View Full Version : [Marco Travaglio] La nuova Tangentopoli - Di Pietro, ripensaci
Di Pietro, ripensaci
di Marco Travaglio
Tutto si può dire di Paolo Mieli, tranne che non misuri le parole. L’altra sera ad Annozero ha lanciato un vaticinio che somiglia tanto a una maledizione, o a una benedizione: “Come alla vigilia del 1992, sta per saltare il tappo”. Emma Bonino l’ha definito un timore, ma Mieli l’ha gelata: “Non è un timore, è una previsione”.
Ieri, sulla Stampa, il direttore Mario Calabresi ha scritto: “Per cancellare il ricordo, ogni prudenza e la paura, per ricostruire la spavalderia, il senso di impunità e di arroganza, sono serviti 18 anni. Una generazione. Un giro completo di giostra che sembra riportarci alla casella di partenza: 17 febbraio 1992”.
Diciotto anni fa – mercoledì prossimo –, Mario Chiesa finiva in galera per una mazzettina di 7 milioni pattuita con un impresario di pulizie in cambio di un appalto al Pio Albergo Trivulzio. Anche allora, come oggi l’arresto di Milko Pennisi per una tangentucola di 5 mila euro, il caso Chiesa finì nelle pagine interne dei quotidiani, trattato come un caso di ordinaria corruzione. Come oggi Pennisi dalla Moratti e da Formigoni, Chiesa fu scaricato da Craxi come “mariuolo” e “mela marcia”. Poi Chiesa cominciò a parlare e descrisse il marciume di tutto il cestino. E venne giù tutto. Saltò il tappo.
Anche allora c’era la recessione. La spesa pubblica era fuori controllo, così come il debito. La corruzione era una tassa impropria sui cittadini che si mangiava – calcolò l’economista Mario Deaglio – 10 mila miliardi di lire all’anno. E si vedeva a occhio nudo, grazie alla spavalda imprudenza e impudenza dei ladri di Stato che rubavano sotto gli occhi di tutti. Proprio come oggi. Solo che oggi, per la Banca mondiale, la tassa-corruzione è arrivata a mangiarsi 40 miliardi di euro e, per la Corte dei Conti, addirittura 60. Da otto a 12 volte rispetto al 1992.
Anche allora una classe politica decrepita, autoreferenziale e screditata tentò di salvarsi con l’impunità: negava tutte le autorizzazioni a procedere ai giudici, varava leggi salva-ladri come il decreto Amato-Conso. Poi la gente scese in piazza e li mandò tutti a casa, almeno per un po’. Anche oggi, a Milano come a Firenze, a Bari come a Palermo, ci sono inchieste che non si limitano a singoli episodi, ma hanno tutte le potenzialità per “sfondare” fino a far saltare il tappo del sistema. Un sistema ampiamente screditato, indebolito, dilaniato da guerre intestine (la crescente insofferenza dei finiani e della Lega nella maggioranza, per non parlare dello scontro nella cruciale Sicilia tra gli amici di Schifani e Alfano e il clan Dell’Utri-Micciché che ha dato vita al Partito del Sud di Lombardo; e, dall’altra parte, la putrefazione del Pd e l’estinzione della sinistra radicale).
Anche i poteri forti della Confindustria e del Vaticano sembrano vacillare, la prima per la crisi e il secondo per la guerra dei dossier. Lo scandalo che ha travolto Bertolaso è, se possibile, ancor più destabilizzante dei processi a Berlusconi: perché Bertolaso, uomo di Gianni Letta molto amato da una porzione del Pd e ben introdotto Oltretevere, è il punto d’intersezione di poteri ancor più antichi e inossidabili di quelli che sostengono l’eterno parvenu Berlusconi. Intanto la mafia dà segni di crescente insofferenza per le “promesse tradite”.
Solo chi non vuole o non può vedere quel accade se ne resta asserragliato nella sua piccola trincea, in attesa che “passi ‘a nuttata”, blindandosi con improbabili legittimi impedimenti, lodi e lodini, nuove immunità. Chi ha occhi per vedere, invece, dovrebbe prepararsi a raccogliere i cocci del pentolone che sta per saltare e a fornire un approdo di chi, verosimilmente, resterà presto senza punti di riferimento.
Fino a una settimana fa, Di Pietro aveva più di una chance in questo senso. Poi se l’è giocata con l’operazione De Luca. I nostri lettori e migliaia di cittadini della Rete continuano a chiedergli di tornare indietro, finché è in tempo. Ammettere di avere sbagliato è molto meglio che perseverare nell’errore.
IFQ di Oggi
giannola
14-02-2010, 09:06
ormai è tardi, il dado è tratto.
Probabilmente DP è stato consigliato male o forse ha capito quello che dico da tempo: che per diventare un partito di governo occorre scendere a compromessi.
Purtroppo in una società marcia questi compromessi non possono che essere altrettanto marci, ma non se ne esce, l'unica era rassegnarsi a stare all'opposizione. :)
Di Pietro, ripensaci
IFQ di Oggi
Cosa dire...mi è venuto duro :D , ma ho paura che sia solo una lontana speranza.
Per quanto riguarda Di Pietro non mi pare abbia mostrato intenzioni di tornare indietro sui suoi passi, è cascato nel baratro dell'accordo con Bersani, sporcarsi le mani con quella gente è inevitabile.
=Liam Gallagher=
14-02-2010, 09:38
la verità è che devono andarsene tutti
destra,sinistra,centro,fa tutto schifo uguale
l italia è un paese tutto marcio,come tutto l occidente,ed è completamente da rifare
ci vuole una rivoluzione culturale prima di tutto
whistler
14-02-2010, 10:02
la verità è che devono andarsene tutti
destra,sinistra,centro,fa tutto schifo uguale
l italia è un paese tutto marcio,come tutto l occidente,ed è completamente da rifare
ci vuole una rivoluzione culturale prima di tutto
non solo culturale certa gente lo schifo lo difende , anche per interessi personali , poi ci sono i lobotomizzati , i razzisti
la soluzione definitiva è apophis....
ma scusate perchè siete fissati con il fatto che non possono essere candidati politici indagati? Io non ci trovo niente di male, più sei dentro al potere più è facile che tu sia in qualche modo coinvolto o sfiorato da una indagine per poi essere assolto.
ConteZero
14-02-2010, 10:39
ma scusate perchè siete fissati con il fatto che non possono essere candidati politici indagati? Io non ci trovo niente di male, più sei dentro al potere più è facile che tu sia in qualche modo coinvolto o sfiorato da una indagine per poi essere assolto.
Guarda che Castelli ha fatto una bella furbata... quel "rubinetto" (che è il finale della doccia, e coi rubinetti c'entra come il cavolo a merenda) è un oggettino in plastica che in Italia si fabbrica tranquillamente a due euro perché non c'è manco l'1% di metallo all'interno (e lo so perché ce l'ho identico).
Quanto all'Olivetti made in china qualcuno vada a spiegare all'amico Castelli che Olivetti era in mano al tanto vituperato Debenedetti, quello che per loro è come il fumo negli occhi (in primis per la storia della vendita di stampanti "obsolete" alle poste, che non ho mai capito del tutto).
Si decidano ad avercela, la coerenza, prima di parlare.
