Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sicurezza/youtube-introduce-il-parental-control-con-safety-mode_31575.html

Il popolare servizio di condivisione video introduce safety mode, che consente di limitare l'accesso, qualora attivato, ai contenuti considerati poco adatti ad un pubblico di minori


Click sul link per visualizzare la notizia.

molto bene..la qualità del web è spesso inquinata da spazzatura che lo rende inadatto ai minori o a chi vuole uno strumento serio.

mi pare una ottima idea e una ottima implementazione.

Il tag delle parole chiave funziona veramente male: passa di tutto dal filtro, specie usando lingue diverse dall'inglese.

Ormai un netbook costa così poco che un minore può comprarselo - magari usato - con i risparmi della sua paghetta e collegarsi quando vuole a youporn.

Sarebbe meglio diffondere notizie su come intervenire sul router di casa e bloccare del tutto gli indirizzi non leciti (ma in questo caso YouTube verrebbe bloccato del tutto, con il conseguente rischio di attriti in familgia).

Ma anche in quel caso, una chiavetta Internet costa (relativamente) poco, almeno per i minori più ricchi...

Ormai un netbook costa così poco che un minore può comprarselo - magari usato - con i risparmi della sua paghetta e collegarsi quando vuole a youporn.

Sarebbe meglio diffondere notizie su come intervenire sul router di casa e bloccare del tutto gli indirizzi non leciti (ma in questo caso YouTube verrebbe bloccato del tutto, con il conseguente rischio di attriti in familgia).

Ma anche in quel caso, una chiavetta Internet costa (relativamente) poco, almeno per i minori più ricchi...

Basterebbe che i genitori fossero maggiormente presenti...

Aggiungo: e che la scuola ridiventasse seria...

basterebbero i genitori che fanno i genitori e ai figli non servirebbe navigare in internet per sentirsi più "fighi"..

la scuola fa un lavoro differente.. ai genitori spetta l'educazione.. non ad un filtro.. ben venga se lo fanno ma vuol dire che i genitori hanno fallito se si devono appoggiare a filtri e enti esterni (scuola) per l'educazione dei figli..

poi.. se c'è il genitore che fa il genitore allora il filtro puo' servire a non incappare in errori non desiderati.. un filtro non puo' nulla contro un minore che VUOLE cercare quelle cose.. puo' contro un minore che erroneamente incappa in una cosa che non cercava..

La scuola anche contribuisce all'educazione dei ragazzi, lì dove i genitori non possono essere presenti, e dovrebbe contribuire a insegnar loro cosa sia il rispetto prima di tutto.

Cosa che negli ultimi anni è venuta decisamente a mancare.

Ripeto dunque, la scuola dovrebbe tornare ad essere una cosa seria, non un gioco in cui vince chi prende il pezzo di carta col minimo sforzo.

Ottimo... ma sinceramente Youtube credo che ne abbia poco bisogno: già oggi nn è possibile pubblicare video con determinati contenuti!
E diciamolo: molto spesso la gente tagga i propri video con certe parole proprio per farli trovare dalla gente... XD

Basterebbe che i genitori fossero maggiormente presenti...

Aggiungo: e che la scuola ridiventasse seria...


Sono d'accordo sulla prima ma un pò meno sulla seconda.......nel senso che il ruolo primario dei genitori è sicuramente quello che influisce sull'educazione dei bambini e su questo non c'è dubbio.
La scuola purtroppo è il perverso giocattolo di alcune strumentalizzazioni politiche, vedi rimozione del crocefisso nelle aule, abolizione della bocciatura per la condotta ecc. ecc. nonchè fucina di preoccupanti fenomeni di bullismo e discriminazioni che non sono altro che lo specchio di questa nostra società che piano piano perde i suoi valori essenziali e pertanto credo che in tutto ciò la scuola rappresenti la vittima della nostra società e non l'artefice della stessa.

Ritornando in tema, direi che tutto quello che è rivolto a creare un pò d'ordine, senza nessun tipo di rimozione o censura di tipo bacchettoniana, è sempre un'ottima cosa. Inoltre vi posso garantire che sono anni che faccio navigare mio fratellino piccolo senza nessun problema grazie ad un buon compresso di permessi utente, antivirus, firewall ed un filtro internet ben configurato.

