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View Full Version : Diventare cio


bldan100
02-03-2010, 21:14
Buongiorno
vorrei diventare CIO, sto finendo la triennale in informatica e presto mi iscrivero' alla specialistica.
Secondo voi che percorso formativo e lavorativo devo seguire per diventare CIO?

|aura
02-03-2010, 23:40
il chief information officer (cio) è una alta posizione magaeriale, non ci arrivi dall'oggi al domani, tieni conto che è il gradino sotto al ceo.
devi sonoscere i processi aziendali, saper stimare i budget, definire KPI e SLA, saper gestire i rapprti con i clienti e molto altro.
Per raggiungere tale ruolo non esiste un percorso "obbligato" ma dalla bravura e dalla competenza e anche dalla fortuna...

xenom
03-03-2010, 00:01
il chief information officer (cio) è una alta posizione magaeriale, non ci arrivi dall'oggi al domani, tieni conto che è il gradino sotto al ceo.
devi sonoscere i processi aziendali, saper stimare i budget, definire KPI e SLA, saper gestire i rapprti con i clienti e molto altro.
Per raggiungere tale ruolo non esiste un percorso "obbligato" ma dalla bravura e dalla competenza e anche dalla fortuna...

oserei dire anche dal fattore lecchinaggio/conoscenze, visto come funzionano di solito le alte cariche... :stordita:

nestle
03-03-2010, 13:59
e di certo non si esce dall'università dicendo "vorrei diventare CIO"...
uscendo dall'università dovresti dire, vorrei diventare analista, consulente, etc...

insomma non ci sono corsi per CIO CEO etc... e quelli per programmatori sistemisti...
diciamo che stai parlando di una possibile carica più verso la fine della tua carriera che verso l'inizio, ora pensa a riuscire a trovare qualcosa di decente farti le ossa, riuscire a strappare i classici 1000 euro al mese per iniziare a muovere i passi in questo schifo di mondo...

poi tra 10-15 anni forse inizierai a guardarti intorno e capirai da solo come muoverti.

Amodio
03-03-2010, 14:11
Buongiorno
vorrei diventare CIO, sto finendo la triennale in informatica e presto mi iscrivero' alla specialistica.
Secondo voi che percorso formativo e lavorativo devo seguire per diventare CIO?
cosa è uno CIO'

Amodio
03-03-2010, 14:12
Buongiorno
vorrei diventare CIO, sto finendo la triennale in informatica e presto mi iscrivero' alla specialistica.
Secondo voi che percorso formativo e lavorativo devo seguire per diventare CIO?

cocopro oppure inD?

a roma st vedendo che è quasi impossibile trovare IND:muro:

Ciccio17
03-03-2010, 14:46
cosa è uno CIO'
scusami, tu sono anni che lavori nel settore IT e non sai cos'è un CIO?

=Kraven83=
03-03-2010, 15:12
scusami, tu sono anni che lavori nel settore IT e non sai cos'è un CIO?

Più che altro basta andare su wiki se proprio uno
non lo sa...

http://it.wikipedia.org/wiki/Chief_information_officer

MaryMichan
03-03-2010, 16:35
io penso che certe cariche si raggiungono con l'esperienza e che non c'è nulla di propedeutico a parte la voglia di mettersi in gioco, farsi valere e dimostrarsi capace... corsi e pezzi di carta servono solo come ingresso...poi ognuno deve sapersi giocare le sue carte.

nestle
03-03-2010, 16:46
Non sono del tutto d'accordo: certamente bisogna volare basso e tutto il resto, ma ben venga che un giovane studente sentendo parlare di CIO o quant'altro, voglia saperne di +, magari per trovare quella motivazione in + per cercare di eccellere negli studi o nei primi periodi di lavoro.



Anche qui non concordo, laureandosi a 25 anni se si "perde" tempo da un impiego all'altro in aziendine svegliandosi a 30 anni con il "capiamo cosa fare per poter un giorno diventare CIO", si ha la quasi certezza di non riuscirci mai più.

Sapere il prima possibile che per le cariche importanti sono propedeutiche:
- conoscenza lingue straniere
- MBA
- esperienza internazionale in aziende prestigiose

Da questo si possono ricavare le strade possibili da intraprendere da neolaureato, come ad esempio la consulenza ad alto livello su tematiche IT, da cui seguono altri obiettivi di breve termine:

- laurea in tempo e con voti molto alti
- meglio un erasmus, se fatto seriamente
etc.




