View Full Version : Genchi: «Una montatura l'aggressione al premier».
MILANO - Nel lancio della statuetta del Duomo di Milano contro il premier Silvio Berlusconi il 13 dicembre 2009 «non c'è nulla di vero». Lo sostiene Gioacchino Genchi, consulente informatico per diverse procure, nel suo intervento al congresso dell'Idv a Roma. Secondo Genchi , dopo la perdita di popolarità per «l'outing della moglie di Berlusconi e il fuorionda» di Gianfranco Fini a Pescara, «provvidenziale è arrivata quella statuetta che miracolosamente ha salvato Berlusconi dalle dimissioni che sarebbero state imminenti». Genchi per sostenere la sua tesi cita la sua «esperienza in polizia» e i «video che tanti giovani propongono su Youtube per capire che nel lancio non c'è nulla di vero». L'ex consulente dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris punta il dito contro la scorta che «è come un anello o un preservativo che non può essere rotto», e contro lo stesso Berlusconi che «è uscito da quell'anello». E parla di una «pantomima coronata da quell'uscita di quel fazzoletto nero ed enorme che sembrava quello di Silvan, dal quale mancava solo che uscisse un coniglio» e ricorda anche la vicenda di diversi anni fa quando Berlusconi, all'epoca all'opposizione, mostrò «un cimicione enorme che ritrovò nel suo studio accusando le procure rosse e che era chiaramente falso». Genchi, nel suo intervento, ha difeso Di Pietro «dagli schizzi di fango che stanno arrivando»: «Temo che sia solo l'inizio, perché Di Pietro proprio alcuni giorni fa con sofferenza ha deciso di non far mancare l'appoggio ad una alleanza di centrosinistra per un freno al governo Berlusconi».
LE REAZIONI - Immediata la reazione del Pdl. «Ma come si permette lo spione Genchi di pensare che l'aggressione a Berlusconi è stata una montatura?», protesta il vicepresidente dei senatori del Pdl Francesco Casoli. «E' una vergogna - lamenta ancora - che tale oscuro personaggio parli senza pensare minimamente alle sciocchezze che dice, si permette troppo e spesso di diffamare gratuitamente una carica istituzionale eletta democraticamente e a suon di milioni di voti dal popolo italiano. Di Pietro la smetta di caricare sul suo carrettino tali demagoghi che hanno un solo interesse, garantirsi una carriera in Parlamento infamando l'avversario e l'Italia». Gli fa eco l'eurodeputata Licia Ronzulli: «Visto che la sua "esperienza" in Polizia non ci sembra sia stata delle più cristalline, diffidiamo delle analisi sull'aggressione a Berlusconi dello spione telefonico Genchi, soprattutto quando sono fatte solo per fare piacere alle orecchie del suo nuovo capo Antonio Di Pietro. L'Italia non ha bisogno di un altro giustizialista del fine settimana che aspira alla carriera politica». Contro l’intervento di Genchi si scaglia anche il ministro per l’Attuazione del programma di governo, Gianfranco Rotondi: «E' inaudito - protesta riferendosi all’Idv - che un partito che è stato al governo e vuol tornarci presta la tribuna per esporre una tesi così grottesca e offensiva dell'intelligenza degli italiani». E il portavoce del Pdl Daniele Capezzone commenta: «Sempre peggio. Da una parte, la vergogna di chi arriva a negare l'attentato contro Berlusconi; dall'altra, la reticenza e le mancate spiegazioni sulle storie opache che riguardano l`ex pm; e infine, il fatto che Di Pietro rivendica sempre più chiaramente la guida della sinistra, con il povero Bersani che subisce imbarazzato».
Corriere della sera (http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_06/genchi-aggressione-tartaglia-berlusconi-montatura_c3628920-1314-11df-aca8-00144f02aabe.shtml)
06/02/2010
d'accordo che genchi è stato esasperato, ma solo se hai le prove fai un affermazione simile difronte alla stampa, altrimenti ti metti sullo stesso piano di chi urla ai comunisti anche se è finita la carta igenica nel cesso.