Basterebbe che i genitori fossero maggiormente presenti...

non è quello.

il problema è che in questi 10/15 anni stiamo attraversando in un periodo di trasizione.

i genitori di oggi(o che lo sono diventati negli anni 90 inoltrati), generalmente non sanno assolutamente nulla di web, pc, e di rischi insiti nelle 2 cose.

questo perchè quando erano minori loro, non esitevano nè pc ne web. gli manca propio la cultura dell'informatica e dell'universo che li si è creato intorno.

i ragazzini nati da 15 anni a questa parte invece sono nati già IMMERSI nella tecnologia, e saranno sempre un passo avanti ai genitori(salvo le solite eccezioni).

se oggi un 14enne vuole andare su youporn, ci va. e i genitori in genere non hanno le conoscenze/competenze per evitarlo.

scusate ma se anche un 14 enne andasse su youporn? più che dell'età dei possibili visitatori del sito, io mi preoccuperei dell'orribile società nella quale sono immersi. A 12-13 anni ne guardavo parecchi di porno, sono sempre stato un ottimo studente, non ho mai bevuto(fuori dal bicchiere a pasto), mai fumato, mai picchiato gente ecc ecc. ho 21 anni, non 40 per la cronaca

Piu' che gli strumenti tecnologici sono i valori morali che i genitori dovrebbero insegnare ai figli...

La pornografia c'era 30 anni fa, c'e' oggi e probabilmente ci sara' anche domani, indipendentemente se si tratta di riviste, foto, internet, cellulari o quale altro supporto.

Sono d'accordo con chi ha detto che servirebbe piu' presenza dei genitori piuttosto che filtri facilmente evitabili...

Ma solo a me sembra che basti fare il logout? :asd:

scusate ma se anche un 14 enne andasse su youporn? più che dell'età dei possibili visitatori del sito, io mi preoccuperei dell'orribile società nella quale sono immersi. A 12-13 anni ne guardavo parecchi di porno, sono sempre stato un ottimo studente, non ho mai bevuto(fuori dal bicchiere a pasto), mai fumato, mai picchiato gente ecc ecc. ho 21 anni, non 40 per la cronacaMa infatti, i ragazzini non si traumatizzano anche perché nell'esempio che hai fatto tu è proprio il periodo in cui si vuole scoprire certe cose e non gli fa male... Perché se facesse male ad un ragazzino di 14 anni fa male anche ad un maggiorenne, ma ormai non ci casca più nessuno che si diventa ciechi (come si dice, "nonno, devi averlo fatto molto" :asd: ). E se i genitori non sono presenti, è tutto tranne che utile tentare di bloccare certe cose. Anzi, potrebbe pure essere questa chiusura a creare il violento.

basta fare il logout, eliminare i cookie o cambiare browser... ed il blocco è evitato...
[che poi i ragazzi se vogliono cercare qualcosa di "trasgressivo" non vanno di certo su youtube]

ottima funzione invece per quei bambini che non fanno ricerche "trasgressive" volontariamente

non è quello.

il problema è che in questi 10/15 anni stiamo attraversando in un periodo di trasizione.

i genitori di oggi(o che lo sono diventati negli anni 90 inoltrati), generalmente non sanno assolutamente nulla di web, pc, e di rischi insiti nelle 2 cose.

questo perchè quando erano minori loro, non esitevano nè pc ne web. gli manca propio la cultura dell'informatica e dell'universo che li si è creato intorno.

i ragazzini nati da 15 anni a questa parte invece sono nati già IMMERSI nella tecnologia, e saranno sempre un passo avanti ai genitori(salvo le solite eccezioni).

se oggi un 14enne vuole andare su youporn, ci va. e i genitori in genere non hanno le conoscenze/competenze per evitarlo.

Ciao,
capisco e in parte condivido quello che dici.

Mi limito però a dare un semplice suggerimento che ogni genitore può applicare: mettere il PC in un punto VISIBILE e non nell'angolino della cameretta del ragazzo/a.

In questo caso si può sempre buttare un'occhiata a quello che c'è sullo schermo...

Ciao. :)

LOL internet pericoloso per i sitit porno?
ALLORA LA TV? ogni talk show parla di sesso,ogni programma ci deve essere almeno qualcuna o con una scollatura molto ampia o con la microgonna.
LE RIVISTE? panorama per esempio mette le tette come il cacio sui maccheroni.
IL CINEMA? sbaglio o in ogni film da 20 anni a questa parte mostra più scene di sesso?

Leggendo i commenti ho la sensazione che ci siano ben pochi genitori a commentare ...

Il problema non è il ragazzo/a quattordicenne che vuole guardare i porno, il problema è che magari stai usando il PC di casa, ti allontani 10 minuti per un qualsiasi motivo e per distrazione ti dimentichi di bloccare il computer, arriva il tuo bambino, si mette a pistolare sulla tastiera e gli compare un video di due che si prendono a bastonate. Il giorno dopo il bimbo va a scuola / all'asilo e per emulare quello che ha visto prende a bastonate il compagno di banco.

Mio figlio di 4 anni è capacissimo di far partire il PC da solo (non è ancora capace di inserire la password ma sta imparando anche quello) e per quanto tu gli possa star dietro, e che diamine ogni tanto anche i genitori devono pisciare ... o ti porti il bambino in bagno, o blindi tutto ogni volta che ti scappa (la pipì, non il bambino), o devi premunirti con i mezzi che hai a disposizione.

In questo i filtri ti dovrebbero aiutare (e sottolineo aiutare: il grosso del lavoro lo devo comunque fare io genitore). Cerchiamo di ricordarci che oggi un bambino è soggetto a 40 volte gli stimoli di un bambino di 20 anni fa e che pertanto i genitori hanno bisogno di tutti gli aiuti possibili, compresi i filtri.

Cari Warduck e Notturnia, un genitore che si preoccupa di settare i filtri di navigazione è un genitore premuroso, non un disfattista.

PS.: scusate per lo sfogo, ma da genitore i discorsi del tipo "basterebbe che i genitori ... " mi irritano parecchio :)

1) Basterebbe che i genitori fossero maggiormente presenti...
2)Aggiungo: e che la scuola ridiventasse seria...
1) ai genitori spetta l'educazione.. non ad un filtro..
1-2) i genitori hanno fallito se si devono appoggiare a filtri e enti esterni (scuola) per l'educazione dei figli..
1) un filtro non puo' nulla contro un minore che VUOLE cercare quelle cose.. puo' contro un minore che erroneamente incappa in una cosa che non cercava..
2) La scuola anche contribuisce all'educazione dei ragazzi ... e dovrebbe contribuire a insegnar loro cosa sia il rispetto prima di tutto.
2) la scuola dovrebbe tornare ad essere una cosa seria, non un gioco in cui vince chi prende il pezzo di carta col minimo sforzo.
1) stai usando il PC di casa, ti allontani 10 minuti per un qualsiasi motivo...
1-2) scusate per lo sfogo, ma da genitore i discorsi del tipo "basterebbe che i genitori ... " mi irritano parecchio :)
Tipo 1): Se un figlio fa di nacosto certe cose è perché non può farle "in chiaro", oppure è stato abituato a mentire per avere una vita meno problematica(!). Nel caso del porno (tanto per citare un caso relativamente semplice), se i genitori - all'insegna del rispetto uomo / donna (e, con i tempi che corrono, anche / diverso) - impartiscono una sana educazione sessuale, il figlio saprà riconoscere - sia che le cerchi apposta, sia che ci "caschi" per caso - quali scene guardare, quali rifiutarsi di guardare o quanto meno su quali di esse esprimere un giudizio positivo o negativo.

Tipo 2): sono un ex-insegnante e vi assicuro che lottare - per poche ore alla settimana - contro famiglie poco sensibili (tanto per usare un eufemismo) ai problemi dei figli (i quali vivono in quelle famiglie quasi tutto il tempo restante della settimana) - è come lottare contro i mulini a vento.

molto bene..la qualità del web è spesso inquinata da spazzatura che lo rende inadatto ai minori o a chi vuole uno strumento serio.

giustissimo sono assolutamente daccordo con te :)

Tipo 1): Se un figlio fa di nacosto certe cose è perché non può farle "in chiaro", oppure è stato abituato a mentire per avere una vita meno problematica(!). Nel caso del porno (tanto per citare un caso relativamente semplice), se i genitori - all'insegna del rispetto uomo / donna (e, con i tempi che corrono, anche / diverso) - impartiscono una sana educazione sessuale, il figlio saprà riconoscere - sia che le cerchi apposta, sia che ci "caschi" per caso - quali scene guardare, quali rifiutarsi di guardare o quanto meno su quali di esse esprimere un giudizio positivo o negativo.

Tipo 2): sono un ex-insegnante e vi assicuro che lottare - per poche ore alla settimana - contro famiglie poco sensibili (tanto per usare un eufemismo) ai problemi dei figli (i quali vivono in quelle famiglie quasi tutto il tempo restante della settimana) - è come lottare contro i mulini a vento.

Forse non hai capito il mio punto: io ti stavo facendo l'esempio di un bambino, non di un adolescente. Non è questione di "essere abituato a mentire" o di "fare le cose di nascosto" ma di non sapere ancora discernere.

Stavo cercando di far capire che per quanto uno si sforzi, in un ambiente come quello di una casa moderna, ci vuole un attimo perchè un bambino veda qualcosa che non dovrebbe e ne rimanga più o meno profondamente traumatizzato e stavo pertanto dicendo "ben venga tutto l'aiuto possibile per i genitori, inclusi i filtri di Youtube".

Ho fatto anch'io l'insegnante e posso dirti che per quanto impegnativo sia, fare il genitore lo è molto di più.

Infine, per favore evita di associare una parte del mio messaggio con affermazioni del tipo "famiglie poco sensibili": passo quasi tutto il mio tempo libero con mio figlio e tutto mi considero ma di certo non "poco sensibile".

scusate ma se anche un 14 enne andasse su youporn? più che dell'età dei possibili visitatori del sito, io mi preoccuperei dell'orribile società nella quale sono immersi. A 12-13 anni ne guardavo parecchi di porno, sono sempre stato un ottimo studente, non ho mai bevuto(fuori dal bicchiere a pasto), mai fumato, mai picchiato gente ecc ecc. ho 21 anni, non 40 per la cronaca

bravo, sono d'accorso.

nonostante tutto, a me sembra pure normale che il ragazzino 12enne si vada a vedere i siti porno. è l'età in cui inizia lo sviluppo sessuale, e quindi certi pensieri/desideri/pulsioni CI DEVONO ESSERE.

la presa di coscenza della propria sessualità E' UNA COSA COMUNISSIMA anche in natura.

quindi i genitori di figli dai 10 ai 15 anni, che si sconvolgono quando pescano il figlio a guardare porno, o "peggio", mi fanno voglia di ridere. come se poi il padre che scopre il figlio a guardarsi il pornazzo, e si incazza, non avesse fatto anche lui quelle cose da giovane :rolleyes:

io più che i porno starei attento alle scene di violenza che si vedono sul web.

Mi limito però a dare un semplice suggerimento che ogni genitore può applicare: mettere il PC in un punto VISIBILE e non nell'angolino della cameretta del ragazzo/a.

In questo caso si può sempre buttare un'occhiata a quello che c'è sullo schermo...

ottimo consiglio.

ma oggi tantissime famiglie hanno più di un pc in casa. e spesso, uno di questi pc è stato regalato propio al pargolo, che giustamente se lo infila in camera.

io stesso a 13 anni ebbi il mio primo pc, coprato coi miei soldi, e per tanto lo misi dove cazzo mi pareva :D

... Infine, per favore evita di associare una parte del mio messaggio con affermazioni del tipo "famiglie poco sensibili": passo quasi tutto il mio tempo libero con mio figlio e tutto mi considero ma di certo non "poco sensibile".
Mi dispiace moltissimo, ma non mi riferivo affatto a te: del resto, il fatto stesso che affronti l'argomento - e ne parli su un Forum - dimostra che hai una certa sensibilità sull'argomento e non fai affatto parte di quel tipo di famiglie. Mi riferivo, al contrario, a famiglie in cui le parole "rispetto" ed "educazione" sono praticamente sconosciute.

