View Full Version : "Lancet" ritratta l'articolo di Wakefield sui danni dei vaccini
Ziosilvio
04-02-2010, 06:27
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/02/lancet-autismo-wakefield.shtml
Lancet, una delle più importanti riviste mediche, ha ritrattato in data 2 febbraio 2010 l'articolo di Wakefield et al. che sosteneva di aver trovato una correlazione tra la vaccinazione trivalente (morbillo, paroptite e rosolia) e l'autismo.
Lo studio era stato smentito da lavori successivi, dieci coautori su dodici si erano già dissociati, e Wakefield era stato accusato di cattiva condotta scientifica.
Le teorie di Wakefield avevano trovato successo nel Regno Unito, e molti genitori rifiutarono di far vaccinare i loro figli. La conseguenza fu un'esplosione del numero di casi di morbillo e parotite, malattie nient'affatto da sottovalutare.
http://en.wikipedia.org/wiki/MMR_vaccine_controversy
ConteZero
04-02-2010, 07:38
Sarebbe interessante capire cosa c'ha guadagnato Wakefield, perché considerati i danni fatti l'alterazione dei dati dev'essere stata mossa da qualche interesse personale molto forte.
Sarebbe interessante capire cosa c'ha guadagnato Wakefield, perché considerati i danni fatti l'alterazione dei dati dev'essere stata mossa da qualche interesse personale molto forte.
Ecco... intrigherebbe anche a me...
C'è da dire però, che a volte, la "cialtronaggine" non ha confini e potrebbe anche aver fatto tutto nella più totale "inconsapevolezza". :muro:
Ziosilvio
04-02-2010, 17:31
Sarebbe interessante capire cosa c'ha guadagnato Wakefield, perché considerati i danni fatti l'alterazione dei dati dev'essere stata mossa da qualche interesse personale molto forte.
A breve termine, Wakefield ci ha guadagnato fama, e un finanziamento da parte di un avvocato che stava cercando prove sul legame tra vaccini e autismo per far ottenere un risarcimento da una Casa produttrice di vaccini ad alcuni suoi clienti, genitori di figli autistici.
A lungo termine, si è conquistato la riprovazione dell'intera comunità medica e scientifica.
frankytop
05-02-2010, 01:00
Negli Stati Uniti c'è un pediatra, non un medico abortista che sarà costretto a girare con la scorta armata per salvarsi la pelle.
Per sapere chi è Paul Offit non fate però una ricerca online e soprattutto non fermatevi ai primi risultati: non appariranno né il suo sito ufficiale, né i suoi studi bensì siti che lo denigrano. Persino il suo profilo su Wikipedia viene spesso modificato, con giochi di parole di dubbio gusto (pig farm al posto di big farm).
Ma cosa ha fatto questo medico di Philadelphia per meritarsi tutto ciò?
Come riporta il magazine Wired nell'ottobre scorso, che ha dedicato il numero alla paura dei vaccini esplosa con il propagarsi del virus H1N1, Offit ha pubblicato nel 2008 un libro dal titolo «Autism's False Phrophets» dove scrive che non vi è alcuna evidenza scientifica sulla correlazione tra vaccini e autismo.
Da allora il pediatra è diventato «the evil» lo stregone dal mettere al rogo, soprattutto per coloro che aderiscono al movimento che si oppone alle vaccinazioni dei bambini, guidato dall'ex coniglietta di Playboy Jenny McCarthy e dal suo compagno, l'attore Jim Carrey.
Jenny McCarthy, che ha un figlio affetto da autismo, si è fatta portavoce dell'associazione Generation rescue e appoggia campagne contro ogni tipo di vaccino. Nel sito si possono trovare special report della Generation Rescue Inc. che mettendo insieme dati di varia origine sostengono la tesi vaccino=autismo, la stessa che nei giorni scorsi la rivista medica britannica Lancet ha smentito categoricamente, con 12 anni di ritardo.
Quello a cui anche Offit sta assistendo - è stato anche omaggiato da una bustina con antrace - è il deterioramento dell'informazione medica scientifica attaccata e messa in dubbio su Internet. «Online i titoli non hanno molto valore, tutti sono dottori a vario titolo, e spesso i consigli della signora McCarthy hanno più effetto di quelli dei medici, e così che mi trovo a fare i conti con bambini non vaccinati che muoiono di meningite», ammette impotente Offit.