Peraltro vorrei capire dove vuole arrivare con questo j'accuse contro la globalizzazione... perché se vuole una bottiglia di vino scadente nella busta di carta per andare ad ubriacarsi ed urlare alla luna s'accomodi, se vuole dare la colpa alla globalizzazione forse non ha inteso che il mondo gira in un certo modo e le sue elucubrazioni sul "torniamo al 1700" sono degne di un tossico in trip lisergico.
whistler
14-02-2010, 10:40
ma scusate perchè siete fissati con il fatto che non possono essere candidati politici indagati? Io non ci trovo niente di male, più sei dentro al potere più è facile che tu sia in qualche modo coinvolto o sfiorato da una indagine per poi essere assolto.
in un paese marcio fino al midollo certo. ma non DEVE essere così! possibile che non capiate che ci vogliono persone oneste e competenti con un vero senso dello stato?(per senso dello stato intedno tutto lo stato da nord a sud) , che appena solo sospettino di irregolarità o illegalità devono denunciare denunciarsi. se ci abituiamo all illegalità se l accettiamo , se in fondo ci piace il sistema dei furbetti dei berlusconini , è inutile tutto , una giungla un far west , questo non lo possiamo permettere , ma già è così..con gente ce difende lo schifo totale di questa destra e di grandissima parte della sinistra che ha permesso a berlusconi tutto questo. si dovevano incatenare al muro d alema e gli altri cadaveri piuttosto che fargli e fargli fare , leggi e leggine..
ma scusate perchè siete fissati con il fatto che non possono essere candidati politici indagati? Io non ci trovo niente di male, più sei dentro al potere più è facile che tu sia in qualche modo coinvolto o sfiorato da una indagine per poi essere assolto.
:cry:
in un paese marcio fino al midollo certo. ma non DEVE essere così! possibile che non capiate che ci vogliono persone oneste e competenti con un vero senso dello stato?(per senso dello stato intedno tutto lo stato da nord a sud) , che appena solo sospettino di irregolarità o illegalità devono denunciare denunciarsi. se ci abituiamo all illegalità se l accettiamo , se in fondo ci piace il sistema dei furbetti dei berlusconini , è inutile tutto , una giungla un far west , questo non lo possiamo permettere , ma già è così..con gente ce difende lo schifo totale di questa destra e di grandissima parte della sinistra che ha permesso a berlusconi tutto questo. si dovevano incatenare al muro d alema e gli altri cadaveri piuttosto che fargli e fargli fare , leggi e leggine..
allora io voglio chiedervi, se i processi durassero 1 anno, 1 anno e mezzo, voi sareste d'accordo col candidare persone indagate? io si.
:cry:
allora mettiamo che tu entri in politica sai di essere innocente ma ti si apre un processo che probabilmente arriverà a sentenza dopo 8 anni. ti sembra giusto che si rovini una carriera politica così?
Cioè è OVVIO che è meglio che uno non sia indagato ma bisogna porsi questi problemi senò è ovvio che si parla di Giustizialismo
whistler
14-02-2010, 10:58
allora io voglio chiedervi, se i processi durassero 1 anno, 1 anno e mezzo, voi sareste d'accordo col candidare persone indagate? io si.
no. un politico deve circondarsi di persone per bene e avere il controllo del suo staff e di tutti coloro che lavorano con lui e per lui.
reati 0.
potrei essere d accordo se il reato non conivolge minimamente il politico ma le responsabilità sono di altri e allora autosospensione fino alla fine del processo...
whistler
14-02-2010, 11:00
allora mettiamo che tu entri in politica sai di essere innocente ma ti si apre un processo che probabilmente arriverà a sentenza dopo 8 anni. ti sembra giusto che si rovini una carriera politica così?
Cioè è OVVIO che è meglio che uno non sia indagato ma bisogna porsi questi problemi senò è ovvio che si parla di Giustizialismo
se ci sono le leggi in italia perchè non si deve parlare di giustizialismo?
bene venga il giustizialismo , se serve a ripulire tutto e fare un paese serio e civile , viene usato il giustizialismo come dispregiativo proprio dalla gente che si dice perseguitata.....:rolleyes:
ConteZero
14-02-2010, 11:00
allora mettiamo che tu entri in politica sai di essere innocente ma ti si apre un processo che probabilmente arriverà a sentenza dopo 8 anni. ti sembra giusto che si rovini una carriera politica così?
Cioè è OVVIO che è meglio che uno non sia indagato ma bisogna porsi questi problemi senò è ovvio che si parla di Giustizialismo
Guarda caso però quello di IdV è un partito "a tema" che ha come punto fermo il rispetto delle leggi, con vincoli che dovrebbero essere ben più restrittivi di quelli usati da altri partiti.
Non che ci sia niente di male a candidare Rocco Siffredi, ma se parliamo del "Movimento per l'emancipazione femminile" la cosa stona parecchio.
no. un politico deve circondarsi di persone per bene e avere il controllo del suo staff e di tutti coloro che lavorano con lui e per lui.
reati 0.
potrei essere d accordo se il reato non conivolge minimamente il politico ma le responsabilità sono di altri e allora autosospensione fino alla fine del processo...
Hai pienamente ragione ma rischi di avere l'effetto opposto.
Basta vedere a cosa si attaccano i giornali del padri emh padrone per cercare di affondare proprio dipietro.
Se il fatto di essere indagato bastasse per vietare per legge a una persona di fare il politico bastarebbe creare un minimo di accusa credibile per mettere fuorigioco un'avversario politico.
E il problema è che a fare una cosa del genere non è certo il politico onesto (non avrebbe neanche gli agganci per farlo) ma proprio quello disonesto che tu, immagino, voglia eliminare.
no. un politico deve circondarsi di persone per bene e avere il controllo del suo staff e di tutti coloro che lavorano con lui e per lui.
reati 0.
potrei essere d accordo se il reato non conivolge minimamente il politico ma le responsabilità sono di altri e allora autosospensione fino alla fine del processo...
appunto reati 0, io sto parlando di indagini non di condanne. autosospensione fino alla fine del processo può significare buona parte della carriera politica.
se ci sono le leggi in italia perchè non si deve parlare di giustizialismo?
bene venga il giustizialismo , se serve a ripulire tutto e fare un paese serio e civile , viene usato il giustizialismo come dispregiativo proprio dalla gente che si dice perseguitata.....:rolleyes:
stavo parlando di giustizialismo come un ossessione per la giustizia che porta a considerare un possibile colpevole come colpevole o a punirlo in modo esagerato
Guarda caso però quello di IdV è un partito "a tema" che ha come punto fermo il rispetto delle leggi, con vincoli che dovrebbero essere ben più restrittivi di quelli usati da altri partiti.
Non che ci sia niente di male a candidare Rocco Siffredi, ma se parliamo del "Movimento per l'emancipazione femminile" la cosa stona parecchio.
non ho capito niente
Hai pienamente ragione ma rischi di avere l'effetto opposto.
Basta vedere a cosa si attaccano i giornali del padri emh padrone per cercare di affondare proprio dipietro.
Se il fatto di essere indagato bastasse per vietare per legge a una persona di fare il politico bastarebbe creare un minimo di accusa credibile per mettere fuorigioco un'avversario politico.
E il problema è che a fare una cosa del genere non è certo il politico onesto (non avrebbe neanche gli agganci per farlo) ma proprio quello disonesto che tu, immagino, voglia eliminare.
concordo in pieno su questo punto. se I MALVAGI PADRONI DEL SISTEMA MEDIATICO volessero incastrare in qualche modo di pietro, potrebbero creare una qualche gabola e di pietro per COERENZA dovrebbe autosospendersi e addio piu o meno italia dei valori. VI PIACE?
HolidayEquipe™
14-02-2010, 11:21
la verità è che devono andarsene tutti
destra,sinistra,centro,fa tutto schifo uguale
l italia è un paese tutto marcio,come tutto l occidente,ed è completamente da rifare
ci vuole una rivoluzione culturale prima di tutto
quoto...
prima di auspicare una classe politica onesta, bisognerebbe mettere in galera almeno il 50% degli italiani...
mi son tenuto basso...
ConteZero
14-02-2010, 11:30
non ho capito niente
Suona più o meno così... se fai un partito per l'amore libero non puoi mettere capolista il cardinal Ruini, e questo anche se nulla (a norma di legge) ti vieta di farlo.
concordo in pieno su questo punto. se I MALVAGI PADRONI DEL SISTEMA MEDIATICO volessero incastrare in qualche modo di pietro, potrebbero creare una qualche gabola e di pietro per COERENZA dovrebbe autosospendersi e addio piu o meno italia dei valori. VI PIACE?
Infatti è un limite noto d'IdV quello di essere un partito accentrato su Di Pietro.
concordo in pieno su questo punto. se I MALVAGI PADRONI DEL SISTEMA MEDIATICO volessero incastrare in qualche modo di pietro, potrebbero creare una qualche gabola e di pietro per COERENZA dovrebbe autosospendersi e addio piu o meno italia dei valori. VI PIACE?
Non "potrebbero", ci provano.
E anche con Grillo e con Travaglio.
Che poi, per ora, non abbiano trovato nulla di credibile per me vuol dire molto.
Se avessero fatto anche solo una scoreggia fuori casa ci sarebbero i manifesti per tutta italia.
la verità è che devono andarsene tutti
destra,sinistra,centro,fa tutto schifo uguale
l italia è un paese tutto marcio,come tutto l occidente,ed è completamente da rifare
ci vuole una rivoluzione culturale prima di tutto
TUTTO FA SCHIFO EVVIVA. dunque il mondo è comandato dai banchieri, in italia non c'è futuro, la gente non arriva alla fine del mese e il mondo scomparira nel 2012. sentiamoci meno sfigati nella disgrazia
Suona più o meno così... se fai un partito per l'amore libero non puoi mettere capolista il cardinal Ruini, e questo anche se nulla (a norma di legge) ti vieta di farlo.
Infatti è un limite noto d'IdV quello di essere un partito accentrato su Di Pietro.
ma infatti io sono d'accordo con te uno non può andare al NO AL FUMO E ALLA DROGA e poi in privato farsi una pera al minuto. ma io sto parlando di indagini su potenti che mi sembrano fisiologiche
ConteZero
14-02-2010, 11:58
ma infatti io sono d'accordo con te uno non può andare al NO AL FUMO E ALLA DROGA e poi in privato farsi una pera al minuto. ma io sto parlando di indagini su potenti che mi sembrano fisiologiche
Infatti ADP, visto il suo ruolo di "testa" del partito, dovrebbe smettere di mettersi in lista ed occuparsi del partito dalla segreteria.
E se iniziasse a guardare più a fondo i curriculi dei candidati saremmo tutti felici.
si comunque in ogni caso non avete ancora risposto.
perchè gli indagati non possono essere candidati?
si comunque in ogni caso non avete ancora risposto.
perchè gli indagati non possono essere candidati?
Perché se poi si scoprono (dopo dieci anni di processo) colpevoli, abbiamo affidato la cosa pubblica ad un delinquente.
Visto l'andazzo italiano il garantismo è l'ultima cosa che applicherei.
Soprattutto quando poi si vanno a leggere determinate cose nelle carte processuali...
Farsi da parte per dimostrare la propria innocenza non è poi nulla di grave, no? Considerando anche che si parla di gente che ormai con la politica ci magna da 100 anni.
ConteZero
14-02-2010, 12:31
si comunque in ogni caso non avete ancora risposto.
perchè gli indagati non possono essere candidati?
Perché gli elettori d'IdV sono molto sensibili alle questioni della giustizia e non vogliono avere a che fare con gente che ha problemi con la giustizia, anche solo in potenza.
si comunque in ogni caso non avete ancora risposto.
perchè gli indagati non possono essere candidati?
ma c'è anche bisogno di spiegarlo?
perché per ricoprire incarichi delicati come quelli politici c'è bisogno di persone che siano il più oneste possibile.
uno che è sotto indagine per corruzione, frode fiscale, legami con la mafia o quant'altro ti sembra una persona adatta a questo scopo?
ma c'è anche bisogno di spiegarlo?
perché per ricoprire incarichi delicati come quelli politici c'è bisogno di persone che siano il più oneste possibile.
uno che è sotto indagine per corruzione, frode fiscale, legami con la mafia o quant'altro ti sembra una persona adatta a questo scopo?
una persona indagata può essere onestissima
Perché gli elettori d'IdV sono molto sensibili alle questioni della giustizia e non vogliono avere a che fare con gente che ha problemi con la giustizia, anche solo in potenza.
quindi se Di Pietro venisse indagato addio IDV per 10 anni. Tra 10 anni Berlusconi sarà probabilmente morto o con la bava alla bocca. Quindi carriera finita, vita finita per Di Pietro. E magari era pure innocente
Perché se poi si scoprono (dopo dieci anni di processo) colpevoli, abbiamo affidato la cosa pubblica ad un delinquente.
Visto l'andazzo italiano il garantismo è l'ultima cosa che applicherei.
Soprattutto quando poi si vanno a leggere determinate cose nelle carte processuali...
Farsi da parte per dimostrare la propria innocenza non è poi nulla di grave, no? Considerando anche che si parla di gente che ormai con la politica ci magna da 100 anni.
Che ci magnino da 100 anni non conta nulla visto che è un metodo applicato a tutti anche i nuovi arrivati.
Io ho chiesto se i processi durassero 1 anno voi sareste comunque d'accordo col non candidare persone indagate?
giannola
14-02-2010, 13:17
Perché gli elettori d'IdV sono molto sensibili alle questioni della giustizia e non vogliono avere a che fare con gente che ha problemi con la giustizia, anche solo in potenza.
beh cmq ho sempre considerato questa posizione di un'assoluta ingenuità ideologica. :asd:
La mia visione è molto più pragmatica, molto più montecristiana se vogliamo. :O
Se i cittadini mancano di valori (e ovviamente la classe politica rappresenta pregi e difetti del popolo), anche magistrati e giudici in quanto cittadini non possono fare eccezione a questa regola.
Se tutto un popolo è corrotto, i giudici che fanno parte del popolo non possono essere da meno. :)
una persona indagata può essere onestissima
già, come Silvio ci insegna le indagini per legami mafiosi sono sempre invenzioni dei giudici comunisti :asd:
se uno è onestissimo e innocente, che si faccia processare e lo dimostri, poi si candiderà in politica.
giannola
14-02-2010, 13:19
quindi se Di Pietro venisse indagato addio IDV per 10 anni. Tra 10 anni Berlusconi sarà probabilmente morto o con la bava alla bocca. Quindi carriera finita, vita finita per Di Pietro. E magari era pure innocente
eh ma scherzi l'importante è salvare l'ipocrisia ideologia su cui si fonda IDV....poi se il magistrato che indaga DP è amico di Silvio non ha importanza. :O
giannola
14-02-2010, 13:21
se uno è onestissimo e innocente, che si faccia processare e lo dimostri, poi si candiderà in politica.
ma anche no proprio oggi leggevo di uno che dopo cinque anni è stato assolto per non aver picchiato le figlie, per quanto mi riguarda se uno è innocente ha tutto il diritto di non farsi processare qui in italia. :O
ConteZero
14-02-2010, 13:25
quindi se Di Pietro venisse indagato addio IDV per 10 anni. Tra 10 anni Berlusconi sarà probabilmente morto o con la bava alla bocca. Quindi carriera finita, vita finita per Di Pietro. E magari era pure innocente
Se Di Pietro viene indagato deve dimettersi da ogni incarico pubblico.
Può, ovviamente, continuare a dirigere il partito da privato cittadino... ma non può candidarsi.
Jacoposki
14-02-2010, 13:26
se i processi invece di durare 20 anni durassero sei mesi il problema del politico indagato non esisterebbe nemmeno. Ma è chiaro che non c'è volontà politica di avere una giustizia funzionante. Siamo in un deadlock.
Se Di Pietro viene indagato deve dimettersi da ogni incarico pubblico.
Può, ovviamente, continuare a dirigere il partito da privato cittadino... ma non può candidarsi.
Cosi se qualche male intenzionato prova ad aprire un indagine fantasiosa su di pietro addio.ok bene.
AntonioBO
14-02-2010, 14:29
ormai è tardi, il dado è tratto.
Probabilmente DP è stato consigliato male o forse ha capito quello che dico da tempo: che per diventare un partito di governo occorre scendere a compromessi.
Purtroppo in una società marcia questi compromessi non possono che essere altrettanto marci, ma non se ne esce, l'unica era rassegnarsi a stare all'opposizione. :)
Diamo una Wild Card a Tonino e vediamo se ha ragione lui....
giannola
14-02-2010, 14:29
Cosi se qualche male intenzionato prova ad aprire un indagine fantasiosa su di pietro addio.ok bene.
ma mi pare ovvio...è la conseguenza di una fede cieca nella giustizia. :asd:
La capirei di più se la legge fosse amministrata dai robot, ma poichè è amministrata da altri italiani...e si sa come sono gli italiani...ecco spiegato perchè la considero una ingenuità. :)
giannola
14-02-2010, 14:32
Diamo una Wild Card a Tonino e vediamo se ha ragione lui....
ma anche no...ho visto tante persone finire in tribunale, dietro le sbarre o sospese dalle proprie funzioni perchè indagate, alla fine la famosa giustizia amministrata da italiani non è approdata ad alcuna colpevolezza...ma le sofferenze non c'è somma che le possa ripagare.
Quindi fino a prova contraria, conoscendo gli italiani, così come non mi fido dei politici, non intendo fidarmi ciecamente dei magistrati e dei giudici. :O
DvL^Nemo
14-02-2010, 14:33
Giusto per la cronaca prima Di Pietro alla trasmissione di Lucia Annunziata, hanno anche parlato dell'articolo di Travaglio ;)
Lilunyel
14-02-2010, 14:58
ormai è tardi, il dado è tratto.
Probabilmente DP è stato consigliato male o forse ha capito quello che dico da tempo: che per diventare un partito di governo occorre scendere a compromessi.
Purtroppo in una società marcia questi compromessi non possono che essere altrettanto marci, ma non se ne esce, l'unica era rassegnarsi a stare all'opposizione. :)
Sono più o meno d'accordo con te. :)
Giusto per la cronaca prima Di Pietro alla trasmissione di Lucia Annunziata, hanno anche parlato dell'articolo di Travaglio ;)
cosa ha detto?
http://www.corriere.it/cronache/10_febbraio_14/tangenti-milano-sistema-pennisi_ba16ad7c-194c-11df-b019-00144f02aabe.shtml
Si inizia a parlare di un allargamento dell'inchiesta.. di "nominativi".. importanti..
quoto...
prima di auspicare una classe politica onesta, bisognerebbe mettere in galera almeno il 50% degli italiani...
mi son tenuto basso...
stai dando del delinquente a metà forum.
parole come macigni.
DvL^Nemo
14-02-2010, 15:53
cosa ha detto?
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-21fdb5e9-3cf5-4195-a5ec-236c3e6f4c40.html?p=0
ConteZero
14-02-2010, 16:05
stai dando del delinquente a metà forum.
parole come macigni.
Questo forum non è statisticamente rappresentativo...
Questo forum non è statisticamente rappresentativo...
quindi...
30 milioni di italiani sono delinquenti e vanno messi in galera
per fortuna quelli iscritti a questo forum provengono dai 30 onesti.
:muro:
ConteZero
14-02-2010, 16:54
quindi...
30 milioni di italiani sono delinquenti e vanno messi in galera
per fortuna quelli iscritti a questo forum provengono dai 30 onesti.
:muro:
Potrebbe essere vero.
Se guardi i sondaggi pre-elettorali di questo forum sembra che ad ogni elezione ADP vada al governo da solo con la maggioranza assoluta dei voti :asd:
cerco che avete una presunzione di superiorità morale proprio fastidiosa.
ConteZero
14-02-2010, 17:03
cerco che avete una presunzione di superiorità morale proprio fastidiosa.
Come disse Feltri.
Guarda che Castelli ha fatto una bella furbata... quel "rubinetto" (che è il finale della doccia, e coi rubinetti c'entra come il cavolo a merenda) è un oggettino in plastica che in Italia si fabbrica tranquillamente a due euro perché non c'è manco l'1% di metallo all'interno (e lo so perché ce l'ho identico).
Quanto all'Olivetti made in china qualcuno vada a spiegare all'amico Castelli che Olivetti era in mano al tanto vituperato Debenedetti, quello che per loro è come il fumo negli occhi (in primis per la storia della vendita di stampanti "obsolete" alle poste, che non ho mai capito del tutto).
Si decidano ad avercela, la coerenza, prima di parlare.
Peraltro vorrei capire dove vuole arrivare con questo j'accuse contro la globalizzazione... perché se vuole una bottiglia di vino scadente nella busta di carta per andare ad ubriacarsi ed urlare alla luna s'accomodi, se vuole dare la colpa alla globalizzazione forse non ha inteso che il mondo gira in un certo modo e le sue elucubrazioni sul "torniamo al 1700" sono degne di un tossico in trip lisergico.
ma a che ti riferisci?:stordita:
giannola
14-02-2010, 17:24
Questo forum non è statisticamente rappresentativo...
Potrebbe essere vero.
Se guardi i sondaggi pre-elettorali di questo forum sembra che ad ogni elezione ADP vada al governo da solo con la maggioranza assoluta dei voti :asd:
see figurarsi :asd:
onesti solo a parole...tipico degli italiani...vogliamo forse tirar fuori i 3d dove ci sono quelli che non sanno cosa inventarsi per non pagare il canone o non pagare una multa, tanto per dirne un paio ? :O
Ho conosciuto personalmente un utente dipietrista e antiberlusconiano che è stato fermato in macchina in sovrannumero, brillo, senza patente e in controsenso....per la serie predicare bene e razzolare male :asd:
Ecco perchè non mi fido dei moralisti...sono i primi ad essere clementi con se stessi e boia con gli altri. :fagiano:
cerco che avete una presunzione di superiorità morale proprio fastidiosa.
ConteZero
14-02-2010, 17:24
ma a che ti riferisci?:stordita:
http://proformazione.blogspot.com/2010/02/il-pd-e-finito-nelle-riserve.html
HolidayEquipe™
14-02-2010, 17:29
stai dando del delinquente a metà forum.
parole come macigni.
sto dando del delinquente a mezzo paese...
giannola
14-02-2010, 17:35
sto dando del delinquente a mezzo paese...
per quanto mi riguarda puoi dare del delinquente anche all'altra metà, perchè visto che non ha denunciato è connivente....:O
Direi di più, oggettivamente penso che un Roberspierre sia bastato e avanzato....sono atteggiamenti che alla fine si ritorcono contro chi li tiene. :sofico:
ConteZero
14-02-2010, 17:45
per quanto mi riguarda puoi dare del delinquente anche all'altra metà, perchè visto che non ha denunciato è connivente....:O
Direi di più, oggettivamente penso che un Roberspierre sia bastato e avanzato....sono atteggiamenti che alla fine si ritorcono contro chi li tiene. :sofico:
E'l'ultima frontiera del giannolismo... essere più "puro" dei "puri" arrogandosi il diritto di considerare mota chiunque è disilluso dalla situazione italiana.
In questa puntata : Lo so che siete voi i primi, e non lo dite.
ma una frase come mezza italia è marcia o l'italia fa schifo mentre l'estero è meglio o i politici sono tutti corrotti da non è penalmente perseguibile come insulto alla capacità critica? se si evviva grillo in galera
:)
Come disse Feltri.
Bè Feltri in quanto a stile non ha da invidiare a nessuno (lo prendo come un complimento anche se so che l'intenzione era tipo insulto + schifo), poi per la correttezza dovrebbe andare da travaglio ogni tanto a farsi bacchettare le mani
http://proformazione.blogspot.com/2010/02/il-pd-e-finito-nelle-riserve.html
ti ho risposto nel topic sul pd :)
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2143358
giannola
14-02-2010, 19:00
E'l'ultima frontiera del giannolismo... essere più "puro" dei "puri" arrogandosi il diritto di considerare mota chiunque è disilluso dalla situazione italiana.
In questa puntata : Lo so che siete voi i primi, e non lo dite.
non è un intervento tanto differenta da quelli vostri in cui paventate mezzo paese delinquente, naturalmente con voi che state (of course) nell'altra metà. :O
Io almeno dicendo che tutto il popolo italiano è marcio ho avuto almeno la decenza di non escludermi, anche se per dovere di cronaca io il canone e le multe le pago senza fare troppe storie rispetto agli "onesti" del forum. :D
E' la coerenza che difetta....prima si capisce e meglio è:cool:
ConteZero
14-02-2010, 19:15
non è un intervento tanto differenta da quelli vostri in cui paventate mezzo paese delinquente, naturalmente con voi che state (of course) nell'altra metà. :O
Io almeno dicendo che tutto il popolo italiano è marcio ho avuto almeno la decenza di non escludermi, anche se per dovere di cronaca io il canone e le multe le pago senza fare troppe storie rispetto agli "onesti" del forum. :D
E' la coerenza che difetta....prima si capisce e meglio è:cool:
Appunto.
Giannola lava più bianco.
HolidayEquipe™
14-02-2010, 19:21
a me risulta pure che i mafiosi vadano a messa...e nessuno si è mai sconvolto...
quindi non vedo perche' uno debba sconvolgersi se il sottoscritto dica che mezzo paese è da galera
Maverick18
14-02-2010, 19:22
Inizialmente ero sconcertato, poi comprensivo ed ora di nuovo spero che Di Pietro ci ripensi. Sarebbe un'ottimo segnale per gli elettori e l'Italia intera.
giannola
14-02-2010, 20:21
a me risulta pure che i mafiosi vadano a messa...e nessuno si è mai sconvolto...
quindi non vedo perche' uno debba sconvolgersi se il sottoscritto dica che mezzo paese è da galera
perchè è l'intero paese che è da galera....in italia i santi sono morti da un pezzo. :O
giannola
14-02-2010, 20:24
Appunto.
Giannola lava più bianco.
none....giannola, pur potendolo fare, non spara a zero sui più disonesti, perchè nessuno compreso il giannola è candido al 100%. :O
ti sfugge proprio questo punto...sfuggì anche a roberspierre...:p
Che ci magnino da 100 anni non conta nulla visto che è un metodo applicato a tutti anche i nuovi arrivati.
Io ho chiesto se i processi durassero 1 anno voi sareste comunque d'accordo col non candidare persone indagate?
Si. Meglio ancora.
Solo un anno? Ti fai da parte, dimostri che sei innocente e torni in politica.
Non vedo perché dobbiamo rischiare di mettere la gestione pubblica in mano ad un probabile delinquente visto che il rinvio a giudizio non si ottiene se non c'è nulla di concreto... certo si può sbagliare.. ma una volta che dimostri la tua innocenza torni in politica.
Dreammaker21
14-02-2010, 21:35
Si. Meglio ancora.
Solo un anno? Ti fai da parte, dimostri che sei innocente e torni in politica.
Non vedo perché dobbiamo rischiare di mettere la gestione pubblica in mano ad un probabile delinquente visto che il rinvio a giudizio non si ottiene se non c'è nulla di concreto... certo si può sbagliare.. ma una volta che dimostri la tua innocenza torni in politica.
Con l'immagine anche più pulita, ma è solo utopia credere che si avverino le condizioni per garantire ciò.
ConteZero
15-02-2010, 02:07
none....giannola, pur potendolo fare, non spara a zero sui più disonesti, perchè nessuno compreso il giannola è candido al 100%. :O
ti sfugge proprio questo punto...sfuggì anche a roberspierre...:p
Giannola lava bianco quanto quelli che lavano più bianco, ma è meglio perché non se la tira.
cdimauro
15-02-2010, 07:28
none....giannola, pur potendolo fare, non spara a zero sui più disonesti, perchè nessuno compreso il giannola è candido al 100%. :O
ti sfugge proprio questo punto...sfuggì anche a roberspierre...:p
Certo. E siccome nessuno è uno stinco di santo, mettiamo tutti sullo stesso piano. :rolleyes:
Non so tu, ma io non mi trovo a mio agio a essere considerato un "pari" del mostro di Milwaukee (http://it.wikipedia.org/wiki/Jeffrey_Dahmer).
Sarà anche per questo che per i diversi reati siano contemplate pene di entità diversa negli ordinamenti giuridici? :stordita:
giannola
15-02-2010, 08:03
Giannola lava bianco quanto quelli che lavano più bianco, ma è meglio perché non se la tira.
giannola è meglio perchè non si nasconde dietro un'ideologia ipocrita e storicamente fallimentare :O
Il giustizialismo non può reggere in una società democratica.
Certo. E siccome nessuno è uno stinco di santo, mettiamo tutti sullo stesso piano. :rolleyes:
nonzi, siccome nessuno è uno stinco di santo bisogna condannare tutti....è questo il succo del giustizialismo...poi ognuno avrà la sua pena, ma così nessuno potrà governare la cosa pubblica.
E' terribilmente difficile da capire vero ? :O
Non so tu, ma io non mi trovo a mio agio a essere considerato un "pari" del mostro di Milwaukee (http://it.wikipedia.org/wiki/Jeffrey_Dahmer).
Secondo questa stessa logica allora non dovresti avercela con DP se appoggia de luca...in fondo lui non è dimostrato che è tanto uguale ai peggiori malfattori. :asd:
Sarà anche per questo che per i diversi reati siano contemplate pene di entità diversa negli ordinamenti giuridici? :stordita:
Appunto...se cominciamo a fare i distinguo mi sta perfettamente bene.
Ci sono reati e reati e soprattutto ci sono cittadini indagati che poi sono innocenti...siete tu conte e qualche altro che vi fregate da soli facendo di tutta un'erba un fascio e questo prima ancora che si sia giunti a sentenza definitiva.
Io sono garantista e tu lo sai, non mi sta bene la linea per cui se affiora già un solo dubbio e se un magistrato (spinto anche dai suoi interessi personali) comincia ad indagare il politico X, questo debba rinunciare preventivamente al suo impegno politico, salvo poi scoprire che è innocente, mentre magari i corrotti veri se ne approfittano per andare al potere.
Ecco che allora parte tutto il mio discorso....se si da all'untore, siamo nel nostro piccolo tutti untori, non se ne salva uno.
In realtà i costituenti avevano visto più lungo creando una costituzione garantista.
cdimauro
15-02-2010, 13:37
giannola è meglio perchè non si nasconde dietro un'ideologia ipocrita e storicamente fallimentare :O
Il giustizialismo non può reggere in una società democratica.
nonzi, siccome nessuno è uno stinco di santo bisogna condannare tutti....è questo il succo del giustizialismo...poi ognuno avrà la sua pena, ma così nessuno potrà governare la cosa pubblica.
E' terribilmente difficile da capire vero ? :O
Secondo questa stessa logica allora non dovresti avercela con DP se appoggia de luca...in fondo lui non è dimostrato che è tanto uguale ai peggiori malfattori. :asd:
Credo che tu confonda il giustizialismo con la questione morale (http://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_Berlinguer#La_questione_morale) tanto cara a Berlinguer, al vecchio PCI, e a chi ancora oggi continua a pensare che per amministrare la res pubblica non serve avere semplicemente la fedina penale pulita.
Su De Luca mi sono già espresso, e sono CONTRO la decisione di Tonino di candidarlo. E se continua su questa linea, metto una croce sopra anche all'IdV.
Appunto...se cominciamo a fare i distinguo mi sta perfettamente bene.
Ci sono reati e reati e soprattutto ci sono cittadini indagati che poi sono innocenti...siete tu conte e qualche altro che vi fregate da soli facendo di tutta un'erba un fascio e questo prima ancora che si sia giunti a sentenza definitiva.
Guarda che un conto è l'amministrazione della giustizia, che è competenza della magistratura, e tutt'altra cosa la gestione della cosa pubblica.
Io non chiedo e non ho intenzione di prendere il posto di un giudice, tanto meno di arrivare ai livelli di Dredd. Chiedo e ho il diritto di chiedere a chi ho scelto di rappresentarmi, di mettere in primo piano la questione morale.
Io sono garantista e tu lo sai, non mi sta bene la linea per cui se affiora già un solo dubbio e se un magistrato (spinto anche dai suoi interessi personali) comincia ad indagare il politico X, questo debba rinunciare preventivamente al suo impegno politico, salvo poi scoprire che è innocente, mentre magari i corrotti veri se ne approfittano per andare al potere.
Nessun ha la sfera di cristallo, per cui ha poco senso tirare in ballo i corrotti che non sono stati ancora scoperti.
Per quanto MI riguarda, invece, preferisco il comportamento che ha tenuto finora Di Pietro (a parte il caso De Luca; ma su questo ho già scritto sopra).
Visto che lo stato mi ha dato la facoltà di scegliere a chi dare il voto, io pretendo che i candidati non abbiano procedimenti passati in giudicato o in corso, di una certa gravità (in particolare per la gestione della cosa pubblica).
Ecco che allora parte tutto il mio discorso....se si da all'untore, siamo nel nostro piccolo tutti untori, non se ne salva uno.
Ma proprio no. Io ho il diritto di scegliere chi mi deve rappresentare. Alle MIE condizioni.
In realtà i costituenti avevano visto più lungo creando una costituzione garantista.
Questo riguarda l'amministrazione della giustizia. Io sono un elettore e ho il diritto di scegliere chi mi deve poter rappresentare.
Non capisco perché tu debba confondere le due cose.
GRIEVERhead
15-02-2010, 21:19
Denis Verdini interrogato dai Pm di Firenze
Il coordinatore Pdl è fra gli intercettati dai Ros
Denis Verdini interrogato dai Pm di Firenze Il coordinatore Pdl è fra gli intercettati dai Ros
Denis Verdini
FIRENZE - Denis Verdini è uscito dagli uffici di viale Lavagnini della Procura della Repubblica di Firenze intorno alle 20.10. Il coordinatore del Pdl ha lasciato gli uffici della Procura alle 20,10 a bordo di una Yaris, seduto sul sedile posteriore, da un'uscita secondaria. L'auto sulla quale era arrivato con l'autista, una Thesis blu, è rimasta fuori dal palazzo ancora per alcuni minuti per depistare i giornalisti, poi si è allontanata. Il parlamentare era stato convocato dal procuratore capo Giuseppe Quattrocchi, dai sostituti Luca Turco, Giuseppina Mione e Giulio Monferini che si stanno occupando dell'inchiesta sui cantieri del G8. All'incontro era presente anche l'avvocato del deputato del Pdl, Marco Rocchi.
Quelle telefonate. Sono decine le telefonate intercettate dai carabinieri del Ros tra l'imprenditore della Baldassini e Tognozzi, Riccardo Fusi e l'onorevole Denis Verdini. In una telefonata registrata il 21 gennaio 2009, Verdini si vanta di aver contribuito alla nomina come provveditore alle opere pubbliche di Fabio De Santis. Nell'estate 2008 Fusi sollecita a Verdini un incontro con Matteoli per discutere della scuola marescialli di Firenze. Il 5 agosto Fusi parla direttamente con Matteoli: gli chiede se "ci si può vedere un minuto". Ma la risposta di Matteoli è negativa perchè sta per andare in vacanza.
---
aggiungo che ultimamente è stato anche arrestato il presidente della provincia di Vercelli, del PDL, colto mentre prendeva una tangente, e a dicembre è stato arrestato, ed è ancora in carcere, un assessore di Milano, Prosperini, del PDL.
jumpermax
15-02-2010, 22:55
stai dando del delinquente a metà forum.
parole come macigni.
beh chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra... è reato anche condividere un file protetto da diritto d'autore su emule tanto per essere chiari...
zerothehero
15-02-2010, 23:05
Praticamente consegnereste la scelta dei candidati alla magistratura.. bah. :fagiano: ...a sto punto chiedete l'abolizione della democrazia, per farvi governare dai "mandarini-legisti".
Non capisco da cosa dovrebbe difendersi di Pietro, nè tantomeno che cosa dovrebbe ripensare.
Non c'è alcuna tangentopoli 2 in atto (purtroppo?).
zerothehero
15-02-2010, 23:09
La questione "morale" di Berlinguer...n'amo bene. :sofico:
cdimauro
16-02-2010, 07:36
beh chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra... è reato anche condividere un file protetto da diritto d'autore su emule tanto per essere chiari...
Certo, perché scaricare un film e corrompere un giudice sono la stessa cosa. E mettiamoci pure le multe, a questo punto, che sono pur sempre violazioni di leggi.
Con questa "logica" tanto vale rimanere a casa e non andare a votare...
Praticamente consegnereste la scelta dei candidati alla magistratura.. bah. :fagiano: ...a sto punto chiedete l'abolizione della democrazia, per farvi governare dai "mandarini-legisti".
Non capisco da cosa dovrebbe difendersi di Pietro, nè tantomeno che cosa dovrebbe ripensare.
Non c'è alcuna tangentopoli 2 in atto (purtroppo?).
Come ho già spiegato prima, in qualità di elettore è mio diritto scegliere chi mi deve rappresentare, secondo le modalità che decido sempre io.
Nella fattispecie, Di Pietro ha tradito ciò che prima aveva propugnato per la scelta dei candidati, e che io apprezzavo.
La magistratura qui non c'entra nulla: sono IO che decido le qualità che deve avere un candidato per poterlo votare. Posso o non posso farlo?
La questione "morale" di Berlinguer...n'amo bene. :sofico:
Che ci sarebbe di male?
giannola
16-02-2010, 08:03
Certo, perché scaricare un film e corrompere un giudice sono la stessa cosa. E mettiamoci pure le multe, a questo punto, che sono pur sempre violazioni di leggi.
Con questa "logica" tanto vale rimanere a casa e non andare a votare...
un reato è sempre un reato, è la pena che varia. :)
Come ho già spiegato prima, in qualità di elettore è mio diritto scegliere chi mi deve rappresentare, secondo le modalità che decido sempre io.
Nella fattispecie, Di Pietro ha tradito ciò che prima aveva propugnato per la scelta dei candidati, e che io apprezzavo.
La magistratura qui non c'entra nulla: sono IO che decido le qualità che deve avere un candidato per poterlo votare. Posso o non posso farlo?
Che ci sarebbe di male?
Nulla a parte il fatto che ti "castri", ossia che non voti il candidato che secondo te potrebbe fare il bene che vuoi, solo perchè un giudice lo indaga per qualcosa che non è affatto detto che abbia commesso :asd:
Quindi la magistratura c'entra eccome, perchè essa determina pure le tue decisioni elettorali. ;)
in altre parole tu scegli che qualità deve avere il candidato, a quel punto il magistrato (anche per interesse personale) decide che quel candidato forse quelle qualità non le ha e tu non lo voti, salvo assodare che invece era completamente estraneo.
E non è nemmeno come dice luxorl....che uno aspetta la sentenza per poi riprendere la propria carriera: una volta che la tua reputazione è macchiata ci sarà sempre chi solleverà il dubbio che sei solo stato bravo a farla franca.
cdimauro
16-02-2010, 13:18
un reato è sempre un reato, è la pena che varia. :)
E quindi la "gravità". Dunque qualche elemento per decidere un possibile "meno peggio" c'è.
O per te è la stessa cosa che uno sia stato condannato per falso in bilancio o che ha pagato una multa per divieto di sosta?
Nulla a parte il fatto che ti "castri", ossia che non voti il candidato che secondo te potrebbe fare il bene che vuoi, solo perchè un giudice lo indaga per qualcosa che non è affatto detto che abbia commesso :asd:
Quindi la magistratura c'entra eccome, perchè essa determina pure le tue decisioni elettorali. ;)
in altre parole tu scegli che qualità deve avere il candidato, a quel punto il magistrato (anche per interesse personale) decide che quel candidato forse quelle qualità non le ha e tu non lo voti, salvo assodare che invece era completamente estraneo.
E non è nemmeno come dice luxorl....che uno aspetta la sentenza per poi riprendere la propria carriera: una volta che la tua reputazione è macchiata ci sarà sempre chi solleverà il dubbio che sei solo stato bravo a farla franca.
Quello di Di Pietro è un caso che dimostra come un cittadino possa decidere di rinunciare a cariche e quant'altro, farsi processare, e ricominciare.
Anche con magistrati che hanno cercato di fargli le scarpe (se non ricordo male, la vicenda Salamone).