MILANO - Nel lancio della statuetta del Duomo di Milano contro il premier Silvio Berlusconi il 13 dicembre 2009 «non c'è nulla di vero». Lo sostiene Gioacchino Genchi, consulente informatico per diverse procure, nel suo intervento al congresso dell'Idv a Roma. Secondo Genchi , dopo la perdita di popolarità per «l'outing della moglie di Berlusconi e il fuorionda» di Gianfranco Fini a Pescara, «provvidenziale è arrivata quella statuetta che miracolosamente ha salvato Berlusconi dalle dimissioni che sarebbero state imminenti». Genchi per sostenere la sua tesi cita la sua «esperienza in polizia» e i «video che tanti giovani propongono su Youtube per capire che nel lancio non c'è nulla di vero». L'ex consulente dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris punta il dito contro la scorta che «è come un anello o un preservativo che non può essere rotto», e contro lo stesso Berlusconi che «è uscito da quell'anello». E parla di una «pantomima coronata da quell'uscita di quel fazzoletto nero ed enorme che sembrava quello di Silvan, dal quale mancava solo che uscisse un coniglio» e ricorda anche la vicenda di diversi anni fa quando Berlusconi, all'epoca all'opposizione, mostrò «un cimicione enorme che ritrovò nel suo studio accusando le procure rosse e che era chiaramente falso». Genchi, nel suo intervento, ha difeso Di Pietro «dagli schizzi di fango che stanno arrivando»: «Temo che sia solo l'inizio, perché Di Pietro proprio alcuni giorni fa con sofferenza ha deciso di non far mancare l'appoggio ad una alleanza di centrosinistra per un freno al governo Berlusconi».
Ma come fa a dirlo? :mbe:
Killer Application
06-02-2010, 15:16
d'accordo che genchi è stato esasperato, ma solo se hai le prove fai un affermazione simile difronte alla stampa
Genchi per sostenere la sua tesi cita la sua «esperienza in polizia» e i «video che tanti giovani propongono su Youtube per capire che nel lancio non c'è nulla di vero».
ecco le prove :D
MadJackal
06-02-2010, 15:25
d'accordo che genchi è stato esasperato, ma solo se hai le prove fai un affermazione simile difronte alla stampa, altrimenti ti metti sullo stesso piano di chi urla ai comunisti anche se è finita la carta igenica nel cesso.
*
d'accordo che genchi è stato esasperato, ma solo se hai le prove fai un affermazione simile difronte alla stampa, altrimenti ti metti sullo stesso piano di chi urla ai comunisti anche se è finita la carta igenica nel cesso.
stando a repubblica l'ha fatta davanti alla platea del congresso del idv, dal palco, quella affermazione
forse ha saputo che c'erano dei boccalones (infiltrati ovviamente) fra gli ascoltatori e ha cercato di scoprirli : l'istinto è sempre quello del poliziotto , esperto per giunta
Mantis86
06-02-2010, 15:54
hahahaha Genchi... :D
per un attimo avevo creduto fosse reale quello che stava dicendo...
"Un signore che ha messo sotto controllo 350 mila persone, il più grande scandalo della Repubblica"
Panzane per panzane...
MesserWolf
06-02-2010, 15:59
stando a repubblica l'ha fatta davanti alla platea del congresso del idv, dal palco, quella affermazione
forse ha saputo che c'erano dei boccalones (infiltrati ovviamente) fra gli ascoltatori e ha cercato di scoprirli : l'istinto è sempre quello del poliziotto , esperto per giunta
:asd: :asd: :asd: :asd:
beh d'altronde se ha visto i video su youtube .... :doh:
_Magellano_
06-02-2010, 16:01
Prove schiaccianti come sempre.
giannola
06-02-2010, 16:21
evidentemente il suo libro non tira come avrebbe sperato :asd:
http://www.livestream.com/staffidv/video?clipId=pla_30201cad-ff21-4aae-a935-7e81113aad62
intervento di genchi,
dice di non entrare nel merito e parla solo dei ragazzi su internet che credono alla teoria della finzione e continua dicendo la sua su berlusconi :D (ovvio non ne tesse le lodi) . Manca però la parte prima
Ah, Genchi corre con Di Pietro? Capito...
gli aspetti oscuri sono molteplici , ovviamente il tutto va provato altrimenti si parla di una chiaccherata in allegria
Berlusconi ha preso una bella legna con la statuetta. Genchi non dovrebbe scrivere quelle cose.
