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View Full Version : Istat: disoccupazione all'8,6% Dato peggiore dal 2004. Pil a -5%


Steinoff
01-03-2010, 11:33
Va tutto bene!!!

E menomale che si son dati da fare eh, il governo del fare.....

Da La Repubblica (http://www.repubblica.it/economia/2010/03/01/news/istat_disoccupazione_gennaio-2466721/)
Istat: disoccupazione all'8,6%
Dato peggiore dal 2004. Pil a -5%

ROMA - Il tasso di disoccupazione continua a salire e a gennaio si posiziona all'8,6 per cento, dall'8,5 per cento di dicembre 2009. Lo comunica l'Istat, sottolineando che è il dato peggiore da gennaio 2004, inizio delle rilevazioni. Nel 2009 il rapporto tra il deficit e il Pil dell'Italia è stata pari al 5,3 per cento, superiore a quello registrato nell'anno precedente (pari al 2,7 per cento). L'Istat rende noto che il debito pubblico è volato a quota 115,8 per cento al termine del 2009, sulla base dell'ultime stime elaborate dalla Banca d'Italia che indicavano un debito a 1.761,191 miliardi di euro. La pressione fiscale è aumentata di un decimo di punto nel 2008 attestandosi al 42,9 per cento.

Nel 2009 deficit/Pil al 5,3 per cento. Nel 2009 il prodotto interno lordo italiano è diminuito del 5 per cento secondo i dati comunicati dall'Istat in via provvisoria. Nella precedente rilevazione, effettuata con diversi metodi statistici, la prima stima del Pil segnava una contrazione del 4,9 per cento. E' il dato peggiore praticamente da sempre, ovvero almeno dal 1971, quando è cominciata la rilevazione statistica. In valore assoluto, l'indebitamento netto è aumentato di circa 38.200 milioni di euro, attestandosi al livello di 80.800 milioni di euro. L'Istat ha rivisto le stime dell'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche per il triennio 2006/2008, variate a causa del normale processo di consolidamento delle informazioni di base. Complessivamente il saldo del conto delle amministrazioni pubbliche, in seguito alle revisioni, risulta superiore di 91 milioni nel 2006, inferiore di 34 milioni nel 2007 e di 404 milioni nel 2008. Tali revisioni, precisa l'Istat, non hanno comportato variazioni nel rapporto indebitamento netto/pil negli anni 2006/2008.


Pressione fiscale a 43,2 per cento. In base ai dati contenuti nei "Conti economici nazionali" diffusi dall'Istat la pressione fiscale complessiva (ammontare delle imposte dirette, indirette, in conto capitale e dei contributi sociali in rapporto al Pil) nel 2009 è risultata pari al 43,2 per cento, superiore di 3 decimi di punto rispetto al valore del 2008 (42,9 per cento).

Entrate 2009 -1,9 per cento. Nel 2009 le entrate totali, pari al 47,2 per cento del Pil, sono diminuite dell'1,9 per cento rispetto all'anno precedente. Nel 2008 erano cresciute dell'1,1 per cento. Lo comunica l'Istat, sottolineando che le uscite totali sono risultate pari al 52,5 per cento del Pil (49,4 per cento nel 2008), con una variazione del +3,1 per cento rispetto all'anno precedente.

Oltre due milioni di persone in cerca di lavoro. Sulla base dei dati provvisori l'Istat rileva che l'occupazione a gennaio è rimasta sostanzialmente invariata rispetto a dicembre, mentre ha perso l'1,3 per cento rispetto a gennaio 2009, pari a 307mila unità in meno. Sempre nel mese di gennaio il numero delle persone in cerca di occupazione risulta pari a 2.144.000, in crescita dello 0,2 per cento (+5mila) rispetto al mese precedente e del 18,5 per cento (+334mila) rispetto a gennaio 2009. L'Istat sottolinea che si tratta dell'ottavo incremento su base mensile consecutivo.

Disoccupazione giovanile, maschile, femminile. Il tasso di disoccupazione giovanile, fa inoltre sapere l'Istat, è pari al 26,8 per cento, con una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 2,6 punti percentuali rispetto a gennaio 2009. La disoccupazione maschile raggiunge a gennaio un livello pari a 1 milione 147 mila unità, in aumento del 2,1 per cento (+23mila unità) rispetto al mese precedente e del 27,2 per cento (+245mila unità) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il numero di donne disoccupate è invece pari a 997.000 unità con una riduzione dell'1,9 per cento rispetto a dicembre (-19mila unità), a fronte di un aumento del 9,8 per cento rispetto a gennaio 2009 (+89mila unità).

Tasso di inattività e numero di occupati. Quanto al numero di inattivi (di età compresa tra 15 e 64 anni), a gennaio, è pari a 14 milioni 871 mila unità, con un aumento dello 0,2 per cento (+28 mila unità) rispetto a dicembre 2009 e dell'1,2 per cento (+172 mila unità) rispetto a gennaio 2009. Il tasso di inattività è pari al 37,7 per cento (invariato rispetto al mese precedente e in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a gennaio 2009). Gli uomini inattivi, a gennaio, sono pari a 5 milioni 194 mila unità, stabili rispetto al mese precedente, ma in aumento su base annua dell'1,7 per cento (pari a +86 mila unità). Le donne inattive sono 9 milioni 677 mila, con un aumento congiunturale dello 0,3 per cento (+30 mila unità) e tendenziale dello 0,9 per cento (+86 mila unità). La quota delle donne inattive - spiega l'istat - è sempre superiore a quella degli uomini: sono circa cinque ogni dieci quelle inattive. Il numero di occupati a gennaio 2010 è pari a 22 milioni 904 mila unità (dati destagionalizzati), sostanzialmente invariato rispetto a dicembre e inferiore dell'1,3 per cento (-307 mila unità) rispetto a gennaio 2009. Il tasso di occupazione è pari al 57,0 per cento (inferiore, rispetto a dicembre, di 0,1 punti percentuali e di un punto rispetto a gennaio 2009). L'occupazione maschile a gennaio 2010 è pari a 13 milioni 677 mila, più bassa dello 0,1 per cento rispetto al mese precedente (-18 mila unità) e dell'1,9 per cento (-260 mila unità) rispetto al corrispondente mese dell'anno precedente. L'occupazione femminile è pari a 9 milioni 228 mila unità, con un aumento rispetto a dicembre dello 0,1 per cento (+8 mila unità) e una riduzione dello 0,5 per cento (-47 mila unità) rispetto a gennaio 2009.

Ma che realta' vive chi vota per sto governo???
Ma si rende conto di cio' che lo circonda?

Korn
01-03-2010, 11:35
va tutto bene... :(

trallallero
01-03-2010, 11:37
Ma che realta' vive chi vota per sto governo???
Ma si rende conto di cio' che lo circonda?
Infatti, che schifo di governo che non ha fatto quello che han fatto nel resto d'Europa, ovvero "vietare la disoccupazione".

mixkey
01-03-2010, 11:39
Infatti, che schifo di governo che non ha fatto quello che han fatto nel resto d'Europa, ovvero "vietare la disoccupazione".


Ovviamente non si puo' vietare la disoccupazione ma non e' bella cosa negarne l'esistenza dalle Sue televisionacce.

Steinoff
01-03-2010, 11:40
beh, almeno all'estero NON hanno preso accordi per agevolare in Bielorussia la delocalizzazione di industrie italiane, senza controlli e senza regole.....

mixkey
01-03-2010, 11:41
beh, almeno all'estero NON hanno preso accordi per agevolare in Bielorussia la delocalizzazione di industrie italiane, senza controlli e senza regole.....

Nemmeno questo hanno detto le televisionacce del Padrone.

Steinoff
01-03-2010, 11:48
Nemmeno questo hanno detto le televisionacce del Padrone.

saranno andati a prendere un panino.....

trallallero
01-03-2010, 11:53
Ovviamente non si puo' vietare la disoccupazione ma non e' bella cosa negarne l'esistenza dalle Sue televisionacce.