quindi i genitori di figli dai 10 ai 15 anni, che si sconvolgono quando pescano il figlio a guardare porno, o "peggio", mi fanno voglia di ridere. come se poi il padre che scopre il figlio a guardarsi il pornazzo, e si incazza, non avesse fatto anche lui quelle cose da giovane :rolleyes: E non solo da giovani, dovevi vedere come mio padre glissava sul DVD porno sul tavolino vicino alla TV. :asd:

boiata inutile, tanto su Youtube contenuti violenti o pornografici sono di fatto già censurati (ok quelli violenti vengono un po' più tollerati).
Ma poi tutti sempre preoccupati del fatto che i 14enni siano interessati al porno (ipocriti, dal primo all'ultimo), ma 'sti genitori non muovono un dito quando i figli si parcheggiano davanti a spazzatura come il GF o altri reality televisivi, programmi idioti privi di contenuti, nemici della cultura e portavoce di costumi squallidi.

A questo punto, invece di YouTube, dovrebbero censurare MetaCafé o DailyMotion, lì c'è proprio di tutto... :asd:

Ormai gli adolescenti sanno benissimo dove cercare quelle cose, non c'era nemmeno bisogno di questo filtro.

A questo punto, invece di YouTube, dovrebbero censurare MetaCafé o DailyMotion, lì c'è proprio di tutto... :asd:

Ormai gli adolescenti sanno benissimo dove cercare quelle cose, non c'era nemmeno bisogno di questo filtro.

Si, ma intando Youtube si porta avanti. Questo filtro male non fa, anzi...

Il problema non e' Internet in se'. Io ho 24 anni e ancora adesso non vado a vedermi su youtube idioti che si incendiano da soli (ricordate i 3 ragazzi, uno filmava e gli altri due si buttavano benzina addosso e si rincorrevano con gli accendini? :doh:), che picchiano la gente, ecc ecc.

E' la societa' di mer*a il primo problema. Basta vedere a Milano (io abito vicino ma non troppo) in via Padova cos'e' successo ieri sera. Lotte tra bande di extracomunitari, auto ribaltate che nemmeno in "Dredd, la legge sono io" mi ricordavo di averle viste. Come cresce un bambino in una societa' del genere anche se magari i genitori sono sempre presenti? I genitori poi non sono sempre presenti, quando i ragazzini escono di casa e si incontrano con gli amici "sbagliati", cosa succede? A 15 anni ti ritrovi in una compagnia di teppisti e drogati, prima o poi ci caschi anche tu.

Un filtro cosi' qualcosa fa, ma come tanti dicono "sanno cercare e li trovano lo stesso". Un paio di tette sul web cercate apposta non fanno male, il male e' vedersele in tv da mattina a sera, soprattutto la sera a cena dove nei giochi a premi vedi tette e culi a tutto spiano, a mezzogiorno mi e' capitato di vedere ai telegiornali scene di violenza che non dovrebbero trasmettere cosi' senza pensarci.

E non solo. Guardo un attimo i programmi di Disney Channel. Prima erano tutti cartoni animati. Ora sono solo Baby-Beautiful dove il gay strafigo o la zoccola di turno si fa problemi esistenziali a 13 anni se un/una ragazzo/a lo/a rifiuta, seghe mentali e tutta roba che ad un/una bambino/a non serve. Ma chi se ne frega se la zoccoletta di "L'Hanno Montata" (Hanna Montana, ndr) se ne va in giro a fare la strafighetta a 13 anni? Ma pensa a viverti la vita da bambino, che ai problemi degli adulti ci pensi dopo! E quando e' diventata idola di tutte le bambine, ecco le foto mezza nuda che girano sul web. Ole'. Come se gia' non ci sono le 15enni che fanno le foto nude nel bagno e le mettono su netlog e schifezze simili...

Finito lo sfogo, ma solo perche' e' pronto da mangiare. Ora mi vado a guardare Cento X Cento con la Raffaella Fico in intimo :asd: