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View Full Version : La battaglia del Corsera contro Di Pietro


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bluelake
22-02-2010, 14:34
Berlusconi e' stato rieletto tre volte presidente del consiglio dalla maggioranza degli italiani
NO
Il Presidente della Repubblica ha conferito a Berlusconi l'incarico di formare il governo, e il Parlamento ha votato la fiducia al governo da lui presieduto.
Gli italiani non hanno MAI eletto un Presidente del Consiglio.

By the way, la maggioranza degli italiani alle ultime elezioni ha votato partiti diversi da quelli che sostenevano Silvio Berlusconi; è stato il "giochino" dello sbarramento a fargli avere la maggioranza.

elfoscuro
22-02-2010, 15:27
no cazzo dai... ora ha creato un impero dal nulla :D

claudioborghi
22-02-2010, 15:31
Mi chiedo cos'avresti detto se al posto di SB ci fosse stato Fausto Bertinotti.


A beh, nessun problema. Pure tra Bertinotti e de Magistris ci sta un abisso (a favore di bertinotti, sebbene le sue idee siano antitetiche alle mie).

MesserWolf
22-02-2010, 15:35
NO
Il Presidente della Repubblica ha conferito a Berlusconi l'incarico di formare il governo, e il Parlamento ha votato la fiducia al governo da lui presieduto.
Gli italiani non hanno MAI eletto un Presidente del Consiglio.

By the way, la maggioranza degli italiani alle ultime elezioni ha votato partiti diversi da quelli che sostenevano Silvio Berlusconi; è stato il "giochino" dello sbarramento a fargli avere la maggioranza.

bhe dai non :mc: :mc:

Senza contare che lo sbarramento è sacrosanto ... da come ne parli sembra un trucchetto per vincere :stordita:

claudioborghi
22-02-2010, 15:35
NO
Il Presidente della Repubblica ha conferito a Berlusconi l'incarico di formare il governo, e il Parlamento ha votato la fiducia al governo da lui presieduto.
Gli italiani non hanno MAI eletto un Presidente del Consiglio.


Si vabbe', formalmente sara' anche cosi', ma le scritte Berlusconi presidente o Veltroni o Casini presidente sui simboli cos'erano pubblicita' ingannevole? :rolleyes:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/SpecialiDossier/2008/elezioni-politiche-2008/articoli/schede-elettorali-facsimile.shtml?uuid=de49b9de-0015-11dd-bbec-00000e251029

bluelake
22-02-2010, 15:38
Si vabbe', formalmente sara' anche cosi', ma le scritte Berlusconi presidente o Veltroni o Casini presidente sui simboli cos'erano pubblicita' ingannevole? :rolleyes:
tecnicamente sì, la Costituzione grazie al cielo è particolarmente chiara su chi elegge chi... poi, Berlusconi, Casini o Bersani possono raccontare quello che vogliono e dare alle elezioni il significato che gli torna più comodo, ma il popolo italiano elegge solo il Parlamento, nient'altro.

bluelake
22-02-2010, 15:41
Senza contare che lo sbarramento è sacrosanto ... da come ne parli sembra un trucchetto per vincere :stordita:
infatti, con lo sbarramento si butta nella spazzatura la volontà espressa dal 10-15% degli italiani, e tra questo e i vari cavilletti della legge elettorale (peraltro definita "porcata" da chi l'ha scritta, non da uno preso a caso) sia alla Camera che al Senato si da la larga maggioranza dei seggi a chi non ha avuto la maggioranza dei voti.
A me il bipartitismo piace, ma dev'essere il popolo a spingere per averlo, non i partiti ad imporlo.

MesserWolf
22-02-2010, 15:44
infatti, con lo sbarramento si butta nella spazzatura la volontà espressa dal 10-15% degli italiani, e tra questo e i vari cavilletti della legge elettorale (peraltro definita "porcata" da chi l'ha scritta, non da uno preso a caso) sia alla Camera che al Senato si da la larga maggioranza dei seggi a chi non ha avuto la maggioranza dei voti.
A me il bipartitismo piace, ma dev'essere il popolo a spingere per averlo, non i partiti ad imporlo.

si ma non è un trucchetto per vincere ,è uno strumento indispensabile per rendere il paese vagamente governabile . Il premio di maggioranza idem.

Poi che la legge elettorale così com'è sia migliorabile è fuor di dubbio , ma questo è un altro discorso.

bluelake
22-02-2010, 15:52
si ma non è un trucchetto per vincere ,è uno strumento indispensabile per rendere il paese vagamente governabile . Il premio di maggioranza idem.
Lo sbarramento non è affatto indispensabile, basta collegare il premio di maggioranza al singolo partito anziché alle coalizioni; se poi uno continua a voler votare un partito di minoranza perché vuole comunque che le sue idee siano rappresentate in Parlamento, è giusto che lo debba poter fare... per quanto, se per rendere il paese governabile si deve cestinare la volontà di qualche milione di elettori, non sono così sicuro che il fine giustifichi i mezzi. Anche perché tra i governi degli anni '80 quando c'era il proporzionale e quelli di adesso con il maggioritario, grande differenza in termini di governabilità del paese non la noto...

claudioborghi
22-02-2010, 15:52
Dal nulla :asd:
Parli di sentenza definitiva e porti una sentenza disciplinare?

