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View Full Version : Tutta l'Italia sta franando...


Ja]{|e
15-02-2010, 21:23
tutta l'Italia sta franando... :eek:

LINK (http://www.corriere.it/cronache/10_febbraio_14/sanfratello-frana-craxi_004140aa-198e-11df-b019-00144f02aabe.shtml)

La massa di terreno che va scendendo a valle ha trascinato via alcuni pali della luce
Ancora una frana nel Messinese
La gente in fuga da San Fratello
Gli abitanti si stanno trasferendo da amici e parenti in altri paesi vicini

SAN FRATELLO (MESSINA) - San Fratello è ormai un paese fantasma: anche gli abitanti che non sono stati fatti allontanare dalle loro case hanno deciso di lasciare il centro che sorge su una collina che sta franando e sono diretti nei comuni vicini da familiari o amici. Il fronte della frana preoccupa la Protezione civile dopo le 48 di piogge continue. Decine di case si vanno riempiendo di crepe e una larga spaccatura è comparsa anche nella chiesa di san Nicolò. I fedeli hanno portato in piazza la statua del santo e il crocifisso per evitare che vengano distrutti da eventuali crolli e in segno di devozione. In Comune c'è un vertice della Protezione civile. Il rappresentante provinciale Bruno Manfrè ha detto che «la frana è in pieno movimento». La massa di terreno che va scendendo a valle ha trascinato via alcuni pali della luce. Zone del centro sono rimaste al buio.

1500 SGOMBRATI - Il piano degli sgomberi è partito fin dalla mattina di domenica, quando i tecnici del Comune hanno capito che la situazione era grave. Oltre 1500 persone hanno dovuto lasciare la propria abitazione anche per l'ordinanza del sindaco Salvatore Sidoti Pinto che dice: «La situazione è drammatica». «Stiamo vedendo il paese sparire - aggiunge il sindaco - la frana ha coinvolto tutto il versante nord-est di San Fratello, coinvolgendo la parte relativamente più nuova, comprese le scuole elementari e medie. Stiamo qui che guardiamo quello che accade senza potere intervenire per fare qualcosa». Anche chi non ha avuto l'ordine di lasciare la propria abitazione, ha preferito fare i bagagli e rifugiarsi da amici e parenti nei centri vicini. Il ricordo della disastrosa frana che ad ottobre si è abbattuta su Messina facendo 37 morti è ancora vivo. La collina viene giù poco a poco a valle e alle abitazioni viene a mancare il sostengo del terreno. Il fronte della frana è raddoppiato in poche ore raggiungendo i due chilometri. «La situazione è molto allarmante», spiega il responsabile della Protezione Civile provinciale Bruno Manfrè che coordina le operazioni di soccorso. In Municipio è stato organizzato un centro di pronto intervento. Il sindaco ha chiamato a raccolta le associazioni di volontariato e fatto arrivare in paese diverse ambulanze. I sindaci dei comuni dei Nebrodi in un telegramma inviato, tra gli altri, alla presidenze del Consiglio dei ministri e della Regione Siciliana, scrivono che «l'emergenza idrogeologica nel territorio dei Nebrodi in Provincia di Messina continua ad aggravarsi» e «l'incolumità dei cittadini è gravemente minacciata».

MALTEMPO - Ma il Messinese non è l'unica area interessata dal maltempo che sta flagellando tutta la Regione dove nelle ultime 12 ore, in alcune zone, sono caduti oltre 60 millimetri di pioggia. Gravissimi i danni nell'Ennese, dove è stata chiusa la strada statale 117 bis nel tratto che va dallo svincolo autostradale allo svincolo per Leonforte per una frana che ha invaso la carreggiata. Allegamenti in abitazioni e in molte aziende agricole della provincia. E ancora smottamenti nel Trapanese e linee ferroviarie interrotte tra Caltanissetta e Gela, Palermo e Agrigento e Catania e Agrigento. Le Ferrovie dello Stato hanno organizzato autobus sostitutivi.

IL PAESE DI CRAXI - Le zone maggiormente interessate dalla frana si San Fratello sono le contrade Stazzone, dove è danneggiata anche la Chiesa madre, e Riana, ma lo smottamento sta interessando anche il rione Fontananuova. Sono tre le "fila" di case interessate dallo smottamento, tutte di nuova costruzione, e al momento non sono agibili per problemi statici. L'allarme era stato lanciato sabato sera, tanto che il Comune aveva disposto che le abitazioni interessate fossero sgomberate. Gli abitanti della zona si stanno trasferendo da amici e parenti sia in zone più sicure di San Fratello, sia in altri paesi vicini. La zona della frana non è la stessa che nel 1922 provocò lo «scivolamento a mare» di un'ampia parte nord del paese e che portò a a fondare la frazione marinara di Acquedolci, poi diventato paese autonomo. A San Fratello vivono circa 4 mila persone con agricoltura e allevamento. Nel paese sui Nebrodi si parla una lingua e non un dialetto, che è un ibrido di parlata provenzale e lombarda con costrutti neo-latini. È famoso per il cavallo razza San Fratello e per la festa pagana dei Giudei che si svolge il Venerdì Santo. Qui è nato il nonno di Bettino Craxi.

14 febbraio 2010 (ultima modifica: 15 febbraio 2010)

LINK (http://www.libero-news.it/regioneespanso.jsp?id=350737)

Cronaca | 15/02/2010 | ore 20.55 »
Messina: Genovese (Pd), Frana San Fratello si muove piu' veloce del Governo nazionale

Palermo, 15 feb.- (Adnkronos) - ''Purtroppo la frana che sta trascinando a valle il territorio di San Fratello e dei comuni dei Nebrodi si muove piu' velocemente del governo nazionale''. Lo afferma Francantonio Genovese, deputato nazionale del Partito Democratico.

''Dopo la tragedia di Giampilieri - continua Genovese - abbiamo assistito, con ovvia incredulita', alle facili promesse del Presidente Berlusconi e del Ministro Prestigiacomo sugli interventi per prevenire il dissesto idrogeologico nel messinese. Sono passati piu' di tre mesi, ma non si e' ancora visto nulla di concreto. Durante la fase di approvazione della legge finanziaria abbiamo cercato di far comprendere che la situazione di emergenza del territorio messinese richiede interventi immediati, ma non siamo stati ascoltati ne' dal governo, ne' dalla maggioranza. E' ora di smetterla con le chiacchiere sulle grandi opere. Il governo - conlcude Genovese - dichiari subito lo stato di calamita' naturale per il comune di San Fratello e cominci ad assumere provvedimenti concreti''.

14/02/2010 Un vasto fronte ha colpito la comunità di San Fratello Me, interi quartieri sfollati per pericolo crolli, anche la chiesa madre svuotata della statue. >> http://www.youtube.com/watch?v=260dlwsaI3s

:muro:

^TiGeRShArK^
15-02-2010, 21:27
ci sarà qualcun'altro che gioirà nel letto alle tre e mezza di notte...tranquilla.. :rolleyes:

Nico87
15-02-2010, 21:46
Viste le precedenti 2 frane, sarebbe stato opportuno ricostruire il paese in un altra zona, magari a fondo valle o in zone non a rischio. Intervenire su una montagna per non farla franare, quando possibile è molto più complicato che non costrurci/ricostruire in zone non a rischio.

Solidarietà a coloro che stanno passando ore difficili.
Vedendo il video comunque, penso che sarà comunque difficile rimettere in sesto il patrimonio edilizio cosi pesantemente danneggiato.

ciao.

cocis
15-02-2010, 21:50
video della frana .. :eek: :eek: :eek:

http://www.youtube.com/watch?v=_7mGqmTjssY

ConteZero
15-02-2010, 21:52
Subito una legge sul legittimo impedimento!

ferste
15-02-2010, 21:53
quanti anni di berlusconi dobbiamo ancora subire ??? :fagiano:

video della frana .. :eek: :eek: :eek:

http://www.youtube.com/watch?v=_7mGqmTjssY

ennesima occasione perduta per lasciarci il dubbio.

......prima del 1992 non crollava nulla......

povera Italia.....non bastava il Berlusca...ci volevano anche gli anti-berlusca...

tecnologico
15-02-2010, 21:56
hanno costruito per anni su costoni di montagna fatti di gesso? e mo so cassi loro. io prenderei il geologo che ha firmato i progetti e lo appenderei per i piedi. che carotaggio ha fatto di 30 cm?

ferste
15-02-2010, 22:02
hanno costruito per anni su costoni di montagna fatti di gesso? e mo so cassi loro. io prenderei il geologo che ha firmato i progetti e lo appenderei per i piedi. che carotaggio ha fatto di 30 cm?

ma perchè...i geologi del Vajont? troppe persone vedono degli sghei e no ncapiscono più niente....almeno in cina li fucilano quando li beccano....qui li mettono nelle commissioni

ConteZero
15-02-2010, 22:04
hanno costruito per anni su costoni di montagna fatti di gesso? e mo so cassi loro. io prenderei il geologo che ha firmato i progetti e lo appenderei per i piedi. che carotaggio ha fatto di 30 cm?

Fortuna che Erice è in puro marmo (ci sono pure le cave).

