View Full Version : Riforma del lavoro al via tra flessibilita' e licenziamenti facili
Fides Brasier
14-02-2010, 20:45
http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=10161607
Pubblicazione: 29-01-2010, STAMPA, NAZIONALE, pag.26
PRIMO SI' DELLA CAMERA ALLA NUOVA LEGGE. ORA TOCCA AL SENATO
Riforma del lavoro al via tra flessibilita' e licenziamenti facili
Bastera' pagare un'indennita' in denaro per non stabilizzare i contratti a termine
ROBERTO GIOVANNINI - ROMA
Sembrava un provvedimento poco importante. E invece il disegno di legge numerato ''1441 quater B'' contiene una profonda riforma del mercato del lavoro italiano. Questo testo - approvato ieri dalla Camera e che passa al Senato - cambia completamente le regole del gioco per quanto riguarda punti fondamentali. L'efficacia erga omnes dei contratti nazionali; la possibilita' di licenziare pagando una semplice indennita' monetaria; il rapporto tra contratto di lavoro stabile e contratto a termine; la scelta tra giudice del lavoro e arbitro per risolvere le controversie. Usando alcune delle idee elaborate nel 2001-2002 da Marco Biagi - a cominciare dalla «certificazione» dei contratti - la riforma svuota in modo significativo il finora rigidissimo potere di regolazione sancito nei contratti nazionali, e rende sulla carta molto piu' flessibile (precario, dicono gli oppositori) il mercato del lavoro. E in piu', la novita' che riguarda l'apprendistato e l'obbligo scolastico, che potra' essere assolto anche lavorando a 15 anni. Nessuna sorpresa ieri nelle votazioni finali. Tantissime le novita', difficile sintetizzarle. Un campo e' quello delle controversie di lavoro, comprese quelle legate al trasferimento di azienda e al recesso: viene limitata la giurisdizione del giudice e viene privilegiato il canale dell'arbitrato e della conciliazione. In caso di licenziamento del lavoratore, il giudice dovra' tenere conto dei parametri del contratto e delle dimensioni e delle condizioni dell'attivita' esercitata dal datore di lavoro, della situazione del mercato del lavoro locale, dell'anzianita' e delle condizioni del lavoratore, del comportamento delle parti anche prima del licenziamento. Con la «certificazione» - affidata a moltissimi enti, oltre che ai consulenti - sara' possibile rendere «regolari» contratti di lavoro con retribuzioni o regole peggiori di quelle stabilite nei contratti. Sempre in questo modo si potra' stabilire la rinuncia preventiva del lavoratore ad andare dal magistrato in caso di controversie. Altra situazione molto comune: ci saranno risarcimenti (e non piu' la stabilizzazione) per le violazioni delle regole sui contratti di lavoro a termine. Finora il lavoratore con troppi contratti a termine veniva assunto, finalmente; con la riforma al datore di lavoro bastera' pagare un risarcimento sotto forma di un'indennita' di importo variabile da 2,5 a 12 mensilita'. Un'indennita' che viene dimezzata nel caso di contratti collettivi che prevedano l'assunzione, anche a tempo indeterminato, di lavoratori gia' occupati a termine nell'ambito di specifiche graduatorie. In materia scolastica, a 15 anni si potra' chiudere l'obbligo scolastico lavorando come apprendista, previa «necessaria intesa tra Regioni, ministero del Lavoro e ministero dell'Istruzione, sentite le parti sociali». Il governo si prende due anni per varare la riforma degli ammortizzatori sociali. Altre novita' riguardano i ricercatori universitari, le agenzie del lavoro, la Borsa lavoro, i medici della sanita' pubblica, i pensionandi con lavori usuranti, il Casellario Inail degli infortuni. Ovviamente diverse le valutazioni. «Sono soddisfatto. E' stata una battaglia parlamentare difficile ma condotta con lealta' tanto da noi quanto dall'opposizione», commenta il relatore, Giuliano Cazzola (Pdl). «Proseguono le scelte pessime del governo nelle materie sociali», dice Cesare Damiano (Pd). «Provvedimento con luci e ombre», afferma Giorgio Santini della Cisl. «Sono norme sbagliate e gravi - attacca Fulvio Fammoni, Cgil - che capovolgono i fondamenti del diritto del lavoro nato per tutelare i piu' deboli. Reagiremo».
Fides Brasier
14-02-2010, 20:48
http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=10161609
Pubblicazione: 29-01-2010, STAMPA, NAZIONALE, pag.26
4 domande a Luigi Mariucci giuslavorista «Ma cosi' ci saranno sempre piu' precari»
Professor Luigi Mariucci, ordinario di diritto del Lavoro all'Universita' di Venezia Ca' Foscari, che giudizio di questa riforma profonda del mercato del lavoro? «Dico che mentre c'e' una crisi che colpisce soprattutto i lavoratori temporanei e precari, il governo sta rafforzando tutti i meccanismi della precarieta'. Si e' reintrodotto il lavoro a chiamata e la somministrazione e liberalizzato il lavoro a termine. Adesso, con questo ddl, di fatto di riforma completamente la disciplina dei licenziamenti, dell'art. 18: in pratica, nel caso di licenziamenti ingiustificati scatta un arbitrato che garantisce una tutela puramente monetaria, e non piu' il recupero del posto di lavoro». E la certificazione dei contratti? Era un'idea di Marco Biagi. «E' un meccanismo di gestione corporativa del mercato del lavoro. Saranno alcune commissioni di certificazione, in particolare gli enti bilaterali, a ''certificare'' i contratti di lavoro, e quindi a dare un timbro di legalita' al contenuto di questi contratti, che possono derogare a quanto stabilito nei contratti. Al tempo stesso si prevede che in questi contratti si possa inserire una clausola compromissoria, cioe' che rinvia alla gestione arbitrale - e non piu' al giudice del lavoro - le controversie, licenziamento compreso». Facciamo un caso concreto. «Un giovane cerca lavoro, e andra' da un sindacato che mi indirizza presso un ente bilaterale. L'ente gli trova un impiego, con un contratto (a termine, di collaborazione, un part-time ''elasticizzato'') che viene ''certificato''. E' piu' che possibile che si stabilisca la rinuncia al giudice del lavoro. Il giovane naturalmente accetta; c'e' da credere che sara' anche indotto a iscriversi a un sindacato». E i contratti a termine? Prima farne troppi di seguito portava all'assunzione, adesso bastera' pagare una indennita'. «Il vero problema della precarieta' in Italia ruota intorno alla disciplina del contratto a termine. Finora la regola era che di norma il contratto era a tempo indeterminato, e solo in presenza di ragioni specifiche si faceva un contratto a termine. Altrimenti tutte le imprese scelgono di sostituire il lavoro stabile con quello a termine: il dipendente a tempo determinato e' sempre sotto scacco. Non si ammalera', non fara' sciopero, dira' sempre si' agli straordinari».
Fides Brasier
14-02-2010, 21:14
:muro:la cosa bella e' che non se ne e' parlato praticamente per niente, da nessuna parte, nessuna notizia: eppure e' una notizia epocale per il mercato del lavoro, praticamente l'aggiramento dell'articolo 18.
quando la legge passera' al senato se ne parlera' diffusamente ma sara' troppo tardi, e ovviamente sara' dopo le regionali, ci scommetto una birra.
insomma, ce lo stanno tenendo ben nascosto :)
Sempre stato così, inutile distorcere la realtà.
io non lo so, ma mi sembra che basti guardarsi intorno per accorgersi che in italia il lavoro è già MOLTO flessibile, tant'è vero che la disoccupazione, quella rilevata dalle statistiche, è più bassa della media ue. E allora, se le cose stanno così, perché si fa una legge che rende il lavoro ancora più "flessibile"? Bah.
Pucceddu
14-02-2010, 21:20
Sempre stato così, inutile distorcere la realtà.
Ma dici che ce lo stanno tenendo nascosto, giusto?
Mica nella tua testa il mercato del lavoro è sempre stato così?
No perchè nell'eventualità ho ancora un'ulteriore risposta al motivo per cui la gente crede alle stronzate propinate dai tg e da inetti che vivono in mondi paralleli.
Ma dici che ce lo stanno tenendo nascosto, giusto?
Mica nella tua testa il mercato del lavoro è sempre stato così?
No perchè nell'eventualità ho ancora un'ulteriore risposta al motivo per cui la gente crede alle stronzate propinate dai tg e da inetti che vivono in mondi paralleli.
Il lavoro a tempo determinato è sempre stato così.
Fides Brasier
14-02-2010, 21:30
Il lavoro a tempo determinato è sempre stato così.forse non e' chiara una cosa; la esprimo in maniera piu' esplicita: questa riforma va ad agire anche sui contratti a tempo indeterminato per quanto riguarda la disciplina dei licenziamenti.
in pratica e' un aggiramento dell'articolo 18.
io aspetto di leggere il testo di legge licenziato dal parlamento per valutare come si deve, certo e' che non si preannuncia nulla di buono.
I lavoratori a tempo indeterminato di aziende fino a 15 dipendenti possono essere licenziati con un preavviso di 6 mesi o con 6 mesi di stipendio pagato, anche senza giusto motivo.
Queste sono solo le ultime mazzate di rifinitura
io sono contro la flessibilità, perchè non è all'americana ma è solo una forma di precariato perenne qua da noi.
killercode
14-02-2010, 21:37
bello schifo, sopratutto la perte del giudice del lavoro
bello schifo, sopratutto la perte del giudice del lavoro
se c'è una legge... lui alla fine la applica :(
forse non e' chiara una cosa; la esprimo in maniera piu' esplicita: questa riforma va ad agire anche sui contratti a tempo indeterminato per quanto riguarda la disciplina dei licenziamenti.
in pratica e' un aggiramento dell'articolo 18.
io aspetto di leggere il testo di legge licenziato dal parlamento per valutare come si deve, certo e' che non si preannuncia nulla di buono.
A me mi pare che si cerchi di fare solo casino, spaventando i tempi indeterminati; chi avrà vita difficile sono solo i tempi determinati ma è sempre stata così.
ma lo scopo finale quale sarebbe? flessibilità all'americana con stipendi all'italiana e opportunità di nuovo lavoro di nuovo all'italiana? perchè a sto punto se deve essere america che lo sia fino in fondo, nel bene e nel male, non solo in quel che fa comodo.:rolleyes:
Fides Brasier
14-02-2010, 22:16
A me mi pare che si cerchi di fare solo casino, spaventando i tempi indeterminati; chi avrà vita difficile sono solo i tempi determinati ma è sempre stata così.ok, e' evidente che non hai idea di com'era il mercato del lavoro anche solo pochi anni fa -facciamo dieci và.
no problem.
C'e' gente che li ha pure votati...
C;,a;,a;,a
Fides Brasier
14-02-2010, 22:16
ma lo scopo finale quale sarebbe? flessibilità all'americana con stipendi all'italiana e opportunità di nuovo lavoro di nuovo all'italiana? perchè a sto punto se deve essere america che lo sia fino in fondo, nel bene e nel male, non solo in quel che fa comodo.:rolleyes:abbattimento del costo del lavoro. meno ti pagano, meglio e'. se poi non riesci a sopravvivere con lo stipendio cazzi tuoi.
abbattimento del costo del lavoro. meno ti pagano, meglio e'. se poi non riesci a sopravvivere con lo stipendio cazzi tuoi.
se non riesco a sopravvivere si passa all'abbattimento della fabbrichetta, poi vediamo i cazzi di chi sono :mbe:
abbattimento del costo del lavoro. meno ti pagano, meglio e'. se poi non riesci a sopravvivere con lo stipendio cazzi tuoi.
ma tutti i dipendenti che hanno votato sti qua , ora che dicono ?