Se per 10 anni uno fa il sistemista in un'aziendina di provincia, dopo che fa per diventare CIO ? :fagiano:

Va bene la fortuna e il resto, però bisogna mettersi nella condizione di poterla ricevere. ;)

io non ho parlato di aziende di provincia o di passare da un'azienda all'altra etc....

che poi io credo che per la qualità della vita sia meglio lavorare per una aziendina che per una multinazionale (ho esperienze in tutti e due i mondi), ma questo è un'altro discorso...

è ovvio che se uno ha queste ambizioni di certo cercherà di lavorare in una grossa società... che dovrà sapere perfettamente l'inglese etc...

insomma come dici te, ben venga tanta ambizione e voglia di fare, ma secondo me conta di più il realismo, certe carriere si formano man mano che si lavora, e in genere rispecchiano le proprie attitudini e seguono un percorso lavorativo che si delinea pian piano.
chiedersi adesso, quando ancora mancano 2 anni di studi, cosa fare per diventare CIO secondo me ha poco senso.

poi vabbè sono punti di vista...

SlimSh@dy
03-03-2010, 17:42
cocopro oppure inD?

a roma st vedendo che è quasi impossibile trovare IND:muro:

Ma mi spieghi come puo essere che un "informatico" con esperienza decennale non riesce a trovare un lavoro a tempo indeterminato nella Capitale di una Nazione :D :D ??Cioè sento molti neolaureati che bene o male dopo un 2 3 anni passano a indeterminato anche in paesi con molte meno opportunità di Roma e tu con un'esperienza decennale e a Roma non riesci :doh: :doh: :doh: ...


P.S.= Ma sicuro che lavori da 10 anni nel setto dell'IT??Non sapere cosa è un CIO anzi CIO' (come hai scritto tu:doh: ) è preoccupante....

MaryMichan
03-03-2010, 17:44
io sn entrata in un azienda direttamente con Indeterminato e quasi 2 anni di esperienza :D

MaryMichan
03-03-2010, 17:45
io non ho parlato di aziende di provincia o di passare da un'azienda all'altra etc....

che poi io credo che per la qualità della vita sia meglio lavorare per una aziendina che per una multinazionale (ho esperienze in tutti e due i mondi), ma questo è un'altro discorso...

è ovvio che se uno ha queste ambizioni di certo cercherà di lavorare in una grossa società... che dovrà sapere perfettamente l'inglese etc...

insomma come dici te, ben venga tanta ambizione e voglia di fare, ma secondo me conta di più il realismo, certe carriere si formano man mano che si lavora, e in genere rispecchiano le proprie attitudini e seguono un percorso lavorativo che si delinea pian piano.
chiedersi adesso, quando ancora mancano 2 anni di studi, cosa fare per diventare CIO secondo me ha poco senso.

poi vabbè sono punti di vista...
straquoto!:)

frank12
03-03-2010, 17:48
Ma mi spieghi come puo essere che un "informatico" con esperienza decennale non riesce a trovare un lavoro a tempo indeterminato nella Capitale di una Nazione :D :D ??Cioè sento molti neolaureati che bene o male dopo un 2 3 anni passano a indeterminato anche in paesi con molte meno opportunità di Roma e tu con un'esperienza decennale e a Roma non riesci :doh: :doh: :doh: ...


P.S.= Ma sicuro che lavori da 10 anni nel setto dell'IT??Non sapere cosa è un CIO anzi CIO' (come hai scritto tu:doh: ) è preoccupante....


Ma l'hanno offerto a me con 3 anni di exp. il TIND sia a Roma che a Firenze, ci si riesce eccome.

SlimSh@dy
03-03-2010, 17:49
io sn entrata in un azienda direttamente con Indeterminato e quasi 2 anni di esperienza :D

Ecco un'altra conferma...cmq tornando al topic secondo me è impensabile uscire dall'università pensando di passare subito ad un ruolo manageriale. Certe cose le impari lavorando e con l'esperienza....

sliver80
03-03-2010, 17:53
io volevo diventare astronauta e mi sono ritrovato ing inf, devo aver sbagliato qualcosa :(


:sofico:

MaryMichan
03-03-2010, 18:01
io volevo diventare astronauta e mi sono ritrovato ing inf, devo aver sbagliato qualcosa :(


:sofico:

ahahahah :Prrr:

cereale123
03-03-2010, 18:05
io volevo diventare astronauta e mi sono ritrovato ing inf, devo aver sbagliato qualcosa :(


:sofico:

il mio CIO ha 55 anni

penso che faccia prima a dire non ha vissuto che dove ha vissuto...
guadagna sui 200-250k€ all'anno ed una discreta serie di bonus/benefit (tra cui un A6 che adoro).

