Adri52
15-02-2010, 10:22
Mi sono "staccata" dalla Telecom per passare a Tiscali, che mi ha fornito un modem "D-LINK DVA-G3670B Wireless G Triple Play Router".
Su questo modem ci sono quattro prese ethernet e due prese RJ11 per il telefono:
- la “Phone1”, dopo il passaggio definitivo a Tiscali, non dà segnale (suppongo per il fatto che non ho più una linea analogica ma solo voIP)
- la “Phone2”, che viceversa non funzionava prima del distacco da Telecom, adesso è l'unica uscita telefonica funzionante di tutta la casa (poichè ovviamente le prese nelle altre stanze sono mute) e vi ho collegato il mio vecchio cordless.
Nessun problema per il collegamento ethernet al PC.
Grosso pasticcio invece per il teleallarme dell'antifurto... Infatti è collegato direttamente alla presa principale del mio impianto (la tripolare alla quale ho attaccato il modem) e quindi, facendo scattare l'allarme, non effettua più le chiamate.
All'atto della sottoscrizione del contratto con Tiscali avevo chiesto se si poteva ovviare a questo problema e mi avevano risposto che la soluzione era far montare uno splitter da un loro incaricato al costo di 87 euro più IVA. Ieri invece, quando ho telefonato all'assistenza per richiedere il suddetto intervento, il tecnico che mi ha risposto ha detto che sulla mia linea non è possibile!!!
Secondo lui ci sono due alternative:
- collegare la centralina dell'antifurto al modem (ma così facendo dove lo attacco il telefono dal momento che funziona solo un'uscita?)
- installare un teleallarme GSM (tra tecnico e materiale mi costa una cifra...)
Al mio dubbio relativamente alla prima soluzione, il tipo ha detto che bisogna "sdoppiare" la linea. Bello, ma come si fa?
Attualmente l'impianto è così composto:
- i due fili del cavo della linea analogica non sono collegati alla presa, bensì attaccati con nastro isolante a due dei quattro fili del cavo che arriva dal teleallarme
- gli altri due fili del teleallarme sono collegati alla presa, nella posizione in cui di solito ci sono i fili della linea analogica
(in pratica la linea telefonica entra ed esce dalla centralina dell'antifurto prima di arrivare alla presa tripolare cui è collegato il modem Tiscali).
Vorrei fare questa prova: togliere il nastro isolante e separare i fili, applicare due plug RJ11, collegare quello della linea telefonica direttamente all'entrata DSL del modem e quello del teleallarme alla porta “Phone2”.
Ho però seri dubbi che la cosa funzioni... Il teleallarme riconoscerà il nuovo tipo di linea telefonica? Funzionerà il cordless attaccandolo alla presa tripolare (alimentata come prima ma, a questo punto, credo, filtrata a monte dal modem)? Esploderà qualcosa?
Sono decisamente confusa... Aiutatemi, per favore!!!
Su questo modem ci sono quattro prese ethernet e due prese RJ11 per il telefono:
- la “Phone1”, dopo il passaggio definitivo a Tiscali, non dà segnale (suppongo per il fatto che non ho più una linea analogica ma solo voIP)
- la “Phone2”, che viceversa non funzionava prima del distacco da Telecom, adesso è l'unica uscita telefonica funzionante di tutta la casa (poichè ovviamente le prese nelle altre stanze sono mute) e vi ho collegato il mio vecchio cordless.
Nessun problema per il collegamento ethernet al PC.
Grosso pasticcio invece per il teleallarme dell'antifurto... Infatti è collegato direttamente alla presa principale del mio impianto (la tripolare alla quale ho attaccato il modem) e quindi, facendo scattare l'allarme, non effettua più le chiamate.
All'atto della sottoscrizione del contratto con Tiscali avevo chiesto se si poteva ovviare a questo problema e mi avevano risposto che la soluzione era far montare uno splitter da un loro incaricato al costo di 87 euro più IVA. Ieri invece, quando ho telefonato all'assistenza per richiedere il suddetto intervento, il tecnico che mi ha risposto ha detto che sulla mia linea non è possibile!!!
Secondo lui ci sono due alternative:
- collegare la centralina dell'antifurto al modem (ma così facendo dove lo attacco il telefono dal momento che funziona solo un'uscita?)
- installare un teleallarme GSM (tra tecnico e materiale mi costa una cifra...)
Al mio dubbio relativamente alla prima soluzione, il tipo ha detto che bisogna "sdoppiare" la linea. Bello, ma come si fa?
Attualmente l'impianto è così composto:
- i due fili del cavo della linea analogica non sono collegati alla presa, bensì attaccati con nastro isolante a due dei quattro fili del cavo che arriva dal teleallarme
- gli altri due fili del teleallarme sono collegati alla presa, nella posizione in cui di solito ci sono i fili della linea analogica
(in pratica la linea telefonica entra ed esce dalla centralina dell'antifurto prima di arrivare alla presa tripolare cui è collegato il modem Tiscali).
Vorrei fare questa prova: togliere il nastro isolante e separare i fili, applicare due plug RJ11, collegare quello della linea telefonica direttamente all'entrata DSL del modem e quello del teleallarme alla porta “Phone2”.
Ho però seri dubbi che la cosa funzioni... Il teleallarme riconoscerà il nuovo tipo di linea telefonica? Funzionerà il cordless attaccandolo alla presa tripolare (alimentata come prima ma, a questo punto, credo, filtrata a monte dal modem)? Esploderà qualcosa?
Sono decisamente confusa... Aiutatemi, per favore!!!