Si, dal nulla... l'idea di Milano2 o della televisione commerciale potevano averla tutti ma guarda un po' quello che le ha realizzate e' stato lui...

Poi ci sono un milione di altri tipi che hanno avuto l'idea dei computer per tempo ma sono finiti come l'olivetti, che hanno avuto l'idea del latte in grande stile ma sono finiti come la parmalat, che si sono buttati prima degli altri su internet finendo come la finmatica o, se proprio e' andata di lusso, come tiscali...

Per quanto riguarda la sentenza disciplinare e' una sentenza a tutti gli effetti ed e' definitiva dato che e' gia' stata ratificata dalla cassazione.
La disciplinare del csm potra' non piacerti ma e' il tribunale competente per i magistrati e deve occuparsi di una fila di comportamenti che per qualsiasi altra professione comporterebbero azione penale (infatti e' costituita come organo giurisdizionale, a differenza ad esempio dell'ordine dei medici o simili).
Se dei medici lasciano la pinza nella pancia al paziente c'e' il penale, se dei magistrati sbattono in galera il tizio sbagliato senza controllare con la minima diligenza la sua identita' c'e' solo la disciplinare.
Quindi per De Magistris ci dobbiamo accontentare di quella.

momo-racing
22-02-2010, 15:55
Si, dal nulla...

almeno ammetti che politicamente craxi fosse il nulla :asd: :asd: :asd:

ConteZero
22-02-2010, 15:57
Si, dal nulla... l'idea di Milano2 o della televisione commerciale potevano averla tutti ma guarda un po' quello che le ha realizzate e' stato lui...

Veramente sono stati in tanti a realizzarle, tant'è che Rete4 ed Italia1 sono state comprate.

Poi ci sono un milione di altri tipi che hanno avuto l'idea dei computer per tempo ma sono finiti come l'olivetti, che hanno avuto l'idea del latte in grande stile ma sono finiti come la parmalat, che si sono buttati prima degli altri su internet finendo come la finmatica o, se proprio e' andata di lusso, come tiscali...

Mica tutti possono avere un Craxi che gli salvaguarda il monopolio.

sid_yanar
22-02-2010, 16:00
Si, dal nulla... l'idea di Milano2 o della televisione commerciale potevano averla tutti ma guarda un po' quello che le ha realizzate e' stato lui...

Poi ci sono un milione di altri tipi che hanno avuto l'idea dei computer per tempo ma sono finiti come l'olivetti, che hanno avuto l'idea del latte in grande stile ma sono finiti come la parmalat, che si sono buttati prima degli altri su internet finendo come la finmatica o, se proprio e' andata di lusso, come tiscali...

Per quanto riguarda la sentenza disciplinare e' una sentenza a tutti gli effetti ed e' definitiva dato che e' gia' stata ratificata dalla cassazione.
La disciplinare del csm potra' non piacerti ma e' il tribunale competente per i magistrati e deve occuparsi di una fila di comportamenti che per qualsiasi altra professione comporterebbero azione penale (infatti e' costituita come organo giurisdizionale, a differenza ad esempio dell'ordine dei medici o simili).
Se dei medici lasciano la pinza nella pancia al paziente c'e' il penale, se dei magistrati sbattono in galera il tizio sbagliato senza controllare con la minima diligenza la sua identita' c'e' solo la disciplinare.
Quindi per De Magistris ci dobbiamo accontentare di quella.

sei ammirevole per la costanza che metti nel tuo "lavoro" di martellamento e disinformazione. Io fossi in te mi preoccuperei invece delle condanne definitive dei collaboratori stretti del tuo capo, o delle condanne definitive dei parlamentari che sempre il tuo capo ha spedito alle camere. Oppure delle condanne definitive del proprietario del rotolo...:O

bluelake
22-02-2010, 16:07
Veramente sono stati in tanti a realizzarle, tant'è che Rete4 ed Italia1 sono state comprate.



Mica tutti possono avere un Craxi che gli salvaguarda il monopolio.
grazie, mi hai risparmiato di postare la storia delle tv private in Italia da Telebiella (1972) in poi e lo scandalo della legge salvaFininvest fatta apposta da Craxi nel 1984, senza la quale col caz*o che sarebbe nato l'impero mediatico che ha ora.

NexusMM
22-02-2010, 16:09
l'idea di Milano2 o della televisione commerciale potevano averla tutti ma guarda un po' quello che le ha realizzate e' stato lui...