è un simpaticone e metterei la firma per essere come lui a quell'età.

Purtroppo non c'è una formula matematica per diventarlo, è una combinazione di fortuna, bravura e savoir faire.

La questione è se vale la pena sacrificare una vita intera per una scarsa / minima probabilità di diventarlo.

edit: silver, non lo sai ma puoi fare il tecnico di bordo :D

sliver80
03-03-2010, 18:48
il mio CIO ha 55 anni

penso che faccia prima a dire non ha vissuto che dove ha vissuto...
guadagna sui 200-250k€ all'anno ed una discreta serie di bonus/benefit (tra cui un A6 che adoro).

è un simpaticone e metterei la firma per essere come lui a quell'età.

Purtroppo non c'è una formula matematica per diventarlo, è una combinazione di fortuna, bravura e savoir faire.

La questione è se vale la pena sacrificare una vita intera per una scarsa / minima probabilità di diventarlo.

edit: silver, non lo sai ma puoi fare il tecnico di bordo :D

il mio cio ha 40 anni, è un simpaticone e metterei la firma per essere come lui a quell'età.... ma non professionalmente, visto che guadagnerà un quarto del tuo :D
E con l'occasione veniamo al secondo aspetto d'inutilità della domanda iniziale... cio non vuol dire assolutamente nulla, dipende da azienda ed azienda, si può fare il cio pure domani senza laurea aprendo una srl con quattro amici ed autoeleggendosi cio da mille lire al mese :D
Detta più seriamente: la possibilità (in termini di probabilità e sbattimento) di ricoprire tale carica è inversamente proporzionale alle dimensioni dell'azienda.
Se all'autore del thread non interessa retribuzione e realizzazione lavorativa, ma solo poter dire "ehi baby, io sono CIO" :cool: , allora la cosa è molto fattibile (ma continua a non aver senso parlare di percorso formativo e lavorativo consigliato specie adesso che ancora deve terminare la triennale)

ps: ormai che sono ingegnere non voglio fare più l'astronauta, voglio fare lo psicologo :sofico:

migna
03-03-2010, 19:00
ma voi siete sicuri che serva tutta questa esperienza all'estero???

Io un giorno diventerò manager (lo so :O :sofico: ), ma non mi attira molto l'idea di lavorare all'estero....

ok, per provare qualcosa di "umile" giusto per dire "l'ho fatto" un 6 mesi, posso anche starci....ma lavorare in aziende all'estero lo trovo "inutile", ce ne son tante qui in Italia, perchè devo andare lì dove sicuramente c'è gente come me che in più VIVE lì dalla nascita, parla per forza di cose meglio di me, etc etc???

In inglese me la cavo abbastanza bene, non è quello il problema...

=Kraven83=
03-03-2010, 20:46
Mah, io penso che la domanda
vertesse sul sottinteso: "quali sono
le skill che deve possedere un CIO"
lasciando perdere le ovvie considerazioni
circa la fortuna, le spintarelle etc.

|aura
03-03-2010, 23:52
per sapere quello bastava che leggesse su wikipedia :D

TheBigBos
04-03-2010, 08:43
Anche io sono uno che pensa in grande , tuttavia non credo che la vita sia stata fatta per lavorare ,ma il lavoro debba essere una gioia. Perché quindi, non auspicarsi il meglio ? .

In questo mondo così competitivo sono convinto che qualsiasi denaro investito in istruzione sia il migliore dei modi per usarlo .

cereale123
04-03-2010, 18:09
ma voi siete sicuri che serva tutta questa esperienza all'estero???

Io un giorno diventerò manager (lo so :O :sofico: ), ma non mi attira molto l'idea di lavorare all'estero....

ok, per provare qualcosa di "umile" giusto per dire "l'ho fatto" un 6 mesi, posso anche starci....ma lavorare in aziende all'estero lo trovo "inutile", ce ne son tante qui in Italia, perchè devo andare lì dove sicuramente c'è gente come me che in più VIVE lì dalla nascita, parla per forza di cose meglio di me, etc etc???

In inglese me la cavo abbastanza bene, non è quello il problema...