Questo pericolo non è limitato ai confini del .com. Una recente indagine della Added Value Italia, presentata durante un congresso del sindacato dei medici di famiglia, dimostra che anche gli italiani hanno sempre più fame di informazione sulla salute. Quattro persone su dieci cercano sui motori di ricerca notizie su medicinali e terapie consultano siti e portali, si abbonano a newsletter o "scaricano" informazioni dal web. La maggior parte sono donne e madri, tra i 35 e i 54 anni e con un livello culturale medio-alto.
Ai nostri utenti che s'informano sulla rete e praticano le autodiagnosi virtuali consigliamo prima dell'uso di prestare molta molta attenzione: le grandi bugie sull'autostrada del web corrono velocissime e possono fare male.
Il Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/02/propaganda-online-vaccini-autismo-dopo-lancet.shtml?uuid=583cf120-119e-11df-b2d8-92dd20be9017&DocRulesView=Libero)
Di improvvisati sapientoni,ovvero ignoranti come una capra,ne è piena internet.
Negli Stati Uniti c'è un pediatra, non un medico abortista che sarà costretto a girare con la scorta armata per salvarsi la pelle.
Per sapere chi è Paul Offit non fate però una ricerca online e soprattutto non fermatevi ai primi risultati: non appariranno né il suo sito ufficiale, né i suoi studi bensì siti che lo denigrano. Persino il suo profilo su Wikipedia viene spesso modificato, con giochi di parole di dubbio gusto (pig farm al posto di big farm).
Ma cosa ha fatto questo medico di Philadelphia per meritarsi tutto ciò?
Come riporta il magazine Wired nell'ottobre scorso, che ha dedicato il numero alla paura dei vaccini esplosa con il propagarsi del virus H1N1, Offit ha pubblicato nel 2008 un libro dal titolo «Autism's False Phrophets» dove scrive che non vi è alcuna evidenza scientifica sulla correlazione tra vaccini e autismo.
Da allora il pediatra è diventato «the evil» lo stregone dal mettere al rogo, soprattutto per coloro che aderiscono al movimento che si oppone alle vaccinazioni dei bambini, guidato dall'ex coniglietta di Playboy Jenny McCarthy e dal suo compagno, l'attore Jim Carrey.
Jenny McCarthy, che ha un figlio affetto da autismo, si è fatta portavoce dell'associazione Generation rescue e appoggia campagne contro ogni tipo di vaccino. Nel sito si possono trovare special report della Generation Rescue Inc. che mettendo insieme dati di varia origine sostengono la tesi vaccino=autismo, la stessa che nei giorni scorsi la rivista medica britannica Lancet ha smentito categoricamente, con 12 anni di ritardo.
Quello a cui anche Offit sta assistendo - è stato anche omaggiato da una bustina con antrace - è il deterioramento dell'informazione medica scientifica attaccata e messa in dubbio su Internet. «Online i titoli non hanno molto valore, tutti sono dottori a vario titolo, e spesso i consigli della signora McCarthy hanno più effetto di quelli dei medici, e così che mi trovo a fare i conti con bambini non vaccinati che muoiono di meningite», ammette impotente Offit.
Questo pericolo non è limitato ai confini del .com. Una recente indagine della Added Value Italia, presentata durante un congresso del sindacato dei medici di famiglia, dimostra che anche gli italiani hanno sempre più fame di informazione sulla salute. Quattro persone su dieci cercano sui motori di ricerca notizie su medicinali e terapie consultano siti e portali, si abbonano a newsletter o "scaricano" informazioni dal web. La maggior parte sono donne e madri, tra i 35 e i 54 anni e con un livello culturale medio-alto.
Ai nostri utenti che s'informano sulla rete e praticano le autodiagnosi virtuali consigliamo prima dell'uso di prestare molta molta attenzione: le grandi bugie sull'autostrada del web corrono velocissime e possono fare male.
Il Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/02/propaganda-online-vaccini-autismo-dopo-lancet.shtml?uuid=583cf120-119e-11df-b2d8-92dd20be9017&DocRulesView=Libero)
Di improvvisati sapientoni,ovvero ignoranti come una capra,ne è piena internet.
Internet distruggera' ogni forma di sapere. E' un semplice problema di "rumore" che supera il "segnale".
Se cerchi un qualsiasi disturbo tra le prime proposte appaiono cose come l'idrocolonterapia, un clistere da 40 litri per 45 minuti, a mio avviso utile per gli appassionati del genere ma che dovrebbe risolvere ogni problema.
