View Full Version : proposta utopica (droghe leggere)
Non voglio creare flame o altro, non voglio parlare intorno al nulla di un argomento trito e ritrito di cui sicuramente sul nostro forum si sarà dibattuto ( o forse meglio combattuto :D ) a lungo...
ho una mezza idea di una proposta di legge riguardo la liberalizzazione delle droghe leggere
andiamo per ordine...
-monopolio statale sulla coltivazione e sulla vendita
-si potrà coltivare solo in apposite aree predisposte dallo stato
-vendita solo in locali “statali” ibrido tra tabacchini e coffe shop modello amsterdam
-quantità limitata giornaliera (es. 3gr a testa)
-si potrà dare solo a chi si è preventivamente registrato in appositi albi telematici di stato (in modo da controllare in tempo reale se il soggetto è autorizzato o meno a richiedere la sostanza) che non saranno accessibili a nessun privato. Una volta che si smette di far uso di tali sostanze è possibile richiere la cancellazione.
-sottinteso è richiesta la maggiore età
-pagamento di una modica tassa annua per far fronte all'ipotetico aumento della spesa del sistema sanitario.
-Naturalmente tassazione sulla vendita.
-Utilizzo solo all'interno di locali chiusi e privati (in casa et similia per intenderci)
-Sanzioni penali per chi viene colto a usare tali sostanze in luoghi pubblici e all'aperto----> inizialmente pecuniarie o anche ritiro della patente per poi passare a detenzione domiciliare o in carcere in caso di recidiva.
Si tolgono molti soldi alle organizzazioni criminali, si mette sotto controllo un fenomeno come l'uso di droghe leggere (che volendo o meno è un fenomeno diffusissimo nella nostra società e va accettato) con la possibilità di regolmentarlo e di limitarlo nel tempo, si aumentano molto le entrate statali (vendita piu tassazione)
questa è a larghe linee la mia idea di una possibile liberalizzazione delle droghe leggere...che ne dite?difetti?pro?contro?come la migliorereste?
Sareste favorevoli o d'accordo?
Astenersi moralisti e contrari a priori senza cognizione di causa visto che secondo me non si può essere contrari alla liberalizzazione delle droghe “leggere” senza avere chiaro il fenomeno che non è certo risolvibile con il “proibizionismo”...se poi siamo per il si fa ma non si dice allora è tutta un'altra storia...
E Supergiovane da' fuoco a uno spinello col quale affumica il governo, che, all'istante, passa all'uso di eroina e muore pieno di overdose
concordo su tutto,poi,basta che paghiate,e per me va benissimo!
modificherei solo la parola "modica" con "congrua"
dopo tutto è un lusso.
E Supergiovane da' fuoco a uno spinello col quale affumica il governo, che, all'istante, passa all'uso di eroina e muore pieno di overdose
non capisco la frase
basta che paghiate,per me va benissimo!
modificherei solo la parola "modica" con "congrua"
dopo tutto è un lusso.
non capisco il perchè del verbo paghiate al posto del verbo paghino o si paghi per farla alla maniera piu impersonale possibile.
di conseguenza non capisco da cosa deduci che io faccia uso di tali sostanze.
spero che tu mi chieda scusa o mi delucidi in merito.
cmq il tuo intervento mi fa capire che non hai ben inteso il concetto: l'obiettivo è sottrarre il mercato alle mafie e metterlo in tutti i sensi (economico, culturale) sotto il controllo delle stato e con una cifra congrua come dici tu di certo non dai nessun incentivo a tale obiettivo.
Questo punto cozza un pò con il concetto di liberalizzazione :asd:
Comunque a me sta bene, liberalizzerei le droghe leggere così come riaprirei le case chiuse ;)
per niente :)
si permette la libera vendita ma realizzando un bilanciamento di interessi talmente ovvii che non ti sto a dire.
Dream_River
15-02-2010, 20:02
Io sarei anche a favore di legalizzare anche le droghe pesanti, ma anche alla privatizzazione della sanità:D
Uno deve anche essere libero di ammazzarsi come preferisce, basta che non lo faccia a mie spese
Di monopolio di stato non parliamone, per favore :banned:
Non capisco ciò???
-si potrà dare solo a chi si è preventivamente registrato in appositi albi telematici di stato (in modo da controllare in tempo reale se il soggetto è autorizzato o meno a richiedere la sostanza) che non saranno accessibili a nessun privato. Una volta che si smette di far uso di tali sostanze è possibile richiere la cancellazione.
Poi si dovrebbe permettere la coltivazione in casa (solo uso personale NON vendita)... max x piante...
Test seri per verificare se uno è sotto sostanze quando guida... e non esame delle urine dove si possono trovare tracce per un mese...
Solertes
15-02-2010, 20:04
non capisco la frase
E' una strofa di una canzone degli EELST (Elio & le storie tese) :D
Io sarei anche a favore di legalizzare anche le droghe pesanti, ma anche alla privatizzazione della sanità:D
Uno deve anche essere libero di ammazzarsi come preferisce, basta che non lo faccia a mie spese
Di monopolio di stato non parliamone, per favore :banned:
liberalizzare droghe pesanti no perchè capirai bene che un conto è farsi una canna un altro è tirarsi di coca o di farsi di eroina con tutto il danno sociale ed economico che ne consegue.
il monopolio di stato è necessario a mio parere per controllare il fenomeno (naturalmente è necessario un legislatore "educato alla scuola della ragione") e sono contrario alla privatizzazione della sanità ma questo è un altro discorso (basterebbe ridurre gli sprechi e le varie tangenti e le cose andrebbero alla grande)
Non capisco ciò???
-si potrà dare solo a chi si è preventivamente registrato in appositi albi telematici di stato (in modo da controllare in tempo reale se il soggetto è autorizzato o meno a richiedere la sostanza) che non saranno accessibili a nessun privato. Una volta che si smette di far uso di tali sostanze è possibile richiere la cancellazione.
Poi si dovrebbe permettere la coltivazione in casa (solo uso personale NON vendita)... max x piante...
Test seri per verificare se uno è sotto sostanze quando guida... e non esame delle urine dove si possono trovare tracce per un mese...
Vuoi fare uso di tali sostanze?Io stato DEVO saperlo e devo sapere anche cosa e quanta ne prendi.
No alla coltivazione in casa deve essere tenuta sotto controllo anche la quantità che gira, va tolta di mano dai privati e dalle organizzazioni criminali...liberalizzazione si ma con paletti ben precisi per non perdere il controllo.
non capisco la frase
non capisco il perchè del verbo paghiate al posto del verbo paghino o si paghi per farla alla maniera piu impersonale possibile.
di conseguenza non capisco da cosa deduci che io faccia uso di tali sostanze.
spero che tu mi chieda scusa o mi delucidi in merito.
cmq il tuo intervento mi fa capire che non hai ben inteso il concetto: l'obiettivo è sottrarre il mercato alle mafie e metterlo in tutti i sensi (economico, culturale) sotto il controllo delle stato e con una cifra congrua come dici tu di certo non dai nessun incentivo a tale obiettivo.
ma non fare il pignolo (addirittura le scuse...)
figurati ho scritto paghiate,ma senza intenzione di rivolgermi a te,l'intento era di far capire senza scriverlo che io non faccio uso di droghe,ne incentiverei la sua liberalizzazione quando in tutta europa olanda inclusa si va in direzione opposta,però penso che ognuno è libero di fare cosa vuole della sua vita.
sull'entità della tassa da pagare,devi aggiungere le spese sanitarie per il controllo di routine,che ogni consumatore di tali sostanze,dovrebbe sostenere per accertarsi che la sua salute non stia deteriorando - e poi ci aggiungi le spese sanitarie extra. quindi sono 2 voci,non una.
poi se i prezzi che ho sentito,sono giusti,farsi le canne,o pippare,mi sembra un vizio tutt'altro che economico! quindi per me va nell'extra lusso.
Vuoi fare uso di tali sostanze?Io stato DEVO saperlo e devo sapere anche cosa e quanta ne prendi.
No alla coltivazione in casa deve essere tenuta sotto controllo anche la quantità che gira, va tolta di mano dai privati e dalle organizzazioni criminali...liberalizzazione si ma con paletti ben precisi per non perdere il controllo.
A queste condizioni continuo a comprare da privati e dalle organizzazioni criminali o a coltivare di nascosto....... L'unico vantaggio magari si abbassano i prezzi!!!!
Non ha senso:mc: :mc: :mc: :muro: :muro: :muro: :D
Secondo me!
A queste condizioni continuo a comprare da privati e dalle organizzazioni criminali o a coltivare di nascosto....... L'unico vantaggio magari si abbassano i prezzi!!!!
Non ha senso:mc: :mc: :mc: :muro: :muro: :muro: :D
Secondo me!
perchè non vedo il problema sinceramente...qual è a tuo avviso? :)
ma non fare il pignolo (addirittura le scuse...)
figurati ho scritto paghiate,ma senza intenzione di rivolgermi a te,l'intento era di far capire senza scriverlo che io non faccio uso di droghe,ne incentiverei la sua liberalizzazione quando in tutta europa olanda inclusa si va in direzione opposta,però penso che ognuno è libero di fare cosa vuole della sua vita.
sull'entità della tassa da pagare,devi aggiungere le spese sanitarie per il controllo di routine,che ogni consumatore di tali sostanze,dovrebbe sostenere per accertarsi che la sua salute non stia deteriorando - e poi ci aggiungi le spese sanitarie extra. quindi sono 2 voci,non una.
poi se i prezzi che ho sentito,sono giusti,farsi le canne,o pippare,mi sembra un vizio tutt'altro che economico! quindi per me va nell'extra lusso.
controllo di routine su cosa?come fai a dire che se mi becco un cancro ai polmoni l'ho preso perchè mi faccio una canna al mese quando magari ho un inceneritore dietro casa o magari cosa piu probabile sono predisposto geneticamente?
chiariscimi anche il punto spese sanitarie extra.
con la tassazione e la vendita già si otterebbero cifre spropositate fidati...guarda un po che giro d'affari genera la vendita di sostanze stupefacenti
controllo di routine su cosa?come fai a dire che se mi becco un cancro ai polmoni l'ho preso perchè mi faccio una canna al mese quando magari o un inceneritore dietro casa o magari cosa piu probabile sono predisposto geneticamente?
siamo d'accordo che l'uso aumenta i rischi di beccarlo sto tumore?
con tutto il rispetto ma, a fronte di enormi, fottutamente enormi problemi che attanagliano l'italia, state a pensare alla canna? scusate l'intromissione e continuate pure, stasera ho la luna storta
con tutto il rispetto ma, a fronte di enormi, fottutamente enormi problemi che attanagliano l'italia, state a pensare alla canna? scusate l'intromissione e continuate pure, stasera ho la luna storta
Scherzi? Lo stato già si piglierà 2€ per ogni pacchetto di sigarette venduto.