Per poter gestire devi conoscere come funzionano le cose

migna
04-03-2010, 18:46
Per poter gestire devi conoscere come funzionano le cose

e per conoscerle devi per forza andartenen via dai confini???

quindi tutti gli americani verranno nelle società italiane a fare eserienza e poi torneranno in america per diventare manager? e lo stesso i nostri colleghi spagnoli, tedeschi, francesi, olandesi????

non credo sia così. credo che ci sia il lavoro in Italia per gli italiani e il lavoro in America (ad esempio) per gli americani. uno è normale e bello si voglia fare delle ESPERIENZE in un altro paese, altra cultura, etc etc...ma da qui a dire che è indispensabile per fare carriera nel tuo paese, mi sembra strano.

e ripeto...non vedo perchè una società americana dovrebbe preferire me (per quanto bravissimo e tutto quello che vuoi) a uno altrettanto bravo che però ha già la "fortuna" di esser nato in quel paese, parlare la lingua, conoscere costumi,cultura,tradizioni,stile etc etc...

cereale123
04-03-2010, 18:49
e per conoscerle devi per forza andartenen via dai confini???

quindi tutti gli americani verranno nelle società italiane a fare eserienza e poi torneranno in america per diventare manager? e lo stesso i nostri colleghi spagnoli, tedeschi, francesi, olandesi????

non credo sia così. credo che ci sia il lavoro in Italia per gli italiani e il lavoro in America (ad esempio) per gli americani. uno è normale e bello si voglia fare delle ESPERIENZE in un altro paese, altra cultura, etc etc...ma da qui a dire che è indispensabile per fare carriera nel tuo paese, mi sembra strano.

e ripeto...non vedo perchè una società americana dovrebbe preferire me (per quanto bravissimo e tutto quello che vuoi) a uno altrettanto bravo che però ha già la "fortuna" di esser nato in quel paese, parlare la lingua, conoscere costumi,cultura,tradizioni,stile etc etc...

(senza polemica)... ma il termine globalizzazione ti dice qualcosa?

bldan100
04-03-2010, 19:05
Volevo precisare che e' ovvio che appena uscito dall' universita' andro' a fare il cio, quello che intendevo io e' che tipo di lavoro cercare per acquisire esperienza per diventare cio, ad esempio se vado a fare il programmatore non diventero' mai cio

migna
04-03-2010, 23:53
(senza polemica)... ma il termine globalizzazione ti dice qualcosa?

non la sto negando. sto dicendo che, secondo me, non è obbligatorio dover lavorare all'estero per lavorare in italia ad altri livelli. se fosse così saremmo messi peggio di come già siam messi, imho

nestle
05-03-2010, 00:31
Volevo precisare che e' ovvio che appena uscito dall' universita' andro' a fare il cio, quello che intendevo io e' che tipo di lavoro cercare per acquisire esperienza per diventare cio, ad esempio se vado a fare il programmatore non diventero' mai cio

e chi lo dice?

cosa credi che chi ha grandi ambizioni appena uscito dall'università fa il manager?

non ci sono corsi per i programmatori e corsi per i manager...

vuoi un consiglio? non pensarci adesso, studia, laureati, cerca un lavoro che ti introduca in questo mondo e poi guardati intorno, se sei sveglio e intelligente capirai da solo cosa devi fare, e soprattutto a quel punto capirai se lo vuoi fare ;)

bldan100
05-03-2010, 21:51
e chi lo dice?

cosa credi che chi ha grandi ambizioni appena uscito dall'università fa il manager?


ovvio che non si va subito a fare il manager,
ma io intendevio che prima di essere CIO che lavoro si fa?

Ad esempio se si vuole diventare project manager vai a fare prima il programmatore, poi analista programmatore poi analista...

Micene.1
06-03-2010, 09:08
Buongiorno
vorrei diventare CIO, sto finendo la triennale in informatica e presto mi iscrivero' alla specialistica.
Secondo voi che percorso formativo e lavorativo devo seguire per diventare CIO?

vuoi fare la gavetta eh? :O

Micene.1
06-03-2010, 09:09
ovvio che non si va subito a fare il manager,
ma io intendevio che prima di essere CIO che lavoro si fa?

Ad esempio se si vuole diventare project manager vai a fare prima il programmatore, poi analista programmatore poi analista...

il cio è il responsabile degli apparti informatici di una organizzazione, ne gestisce la completezza affidabilità...fa questo :O

nestle
06-03-2010, 12:07
ovvio che non si va subito a fare il manager,
ma io intendevio che prima di essere CIO che lavoro si fa?

Ad esempio se si vuole diventare project manager vai a fare prima il programmatore, poi analista programmatore poi analista...


non è che funziona così...

magari dopo il project manager diventi capo di un area di progetti, e dopo fai il cio, oppure no.

non c'è una strada da seguire, ogni storia è una storia a se e francamente partendo una carriera lavorativa puntando al ruolo di fine carriera piuttosto che a quello di inizio mi sembra un po' superficiale.