Per il resto, possibile che non si possa trovare gente senza condanne o procedimenti a carico? In parlamento qualcuno "pulito", e non credo sia il solo...
giannola
16-02-2010, 13:48
E quindi la "gravità". Dunque qualche elemento per decidere un possibile "meno peggio" c'è.
O per te è la stessa cosa che uno sia stato condannato per falso in bilancio o che ha pagato una multa per divieto di sosta?
di nuovo ? l'ho detto nel post precedente. :O
Quello di Di Pietro è un caso che dimostra come un cittadino possa decidere di rinunciare a cariche e quant'altro, farsi processare, e ricominciare.
ma anche no...ci sono quelli ingiustamente indagati e ingiustamente condannati. :)
In italia la giustizia è come il gioco dei dadi...a fortuna.
Anche con magistrati che hanno cercato di fargli le scarpe (se non ricordo male, la vicenda Salamone).
a fortuna appunto :O
Per il resto, possibile che non si possa trovare gente senza condanne o procedimenti a carico? In parlamento qualcuno "pulito", e non credo sia il solo...
Se io mi candidassi sono ragionevolmente certo che troverei un magistrato pronto ad ingagarmi per qualcosa...non importa se poi naturalmente non trova nulla....intanto mi rovina la reputazione poi si vede :O
Questa stessa tua domanda dovresti girarla ai magistrati troppo zelanti...possibile che dovete mettere al torchio tutti quelli che occupano (o intendono farlo) delle posizioni di responsabilità ?
E' una cosa diffusa non solo in campo politico ma anche in quello medico....quanti medici ci sono indagati perchè i magistrati non sanno distinguere tra complicanze e errore umano ?
Intanto partono con le loro inchieste mediatiche....poi se distruggono la vita di qualcuno niente ci fa...:O
Vincenzo1968
16-02-2010, 16:37
E quindi la "gravità". Dunque qualche elemento per decidere un possibile "meno peggio" c'è.
O per te è la stessa cosa che uno sia stato condannato per falso in bilancio o che ha pagato una multa per divieto di sosta?
Quello di Di Pietro è un caso che dimostra come un cittadino possa decidere di rinunciare a cariche e quant'altro, farsi processare, e ricominciare.
Anche con magistrati che hanno cercato di fargli le scarpe (se non ricordo male, la vicenda Salamone).
Per il resto, possibile che non si possa trovare gente senza condanne o procedimenti a carico? In parlamento qualcuno "pulito", e non credo sia il solo...
E ricordiamola, la vicenda Salamone:
dal libro Mani Pulite - La vera storia (http://www.libreriauniversitaria.it/mani-pulite-vera-storia-mario/libro/9788835952411):
Fabio Salamone è il giudice della Procura di Brescia che si occupò delle indagini su Di Pietro. Per quasi due anni dal 1995 al 1996 si dedica anima e corpo a Di Pietro, riuscendo ad aprire in pochi mesi una cinquantina di procedimenti su di lui e una quarantina sugli altri pm del pool di Milano.
Il suo lungo momento di gloria durerà un anno e mezzo, fino a quando le sue inchieste cominceranno regolarmente a infrangersi contro il muro dei gip, trasformandosi in altrettante archiviazioni. Solo allora, il suo nuovo capo, Giancarlo Tarquini, il procuratore generale di Brescia e il Csm si accorgeranno della "grave inimicizia" che lo oppone a Di Pietro. E lo destineranno ad altre incombenze. Ma ormai l'obiettivo(diffamare Di Pietro) è stato raggiunto.
Le "gravi inimicizie". Chi è Fabio Salamone:
Capo dei gip della natìa Agrigento, la stessa città dove opera anche il fratello Filippo, titolare del gruppo Impresem, finito sotto inchiesta per corruzione e concorso esterno in associazione mafiosa, considerato dagli inquirenti il successore di Angelo Siino al tavulino a cui si accomodano mafiosi, politici e imprenditori per spartirsi gli appalti della Sicilia, con relative tangenti.
Nel 1993 i sostituti procuratori agrigentini scrivono al procuratore capo per esprimergli l'imbarazzante parentela del giudice Fabio.
Il Csm aveva avviato la procedura per il trasferimento. Fabio Salamone anticipa la decisione del Consiglio chiedendo il trasferimento ad altra sede. Gli tocca la Procura di Brescia, competente a occuparsi delle vicende giudiziarie che coinvolgono i magistrati di Milano. E il primo magistrato a imbattersi in Salamone è proprio Di Pietro che del fratello Filippo si era più volte occupato in passato. Al punto da avere già pronta, nel 1993, una richiesta di custodia in carcere(poi sospesa perché tutta l'indagine passò per competenza a Palermo).
Il 29 settembre 1995 il pm Paolo Ielo presenta in aula le trascrizioni delle telefonate intercettate da metà luglio al 27 settembre sull'utenza telefonica di Craxi in Tunisia. Ecco cosa dice il pm:
È provato dalle intercettazioni che da Hammamet organizzava un'assidua attività di dossieraggio. C'è un suo appunto su quanto Forza Italia deve fare per colpire il pool di Milano. Ci sono intercettazioni telefoniche che dimostrano come Craxi sia l'ispiratore di almeno due recenti campagne giornalistiche: quelle sull'appartamento dato in affitto a Di Pietro[realizzata su Il Giornale di Feltri] e quella condotta da Italia Settimanale su un presunto movimento di armi della Lega Nord.
Le telefonate intercettate a Craxi fotografano le relazioni e le attività messe a punto da Craxi. Il 14 settembre Luca Iosi, l'animatore della "Giovine Italia", chiama Craxi e gli parla dell'appartamento della Cariplo concesso a suo tempo in affitto a Di Pietro e abitato dal figlio Cristiano:
Iosi: "Il figlio dell'eroe contribuisce per 240.000..."
Craxi:"Nientemeno, ma quando esce questa cosa qui?"
Iosi: "adesso facciamo sgonfiare il caso e poi gli spariamo nei coglioni"
Una settimana dopo se ne incarivca puntualmente Il Giornale. Iosi però si lamenta con Bobo Craxi perché "nessun tg ha parlato della roba di Di Pietro, l'appartamento: Filippo Facci[ex giornalista dell'avanti e poi di mediaset, "fonte" di Salamone in molte inchieste anti Di Pietro] ha fatto questa cosa per il Giornale...".
L'altro nemico di Craxi, in quel momento, è Bossi. Caprettini chiama Craxi per preannunciare lo "scoop" dell'Italia settimanale sulla "Lega in armi":
Caprettini: "sto facendo quel colpo grazie a te e a questa roba. Ho scatenato un paio di miei cronisti. Io pensavo, sai che faccio? Pubblico la cosa e poi vado da un magistrato amico e gli dico: ahò, indaga. Divertente no?"
Craxi: "Si, si può indagare, serve ad aprire una questione".
Mythical Ork
16-02-2010, 17:19
un reato è sempre un reato, è la pena che varia. :)
Ahhh Giannola, come si fa a ragionare in questo modo.
Uno condannato non DOVREBBE amministrare e gestire il nostro Paese, soprattutto per taluni reati (non puoi dichiarare e pesare sullo stesso piano Travaglio condannato per diffamazione e Dell'Utri condannato a nove anni in primo grado per associazione mafiosa)
Ciao
Orlando
PS: Un indagato, invece, ha tutto il diritto di essere candidato per il Paese ma sta agli elettori scegliere se tale persona può essere o meno candidabile. Una persona indagata che decide di dimettersi è un gesto che dovrebbe essere ammirato in quanto non obbligatorio formalmente ma MORALMENTE
giannola
16-02-2010, 17:59
Ahhh Giannola, come si fa a ragionare in questo modo.
Uno condannato non DOVREBBE amministrare e gestire il nostro Paese, soprattutto per taluni reati (non puoi dichiarare e pesare sullo stesso piano Travaglio condannato per diffamazione e Dell'Utri condannato a nove anni in primo grado per associazione mafiosa)
Ciao
Orlando
PS: Un indagato, invece, ha tutto il diritto di essere candidato per il Paese ma sta agli elettori scegliere se tale persona può essere o meno candidabile. Una persona indagata che decide di dimettersi è un gesto che dovrebbe essere ammirato in quanto non obbligatorio formalmente ma MORALMENTE
infatti io parlo di indagati, non di condannati...è ovvio che anch'io ritengo che un condannato non possa ne candidarsi, nè tanto meno governare. :)
Mythical Ork
16-02-2010, 18:05
infatti io parlo di indagati, non di condannati...è ovvio che anch'io ritengo che un condannato non possa ne candidarsi, nè tanto meno governare. :)
E per un condannato non in via definitiva?
giannola
16-02-2010, 18:49
E per un condannato non in via definitiva?
non lo so....dipende dalla gravità del reato...d'altronde prendi il caso stasi...condannato una volta, assolto l'altra...tuttavia il casino mediatico gli ha cmq rovinato la vita e la carriera....vuoi non vuoi ci saranno quelli che dubiteranno della sua innocenza anche se assolto ed in ogni caso sarà sempre "stasi, quello del delitto di garlasco". :)
Immagina questa cosa applicata ad un politico...
Mythical Ork
16-02-2010, 19:28
non lo so....dipende dalla gravità del reato...d'altronde prendi il caso stasi...condannato una volta, assolto l'altra...tuttavia il casino mediatico gli ha cmq rovinato la vita e la carriera....vuoi non vuoi ci saranno quelli che dubiteranno della sua innocenza anche se assolto ed in ogni caso sarà sempre "stasi, quello del delitto di garlasco". :)
Immagina questa cosa applicata ad un politico...
Quello che dici non è proprio sbagliato ma credo che viviamo in un periodo un poco triste della repubblica italiana (anche se è difficile trovare periodi brillanti) e, in una situazione così in bilico, la diffidenza verso i politici è quasi d'obbligo.
Non bisogna mai credere in un politico per partito preso e preferisco affosarne uno innocente che comunque tanto pulito e innocente non può essere se è stato condannato una volta che proporre e far avanzare un deliquente...
(perlo sempre di reati "tipici" da politico, ossia quelli derivanti da un uso devitao del suo modo di fare politica, lasciamo da parte omicidi, reati civili o altro)
Ciao
Orlando
berserkdan78
16-02-2010, 19:32
allora mettiamo che tu entri in politica sai di essere innocente ma ti si apre un processo che probabilmente arriverà a sentenza dopo 8 anni. ti sembra giusto che si rovini una carriera politica così?
Cioè è OVVIO che è meglio che uno non sia indagato ma bisogna porsi questi problemi senò è ovvio che si parla di Giustizialismo
mi sai dire come cavolo ti si apre un processo se non fai niente di male?
non e' che per aprire un processo basta che uno ti denuncia e dice "quello ruba".
servono prove e cazzi vari prima solo di iniziare un processo, che si inizia solo se ci sono motivi per farlo.
ma cazzo, siamo 60 milioni in italia, e abbiamo difficolta' a trovare 300 poersone da mandare uin parlamento pulite
giannola
17-02-2010, 08:31
Quello che dici non è proprio sbagliato ma credo che viviamo in un periodo un poco triste della repubblica italiana (anche se è difficile trovare periodi brillanti) e, in una situazione così in bilico, la diffidenza verso i politici è quasi d'obbligo.
Non bisogna mai credere in un politico per partito preso e preferisco affosarne uno innocente che comunque tanto pulito e innocente non può essere se è stato condannato una volta che proporre e far avanzare un deliquente...
(perlo sempre di reati "tipici" da politico, ossia quelli derivanti da un uso devitao del suo modo di fare politica, lasciamo da parte omicidi, reati civili o altro)
Ciao
Orlando
io non è che mi fidi dei politici, anzi la mia sfiducia colpisce indistintamente tutto il popolo italiano (politici, industriali, magistrati, ecc.); perchè gli italiani hanno dimostrato ampiamente il peggio di se. :asd:
Quello che intendo dire è che in un disegno come quello voluto da IDV e in un paese normalizzato, anche il dubbio giudiziario per un politico si trasforma in una condanna a morte (elettorale). :)
Naturalmente faccio riferimento ad un paese normalizzato, non all'italia di oggi in cui anzi essere criminale è quasi un vanto e ti può consentire la candidatura. :)
Per questo io sono il signor nessuno e non sto in qualche parlamento.:D
giannola
17-02-2010, 08:37
mi sai dire come cavolo ti si apre un processo se non fai niente di male?
uhu, non sai quanto è facile.... :asd:
tra le innumerevoli indagini su mio padre ci sta pure quella relativa alle telefonate ad un commercialista (su cui indagavano perchè lui millantava conoscenze anche di stampo mafioso).
I magistrati ipotizzarono che mio padre usasse un codice parlando dell'amante per cui l'amante era Totò Riina :doh:
In realtà l'amante era proprio l'amante...bastava guardare nelle cause civili per rendersi conto che lui si stava separando e fare due conti...ma tanto i soldi buttati erano i vostri. :O
non e' che per aprire un processo basta che uno ti denuncia e dice "quello ruba".
servono prove e cazzi vari prima solo di iniziare un processo, che si inizia solo se ci sono motivi per farlo.
Ah no eh ? :asd:
Di processi basati solo su supposizioni è ricca la giurisprudenza....e praticamente tutti quelli che hanno coinvolto mio padre. :fagiano:
ma cazzo, siamo 60 milioni in italia, e abbiamo difficolta' a trovare 300 poersone da mandare uin parlamento pulite
Io l'ho detto che non ci si può fidare degli italiani :O
Mythical Ork
17-02-2010, 10:20
Quello che intendo dire è che in un disegno come quello voluto da IDV e in un paese normalizzato, anche il dubbio giudiziario per un politico si trasforma in una condanna a morte (elettorale). :)
Ma è un disegno che non vuole trasmormarsi in legge ma si presenta come biglietto da visita...
Ciao
Orlando
cdimauro
17-02-2010, 13:20
di nuovo ? l'ho detto nel post precedente. :O
E io te l'avevo già scritto in quello prima. :O
ma anche no...ci sono quelli ingiustamente indagati e ingiustamente condannati. :)
In italia la giustizia è come il gioco dei dadi...a fortuna.
a fortuna appunto :O
Se io mi candidassi sono ragionevolmente certo che troverei un magistrato pronto ad ingagarmi per qualcosa...non importa se poi naturalmente non trova nulla....intanto mi rovina la reputazione poi si vede :O
Questa stessa tua domanda dovresti girarla ai magistrati troppo zelanti...possibile che dovete mettere al torchio tutti quelli che occupano (o intendono farlo) delle posizioni di responsabilità ?
E' una cosa diffusa non solo in campo politico ma anche in quello medico....quanti medici ci sono indagati perchè i magistrati non sanno distinguere tra complicanze e errore umano ?
Intanto partono con le loro inchieste mediatiche....poi se distruggono la vita di qualcuno niente ci fa...:O
uhu, non sai quanto è facile.... :asd:
tra le innumerevoli indagini su mio padre ci sta pure quella relativa alle telefonate ad un commercialista (su cui indagavano perchè lui millantava conoscenze anche di stampo mafioso).
I magistrati ipotizzarono che mio padre usasse un codice parlando dell'amante per cui l'amante era Totò Riina :doh:
In realtà l'amante era proprio l'amante...bastava guardare nelle cause civili per rendersi conto che lui si stava separando e fare due conti...ma tanto i soldi buttati erano i vostri. :O
Ah no eh ? :asd:
Di processi basati solo su supposizioni è ricca la giurisprudenza....e praticamente tutti quelli che hanno coinvolto mio padre. :fagiano:
Io l'ho detto che non ci si può fidare degli italiani :O
A questo punto è chiaro che tu ce l'hai coi magistrati, probabilmente per quanto accaduto con tuo padre.
Così, però, finisci per generalizzare, e sbagli, visto che la magistratura non è un sistema / casta / loggia deviato.
Certo, a meno che non sei Berlusconi che vede toghe rosse ovunque, salvo quando... lo assolvono. :D
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