C'.sa'.z'.a'.za
ma lo scopo finale quale sarebbe? flessibilità all'americana con stipendi all'italiana e opportunità di nuovo lavoro di nuovo all'italiana? perchè a sto punto se deve essere america che lo sia fino in fondo, nel bene e nel male, non solo in quel che fa comodo.:rolleyes:
A mio avviso lo scopo era quello di ogni riforma accademica... ovvero di quelle che stanno solo sulla carta. E' stata fatta valutando solo i benefici che un simile sistema produce... senza valutarne i negativi. Prendendo come modello gli USA che hanno già questo modello... quindi con un'assunzione sbagliata... perchè da noi sarebbe "introdotto". Questa immissione sterna nel nostro sistema del lavoro ha generato solo caos, favorendo chi era già esperto e attrezzato (=i datori di lavoro) e sfavorendo chi era meno esperto, meno attrezzato e meno protetto (=neo-assunti e giovani). Ha creato lavoratori di serie A (tempo indeterminato) e serie B (tutto il resto)... dando un'asimmetria fortissima al mercato del lavoro.
Pucceddu
14-02-2010, 22:25
Il lavoro a tempo determinato è sempre stato così.
Ma dove?in caso di coprooco e di vertenza sindacale o in caso io riesco a dimostrare di essere non a progetto ma a lavoro subordinato faccio causa e vinco, io stesso ho vinto e ho RICHIESTO (e non mi hanno obbligato a prendere) i soldi.
Avrei potuto tranquillamente restare lì ad indeterminato.
A me mi pare che si cerchi di fare solo casino, spaventando i tempi indeterminati; chi avrà vita difficile sono solo i tempi determinati ma è sempre stata così.
No, non è si cerca di fare casino, si cerca di metterlo nel sedere ai tempi indeterminati, prendendosi ancora più potere vero i determinati.
E quand'anche fosse da sempre così, non mi pare proprio il caso di calpestare ancora di più i poveri lavoratori, anzi, sarebbe il caso di andare avanti piuttosto che tornare indietro.
Ma come cazz si fa a ragionare così io non mi capacito.
Boh?
frankytop
14-02-2010, 22:39
Credo che con questo provvedimento si aumenterà l'occupazione perchè permetterà agli imprenditori di assumere personale senza quei vincoli che di fatto trasformavano l'assunzione in sorta di matrmonio a vita.
In questo modo,con la crisi che c'è,l'imprenditore avrà molto meno timore ad assumere.
Mi chiedo se questo provvedimento vale anche per la pubblica amministrazione ma ne dubito purtroppo.
Credo che con questo provvedimento si aumenterà l'occupazione perchè permetterà agli imprenditori di assumere personale senza quei vincoli che di fatto trasformavano l'assunzione in sorta di matrmonio a vita.
In questo modo,con la crisi che c'è,l'imprenditore avrà molto meno timore ad assumere.
Mi chiedo se questo provvedimento vale anche per la pubblica amministrazione ma ne dubito purtroppo.
si anche nei campi di cotone della luisiana l'occupazione era molto alta !
c'.a'.z'.aza
In questo modo,con la crisi che c'è,l'imprenditore avrà molto meno timore ad assumere.
Più che altro in futuro non ci penserà due volte a licenziare.
come è già stato notato , è una legge che crea ancora più precariato di adesso con conseguente impossibilità per una grande fetta della popolazione di costruirsi una famiglia propria e di mettere al mondo figli .
frankytop
14-02-2010, 22:52
Più che altro in futuro non ci penserà due volte a licenziare.
Il che gli permetterà di mantenere aperta la fabbrichetta a vantaggio dei rimanenti e soprattutto si libererà dei fancazzisti prepotenti che immancabilmente sono presenti nelle aziende di una certa dimensione.
Il mio pensiero sull'utilità di questo nuovo corso mi porta soprattutto al sud. :)
Il che gli permetterà di mantenere aperta la fabbrichetta a vantaggio dei rimanenti e soprattutto si libererà dei fancazzisti prepotenti che immancabilmente sono presenti nelle aziende di una certa dimensione.
Il mio pensiero sull'utilità di questo nuovo corso mi porta soprattutto al sud. :)
in quale paese vivi? non l'italia di sicuro
frankytop
14-02-2010, 22:54
come è già stato notato , è una legge che crea ancora più precariato di adesso con conseguente impossibilità per una grande fetta della popolazione di costruirsi una famiglia propria e di mettere al mondo figli .
Mentre da disoccupato cronico notoriamente di famiglie se ne fanno due...
Mentre da disoccupato cronico notoriamente di famiglie se ne fanno due...
ho detto che ne crea ancora di più :O
frankytop
14-02-2010, 22:56
in quale paese vivi? non l'italia di sicuro
In Europa,dove si viene lincenziati senza tutti quei vincoli stringenti cui siamo abituati qui,malamente
In Olanda per esempio se un ricercatore assunto in una azienda si dimostra inadeguato viene licenziato,senza tanti complimenti.
Credo che con questo provvedimento si aumenterà l'occupazione perchè permetterà agli imprenditori di assumere personale senza quei vincoli che di fatto trasformavano l'assunzione in sorta di matrmonio a vita.
In questo modo,con la crisi che c'è,l'imprenditore avrà molto meno timore ad assumere.
Mi chiedo se questo provvedimento vale anche per la pubblica amministrazione ma ne dubito purtroppo.
Sisi, avranno modo di trattare i lavoratori come sigarette. Quello che chiami tu "matrimonio a vita" cosa che non è, sono delle leggi di un paese civile che tutela i lavoratori. Ma è inutile parlare con chi fa imprese, per loro esiste un unico Dio e un unica cosa da tutelare, il denaro!.
Bha ben ci sta, siamo stato cosi' coglioni da riuscire a distruggere a poco a poco i diritti dei lavoratori che faticosamente si erano ottenuti.
Il che gli permetterà di mantenere aperta la fabbrichetta a vantaggio dei rimanenti e soprattutto si libererà dei fancazzisti prepotenti che immancabilmente sono presenti nelle aziende di una certa dimensione.
Il mio pensiero sull'utilità di questo nuovo corso mi porta soprattutto al sud. :)
http://www.muchopicio.com/images/marmotta.gif
SweetHawk
14-02-2010, 22:58
Che bella merda. Ecco il futuro che si da ai giovani!
E poi parliamo di bamboccioni!
Bastardi. :muro:
In Europa,dove si viene lincenziati senza tutti quei vincoli stringenti cui siamo abituati qui,malamente
In Olanda per esempio se un ricercatore assunto in una azienda si dimostra inadeguato viene licenziato,senza tanti complimenti.
in europa dove gli stipendi sono mediamente due volte che qua? adeguiamoci in tutto! l'imprendipeninculo non possono pretendere solo la vita facile con la flessibilità, aprire il portafogli
In Europa,dove si viene lincenziati senza tutti quei vincoli stringenti cui siamo abituati qui,malamente
In Olanda per esempio se un ricercatore assunto in una azienda si dimostra inadeguato viene licenziato,senza tanti complimenti.
Un conto è licenziarti per incompetenza, il che è giusto. Un conto è licenziarti quando non c'e' veramente necessità.
Quello che stanno facendo è uno stupro ai diritti dei lavoratori tutto a favore delle imprese.
Si vede gia' oggi come le imprese assumono, sisi.(e mi riferisco anche prima della crisi). Ti prendono 6 mesi per un progetto, ti strizzano come uno straccio e poi ti cacciano a calci in culo e ne prendono un altro nuovo sempre pagandolo con un salario basso. Questa è una realta' che moltissimi italiani la vivono sulla loro pelle, mica favolette. E vogliamo mettere gli stipendi fa fame che si danno?
C'e' nulla da fare, chi fa impresa penso solo al suo portafiglio. Diritti dei lavoratori? e cosa saranno mai questi.....
frankytop
14-02-2010, 23:02
in europa dove gli stipendi sono mediamente due volte che qua? adeguiamoci in tutto! l'imprendipeninculo non possono pretendere solo la vita facile con la flessibilità, aprire il portafogli
Credo che qui ci vorrebbe Claudio Borghi che ci spiegasse per quale motivo i nostri stipendi sono più bassi di quelli europei.
Quando torna dalle ferie,chiediglielo.
Per me il motivo è che le aziende sono oberate dalle tasse.
matrizoo
14-02-2010, 23:04
Credo che con questo provvedimento si aumenterà l'occupazione perchè permetterà agli imprenditori di assumere personale senza quei vincoli che di fatto trasformavano l'assunzione in sorta di matrmonio a vita.
In questo modo,con la crisi che c'è,l'imprenditore avrà molto meno timore ad assumere.
Mi chiedo se questo provvedimento vale anche per la pubblica amministrazione ma ne dubito purtroppo.
hai dimenticato il buttare giù dalla rupe quelli che vengono male.
che ce li teniamo a fare?
immagina quei poveri imprenditori costretti ad assumere qualche handicappato, brrrrrrrr, raccapriccio:read:
In Europa,dove si viene lincenziati senza tutti quei vincoli stringenti cui siamo abituati qui,malamente
In Olanda per esempio se un ricercatore assunto in una azienda si dimostra inadeguato viene licenziato,senza tanti complimenti.
Olanda che ha enormi problemi di disoccupazione a lungo termine e che prevede sussidi di disoccupazione idonei a mantenere i licenziati ......questa riforma prevede ammortizzatori sociali per i lavoratori interinali che perdono il lavoro ? perché attualmente se non trovi qualcosaltro se nella merda ....
frankytop
14-02-2010, 23:07
Un conto è licenziarti per incompetenza, il che è giusto. Un conto è licenziarti quando non c'e' veramente necessità.
Quello che stanno facendo è uno stupro ai diritti dei lavoratori tutto a favore delle imprese.
Si vede gia' oggi come le imprese assumo, sisi, gia' prima della crisi. ti prendono 6 mesi per un progetto,m ti strizzano come uno straccio e poi li cacciano a calci in culo e ne prendono un altro nuovo sempre pagandolo con un salario basso. Questa è una realta' che moltissimi italiani la vivono sulla loro pelle, mica favolette.
Diritti dei lavoratori?Ma se finora siamo sempre stati i più garantisti d'europa.
Ma hai presente quei ladri che lavoravano allo scalo milanese di Malpensa che rubavano dalle valigie dei passeggeri?
Io non so se alla fine sono stati licenziati,ma se sono riusciti a licenziarli prima hanno dovuto sudare sette camice.
hai dimenticato il buttare giù dalla rupe quelli che vengono male.
che ce li teniamo a fare?
immagina quei poveri imprenditori costretti ad assumere qualche handicappato, brrrrrrrr, raccapriccio:read:
sono merce abbastanza ricercata : non costano nulla all'azienda che deve assumerli per forza in cambio di sgravi fiscali .... conosco gente che sta valutando seriamente se sia il caso di beccarsi un accidente per essere iscritta nelle categorie protette .
Credo che qui ci vorrebbe Claudio Borghi che ci spiegasse per quale motivo i nostri stipendi sono più bassi di quelli europei.
Quando torna dalle ferie,chiediglielo.
.
e questo dovrebbe tranquillizzarci ? :stordita:
e questo dovrebbe tranquillizzarci ? :stordita:
dira' che la colpa e' di prodi e di di pietro !
'.c'.a'.z'.a
DvL^Nemo
14-02-2010, 23:13
Credo che qui ci vorrebbe Claudio Borghi che ci spiegasse per quale motivo i nostri stipendi sono più bassi di quelli europei.
Quando torna dalle ferie,chiediglielo.
Per me il motivo è che le aziende sono oberate dalle tasse.
Secondo me invece gli stipendi sono bassi ( i nostri rispetto agli altri europei ) perche' la maggior parte di quello che si produce in Italia e' a scarso valore aggiunto.. Aggiungiamoci pure: concorrenza=nulla, monopoli, nessuna lotta all'evasione, favoritismi, bassa natalita' e io ci aggiungo classe politica dirigenziale che fa ridere..
dira' che la colpa e' di prodi e di di pietro !
'.c'.a'.z'.a
ah ecco , ora mi sento meglio :stordita:
frankytop
14-02-2010, 23:13
Olanda che ha enormi problemi di disoccupazione a lungo termine e che prevede sussidi di disoccupazione idonei a mantenere i licenziati ......questa riforma prevede ammortizzatori sociali per i lavoratori interinali che perdono il lavoro ? perché attualmente se non trovi qualcosaltro se nella merda ....