Certo che è stata provvidenziale come cosa, il clima era rovente.
Maverick18
06-02-2010, 18:01
Di sicuro dai video dell'aggressione ci sono svariate anomalie ma a mio avviso reputo davvero troppo difficile architettare una simile sceneggiata. Genchi mi ha stupito con queste dichiarazioni. O hai delle valide prove oppure non te ne esci con questa storia.
In linea di massima avere dei dubbi è sinonimo di intelligenza.
Ed in questo caso dubbi ce ne sono più di uno, riassumibili più o meno in:
-perchè la guardia del corpo fa un cenno al microfonista?
-perchè lo stesso microfonista subito dopo dice chiaramente "vai!" a tartaglia?
-perchè i cerotti son messi ad minchiam rispetto alle ferite originarie?
-perchè solo il volto di berlusconi viene oscurato nel momento in cui è in auto prima che venga coperto dai corpi degli altri?
-cosa ha in mano chi soccorre il premier?
D'altrocanto fare sparate come quella di Genchi ad un congresso politico è sinonimo di stupidità: così come lui ritiene che l'aggressione al pdc abbia giovato alla sua immagine, allo stesso tempo anche dichiarazioni complottiste come questa avranno lo stesso effetto....perfetto esempio di come darsi la zappa sui piedi.
D'altrocanto fare sparate come quella di Genchi ad un congresso politico è sinonimo di stupidità: così come lui ritiene che l'aggressione al pdc abbia giovato alla sua immagine, allo stesso tempo anche dichiarazioni complottiste come questa avranno lo stesso effetto....perfetto esempio di come darsi la zappa sui piedi.
Proporranno un'interrogazione parlamentare, come quella sul signoraggio (???? Un individuo che conta di dirigere il paese non conosce le basi minime di economia ???) e sulle scie chimiche (???? Un individuo che conta di dirigere il pease non e' affiancato da neppure una persona che gli abbia detto di smettere di seguire le panzanate complottiste???)
La prossima sara' quella sulla Luna.
Maverick18
06-02-2010, 18:24
In linea di massima avere dei dubbi è sinonimo di intelligenza.
Ed in questo caso dubbi ce ne sono più di uno, riassumibili più o meno in:
-perchè la guardia del corpo fa un cenno al microfonista?
-perchè lo stesso microfonista subito dopo dice chiaramente "vai!" a tartaglia?
-perchè i cerotti son messi ad minchiam rispetto alle ferite originarie?
-perchè solo il volto di berlusconi viene oscurato nel momento in cui è in auto prima che venga coperto dai corpi degli altri?
-cosa ha in mano chi soccorre il premier?
Mi sembrano domande più che legittime. Senza per questo voler appoggiare per forza la teoria della messinscena.
Mi sembrano domande più che legittime. Senza per questo voler appoggiare per forza la teoria della messinscena.
Difatti se tu mi chiedessi un'opinione personale sulla vicenda ti direi che secondo me è tutta una bufala. Ma mi rendo conto che se lo dicessi in una conferenza senza uno straccio di prova farei la figura di un cretino!:stordita:
gli aspetti oscuri sono molteplici , ovviamente il tutto va provato altrimenti si parla di una chiaccherata in allegria
Appunto.
ho sentito parte dell'intervento , è lo stesso concetto espresso nella famosa puntata di iceberg :
l'attentato a berlusconi è stata una pantomima per la risibile professionalità del servizio di sicurezza e per via della possibilità che hanno dato a berlusconi di dare sfoggio di se alla folla , mettendo a rischio una altissima carica dello stato .
e su questo sono pienamente d'accordo
Maverick18
06-02-2010, 19:16
Genchi ha infatti precisato:
LA NOTA - Nel tardo pomeriggio, lo stesso Genchi fa retromarcia, spiegando attraverso una nota di essere stato frainteso. «È evidente - scrive il consulente informatico - che il mio intervento di oggi è stato totalmente frainteso. Le mie parole, infatti, non facevano alcun riferimento alla dinamica dell'attentato e non intendevano affatto metterne in dubbio la veridicità. Mi riferivo, in realtà, a quanto accaduto immediatamente dopo, ovvero, al fatto che la scorta del presidente del Consiglio non abbia provveduto con tempestività ed immediatezza ad allontanare il premier da quella situazione di grave pericolo».
http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_06/genchi-aggressione-tartaglia-berlusconi-montatura_c3628920-1314-11df-aca8-00144f02aabe.shtml
Su questo gli do ragione. Quando ho visto il filmato la prima volta ho pensato la stessa cosa.