Beh, emblematico.

"C'è riuscito solo lui".

Vero, ma come?

E' questo il punto. Com'è riuscito SB a tirare su l'impero che possiede?

La mafia ha un impero più vasto di quello di SB, però nessuno si sogna di difenderla dicendo: "Solo loro ci sono riusciti".

La differenza è che SB ha approfittato della mentalità imperante qui in Italia, del clientelismo, della corruzione e delle bugie per raggiungere i suoi obiettivi.

Tutte cose che l'Italiano medio percepisce e metabolizza con la frase: "S'è fatto da solo".

claudioborghi
22-02-2010, 16:10
Mica tutti possono avere un Craxi che gli salvaguarda il monopolio.

Craxi era li' e lo vedevano tutti... che nelle regole del gioco ci fosse anche avere qualche politico dalla propria parte lo sapevano anche i sassi... lui e' stato piu' bravo degli altri, molto semplice...

John Cage
22-02-2010, 16:15
Craxi era li' e lo vedevano tutti... che nelle regole del gioco ci fosse anche avere qualche politico dalla propria parte lo sapevano anche i sassi... lui e' stato piu' bravo degli altri, molto semplice...

bisogna solo capire "più bravo" a fare cosa. :stordita:

bluelake
22-02-2010, 16:15
Craxi era li' e lo vedevano tutti... che nelle regole del gioco ci fosse anche avere qualche politico dalla propria parte lo sapevano anche i sassi... lui e' stato piu' bravo degli altri, molto semplice...
ma cosa???? più bravo degli altri una beneamata mazza... un pretore gli chiude le antenne perché viola la legge (e guarda caso, solo a lui, non agli altri editori... e ce n'erano parecchi), e lui invece di adeguarsi alla legge la fa cambiare dal suo "amico" che fa politica... in questo modo son bravo anche io a fare i milioni...

claudioborghi
22-02-2010, 16:25
ma cosa???? più bravo degli altri una beneamata mazza... un pretore gli chiude le antenne perché viola la legge (e guarda caso, solo a lui, non agli altri editori... e ce n'erano parecchi), e lui invece di adeguarsi alla legge la fa cambiare dal suo "amico" che fa politica... in questo modo son bravo anche io a fare i milioni...

Si vabbeh... la prima repubblica era un mondo di santi, la politica non si immischiava in nulla e solo il berlusconi cattivo aveva appoggi politici... :sofico:

Sarei proprio curioso di vedere se si fossero passate al setaccio le altre imprese come hanno passato mediaset cosa saltava fuori... :asd:
Vogliamo parlare di tutto quello che ha sempre ciucciato la Fiat? Non c'era nemmeno bisogno di leggi a favore, si pagava direttamente e ciao :mad:
Vogliamo parlare di chi ha ammesso esplicitamente di aver pagato tangenti (sai che cosa strana nella prima repubblica, non lo faceva nessuno) e nonostante cio' ha visto l'impresa andare a ramengo e il processo convenientemente piazzato su un binario morto?

http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/31/Benedetti_ricercato_per_corruzione_co_0_9310317166.shtml

Si puo' dire quello che si vuole, ma negare l'abilita' imprenditoriale di Berlusconi e' negare l'evidenza.

John Cage
22-02-2010, 16:33
Si vabbeh... la prima repubblica era un mondo di santi, la politica non si immischiava in nulla e solo il berlusconi cattivo aveva appoggi politici... :sofico:

Sarei proprio curioso di vedere se si fossero passate al setaccio le altre imprese come hanno passato mediaset cosa saltava fuori... :asd:
Vogliamo parlare di tutto quello che ha sempre ciucciato la Fiat? Non c'era nemmeno bisogno di leggi a favore, si pagava direttamente e ciao :mad:
Vogliamo parlare di chi ha ammesso esplicitamente di aver pagato tangenti (sai che cosa strana nella prima repubblica, non lo faceva nessuno) e nonostante cio' ha visto l'impresa andare a ramengo e il processo convenientemente piazzato su un binario morto?

http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/31/Benedetti_ricercato_per_corruzione_co_0_9310317166.shtml

Si puo' dire quello che si vuole, ma negare l'abilita' imprenditoriale di Berlusconi e' negare l'evidenza.

l'abilità imprenditoriale di Silvio la potevamo valutare se l'avessimo visto competere con altri imprenditori privati invece che con la sola Rai. Infatti come sai meglio di me la legge Mammì fatta su misura per Silvio ha creato una situazione di tre reti contro tre reti. E' stato impossibile per chiunque altro a quel punto poter competere col duopolio così creato. Una scelta politica lungimirante da moderno stato liberale effettivamente. :stordita:
Voi berlusconiani siete liberali "col culo degli altri", come disse una volta Ricucci. :doh:

Ora non mi sembra il caso di riaprire una discussione su questa questione che ormai conoscono anche i sassi.