Si è vero,l'Olanda o la Germania erogano sussidi di disoccupazione e ammortizzatori davvero invidiabili degni di un paese civile.
Ma lo sai perchè lo possono fare?Perchè se lo possono permettere.
Loro non sono gravati dallo spaventoso debito pubblico che affligge noi e sul quale lo stato deve pagare gli interessi;il debito pubblico non è come quella sporcizia che per non vederla la cacci sotto il tappeto e così fai finta di niente.
Noi abbiamo degli squilibri enormi ereditati dal passato di cui ne paghiamo le conseguenze.
-kurgan-
14-02-2010, 23:13
si anche nei campi di cotone della luisiana l'occupazione era molto alta !
c'.a'.z'.aza
*
Diritti dei lavoratori?Ma se finora siamo sempre stati i più garantisti d'europa.
Ma hai presente quei ladri che lavoravano allo scalo milanese di Malpensa che rubavano dalle valigie dei passeggeri?
Io non so se alla fine sono stati licenziati,ma se sono riusciti a licenziarli prima hanno dovuto sudare sette camice.
Senti, hai pienamente ragione, ma questa è solo una scusa, una motivazione a ritroso per giustificare questa "cosa".
Se si voleva tutelare il datore di lavoro si potevano ideare altre soluzioni, per favore almeno qui non prendiamoci per il culo che a farci passare per fessi ci pensa già chi queste leggi le scrive.
Lo scopo è un'altro, massimizzare il profitto. Se c'è un calo della domanda temporaneo non si stringe tutti un pò la cinghia, si mandano in mezzo alla strada un pò di famiglie, l'importante è avere il max R-C possibile.
Se poi tu mi dici "vabbè, in tutto questo schifo almeno non si verificheranno più eventi come malpensa o fannulloni cronici che rubano il posto a chi ha voglia" ti posso anche dire che è vero.
Ma è un pò come vedere la propria casa andare a fuoco e gioire del calore che si diffonde, "almeno ci scaldiamo mentre la vediamo bruciare".
Si è vero,l'Olanda o la Germania erogano sussidi di disoccupazione e ammortizzatori davvero invidiabili degni di un paese civile.
Ma lo sai perchè lo possono fare?Perchè se lo possono permettere.
Loro non sono gravati dallo spaventoso debito pubblico che affligge noi e sul quale lo stato deve pagare gli interessi;il debito pubblico non è come quella sporcizia che per non vederla la cacci sotto il tappeto e così fai finta di niente.
Noi abbiamo degli squilibri enormi ereditati dal passato di cui ne paghiamo le conseguenze.
Questa è l'eredità di 40 anni di DC e di 4 governi b.
O vogliamo dare la colpa a prodi? :stordita:
DvL^Nemo
14-02-2010, 23:14
dira' che la colpa e' di prodi e di di pietro !
'.c'.a'.z'.a
Ma non lo sai che Adamo ed Eva erano comunisti ?
Diritti dei lavoratori?Ma se finora siamo sempre stati i più garantisti d'europa.
Ma hai presente quei ladri che lavoravano allo scalo milanese di Malpensa che rubavano dalle valigie dei passeggeri?
Io non so se alla fine sono stati licenziati,ma se sono riusciti a licenziarli prima hanno dovuto sudare sette camice.
Ma qui c'e' da cambiare altre cose. Il troppo garantismo fa male, e hai ragione. Come si dice: il troppo e' come il poco. E sono daccordo che se uno in un settore non e' competente va licenziato. Ma quello che stanno facendo è aggirare i diritti dei lavoratori. Io mi guardo intorno e vedo tantissima gente che si sbatte da un posto all'altro per un stipendio da fame con questi contratti a progetto e nessuno alla fine assume se non in rare eccezioni. Questa è precarietà non flessibilità.
frankytop
14-02-2010, 23:15
e questo dovrebbe tranquillizzarci ? :stordita:
No,però è interessante sapere di quale malattia stai crepando.:D
sid_yanar
14-02-2010, 23:16
Provvedimento aberrante, cosi' facendo si aumenteranno solo i profitti degli imprenditori anche se definire tali quelli italiani fa solo ridere.
Da notare poi che per i precari sarà sempre più difficile avere delle vite normali e mettere su famiglia; mentre da una parte strillano i valori della famiglia nella pratica la affossano .
Questa gente è la rovina del paese, tuttavia una buona parte di colpa va riversata su chi li vota in quanto corresponsabili di questo scempio...
Credo che qui ci vorrebbe Claudio Borghi che ci spiegasse per quale motivo i nostri stipendi sono più bassi di quelli europei.
Quando torna dalle ferie,chiediglielo.
Per me il motivo è che le aziende sono oberate dalle tasse.
statistiche alla mano è il lordo a essere già basso di suo. quindi le aziende italiane pagano poco, pretendono di licenziare quando vogliono, piangono soldi dallo stato e chiedono aiuti a piè sospinto.
a queste condizioni pure pippo pluto e topolino san fare gli imprenditori. il rischio imprenditoriale dove sta andando a finire? che vogliono, un gioco a vincita certa pagato dalla collettività?
Si è vero,l'Olanda o la Germania erogano sussidi di disoccupazione e ammortizzatori davvero invidiabili degni di un paese civile.
Ma lo sai perchè lo possono fare?Perchè se lo possono permettere.
Loro non sono gravati dallo spaventoso debito pubblico che affligge noi e sul quale lo stato deve pagare gli interessi;il debito pubblico non è come quella sporcizia che per non vederla la cacci sotto il tappeto e così fai finta di niente.
Noi abbiamo degli squilibri enormi ereditati dal passato di cui ne paghiamo le conseguenze.
il debito pubblico non cambia di una virgola con questa riforma .:stordita:
quindi riassumendo : aumento del precariato e nessun ammortizzatore sociele .
avanti così e torniamo nell'800 con una buona parte della popolazione ridotta alla fame a livello del proletariato ...un ottimo terreno per fare crescere la rivoluzione socialista
frankytop
14-02-2010, 23:25
statistiche alla mano è il lordo a essere già basso di suo. quindi le aziende italiane pagano poco, pretendono di licenziare quando vogliono, piangono soldi dallo stato e chiedono aiuti a piè sospinto.
a queste condizioni pure pippo pluto e topolino san fare gli imprenditori. il rischio imprenditoriale dove sta andando a finire? che vogliono, un gioco a vincita certa pagato dalla collettività?
Beh,può essere..comunque se tu sommi costo del lavoro più alto,tasse che noi abbiamo e magari altri stati no(irap..),costo dell'energia elettrica più elevata che si fa sentire anche su tutto l'indotto di cui si avvale l'industria più grande...boh,non lo so.
Dream_River
14-02-2010, 23:27
Credo che con questo provvedimento si aumenterà l'occupazione perchè permetterà agli imprenditori di assumere personale senza quei vincoli che di fatto trasformavano l'assunzione in sorta di matrmonio a vita.
In questo modo,con la crisi che c'è,l'imprenditore avrà molto meno timore ad assumere.
Mi chiedo se questo provvedimento vale anche per la pubblica amministrazione ma ne dubito purtroppo.
*
Credo che qui ci vorrebbe Claudio Borghi che ci spiegasse per quale motivo i nostri stipendi sono più bassi di quelli europei.
Quando torna dalle ferie,chiediglielo.
Per me il motivo è che le aziende sono oberate dalle tasse.
In parte è anche per la pressione fiscale che in Italia è spaventosa, un pò a causa della mancanza di incentivi a muoversi su un terreno legislativo comune, una delle condizioni chiave per attrarre capitale
Questi sono due fra i fottori principiali che vanno in direzione opposta all'attrazione di capitali per stimolare l'economia (Ma non dirlo in giro che i datori di lavoro i soldi non li creano dal nulla, ma attraverso una maggiore possibilità di produrree :read: :asd:)
Se in america le busta paga sono molto diverse è anche perchè l'economia è radicalmente diversa, solo un economia forte può far aumentare le buste paga
Almeno questa è la mia interpretazione, poi probabilmente claudioborghi potrà approfondire di più il discorso
sid_yanar
14-02-2010, 23:34
una volta più che mai chi ne avrà la possibilità se ne andrà all'estero, altra conseguenza ovvia di un provvedimento del genere.
-kurgan-
14-02-2010, 23:47
una volta più che mai chi ne avrà la possibilità se ne andrà all'estero, altra conseguenza ovvia di un provvedimento del genere.
ma i lavoratori dipendenti di 40 o più anni con moglie e figli dove possono andare?
-kurgan-
14-02-2010, 23:48
Almeno questa è la mia interpretazione, poi probabilmente claudioborghi potrà approfondire di più il discorso
con tutto il rispetto, alle giustificazioni di claudio borghi su qualsivoglia provvedimento di questo governo ho smesso di credere da un pezzo. Preferirei dei pareri meno interessati.
sid_yanar
14-02-2010, 23:50
ma i lavoratori dipendenti di 40 o più anni con moglie e figli dove possono andare?
a farsi fottere che domande :asd:
ed il bello è che sono pure in molti, tra costoro, a votare la gentaglia al governo
cornuti e mazziati :asd:
le faccine le metto ovviamente per costoro e non per quelli che gli occhi li hanno aperti, ora o da un bel pezzo.
^TiGeRShArK^
15-02-2010, 00:01
Credo che con questo provvedimento si aumenterà l'occupazione perchè permetterà agli imprenditori di assumere personale senza quei vincoli che di fatto trasformavano l'assunzione in sorta di matrmonio a vita.
In questo modo,con la crisi che c'è,l'imprenditore avrà molto meno timore ad assumere.
Mi chiedo se questo provvedimento vale anche per la pubblica amministrazione ma ne dubito purtroppo.
:rotfl::rotfl::rotfl:
Ma sono felice perchè i nodi stanno arrivando al pettine e un giorno quelli che avranno votato Ilvio non potranno camminare da quanto avranno il didietro sfondato. :)
Quello che mi dispiace è che ne soffrirà anche chi non ha mai votato questa banda di incapaci che sanno fare bene il loro lavoro solo quando si tratta di aiutare i CRIMINALI. :Puke:
^TiGeRShArK^
15-02-2010, 00:04
in europa dove gli stipendi sono mediamente due volte che qua? adeguiamoci in tutto! l'imprendipeninculo non possono pretendere solo la vita facile con la flessibilità, aprire il portafogli
Lascia stare fabio, alcuni sono troppo accecati dal tifo per rendersi conto che loro sono i primi che lo stanno prendendo in quel posto. ;)
http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=10161609
Pubblicazione: 29-01-2010, STAMPA, NAZIONALE, pag.26
Copio e incollo un pezzo dell'articolo:
<<Saranno alcune commissioni di certificazione, in particolare gli enti bilaterali, a ''certificare'' i contratti di lavoro, e quindi a dare un timbro di legalita' al contenuto di questi contratti, che possono derogare a quanto stabilito nei contratti. Al tempo stesso si prevede che in questi contratti si possa inserire una clausola compromissoria, cioe' che rinvia alla gestione arbitrale - e non piu' al giudice del lavoro - le controversie, licenziamento compreso». Facciamo un caso concreto. «Un giovane cerca lavoro, e andra' da un sindacato che mi indirizza presso un ente bilaterale. L'ente gli trova un impiego, con un contratto (a termine, di collaborazione, un part-time ''elasticizzato'') che viene ''certificato''. E' piu' che possibile che si stabilisca la rinuncia al giudice del lavoro. Il giovane naturalmente accetta>>
Questa parte è da paura!!!! in pratica per lavorare saremo costretti a rinunciare alla sacrosanta tutela giurisdizionale :eek:
O mangi questa minestra o salti dalla finestra...:mad:
Una clausola contrattuale a dir poco vessatoria
^TiGeRShArK^
15-02-2010, 00:06
Credo che qui ci vorrebbe Claudio Borghi che ci spiegasse per quale motivo i nostri stipendi sono più bassi di quelli europei.
