Franco2
10-02-2010, 20:38
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/sport/2010/10-febbraio-2010/napoli-va-tutelato-scatta-rivolta-parlamentari-tifosi-1602436568284.shtml
«Il Napoli va tutelato»: la rivolta
bipartisan dei parlamentari-tifosi
Quattordici deputati scrivono alla Fgci contro le sviste arbitrali: <Bisogna assumere decisioni immediate»
Anche il presidente della Provincia Luigi Cesaro tra i firmatari
NAPOLI - Gli arbitri penalizzano il Napoli. Lo sostengono 14 parlamentari campani, di maggioranza ed opposizione, che protestano contro i «comportamenti arbitrali a danno della squadra», in seguito all’ultimo match Udinese-Napoli. Firmano la nota di protesta Costantino Boffa, Gioacchino Alfano, Luisa Bossa, Massimo Calearo Ciman, Giuseppina Castiello, Bruno Cesario, Luigi Cesaro, Pasquale Ciriello, Marcello Di Caterina, Maurizio Iapicca, Gaetano Nastri, Luigi Nicolais, Salvatore Piccolo e Marcello Taglialatela.
DESIGNATORE - I parlamentari sollecitano i vertici della Figc, Lega Calcio, il designatore arbitrale Pierluigi Collina, l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e il comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ad «assumere decisioni immediate tese a garantire la tutela di una squadra e di una società che rappresentano un patrimonio sportivo, economico e di valori che deve essere salvaguardato e difeso». «Quanto accaduto domenica scorsa nel corso del match di campionato tra l’Udinese ed il Napoli - si legge nella nota di protesta - rappresenta l’ennesimo episodio di condotta arbitrale sfavorevole alla squadra partenopea. Le discutibili ed incredibili decisioni dell’arbitro Damato hanno determinato l’esito sfavorevole della gara. E non è la prima volta . Non è più possibile assistere impassibili a tali deplorevoli condotte assunte da direttori di gara anche di levatura internazionale».
10 febbraio 2010
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE6180DZ20100209
Ss Lazio, Alemanno teme effetto sulla Polverini da crisi squadra
ROMA (Reuters) - Il sindaco di Roma Gianni Alemanno si farà garante presso i tifosi della Ss Lazio che minacciano uno sciopero del voto alle prossime Regionali contro la candidata di centrodestra Renata Polverini per protestare contro la gestione della società da parte del presidente Claudio Lotito.
Nei giorni scorsi i tifosi hanno protestato contro i risultati negativi della squadra, scivolata nelle ultime posizioni della serie A di calcio, ricordando i buoni rapporti fra l'imprenditore Lotito proprietario, oltre che della squadra di calcio, di aziende di pulizie che operano anche con gli enti pubblici, e l'ex presidente della Regione Lazio Francesco Storace, esponente del centrodestra.
"Ognuno ha i suoi ruoli, ma farò di tutto perché si responsabilizzino gli amministratori [della Lazio] per abbandonare lo spettro della retrocessione. Dobbiamo avere due squadre in A; la retrocessione sarebbe inaccettabile", ha detto Alemanno ai cronisti a margine di un convegno dell'Unione industriali di Roma e dell'Assolombarda.
Quanto poi allo "sciopero del voto" alle prossime Regionali di fine marzo da parte dei tifosi, il sindaco di centrodestra della capitale ha risposto: "La Polverini ha una storia a sé, è espressione di una maggioranza di cui Storace è solo una minima parte, non si possono fare ragionamenti di questo tipo", aggiungendo però che si impegnerà sulla questione facendosi "garante presso i tifosi".
Niente da fare: in Italia il calcio conta più di qualunque altra cosa. Forse anche più del papa.
«Il Napoli va tutelato»: la rivolta
bipartisan dei parlamentari-tifosi
Quattordici deputati scrivono alla Fgci contro le sviste arbitrali: <Bisogna assumere decisioni immediate»
Anche il presidente della Provincia Luigi Cesaro tra i firmatari
NAPOLI - Gli arbitri penalizzano il Napoli. Lo sostengono 14 parlamentari campani, di maggioranza ed opposizione, che protestano contro i «comportamenti arbitrali a danno della squadra», in seguito all’ultimo match Udinese-Napoli. Firmano la nota di protesta Costantino Boffa, Gioacchino Alfano, Luisa Bossa, Massimo Calearo Ciman, Giuseppina Castiello, Bruno Cesario, Luigi Cesaro, Pasquale Ciriello, Marcello Di Caterina, Maurizio Iapicca, Gaetano Nastri, Luigi Nicolais, Salvatore Piccolo e Marcello Taglialatela.
DESIGNATORE - I parlamentari sollecitano i vertici della Figc, Lega Calcio, il designatore arbitrale Pierluigi Collina, l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e il comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ad «assumere decisioni immediate tese a garantire la tutela di una squadra e di una società che rappresentano un patrimonio sportivo, economico e di valori che deve essere salvaguardato e difeso». «Quanto accaduto domenica scorsa nel corso del match di campionato tra l’Udinese ed il Napoli - si legge nella nota di protesta - rappresenta l’ennesimo episodio di condotta arbitrale sfavorevole alla squadra partenopea. Le discutibili ed incredibili decisioni dell’arbitro Damato hanno determinato l’esito sfavorevole della gara. E non è la prima volta . Non è più possibile assistere impassibili a tali deplorevoli condotte assunte da direttori di gara anche di levatura internazionale».
10 febbraio 2010
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE6180DZ20100209
Ss Lazio, Alemanno teme effetto sulla Polverini da crisi squadra
ROMA (Reuters) - Il sindaco di Roma Gianni Alemanno si farà garante presso i tifosi della Ss Lazio che minacciano uno sciopero del voto alle prossime Regionali contro la candidata di centrodestra Renata Polverini per protestare contro la gestione della società da parte del presidente Claudio Lotito.
Nei giorni scorsi i tifosi hanno protestato contro i risultati negativi della squadra, scivolata nelle ultime posizioni della serie A di calcio, ricordando i buoni rapporti fra l'imprenditore Lotito proprietario, oltre che della squadra di calcio, di aziende di pulizie che operano anche con gli enti pubblici, e l'ex presidente della Regione Lazio Francesco Storace, esponente del centrodestra.
"Ognuno ha i suoi ruoli, ma farò di tutto perché si responsabilizzino gli amministratori [della Lazio] per abbandonare lo spettro della retrocessione. Dobbiamo avere due squadre in A; la retrocessione sarebbe inaccettabile", ha detto Alemanno ai cronisti a margine di un convegno dell'Unione industriali di Roma e dell'Assolombarda.
Quanto poi allo "sciopero del voto" alle prossime Regionali di fine marzo da parte dei tifosi, il sindaco di centrodestra della capitale ha risposto: "La Polverini ha una storia a sé, è espressione di una maggioranza di cui Storace è solo una minima parte, non si possono fare ragionamenti di questo tipo", aggiungendo però che si impegnerà sulla questione facendosi "garante presso i tifosi".
Niente da fare: in Italia il calcio conta più di qualunque altra cosa. Forse anche più del papa.