Daygon
22-02-2010, 16:34
Si vabbeh... la prima repubblica era un mondo di santi, la politica non si immischiava in nulla e solo il berlusconi cattivo aveva appoggi politici... :sofico:

Sarei proprio curioso di vedere se si fossero passate al setaccio le altre imprese come hanno passato mediaset cosa saltava fuori... :asd:
Vogliamo parlare di tutto quello che ha sempre ciucciato la Fiat? Non c'era nemmeno bisogno di leggi a favore, si pagava direttamente e ciao :mad:
Vogliamo parlare di chi ha ammesso esplicitamente di aver pagato tangenti (sai che cosa strana nella prima repubblica, non lo faceva nessuno) e nonostante cio' ha visto l'impresa andare a ramengo e il processo convenientemente piazzato su un binario morto?

http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/31/Benedetti_ricercato_per_corruzione_co_0_9310317166.shtmle il PCI che veniva finanziato dall'Unione Sovietica lo vogliamo dire o no? E checcazzo!.. :D

stetteo
22-02-2010, 16:42
Si vabbeh... la prima repubblica era un mondo di santi, la politica non si immischiava in nulla e solo il berlusconi cattivo aveva appoggi politici... :sofico:

Sarei proprio curioso di vedere se si fossero passate al setaccio le altre imprese come hanno passato mediaset cosa saltava fuori... :asd:
Vogliamo parlare di tutto quello che ha sempre ciucciato la Fiat? Non c'era nemmeno bisogno di leggi a favore, si pagava direttamente e ciao :mad:
Vogliamo parlare di chi ha ammesso esplicitamente di aver pagato tangenti (sai che cosa strana nella prima repubblica, non lo faceva nessuno) e nonostante cio' ha visto l'impresa andare a ramengo e il processo convenientemente piazzato su un binario morto?

http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/31/Benedetti_ricercato_per_corruzione_co_0_9310317166.shtml

Si puo' dire quello che si vuole, ma negare l'abilita' imprenditoriale di Berlusconi e' negare l'evidenza.
Sintomo di una notevole levatura morale, l'utilizzo del tipico argomento del "così fan tutti".

sid_yanar
22-02-2010, 16:43
e il PCI che veniva finanziato dall'Unione Sovietica lo vogliamo dire o no? E checcazzo!.. :D

l'anticomunismo non va più di moda come qualche anno fa :O
io prevedo piuttosto come argomento per sviare "l'assegno di travaglio" oppure "nuove rivelazioni da gorrini". Ma ce ne sono molti altri :help:

bluelake
22-02-2010, 16:44
Si vabbeh... la prima repubblica era un mondo di santi, la politica non si immischiava in nulla e solo il berlusconi cattivo aveva appoggi politici... :sofico:
chi l'ha mai detto? :mbe: il fatto che tanti lo facevano, ciò non lo rendeva automaticamente corretto. E alla fine ha vinto chi aveva più appoggi politici, non il più bravo (alla faccia del libero mercato tanto sbandierato)

Si puo' dire quello che si vuole, ma negare l'abilita' imprenditoriale di Berlusconi e' negare l'evidenza.
per favore, senza la politica la sua abilità imprenditoriale si sarebbe fermata dopo aver messo l'ultimo mattone di Milano2... altro che mercato e imprenditorialità, Berlusconi è più comunista di Stalin.

sid_yanar
22-02-2010, 16:45
Sintomo di una notevole levatura morale, l'utilizzo del tipico argomento del "così fan tutti".

o meglio di una evidente disonestà intellettuale. Chiunque abbia minime nozioni di propaganda sa che è interesse dei soggetti peggiori e più patogeni far credere che tutti siano uguali a loro, mission quotidiana di tutti i bananas.

Vincenzo1968
22-02-2010, 17:31
Dal punto di vista professionale Berlusconi ha creato un impero dal nulla e mediaset e' probabilmente la nuova iniziativa imprenditoriale di maggior successo in Italia negli ultimi decenni



Tratto dal racconto Gioco di società di Leonardo Sciascia:


...
"Non direi, però, che è così totalmente imbecille come lei lo considera:
nel caso in cui mi trovo, si, non c'è dubbio, si è comportato scioccamente,
senza precauzione... Ma è un uomo che si è fatto da sé, almeno così mi ha
detto, così dicono tutti: e si è fatto molto ricco, molto potente..."

"Lei ha un'idea da romanzo rosa, da manuale americano del successo, sugli
uomini che si fanno da sé. Io conosco non solo mio marito, ma una cerchia
piuttosto vasta di uomini che si sono fatti da sé: e posso assicurarle che
sono stati fatti, tutti, dagli altri; i quali, a loro volta, sono stati fatti
da circostanze, combinazioni e intrallazzi che anche se arrivano all'altezza
della storia, restano fortuiti e miserabili... Nell'ultima guerra mio marito
era nei battaglioni della milizia fascista insieme a Sabatelli: entrambi volontari.
Tutto qui. E Sabatelli lei non immagina nemmeno che cretino è. In una società
bene ordinata, onesta, in cui non si fanno carte false, in cui la capacità e il
merito camminano da soli, la sorte più benigna li avrebbe portati sulla soglia
di un ufficio pubblico, come uscieri, e la più maligna oltre la soglia di un carcere.
Invece..."

"Invece sono ricchi, potenti e rispettati... Ma lei mi ha invitato a farle delle
domande. Posso?"
...

HenryTheFirst
23-02-2010, 09:14
sei ammirevole per la costanza che metti nel tuo "lavoro" di martellamento e disinformazione. Io fossi in te mi preoccuperei invece delle condanne definitive dei collaboratori stretti del tuo capo, o delle condanne definitive dei parlamentari che sempre il tuo capo ha spedito alle camere. Oppure delle condanne definitive del proprietario del rotolo...:O

Se ritieni che quanto detto dagli altri utenti sia falso entra nel merito della questione ed evita assolutamente di esprimere opinioni sull'utente stesso. Peraltro i soliti richiami al "capo" di caludioborghi hanno decisamente stancato.
Vale come ammonizione.

tdi300cv
23-02-2010, 09:37
chi l'ha mai detto? :mbe: il fatto che tanti lo facevano, ciò non lo rendeva automaticamente corretto. E alla fine ha vinto chi aveva più appoggi politici, non il più bravo (alla faccia del libero mercato tanto sbandierato)

per favore, senza la politica la sua abilità imprenditoriale si sarebbe fermata dopo aver messo l'ultimo mattone di Milano2... altro che mercato e imprenditorialità, Berlusconi è più comunista di Stalin.

*

Non sarebbe andato oltre il mercatino rionale senza i soldi della mafia riciclati dalla banca rasini.

^TiGeRShArK^
23-02-2010, 13:54
:sofico:

E come no... come politico mentre Berlusconi e' stato rieletto tre volte presidente del consiglio dalla maggioranza degli italiani, il caro Demagistris deve ancora imparare non dico l'alfabeto ma anche a tenere in mano la biro... vedremo quello che sapra' fare... :rolleyes:
Per adesso mi pare sbertucciato persino dal capo del suo stesso partito... e' arrivato al congresso scodinzolando nell'attesa di ottenere una qualche carica nell'IDV ed e' tornato fuori con le pive nel sacco, senza nemmeno essersi iscritto, portandosi a casa la nomina di de luca e improvvisando conferenze stampa a tempo scaduto con i giornalisti che correvano tutti dalle altre parti...

Dal punto di vista delle sentenze (che mi frega assai poco) quello la' sara' pluriprescritto ecc. ecc. pero' intanto fra i due l'unico ad avere una sentenza di condanna passata in giudicato e' De Magistris

http://img258.imageshack.us/img258/1483/foto84.jpg

Dal punto di vista professionale Berlusconi ha creato un impero dal nulla e mediaset e' probabilmente la nuova iniziativa imprenditoriale di maggior successo in Italia negli ultimi decenni, le inchieste di De Magistris invece sono state un buco nell'acqua via l'altro con un numero impressionante di archiviazioni.

Si, direi che non c'e' proprio paragone... :rolleyes:

Come al solito prendiamo atto dei tipi che difendi SEMPRE a spada tratta gettando anche fatto su de magistris dato che quella e' una senzione disciplinare, non certo una condanna penale come quella di PREVITI, il corruttore di giudici o come quella in primo grado di DELL'UTRI, condannato per concorso esterno in associazione MAFIOSA. :)
Io d'altra parte preferisco difendere un ex-magistrato dalla specchiata moralita' come De Magistris. :)
Ognuno le sue scelte. :)

^TiGeRShArK^
23-02-2010, 13:56
Come al solito non leggi... :p

Questo tipaccio di Carnevale e' l'ARTEFICE dell'ingresso di Di Pietro in magistratura, dato che presiedeva la commissione esaminatrice che a quanto pare era contraria all'ammissione, viste le gravi carenze di preparazione :asd: ma decise di salvarlo per il rotto della cuffia.

Ecco la testimonianza di un altro membro di quella commissione

http://www.ilgiornale.it/interni/una_manina_salvo_lex_pm_esami_di_pietro_ripescato_grazie_pressioni_esterne/23-01-2010/articolo-id=416149-page=0-comments=1

Quindi nessun insulto... anzi, dovrebbe dire grazie carnevale :asd:

Veramente queste sono solo le soite PUTTANATE che quelli come te mettono in giro. :)
Vogliamo forse ricordare come il tuo mito abbia addirittura sostenuto che la laurea di di pietro fosse fasulla e gli fosse stata regalata dai servizi segreti? :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Ma non ti vergogni nemmeno un po' a fare figure del genere per difendere indivdui capaci di sparare MINCHIATE cosi' colossali? :)

Vincenzo1968
23-02-2010, 17:54
Come al solito prendiamo atto dei tipi che difendi SEMPRE a spada tratta gettando anche fatto su de magistris dato che quella e' una senzione disciplinare, non certo una condanna penale come quella di PREVITI, il corruttore di giudici o come quella in primo grado di DELL'UTRI, condannato per concorso esterno in associazione MAFIOSA. :)
Io d'altra parte preferisco difendere un ex-magistrato dalla specchiata moralita' come De Magistris. :)
Ognuno le sue scelte. :)

Le scelte di Ilviuccio:


Una norma abolisce il limite dei 75: e così il giudice "ammazzasentenze"
potrà restare in servizio fino a 83 anni. Tornando in corsa per il vertice della Cassazione

Leggi ad personam: tocca a Carnevale
di LIANA MILELLA


Corrado Carnevale
ROMA - E adesso c'è un record anche per le leggi ad personam. Anzi: doppio record. Stessa persona come beneficiario e stesso governo. Sempre Berlusconi, of course. E con un "graziato" di tutto rispetto, Corrado Carnevale, la toga che fu nota come "l'ammazzasentenze", per via dei processi di mafia che annullava dalla Suprema corte per vizi formali.

Che osò perfino dare del "cretino" a Giovanni Falcone, perché "certi morti io non li rispetto". Ma Carnevale è nel cuore della destra. Gli fecero una leggina ad hoc nel 2003, per ripescarlo dalla pensione dov'era finito quale imputato in un processo per mafia, gliene rifanno una per consentirgli di concorrere all'unico incarico che desidera, il posto di primo presidente della Cassazione. Ci arriverà alla veneranda età di 80 anni, ci potrà restare fino ai suoi 83, anche se i colleghi vanno in pensione a 75. Appena ieri, a Taormina, davanti ai giovani avvocati, il Guardasigilli Alfano ha vantato i meriti del Csm perché "svecchia" i capi degli uffici. Ma per Carnevale, l'unico che si è vantato d'essere l'ispiratore della prima norma a suo favore, ben venga un'eccezione.

Lodo Alfano, lodo Consolo, lodo Geronzi. Eccoci al lodo Carnevale. Partorito giovedì 9 ottobre, al Senato. Infilato nel decreto legge che dà più soldi ai magistrati in marcia verso le sedi disagiate. Lo propone Luigi Compagna, docente di dottrine politiche, d'origini repubblicane, oggi forzista. A leggerla, la minuscola norma pro-Carnevale, è incomprensibile, ma significa tanto. Dice così: "L'articolo 36 del decreto legislativo 5 aprile 2006 n.160, come modificato dall'articolo 2 comma 8 della legge 30 luglio 2007 n.111, è abrogato". Vuol dire: la disposizione dell'ordinamento giudiziario dell'ex Guardasigilli Clemente Mastella (2007) per cui, chi fu graziato nel 2004 e ottenne la ricostruzione della carriera non può ottenere posti di vertice oltre i 75 anni, "è abrogata". La Mastella cancellava la Castelli che invece non poneva limiti d'età. Ora si torna indietro. E si dà via libera a Carnevale.

In aula, la proposta di Compagna ottiene il placet del governo per bocca del sottosegretario alla Giustizia Giacomo Caliendo, ex toga di Unicost candidata da Berlusconi. L'opposizione, stavolta (e non come per il lodo Geronzi), reagisce. Il democratico Felice Casson chiede il voto elettronico. Su 271 presenti, 159 sono a favore, 111 contro. Dice l'ex pm di Venezia: "La maggioranza aveva proposto la norma in commissione, ma il governo era contrario. Poi rieccola in aula. Io e Gerardo D'Ambrosio ne abbiamo ragionato e il nostro è stato un no convinto".

Due leggine in cinque anni. La prima ripescò Carnevale dalla pensione, dov'era finito per via del processo per concorso in associazione mafiosa che gli aveva mosso la procura di Gian Carlo Caselli. Fu assolto nel 2002. L'anno dopo ecco un comma nella Finanziaria per restituire onore e carriera ai dipendenti pubblici, toghe comprese, finite nelle maglie della giustizia ma uscitene illese. Non solo possono tornare in servizio, ma recuperare pure gli anni persi sforando l'età pensionabile. Un dl del 2004 fa di più e consente ai reintegrati di ottenere un posto in sovrannumero.

Al Csm si scatena la guerra. Parte il ricorso alla Consulta perché la legge incide sui poteri del Consiglio. La Corte lo boccia. Il braccio di ferro prosegue, il Csm stoppa Carnevale che ricorre al Tar e al Consiglio di Stato. Dove vince. In un drammatica seduta, finita 11 a 10, in cui anche la sinistra si divide, "l'ammazzasentenze" ottiene il posto di presidente di sezione civile della Suprema corte. Commenta: "È un atto dovuto".

La sua unica aspirazione è conosciuta da tutti. Diventare primo presidente. Con la leggina fresca di voto (e se la Camera la conferma) ce la farà. L'attuale capo, Vincenzo Carbone, va in pensione a metà del 2010. Lui avrà 80 anni, potrà ridire, "sono il più anziano". Al Csm sono basiti. Ezia Maccora, ex presidente di Md della commissione per i capi degli uffici, che ha fatto del ringiovanimento della dirigenza uno degli obiettivi del suo lavoro, commenta: "A Taormina ho sentito Alfano apprezzare il nostro sforzo per fare nomine basate su capacità e merito. Questa norma invece va in direzione opposta e consente a un magistrato in età molto avanzata di concorrere ugualmente". Ma per lui ogni strappo è possibile.

http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/politica/giustizia-12/lodo-carnevale/lodo-carnevale.html

Max 9000
23-02-2010, 18:46
il fatto che tanti lo facevano, ciò non lo rendeva automaticamente corretto. E alla fine ha vinto chi aveva più appoggi politici, non il più bravo (alla faccia del libero mercato tanto sbandierato)

per favore, senza la politica la sua abilità imprenditoriale si sarebbe fermata dopo aver messo l'ultimo mattone di Milano2... altro che mercato e imprenditorialità, Berlusconi è più comunista di Stalin.

*

Vincenzo1968
23-02-2010, 18:46
Veramente queste sono solo le soite PUTTANATE che quelli come te mettono in giro. :)
Vogliamo forse ricordare come il tuo mito abbia addirittura sostenuto che la laurea di di pietro fosse fasulla e gli fosse stata regalata dai servizi segreti? :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Ma non ti vergogni nemmeno un po' a fare figure del genere per difendere indivdui capaci di sparare MINCHIATE cosi' colossali? :)

Altra scelta di Ilviuccio: l'amicizia con Totò vasa vasa:

Caro Silvio, caro Totò

tratto da Mani Sporche, Chiarelettere
di Barbacetto, Gomez e Travaglio


"A proposito di fonti romane, esistono almeno due telefonate intercettate tra Cuffaro e il premier Berlusconi. La prima è del novembre 2003, all’indomani degli arresti di Aiello e dei due marescialli. Il capo del governo sembra molto informato delle divisioni che lacerano la Procura di Palermo riguardo alla posizione di Cuffaro: da un lato c’è il pm Paci, che ha dato il via all’inchiesta su Guttadauro & C., convinto che vada contestato al governatore, come ai suoi principali coimputati, il concorso esterno in associazione mafiosa; dall’altro ci sono i vertici della Procura (Grasso e Pignatone) e i pm che seguono l’inchiesta Aiello, che vogliono archiviare il concorso esterno per Cuffaro, lasciandogli solo il favoreggiamento alla mafia e la rivelazione di segreti. Lo scontro fra le due anime dell’Antimafia esploderà in pubblico nei primi mesi del 2004, ma già il 12 novembre 2003 Berlusconi chiama Totò per comunicargli di aver avuto notizia sugli orientamenti che stanno emergendo in Procura sul suo conto:

Berlusconi: Stai sereno, perché guarda che io ne ho passate di tutti i colori con la famiglia… guarda soltanto stamattina come sono illustrato in una vignetta in prima pagina sull’Unità.
Cuffaro: Con quello che ha scritto l’Unità su di te e su di me c’è da farne un’enciclopedia.
Berlusconi: Comunque tu stai sereno, perché ho notizie buone come tu avrai.. dall’interno dell’ufficio che si sta interessando di queste cose, per cui ho notizie buone, c’è un orientamento positivo da parte del…
Cuffaro: Ma spero che si rendano conto che io non c’entro niente, insomma.
Berlusconi: Ma si, appunto. Noi ti appoggiamo come un sol uomo, senza nessuna possibilità…
Cuffaro: Ti assicuro che la tua telefonata è una cosa importante, per l’affetto che mi hai dimostrato…
Berlusconi: Io se c’è bisogno prendo l’aereo, vengo giù a Palermo, faccio di tutto… Comunque non succederà assolutamente niente.

Due mesi dopo Silvio e Totò si risentono. Sono le 19:51 del 10 gennaio 2004: anche stavolta i due interlocutori sanno molto più di quel che dovrebbero. Il premier rassicura il governatore sugli esiti dell’inchiesta e lo informa che il ministro degli interno, Beppe Pisanu, gli ha detto che è tutto “sotto controllo”. Il presidente della Regione sa che qualche magistrato “fa le bizze” sul suo conto, ma confida che tutto andrà per il meglio.