Quando torna dalle ferie,chiediglielo.
Per me il motivo è che le aziende sono oberate dalle tasse.
ah ok capito. :)
Lavori nell'impresa del papi e quindi non ti licenzierà mai. :)
Si è vero,l'Olanda o la Germania erogano sussidi di disoccupazione e ammortizzatori davvero invidiabili degni di un paese civile.
Ma lo sai perchè lo possono fare?Perchè se lo possono permettere.
Loro non sono gravati dallo spaventoso debito pubblico che affligge noi e sul quale lo stato deve pagare gli interessi;il debito pubblico non è come quella sporcizia che per non vederla la cacci sotto il tappeto e così fai finta di niente.
Noi abbiamo degli squilibri enormi ereditati dal passato di cui ne paghiamo le conseguenze.
spaventoso debito pubblico che ha avuto una paurosa impennata con al governo quel omino morto latitante che viene venerato dai figuri ora al governo come "grande statista",praticamente con questa ci hai dato la mazzata finale :asd:
mi pare una buona riforma, ricordate che un imprenditore come chiunque altro valuta sia rischi e benefici, il non riuscire a licenziare un dipendente che rappresenta un costo è un rischio.La scelta non è quindi non è tra lavoro a tempo determinato o indeterminato, ma tra lavoro a tempo determinato e nessun lavoro.E smettiamola con questa storia che gli italiani sono sottopagati,quello che conta è il costo per unità di lavoro prodotta che è altissimo:
http://img211.imageshack.us/img211/4151/labcost.gif
Vi ricordo inoltre che in italia i lavoratori del settore privato (che producono richezza) sono 19100000 ,e quelli che la consumano, i pensionati 16 milioni, e i dipendenti pubblici 3630000.Inoltre in italia si lavora meno ore.
-Non c'è nessuno che abbia obbligato l'italia ad avere un èta pensionabile cosi bassa(con tanto di inspiegabile differenziazione tra i sessi), ne ad avere inscenato uno schema per cui chi lavora adesso non sta pagando la propia pensione ma quella degli attuali pensionati e deve sperare che in futuro si trovi qualcuno che la paghi a lui.
-Non c'è nessun che abbia obbligato l'italia, unico paese al mondo, a suicidarsi chiudendo i sui impianti nucleari(nei quali era all'avanguardia) ed essere tutt'ora l'unico dei G8 a non averli, tutto a danno della sua bilancia commerciale,del costo dell'energia per le imprese e del potere d'acquisto dei cittadini.
-Nessuno ha obbligato gli italiani a votare per decenni i peggiori amministratori d'occidende, a dare prebende al vaticano e ad opporsi a qualsiasi opera pubblica.
-Nessuno ha obbligato ne obbliga gli italiani a difendere i privilegi,i diritti acquisiti e il nepotismo.Nè ad affidarsi a sindacati irresponsabili e credere alle favole.
-Nessuno ha obbligato l'italia ad indebitarsi fino al collo per pagare la spesa assistenziale.
-La mafia, la camorra e la n'drangheta sono organizzazioni criminali italiane ,nate in italia,composte e gestite da italiani.
Dream_River
15-02-2010, 05:20
con tutto il rispetto, alle giustificazioni di claudio borghi su qualsivoglia provvedimento di questo governo ho smesso di credere da un pezzo. Preferirei dei pareri meno interessati.
Bhe, è pur sempre un economista, di certo avrà molto di più da dire di "Ah, maledetti padroni, ci ammazzano il futuro"
mi pare una buona riforma, ricordate che un imprenditore come chiunque altro valuta sia rischi e benefici, il non riuscire a licenziare un dipendente che rappresenta un costo è un rischio.La scelta non è quindi non è tra lavoro a tempo determinato o indeterminato, ma tra lavoro a tempo determinato e nessun lavoro.E smettiamola con questa storia che gli italiani sono sottopagati,quello che conta è il costo per unità di lavoro prodotta che è altissimo:
http://img211.imageshack.us/img211/4151/labcost.gif
Vi ricordo inoltre che in italia i lavoratori del settore privato (che producono richezza) sono 19100000 ,e quelli che la consumano, i pensionati 16 milioni, e i dipendenti pubblici 3630000.Inoltre in italia si lavora meno ore.
-Non c'è nessuno che abbia obbligato l'italia ad avere un èta pensionabile cosi bassa(con tanto di inspiegabile differenziazione tra i sessi), ne ad avere inscenato uno schema per cui chi lavora adesso non sta pagando la propia pensione ma quella degli attuali pensionati e deve sperare che in futuro si trovi qualcuno che la paghi a lui.
-Non c'è nessun che abbia obbligato l'italia, unico paese al mondo, a suicidarsi chiudendo i sui impianti nucleari(nei quali era all'avanguardia) ed essere tutt'ora l'unico dei G8 a non averli, tutto a danno della sua bilancia commerciale,del costo dell'energia per le imprese e del potere d'acquisto dei cittadini.
-Nessuno ha obbligato gli italiani a votare per decenni i peggiori amministratori d'occidende, a dare prebende al vaticano e ad opporsi a qualsiasi opera pubblica.
-Nessuno ha obbligato ne obbliga gli italiani a difendere i privilegi,i diritti acquisiti e il nepotismo.Nè ad affidarsi a sindacati irresponsabili e credere alle favole.
-Nessuno ha obbligato l'italia ad indebitarsi fino al collo per pagare la spesa assistenziale.
-La mafia, la camorra e la n'drangheta sono organizzazioni criminali italiane ,nate in italia,composte e gestite da italiani.
*
Quindi vediamo.
giovane appena diplomato che cerca lavoro.
gli si presenta un contratto certificato che include : tempo determinato di 3 mesi rinnovabile all'infinito , straordinari di 2 ore al giorno non pagati , ferie non pagate , meglio se non ti becchi l'influenza e rinuncia al giudice.
Ovviamente gli diranno : o cosi' o piglio il primo vucumpra' che passa , proprio come nell'800.
e c'e' gente che li difende pure.
C;m,a;,z;,a;,za
cometa18
15-02-2010, 06:13
Beh,può essere..comunque se tu sommi costo del lavoro più alto,tasse che noi abbiamo e magari altri stati no(irap..),costo dell'energia elettrica più elevata che si fa sentire anche su tutto l'indotto di cui si avvale l'industria più grande...boh,non lo so.
Allora, ricapitolando, prima dici che in Olanda e Germania si può licenziare, e quando ti viene detto che però là ci sono ammortizzatori sociali migliori tiri fuori la balla delle tasse troppo alte, poi ti vien detto che il lordo in Italia è già di per sè molto più basso degli altri, e fai un mistone unico, concludendo con un boh, non so... Ma parlare di quel che si conosce?
In Italia c'è la leggenda che è difficile licenziare, ma basta guardarsi in giro per vedere che non è per niente vero, solo nell'ultimo anno vediamo quanta gente ha perso lavoro... Io personalmente giro per aziende, ti assicuro che anche i lavoratori a tempo indeterminato si licenziano, solo che spesso almeno riescono a strappare condizioni più favorevoli (onerose per l'azienda, che è un bene, visto che questa ti caccia via).
Gli imprenditori già adesso ricorrono al lavoro precario come cuscinetto per le oscillazioni stagionali di produzione, basta vedere le ennemila società di lavoro interinale sorte negli ultimi anni, secondo te che cosa fanno? AAffittano lavoratori, e in caso che non ce ne sia più bisogno tanti saluti... La verità è che adesso il lavoro interinale sta scalzando quello a tempo indeterminato, la normativa consente in pratica di mantenere in uno stato eterno di precariato persone che lavorano da anni in azienda, il che è un'aberrazione... Io non ho letto la proposta originale di Biagi, ma se era questa sicuramente era un coglione, e pace all'anima sua.
All'estero (esperienza diretta) i contratti a tempo determinato offrono compensi più alti di quelli a tempo indeterminato (il che è logico, visto che il lavoratore si assume più rischi), in Itaglia la logica si ferma alla frontiera, gli stipendi dei lavoratori precari son più bassi degli altri! A me se mi cacciano prima della scadenza danno 3 anni di stipendio, in itaglia se lo vado a chiedere ad un colloquio il tipo che ho di fronte, che parla dialetto se va bene, mi ride in faccia...
matrizoo
15-02-2010, 07:16
*
Se in america le busta paga sono molto diverse è anche perchè l'economia è radicalmente diversa, solo un economia forte può far aumentare le buste paga
e se l'economia fosse forte perchè le buste paga sono alte?
e se pagassimo per l'incapacità di manager e imprenditori?
le crisi economiche sono random, ma sono periodi di lunghezza inconsistente rispetto a quelli di benessere e di "tiro" dell'economia.
è bello poterli sfruttare per permettere a chi ha già il potere di poter mantenere e rafforzare lo status quo.
ne parliamo quando inizierai finalmente a lavorare, magari quando toglierai quest'aria boriosa e piena di voglia di cambiare il mondo e ti scontrerai con la realtà delle cose:O
cdimauro
15-02-2010, 07:38
Si è vero,l'Olanda o la Germania erogano sussidi di disoccupazione e ammortizzatori davvero invidiabili degni di un paese civile.
Ma lo sai perchè lo possono fare?Perchè se lo possono permettere.
Loro non sono gravati dallo spaventoso debito pubblico che affligge noi e sul quale lo stato deve pagare gli interessi;il debito pubblico non è come quella sporcizia che per non vederla la cacci sotto il tappeto e così fai finta di niente.
Noi abbiamo degli squilibri enormi ereditati dal passato di cui ne paghiamo le conseguenze.
Quindi la soluzione geniale di questo governo è importare mezzo modello: soltanto i licenziamenti facili, e niente ammortizzatori sociali per la loro compensazione.
Non c'è che dire: c'è sempre da imparare da questi mancati premi Nobel.
Per quanto riguarda il debito pubblico, t'hanno già risposto.
P.S. Ho visto che sei sospeso. Risponderai con comodo al rientro, se ne avrai voglia.
Solo a me pare decisamente sospetto (eufemismo) il collaborazionismo dei sindacati, gratificati da ancora più potere con le nuove "commissioni" e dall'aumento di tessere che potranno praticamente costringere il lavoratore a sottoscrivere, pena un giudizio non certo favorevole in commissione?
Già oggi i sindacati sono l'ennesimo covo di parassiti, con questa legge si fa filotto: si accontenta la lobby degli "imprenditori" (virgolettato d'obbligo, l'imprenditore serio in Italia è una chimera, è rimasto solo il figlio di papà che conosce solo l'abbattimento dei costi del lavoro e l'aumento della cilindrata del macchinone, il suo) e si dà la prebenda ai sindacati, foraggiando due caste al prezzo di un'altra: i dipendenti.
E non tutti i dipendenti, ma al solito, i privati, ovvero quella metà d'Italia che da sempre paga per l'altra metà con le sue tasse.
Onestamente, io ho sempre votato a destra e ancora oggi sono convinto che la sinistra in Italia sia anche peggio, ma mai come in questi due anni mi era salita la voglia di prendere il metaforico forcone ed andare a Roma, torcia in mano.
^TiGeRShArK^
15-02-2010, 07:56
Bhe, è pur sempre un economista, di certo avrà molto di più da dire di "Ah, maledetti padroni, ci ammazzano il futuro"
*
Vero, lui dirà l'esatto contrario, che è tutto buono perchè l'ha fatto sua maestà Ilvio il Grande. :)
Non ci vuole + di mezzo neurone per capire che è un MALE ASSOLUTO per tutti i lavoratori dipendenti e andrà a rafforzare ancora di + i datori di lavoro che già oggi non hanno il coltello dalla parte del manico, hanno un fucile.
La flessibilità va bene solo in un sistema in cui ci sono:
1) Stipendi adeguatamente alti che compensino il lavoratore dai rischi.
2) Ammortizzatori sociali degni di questo nome per i periodi in cui si è senza lavoro.
In questo modo non si otterrà altro che inculare ancora di + i lavoratori e l'economia andrà ad escort ancora di + di quanto già lo sia.
pistacchio89
15-02-2010, 08:14
si anche nei campi di cotone della luisiana l'occupazione era molto alta !
c'.a'.z'.aza
Se questo governo reintroducesse la schiavitù e aprissimo una discussione sull'argomento, entro dieci messaggi avremmo già chi lo elogia per aver risolto definitivamente il problema della disoccupazione in Italia e risollevato le sorti dell'industria. :rolleyes:
sid_yanar
15-02-2010, 08:20
Quindi vediamo.
giovane appena diplomato che cerca lavoro.
gli si presenta un contratto certificato che include : tempo determinato di 3 mesi rinnovabile all'infinito , straordinari di 2 ore al giorno non pagati , ferie non pagate , meglio se non ti becchi l'influenza e rinuncia al giudice.
Ovviamente gli diranno : o cosi' o piglio il primo vucumpra' che passa , proprio come nell'800.
e c'e' gente che li difende pure.
C;m,a;,z;,a;,za
magari sbaglio, ma in tutta probabilità chi difende costoro non si accorge del disastro avvenuto in questi anni, con politiche che hanno letteralmente azzerato le speranze di vita di intere generazioni di precari. Correlare la non competitività dell'italia con problematiche derivanti dai lavoratori "fannulloni" o troppo tutelati è demagogia spicciola.
sid_yanar
15-02-2010, 08:23
La flessibilità va bene solo in un sistema in cui ci sono:
1) Stipendi adeguatamente alti che compensino il lavoratore dai rischi.
2) Ammortizzatori sociali degni di questo nome per i periodi in cui si è senza lavoro.
aggiungo un terzo punto : molte possibilità lavorative e tempi rapidi di reinserimento.
trallallero
15-02-2010, 08:24
In Europa,dove si viene lincenziati senza tutti quei vincoli stringenti cui siamo abituati qui,malamente
Veramente ? strano perchè io per ottenere un contratto più sicuro (non sono licenziabile) son dovuto andare in Europa :fagiano:
-Non c'è nessuno che abbia obbligato l'italia ad avere un èta pensionabile cosi bassa(con tanto di inspiegabile differenziazione tra i sessi), ne ad avere inscenato uno schema per cui chi lavora adesso non sta pagando la propia pensione ma quella degli attuali pensionati e deve sperare che in futuro si trovi qualcuno che la paghi a lui.
-Non c'è nessun che abbia obbligato l'italia, unico paese al mondo, a suicidarsi chiudendo i sui impianti nucleari(nei quali era all'avanguardia) ed essere tutt'ora l'unico dei G8 a non averli, tutto a danno della sua bilancia commerciale,del costo dell'energia per le imprese e del potere d'acquisto dei cittadini.
-Nessuno ha obbligato gli italiani a votare per decenni i peggiori amministratori d'occidende, a dare prebende al vaticano e ad opporsi a qualsiasi opera pubblica.
-Nessuno ha obbligato ne obbliga gli italiani a difendere i privilegi,i diritti acquisiti e il nepotismo.Nè ad affidarsi a sindacati irresponsabili e credere alle favole.
-Nessuno ha obbligato l'italia ad indebitarsi fino al collo per pagare la spesa assistenziale.
-La mafia, la camorra e la n'drangheta sono organizzazioni criminali italiane ,nate in italia,composte e gestite da italiani.
Ottimo riassunto.
MadJackal
15-02-2010, 09:26
ma i lavoratori dipendenti di 40 o più anni con moglie e figli dove possono andare?
Tra l'altro, il proveddimento chiede di tener conto dell'età del lavoratore se si ricorre al giudice in caso di licenziamento.
Quindi più sei vecchio più è facile che ti licenzino più è facile che la tua età sia usata contro di te.
E c'è pure chi li elogia... :doh:
Tra l'altro, se il costo del lavoro in Italia è alto, non è forse il caso di risolvere quel problema invece di crearne altri? No, vero?
Troppo difficile, meglio fare liberismo all'italiana. Inutile dire che finora i consumi reggono grazie a chi il posto lo ha assicurato, tra 10 anni ne riparleremo...
AntonioBO
15-02-2010, 09:29
ma tutti i dipendenti che hanno votato sti qua , ora che dicono ?
C'.sa'.z'.a'.za
EHHH HANNO LEVATO L'ICI....
mi pare una buona riforma, ricordate che un imprenditore come chiunque altro valuta sia rischi e benefici, il non riuscire a licenziare un dipendente che rappresenta un costo è un rischio.La scelta non è quindi non è tra lavoro a tempo determinato o indeterminato, ma tra lavoro a tempo determinato e nessun lavoro.E smettiamola con questa storia che gli italiani sono sottopagati,quello che conta è il costo per unità di lavoro prodotta che è altissimo:
Ok
-Vi ricordo inoltre che in italia i lavoratori del settore privato (che producono richezza) sono 19100000 ,e quelli che la consumano, i pensionati 16 milioni, e i dipendenti pubblici 3630000.Inoltre in italia si lavora meno ore.
-Non c'è nessuno che abbia obbligato l'italia ad avere un èta pensionabile cosi bassa(con tanto di inspiegabile differenziazione tra i sessi), ne ad avere inscenato uno schema per cui chi lavora adesso non sta pagando la propia pensione ma quella degli attuali pensionati e deve sperare che in futuro si trovi qualcuno che la paghi a lui.
-Non c'è nessun che abbia obbligato l'italia, unico paese al mondo, a suicidarsi chiudendo i sui impianti nucleari(nei quali era all'avanguardia) ed essere tutt'ora l'unico dei G8 a non averli, tutto a danno della sua bilancia commerciale,del costo dell'energia per le imprese e del potere d'acquisto dei cittadini.
-Nessuno ha obbligato gli italiani a votare per decenni i peggiori amministratori d'occidende, a dare prebende al vaticano e ad opporsi a qualsiasi opera pubblica.
-Nessuno ha obbligato ne obbliga gli italiani a difendere i privilegi,i diritti acquisiti e il nepotismo.Nè ad affidarsi a sindacati irresponsabili e credere alle favole.
-Nessuno ha obbligato l'italia ad indebitarsi fino al collo per pagare la spesa assistenziale.
-La mafia, la camorra e la n'drangheta sono organizzazioni criminali italiane ,nate in italia,composte e gestite da italiani.
Quindi? Ci hai raccontato la minestra riscaldata, non vedo il nesso con il 3d.
-quindi? ammazziamo un pò di vecchi? Spiegami qual'è la tua soluzione
-l'età pensionabile italiana è pienamente nella media europea, anzi, con l'innalzamento di quella femminile siamo al di sopra della media europea.
-i sistemi pensionistici a ripartizione non sono usati solo in Italia, sono il sistema più semplice e non sono soggetti al rischio di perdere tutto come quelli a capitalizzazione. Inoltre anche da noi si sta andando verso un sistema misto, come tra l'altro in tutti gli altri stati.
E soprattutto non tieni conto che gli stati che usano il sistema a capitalizzazione hanno una pensione sociale base decente, noi no.
-ok, quindi? Cosa centra?
-come sopra
-l'italia si è indebitata enormemente perchè la dc per non far prendere potere ai comunisti gli ha rubato consensi dando diritti sociali, solo che l'ha fatto alla pene di segugio con pensioni a pioggia e soprattutto senza avere una base di prelievo fiscale con cui finanziare questo sistema (per non toccare gli interessi di certi ceti sociali). Quindi anche qui, cosa centra?
-cosa centra?
Quindi alla fine ricapitolando hai detto una cosa di cui si poteva parlare, poi l'hai infarcita di luoghi comuni, inesattezze e di un sacco di discorsi che poco centrano pur di tirare l'acqua al tuo mulito :rolleyes:
Che sia meglio un lavoro precario piuttosto che morire di fame è vero, ma allora è anche meglio un lavoro di 17 ore al mercato ortofrutticolo per 20€ piuttosto che morire di fame.
Qui il paese sta andando allo sfascio (e ok, i punti di cui hai parlato ci possono stare) e questi signori al posto di cercare di trovare una soluzione stanno finendo di dare gli ultimi colpi di grazia al sistema.
Più aumenti il precariato più diminuisci i consumi, innescando un circolo vizioso del quale proprio non abbiamo bisogno in questo periodo
yorkeiser
15-02-2010, 10:32
Soliti provvedimenti a favore degli imprenditori più tutelati d'Europa contro i lavoratori più sfruttati.
Del resto, da un governo di imprenditori, non ci si può aspettare altro.
Nulla di nuovo insomma, l'importante è che gli operai che se li votano non si permettano di protestare. Perchè non credo che la maggior parte degli italiani siano imprenditori con la fabbrichètta, quindi qualcun'altro li voterà.
Fides Brasier
15-02-2010, 10:47
Soliti provvedimenti a favore degli imprenditori più tutelati d'Europa contro i lavoratori più sfruttati.
Del resto, da un governo di imprenditori, non ci si può aspettare altro.
Nulla di nuovo insomma, l'importante è che gli operai che se li votano non si permettano di protestare. Perchè non credo che la maggior parte degli italiani siano imprenditori con la fabbrichètta, quindi qualcun'altro li voterà.berlusconi tempo fa disse:
"non posso credere che ci siano tanti coglioni che votano contro i loro interessi".
non specifico' nessuno come soggetto, la sinistra si picco' pensando parlasse di lei, ma da sempre sono convinto che berlusconi si riferisse a gran parte dei propri elettori. i fatti mi stanno dando ragione: penso a tutti gli impiegati che lo hanno votato, o a tutti i dipendenti della scuola che lo hanno votato.
naturalmente io non penso che gli elettori di berlusconi siano coglioni, nemmeno quelli che sono stati colpiti dai provvedimenti del suo governo: semplicemente, sono male informati.
yorkeiser
15-02-2010, 11:02
i fatti mi stanno dando ragione: penso a tutti gli impiegati che lo hanno votato, o a tutti i dipendenti della scuola che lo hanno votato.
Io invece godo nel vederli ridotti in rovina, e in piu' perculati a dovere. Oltre al danno, la beffa.
Chi è causa del suo male, pianga sè stesso. L'importante, ripeto, è che poi non vadano in piazza a protestare, altrimenti io vado a protestare contro di loro.
berlusconi tempo fa disse:
"non posso credere che ci siano tanti coglioni che votano contro i loro interessi".
non specifico' nessuno come soggetto, la sinistra si picco' pensando parlasse di lei, ma da sempre sono convinto che berlusconi si riferisse a gran parte dei propri elettori. i fatti mi stanno dando ragione: penso a tutti gli impiegati che lo hanno votato, o a tutti i dipendenti della scuola che lo hanno votato.
naturalmente io non penso che gli elettori di berlusconi siano coglioni, nemmeno quelli che sono stati colpiti dai provvedimenti del suo governo: semplicemente, sono male informati.
:D
Io invece godo nel vederli ridotti in rovina, e in piu' perculati a dovere. Oltre al danno, la beffa.
Chi è causa del suo male, pianga sè stesso. L'importante, ripeto, è che poi non vadano in piazza a protestare, altrimenti io vado a protestare contro di loro.
Si, diciamo che essere solo mazziati e non cornuti è meglio di essere cornuti&mazziati ma non mi consola più di tanto la cosa :muro:
Vermezzese
15-02-2010, 11:30
Soliti provvedimenti a favore degli imprenditori più tutelati d'Europa contro i lavoratori più sfruttati.
Del resto, da un governo di imprenditori, non ci si può aspettare altro.
Nulla di nuovo insomma, l'importante è che gli operai che se li votano non si permettano di protestare. Perchè non credo che la maggior parte degli italiani siano imprenditori con la fabbrichètta, quindi qualcun'altro li voterà.
io ho un'azienda e non sai quanto sono incazzato con questo governo, non pensate che tutti gli imprenditori siano così, perfavore non generalizzate, sono stanco di essere pessimista.
yorkeiser
15-02-2010, 11:44
io ho un'azienda e non sai quanto sono incazzato con questo governo, non pensate che tutti gli imprenditori siano così, perfavore non generalizzate, sono stanco di essere pessimista.
Veramente nel mio post ho dato dei fessi agli operai che li votano, gli imprenditori non li ho nominati se non indirettamente (citando il fatto che verranno favoriti dall'ennesima porcata quando passerà).
Che poi tu sia un imprenditore onesto mi può solo far piacere, come ne conosco personalmente altri; ma come conosco personalmente diverse carogne che pur di comprare al figlio 18enne l'ultima Audi non si fanno scrupoli a farsi beffe di lavoratori, fisco e quant'altro. E questa sarà una ulteriore arma nelle loro mani.
io ho un'azienda e non sai quanto sono incazzato con questo governo, non pensate che tutti gli imprenditori siano così, perfavore non generalizzate, sono stanco di essere pessimista.
Allora immagino che tu abbia un'azienda nella quale ti conviene fatturare tutto :D
Senza la certezza del posto di lavoro una famiglia non può costruirsi un futuro.
yorkeiser
15-02-2010, 12:00
Senza la certezza del posto di lavoro una famiglia non può costruirsi un futuro.
Ma l'imprenditore può comprarsi il Cayenne nuovo, quindi sai che gliene fotte della tua misera e pulciosa esistenza.
ClauDeus
15-02-2010, 12:07
ormai i dipendenti sono così flessibili che stanno a novanta gradi
Senza la certezza del posto di lavoro una famiglia non può costruirsi un futuro.
Stai zitto e lavora se no stasera 20 frustate e a letto senza tozzo di pane
Traveller23
15-02-2010, 12:50
Ma l'imprenditore può comprarsi il Cayenne nuovo, quindi sai che gliene fotte della tua misera e pulciosa esistenza.
Che frase violenta :D
Che tristezza, almeno abbiate un po' di umanità e smettete di procreare...
DvL^Nemo
15-02-2010, 13:01
Se non ci muoviamo i cinesi ci fano le scarpe, quindi tocca essere piu' produttivi di loro :O
Vermezzese
15-02-2010, 13:10
Allora immagino che tu abbia un'azienda nella quale ti conviene fatturare tutto :D
per questo sono pessimista....
eheh
io fatturo tutto quanto perchè nel mio mestiere è totalmente impossibile non fatturare.
e se non fatturo non mi pagano!
Se non ci muoviamo i cinesi ci fano le scarpe, quindi tocca essere piu' produttivi di loro :O
Farmaci, affitti, bollette, carburanti a prezzi fra i più alti d'europa, ma la paga deve essere cinese, così come la "flessibilità".
O si subisce tutto senza fiatare, oppure mi sa che qualcuno tornerà in piazza.
yorkeiser
15-02-2010, 13:43
Che frase violenta :D
:asd:
Era violenta perchè voleva incarnare la mentalità del tipico squaletto italiano. Del resto, quando inizierai a girare per aziende italiane (ma ti auguro di espatriare prima) ti renderai conto anche tu di quanti squali ci sono che venderebbero pure la propria madre per aumentare i profitti del 3%. Per loro la giustizia sociale è non guardare in faccia a niente e nessuno.
Dream_River
15-02-2010, 13:52
e se l'economia fosse forte perchè le buste paga sono alte?[quote]
I soldi che riempiono le busta paga alte non sbucano dal nulla, per questo è corretto dire che in economia forte le busta paga solo alte, ma non necessariamente le busta paga alte rafforzano l'economia
[quote]e se pagassimo per l'incapacità di manager e imprenditori?
le crisi economiche sono random, ma sono periodi di lunghezza inconsistente rispetto a quelli di benessere e di "tiro" dell'economia.
è bello poterli sfruttare per permettere a chi ha già il potere di poter mantenere e rafforzare lo status quo.
ne parliamo quando inizierai finalmente a lavorare, magari quando toglierai quest'aria boriosa e piena di voglia di cambiare il mondo e ti scontrerai con la realtà delle cose:O
Vallo a dire a quei "boriosi" dei cittadini U.S.A. grande lavoratore (e quindi ovviamente economista :asd:)
Vero, lui dirà l'esatto contrario, che è tutto buono perchè l'ha fatto sua maestà Ilvio il Grande. :)
Non ci vuole + di mezzo neurone per capire che è un MALE ASSOLUTO per tutti i lavoratori dipendenti e andrà a rafforzare ancora di + i datori di lavoro che già oggi non hanno il coltello dalla parte del manico, hanno un fucile.
La flessibilità va bene solo in un sistema in cui ci sono:
1) Stipendi adeguatamente alti che compensino il lavoratore dai rischi.
2) Ammortizzatori sociali degni di questo nome per i periodi in cui si è senza lavoro.
In questo modo non si otterrà altro che inculare ancora di + i lavoratori e l'economia andrà ad escort ancora di + di quanto già lo sia.
Borghi ha la sua lettura di parte come tu hai la tua, ma le dinamiche economiche non si analizzano con dibattiti di partito, come qualsiasi disciplina umanistica o scienza
A me interessano le sue competenze economiche, e magari anche le tue se ne hai, non le letture di parte
Per quanto riguarda la seconda parte del messaggi, basta guardare gli U.S.A. per rendersi conto che l'economia più forte del mondo (o anche volendo essere modesti una delle più forti del mondo) non ha bisogno di ammortizzatori sociali per esserlo, gli stipendi più alti dei nostri poi non li hanno ottenuti grazie alla mentalità socialista del posto fisso a loro estranea (Anzi, da loro chiunque mettesse in dubbio la libertà di contrattazione verrebbe deriso)
Sono d'accordo invece se si auspicano ammortizzatori sociali in vista di una transizione (e ovviamente limitati alla durata di tale transizione) di modello del mercato del lavoro in senso U.S.A.
Anche se ovviamente sai tu meglio di me che un governo del genere non ha le competenze ne la volontà di portare avanti una transizione del genere
Meglio stipendi più bassi ma sicurezza.
yorkeiser
15-02-2010, 14:31
Meglio stipendi più bassi ma sicurezza.
Gli stipendi più bassi saranno l'ovvia conseguenza di una norma del genere, così come si sono abbassati con la diffusione della precarietà dilagante.
Sulla sicurezza... mmmh... intendevi le ronde padane ? :asd:
Chi si riempie la bocca di americanesimo, secondo me non ha molta esperienza con il panorama italico. Non puoi prendere un sistema vincente (e già qui ho i miei dubbi), cambiargli contesto ed aspettarti gli stessi risultati. Già vi è stato ricordato, dati alla mano, come la diffusione della precarietà ci ha spinto più verso la Cina che verso i campioni di "democrazia".
Gli stipendi più bassi saranno l'ovvia conseguenza di una norma del genere, così come si sono abbassati con la diffusione della precarietà dilagante.
Sulla sicurezza... mmmh... intendevi le ronde padane ? :asd:
Chi si riempie la bocca di americanesimo, secondo me non ha molta esperienza con il panorama italico. Non puoi prendere un sistema vincente (e già qui ho i miei dubbi), cambiargli contesto ed aspettarti gli stessi risultati. Già vi è stato ricordato, dati alla mano, come la diffusione della precarietà ci ha spinto più verso la Cina che verso i campioni di "democrazia".
A parte che la realtà americana è ben diversa da quella che qualcuno vuole prospettarci qui, come giustamente dici il precario dovrebbe guadagnare più del suo omologo a tempo indeterminato, ed invece ciò non avviene, anzi....
Solo alcune categorie sono protette da un salario minimo che è poi il risultato delle contrattazioni sindacali.
Cercano di far passare il discorso che la flessibilità sia meglio del posto a tempo indeterminato, e lo ripetono migliaia di volte finchè qualcuno ci crede.
Poi uno a 20-25 anni spacca il mondo, a 50 con una famiglia sulle spalle se licenziato e se non è un manager ammanigliato è considerato un rifiuto per il mondo del lavoro.
Troppe cavolate leggo qui.
yorkeiser
15-02-2010, 15:24
Troppe cavolate leggo qui.
- Bisogna aumentare la flessibilità (proposta di Berlusconi)
- Ottimo, però contestualmente bisogna anche aumentare gli ammortizzatori sociali.
- Non ci sono i soldi per gli ammortizzatori, colpa del deficit (eredità di Craxi)
Dal mio punto di vista è bastato questo scambio di battute iniziali nel thread per esplicitare la linea di governo sulle politiche lavorative. Ovvero che non c'è una linea di governo da almeno 25 anni.
Nel frattempo, visto che non ci sono idee (o meglio, visto che non sono applicabili perchè bisogna difendere la classe imprenditoriale a tutti i costi): copiamo gli americani, loro sì che sono fighi. Si sono dimenticati di omettere però che negli USA il Madoff di turno va in galera e si butta la chiave, mentre noi si va a sbavare dietro un pargoletto che corre in moto la domenica.
anonimizzato
15-02-2010, 15:29
Provvedimento aberrante, cosi' facendo si aumenteranno solo i profitti degli imprenditori anche se definire tali quelli italiani fa solo ridere.
Da notare poi che per i precari sarà sempre più difficile avere delle vite normali e mettere su famiglia; mentre da una parte strillano i valori della famiglia nella pratica la affossano .
Questa gente è la rovina del paese, tuttavia una buona parte di colpa va riversata su chi li vota in quanto corresponsabili di questo scempio...
*
anonimizzato
15-02-2010, 15:35
berlusconi tempo fa disse:
"non posso credere che ci siano tanti coglioni che votano contro i loro interessi".
non specifico' nessuno come soggetto, la sinistra si picco' pensando parlasse di lei, ma da sempre sono convinto che berlusconi si riferisse a gran parte dei propri elettori. i fatti mi stanno dando ragione: penso a tutti gli impiegati che lo hanno votato, o a tutti i dipendenti della scuola che lo hanno votato.
naturalmente io non penso che gli elettori di berlusconi siano coglioni, nemmeno quelli che sono stati colpiti dai provvedimenti del suo governo: semplicemente, sono male informati.
LOL è quello a cui stavo ripensando io l'altro giorno proprio su quella sua famosa frase.
Mi verrebbe voglia di rispondergli ora: "Hai visto? Ti sbagliavi! Ce ne sono tantissimi di coglioni che votano contro i loro interessi per tua fortuna". :)
per questo sono pessimista....
eheh
io fatturo tutto quanto perchè nel mio mestiere è totalmente impossibile non fatturare.
e se non fatturo non mi pagano!
E lo so.
Il bello è questo, chi è onesto (per obbligo o per morale o per tutti e due) se la piglia in quel posto e non è affatto contento di cosa sta facendo questo governo.
Indovina invece chi è contento? :rolleyes:
matrizoo
15-02-2010, 15:48
Vallo a dire a quei "boriosi" dei cittadini U.S.A. grande lavoratore (e quindi ovviamente economista :asd:)
più economista di uno che "attende" l'opinione di Borghi:asd:
matrizoo
15-02-2010, 15:51
A parte che la realtà americana è ben diversa da quella che qualcuno vuole prospettarci qui, come giustamente dici il precario dovrebbe guadagnare più del suo omologo a tempo indeterminato, ed invece ciò non avviene, anzi....
Solo alcune categorie sono protette da un salario minimo che è poi il risultato delle contrattazioni sindacali.
Cercano di far passare il discorso che la flessibilità sia meglio del posto a tempo indeterminato, e lo ripetono migliaia di volte finchè qualcuno ci crede.
Poi uno a 20-25 anni spacca il mondo, a 50 con una famiglia sulle spalle se licenziato e se non è un manager ammanigliato è considerato un rifiuto per il mondo del lavoro.
Troppe cavolate leggo qui.
intanto in america prima di assumerti ti fanno un colloquio con i controcazzi, non una chiaccherata come da noi:O
poi c'è anche chi vuole spaccare il mondo a 50 eh...ma sono quelli che a 25 sanno già che la famiglia non l'avranno mai.
Traveller23
15-02-2010, 15:54
intanto in america prima di assumerti ti fanno un colloquio con i controcazzi, non una chiaccherata come da noi:O
poi c'è anche chi vuole spaccare il mondo a 50 eh...ma sono quelli che a 25 sanno già che la famiglia non l'avranno mai.
Non e' comunque obbligatorio farsi una famiglia. Se e' una scelta consapevole ben venga, ma se e' dettata dall'impossibilita' di farsela (per colpe non proprie) e' una cosa diversa.
matrizoo
15-02-2010, 16:03
Non e' comunque obbligatorio farsi una famiglia. Se e' una scelta consapevole ben venga, ma se e' dettata dall'impossibilita' di farsela (per colpe non proprie) e' una cosa diversa.
certo, ma spesso chi non ha famiglia e non l'avrà pontifica alla grande come e più di chi una famiglia ce l'ha e cerca di mantenerla:O
Traveller23
15-02-2010, 16:17
certo, ma spesso chi non ha famiglia e non l'avrà pontifica alla grande come e più di chi una famiglia ce l'ha e cerca di mantenerla:O
ah beh certo, deve occupare il tempo e pensa che gli altri non abbiano nulla da fare che lavorare :asd:
matrizoo
15-02-2010, 16:20
ah beh certo, deve occupare il tempo e pensa che gli altri non abbiano nulla da fare che lavorare :asd:
e se lavori sicuramente sei ignorante:D
soo ragazzi:asd:
scorpionkkk
15-02-2010, 16:58
Non vedo dove sia il problema:
lavoro iperprecario?
1)non consumo.
2)ipertrofia del risparmio
3)bassa qualità dei prodotti e bassa specializzazione aziendale.
Poi posso stare anche 23 ore in ditta...licenziami se non sei soddisfatto...prendine un altro caccialo di nuovo (perchè ovviamente non si forma da solo) e cosi via..e vediamo chi vince.
Tanto a me essere umano basta un piatto di minestra al giorno e un pò d'acqua..tu invece necessiti di tenere in vità l'attività.
intanto in america prima di assumerti ti fanno un colloquio con i controcazzi, non una chiaccherata come da noi:O
poi c'è anche chi vuole spaccare il mondo a 50 eh...ma sono quelli che a 25 sanno già che la famiglia non l'avranno mai.
Certo, ma prendi l'operaio o l'impiegato 50 enne con famiglia , e magari la casa col mutuo e licenzialo. E vediamo quante possibilità ha di rientrare nel mondo del lavoro. Non gli bastano 6 mesi di stipendio.
^TiGeRShArK^
15-02-2010, 18:46
Borghi ha la sua lettura di parte come tu hai la tua, ma le dinamiche economiche non si analizzano con dibattiti di partito, come qualsiasi disciplina umanistica o scienza
A me interessano le sue competenze economiche, e magari anche le tue se ne hai, non le letture di parte
Per quanto riguarda la seconda parte del messaggi, basta guardare gli U.S.A. per rendersi conto che l'economia più forte del mondo (o anche volendo essere modesti una delle più forti del mondo) non ha bisogno di ammortizzatori sociali per esserlo, gli stipendi più alti dei nostri poi non li hanno ottenuti grazie alla mentalità socialista del posto fisso a loro estranea (Anzi, da loro chiunque mettesse in dubbio la libertà di contrattazione verrebbe deriso)
Sono d'accordo invece se si auspicano ammortizzatori sociali in vista di una transizione (e ovviamente limitati alla durata di tale transizione) di modello del mercato del lavoro in senso U.S.A.
Anche se ovviamente sai tu meglio di me che un governo del genere non ha le competenze ne la volontà di portare avanti una transizione del genere
No, io non ho assolutamente le sue competenze economiche, ma fidati che conosco piuttosto bene come funziona il mercato del lavoro in italia. ;)
E mi sa che tu ancora devi iniziare a "gustarlo appieno". :stordita:
^TiGeRShArK^
15-02-2010, 18:49
intanto in america prima di assumerti ti fanno un colloquio con i controcazzi, non una chiaccherata come da noi:O
poi c'è anche chi vuole spaccare il mondo a 50 eh...ma sono quelli che a 25 sanno già che la famiglia non l'avranno mai.
Non solo in america.
Ma di certo non in italia.
zerothehero
15-02-2010, 19:26
Al tempo stesso si prevede che in questi contratti si possa inserire una clausola compromissoria, cioe' che rinvia alla gestione arbitrale - e non piu' al giudice del lavoro - le controversie, licenziamento compreso».
:eek: :eek: :eek:
No, sta roba va fermata.
A per chi dice "spero che valga anche per la PA"..ocio che anche lo Stato oramai si serve del t.d. più totale e selvaggio...senza peraltro averne motivo (visto che lo Stato non deve stare sul mercato).
:eek: :eek: :eek:
No, sta roba va fermata.
A per chi dice "spero che valga anche per la PA"..ocio che anche lo Stato oramai si serve del t.d. più totale e selvaggio...senza peraltro averne motivo (visto che lo Stato non deve stare sul mercato).
ammetto la mia ignoranza, come mai questo passaggi ti sconvolge più del resto?
zerothehero
15-02-2010, 19:32
lavoro iperprecario?
1)non consumo.
2)ipertrofia del risparmio
3)bassa qualità dei prodotti e bassa specializzazione aziendale.
Poi posso stare anche 23 ore in ditta...licenziami se non sei soddisfatto...prendine un altro caccialo di nuovo (perchè ovviamente non si forma da solo) e cosi via..e vediamo chi vince.
Tanto a me essere umano basta un piatto di minestra al giorno e un pò d'acqua..tu invece necessiti di tenere in vità l'attività.
L'idea dal 92 in poi è di risparmiare sul fattore lavoro per mantenere una qualche competitività per il mercato intra ed extraue. :O
La tendenza è stata forte in passato per il low skilled, attualmente tende ad investire pure la fascia "alta" del mercato del lavoro. :ciapet:
Capiamoci il mercato del lavoro in Italia è da riformare perchè oramai non garantisce granchè (specie quelli che sono fuori dai giochi), ma non in questo modo.
L'Italia non è in grado di seguire il modello del mercato del lavoro americano...non siamo neanche socialmente attrezzati per prenderlo ad esempio.
Si rischia il ritorno delle BR, così. :fagiano:
zerothehero
15-02-2010, 19:39
ammetto la mia ignoranza, come mai questo passaggi ti sconvolge più del resto?
Perchè è il punto fondamentale.
Se all'atto della stipula del contratto il neo-immesso dovesse accettare l'arbitrato (al posto del giudice del lavoro), cosa che OVVIAMENTE dovrà accettare altrimenti il contratto manco gli verrà proposto :D , è chiaro che avrà meno tutele di quanto ne ha attualmente.
Ok di fatto l'art. 18 non si applica per le aziende sotto i 15 dip (quindi la gran parte delle imprese italiane che forniscono la gran parte dei posti di lavoro nell'industria e, in parte, nei servizi) e che il T.I. non è più la regola..ma, ripeto, non è questo il modo per legiferare in modo produttivo sul mercato del lavoro in Italia.
Tra l'altro manca tutta la parte sugli ammortizzatori sociali, che guarda caso, sono sempre dimenticati.
Mica solo per esigenze di bilancio..così le persone devono andare a leccare il culo nella casa con la piscina a forma di cozza, per avere "favori". :asd:
Fides Brasier
15-02-2010, 19:45
ammetto la mia ignoranza, come mai questo passaggi ti sconvolge più del resto?perche' disgrega definitivamente ogni tutela del lavoratore.
d'ora in avanti le aziende faranno firmare contratti a "tempo indeterminato" (le virgolette non sono casuali) nei quali ci sara' scritto che il lavoratore accetta di non rivolgersi al giudice -che, ricordiamolo, puo' anche imporre il reintegro del lavoratore in caso di licenziamento arbitrario, ovvero senza giusta causa.
ovviamente il lavoratore quel contratto lo firma, altrimenti niente lavoro. e questo sancira' de facto l'abrogazione dell'articolo 18, senza colpo ferire.
non c'e' che dire, questo governo sta legiferando per cio' che e' il suo programma. senza se e senza ma. che ne siano consapevoli i cittadini che lo hanno votato.
ma lo scopo finale quale sarebbe? flessibilità all'americana con stipendi all'italiana e opportunità di nuovo lavoro di nuovo all'italiana? perchè a sto punto se deve essere america che lo sia fino in fondo, nel bene e nel male, non solo in quel che fa comodo.:rolleyes:
Flessibilità americana , stipendi cinesi :O
si anche nei campi di cotone della luisiana l'occupazione era molto alta !
.
Credo che qui ci vorrebbe Claudio Borghi che ci spiegasse per quale motivo i nostri stipendi sono più bassi di quelli europei.
Quando torna dalle ferie,chiediglielo.
Per me il motivo è che le aziende sono oberate dalle tasse.
Peccato che il lordo pagato è il più basso d' Europa , quindi basta fregnacce sulle tasse , in Italia si paga il 5% in più di tasse ma sul 50% in meno di stipendio , alla fine il costo del lavoro italiano è il più conveniente della UE .
il rischio imprenditoriale dove sta andando a finire? che vogliono, un gioco a vincita certa pagato dalla collettività?
A qualcuno piace vincere facile ponzi ponzi ponzipò :O
Tanto pagano sempre quelli
mi pare una buona riforma, ...[cut]
Quel grafico lì da dove l' hai tirato fuori , da topolino ?
Il costo del lavoro è il più basso d' Europa , per raggiungere quella cifra hanno messo in conto anche i costi del pizzo della mafia e delle tangenti da pagare ai politici ?
Perchè sono queste le voci che fanno lievitare le cifre , e non solo nelle regioni del sud .
per questo sono pessimista....
eheh
io fatturo tutto quanto perchè nel mio mestiere è totalmente impossibile non fatturare.
e se non fatturo non mi pagano!
Allora sei fottuto , devi metterti in un campo dove si possa evadere , e possibilmente truffare e pagare tangenti , sennò sei un imprenditore di serie B e quindi non tutelato da questo governo .
Meglio stipendi più bassi ma sicurezza.
Qua invece ci sono stipendi più bassi e più insicurezza , che culo :O
giacomo_uncino
15-02-2010, 19:48
Din - Don Messaggio di servizio :O
Vorrei avvisare gli ammiratori del meraviglioso mondo del lavoro USA, che causa la più grave crisi dal '29 e scriteriate scelte economiche, lo stesso, non è più così meraviglioso, eufemisticamente parlando.
Din - Don Fine Messaggio di servizio
:asd:
zerothehero
15-02-2010, 19:55
Poi mi spiegherete come minchia è possibile avere dei lordi così bassi (in media sui paesi OCSE) con la triade sindacale che imperversa.
Dormono? :O
Fides Brasier
15-02-2010, 19:56
ma, ripeto, non è questo il modo per legiferare in modo produttivo sul mercato del lavoro in Italiaguarda che questo governo non sta legiferando in modo produttivo in nessun campo.
c'e' una sistemazione distruzione del paese senza alcuna visione strategica del futuro, ma solo con l'obiettivo di avvantaggiare un piccolo esercito di privilegiati.
come ha detto bene bersani, questo governo alimenta i problemi per cavalcarne l'onda, invece di risolverli.
i cittadini sentiranno il peso di questa sciagurata azione di governo sulle proprie spalle per molti anni, forse addirittura il paese subira' conseguenze davvero pesanti, ma tanto chi sta bene lo stara' sempre. chi sara' davvero nella merda saremo noi.
Fides Brasier
15-02-2010, 20:00
Poi mi spiegherete come minchia è possibile avere dei lordi così bassi (in media sui paesi OCSE) con la triade sindacale che imperversa.
Dormono? :Oeh certo: se si lavora male e' perche' ci sono i sindacati, se si guadagna poco e' perche' ci sono i sindacati.
i sindacati non c'entrano una beata mazza: il minimo sindacale, quello previsto dai vari ccnl, e', appunto, solo un minimo. nessuno vieta i datori di lavoro di pagare di piu'.
per non parlare poi del mondo dei precari, per i quali non c'e' nessun ccnl: ecco, quello rappresenta l'italia senza l'operato del sindacato.
perche' disgrega definitivamente ogni tutela del lavoratore.
d'ora in avanti le aziende faranno firmare contratti a "tempo indeterminato" (le virgolette non sono casuali) nei quali ci sara' scritto che il lavoratore accetta di non rivolgersi al giudice -che, ricordiamolo, puo' anche imporre il reintegro del lavoratore in caso di licenziamento arbitrario, ovvero senza giusta causa.
ovviamente il lavoratore quel contratto lo firma, altrimenti niente lavoro. e questo sancira' de facto l'abrogazione dell'articolo 18, senza colpo ferire.
non c'e' che dire, questo governo sta legiferando per cio' che e' il suo programma. senza se e senza ma. che ne siano consapevoli i cittadini che lo hanno votato.
mi rimane un pò fumosa la questione ma penso di avere capito in sommi termini che dopo avere introdotto il precariato stanno a poco a poco disfando anche il tempo indeterminato così da mettere tutti egualmente nello sterco. :rolleyes:
Flessibilità americana , stipendi cinesi :O
.
Peccato che il lordo pagato è il più basso d' Europa , quindi basta fregnacce sulle tasse , in Italia si paga il 5% in più di tasse ma sul 50% in meno di stipendio , alla fine il costo del lavoro italiano è il più conveniente della UE .
A qualcuno piace vincere facile ponzi ponzi ponzipò :O
Tanto pagano sempre quelli
Quel grafico lì da dove l' hai tirato fuori , da topolino ?
Il costo del lavoro è il più basso d' Europa , per raggiungere quella cifra hanno messo in conto anche i costi del pizzo della mafia e delle tangenti da pagare ai politici ?
Perchè sono queste le voci che fanno lievitare le cifre , e non solo nelle regioni del sud .
Allora sei fottuto , devi metterti in un campo dove si possa evadere , e possibilmente truffare e pagare tangenti , sennò sei un imprenditore di serie B e quindi non tutelato da questo governo .
Qua invece ci sono stipendi più bassi e più insicurezza , che culo :O
quoto tutto.
La miglior mattanza sociale degli ultimi 150 anni.
Neanche Giolitti, mandandoci in guerra con i bastoni e le pietre, era riuscito a fare di peggio :doh:
Fides Brasier
15-02-2010, 20:46
mi rimane un pò fumosa la questione ma penso di avere capito in sommi termini che dopo avere introdotto il precariato stanno a poco a poco disfando anche il tempo indeterminato così da mettere tutti egualmente nello sterco. :rolleyes:i sommi termini li hai compresi benissimo, ma cos'e' che ti e' ancora fumoso?
i sommi termini li hai compresi benissimo, ma cos'e' che ti e' ancora fumoso?
zzo è sto arbitrato vs giudice :stordita:
Fides Brasier
15-02-2010, 21:03
zzo è sto arbitrato vs giudice :stordita:il giudice puo' disporre il reintegro del lavoratore in caso di licenziamento senza giusta causa. nel caso dell'arbitrato, l'azienda paga una certa cifra e si sbarazza del lavoratore.
tipicamente, quando il lavoratore ha intorno ai 45-50 anni, l'azienda inizia a considerare un peso il dipendente, e lo sostituirebbe volentieri con un venticinquenne neolaureato che ha voglia di spaccare il mondo e che ancora crede nella meritocrazia. e che soprattutto si accontenta di poche lire "per iniziare".
il giudice puo' disporre il reintegro del lavoratore in caso di licenziamento senza giusta causa. nel caso dell'arbitrato, l'azienda paga una certa cifra e si sbarazza del lavoratore.
tipicamente, quando il lavoratore ha intorno ai 45-50 anni, l'azienda inizia a considerare un peso il dipendente, e lo sostituirebbe volentieri con un venticinquenne neolaureato che ha voglia di spaccare il mondo e che ancora crede nella meritocrazia. e che soprattutto si accontenta di poche lire "per iniziare".
beh, è quello che già succede per le aziende con meno di 15 dipendenti a tempo indeterminato
Fides Brasier
15-02-2010, 21:14
beh, è quello che già succede per le aziende con meno di 15 dipendenti a tempo indeterminatoinfatti, e questa legge ha l'effetto di aggirare gli effetti dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori, "reintegrazione nel posto di lavoro":
il giudice con la sentenza con cui dichiara inefficace il licenziamento ai sensi dell'articolo 2 della predetta legge o annulla il licenziamento intimato senza giusta causa o giustificato motivo, ovvero ne dichiara la nullità a norma della legge stessa, ordina al datore di lavoro, imprenditore e non imprenditore, che in ciascuna sede, stabilimento, filiale, ufficio o reparto autonomo nel quale ha avuto luogo il licenziamento occupa alle sue dipendenze più di quindici prestatori di lavoro o più di cinque se trattasi di imprenditore agricolo, di reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro
e' da sempre che i governi di berlusconi lottano contro questo articolo, ora forse hanno trovato il modo di aggirarlo.
e' da sempre che i governi di berlusconi lottano contro questo articolo, ora forse hanno trovato il modo di aggirarlo.
Si ma io dico, quei babbei della sinistra siccome la legge non dice "abolizione dell'art 18" non muovono un dito? :stordita:
Sta notizia ha quasi 3 settimane, nessuno ha detto nulla?
-kurgan-
15-02-2010, 21:20
Si ma io dico, quei babbei della sinistra siccome la legge non dice "abolizione dell'art 18" non muovono un dito? :stordita:
Sta notizia ha quasi 3 settimane, nessuno ha detto nulla?
ma chi, quelli che si incazzano con di pietro perchè alza la voce contro berlusconi e non sta bene? :D
ma chi, quelli che si incazzano con di pietro perchè alza la voce contro berlusconi e non sta bene? :D
Si :mc:
Stiamo proprio messi bene :muro:
Fides Brasier
15-02-2010, 21:25
Si ma io dico, quei babbei della sinistra siccome la legge non dice "abolizione dell'art 18" non muovono un dito? :stordita:
Sta notizia ha quasi 3 settimane, nessuno ha detto nulla?e che te devo di', e' cosi' :fagiano:
d'altronde il pd e' cosi' impegnato ad autodistruggersi che a mio avviso non e', non puo' essere un caso.
detto questo, la sinistra da tempo non e' piu' il pd, la sinistra ormai e' fuori dal parlamento e sempre a mio avviso con merito, perche' quella sinistra si e' dimostrata totalmente incapace di governare -e lo dico da uomo di sinistra.
per quando riguarda l'eta della notizia, di nuovo, che te devo di' :fagiano:
io l'ho letta sul quotidiano piu' di due settimane fa, e ho aspettato fino a ieri per pubblicarla che comparisse nella ricerca dell'archivio storico, che indicizza solo articoli piu' vecchi di otto-dieci giorni. nessuno ne ha parlato: ne' la televisione (figuriamoci), ne' le edizioni dei quotidiani on line, nessuno.
domani la pubblico su facebook, per quel che puo' servire, ma rimangono nascoste notizie ben peggiori di questa, per cui non illudiamoci.
ma chi, quelli che si incazzano con di pietro perchè alza la voce contro berlusconi e non sta bene? :D
e di pietro manco si fa sentire però
che è ? impiegato a spiegare che i compromessi sono necessari al suo (ormai spero ex) elettorato?
^TiGeRShArK^
16-02-2010, 08:24
up x questo schifo vomitevole. :Puke:
Si ma io dico, quei babbei della sinistra siccome la legge non dice "abolizione dell'art 18" non muovono un dito? :stordita:
Sta notizia ha quasi 3 settimane, nessuno ha detto nulla?
Anche quando il governo ha cercato di toccarlo l'altra volta , la sinistra non ha fatto nulla. Si era mosso il sindacato di Cofferati che aveva portato a Roma 3 milioni di persone, e lì lo stato aveva desistito. Molti operai ed impiegati, dalla memoria corta, probabilmente l'anno votato ridandosi la zappa sui zebedei.
No fatemi capire. Abbiamo già gli stipendi più bassi di Europa e una classe "imprenditoriale" che grazie a leggi oscene come la 30 ha sostituito discreta parte del lavoro a t.i con quello precario impedendo a milioni di persone, specialmente giovani, di progettarsi un futuro o una famiglia e tenendole per la gola in una situazione di ricattabilità. Ovviamente niente ammortizzatori sociali o roba da elemosina, giusto per completare il quadro. Per non parlare di tutti quelli che emigrano e che saranno sempre di più a questo punto.
Come se questo non bastasse ora bisogna pure avere i licenziamenti facili con articolo 18 aggirato, la rinuncia al giudice (che diventerà lo standard, e se non ti va bene "ce ne sono altri cento") e il precariato rafforzato ed eterno (figurati che gli importa di pagare un balzello per continuare a tenerti sotto scacco a t.d): ma vaffancappero, anche perchè ci prendono per il sedere, ricordate:
"Tremonti": «La mobilità non è un valore, il posto fisso è la base per progetti di vita» "Berlusconi:" "Posto fisso un valore" :rolleyes:
E pensare a tutti quei giovani, studenti, operai che votano questi contro il loro interesse (cit.) perchè male informati.
Bombardiamo di email i parlamentari di PD e IDV al senato e alla camera chiedendogli perlomeno di non far passare questa cosa di nascosto, ho preparato un file (http://wikisend.com/download/485386/) con indirizzi aggiornati e formattati.
Indirizzi email dei parlamentari di IDV e PD al senato e alla camera ===> http://wikisend.com/download/485386/
la cosidetta "flessibilità" (legge 30 e precedenti) in Italia ha portato (per il 98%):
1. paghe inferiori (la logica sarebbe pagare di più ...in quanto facilmente "scaricabile")
2. nessuna meritocrazia (sè...qualcuno viene assunto!!! è un lecchino/raccomandato/parente oppure (in caso di belle donne) l'ha data...)
3. azzeramento progressione di carriera (ad agni contratto si ri..inizia dalla paga base)
4. nessuna "progettualità" di vita (provate a chiedere un finanziamento???? il NO è assicurato .... a meno che di non avere "adeguate" garanzie.....)
5. mancanza di professionalità acquisita (perchè "penare" ad imparare/migliorare se si sà benissimo che conta solo essere pagati di meno per restare nell'azienda....)
6. ricatti continui su malattie/lavoro/orari etc. (..... con la minaccia "sottintesa" ma mai detta, di non rinnovare il contratto)
..... personalmente ritengo che, in ambito lavorativo, c'è un ritorno "all'antico" nel senso degli albori della civiltà industriale l'operaio/impiegato doveva:
1. lavorare 10/12 ore al giorno per 6 giorni (sè non c'erà la chiesa ... erano 7 su 7)
2. veniva pagato a giornate lavorate (le feste/malattie/ferie NON prevedevano paga)
3. la paga erà decisa dal "buon cuore" del padrone
credo che il "postare" di ognuno di noi sia buono....... ma è ora di muoversi.....
ConteZero
16-02-2010, 16:08
Guarda che la domenica è una convenzione antica, puoi togliere di mezzo la Chiesa, ma un giorno a settimana di "pausa" devi darlo per forza.
Guarda che la domenica è una convenzione antica, puoi togliere di mezzo la Chiesa, ma un giorno a settimana di "pausa" devi darlo per forza.
non sempre i "bravi" imprenditori del passato (e del futuro.... vicino :rolleyes: ) avevano tutta questa "umanità"....:O
Guarda che la domenica è una convenzione antica, puoi togliere di mezzo la Chiesa, ma un giorno a settimana di "pausa" devi darlo per forza.
Quando hanno visto che con 12 ore giornaliere 7 giorni su 7 ne morivano di più di quelli che nascevano hanno avuto il buon cuore di dare un giorno di riposo settimanale.
Qui sarà uguale, fra 20 anni quando si renderanno conto che tutte le generazioni degli attuali 20 e 30enni non ha figli forse si domanderanno il perchè.
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