Nico87
15-02-2010, 22:06
Il geologo non firma niente, firmano gli ingegneri. Probabilmente il geologo avrà detto sicuramente no, non costruite, ma la volonta politica e il fatto di "dov'era com'era" (e con gli stessi problemi) dopo le frane, lo hanno scavalcato.

ciao

tecnologico
15-02-2010, 22:10
Il geologo non firma niente, firmano gli ingegneri. Probabilmente il geologo avrà detto sicuramente no, non costruite, ma la volonta politica e il fatto di "dov'era com'era" (e con gli stessi problemi) dopo le frane, lo hanno scavalcato.

ciao

seeee la funcia:asd:, il geologo attiva, guarda tutto con gli occhiali da sole, da un calcio a un sasso, piglia l' assegno e da l' ok:asd:

ferste
15-02-2010, 22:11
Il geologo non firma niente, firmano gli ingegneri. Probabilmente il geologo avrà detto sicuramente no, non costruite, ma la volonta politica e il fatto di "dov'era com'era" (e con gli stessi problemi) dopo le frane, lo hanno scavalcato.

ciao

non vedo perchè gli ingegneri dovrebbero essere in cattiva fede e i geologi no......

tecnologico
15-02-2010, 22:13
non vedo perchè gli ingegneri dovrebbero essere in cattiva fede e i geologi no......

sarà uno studente al primo anno di ing. ancora carico di ideali:asd:

Ja]{|e
15-02-2010, 22:19
ma perchè...i geologi del Vajont? troppe persone vedono degli sghei e no ncapiscono più niente....almeno in cina li fucilano quando li beccano....qui li mettono nelle commissioni

A proposito di dighe....

LINK (http://amisnet.org/agenzia/2010/02/09/gibe-ii-crollo-alla-mega-diga-italiana-in-etiopia/)

Gibe II: crollo alla mega diga italiana in Etiopia
A cura di Andrea Cocco • 9 Febbraio 2010

Era stata inaugurata da appena dieci giorni e doveva essere uno dei fiori all?occhiello dell?aiuto allo sviluppo italiano. La scorsa settimana pero’ un tunnel della mega diga Gibe II, costruita in Etiopia e finanziata con 220 milioni di euro dal Ministero degli esteri, e’ crollato costringendo le autorita’ a chiudere immediatamente l’impianto. In passato il progetto era stato fortemente criticato non solo per la mancanza di adeguate valutazioni geologiche e di impatto ambientale ma anche per i sospetti di corruzione nell?affidamento delle opere alla ditta italiana Salini srl. I lavori, denuncia l’organizzazione Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, sono iniziati senza che fosse consegnato alcuno studio di fattibilita’ e senza i necessari permessi ambientali. L’opera, costata 375 milioni di euro e finanziata in parte anche dalla Banca europei per gli investimenti, e’ stata per di piu’ affidata alla Salini senza che venisse indetta alcuna gara d’appalto e in violazione delle norme europee sulla cooperazione.

Dopo dieci giorni di attivita’ la diga, che originariamente avrebbe dovuto essere completata nel 2007, e’ di nuovo ferma e potrebbero essere necessari diversi mesi per riparare il danno al tunnel di 27 chilometri che costituiva una delle opere piu’ ingegneristiche del progetto. A pagare le riparazioni dovrebbe essere la Salini, ma non si esclude che una parte dei soldi venga versata dallo stesso governo etiope. L’Etiopia e’ del resto legata anche ad un altro progetto con la cooperazione italiana: la mega diga Gibe III.

Affidato anche in questo caso alla Salini senza gara d’appalto e senza previa valutazione di impatto ambientale, la nuova opera ha un costo previsto di 2,6 miliardi di euro, ma la sua realizzazione potrebbe avere impatti ancora piu’ astanti di Gibe II. “Se completata”, ricorda la Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, “la diga devastera’ delicati ecosistemi della Valle del fiume Omo e del lago Turkana in Kenya, provocando gravi danni ai circa 500 mila contadini, allevatori e pescatori che vivono nell’area”.

ConteZero
15-02-2010, 22:30
{|e;30897324']A proposito di dighe....

LINK (http://amisnet.org/agenzia/2010/02/09/gibe-ii-crollo-alla-mega-diga-italiana-in-etiopia/)

A pensar male... IMPREGILO ?

jumpermax
15-02-2010, 22:36
questo dimostra quanto importante sia il ruolo del geologo nel valutare se un terreno è edificabile o meno. Poi oh, ci sono anche paesi vecchi di secoli costruiti su terreni che sono destinati a franare... se il volume della frana è troppo grande non è che si può fare gran che

tecnologico
15-02-2010, 22:38
A pensar male... IMPREGILO ?

sicuro

Nico87
15-02-2010, 22:43
sarà uno studente al primo anno di ing. ancora carico di ideali:asd:

Sono parecchio vuoto di ideali e al tirocinio di ing.
Il geologo è in buona fede perche dire di si o di no, l'assegno per la sua perizia lo prende lo stesso, e in caso di frana, lui può sempre dire di aver avvertito.
L'ingegnere il progetto lo fa comunque perche viene pagato, e probabilmente frana esclusa, è pure fatto bene.
La colpa è in primis del committente, secondo di chi ha comuque rilasciato il permesso di costruire.


ciao.

Ja]{|e
15-02-2010, 22:44
A pensar male... IMPREGILO ?

No, è sua >> http://it.wikipedia.org/wiki/Luisa_Todini

Mr_Max
15-02-2010, 22:58
Ma non dovevano fare il ponte sullo stretto ?

tecnologico
16-02-2010, 07:56
:asd:

brown
16-02-2010, 08:03
ma la perizia geologica l ha firmata l ingegnere o il geologo?

luckyluke5
16-02-2010, 08:15
povera Italia.....non bastava il Berlusca...ci volevano anche gli anti-berlusca...

da mettere in firma, anzi se non pretendi i diritti lo faccio!!! :D :D :D

Blaster_Maniac
16-02-2010, 08:25
seeee la funcia:asd:, il geologo attiva, guarda tutto con gli occhiali da sole, da un calcio a un sasso, piglia l' assegno e da l' ok:asd:

Mi spiace ma i geologhi non contano una sega. :fagiano:

Fil9998
16-02-2010, 08:40
ma han costruito su una frana?

complimentoni!

immagino chq qualcuno abbia firmato per dare l'OK ...

mixkey
16-02-2010, 09:53
ma han costruito su una frana?

complimentoni!

immagino chq qualcuno abbia firmato per dare l'OK ...

No, hanno costruito su un terreno che e' franato.
Gran parte del territorio italiano e' cosi'. O ti puo' franare la terra di sotto oppure ti puo' franare addosso. Il fatto che il paese possa essere costruito in un posto da mille anni non assicura niente per il futuro.

Anche se il terreno sembra solido (roccia) non significa che questa non poggi su strati alluvionali. In questo caso siamo in presenza di una frana antichissima che non lascia segni all'esterno ma che un geologo riconosce con un'occhiata.

Per il nuovo un indagine geologica, magari con carotaggi puo' chiarire tante cose ma la maggior parte dei paesi sono vecchi. Paradossalmente la gente si sente al sicuro perche' non e' mai successo niente.

L'opera dell'uomo puo' aprire poi accesso all'acqua che facendo da lubrificante innesca la frana.

Micidiali sono le strade sterrate improvvisate con una ruspa senza alcuna autorizzazione per i lavori nei boschi.

Tutta l'acqua che scende dalla montagna va nel sottosuolo e (magari 30 anni dopo) si ha il disastro.

Freeskis
16-02-2010, 15:17
ma han costruito su una frana?


:mbe:

girodiwino
16-02-2010, 15:26
Sono parecchio vuoto di ideali e al tirocinio di ing.
Il geologo è in buona fede perche dire di si o di no, l'assegno per la sua perizia lo prende lo stesso, e in caso di frana, lui può sempre dire di aver avvertito.
L'ingegnere il progetto lo fa comunque perche viene pagato, e probabilmente frana esclusa, è pure fatto bene.
La colpa è in primis del committente, secondo di chi ha comuque rilasciato il permesso di costruire.


ciao.

Se non avessi scrupoli, da imprenditore, mi troverei meglio con un ingegnere/geologo che firma tutto... magari gli allungo anche qualcosina in più...

è come per le perizie: si prende il perito che fa comodo, non quello che accerta la verità

CYRANO
16-02-2010, 15:30
ho visti i video di entrambi i paesi , impressionanti...

meno male che almeno la pianura padana non puo' franare :D



C'.a'.z'.a'.za

Freeskis
16-02-2010, 15:34
ho visti i video di entrambi i paesi , impressionanti...

meno male che almeno la pianura padana non puo' franare :D



C'.a'.z'.a'.za

si può sempre allagare....

cocis
16-02-2010, 15:38
ho visti i video di entrambi i paesi , impressionanti...

meno male che almeno la pianura padana non puo' franare :D



C'.a'.z'.a'.za

li fra poco ci sarà una centrale nucleare .. :O

Aldin
16-02-2010, 15:46
video della frana .. :eek: :eek: :eek:

http://www.youtube.com/watch?v=_7mGqmTjssY

Che roba :eek:

CYRANO
16-02-2010, 15:52
li fra poco ci sarà una centrale nucleare .. :O

si ci devono proprio provare :D


C'.a'.z'.a