Berlusconi: Si, sono io, presidente: come stai?
Cuffaro: Benissimo.
Berlusconi: Le cose come vanno?
Cuffaro: Benissimo, benissimo. Mah, io credo bene, al di là delle cose che scrivono i giornali.
Berlusconi: Io ho saputo qui…la ragione perché ti telefono… il ministro dell’Interno…
Cuffaro: Si?
Berlusconi: … mi ha parlato e mi ha detto che tutta la.. è tutto sotto controllo… sotto controllo.
Cuffaro: Va bene.
Berlusconi: Si.
Cuffaro: Ma io sono tranquillo, avendo la coscienza a posto. E’ solo…bisogna solo aspettare.
Berlusconi: Lo so, ma non basta, non basta.
Cuffaro: Ci sono giornali che fanno un poco di schifo e qualche magistrato che fa un poco di bizze.
Berlusconi: Io oggi ho appena finito di leggere l’Unità in cui uno psichiatra dice che sono il diavolo.
Cuffaro: Eh eh.
Berlusconi: Capisci, bisogna dimostrare che io sono il diavolo!
Cuffaro: Ma figurati! Per tutti noi sai che cosa sei. Quindi sai che ti vogliamo bene, io ogni mattina nella mia preghiera quotidiana… Perché a Palazzo D’Orleans da me ogni mattina alle otto e un questo faccio la messa…
Berlusconi: Ah, bene.
Cuffaro: E ti giuro, non te l’ho mai detto, ma il mio primo pensiero è per il lavoro che fai e per ricordarti quanto ti voglio bene.
Berlusconi: Grazie.
Cuffaro: Conta sempre su di me, io lavoro sempre, lavoro anche perché ci sia serenità anche dentro l’Udc, quindi stai tranquillo…
Berlusconi: Benissimo, grazie mille. Sai che sei contraccambiato totalmente.
Cuffaro: Lo so, lo so…

Cuffaro, dunque, sebbene indagato per concorso esterno, rivelazione di segreti, favoreggiamento mafioso e corruzione, nel gennaio 2004 si dice tranquillo e sembra perfettamente al corrente delle due linee che si fronteggiano fra i magistrati: qualcuno fa ancora le bizze, ma bisogna solo aspettare. Per capire che cosa Cuffaro stia aspettando basta attendere gli sviluppi dell’inchiesta che, di li a pochi mesi, gli daranno ragione. Infatti il pm Paci che insiste per chiudere il suo rinvio a giudizio anche per concorso esterno in associazione mafiosa verrà messo in minoranza. E alla fine il governatore risponderà solo di favoreggiamento alla mafia. Le due scottanti bobine, trasmesse dai Carabinieri alla Procura, non saranno depositate negli atti alla chiusura dell’inchiesta Cuffaro. Rimarranno blindate nel fascicolo madre, quello numero 2358/99 per concorso esterno in associazione mafiosa, destinato all’archiviazione. Né Berlusconi ne Pisanu verranno interrogati sul merito di quelle telefonate, nè verranno disposte indagini approfondite per saperne di più. Eppure l’accenno di Berlusconi al ministro dell’Interno potrebbe contenere elementi utili a far luce sulla “fonte romana” e “istituzionale”, ipotizzata dalla stessa Procura, che avrebbe informato Cuffaro delle intercettazioni su Guttadauro nel 2001 e su Aiello nel 2003. Se davvero Berlusconi, il Viminale e Cuffaro conoscessero notizie ancora coperte dal più vigoroso segreto investigativo, si configurerebbe un reato di rivelazione di segreto anche a carico di chi quella fuga di notizia ha commesso. Tantopiù che uno dei personaggi in questione, Berlusconi, è stato indagato per concorso esterno e riciclaggio proprio a Palermo: la sua posizione è stata archiviata per decorrenza dei termini di indagine, ma il fascicolo può essere riaperto in qualunque momento all’emergere di qualche fatto nuovo. I pm titolari del fascicolo Berlusconi, però, verranno a sapere di quelle telefonate soltanto dai giornali, alla fine del 2005, quando Grasso, poco prima di trasferirsi a Roma come nuovo procuratore nazionale antimafia, chiederà ai gip che i nastri vengano distrutti."

http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=A43q64B4lAU&feature=related

Campagna elettorale:
http://www.youtube.com/watch?v=oesbhGWJsbg

Cuffaro attacca Giovanni Falcone:
http://www.youtube.com/watch?v=F5MZmJLMQ9Y

StefAno Giammarco
25-02-2010, 01:29
Veramente queste sono solo le soite PUTTANATE che quelli come te mettono in giro. :)

È inglese? No perché se è italiano qualcuno la potrebbe prendere quasi per un flame e polemica personale. Sei ammonito è già ti e andata di lusso ma vviamente se ne trovo altre parte la sospensione.