per racimolare quelle cifre?
momo-racing
06-03-2010, 00:46
Ciao a tutti ragazzi
vorrei discutere del progetto del Presidente greco per risanare l'economia del suo paese. Viene vista bene da tutti gli organi europei e dai governatori delle banche, poichè se attuato migliorerà la situazione economica del paese. Fin qui va bene.
Però poi si dice che verrano aumentate le tasse ai cittadini e in contemporanea dovranno anche rinunciare a circa una mensilità del loro stipendio: è possibile una cosa del genere?
colpire i cittadini che guadagnano quel poco necessario a terminare il mese, non credo sia la cosa migliore da fare: pensate se l'attuassero qui in italia sarebbe la fine di tutto.....forse sarà inevitabile, ma perchè non predere soldi da chi ha mal governato o da chi ha tanti soldi
tutti i soldi che hanno dato alle banche per salvarle dovranno pur prenderli a qualcuno no? ormai mi sono convinto che il mondo funziona al contrario:
-sugli stati poveri anzichè il cibo buttano le bombe per il loro bene, spendendo 1000 volte quello che spenderebbero per fornirgli cibo e medicinali
- le banche falliscono e mandano all'aria l'economia mondiale e gli stati prendono i soldi dalla povera gente per salvare le banche.
- si inventano pandemie e si incute alla gente il timore che se non faranno il vaccino moriranno.
- siccome le case discografiche sono in crisi si obbliga la gente a pagare delle tasse sui supporti di memoria senza alcun motivo o nesso logico apparente, soldi che peraltro andranno a finire interamente nelle tasche di organizzazioni private.
- c'è l'inquinamento e i comuni bloccano il traffico nell'unico giorno in cui la gente normalmente non utilizza l'automobile o l'utilizza meno.
ormai per il futuro mi aspetto di tutto ma niente di buono.
dato che i cittadini greci non mi sembrano dei boccaloni e stanno reagendo con forza direi che la cosa o non andrà in porto del tutto o sarà vanificata dai costi di una guerra civile,era da tempo che non vedevo scene del genere,ho visto video con protagonisti gruppi di persone assolutamente eterogenei (dall'anziano alla "testa calda") che senza alcuna paura affrontavano a muso duro i cordoni di polizia.Essendo la prima nazione europea a varare misure del genere direi che è molto interessante seguirne gli sviluppi,almeno per farsi un'idea di cosa potrebbe capitare altrove
alternative far pagare chi ha di più? chi si ritrova con 10 macchine, tra cui ferrari,porsche e cose così: chi ha le barche, chi ha 10 case: non c'è nessun altra alternativa logica.
come le sfrutta mai 10 auto? sono uno spreco
come si fa a sfruttare 10 case? sono uno spreco
come si fa ad individuarli forse si può fare pure, però poi si deve passare alle vie di fatto e quindi anche se si indicano chi ha questo "di più", lo si farà? :confused:
io penso se questa situazione si presenteresse in Italia, si farebbe anche da noi così?
e poi tolgono il necessario a chi si e no ha una casa, si e no un'auto, e si e no arriva alla fine del mese :muro: :muro: :muro: :muro:
EDIT: mentre vedevo ai telegiornali queste notizie, pensavo appunto se si presentasse in italia una situazione simile, e collegato a questo pensavo a quanto la leader di confindustria poche settimane fa disse: non è possibile limitare gli stipendi dei dirigenti a quelli dei politici.....non che quelli dei politici siano bassi, anzi....tu ce ne vuoi dare (e dai) ancora di più? sommo spreco ,ma come si fa a ragionare così?
Micene.1
06-03-2010, 15:37
Ciao a tutti ragazzi
vorrei discutere del progetto del Presidente greco per risanare l'economia del suo paese. Viene vista bene da tutti gli organi europei e dai governatori delle banche, poichè se attuato migliorerà la situazione economica del paese. Fin qui va bene.
Però poi si dice che verrano aumentate le tasse ai cittadini e in contemporanea dovranno anche rinunciare a circa una mensilità del loro stipendio: è possibile una cosa del genere?
colpire i cittadini che guadagnano quel poco necessario a terminare il mese, non credo sia la cosa migliore da fare: pensate se l'attuassero qui in italia sarebbe la fine di tutto.....forse sarà inevitabile, ma perchè non predere soldi da chi ha mal governato o da chi ha tanti soldi
uhm se nn sbaglio lo fece anche mussolini (una diminuzione dello stipendio forzata o una cosa cosi)...vabbe è come la nostra eurotassa moltiplicata pero per 100 visto le condizioni greche ben peggiori...nn è niente di straordinario :O
Gennarino
06-03-2010, 16:37
[EDIT]
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