PDA

View Full Version : Lo sapevate che...............


hornet75
20-02-2010, 12:37
.........alla Nikon Corporation giacciono da anni nei cassetti progetti e prototipi estremamente interessanti ed avanzati di ottiche interessantissime.

Da anni Canon mostra una maggior vivacità ed aggressività nel settore degli obiettivi per 35mm detenendo una posizione di leggera preminenza nei confronti del rivale di sempre che invece appare "ingessata" da un eccessivo conservatorismo. Nella realtà Nikon viene penalizzata dal proprio marketing interno che sovente nega l’avvallo finale alla produzione. Certo Canon è favorita dalla possibilità di investimenti superiori forte di fatturati molto più ampi derivanti dalla diversificazione dei settori di produzione. Può permettersi investimenti in progetti molto complessi con ridotti introiti ma con grande ritorno di immagine.

Una breve carrellata vi farà capire che Nikon potrebbe avere un parco ottiche molto più diversificato dell'attuale e soprattutto molto innovativo:


Nel Gennaio del 1997 il dottor Sei Matsui terminò il progetto di quello che avrebbe potuto essere l’AF-micro-Nikkor 180mm f/4 VR ED, un tele-macro 1:1 da 180mm con correzione apocromatica, grande qualità ottica ed il sistema VR per la stabilizzazione d’immagine, un’anteprima assoluta in questa gamma di focali. Oggi molti aspettano l'erede dell'AF-micro-Nikkor 200mm f/4 ED ma nella realtà l'ottica esiste e Matsui partì proprio dallo schema ottico del 200 micro. L'erede era già pronto 13 anni fa. :eek:

Intorno al 2001-2002, in piena era-zoom, fu realizzato lo schema di un Nikkor 20mm f/1,4, con elementi asferici, sistemi flottanti e vetri ED. Esso rappresenta il capolavoro progettuale di Haruo Sato. Provate ad immaginare l’effetto che avrebbe fatto al Photokina il lancio di un AF-Nikkor 20mm f/1,4 ED aspherical D.

Uno dei progetti più interessanti che Nikon conserva ancora nel cassetto è relativo ad un fisheye da 180° a copertura completa del fotogramma e dotato di focale variabile da 10,5 a 16mm, in grado di garantire la classica inquadratura ad occhio di pesce sia sui sensori digitali formato DX, sia su sul classico full-frame 24x36mm, analogico o digitale. In realtà, non si tratta di un vero e proprio zoom con variazione di focale continua ma piuttosto di un obiettivo multifocale, predisposto ed ottimizzato per lavorare su determinate focali prefissate, il che riduce molto la complessità dell'ottica e permette una correzione più spinta delle aberrazioni.

Alla Nikon hanno progettando anche due interessantissimi zoom dotati di una elevata luminosità costante. Si tratta di un progetto firmato da Motoyuki Ohtake nel Giugno 1997 che prevedeva la realizzazione di uno zoom 28-200mm con luminosità f/2,8 e un'altro progettato in tandem da Jutaka Suenaga e Junichi Misawa nel Giugno 1996 e di cui furono prodotti ben cinque prototipi alternativi, uno zoom da ritratto da 75-150mm con la sbalorditiva apertura massima di f/2,0. Fra i vari progetti e prototipi realizzati sono fra quelli più realisticamente e facilmente avviabili alla produzione in serie. Il primo avrebbe sostituito, all'epoca, la classica coppia 28-70/2,8 ed 80-200/2,8, mentre il secondo sarebbe stato una sorta di "arma assoluta" per chi ama i ritratti.

Nikon ha anche sondato la possibilità di estendere la gamma degli stabilizzati verso il basso e tramite il progettista Kenzaburo Suzuki concretizzò l'ipotesi di applicare il suo sistema VR a due obiettivi grandangolari a focale fissa. Per contenere i costi di ricerca ci si basò sullo schema di Nikkor già in produzione: l'AF-Nikkor 28mm f/2,8 e l'AF-Nikkor 20mm f/2,8. Questo progetto fu sviluppato da Suzuki fra il Febbraio 1995 ed il Gennaio 1998, e consisteva nella rotazione (basculaggio) sull'asse di ripresa di un modulo costituito dalle ultime due lenti dello schema. Basculaggio sull'asse longitudinale, dunque, e non decentramento laterale. Il vantaggio di questo sistema consisteva nella facile applicabilità agli schemi preesistenti, senza particolari modifiche, al punto che i noccioli ottici degli obiettivi presi in esame non furono minimamente ritoccati. I progetti non sfociarono nella produzione di serie, un po' per la supremazia degli zoom sulle focali fisse nelle vendite di massa, un po' per la tiepida richiesta di grandangolari spinti stabilizzati rispetto alle focali più lunghe. La soluzione escogitata da Suzuki avrebbe consentito la conversione al VR di molti grandangolari Nikkor a focale fissa, senza un eccessivo dispendio di tempo e risorse per riprogettarli ex-novo.

davidTrt83
20-02-2010, 14:00
.........alla Nikon Corporation giacciono da anni nei cassetti progetti e prototipi estremamente interessanti ed avanzati di ottiche interessantissime.

E' facile dire che qualcosa è interessante quando in mano si hanno solo numeri, i risultati però sono un'altra cosa. Se hanno chiuso lo sviluppo di queste lenti è perchè qualcosa non andava, probabilmente i risultati si prospettavano al di sotto delle aspettative e in tal caso il cassetto è il miglior posto dove possano stare. D'altronde qualunque azienda che faccia ricerca ne ha a vagonate di progetti non sfociati nella produzione quindi non ci vedo nulla di strano.


Una breve carrellata vi farà capire che Nikon potrebbe avere un parco ottiche molto più diversificato dell'attuale e soprattutto molto innovativo:

Eccerto, potrebbe ma non lo fa perchè è un'azienza masochista... maddai! :D
Progetti avanzati e innovativi dici? In assenza di risultati parlerei più che altro di progetti alternativi. :)

hornet75
20-02-2010, 14:11
D'altronde qualunque azienda che faccia ricerca ne ha a vagonate di progetti non sfociati nella produzione quindi non ci vedo nulla di strano.

Non ci vedo nulla di strano nemmeno io, era una semplice elencazione di curiosità e di progetti che sarebbero potuto essere interessanti.


Eccerto, potrebbe ma non lo fa perchè è un'azienza masochista... maddai! :D
Progetti avanzati e innovativi dici? In assenza di risultati parlerei più che altro di progetti alternativi. :)

Non sono masochisti i motivi possono essere quelli che ho scritto sopra, Nikon non può permettersi ottiche di elite da pochi pezzi l'anno con un guadagno praticamente nullo rispetto all'investimento, in parole povere non può sfornare un'ottica solo per il prestigio di averla fatta. Se la produce deve venderla e in gran numero, questo perchè il settore fotografico è essenziale alla sua sopravvivenza.

La storia è piena di progetti, non solo in campo fotografico, mai sviluppati perchè non ritenuti dal settore marketing in grado di produrre utili, a torto o a ragione. Un esempio banale il VHS a detta di molti non era la miglior soluzione per il videointrattenimento ma di fatto è stato lo "standard per parecchi anni".

A pensarci bene pochi oggi sarebbero disposti a comprare un fisso grandangolare F2,8 anche stabilizzato anzichè acquistare uno zoom che ne copre l'intero range di focali.

davidTrt83
20-02-2010, 14:24
Non sono masochisti i motivi possono essere quelli che ho scritto sopra, Nikon non può permettersi ottiche di elite da pochi pezzi l'anno con un guadagno praticamente nullo rispetto all'investimento, in parole povere non può sfornare un'ottica solo per il prestigio di averla fatta. Se la produce deve venderla e in gran numero, questo perchè il settore fotografico è essenziale alla sua sopravvivenza.

La storia è piena di progetti, non solo in campo fotografico, mai sviluppati perchè non ritenuti dal settore marketing in grado di produrre utili, a torto o a ragione. Un esempio banale il VHS a detta di molti non era la miglior soluzione per il videointrattenimento ma di fatto è stato lo "standard per parecchi anni".

A pensarci bene pochi oggi sarebbero disposti a comprare un fisso grandangolare F2,8 anche stabilizzato anzichè acquistare uno zoom che ne copre l'intero rnage di focali.

Appunto mi pare un discorso ovvio, qualunque azienda potrebbe avere una gamma di prodotti molto più diversificata quindi non capisco, mi pare un po' la scoperta dell'acqua calda! Per dirla scherzando eh... :D

Poi comunque, esclusi i modelli grandangolari che come dici tu potrebbero aver poca richiesta, gli altri avrebbero come minimo un discreto successo commerciale (indipendentemente dal prezzo) quindi se non li hanno prodotti è molto probabilmente per una questione di resa.

P.S. Il fatto del vhs riguarda l'imposizione di uno standard, non lo vedo un esempio molto calzante.

hornet75
20-02-2010, 14:38
Appunto mi pare un discorso ovvio, qualunque azienda potrebbe avere una gamma di prodotti molto più diversificata quindi non capisco, mi pare un po' la scoperta dell'acqua calda! Per dirla scherzando eh... :D

La differenza sta che Nikon potrebbe averla mentre il rivale storico Canon ce l'ha, è innegabile che il parco ottiche Canon sia molto più diversificato rispetto a Nikon ed è il motivo per cui da anni i nikonisti continuano a chiedere questa o quell'ottica, senza sapere che magari ci si era arrivati vicino a produrla. Un esempio su tutti è proprio il 200 micro. Rinnovati il 60 e 105 ci si aspetta un nuovo 200mm F4 micro stabilizzato, ebbene 13 anni fa un teleobiettivo macro stabilizzato era già stato realizzato almeno allo stadio di prototipo.

Se si guarda una brochure sulle ottiche AI-S degli anni 80 il parco ottiche attuali di Nikon numericamente è la metà.

http://www.luciolepri.it/lc2/marcocavina/brochure_foto/nikon_nikkor_ais_02_1986_it.pdf

20 anni fa erano prodotti ottiche di prestigio in gran numero, c'erano 3 diversi fisheye, 3 grandangolari sotto i 20 mm 3 versioni di 28mm e 3 versioni di 35mm, c'era un 35 1,4 un 50 1,2 il noct 58mm 1,2 c'era in 400mm F5,6 un 800mm F8 un 1200mm F11 e un "mostruoso" 300mm F2.

Oggi Canon produce parecchie di queste ottiche mentre nel listino nikon sono sparite.

Chelidon
20-02-2010, 14:50
Interessante, :eek: a spulciare in giro se ne trovano di storie come queste.. (purtroppo :p) Anche sul sito di Cavina c'erano delle idee certe volte sorprendenti, mai realizzate magari per il veto di un reparto vendite e banalità nemmeno messe in pratica dalle case grandi per chissà quali altri motivi (ma probabilmente questo è il mercato e non si può fare quello che i re mecenati facevano per lo scienziato di corte.. :sob:)

AF-micro-Nikkor 180mm f/4 VR ED
:eek: Non oseri però immaginarne il costo! :p Visto su cosa girano progetti simili (anche uscendo da nikon la solfa non cambia :rolleyes:) già senza stabilizzazione.
Nikkor 20mm f/1,4
Incontentabili! Vi hanno già tirato fuori il 24 f/1.4! :sofico: Chiedete semmai un 50 f/1! :sofico: :sofico:

fisheye da 180° a copertura completa del fotogramma e dotato di focale variabile da 10,5 a 16mm
Questo potrebbe essere secondo me il più papabile, penso che la cosa sia fattibile senza tanti problemi e dovrebbe anche vendere visto che sono riusciti a farlo in pentax! :sofico:

28-200mm con luminosità f/2,8 e un'altro progettato in tandem da Jutaka Suenaga e Junichi Misawa nel Giugno 1996 e di cui furono prodotti ben cinque prototipi alternativi, uno zoom da ritratto da 75-150mm con la sbalorditiva apertura massima di f/2,0. Il primo mi sembra però troppo di compromesso con quell'apertura.. :boh: Il secondo sarebbe davvero interessante visto che non si è mai spinto nessuno a quell'apertura nemmeno su zoom da ritratto :eek: non è che c'è qualche previsione di costi :confused: sarebbe davvero interessante per farsi un'idea dei limiti a quegli estremi.

Questo progetto fu sviluppato da Suzuki fra il Febbraio 1995 ed il Gennaio 1998, e consisteva nella rotazione (basculaggio) sull'asse di ripresa di un modulo costituito dalle ultime due lenti dello schema. Basculaggio sull'asse longitudinale, dunque, e non decentramento laterale. Il vantaggio di questo sistema consisteva nella facile applicabilità agli schemi preesistenti, senza particolari modifiche, al punto che i noccioli ottici degli obiettivi presi in esame non furono minimamente ritoccati. I progetti non sfociarono nella produzione di serie, un po' per la supremazia degli zoom sulle focali fisse nelle vendite di massa, un po' per la tiepida richiesta di grandangolari spinti stabilizzati rispetto alle focali più lunghe.

Mi hai fatto venire in mente questo: tilt-converter (http://www.luciolepri.it/lc2/marcocavina/articoli_fotografici/Pentax_tilt_converter/00_pag.htm) e probabilmente è per lo stesso motivo di tiepida accoglienza da parte del mercato che non vedremo mai cose del genere.. :muro:

davidTrt83
20-02-2010, 15:04
Ho l'impressione che si stiano confondendo prodotti nati per lo più a scopo di ricerca con prodotti commerciali... e poi basta co sta storia del marketing, mi pare l'equivalente odierno del demonio per le cose che non si sanno spiegare! :muro:
:D :D

E comunque prima anche del solo pensare un prodotto commerciale si fa un'analisi di mercato, poi lo si progetta. Se alla fine il prodotto non arriva sugli scaffali al 90% è per problemi tecnici. Nessuna azienda professa l'arte del buttare i soldi.
Sulla riduzione del parco ottiche nikon, dando una rapida occhiata, credo che almeno in parte sia dovuto agli attuali zoom che hanno inglobato ottiche ormai oggettivamente inutili come 28mm f/3.5 et simila. Che poi nikon sia un po' indietro è fuori dubbio, ma non lo è certo perchè ci gode.

hornet75
20-02-2010, 15:24
Incontentabili! Vi hanno già tirato fuori il 24 f/1.4! :sofico: Chiedete semmai un 50 f/1! :sofico: :sofico:

Infatti un 24 1,4 è per me un'ottica inaspettata, devono essere convinti di venderla per averla messa in produzione anche se è troppo vicina al 28mm 1,4 che alla fine è stato "soppresso" per i costi troppo elevati e le vendite ridotte al lumicino.


Questo potrebbe essere secondo me il più papabile, penso che la cosa sia fattibile senza tanti problemi e dovrebbe anche vendere visto che sono riusciti a farlo in pentax! :sofico:

Quello che sto appunto dicendo, Pentax lo fa e Nikon lo mette nel cassetto. :doh:

Sicuramente oggi gli zoom "tirano di più" ma anche sugli zoom Nkon è indietro rispetto ad altri, si è visto un barlume di ripresa con questo nuovo 16-35 F4 ma non basta.

@ davidTrt83
Se fai 5 prototipi di un obiettivo non è solo a scopo di ricerca quella è l'ultima fase prima di deliberare fra tutte l'ottica definitiva è stato così per tanti altri prodotti come ad esempio il 200mm F2. Voglio dire, la volontà di farla c'è ma all'ultimo momento manca il "via libera". Sono sicuro che il 14-24 F2,8 di cui oggi i nikonisti vanno fieri avrà avuto anche lui qualche voto "contrario".

Che poi nikon sia un po' indietro è fuori dubbio, ma non lo è certo perchè ci gode.

Non ho capito il discorso del "ci gode", ti ho dato l'impressione che pensassi una cosa del genere? :mbe:

davidTrt83
20-02-2010, 15:54
Se fai 5 prototipi di un obiettivo non è solo a scopo di ricerca quella è l'ultima fase prima di deliberare fra tutte l'ottica definitiva è stato così per tanti altri prodotti come ad esempio il 200mm F2. Voglio dire, la volontà di farla c'è ma all'ultimo momento manca il "via libera". Sono sicuro che il 14-24 F2,8 di cui oggi i nikonisti vanno fieri avrà avuto anche lui qualche voto "contrario".

Cioè io azienda spendo fior di risorse per far arrivare un progetto allo stadio prototipale e poi quando è pronto vado a bussare alla porta di qualcuno a chiedere il permesso per venderlo?? Ma che azienda è, VoglioFallire S.P.A.?


Non ho capito il discorso del "ci gode", ti ho dato l'impressione che pensassi una cosa del genere? :mbe:
Rinnovati il 60 e 105 ci si aspetta un nuovo 200mm F4 micro stabilizzato, ebbene 13 anni fa un teleobiettivo macro stabilizzato era già stato realizzato almeno allo stadio di prototipo..
E come mai allora non l'hanno realizzato? Sei stato tu a dire che era un obiettivo atteso da molti.

Tarivor
20-02-2010, 16:22
Ma dai Hornet... Canon ne ha sparate di più grosse... eccoti il Canon EF 20-400 f/2.8 IO USM IS... l'hanno pure costruito :doh:
http://www.canonrumors.com/wp-content/uploads/2009/04/20-400.jpg
Poi come farebbe ad esser così piccolo lo sanno solo loro... mi sa che s'allunga tipo a pompone.

davidTrt83
20-02-2010, 16:32
:eek:


EDIT: navigando un po pare un 100-400 photoshoppato

hornet75
20-02-2010, 16:33
Cioè io azienda spendo fior di risorse per far arrivare un progetto allo stadio prototipale e poi quando è pronto vado a bussare alla porta di qualcuno a chiedere il permesso per venderlo?? Ma che azienda è, VoglioFallire S.P.A.?

E come mai allora non l'hanno realizzato? Sei stato tu a dire che era un obiettivo atteso da molti.

Non me lo sono mica inventato ci sono pure i disegni dei vari prototipi, vanno a bussare alla porta di chi? Le aziende lavorano così, pensi che la Fiat non abbia dei prototipi da qualche parte a prendere la polvere? Alla fine ci sarà qualcuno al vertice che decide se mandarlo in produzione o no.

Come mai non l'hanno realizzato? E io che ne so? Torniamo al discorso che le cose che non si possono spiegare sono riconducibili al "demonio".

Tarivor
20-02-2010, 16:34
Oh... ovviamente il Canon 20-400 F2.8 era un pesce d'Aprile :D
Tanto per far capire quante se ne dicono ;)

Un pò meno ridicolo il Canon 17-55F2 ma,a amio parere, non uscirà mai... mi sa tanto di 24-105F2.8... prototipi o magari ottiche uniche, costruite a mano, per qualche Sceicco... tipo la famosa Ferrari StationWagon.

hornet75
20-02-2010, 16:37
Bhe non è che sia esclusiva di Nikon la mancata messa in produzione di un progetto. Ne vuoi sapere uno di Canon?

Il Canon FD 300mm f/1,8 L nel 1987 è stato ad un passo dal mondo reale

Progetto di Sadatoshi Takahashi, Hideki Ogawa ed Hiroshi Endo

http://img651.imageshack.us/img651/8125/canon30018.jpg

Tarivor
20-02-2010, 16:51
Ma certamente, Hornet... solo che per la maggior parte cambia poco sia che siano prototipi, o esemplari unici o ottiche reali messe in commercio. Ad esempio Sigma produce sto mostro qua...
http://www.juzaphoto.com/shared_files/articles/sigma_200-500/009475l.jpgSigma 200-500F2.8
Ma quanti lo useranno in tutto il pianeta?

hornet75
20-02-2010, 17:02
Ma certamente, Hornet... solo che per la maggior parte cambia poco sia che siano prototipi, o esemplari unici o ottiche reali messe in commercio. Ad esempio Sigma produce sto mostro qua...
Ma quanti lo useranno in tutto il pianeta?

Certo una fotina più piccola...............:D

Ma non stiamo parlando solo di ottiche da 3/4 esemplari al mondo, si parla anche di un 180 micro F4 stabilizzato, Nikon fa un 200 mciro F4, Canon fa un 180 macro F3,5 si tratta di farlo stabilizzato mica produrre tre tonnellate di ferro e vetro. Si parla di uno zoom fisheye 10-16 mm, Pentax lo fa già.

Non stiamo parlando di cose impossibili o invendibili e neanche paragonabili a progetti ben più arditi tipo il 300mm F2 di Nikon e sono riusciti pure a produrne 440 esemplari tra il 1983 e il 1985 al modico prezzo di 10/11 milioni di lire dell'epoca.

http://www.cameraquest.com/nf3002.htm

Chelidon
20-02-2010, 20:34
Cioè io azienda spendo fior di risorse per far arrivare un progetto allo stadio prototipale e poi quando è pronto vado a bussare alla porta di qualcuno a chiedere il permesso per venderlo?? Ma che azienda è, VoglioFallire S.P.A.?

Perché magari nel mentre sono cambiate le condizioni? :confused: Non ne ho la minima idea nemmeno io, :boh: però penso che se anche la R&D costi possa, in prospettiva costare molto di più fare un passo falso e impegnare una linea di produzione che mettere nel cassetto un progetto..

Provo a fare solo delle supposizioni: magari quando avevano commissionato il progetto c'era una percezione diversa della nicchia di collocazione del prodotto che in successive analisi non rendevano più così profittevole, magari prima di provare a costruire un prototipo non si aveva un'idea precisa del costo di lavorazione complessivo, magari le risorse nel frattempo erano cambiate o altri progetti stavano rendendo abbastanza da rendere più prioritario concentrarsi maggiormente su questi che investire energie in qualcos'altro partendo da zero, ecc. :boh: Penso che sia ovvio a tutti che le regole di base siano quelle economiche e non la ricerca pura (anche se non dubito che magari anche un progetto accantonato non possa tornare utile per soluzioni in altri problemi futuri quindi non vada comunque totalmente buttato) e non c'è nulla di male in ciò basta saperlo e non farsi illusioni. ;)


Quello che sto appunto dicendo, Pentax lo fa e Nikon lo mette nel cassetto. :doh: Però in pentax quello zoom 10-17 è anche l'unico fish-eye nuovo in produzione, magari in nikon hanno già qualcosa sul mercato e preferiscono non rischiare di pestargli i piedi. Non so, forse.. :boh:

Ma dai Hornet... Canon ne ha sparate di più grosse... eccoti il Canon EF 20-400 f/2.8 IO USM IS... Sì ma una cosa sono le voci di corridoio (rumor) più o meno affidabili o inventate di sana pianta prendendo spunto da sogni collettivi, :asd: un'altra i progetti concreti e le carte (se non quando proprio i prototipi in vetro e ossa)! ;)

Ma certamente, Hornet... solo che per la maggior parte cambia poco sia che siano prototipi, o esemplari unici o ottiche reali messe in commercio. Ad esempio Sigma produce sto mostro qua... :asd: A parte il solito sborone.. :p io penso che se sigma produca quell'ottica e con un prezzo pur nella sua proporzione esagerata consona sia perché qualcuno ne vendano e ci rientri almeno, non penso che sia solo un far vedere! :rolleyes: (tanto più se lo mandano in recensione a un codesto tipo! :asd:)


Ma non stiamo parlando solo di ottiche da 3/4 esemplari al mondo, si parla anche di un 180 micro F4 stabilizzato, Nikon fa un 200 mciro F4, Canon fa un 180 macro F3,5 si tratta di farlo stabilizzato mica produrre tre tonnellate di ferro e vetro. Magari 13 anni fa, non si aspettavano ancora che avrebbe preso così piede un formato ridotto come l'APS e magari adesso ce più gente che si accontenta con un 100mm e troppo poco pubblico sul formato 24x36. Poi a parte questo mi sembra che la stabilizzazione a distanze macro sia molto più complessa e meno efficace che in condizioni meno estreme già sui 100mm (non oso immaginare che richieste abbiano su qualcosa di più spinto ancora) e magari non sarebbe così recepito il rapporto salto di costo rispetto al guadagno dalla versione liscia, boh.. :boh:

scsf
20-02-2010, 21:01
in generale c'è da dire che per qualsiasi prodotto esiste sul mercato, dietro c'è una linea di produzione (o più di una) alcune volte uno stabilimento (altre più stabilibilimenti concorrono per la realizzazione dello stesso prodotto) e nonostante i ricercatori possono essere innovativi e "aggressivi" chi prende le decisioni, i manager, tende ad essere molto conservativo.
un prodotto nuovo vuol dire fermare la produzione e riconvertire le linee, magari investire in tecnologia. tutto questo costa molto se i numeri non danno un risultato certo, niente da fare!!! :muro: