sid_yanar
17-02-2010, 18:41
Amara riflessione sul fatto che nell' italietta dell'ottimismo almeno un settore a gonfie vele c'è
corruzione +229 %
concussione +153%
è l'italia del fare :O
(AGI) - Roma, 17 feb. - Aumentano le denunce per fatti di corruzione e concussione accertati nel 2009: la crescita e' stata rispettivamente del 229% e del 153% rispetto al 2008. E' l'allarme lanciato dalla Corte dei Conti nella relazione del procuratore generale, Mario Ristuccia, alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario. La Corte ha sottolineato anche che il fenomeno delle opere incompiute, di cui nel corso del 2009 sono state registrate molte fattispecie, "determina un'ingente spreco di risorse pubbliche". La corruzione "e' un fenomeno di costume e il codice penale non basta piu'", ha detto il presidente della Corte dei Conti, Tullio Lazzaro. "Ci vuole un ritorno a un'etica di comportamento da parte di tutti che io non vedo. La corruzione si annida di piu' dove non c'e' trasparenza, dove c'e' cattiva funzione dell'apparato". Poi ha lanciato un monito: rispettare le regole, osservare i tempi dei contratti e la regolarita' delle contabilizzazioni nella gestione degli appalti.
Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha affermato che la relazione "conteneva parole di coraggio e per certi versi di anticonformismo al passo con le necessita' delle riforme, in un rapporto pienamente equilibrato con i poteri dello Stato". Per il presidente dell'Anm Luca Palamara "la relazione del Pg della Corte non fa che evidenziare una grave piaga del nostro Paese.
Le emergenze in Italia, sono la criminalita' organizzata e la criminalita' comune". La Corte ha poi sollevato dubbi in merito alla retroattivita' sul processo breve: la giustizia contabile "non e' affetta dalla sistemica lentezza che colpisce altre giurisdizioni". Ma l'eventuale retroattivita' della disposizione sul processo breve, attualmente in discussione in Parlamento, "porrebbe irragionevolmente nel nulla" i giudizi piu' complessi e che richiedono maggiori accertamenti istruttori, ha detto Ristuccia. Sono stati inoltre segnalati "particolari fenomeni" di malasanita'. "In materia di sanita', - ha spiegato Ristuccia - oltre a fattispecie di danno per l'erario Comuni ad altri enti ed amministrazioni, quali spese inutili, irregolari acquisti di beni e servizi, illegittimi inquadramenti di personale e conferimenti di incarichi e consulenze, si segnalano fenomeni particolari di mala gestione quali inefficienti ma costosi programmi di screening anti-tumorale, di assistenza odontoiatrica rivelatasi inesistente, di eccessive prescrizioni di farmaci ovvero di falsita' delle stesse o di loro sostanziale inutilita', di sconcertanti interventi chirurgici non necessari". Secondo il ministro della Salute Ferruccio Fazio gli sprechi, la cattiva gestione, gli acquisti e le prestazioni irregolari in materia di sanita' denunciati dalla Corte dei Conti "sono problemi noti, dovuti alla disomogeneita' sul territorio nazionale". Red/Ila
corruzione +229 %
concussione +153%
è l'italia del fare :O
(AGI) - Roma, 17 feb. - Aumentano le denunce per fatti di corruzione e concussione accertati nel 2009: la crescita e' stata rispettivamente del 229% e del 153% rispetto al 2008. E' l'allarme lanciato dalla Corte dei Conti nella relazione del procuratore generale, Mario Ristuccia, alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario. La Corte ha sottolineato anche che il fenomeno delle opere incompiute, di cui nel corso del 2009 sono state registrate molte fattispecie, "determina un'ingente spreco di risorse pubbliche". La corruzione "e' un fenomeno di costume e il codice penale non basta piu'", ha detto il presidente della Corte dei Conti, Tullio Lazzaro. "Ci vuole un ritorno a un'etica di comportamento da parte di tutti che io non vedo. La corruzione si annida di piu' dove non c'e' trasparenza, dove c'e' cattiva funzione dell'apparato". Poi ha lanciato un monito: rispettare le regole, osservare i tempi dei contratti e la regolarita' delle contabilizzazioni nella gestione degli appalti.
Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha affermato che la relazione "conteneva parole di coraggio e per certi versi di anticonformismo al passo con le necessita' delle riforme, in un rapporto pienamente equilibrato con i poteri dello Stato". Per il presidente dell'Anm Luca Palamara "la relazione del Pg della Corte non fa che evidenziare una grave piaga del nostro Paese.
Le emergenze in Italia, sono la criminalita' organizzata e la criminalita' comune". La Corte ha poi sollevato dubbi in merito alla retroattivita' sul processo breve: la giustizia contabile "non e' affetta dalla sistemica lentezza che colpisce altre giurisdizioni". Ma l'eventuale retroattivita' della disposizione sul processo breve, attualmente in discussione in Parlamento, "porrebbe irragionevolmente nel nulla" i giudizi piu' complessi e che richiedono maggiori accertamenti istruttori, ha detto Ristuccia. Sono stati inoltre segnalati "particolari fenomeni" di malasanita'. "In materia di sanita', - ha spiegato Ristuccia - oltre a fattispecie di danno per l'erario Comuni ad altri enti ed amministrazioni, quali spese inutili, irregolari acquisti di beni e servizi, illegittimi inquadramenti di personale e conferimenti di incarichi e consulenze, si segnalano fenomeni particolari di mala gestione quali inefficienti ma costosi programmi di screening anti-tumorale, di assistenza odontoiatrica rivelatasi inesistente, di eccessive prescrizioni di farmaci ovvero di falsita' delle stesse o di loro sostanziale inutilita', di sconcertanti interventi chirurgici non necessari". Secondo il ministro della Salute Ferruccio Fazio gli sprechi, la cattiva gestione, gli acquisti e le prestazioni irregolari in materia di sanita' denunciati dalla Corte dei Conti "sono problemi noti, dovuti alla disomogeneita' sul territorio nazionale". Red/Ila