Genchi ha infatti precisato:
http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_06/genchi-aggressione-tartaglia-berlusconi-montatura_c3628920-1314-11df-aca8-00144f02aabe.shtml
Su questo gli do ragione. Quando ho visto il filmato la prima volta ho pensato la stessa cosa.
già , ma qui abbiamo dei governanti che si sono affannati a descrivere come impeccabile il servizio d'ordine , mentre obama si assumeva ogni responsabilità di ciò che stava per succedere su un aereo .
noto una certa differenza di obiettività e senso dello stato
_Magellano_
06-02-2010, 19:26
evidentemente il suo libro non tira come avrebbe sperato :asd:
Non tira che no,se è quello che ho visto in libreria serve una medaglia d'oro nel getto del peso per spostarlo :asd:
Attendo con impazienza qualcuno che mi verrà a dare dell'ignorante perchè ho fatto una battuta su un libro molto spesso,qualcuno culturalmente superiore possibilmente
Dream_River
06-02-2010, 19:50
Attendo con impazienza qualcuno che mi verrà a dare dell'ignorante perchè ho fatto una battuta su un libro molto spesso,qualcuno culturalmente superiore possibilmente
Eccomi:O
Fascista per la cultura di regime e contro la libertà di espressione!!!:mad:
Fatto :O
_Magellano_
06-02-2010, 19:52
Eccomi:O
Fascista per la cultura di regime e contro la libertà di espressione!!!:mad:
Fatto :O
:asd:
Mythical Ork
06-02-2010, 19:59
Mi sembrano domande più che legittime. Senza per questo voler appoggiare per forza la teoria della messinscena.
In effetti. Rimango sempre dell'idea che sia stata una fatalità ingigantita all'inverosimile...
Ciao
Orlando
deggungombo
06-02-2010, 21:35
MILANO - Nel lancio della statuetta del Duomo di Milano contro il premier Silvio Berlusconi il 13 dicembre 2009 «non c'è nulla di vero». Lo sostiene Gioacchino Genchi, consulente informatico per diverse procure, nel suo intervento al congresso dell'Idv a Roma. Secondo Genchi , dopo la perdita di popolarità per «l'outing della moglie di Berlusconi e il fuorionda» di Gianfranco Fini a Pescara, «provvidenziale è arrivata quella statuetta che miracolosamente ha salvato Berlusconi dalle dimissioni che sarebbero state imminenti». Genchi per sostenere la sua tesi cita la sua «esperienza in polizia» e i «video che tanti giovani propongono su Youtube per capire che nel lancio non c'è nulla di vero». L'ex consulente dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris punta il dito contro la scorta che «è come un anello o un preservativo che non può essere rotto», e contro lo stesso Berlusconi che «è uscito da quell'anello». E parla di una «pantomima coronata da quell'uscita di quel fazzoletto nero ed enorme che sembrava quello di Silvan, dal quale mancava solo che uscisse un coniglio» e ricorda anche la vicenda di diversi anni fa quando Berlusconi, all'epoca all'opposizione, mostrò «un cimicione enorme che ritrovò nel suo studio accusando le procure rosse e che era chiaramente falso». Genchi, nel suo intervento, ha difeso Di Pietro «dagli schizzi di fango che stanno arrivando»: «Temo che sia solo l'inizio, perché Di Pietro proprio alcuni giorni fa con sofferenza ha deciso di non far mancare l'appoggio ad una alleanza di centrosinistra per un freno al governo Berlusconi».
LE REAZIONI - Immediata la reazione del Pdl. «Ma come si permette lo spione Genchi di pensare che l'aggressione a Berlusconi è stata una montatura?», protesta il vicepresidente dei senatori del Pdl Francesco Casoli. «E' una vergogna - lamenta ancora - che tale oscuro personaggio parli senza pensare minimamente alle sciocchezze che dice, si permette troppo e spesso di diffamare gratuitamente una carica istituzionale eletta democraticamente e a suon di milioni di voti dal popolo italiano. Di Pietro la smetta di caricare sul suo carrettino tali demagoghi che hanno un solo interesse, garantirsi una carriera in Parlamento infamando l'avversario e l'Italia». Gli fa eco l'eurodeputata Licia Ronzulli: «Visto che la sua "esperienza" in Polizia non ci sembra sia stata delle più cristalline, diffidiamo delle analisi sull'aggressione a Berlusconi dello spione telefonico Genchi, soprattutto quando sono fatte solo per fare piacere alle orecchie del suo nuovo capo Antonio Di Pietro. L'Italia non ha bisogno di un altro giustizialista del fine settimana che aspira alla carriera politica». Contro l’intervento di Genchi si scaglia anche il ministro per l’Attuazione del programma di governo, Gianfranco Rotondi: «E' inaudito - protesta riferendosi all’Idv - che un partito che è stato al governo e vuol tornarci presta la tribuna per esporre una tesi così grottesca e offensiva dell'intelligenza degli italiani». E il portavoce del Pdl Daniele Capezzone commenta: «Sempre peggio. Da una parte, la vergogna di chi arriva a negare l'attentato contro Berlusconi; dall'altra, la reticenza e le mancate spiegazioni sulle storie opache che riguardano l`ex pm; e infine, il fatto che Di Pietro rivendica sempre più chiaramente la guida della sinistra, con il povero Bersani che subisce imbarazzato».
Corriere della sera (http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_06/genchi-aggressione-tartaglia-berlusconi-montatura_c3628920-1314-11df-aca8-00144f02aabe.shtml)
06/02/2010se non ci sono le prove dovrebbe evitare di fare affermazioni del genere, non fanno altro che rafforzare l'idea che le accuse mosse al premier siano sempre e comunque senza fondamento, buttando tutto nel calderone che tutto confonde, pieno di magistrati comunisti ed oppositori che vorrebbero silvio politicamente morto. Tutto mosso da un odio inspiegabile, mentre invece prove che silvio sia un furbacchione che cerca di sottrarsi alla giustizia ci sono, vedi lettera scritta da mills al proprio commercialista, tanto per dirne una, che ci si concentri su quelle...
Si rischia seriamente di dipingere un mostro che diventa non più credibile, regalandogli automaticamente l'assoluzione per sopraggiunta inverosimiglianza.
edit: ok, ho letto ora le replica di genchi.
cdimauro
07-02-2010, 04:14
Proporranno un'interrogazione parlamentare, come quella sul signoraggio (???? Un individuo che conta di dirigere il paese non conosce le basi minime di economia ???) e sulle scie chimiche (???? Un individuo che conta di dirigere il pease non e' affiancato da neppure una persona che gli abbia detto di smettere di seguire le panzanate complottiste???)
La prossima sara' quella sulla Luna.
Guarda che di panzane ne abbiamo già viste e lette tante, e da gente che è stabilmente al governo...
Guarda che di panzane ne abbiamo già viste e lette tante, e da gente che è stabilmente al governo...
Sara' anche, ma non aiuta alla causa.
LE REAZIONI - Immediata la reazione del Pdl. «Ma come si permette lo spione Genchi di pensare che l'aggressione a Berlusconi è stata una montatura?», protesta il vicepresidente dei senatori del Pdl Francesco Casoli. «E' una vergogna - lamenta ancora - che tale oscuro personaggio parli senza pensare minimamente alle sciocchezze che dice, si permette troppo e spesso di diffamare gratuitamente una carica istituzionale eletta democraticamente e a suon di milioni di voti dal popolo italiano. Di Pietro la smetta di caricare sul suo carrettino tali demagoghi che hanno un solo interesse, garantirsi una carriera in Parlamento infamando l'avversario e l'Italia». Gli fa eco l'eurodeputata Licia Ronzulli: «Visto che la sua "esperienza" in Polizia non ci sembra sia stata delle più cristalline, diffidiamo delle analisi sull'aggressione a Berlusconi dello spione telefonico Genchi, soprattutto quando sono fatte solo per fare piacere alle orecchie del suo nuovo capo Antonio Di Pietro. L'Italia non ha bisogno di un altro giustizialista del fine settimana che aspira alla carriera politica». Contro l’intervento di Genchi si scaglia anche il ministro per l’Attuazione del programma di governo, Gianfranco Rotondi: «E' inaudito - protesta riferendosi all’Idv - che un partito che è stato al governo e vuol tornarci presta la tribuna per esporre una tesi così grottesca e offensiva dell'intelligenza degli italiani». E il portavoce del Pdl Daniele Capezzone commenta: «Sempre peggio. Da una parte, la vergogna di chi arriva a negare l'attentato contro Berlusconi; dall'altra, la reticenza e le mancate spiegazioni sulle storie opache che riguardano l`ex pm; e infine, il fatto che Di Pietro rivendica sempre più chiaramente la guida della sinistra, con il povero Bersani che subisce imbarazzato».