Fai che si piglia altri 2€ per ogni cannone fumato e dimezziamo il debito pubblico in 3 anni.
Per me si può fare, tanto io non fumo :D
perchè non vedo il problema sinceramente...qual è a tuo avviso? :)
Innanzi tutto bisogna vedere cosa intendi per droghe leggere...
Io mi riferisco a Marijuana e derivati.
Io stato DEVO saperlo e devo sapere anche cosa e quanta ne prendi.
A quale scopo??? Chi ha accesso alla lista??? Ripercussioni su lavoro e patente ecc???
Tanto vale ripeto continuare a comprare dalle organizzazioni criminali così non sono schedato e non ho nessun problema...
Perchè invece non coffe shop stile amsterdam??? Così sicuramente droghe leggere per strada non se ne vendono più di sicuro...
Altri invece preferiscono coltivare in casa, vedersi crescere le piante, curarle e provare varie qualità... e fumarsele... Con la tua proposta continueranno a farlo! Sempre di nascosto!
siamo d'accordo che l'uso aumenta i rischi di beccarlo sto tumore?
e io mi mangio delle gran torte alla ganja!!!!! :D :D :D :D :D :D
chiariscimi anche il punto spese sanitarie extra.
tu hai scritto (1° post) che vuoi limitarne la quantità giornaliera a 3gr a testa.
perchè? oltre i 3 grammi che avviene?
lasciate perdere e compratevi un bottiglia di whisky è moralmente più accettato
e io mi mangio delle gran torte alla ganja!!!!! :D :D :D :D :D :D
:)
e chi sta meglio di te!?
:)
e chi sta meglio di te!?
:rolleyes: :rolleyes: :confused: :confused:
HolidayEquipe™
15-02-2010, 21:06
viviamo in una società cattobigomoralista...quindi purtroppo utopistica...
Dream_River
15-02-2010, 21:11
liberalizzare droghe pesanti no perchè capirai bene che un conto è farsi una canna un altro è tirarsi di coca o di farsi di eroina con tutto il danno sociale ed economico che ne consegue.
Infatti la privatizzazione della sanità serve proprio a evitare che il "danno economico" diventi un pretesto per poter limitare la libertà umana
Per il danno sociale, io ci vedrei invece un bene per la società, gli individui si responsabilizzerebbero sulla propria condotta senza uno stato mamma che gli giri intorno per pulirgli la candela al naso
:rolleyes: :rolleyes: :confused: :confused:
:mbe: ??
ho pensato che se la mangi deve essere squisita.
[senza ironia non l'ho mai assaggiata.]
che dovevo risponderti?
che me ne f8 !? :asd:
mi sembrava che mi stavi prendendo per il culo....
Cmq l'ho mangiata diverse volte ad amsterdam, alla fine sa di torta... in certi casi pizzica un pò! ma è bello l'effetto!!!:D :D
Non voglio creare flame o altro, non voglio parlare intorno al nulla di un argomento trito e ritrito di cui sicuramente sul nostro forum si sarà dibattuto ( o forse meglio combattuto :D ) a lungo...
ho una mezza idea di una proposta di legge riguardo la liberalizzazione delle droghe leggere
andiamo per ordine...
-monopolio statale sulla coltivazione e sulla vendita
-si potrà coltivare solo in apposite aree predisposte dallo stato
-vendita solo in locali “statali” ibrido tra tabacchini e coffe shop modello amsterdam
-quantità limitata giornaliera (es. 3gr a testa)
-si potrà dare solo a chi si è preventivamente registrato in appositi albi telematici di stato (in modo da controllare in tempo reale se il soggetto è autorizzato o meno a richiedere la sostanza) che non saranno accessibili a nessun privato. Una volta che si smette di far uso di tali sostanze è possibile richiere la cancellazione.
-sottinteso è richiesta la maggiore età
-pagamento di una modica tassa annua per far fronte all'ipotetico aumento della spesa del sistema sanitario.
-Naturalmente tassazione sulla vendita.
-Utilizzo solo all'interno di locali chiusi e privati (in casa et similia per intenderci)
-Sanzioni penali per chi viene colto a usare tali sostanze in luoghi pubblici e all'aperto----> inizialmente pecuniarie o anche ritiro della patente per poi passare a detenzione domiciliare o in carcere in caso di recidiva.
Si tolgono molti soldi alle organizzazioni criminali, si mette sotto controllo un fenomeno come l'uso di droghe leggere (che volendo o meno è un fenomeno diffusissimo nella nostra società e va accettato) con la possibilità di regolmentarlo e di limitarlo nel tempo, si aumentano molto le entrate statali (vendita piu tassazione)
questa è a larghe linee la mia idea di una possibile liberalizzazione delle droghe leggere...che ne dite?difetti?pro?contro?come la migliorereste?
Sareste favorevoli o d'accordo?
Astenersi moralisti e contrari a priori senza cognizione di causa visto che secondo me non si può essere contrari alla liberalizzazione delle droghe “leggere” senza avere chiaro il fenomeno che non è certo risolvibile con il “proibizionismo”...se poi siamo per il si fa ma non si dice allora è tutta un'altra storia...
ciao, beh in passato si era largamente discusso sulla legalizzazione, regolamentazione delle sostanze stupefacenti, non solo di quelle leggere (ovviamente)
il fatto principale è che era stata riportata una ricerca peer review, appunto dove spiega il perchè la politica proibizionista risulta fallimentare per ovvie ragioni (spiegate nell'articolo).
se usi cerca, sicuramente trovarei quel thread, o se aspetti lo posterò io domani.
comunque: io farei una distinzione fra sostanze pesanti e sostanze "leggere".
per quelle leggere non credo si debbano adottare particolari restrizioni (ovviamente: maggiorenni, no alla guida, ecc).
poi non capisco perche il manopolio sulla coltivazione, cioè per quale motivo? capisco sulla vendita, ma non sulla autocoltivazione
il limite a 3g, di quale sostanza? e su che basi hai preso questo dato?
"-si potrà dare solo a chi si è preventivamente registrato in appositi albi telematici di stato (in modo da controllare in tempo reale se il soggetto è autorizzato o meno a richiedere la sostanza) che non saranno accessibili a nessun privato. Una volta che si smette di far uso di tali sostanze è possibile richiere la cancellazione."
questa non l'ho capita.. cioè non basta essere maggiorenni?
autorizzato sotto che aspetti?
io credo che sia corretto per le sostanze pesanti, che creano una dipendenza già dopo le prime assunzioni, la necessità di un corso, con rilascio di un apposita patente, che attesti che il consumatore è consapevole dei rischi ecc.
l'uso delle sostanze andrebbe organizzato meglio, ovverò uso all'aperto dove?
se uno è solo nel deserto, per quanto mi riguarda si può fare anche di lsd eroina ec, ma assolutamente no se fosse nel centro di una città o comunque dove potrebbe procurare danni.
per quanto riguarda l'uso delle droghe leggere invece come bandisci l'uso della cannabis o altre droghe leggere, allora devi proibire anche l'uso delle sigarette.
ps: hai scritto un po troppe tasse, lol basterebbe una semplice imposta sul prodotto finale che vada a contribuire al servizio sanitario e ad un contributo statale.
mi sembra ovvio che come si tassano i consumatori di sigarette, alcol droghe ecc, si vada a tassare anche l'obeso volontario (non chi ha patologie) ecc..
ovvio no?
ps: chi invece utilizza la cannabis a scopo medico? deve pagare anche la pianta o gli e la si fa passare dalla sanità?
Dream_River
15-02-2010, 21:37
il monopolio di stato è necessario a mio parere per controllare il fenomeno (naturalmente è necessario un legislatore "educato alla scuola della ragione")
Il pane che mangi ogni giorno è distribuito e prodotto da privati
stessa cosa per i vestiti
Il monopolio di stato è un buon modo per garantire scarsa qualità e prezzi spropositati
mi sembrava che mi stavi prendendo per il culo....
LOL, no.
anche perchè,è vero che non uso droghe,però,non avendola assaggiata,mi è impossibile formulare un giudizio,e di conseguenza fare l'ironico su chi l'ha mangiata.
Del resto le droghe sono cosi usate proprio perchè le sensazioni che procurano sono piacevoli,quindi ho ipotizzato che è più probabile che fosse buona.
il beato te stava a sottintendere che non la mangerò mai,al contrario tuo.
Infatti la privatizzazione della sanità serve proprio a evitare che il "danno economico" diventi un pretesto per poter limitare la libertà umana
guarda la privatizzazione della sanità andrebbe solo a discapito delle persone oneste e corrette che hanno avuto la sfortuna di rompersi qualcosa o beccarsi un tumore...
chi va a 300 e si schianta o si butta coca o eroina nemmeno se lo pone il problema del danno economico
per fortuna sono piu le persone responsabili che quelle non e il danno viene attutito
Per il danno sociale, io ci vedrei invece un bene per la società, gli individui si responsabilizzerebbero sulla propria condotta senza uno stato mamma che gli giri intorno per pulirgli la candela al naso
ricorda la mamma dei cretini è sempre incinta stato mamma o meno
gli americani poi nn mi sembrano cosi tanto responsabili nonostante hanno la sanità privata...
cmq non andiamo OT
cmq 3 grammi sono a titolo di esempio infatti avevo scritto per esempio...
siamo d'accordo che l'uso aumenta i rischi di beccarlo sto tumore?
no...ci sono troppi fattori alternativi per poterlo affermare con certezza
paditora
15-02-2010, 22:20
-si potrà dare solo a chi si è preventivamente registrato in appositi albi telematici di stato (in modo da controllare in tempo reale se il soggetto è autorizzato o meno a richiedere la sostanza) che non saranno accessibili a nessun privato. Una volta che si smette di far uso di tali sostanze è possibile richiere la cancellazione.
Questa mi pare una boiata.
Se fosse legale e ci fosse una norma del genere e fossi un consumatore di droghe leggere io continuerei ad usare il mercato illegale.
Così come non mi va di essere schedato se vado in un bar a prendermi una ciucca così non mi andrebbe di certo di essere schedato se mi facessi una canna.
Quante canne ci faccio con 3gr?
no...ci sono troppi fattori alternativi per poterlo affermare con certezza
questo,e lo hai scritto,è un 3ad ciclico,dagli altri simili il concetto che ne è uscito è che le droghe provocano dei danni (e lo affermavano persone laureate in medicina)
Cmq,la pensiamo in maniera diversa solo su come sfruttare questa nuova possibilità che offre la legalizzazione.
tu dici "se carichiamo con le tasse ...non sparisce il mercato nero"
io dico... invece di pensare al deficit o alla malavita,cogliamo l'occasione e creiamo nuovi posti di lavoro oltre a quello del venditore di droghe
come:
-presidio medico obbligatorio presso ogni cofee shop (e penso che questo faccia piacere anche al cliente,visto che di persone che si sentono male anche con la semplice canna,io ne ho visti tanti)
-visita di check up periodica per chi lo frequenta.
questi dottori li ripaghiamo con le tasse ricavate dalla vendita delle sostanze stupefacenti.
-divieto di guida dopo aver consumato al coffe shop (e facciamo lavorare un pò i tassisti...oppure facciamo come con le discoteche e i servizi navetta)
Cosi le spese sono tante e conviene più rivolgersi al mercato nero?
e battaglia al mercato nero.
sempre con le stesse tasse potenziamo le FDO al fine di contrastare i trafficanti e gli spacciatori.
Di dimezzare il deficit o a una diminuzione delle tasse,ci credo poco,ne tanto meno credo a uno stato,molte volte colluso con gli ambienti mafiosi,che riesce a debellare tramite legalizzazione,le mafie che gestiscono il traffico di stupefacenti.
paditora
15-02-2010, 22:48
Scherzi? Lo stato già si piglierà 2€ per ogni pacchetto di sigarette venduto.
Fai che si piglia altri 2€ per ogni cannone fumato e dimezziamo il debito pubblico in 3 anni.
Per me si può fare, tanto io non fumo :D
Mah non ne sarei tanto convinto. Con tutti i mangioni che ci sono al governo figurati se il debito pubblico si dimezza in 3 anni.
Anche col gioco d'azzardo allora doveva azzerarsi e con il superenalotto, gratta e vinci, macchinette mangiasoldi e con tutti i nuovi giochi che sono entrati a far parte della nostra società da 15 anni a sta parte la gente che gioca è aumentata a dismisura.
Secondo me se li intascherebbe qualcuno ma il debito rimarrebbe sempre li. :p
ConteZero
15-02-2010, 22:55
{|e;30897371']Quante canne ci faccio con 3gr?
A seconda della qualità della materia prima e di quanto le vuoi fare forti.
Non sono cmq un esperto...
Lo Stato che compra droga dai narcos ? Bella idea ! Se non troviamo lavoro nella società civile almeno abbiamo un'altra possibilità !
Certo però che utilizzare i soldi dei cittadini per comprare la Mercedes e la villa in Spagna allo spacciatore non è proprio corretto. Specie in relazione al fatto che vi è una moltitudine silenziona di vittime della droga.
Prima facciamo una bella manifestazione contro la "mafia" e poi andiamo a fumarci una canna che proprio a quei "mafiosi" consente di autofinanziarsi.
La droga provoca danni neurologici. Non serve la laure in medicina per capirlo.
Lo Stato che compra droga dai narcos ? Bella idea ! Se non troviamo lavoro nella società civile almeno abbiamo un'altra possibilità !
Certo però che utilizzare i soldi dei cittadini per comprare la Mercedes e la villa in Spagna allo spacciatore non è proprio corretto. Specie in relazione al fatto che vi è una moltitudine silenziona di vittime della droga.
Prima facciamo una bella manifestazione contro la "mafia" e poi andiamo a fumarci una canna che proprio a quei "mafiosi" consente di autofinanziarsi.
La droga provoca danni neurologici. Non serve la laure in medicina per capirlo.
probabilmente anche lo sparare cazzate...:rolleyes:
Lilunyel
16-02-2010, 01:39
probabilmente anche lo sparare cazzate...:rolleyes:
Molte droghe provocano sì danni neurologici pesanti. Altre danneggiano di più altri organi in modo, spesso, irreversibile.
La canapa, come è emerso dalle testimonianze nell'altro thread che ogni tanto torna a galla qui su HWU, se fumata regolarmente durante l'adolescenza e cmq durante lo sviluppo, può anche provocare dei danni neurologici che portano a crisi di panico, agorafobia, talvolta schizofrenia. In che percentuali? 5%? 10%? 30%? 1%? Non so dirtelo, ma onestamente se avessi un figlio non vorrei che rischiasse nemmeno per quell'1%. :)
visto che di persone che si sentono male anche con la semplice canna,io ne ho visti tanti
Veramente??? Mai visto in vita mia...
Male in che senso??? racconta sono curioso.
Veramente??? Mai visto in vita mia...
Male in che senso??? racconta sono curioso.
Io una volta sono svenuta, ma non avevo mangiato e mi ero bevuta una bottiglia di fragolino :stordita:
bè non è valido... c'era anche il vino di mezzo...
{|e;30899055']Io una volta sono svenuta, ma non avevo mangiato e mi ero bevuta una bottiglia di fragolino :stordita:
complimenti :D
{|e;30899055']Io una volta sono svenuta, ma non avevo mangiato e mi ero bevuta una bottiglia di fragolino :stordita:
azz prova, per sicurezza, a bere un altra bottiglia di fragolino se sbatti in terra siamo sicuri della cause :D
Ma ero piccola e stupida :cry:
contraria, CONTRARISSIMA!!!
e non solo, ti prego silvio metti al bando le sigarette!!!
:cry: :cry: :cry:
Io sarei anche a favore di legalizzare anche le droghe pesanti, ma anche alla privatizzazione della sanità:D
Uno deve anche essere libero di ammazzarsi come preferisce, basta che non lo faccia a mie spese
Di monopolio di stato non parliamone, per favore :banned:
Io invece sono favorevole alla sanita' pubblica ed alla pena di morte per gli spacciatori.
Forse la proposta e' eccessiva, basterebbe togliere l'assistenza sanitaria a chi tiene comportamenti a rischio.
havanaclub83
16-02-2010, 11:43
Discorso interessante, prima o poi dovrà essere affrontato in modo serio e responsabile anche dal nostro governo.
Riguardo alle tue proposte, IMHO:
-monopolio statale sulla coltivazione e sulla vendita
Sulla vendita sono d'accordo, come per le sigarette.
Per la coltivazione secondo me ha senso una regolamentazione, non un monopolio. La coltivazione di tabacco non è più monopolio di stato dal 1986, a questo punto non ha senso farlo solo per la cannabis.
-si potrà coltivare solo in apposite aree predisposte dallo stato
Un po' troppo complesso. Meglio una "sana" regolamentazione.
-vendita solo in locali “statali” ibrido tra tabacchini e coffe shop modello amsterdam
Niente coffee shop, potrebbe diventare una scappatoia semi-legale per vendere a chiunque senza controlli. Purtroppo non siamo l'Olanda. Meglio tabaccai e basta.
-quantità limitata giornaliera (es. 3gr a testa)
Dipende cosa intendi esattamente.
Se riferito alla quantità comprabile singolarmente dal tabaccaio ha senso (a questo punto dipenderebbe solo dall'onestà dei tabaccai), se riferito alla giornaliera sarebbe possibile solo schedando tutti i consumatori, cosa su cui non sono assolutamente d'accordo.
-si potrà dare solo a chi si è preventivamente registrato in appositi albi telematici di stato (in modo da controllare in tempo reale se il soggetto è autorizzato o meno a richiedere la sostanza) che non saranno accessibili a nessun privato. Una volta che si smette di far uso di tali sostanze è possibile richiere la cancellazione.
Come detto sopra, non sono d'accordo.
Lo ritengo un sistema costoso e macchinoso per lo stato e non privo di rischi per la privacy delle persone. Non so se sarebbe compatibile con il Dlg 196/2003. Troppa gente potrebbe accedere a quei dati sensibili. Se si facesse sarebbe un pericoloso precedente. A quel punto si dovrebbe fare anche con le sigarette e con l'alcool comprato all'autogrill e al supermercato. Come per i Duty Free dell'aeroporto.
-sottinteso è richiesta la maggiore età
Assolutamente d'accordo.
-pagamento di una modica tassa annua per far fronte all'ipotetico aumento della spesa del sistema sanitario.
"Modica" è troppo relativo. Cmq non sono d'accordo, abbiamo già troppi balzelli.
-Naturalmente tassazione sulla vendita.
Sono d'accordo. Basta e avanza questa.
-Utilizzo solo all'interno di locali chiusi e privati (in casa et similia per intenderci)
Io sarei d'accordo anche all'aperto. Cmq credo che la questione sarebbe di competenza delle singole amministrazioni comunali.