Si apra allora un ennesimo 3d su quel discorso, non su una presunta responsabilità del governo per la disoccupazione, visto che (http://it.euronews.net/2009/04/01/il-dramma-della-disoccupazione-in-europa/):

Si ingrossa la fila dei disoccupati europei. Nella zona euro a febbraio i senza lavoro erano l’8,5% della popolazione attiva, in crescita rispetto all’8,3 di gennaio. Detto meglio: nell’Europa dell’euro a febbraio 13 milioni e mezzo di persone erano a spasso. Se invece di Eurolandia si considerano tutti e 27 gli stati dell’Unione, i disoccupati diventano piú di 19 milioni.
Il dato complessivo toglie il fiato, poi ci sono situazioni e situazioni. Chi sta peggio, tra tutti, è la Spagna. A febbraio è stato il paese europeo dove la disoccupazione è cresciuta di piú, dello 0,7%. Il problema è che in Spagna i senza lavoro sono già il 10% della popolazione: insomma, un dramma. Anche l’Irlanda non sa come uscirne: il 15,5% dei suoi abitanti attivi non sa come sfamare la famiglia. In un contesto di crisi come l’attuale le isole felici si contano sulle dita di una mano. L’Olanda è tra queste: la disoccupazione è solo al 2,7%, il livello piú basso in Europa.

anonimizzato
01-03-2010, 11:55
Infatti, che schifo di governo che non ha fatto quello che han fatto nel resto d'Europa, ovvero "vietare la disoccupazione".

Non è necessario vietarla, basta cercare di contrastarla.

Tolomeo
01-03-2010, 11:57
Il problema è tutto qui:

"Nel 2009 le entrate totali, pari al 47,2 per cento del Pil"
" uscite totali sono risultate pari al 52,5 per cento del Pil "

Sono numeri folli.

Jarni
01-03-2010, 11:59
Eh, ma però la nazionale di rugby ha vinto contro la Scozia...:O

Amodio
01-03-2010, 12:15
vedendo le immagini disastrose del terremoto in cile,
mi immagino se capitasse una cosa del genere qua:
"silvio che ride e beve rilassatamente dicendo che va tutto bene, mentre alle sue spalle tutta roma viene distrutta"

Korn
01-03-2010, 12:18
Infatti, che schifo di governo che non ha fatto quello che han fatto nel resto d'Europa, ovvero "vietare la disoccupazione".

hai ragione, torniamo a dormire

DvL^Nemo
01-03-2010, 12:27
La crisi e' alle spalle !!!

brown
01-03-2010, 12:31
La crisi e' alle spalle !!!

eh si .. purtroppo noi ci siamo davanti a 90 .. :cry: :cry:

cmq disoccupazione ad orologeria ..

dave4mame
01-03-2010, 12:32
Ovviamente non si puo' vietare la disoccupazione ma non e' bella cosa negarne l'esistenza dalle Sue televisionacce.

io la notizia l'ho sentita al tg5...

Korn
01-03-2010, 12:35
dopo il servizio sulla biancheria intima? :asd:

dave4mame
01-03-2010, 12:45
dopo il servizio sulla biancheria intima? :asd:

non saprei.
di solito ascolto solo il primo quarto d'ora.
tu che sembri dilettarti di questi servizi dovresti saperlo meglio di me...

trallallero
01-03-2010, 12:50
non saprei.
di solito ascolto solo il primo quarto d'ora.
tu che sembri dilettarti di questi servizi dovresti saperlo meglio di me...

:asd:

mixkey
01-03-2010, 12:53
non saprei.
di solito ascolto solo il primo quarto d'ora.
tu che sembri dilettarti di questi servizi dovresti saperlo meglio di me...

Hai una bella resistenza, a me prima che passino cinque minuti parte il bestemmione e premo il tasto OFF (cambiare canale non serve).

giorno
01-03-2010, 12:55
3 giornate a mourinho!

ah,si parla di disoccupazione?ma vabbhe all'italiano medio basta il calcio

cocis
01-03-2010, 12:56
abbiamo il miglior statista in 150 anni .. :stordita: :stordita: :stordita:

dave4mame
01-03-2010, 13:11
Hai una bella resistenza, a me prima che passino cinque minuti parte il bestemmione e premo il tasto OFF (cambiare canale non serve).

più che altro mi interessano abbastanza poco le notizie della seconda metà del tg...

mariorossi36
01-03-2010, 13:36
Ma da dicembre a gennaio...... cosa doveva succedere? Voi conoscete una "stramaledetta" azienda che assume personale a gennaio?
Fino a metà gennaio tra tra ponti e feste son tutte chiuse..... ti assumo per farti fare le ferie?

Anzi...... io leggo il dato positivamente guarda un po'......
Considerando che sono TERMINATI tutti i lavori a tempo determinato attivati durante le festività....... il dato si è mosso solo dello 0,1%!!!!!!!