Corriere della sera (http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_06/genchi-aggressione-tartaglia-berlusconi-montatura_c3628920-1314-11df-aca8-00144f02aabe.shtml)
06/02/2010
Della serie: già che siamo qui, buttiamo un'altra palata di merda su Di Pietro, che non fa mai male...:rotfl:
Personaggi a cui non farei nemmeno lavare la mia macchina.:Puke:
cdimauro
07-02-2010, 05:44
Sara' anche, ma non aiuta alla causa.
Non aiuta nemmeno mettere sullo stesso piano anche chi, vuoi semplicemente per ignoranza ma in buona fede, fa interrogazioni come quelle, che sono sicuramente da stigmatizzare, sia chiaro.
Io non metto sullo stesso piano chi pensava allegramente di vendere le spiagge per trovare soldi. Tanto per riportare una delle idee più allucinanti partorite da quel genio della "finanza creativa", visto che parlavamo di economia...
Non v'è dubbio che personaggi come Di Pietro hanno commesso errori e altri ne commetteranno. La cosa più importante, per quanto mi riguarda, è che davanti a un errore non cerchino di seppellirlo e andare avanti come se nulla fosse, ma prenderne atto e non caderci nuovamente.
Tutto è migliorabile, se ci sono delle buone intenzioni. E' dalla malafede che bisogna stare lontani un miriametro.
indelebile
07-02-2010, 08:41
scusate ma la cosa è vecchia....non se ne era parlato anche nel forum?
e comunque genchi è stato invitato in una trasmissione su iceberger mesi fa dove diceva le stesse cose....
ah la libertà
stemanca
07-02-2010, 09:10
In effetti. Rimango sempre dell'idea che sia stata una fatalità ingigantita all'inverosimile...
*
Poche parole, ma esaustive.
Parlando da estimatore di Genchi: quando uno esce dal proprio campo di competenze, dovrebbe essere molto prudente nelle sue espressioni (che mi sembrano in questo caso farneticanti).
Capisco che lo abbiano aggredito in più occasioni, ma dire apertamente cose di questo tipo serve solo a dar voce ai suoi detrattori, e a indebolire la propria credibilità anche quando si parla con cognizione di causa (leggi argomento intercettazioni).
STE
d'accordo che genchi è stato esasperato, ma solo se hai le prove fai un affermazione simile difronte alla stampa, altrimenti ti metti sullo stesso piano di chi urla ai comunisti anche se è finita la carta igenica nel cesso.
Quoto, ha perso un'occasione per stare zitto. Ma d'altra parte parlava di fronte ad una platea che fa interrogazioni in parlamento sulle scie chimiche. :rolleyes:
luckyluke5
07-02-2010, 11:54
in effetti, su questa noiosa e ridicola idea del complotto mancava solo la voce dell'autorevolissimo e disinteressatissimo genchi, che dopo aver indagato a fondo grazie ai filmati dei ragazzi su youtube ha capito che era tutto falso
mi scuso, ci ha messo anche la sua esperienza di poliziotto !