Unico fatto per nulla scientifico è l'affidarsi solamente ai dati riportati da uno scienziato (Wakefield) per evitare la vaccinazione dei propri figli e annullare totalmente i dati riportati dal resto della comunità scientifica. Sulla sicurezza dei vaccini ci lavorano un'infinità di scienziati oltre Wakefield, purtroppo i sensazionalismi e gli allarmismi hanno sempre più spazio nei media di altri studi seri ma che non legge nessuno, se non gli addetti ai lavori.
ma ... e il dubbio che non son riusciti a vendere abbastanza vaccini per la suina e che stan correndo ai ripari per non perdere il businness dei vaccini nelle prossime tornate??? bee inteso senza entrare nello specifico nel "lavoro" di questo medico, ma solo come "movimento di mercato".
bho
Sarebbe interessante capire cosa c'ha guadagnato Wakefield, perché considerati i danni fatti l'alterazione dei dati dev'essere stata mossa da qualche interesse personale molto forte.
Veramente i poteri forti (quelli delle case farmaceutiche ) stanno dalla parte di chi vuole proporre i vaccini come obbligatori, non il contrario..
ma ... e il dubbio che non son riusciti a vendere abbastanza vaccini per la suina e che stan correndo ai ripari per non perdere il businness dei vaccini nelle prossime tornate??? bee inteso senza entrare nello specifico nel "lavoro" di questo medico, ma solo come "movimento di mercato".
bho
ma tanto il mercato dei vaccini per l'influenza oramai ci sarà tutti gli anni, prima non esisteva neanche quello della normale influenza stagionale, ora invece già quello da solo è un business.
Ziosilvio
05-02-2010, 18:52
Unico fatto per nulla scientifico è l'affidarsi solamente ai dati riportati da uno scienziato (Wakefield) per evitare la vaccinazione dei propri figli e annullare totalmente i dati riportati dal resto della comunità scientifica. Sulla sicurezza dei vaccini ci lavorano un'infinità di scienziati oltre Wakefield, purtroppo i sensazionalismi e gli allarmismi hanno sempre più spazio nei media di altri studi seri ma che non legge nessuno, se non gli addetti ai lavori.
Però ciascuna delle malattie che il vaccino trivalente è atto a impedire, è da sola molto più pericolosa di qualsiasi effetto collaterale del vaccino; e i danni che ciascuna di esse più provocare, molto maggiori del prezzo del vaccino.
Quanto a Wakefield, io non direi proprio che abbia "lavorato sulla sicurezza dei vaccini".
Ma l'articolo di Wakefield prima di essere pubblicato non avrebbe dovuto essere controllato in qualche modo?
Però ciascuna delle malattie che il vaccino trivalente è atto a impedire, è da sola molto più pericolosa di qualsiasi effetto collaterale del vaccino; e i danni che ciascuna di esse più provocare, molto maggiori del prezzo del vaccino.
Quanto a Wakefield, io non direi proprio che abbia "lavorato sulla sicurezza dei vaccini".
sicuramente i vaccini hanno un rapporto vantaggi/svantaggi estremamente grande. I vaccini sono stati delle scoperte umane che hanno rivoluzionato la medicina e hanno permesso di sconfiggere malattie tremende.
Bisognerebbe leggere i lavori di Wakefield, io non l'ho fatto e ho letto solo commenti sul suo lavoro.
girodiwino
06-02-2010, 14:53
Ma l'articolo di Wakefield prima di essere pubblicato non avrebbe dovuto essere controllato in qualche modo?
credo che l'abbiano fatto, in fondo si tratta pur sempre di the lancet e non delle spigolature della settimana enigmistica.
personalmente non vedo che bisogno ci sia di andare contro i vaccini, che a mio parere sono la vera grande invenzione dell'umanità...
che poi le case farmaceutiche siano dei sepolcri imbiancati non è un mistero, ma la colpa è dei luridi intrecci di potere che si annodano intorno alla necessità della salute pubblica e non del vaccino in sé...
mi pare che in ogni caso non sia l'ultima teoria campata per aria (diciamo così) sui vaccini, probabilmente a breve ritorneranno le nanomacchine nei vaccini che si integrano con quelle lasciate dagli aerei invisibili di cui si notano solo le scie chimiche, quelle che hanno permesso alle onde haarp di causare il terremoto ad haiti per far divertire il grandi banchieri mondiali...:sofico: :sofico:
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