John Cage
15-02-2010, 13:19
Vorrei proporre una questione squisitamente politica.
Sono rimasto sorpreso dalle risposte di Bertolaso alle 10 domande di Scalfari.
Se prima avevo un'opinione di quest'uomo come di uno che si è dato da fare per lo stato, adesso comincio ad avere dei dubbi sulle sue capacità di fare politica.
Mi spiego.
Queste sono le 10 risposte di Bertolaso:
http://www.repubblica.it/politica/2010/02/15/news/bertolaso_risponde_a_scalfari-2302823/
Ne trascrivo soltanto perchè a mio avviso è molto rappresentativa del personaggio:
6. Ha riflettuto sul fatto che le ordinanze relative a quegli eventi (tra le quali c'è anche l'attribuzione alla Protezione civile del finanziamento delle celebrazioni per l'Unità d'Italia) sono un modo per evitare la firma del capo dello Stato eludendo così il suo controllo di costituzionalità?
"Se i Presidenti della Repubblica non hanno mai opposto il rifiuto o obiezioni alle leggi che consentono l'adozione delle ordinanze relative ai Grandi Eventi, se gli stessi non hanno mai espresso preoccupazioni di sorta al riguardo, confesso che non ho avuto stimoli per fare questa riflessione. Ricordo invece che i Presidenti della Repubblica hanno conferito due medaglie d'oro al valore civile al Dipartimento, mi hanno riservato rapporti personali diretti assolutamente cordiali, non hanno mai lesinato, in moltissime occasioni, i loro complimenti e il loro compiacimento per il mio operato. In occasione del G8 all'Aquila il Presidente Napoletano ha voluto pubblicamente manifestare il suo grande apprezzamento, a me e a quanti hanno lavorato con me, per l'organizzazione e la gestione dell'evento".
Cioè, ad una domanda di carattere generale, lui risponde dicendo che il presidente CON LUI, in passato, non si è mai lamentato.
Ma le leggi sono fatte per lui o anche per chiunque venga dopo di lui? Perchè rispondere sul piano personale su questioni che sono di sistema? E della questione posta da Scalfari cosa ne rimane?
Il tenore delle risposte di Bertolaso è sempre lo stesso. Da un personaggio del genere mi sarei aspettato di più.
Questa è l'ulteriore controreplica di Scalfari:
http://www.repubblica.it/politica/2010/02/15/news/scalfari_risponde_a_bertolaso-2302828/
A mio avviso si tratta del solito male tutto italiano, dove si pensa che tutto è fatto su misura per qualcuno e le leggi non sono una cosa che debbano valere per tutti, anche in futuro.
Sono rimasto sorpreso dalle risposte di Bertolaso alle 10 domande di Scalfari.
Se prima avevo un'opinione di quest'uomo come di uno che si è dato da fare per lo stato, adesso comincio ad avere dei dubbi sulle sue capacità di fare politica.
Mi spiego.
Queste sono le 10 risposte di Bertolaso:
http://www.repubblica.it/politica/2010/02/15/news/bertolaso_risponde_a_scalfari-2302823/
Ne trascrivo soltanto perchè a mio avviso è molto rappresentativa del personaggio:
6. Ha riflettuto sul fatto che le ordinanze relative a quegli eventi (tra le quali c'è anche l'attribuzione alla Protezione civile del finanziamento delle celebrazioni per l'Unità d'Italia) sono un modo per evitare la firma del capo dello Stato eludendo così il suo controllo di costituzionalità?
"Se i Presidenti della Repubblica non hanno mai opposto il rifiuto o obiezioni alle leggi che consentono l'adozione delle ordinanze relative ai Grandi Eventi, se gli stessi non hanno mai espresso preoccupazioni di sorta al riguardo, confesso che non ho avuto stimoli per fare questa riflessione. Ricordo invece che i Presidenti della Repubblica hanno conferito due medaglie d'oro al valore civile al Dipartimento, mi hanno riservato rapporti personali diretti assolutamente cordiali, non hanno mai lesinato, in moltissime occasioni, i loro complimenti e il loro compiacimento per il mio operato. In occasione del G8 all'Aquila il Presidente Napoletano ha voluto pubblicamente manifestare il suo grande apprezzamento, a me e a quanti hanno lavorato con me, per l'organizzazione e la gestione dell'evento".
Cioè, ad una domanda di carattere generale, lui risponde dicendo che il presidente CON LUI, in passato, non si è mai lamentato.
Ma le leggi sono fatte per lui o anche per chiunque venga dopo di lui? Perchè rispondere sul piano personale su questioni che sono di sistema? E della questione posta da Scalfari cosa ne rimane?
Il tenore delle risposte di Bertolaso è sempre lo stesso. Da un personaggio del genere mi sarei aspettato di più.
Questa è l'ulteriore controreplica di Scalfari:
http://www.repubblica.it/politica/2010/02/15/news/scalfari_risponde_a_bertolaso-2302828/
A mio avviso si tratta del solito male tutto italiano, dove si pensa che tutto è fatto su misura per qualcuno e le leggi non sono una cosa che debbano valere per tutti, anche in futuro.