scusate, ma ci vuole: bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :D :D :D
yossarian
07-02-2010, 12:56
MILANO - Nel lancio della statuetta del Duomo di Milano contro il premier Silvio Berlusconi il 13 dicembre 2009 «non c'è nulla di vero». Lo sostiene Gioacchino Genchi, consulente informatico per diverse procure, nel suo intervento al congresso dell'Idv a Roma. Secondo Genchi , dopo la perdita di popolarità per «l'outing della moglie di Berlusconi e il fuorionda» di Gianfranco Fini a Pescara, «provvidenziale è arrivata quella statuetta che miracolosamente ha salvato Berlusconi dalle dimissioni che sarebbero state imminenti». Genchi per sostenere la sua tesi cita la sua «esperienza in polizia» e i «video che tanti giovani propongono su Youtube per capire che nel lancio non c'è nulla di vero». L'ex consulente dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris punta il dito contro la scorta che «è come un anello o un preservativo che non può essere rotto», e contro lo stesso Berlusconi che «è uscito da quell'anello». E parla di una «pantomima coronata da quell'uscita di quel fazzoletto nero ed enorme che sembrava quello di Silvan, dal quale mancava solo che uscisse un coniglio» e ricorda anche la vicenda di diversi anni fa quando Berlusconi, all'epoca all'opposizione, mostrò «un cimicione enorme che ritrovò nel suo studio accusando le procure rosse e che era chiaramente falso». Genchi, nel suo intervento, ha difeso Di Pietro «dagli schizzi di fango che stanno arrivando»: «Temo che sia solo l'inizio, perché Di Pietro proprio alcuni giorni fa con sofferenza ha deciso di non far mancare l'appoggio ad una alleanza di centrosinistra per un freno al governo Berlusconi».
LE REAZIONI - Immediata la reazione del Pdl. «Ma come si permette lo spione Genchi di pensare che l'aggressione a Berlusconi è stata una montatura?», protesta il vicepresidente dei senatori del Pdl Francesco Casoli. «E' una vergogna - lamenta ancora - che tale oscuro personaggio parli senza pensare minimamente alle sciocchezze che dice, si permette troppo e spesso di diffamare gratuitamente una carica istituzionale eletta democraticamente e a suon di milioni di voti dal popolo italiano. Di Pietro la smetta di caricare sul suo carrettino tali demagoghi che hanno un solo interesse, garantirsi una carriera in Parlamento infamando l'avversario e l'Italia». Gli fa eco l'eurodeputata Licia Ronzulli: «Visto che la sua "esperienza" in Polizia non ci sembra sia stata delle più cristalline, diffidiamo delle analisi sull'aggressione a Berlusconi dello spione telefonico Genchi, soprattutto quando sono fatte solo per fare piacere alle orecchie del suo nuovo capo Antonio Di Pietro. L'Italia non ha bisogno di un altro giustizialista del fine settimana che aspira alla carriera politica». Contro l’intervento di Genchi si scaglia anche il ministro per l’Attuazione del programma di governo, Gianfranco Rotondi: «E' inaudito - protesta riferendosi all’Idv - che un partito che è stato al governo e vuol tornarci presta la tribuna per esporre una tesi così grottesca e offensiva dell'intelligenza degli italiani». E il portavoce del Pdl Daniele Capezzone commenta: «Sempre peggio. Da una parte, la vergogna di chi arriva a negare l'attentato contro Berlusconi; dall'altra, la reticenza e le mancate spiegazioni sulle storie opache che riguardano l`ex pm; e infine, il fatto che Di Pietro rivendica sempre più chiaramente la guida della sinistra, con il povero Bersani che subisce imbarazzato».
Corriere della sera (http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_06/genchi-aggressione-tartaglia-berlusconi-montatura_c3628920-1314-11df-aca8-00144f02aabe.shtml)
06/02/2010
alle dimissioni di ilvio non ci credo proprio (e quando schioda :D ). Certo è che dopo l'aggressione non si è più sentito parlare di mafia, pentiti, confessioni, dell'utri, escort, ecc, ma solo di mandanti morali, processi sommari mediatici, criminalizzazione del web e simili, con ilvio che è assurto a leader del partito dell'ammore pronto a perdonare e ad accogliere anche i nemici, purchè pentiti, sotto la sua ala protettiva :sofico:
Mica ci voleva Genchi ad affermare che l'attentato all'unto è stata tutta una finta una buffonata dell'utilizzatore e molti boccalones hanno abboccato
alla farsa del grande attore, su questo non ho dubbi Un grande attore
Però i suoi giorni sono contati. La sta facendo troppo sporca
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.