-Sanzioni penali per chi viene colto a usare tali sostanze in luoghi pubblici e all'aperto----> inizialmente pecuniarie o anche ritiro della patente per poi passare a detenzione domiciliare o in carcere in caso di recidiva.
Come sopra, dovrebbe essere questione di competenza dei comuni.
Il ritiro della patente è già previsto se il test delle urine fatto in ospedale o in ambulanza dà esito positivo.
Nel caso non fossi alla guida è palesemente anti-costituzionale, quindi inapplicabile.
Il carcere e gli arresti domiciliari mi sembrano provvedimenti eccessivi, già ingolfano troppo tribunali e procure.
Si tolgono molti soldi alle organizzazioni criminali
Non ne sarei così sicuro. Cocaina, pizzo e appalti truccati rendono enormemente di più.
Inoltre anche il monopolio di stato delle sigarette non ha impedito che le mafie facciano affari d'oro con le "bionde" importate illegalmente e ovviamente senza tasse. Chi gli impedirebbe di fare lo stesso con le droghe leggere?
si mette sotto controllo un fenomeno come l'uso di droghe leggere (che volendo o meno è un fenomeno diffusissimo nella nostra società e va accettato) con la possibilità di regolmentarlo e di limitarlo nel tempo,
Sono d'accordo.
si aumentano molto le entrate statali (vendita piu tassazione)
Aumentare le entrate sicuramente, "di molto" ho i miei dubbi.
Riguardo alle droghe leggere ricordo che una liberalizzazione completa della "maria" era stata fatta anni fa in Canton Ticino, in Svizzera.
In pratica, se non ricordo male, era stata classificata come prodotto naturale, come da erboristeria, quindi con questa scusa era venduta pura da questi negozi di "prodotti naturali" assieme a boiate come "sapone alla marijuana" e prodotti vari per il corpo e l'igiene. Il tutto perfettamente legale.
La cosa è durata qualche anno, poi è stata abolita da un referendum popolare (In Svizzera fanno referendum su qualunque cosa). I ticinesi erano esasperati, x motivi vari tra cui il maggiore era la quantità non indifferente di ragazzi italiani che varcavano il confine, si devastavano di canne, facevano un po' di casino e tentavano i tutti i modi di portarla illegalmente in italia, con superlavoro da parte delle guardie di frontiera.
Credo che anche le amministrazioni del comasco e varesotto abbiano protestato vivacemente col cantone.
Molte droghe provocano sì danni neurologici pesanti. Altre danneggiano di più altri organi in modo, spesso, irreversibile.
La canapa, come è emerso dalle testimonianze nell'altro thread che ogni tanto torna a galla qui su HWU, se fumata regolarmente durante l'adolescenza e cmq durante lo sviluppo, può anche provocare dei danni neurologici che portano a crisi di panico, agorafobia, talvolta schizofrenia. In che percentuali? 5%? 10%? 30%? 1%? Non so dirtelo, ma onestamente se avessi un figlio non vorrei che rischiasse nemmeno per quell'1%. :)
ma io nn ho mai detto che le sostanze stupefacenti non facciano male, anzi.
dico però che affermare che le "droghe" (e quindi non si capisce cosa intende per droghe, alcol incluso? nicotina e cioccolato incluse? ecc) producono danni neurologici è una cavolata
è come dire: andare in macchina può provocare la morte.
contraria, CONTRARISSIMA!!!
e non solo, ti prego silvio metti al bando le sigarette!!!
:cry: :cry: :cry:
le tue risposte sono troppo ricche di contenuti e motivazioni, che non riesco proprio a comprenderli..
:rolleyes:
troppo lol
ma io nn ho mai detto che le sostanze stupefacenti non facciano male, anzi.
dico però che affermare che le "droghe" (e quindi non si capisce cosa intende per droghe, alcol incluso? nicotina e cioccolato incluse? ecc) producono danni neurologici è una cavolata
è come dire: andare in macchina può provocare la morte.
Hai citato l'alcool.
Si parla sempre dei danni epatici ma si trascurano i danni neurologici.
Qualsiasi sostanza psicoattiva causa danni dato che altera la chimica cerebrale.
Io invece sono favorevole alla sanita' pubblica ed alla pena di morte per gli spacciatori.
Forse la proposta e' eccessiva, basterebbe togliere l'assistenza sanitaria a chi tiene comportamenti a rischio.
lol vai in iran.. li c'è la pena di morte.
quindi secondo il tuo ragionamento anche i tabaccai e i baristi meritano la pena di morte perche vendono droghe.. :mc: :mc: :mc:
Veramente??? Mai visto in vita mia...
Male in che senso??? racconta sono curioso.
Io uno spettacolare attacco di panico l'ho visto.
Io ho una proposta ancora più utopica.
Abolire del tutto non solo le droghe, leggere o pesanti o checchessia, ma anche il fumo di sigaretta ovunque.
Partirei con mettere il prezzo di un pacchetto a 50 euro, tanto per ripianare un pò il debito pubblico. E la galera per il commercio o consumo di sigarette di contrabbando.
Hai citato l'alcool.
Si parla sempre dei danni epatici ma si trascurano i danni neurologici.
Qualsiasi sostanza psicoattiva causa danni dato che altera la chimica cerebrale.
abusare di alcol provoca dani neurologici, a differenza di abusi di altre sostanze, che ad oggi non si hanno certezze.
edit, avevo letto male.
lol vai in iran.. li c'è la pena di morte.
quindi secondo il tuo ragionamento anche i tabaccai e i baristi meritano la pena di morte perche vendono droghe.. :mc: :mc: :mc:
L'alcool produce danni immensamente piu' gravi della cannabis e derivati.
Sono contrario alla pena di morte ma se leggo una proposta a mio avviso cinica (abolire la sanita' pubblica) mi sento libero di fare una controproposta altrettanto cinica.
le tue risposte sono troppo ricche di contenuti e motivazioni, che non riesco proprio a comprenderli..
:rolleyes:
troppo lol
intendevo che sono contraria in linea di principio ad ogni forma di dipendenza, che di per sè ha SEMPRE connotati negativi, anche se non provoca danni evidenti.
ma sono anche cosciente che il proibizionismo attenua il problema, ma non risolve del tutto.
Io uno spettacolare attacco di panico l'ho visto.
se e' per questo ho visto ragazze sentirsi male bevendo solo un paio di birre, cosa che ad una persona normale non fa nemmeno effetto
e' la quantita' che fa la differenza, se uno non e' abituato e' ovvio che gli effetti siano o possano essere molto maggiori
ma sinceramente e' un mio problema se le altre persone non sopportano una determinata sostanza?
intendevo che sono contraria in linea di principio ad ogni forma di dipendenza, che di per sè ha SEMPRE connotati negativi, anche se non provoca danni evidenti.
ma sono anche cosciente che il proibizionismo attenua il problema, ma non risolve del tutto.
Permetti che ti dica che il mantra della dipendenza fu creato APPOSITAMENTE dagli psicologi che curavano eroinomani (appoggiandosi alla dipendenza fisica generata dalle molecole di morfina/eroina) e che loro stessi hanno ammesso che era una tecnica ("Sei schiavo della droga!") che a livello psicologico funziona solo con categoria particolari di stupefacenti (eroina, cocaina, anfetamine) ma totalmente inutile con altre (ad esempio stupefacenti che generano immediata tolleranza non portano a dipendenza, come buona parte degli allucinogeni).
Quindi quello che bisognerebbe fare non è puntare su motivazioni di carattere psicologico ("Sei schiavo della droga!") rinnegate dagli stessi che le hanno inventate ma inculcare nella testa dei ragazzi le motivazioni MEDICHE (quindi chimico-fisiche, biologiche e fisiologiche) per cui una droga è pericolosa.
Serve un approccio scientifico, non la psicologia della nonna.
Questo conta, non ricorrere ad argomentazioni valide solo per eroinomani/cocainomani.
L'alcool produce danni immensamente piu' gravi della cannabis e derivati.
Sono contrario alla pena di morte ma se leggo una proposta a mio avviso cinica (abolire la sanita' pubblica) mi sento libero di fare una controproposta altrettanto cinica.
ma infatti io non sono assolutamente per abolire la sanità pubblica :)
però sarei per tassare maggiormente chi ad esempio non tiene comportamenti salutari, ( chi si ingozza si grassi saturi, chi non pratica attività sportiva, anche minima, chi fuma, chi beve ecc) e farei "sconti" a chi conduce una vita sana( no fumo no alcol, attività sportiva ecc)
se e' per questo ho visto ragazze sentirsi male bevendo solo un paio di birre, cosa che ad una persona normale non fa nemmeno effetto
e' la quantita' che fa la differenza, se uno non e' abituato e' ovvio che gli effetti siano o possano essere molto maggiori
ma sinceramente e' un mio problema se le altre persone non sopportano una determinata sostanza?
Gli attacchi di panico inducono spesso agorafobia ed il soggetto si chiude in casa a tempo indeterminato.
Questo e' un problema non trascurabile.
intendevo che sono contraria in linea di principio ad ogni forma di dipendenza, che di per sè ha SEMPRE connotati negativi, anche se non provoca danni evidenti.
ma sono anche cosciente che il proibizionismo attenua il problema, ma non risolve del tutto.
lol, anche la tua amata religione è una forma di dipendenza.
anche alcune proteine creano una forma di dipendenza, anche il cioccolato, ecc..
anche la vita è una forma di dipendenza.
come internet, il forum ecc..
sta fissa della dipendenza ha davvero stancato. posso capire la dipedenza fisica o comunque forme di dipendenza più problematiche, come nicotina, eroina ecc..
Permetti che ti dica che il mantra della dipendenza fu creato APPOSITAMENTE dagli psicologi che curavano eroinomani (appoggiandosi alla dipendenza fisica generata dalle molecole di morfina/eroina) e che loro stessi hanno ammesso che era una tecnica ("Sei schiavo della droga!") che a livello psicologico funziona solo con categoria particolari di stupefacenti (eroina, cocaina, anfetamine) ma totalmente inutile con altre (ad esempio stupefacenti che generano immediata tolleranza non portano a dipendenza, come buona parte degli allucinogeni).
Quindi quello che bisognerebbe fare non è puntare su motivazioni di carattere psicologico ("Sei schiavo della droga!") rinnegate dagli stessi che le hanno inventate ma inculcare nella testa dei ragazzi le motivazioni MEDICHE (quindi chimico-fisiche, biologiche e fisiologiche) per cui una droga è pericolosa.
Serve un approccio scientifico, non la psicologia della nonna.
Questo conta, non ricorrere ad argomentazioni valide solo per eroinomani/cocainomani.
quoto
Permetti che ti dica che il mantra della dipendenza fu creato APPOSITAMENTE dagli psicologi che curavano eroinomani (appoggiandosi alla dipendenza fisica generata dalle molecole di morfina/eroina) e che loro stessi hanno ammesso che era una tecnica ("Sei schiavo della droga!") che a livello psicologico funziona solo con categoria particolari di stupefacenti (eroina, cocaina, anfetamine) ma totalmente inutile con altre (ad esempio stupefacenti che generano immediata tolleranza non portano a dipendenza, come buona parte degli allucinogeni).
Quindi quello che bisognerebbe fare non è puntare su motivazioni di carattere psicologico ("Sei schiavo della droga!") rinnegate dagli stessi che le hanno inventate ma inculcare nella testa dei ragazzi le motivazioni MEDICHE (quindi chimico-fisiche, biologiche e fisiologiche) per cui una droga è pericolosa.
Serve un approccio scientifico, non la psicologia della nonna.
Questo conta, non ricorrere ad argomentazioni valide solo per eroinomani/cocainomani.
le dipendenze esistono, per quanto riguarda il modo di combatterle non ho detto nulla. ho solo detto che il proibizionismo intacca ma non distrugge il fenomeno.
lol, anche la tua amata religione è una forma di dipendenza.
anche alcune proteine creano una forma di dipendenza, anche il cioccolato, ecc..
anche la vita è una forma di dipendenza.
come internet, il forum ecc..
sta fissa della dipendenza ha davvero stancato. posso capire la dipedenza fisica o comunque forme di dipendenza più problematiche, come nicotina, eroina ecc..
certoche ci sono tante forma di dipendenza. la differenza è che ci sono quelle che fanno male anche in dosi moderate, e quelle che invece fanno male solo se si eccede.
stai facendo una crociata a difesa di qualcosa che, posso supporre, sia di tuo gradimento.
anche le sigarette sono di mio gradimento, ma non nascondo la testa sotto la sabbia, infatti ho detto che se venissero abolite per legge sarei + che contenta.
le dipendenze esistono, per quanto riguarda il modo di combatterle non ho detto nulla. ho solo detto che il proibizionismo intacca ma non distrugge il fenomeno.
Ma stai rispondendo a qualcun altro? :confused: :confused: :confused:
Ho detto che non esistono? No, ho detto che esistono per alcuni stupefacenti ma applicare il paradigma della dipendenza a TUTTI gli stupefacenti è un errore che si paga caro e gli psicologi l'hanno capito da anni, tant'è che nessuno psicologo si sogna di sconsigliare un allucinogeno perchè "Dà dipendenza".
infatti ho detto che se venissero abolite per legge sarei + che contenta.
Supersocialista inside :D
Siccome non sai bloccarti la mano aspetti che sia il grande papà-stato a farlo? :p
Allora abbiamo ragione noi "komunisten", le persone preferiscono di fondo essere governate e che governarsi.
ma infatti io non sono assolutamente per abolire la sanità pubblica :)
però sarei per tassare maggiormente chi ad esempio non tiene comportamenti salutari, ( chi si ingozza si grassi saturi, chi non pratica attività sportiva, anche minima, chi fuma, chi beve ecc) e farei "sconti" a chi conduce una vita sana( no fumo no alcol, attività sportiva ecc)
quelli che usano droghe leggere dove li mettiamo?
Ma stai rispondendo a qualcun altro? :confused: :confused: :confused:
Ho detto che non esistono?
appunto non capivo perchè avessi detto quelle cose riferite a me
Siccome non sai bloccarti la mano aspetti che sia il grande papà-stato a farlo? :p
quindi sei a favore della legalizzazione delle cosiddette droghe pesanti?
:fagiano:
ConteZero
16-02-2010, 13:06
le dipendenze esistono, per quanto riguarda il modo di combatterle non ho detto nulla. ho solo detto che il proibizionismo intacca ma non distrugge il fenomeno.
Il proibizionismo alimenta il fenomeno.
quindi sei a favore della legalizzazione delle cosiddette droghe pesanti?
:fagiano:
Ma se sono komunisten è impossibile :asd:
Fosse per me regolerei pure quante volte vai in bagno! :O :sofico:
Il proibizionismo alimenta il fenomeno.
insomma, il prodotto costa di più e diventa difficile procurarselo. occorre spostarsi, cercare contatti..
appunto non capivo perchè avessi detto quelle cose riferite a me
Tu per caso mangi gli spaghetti col coltello? Non credo!
Usare il paradigma della dipendenza per TUTTI gli stupefacenti è come mangiare gli spaghetti col coltello.
Ma se sono komunisten è impossibile :asd:
Fosse per me regolerei pure quante volte vai in bagno! :O :sofico:
allora sei d'accordo che uno stato abbia anche il compito di tutelare i cittadini, ottimo.
perchè allora ti sei stupito tanto di quello che ho detto?
barbapapa84
16-02-2010, 13:09
Vorrei solo far presente:
Roma
Milioni di abitanti: 2.731.996 (Roma città)
Numero passeggeri annuo aeroporto: 35.226.351 (dato 2008)
Amsterdam
Milioni di abitanti: 755.269
Numero passeggeri annuo aeroporto: 47.400.000 (dato 2008)
Ipotizzassimo che le leggi fossero esattamente le stesse italiane, le statistiche aeroportuali a vostro avviso rimarrebbero invariate?
:D
Tu per caso mangi gli spaghetti col coltello? Non credo!
Usare il paradigma della dipendenza psicologica per TUTTI gli stupefacenti è come mangiare gli spaghetti col coltello.
secondo te la dipendenza ha luogo solo in presenza di assunzione di sostanze assuefancenti?
perchè allora ti sei stupito tanto di quello che ho detto?
Perchè sbagli completamente la prospettiva.....parli di dipendenza quando i problemi sono i danni fisici.
secondo te la dipendenza ha luogo solo in presenza di assunzione di sostanza assuefancenti?
Guarda che questa domanda non è diversa "Di che colore è il cavallo bianco di Napoleone".....
Perchè sbagli completamente la prospettiva.....parli di dipendenza quando i problemi sono i danni fisici.
la dipendenza da gioco d'azzardo non crea danni fisici (in modo diretto)
:fagiano:
e neanche la dipendenza dalle persone
:fagiano:
non puoi tuttavia dire che siano dei fenomeni positivi per la persone.
ergo arrecano danni.
ergo sono negativi.
e ritorniamo al mio post incriminato che ha dato il via al tutto.
la dipendenza da gioco d'azzardo non crea danni fisici (in modo diretto)
:fagiano:
Infatti quella danneggia l'individuo, non la comunità (non è che uno investe persone perchè gioca d'azzardo o si lancia a spaccare teste in preda a crisi di astinenza): lo Stato deve tutelare la comunità, mica fare da mamma al singolo, altrimenti siamo nel più becero regime.....mica sono supersocialista come te, io non ho il prefisso :sofico:
Infatti quella danneggia l'individuo, non la comunità (non è che uno investe persone perchè gioca d'azzardo o si lancia a spaccare teste in preda a crisi di astinenza): lo Stato deve tutelare la comunità, mica fare da mamma al singolo, altrimenti siamo nel più becero regime.....mica sono supersocialista come te, io non ho il prefisso :sofico:
danneggia l'individuo certo, e nella maggioranza dei casi la famiglia di cui l'individuo fa parte, e di conseguenza la comunità, che altro non è che la somma degli individui e/o dei nuclei familiari che lo compongono.
una dipendenza del genere crea disoccupazione, divorzi, bimbi in affidamento, malattie psicosomatiche.
credimi, ci sono tanti modi in cui una dipendenza simile ha impatti negativi dal punto di vista economico e sociale sulla comunità.
cmq non ho ancora capito cosa vuoi dimostrarmi
:fagiano:
che ci sono dipendenze di serie A e dipendenze di serie B?
come diffusione e portata certo, ma come ti ho appena dimostrato ogni tipo di dipendenza è negativa, poi ovviamente questa negatività si esprime in tanti modi diversi, ma per il soggetto afflitto è sempre una cosa che non va bene.
a questo pensavo quando dissi che in linea di principio sono contraria a tutte le dipendenze.
non mi riferivo certo all'impatto sulla società, ma sul singolo individuo.
ora è chiaro, avevi travisato il senso del mio post. non importa, l'importante è capirsi!
Non è così semplice il discorso: io parlavo di danni NEUROLOGICI che possono portare l'indivuo a comportarsi in modo antisociale (in senso lato, non psichiatrico): a me interessa prevenire questi problemi perchè creano GRAVI disagi potenzialmente (omicidi, violenze,incidenti ecc.), ma se uno si gioca lo stipendio, la pensione o l'azienda al gioco d'azzardo.....si arrangi (se è maggiorenne e se NON chiede esplicitamente di essere aiutato).
una dipendenza del genere crea disoccupazione, divorzi, bimbi in affidamento, malattie psicosomatiche.
E io non li ritengo cause di un intervento statale PESANTE e DIRETTO, come invece ritengo come causa buona la salvaguardia dell'incolumità personale dove statisticamente questa sia più a rischio (secondo te ti prende più facilmente a legnate un cocainomane o uno che gioca al gratta e vinci tutto il giorno?)
Su quelle che tu elenchi si può altrimenti agire in modo indiretto, senza usare la proibizione diretta (ad esempio alzando i costi del gioco d'azzardo).
una dipendenza del genere crea disoccupazione, divorzi, bimbi in affidamento, malattie psicosomatiche.
Anche la mancanza di voglia di lavorare puo' creare gravi problemi in famiglia ma non tutto puo' essere regolato dalla legge.
Ma non e' che sei comunista?
ma se uno si gioca lo stipendio, la pensione o l'azienda al gioco d'azzardo.....si arrangi (se è maggiorenne e se NON chiede esplicitamente di essere aiutato).
guarda che queste possono essere vere e proprie patologie, e danno vita a comportamenti antisociali
E io non li ritengo cause di un intervento statale PESANTE e DIRETTO
neanche io
Su quelle che tu elenchi si può altrimenti agire in modo indiretto, senza usare la proibizione diretta (ad esempio alzando i costi del gioco d'azzardo).
quindi concordi con me che lo stato può e deve cmq agire in qualche modo, insomma sei supersocialista inside pure tu
:fagiano:
guarda che queste possono essere vere e proprie patologie, e danno vita a comportamenti antisociali
La chiave di volta sta nella parolina "statisticamente".
Vuoi forse dirmi che il gioco d'azzardo crea statisticamente gli stessi (in forza e numero) scompensi dopaminergici della cocaina? Per piacere eh, trattasi di fisiologia, mica di fiabe!
Anche la mancanza di voglia di lavorare puo' creare gravi problemi in famiglia ma non tutto puo' essere regolato dalla legge.
mi è stato attribuito un pensiero estremizzato che non condivido
neanche io
quindi concordi con me che lo stato può e deve cmq agire in qualche modo, insomma sei supersocialista inside pure tu
:fagiano:
Scusa ma io dico "indirettamente", tu parli di proibire (e che tutto sommato va benone) tout-court :p
mi è stato attribuito un pensiero estremizzato che non condivido
Utentessa tessa fraintesa?! :D :D :D
La chiave di volta sta nella parolina "statisticamente".
l'ho detto sopra, fai attenzione cribbio!
:doh:
ci sono dipendenze di serie A e dipendenze di serie B?
come diffusione e portata certo
e non solo, occorre tenere presente anche quest'altro aspetto nel momento in cui si deve decidere se e come intervenire
certoche ci sono tante forma di dipendenza. la differenza è che ci sono quelle che fanno male anche in dosi moderate, e quelle che invece fanno male solo se si eccede.
Scusa ma io dico "indirettamente", tu parli di proibire (e che tutto sommato va benone) tout-court :p
per me andrebbe proibita ogni cosa che fa male anche in modo moderato, come le sigarette e ... non so cos'altro.
cribbio!
mi è stato attribuito un pensiero estremizzato che non condivido
Ti chiami Marina!!!!!!!!!!!
per me andrebbe proibita ogni cosa che fa male anche in modo moderato, come le sigarette e ... non so cos'altro.
Il sesso può fare MOLTO male :O
Nuova direttiva di GrandeMadreAeterna! Non riproducetevi! :O
Il sesso può fare MOLTO male :O
non mi risulta
:stordita:
per me andrebbe proibita ogni cosa che fa male anche in modo moderato, come le sigarette e ... non so cos'altro.
Braciole, ciccioli, lardo di colonnata, internet, televisione, automobili (settemila morti l'anno), moto, slittini, bibite gelate, aria condizionata, soppressata, rock'n'roll, discussioni accese.....
non mi risulta
:stordita:
Perchè magari non sai cosa è, bimba :D
http://www.psicolinea.it/s_a/la_dipendenza_da_sesso.htm
La sex addiction in italiano si definisce Dipendenza da Sesso (DdS). Esistono, come si sa, varie forme di dipendenza: da alcol, droga, farmaci, gioco d'azzardo ecc. Una dipendenza nasce quando la relazione del soggetto con l'ambiente circostante è fortemente connotata da determinate idee e comportamenti, sui quali si sviluppano impianti ossessivi e monomanicali. Il National Council of Sexual Addiction definisce la dipendenza da sesso come una 'persistente e crescente modalità di comportamento sessuale, messo in atto nonostante il manifestarsi di conseguenze negative, per sé e per gli altri'.
La dipendenza da sesso è una dipendenza che riguarda la persona sia dal punto di vista fisico, psicologico, relazionale. L'individuo percepisce la sessualità come elemento centrale della sua vita ed agisce quindi in risposta ad un impulso sessuale irrefrenabile, indipendentemente dagli effetti negativi che il suo comportamento può arrecare a sé e agli altri. La soddisfazione del suo bisogno che genera l'impulso sessuale procura piacere, ma allo stesso tempo genera disagio, ansia, malessere, senso di vergogna.
Come tutte le dipendenze, anche la DdS è anche una ossessione, apace di generare comportamenti compulsivi. I soggetti coinvolti non riescono a vivere senza occuparsi continuamente del sesso: lo pensano, lo cercano, lo praticano in continuazione, spesso mettendo in crisi i loro rapporti di coppia, perché i partners non riescono a reggere i loro ritmi.
Dalla sessualità discende ogni scelta: è la priorità assoluta, dalla quale deriva ogni altro valore.Il dipendente da sesso si sente intrappolato, prigioniero di forze che lo trascendono, dalle quali non riesce a liberarsi. Questo soggetto non riesce a stabilire una relazione con l'altro, perché l'altro è per lui un semplice oggetto e dunque non vi è alcun legame psicologico nella relazione con l'altro: un soggetto-altro che molto spesso neppure conosce. L'altro non conta nulla, e per questo è facilmente sostituibile.
La causa di questa dipendenza può essere ricercata in eventuali abusi sessuali subiti durante l'’infanzia e nell'elaborazione di una strategia di coping per modificare la valenza di vergogna originaria (Johnson, 2002), ma è evidente che lo sviluppo della dipendenza dipende anche dal progetto di vita in cui determinate esperienze si inseriscono.
Per molte persone, avere una attività sessuale estremamente ricca può dare l’impressione che questi comportamenti potenzino la personalità, la definiscano, rafforzando la propria autostima. Per questo guardano alle persone dell’altro sesso (o dello stesso sesso, se sono omosessuali) come un bambino che entri in un negozio di caramelle...
L’autostima è, in questi casi, strettamente legata al numero delle prede conquistate, oppure al numero di rapporti avuti in una settimana o in una notte, più che alla qualità dei rapporti personali e alla rete di relazioni sociali.
Dietro questi comportamenti compulsivi relativi alla sfera sessuale è però altrettanto legittimo cercarvi una fuga da sé stessi, a causa di sentimenti di disagio interiore che la persona non desidera portare a coscienza e che cerca di allontanare da sé, attraverso la continua esposizione a situazioni eccitanti, che sconvolgono il pensiero e lo spingono su strade che portano lontano da sé.
Per guarire, occorre anzitutto rendersi conto di avere un problema. In altre parole, si deve raggiungere la consapevolezza di essere vittima di una dipendenza, di un comportamento compulsivo, e che i problemi ed i disagi, anche di una certa entità, cui si deve far fronte nella vita, sono in parte, o in toto, dovuti a questa dipendenza. Per liberarsi definitivamente occorre sentire forte il desiderio di guarire, di smettere di guardare al sesso come alla priorità numero uno della propria vita.
Falsi moralismi, sensi di colpa, pregiudizi o semplice inesperienza possono tuttavia portare le persone a ritenersi casi patologici, quando invece non è affatto così. Perché vi sia effettivamente una dipendenza da sesso, la ricerca di sesso deve essere un pensiero fisso, prioritario, ossessivo, capace di provocare comportamenti compulsivi del tutto fuori dal proprio controllo, o ad alto rischio, come desideri sessuali per qualsiasi persona con la quale si entra in relazione, grande quantità di tempo occupata nella ricerca di partners e negli atti sessuali, al punto di trascurare completamente la famiglia, le relazioni, il lavoro, gli amici.
Nel dubbio, è utile consultare uno specialista, perché è estremamente pericoloso farsi delle autodiagnosi: quale è infatti il confine tra il forte desiderio sessuale e la patologia?
I soggetti dipendenti da sesso in Italia sono stimati in circa il 6% della popolazione (Avenia, 2003, 2004) ed il fenomeno non riguarda solamente la sfera personale, ma si dilata anche in ambito sociale, sia per le caratteristiche relazionali dei comportamenti sessuali, sia per la pericolosità intrinseca della sex addiction, poiché secondo alcuni autori (Herkov, 2001) si valuta che circa il 55% dei dipendenti da sesso finisca per commettere reati di tipo sessuale (fenomeno che interesserebbe dunque il 3% della popolazione).
Braciole, ciccioli, lardo di colonnata, internet, televisione, automobili (settemila morti l'anno), moto, slittini, bibite gelate, aria condizionata, soppressata, rock'n'roll, discussioni accese.....
penso che qualunque medico non sia contrario a farti mangiare ciccioli una volta ogni tanto, in un contesto di dieta equilbrata
penso che qualunque medico non sia contrario a farti mangiare ciccioli una volta ogni tanto, in un contesto di dieta equilbrata
Ma io ne sono diventato dipendente e mangio solo ciccioli avvolti in fette di lardo indorati nell'uovo e fritti nello strutto.
Riporto le ultime righe!
I soggetti dipendenti da sesso in Italia sono stimati in circa il 6% della popolazione (Avenia, 2003, 2004) ed il fenomeno non riguarda solamente la sfera personale, ma si dilata anche in ambito sociale, sia per le caratteristiche relazionali dei comportamenti sessuali, sia per la pericolosità intrinseca della sex addiction, poiché secondo alcuni autori (Herkov, 2001) si valuta che circa il 55% dei dipendenti da sesso finisca per commettere reati di tipo sessuale (fenomeno che interesserebbe dunque il 3% della popolazione).
Aboliamo il sesso perchè c'è ben il SEI PER CENTO (che non è affatto poco) della popolazione malata :O
E il 3 % (che è ancora TANTO) di possibili abusatori/molestatori.
Ma io ne sono diventato dipendente e mangio solo ciccioli avvolti in fette di lardo indorati nell'uovo e fritti nello strutto.
Scusa ma non posso resistere!
http://www.youtube.com/watch?v=irGZStfe2PI
I ciccioli della pace! :D
Aboliamo il sesso perchè c'è ben il SEI PER CENTO (che non è affatto poco) della popolazione malata :O
E il 3 % (che è ancora TANTO) di possibili abusatori/molestatori.
se non riesci a capire questa frase:
"per me andrebbe proibita ogni cosa che fa male anche in modo moderato"
io non so che farci.
le persone che sono dipendenti dal sesso è ovvio che non ne facciano, o vorrebbero farne, un uso moderato.
ok ti saluto. vorrei stare qui a parlare con te più di ogni altra cosa, ma il destino infame richiede la mia presenza altrove.
se non riesci a capire questa frase:
"per me andrebbe proibita ogni cosa che fa male anche in modo moderato"
io non so che farci.
le persone che sono dipendenti dal sesso è ovvio che non ne facciano, o vorrebbero farne, un uso moderato.
ok ti saluto. vorrei stare qui a parlare con te più di ogni altra cosa, ma il destino infame richiede la mia presenza altrove.
:confused: :confused: :confused:
Tu hai detto "anche in modo moderato", in italiano significa che PRIMA proibiresti tutte le cose che fanno male in uso smoderato (tipo il gioco d'azzardo appunto, o il sesso).
Sennò l' "anche" non ha senso.
Problemi con l'italiano? :p
se non riesci a capire questa frase:
le persone che sono dipendenti dal sesso è ovvio che non ne facciano, o vorrebbero farne, un uso moderato.
mi sembra un'antitesi...
Hai citato l'alcool.
Si parla sempre dei danni epatici ma si trascurano i danni neurologici.
Qualsiasi sostanza psicoattiva causa danni dato che altera la chimica cerebrale.
Anche l'assunzione di certi cibi altera pesantemente la chimica dello stomaco ma da qui a dire che tali modificazioni provocano danni permanenti ce ne passa.
paditora
16-02-2010, 15:28
insomma, il prodotto costa di più e diventa difficile procurarselo. occorre spostarsi, cercare contatti..
Bah. Si forse se hai 30 anni, decidi di farti una canna e non conosci nessuno del giro è così, ma quando hai 15-16 anni e decidi di farti una canna basta semplicemente che chiedi a un compagno di classe che se le fa. Non mi pare che sia così difficile.
:confused: :confused: :confused:
Tu hai detto "anche in modo moderato", in italiano significa che PRIMA proibiresti tutte le cose che fanno male in uso smoderato (tipo il gioco d'azzardo appunto, o il sesso).
Sennò l' "anche" non ha senso.
Problemi con l'italiano? :p
no ho detto che tra quelle che producono danni solo per uso smodato, e quelle che producono danni per (uso smodato AND uso moderato), io abolirei solo quest'ultime.
_Magellano_
16-02-2010, 15:49
Evito di ripetermi perchè ho scritto molto sulle ragione per le quali gli stupefacenti andrebbero legalizzati cosi come la prostituzione,passando dai guadagni per lo stato alla lotta al crimine fino ai diritti individuali.
Resta in ogni caso fondamentale che ognuno si prenda la responsabilità di quello che fa',se ti va in pappa il cervello non piangere da mamma stato per farti mantenere da chi si è dato una regolata.
Mythical Ork
16-02-2010, 16:26
Il pane che mangi ogni giorno è distribuito e prodotto da privati
stessa cosa per i vestiti
Il monopolio di stato è un buon modo per garantire scarsa qualità e prezzi spropositati
Io credo che un sistema liberale dove essere semplicemnte: "stato fuori dai coglioni, tutto alle aziende", ma la concezione che tutto ciò che possa essere regolato dal mercato debba essere organizzato dai privati e non dallo Stato.
In questo modo beni essenziali come la gestione dell'acqua e della sanità DEVONO essere statali perchè non condizionati dalla logica del mercato/profitto in quanto un monopolio statale verrebbe sostituito da un monopolio privato (che a volte è peggio)
Ciao
Orlando
berserkdan78
16-02-2010, 17:44
Infatti la privatizzazione della sanità serve proprio a evitare che il "danno economico" diventi un pretesto per poter limitare la libertà umana
Per il danno sociale, io ci vedrei invece un bene per la società, gli individui si responsabilizzerebbero sulla propria condotta senza uno stato mamma che gli giri intorno per pulirgli la candela al naso
ti sfugge il fatto che vivere una comunità come la nostra significa anche questo. siamo tante realta unite, non poche entità separate che non interagiscono tra loro. che la tassa sia un danno economico e' una cazzata immane. e' il prezzo del vivere in una società che funziona bene. una società senza tasse e' una società primitiva, una società complessa per funzionare ha bisogno di tasse e contributi. se ognuno si dovesse costruire il suo pezzo di autostrada, pagare il lampione davanti casa, comprarsi il cavo del telefono per allacciarlo, staremmo freschi. invece ognuno paga quello che deve e tutto bene o male funziona.
pagare la sanità e' giusto e sacrosanto in una società moderna, anche se non starò mai male e non usufruirò mai dei soldi che ho pagato, grazie a dio.
e che cavolo risparmio con la sanità privata se poi si spende di piu' della pubblica, come dimostrato dagli stati uniti? fare un'assicurazione da una società privata spenderei meno se fossi sanissimo e giovane, appena hai qualche acciacco e aumenta l'età, il prezzo delle assicurazioni private aumenta a dismisura.
d'altronde se e' privata, qualcuno deve guadagnarci per forza.
e rabbrividisco al pensiero di una sanità come quella italiana in mano al privato.
berserkdan78
16-02-2010, 17:47
Il pane che mangi ogni giorno è distribuito e prodotto da privati
stessa cosa per i vestiti
Il monopolio di stato è un buon modo per garantire scarsa qualità e prezzi spropositati
se dobbiamo liberalizzarla, meglio che ci guadagni TUTTO lo stato no? almeno gli introiti vanno a finire tutti a noi, lo stato.
berserkdan78
16-02-2010, 17:49
Lo Stato che compra droga dai narcos ? Bella idea ! Se non troviamo lavoro nella società civile almeno abbiamo un'altra possibilità !
Certo però che utilizzare i soldi dei cittadini per comprare la Mercedes e la villa in Spagna allo spacciatore non è proprio corretto. Specie in relazione al fatto che vi è una moltitudine silenziona di vittime della droga.
Prima facciamo una bella manifestazione contro la "mafia" e poi andiamo a fumarci una canna che proprio a quei "mafiosi" consente di autofinanziarsi.
La droga provoca danni neurologici. Non serve la laure in medicina per capirlo.
ma da quando i narcos hanno l'esclusiva della coltivazione di marijuana?
coltivarli o in campi autorizzati pare brutto?
Dream_River
16-02-2010, 18:31
ti sfugge il fatto che vivere una comunità come la nostra significa anche questo. siamo tante realta unite, non poche entità separate che non interagiscono tra loro. che la tassa sia un danno economico e' una cazzata immane. e' il prezzo del vivere in una società che funziona bene. una società senza tasse e' una società primitiva, una società complessa per funzionare ha bisogno di tasse e contributi. se ognuno si dovesse costruire il suo pezzo di autostrada, pagare il lampione davanti casa, comprarsi il cavo del telefono per allacciarlo, staremmo freschi. invece ognuno paga quello che deve e tutto bene o male funziona.
pagare la sanità e' giusto e sacrosanto in una società moderna, anche se non starò mai male e non usufruirò mai dei soldi che ho pagato, grazie a dio.
e che cavolo risparmio con la sanità privata se poi si spende di piu' della pubblica, come dimostrato dagli stati uniti? fare un'assicurazione da una società privata spenderei meno se fossi sanissimo e giovane, appena hai qualche acciacco e aumenta l'età, il prezzo delle assicurazioni private aumenta a dismisura.
d'altronde se e' privata, qualcuno deve guadagnarci per forza.
e rabbrividisco al pensiero di una sanità come quella italiana in mano al privato.
Preferisco non approfondire ulteriormente la questione sulle privatizzazioni, oltre che per rispetto dell'autore del thread, abbiamo anche una visione di una società giusta molto differente, che occuperebbe ancora più spazio per poi alla fine portare probabilmente a rimanere entrambi sulle nostre posizioni
Senza offesa, sia chiaro :)
se dobbiamo liberalizzarla, meglio che ci guadagni TUTTO lo stato no? almeno gli introiti vanno a finire tutti a noi, lo stato.
Mi fido molto più di droga venduta da privati in concorrenza per soddisfarmi al prezzo giusto, che da uno stato senza rivali diroccato dietro le propria mura di burocrazia
Lo stato in tutti i casi da un mercato vivo fra privati ci guadagnerebbe comunque, basta anche solo pensare all'Iva
beh ormai direi che cmq il 3d è andato in vacca per questo non sto piu intervenendo ma solo seguendo :D
devo dire che cmq è normale e me lo aspettavo per via dell'argomento vasto perchè abbraccia piu campi e ad alto contenuto ideologico...
il mio pensiero fondamentale detto in parole spicciole è che cmq la gente si fa canne comunque che siano vietate o meno è il fenomeno è vastissimo (io personalmente conosco piu gente che fuma rispetto a quella che non fuma e le mie conoscenze sono universitarie e lavorative) quindi bisogna prendere atto del boost economico che questo fenomeno da alla malavita che ne approfitta.
mettendo tutto sotto il controllo statale si toglierebbero introiti alla malavita, si aumenterebbero quelli dello stato, si potrebbe controllare anche dal punto di vista qualitativo le sostanze vendute, e si potrebbe controllare questo fenomeno anche dal punto di vista culturale fino a sminuirlo col tempo...togliendo il "gusto del trasgressivo" la cosa perderebbe notevole interesse (vedi modello amsterdam dove nei coffee shop sono per il 90% turisti e pochissimi del luogo).
Mi fido molto più di droga venduta da privati in concorrenza per soddisfarmi al prezzo giusto
Ti vendo una dose mortale tagliata con l'AJAX, tanto poi sei morto e non puoi farmi causa.
Ovviamente poi pago chi fa l'autopsia (lui accetta perchè faccio il suo interesse) per dire che avevi un problema cardiaco in modo da non rovinarmi il mercato.
Perchè io sulla confezione c'ho scritto "La droga uccide".....quindi nessuno può citarmi in giudizio e tu poraccio avevi un problema cardiaco :O
Uomo avvisato.....morto :p
Dream_River
16-02-2010, 20:14
Ti vendo una dose mortale tagliata con l'AJAX, tanto poi sei morto e non puoi farmi causa.
Ovviamente poi pago chi fa l'autopsia (lui accetta perchè faccio il suo interesse) per dire che avevi un problema cardiaco in modo da non rovinarmi il mercato.
Perchè io sulla confezione c'ho scritto "La droga uccide".....quindi nessuno può citarmi in giudizio e tu poraccio avevi un problema cardiaco :O
Uomo avvisato.....morto :p
E dopo 2 mesi hai completamente perso il tuo mercato, e la gente o smetterà di drogarsi a danno tuo, oppure comprerà da altri fornitori che stranamente hanno droghe "che possono prendere anche i cardiopatici", sempre a danno tuo
Però magari trovi lavoro agli stabilimenti produzione del Ajax :D
paditora
16-02-2010, 20:29
E dopo 2 mesi hai completamente perso il tuo mercato, e la gente o smetterà di drogarsi a danno tuo, oppure comprerà da altri fornitori che stranamente hanno droghe "che possono prendere anche i cardiopatici", sempre a danno tuo
Però magari trovi lavoro agli stabilimenti produzione del Ajax :D
Uhm ma a sentire i telegiornali non mi pare che sia così.
Che la droga nel tempo uccida lo si sa, ma alcuni ci rimangono anche dopo una sola volta perchè magari era stata tagliata con chissà quale veleno.
Spesso nei Tg si sente che la tagliano addirittura con il veleno per topi.
Per quello spesso mi chiedo: "ma chi caspita te lo fa fare".
Piuttosto se proprio una sera vuoi sballarti prenditi una ciucca con vino, grappa, birra che almeno sai quel che vai a bere.
Veramente??? Mai visto in vita mia...
Male in che senso??? racconta sono curioso.
ho frequentato e tutt'ora frequento persone che "fuamano" ,le volte in cui gli ha preso male,o in cui si sono sentiti male non si contano. se poi dipenda dal mix con l'acool o il fatto che il taglio delle dosi sia effettuato con sostanze che possono provocare dei malori,questo non lo posso sapere.
Piuttosto se proprio una sera vuoi sballarti prenditi una ciucca con vino, grappa, birra che almeno sai quel che vai a bere.
La grappa al metanolo ti rende cieco permanentemente :D
E dopo 2 mesi hai completamente perso il tuo mercato, e la gente o smetterà di drogarsi a danno tuo, oppure comprerà da altri fornitori che stranamente hanno droghe "che possono prendere anche i cardiopatici", sempre a danno tuo
Oppure possiamo fare tutti insieme cartello e selezionare i clienti più idioti perchè ci bastano a campare :p
Cosa credi, a me nessuno rifila una scheda madre di bassa lega, ma altri 99 la comprano pensando di avere il massimo della tecnologia.
Dream_River
16-02-2010, 21:26
Oppure possiamo fare tutti insieme cartello e selezionare i clienti più idioti perchè ci bastano a campare :p[quote]
Se gli idioti li ammazzi, prima o poi finiscono o per lo meno non ne avrai abbastanza per rifarti dei costi marginali
E a quel punto dovrai per forza risalire al rialzo di qualità o al ribasso di prezzo per accaparrarti quei pochi idioti che ancora comprano da te
[quote]Cosa credi, a me nessuno rifila una scheda madre di bassa lega, ma altri 99 la comprano pensando di avere il massimo della tecnologia.
E allora buon per loro che si sentono soddisfatti
Il mercato è perfetto proprio perchè lo stesso desiderio in diverse persone da molteplici e diverse opportunità di crearci una sacca di mercato
L'importante non è che tutte le persone abbiano il meglio (cosa assolutamente impossibile), ma che tutti possano lottare per avere il meglio nei limiti delle proprie possibilità
Gli idioti sono infiniti :D
Fabryzius
16-02-2010, 22:06
Facendo così lo spaccio illegale continuerebbe alla grande, troppe restrizioni
Facendo così lo spaccio illegale continuerebbe alla grande, troppe restrizioni
Verrebbe da domandarsi allora perchè con tutte le società oneste che concorrono per appaltarsi lavori vincono l'appalto quelle disoneste :p
Se la "mano invisibile" del mercato funzionasse non si spiega perchè ricorrere cmq alla malavita per avere corsie preferenziali in tantissimissimi lavori :p
E non è sempre questione di "burocrazia soffocante".....perchè ancora oggi c'è il contrabbando di sigarette anche se sono legalissime.
paditora
16-02-2010, 22:27
E non è sempre questione di "burocrazia soffocante".....perchè ancora oggi c'è il contrabbando di sigarette anche se sono legalissime.
Bè se uno ricorre alle sigarette illegali è perchè costano meno.
Vale lo stesso per gli alcolici.
Nei discount costano meno e sicuramente sono di qualità molto inferiore rispetto a quelli di marca eppure vengono venduti.
per me andrebbe proibita ogni cosa che fa male anche in modo moderato, come le sigarette e ... non so cos'altro.
loooooooooool alla infinita.
allora domani iniziamo ad uccidere 7 miliardi di persone.. perche vivere fa male..
questa è la piu grossa che abbia mai letto in questo forum.. e ce ne vuole.
ho frequentato e tutt'ora frequento persone che "fuamano" ,le volte in cui gli ha preso male,o in cui si sono sentiti male non si contano. se poi dipenda dal mix con l'acool o il fatto che il taglio delle dosi sia effettuato con sostanze che possono provocare dei malori,questo non lo posso sapere.
Il presunto "taglio" non c'entra nulla, è una questione psicologica, non è rarissimo che l'assunzione di thc scateni un attacco di panico in un soggetto adeguatamente predisposto.
Si tratta di un'eventualità spiacevole, perché se il soggetto non possiede una certa conoscenza della fisiologia e non ha mai sperimentato niente del genere in passato potrebbe confondere innocui segnali di propriocezione inviati dal suo corpo come il sintomo di un attacco di cuore (anche perché il thc aumenta la frequenza cardiaca e questo viene erroneamente preso a conferma di ciò che sta succedendo).
Voglio anzi dare un consiglio a tutti quelli che hanno amici che fumano erba, se dovessero sentirsi in questo stato è opportuno NON portarli in ospedale, si peggiora terribilmente la sintomatologia ansiosa e in nessun caso verrà dato loro aiuto dal personale (che purtroppo è impegnato in cose ben più serie), hanno bisogno di essere assecondati e di ricevere rassicurazioni sul loro stato.
Voglio anzi dare un consiglio a tutti quelli che hanno amici che fumano erba, se dovessero sentirsi in questo stato è opportuno NON portarli in ospedale, si peggiora terribilmente la sintomatologia ansiosa e in nessun caso verrà dato loro aiuto dal personale (che purtroppo è impegnato in cose ben più serie), hanno bisogno di essere assecondati e di ricevere rassicurazioni sul loro stato.
cioè,estremizzando un pò il concetto, in quei momenti di panico gli gioverebbe più uno psicologo,o un aiuto in quel senso,che un dottore ? ho capito bene?
la cosa che ho notato,dei gruppi che fanno uso di hashis o marjuana,e che quando a uno dei fumatori gli prende male,gli altri,per non avere lo stesso problema tendono quasi a non calcolarlo .
certo poi se aspettano me per il soccorso ...stanno freschi :asd:
cioè,estremizzando un pò il concetto, in quei momenti di panico gli gioverebbe più uno psicologo,o un aiuto in quel senso,che un dottore ? ho capito bene?
la cosa che ho notato,dei gruppi che fanno uso di hashis o marjuana,e che quando a uno dei fumatori gli prende male,gli altri,per non avere lo stesso problema tendono quasi a non calcolarlo .
certo poi se aspettano me per il soccorso ...stanno freschi :asd:
Dipende da cosa intendi per aiuto, io posso dirti come funziona in ospedale.
In caso di attacco di panico (che sia innescato da THC oppure no) il paziente viene generalmente messo in codice verde che riconosce la non urgenza del suo problema e destina lo stesso, che a questo punto si sente come se stesse per morire, a una lunga coda di attesa, che può durare anche ore, sostenuto soltanto dagli amici/parenti che lo hanno accompagnato.
Bisogna quindi decidere se rimanere a casa ad aspettare tranquillamente che finisca l'attacco oppure condannare il malcapitato a una notte nella corsia di un'ospedale, tra la propria ansia e quella che solo un PS è in grado di comunicare.
In caso che il nostro amico abbia assunto una sostanza cosiddetta "pesante", e quando ci sia un fondato motivo di ritenere che esistano le condizioni per un'overdose o che il taglio sia stato effettuato con qualcosa di pericoloso (evento comunque piuttosto raro per fortuna) consiglio sicuramente di correre il rischio, ma in caso di thc, parlando con molta franchezza penso che sia sicuramente meglio evitare.
Ciao
PS:
Aggiungo per una risposta più specifico al tuo quesito che l'aiuto ideale sarebbe quello di una persona che abbia esperienza con soggetti in preda ad attacchi di panico, in mancanza d'altro un amico con cui si abbia una certa confidenza e che non ha fumato va benissimo.
E' comunque importante e utile (anche in attacchi non causati da thc) portare il soggetto lontano dal luogo in cui è cominciato l'attacco, e che è il luogo dove è stata innescata la risposta combatti-o-fuggi che è alla base di questi attacchi.
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