PDA

View Full Version : Liste pulite alla campana: dentro i condannati


marcello1854
28-02-2010, 13:41
http://www.napolionline.org/new/liste-pulite-alla-campana-dentro-i-condannati

Liste pulite alla campana: dentro i condannati
domenica, febbraio 28, 2010

(di Peppe Rinaldi da Libero)

Niente più codice etico, niente più candidati con la fedina penale immacolata tra le file del centrodestra. Sono i fatti dell’ultim’ora dalla Campania. È successo tutto in una notte, quella di venerdi, quando Nicola Cosentino, coordinatore regionale del PdL, riesce a togliersi più d’un sassolino dalla scarpa, imponendo le sue scelte dopo aver vinto al fotofinish il braccio di ferro con Italo Bocchino e Mara Carfagna: il ministro ed il capogruppo vicario alla Camera da tempo predicavano limpidezza nei candidati, gli è andata male. E così, dentro Alberico Gambino, sindaco più votato d’Italia (a Pagani, in provincia di Salerno) sospeso dal prefetto lo scorso anno per una condanna ad un anno e mezzo per peculato, fortemente voluto anche dal presidente della Commissione Difesa di Montecitorio, nonché il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli Proprio venerdì mattina era attesa la sentenza d’Appello l’impegno era che, in caso d’assoluzione, Gambino avrebbe avuto il posto in lista. Arriva il verdetto dei giudici che però conferma la condanna di I grado e dunque, almeno fino alle 23 di venerdì, in fuorigioco: all’improvviso si ribalta tutto perché a Napoli, il consigliere regionale uscente Pietro Diodato (voluto dalla Carfagna) aveva trovato la strada sbarrata. A sostegno di Diodato la sede regionale del partito era stata occupata per tutto il giorno da un centinaio di supporter. La situazione si fa tesa. A quel punto il baratto: «Se vuoi Diodato devi cedere su Gambino» ha in qualche modo detto il sottosegretario all’Economia ai suoi rivali interni. Così è andata: solo che, come sempre accade, uno tira l’altro e, oltre a Gambino, entra in lista anche Fernando Zara, consigliere provinciale PdL, arrestato in passato due volte, condannato in I grado per corruzione e in attesa dell’appello. Se Salerno piange, Napoli non ride. Infatti, sempre nelle liste di sostegno al candidato governatore Stefano Caldoro, si trovano altri personaggi azzoppati da inchieste giudiziarie: come ad esempio Roberto Conte, arrestato lo scorso anno per vicende legate a presunte infiltrazioni camorristiche nella sua attività politica (oggi corre con il Partito dei Pensionati), o Luciano Passariello e qualche altro sparso nelle province “minori” della Campania

marcello1854
28-02-2010, 13:45
Sandra Mastella candidata a Benevento e Napoli nell’Udeur
sabato, febbraio 27, 2010

La presidente uscente Sandra Lonardo Mastella e’ candidata al Consiglio regionale della Campania nelle liste dell’Udeur a sostegno di Stefano Caldoro. Lonardo guida la lista del Campanile nelle circoscrizioni provinciali di Benevento e di Napoli. Nel Sannio la lista dell’Udeur e’ composta da Sandra Lonardo, Annio Majatico (segretario provinciale del partito dimissionario, ndr) e Zaccaria Spina. A Napoli la presidente Lonardo e’ nel cappello di lista insieme al magistrato Antonio Ferone.

girodiwino
28-02-2010, 13:46
ma come si fa a candidare un condannato per peculato?
potrei capire se fossero altri tipi di condanna legati più alle scelte o alle ideologie personali, ma candidare chi si macchia di reati contro la p.a. dovrebbe avere l'interdizione perpetua automatica dai pubblici uffici...

Io personalmente non mi aspetto che un elettore del pdl vada a votare pd per dissenso nelle politiche di designazione dei candidati, ma almeno rimanere a casa mi pare doveroso.

rip82
28-02-2010, 13:49
E' il partito dell'impunita', queste cose sono all'ordine del giorno, il fondatore ha una condanna in appello per mafia, e di li' a scalare la lista dei farabutti e' lunghissima.