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View Full Version : Picchetti ..


Zortan69
03-02-2010, 20:24
.. Normalmente io non sono un assiduo di questa sezione, nè apro thread.

Stavolta mi sento di farlo perchè recentemente mi è accaduto un episodio piuttosto spiacevole.

Quello di NON riuscire ad entrare nella azienda per la quale lavoro.

Ora, a prescindere dalle MILLE buone ragioni che giustificano i manifestanti a bloccare fisicamente l'entrata dei dipendenti in una azienda, non trovate che se uno volesse entrare potrebbe avere le sue MILLEuno ragioni e che valuti, per le suddette ragioni, che un blocco fisico sia gravemente lesivo della libertà individuale ?

Ditemi che ne pensate. Non ne faccio una questione politica di uno sciopero X piuttosto che di uno Y, non discuto che lo sciopero sia giusto o no.

Discuto i modi.

Pensavo che magari potrei trovarmi davanti alla porta di casa di uno di questi signori la sera a braccia incrociate e impedirgli di entrare in casa, ma se lo faccio quello chiama le FDO che mi arrestano.

No ?

Via al dibattito !

The Pein
03-02-2010, 20:31
Non riesci ad entrare in Ferrari?

sempreio
03-02-2010, 20:54
Non riesci ad entrare in Ferrari?

non è rosso:O

CaFFeiNe
03-02-2010, 21:04
eh scusa e allora che senso hanno le manifestazioni?
te ti lamenti?

e quando si bloccano i treni e le autostrade?

ti ricordi lo sciopero dei camionisti? hanno bloccato un intera nazione, e hanno ottenuto tutto quel che volevano...

è ovvio che devono creare disagio
se in un azienda da 100 dipendenti 70 lavorano e 30 manifestano, il disagio è minimo e l'azienda puo' tranquillamente fare quel che vuole.
se i 30 bloccano almeno altri 40 o 50, l'azienda ci pensa molto piu' a fondo

ma cmq è illegale impedire di entrare o uscire
non so riguardo l'impedire di entrare, ma l'impedire di uscire è sequestro di persona...
l'inverso, non so in che reato si possa classificare...

redsith
03-02-2010, 21:17
Se facessero lavorare chi vuole tanto varrebbe non fare nessuno sciopero.
Si tratta di rapporti di forza, vogliono dimostrare di essere una forza in grado di bloccare un'azienda se vogliono (il messaggio è, se noi non lavoriamo siete fottuti), quindi non possono permettere che altri lavorino.
Questa vorrebbe essere un'analisi imparziale, non sto dando giudizi.

Zortan69
03-02-2010, 21:23
eh scusa e allora che senso hanno le manifestazioni?
te ti lamenti?

e quando si bloccano i treni e le autostrade?

ti ricordi lo sciopero dei camionisti? hanno bloccato un intera nazione, e hanno ottenuto tutto quel che volevano...

è ovvio che devono creare disagio
se in un azienda da 100 dipendenti 70 lavorano e 30 manifestano, il disagio è minimo e l'azienda puo' tranquillamente fare quel che vuole.
se i 30 bloccano almeno altri 40 o 50, l'azienda ci pensa molto piu' a fondo

ma cmq è illegale impedire di entrare o uscire
non so riguardo l'impedire di entrare, ma l'impedire di uscire è sequestro di persona...
l'inverso, non so in che reato si possa classificare...

beh se bloccano un autostrada rompono i maroni ma c'è sempre la statale, ed è suolo pubblico.
se mi impediscono di lavorare io ci rimetto soldi in via diretta, non c'è un alternativa, non c'è la statale. inoltre violano il mio diritto di non essere d'accordo con loro. Mi obbligano a fare quello che non voglio.
Cmq la ferrari non c'entra. vorrei decontestualizzare (si dice così no?)

tdi150cv
03-02-2010, 21:25
Se facessero lavorare chi vuole tanto varrebbe non fare nessuno sciopero.
Si tratta di rapporti di forza, vogliono dimostrare di essere una forza in grado di bloccare un'azienda se vogliono (il messaggio è, se noi non lavoriamo siete fottuti), quindi non possono permettere che altri lavorino.
Questa vorrebbe essere un'analisi imparziale, non sto dando giudizi.

il messaggio è se tu non lavori oggi ti lascio a casa che di gente che ha bisogno ne trovo fin che ne voglio di sti tempi.

Detto questo zortan ... ci vorrebbe solo la possibilità di adoperare le maniere forti ! (questo in particolare da parte delle FDO ... disperdere tutti con qualsiasi mezzo , le aziende devono andare avanti in particolare con chi ha voglia di lavorare)

redsith
03-02-2010, 21:35
il messaggio è se tu non lavori oggi ti lascio a casa che di gente che ha bisogno ne trovo fin che ne voglio di sti tempi.

Detto questo zortan ... ci vorrebbe solo la possibilità di adoperare le maniere forti ! (questo in particolare da parte delle FDO ... disperdere tutti con qualsiasi mezzo , le aziende devono andare avanti in particolare con chi ha voglia di lavorare)

Mah guarda, se gli scioperi li facessero perchè non hanno voglia di lavorare avresti ragione...
Credo che la maggior parte delle volte ci siano problemi più seri alla base.
Poi che in italia molte categorie ne approfittino per fare scipero una volta alla settimana è anche vero. Dovrebbero farne pochissimi, solo quando realmente necessari, ma seri, bloccando veramente tutto.

tdi150cv
03-02-2010, 21:37
Mah guarda, se gli scioperi li facessero perchè non hanno voglia di lavorare avresti ragione...
Credo che la maggior parte delle volte ci siano problemi più seri alla base.
Poi che in italia molte categorie ne approfittino per fare scipero una volta alla settimana è anche vero. Dovrebbero farne pochissimi, solo quando realmente necessari, ma seri, bloccando veramente tutto.


questo il problema ...

dantes76
03-02-2010, 21:40
questo il problema ...

guarda che vogliono farti risparmiare soldi...

Teox82
03-02-2010, 21:50
Parlo per esperienze personali:chi vuole fare sciopero è perchè vuole stare a casa un giorno;chi prima si esalta molto spesso poi entra a lavorare al grido "Io tengo famiglia!";mai fatto i picchetti,se non sono d'accordo con lo sciopero entro o nel peggiore dei casi mi metto in malattia.

lowenz
03-02-2010, 21:58
Mi avete fatto venire in mente le oKKKKKKupazioni del mio liceo 15 anni fa :asd:

Ilbaama
03-02-2010, 22:37
Così si nega il diritto al lavoro.

Se uno vuole è libero di scioperare (ovviamente potrebbe pagarne le conseguenze) ma io devo essere libero di lavorare.

aeterna
03-02-2010, 22:47
il male necessario.

è chiaro che agendo così si prevaricano le libertà individuali, ma non c'è altro modo per dare forza alla manifestazione.

p.s. ragionamento asettico e pragmatico, ovvio che poi se ti ci trovi ti verrebbe voglia di avere un mitra in mano
p.p.s. ma quelli scioperavano anche nel tuo interesse?

a.stro
03-02-2010, 22:48
Non riesci ad entrare in Ferrari?

SBAV! :eek:
C'è stato uno sciopero in Ferrari? Ohibò! E perchè?

Mantis86
03-02-2010, 23:03
Se chiedi a due persone in sciopero sotto il portone dell'azienda come mai si trovano li, stai pur certo che ti daranno due risposte diverse. I sindacati sono dei gran manovratori...

tdi150cv
03-02-2010, 23:21
SBAV! :eek:
C'è stato uno sciopero in Ferrari? Ohibò! E perchè?

i casi sono tre ...

1 - non lo sanno nemmeno i dipendenti in sciopero
2 - volevano tutti una ferrari
3 - avevano ridotto la crema nelle brioches delle macchinette

:D :sofico: :cool:

^TiGeRShArK^
04-02-2010, 01:13
.. Normalmente io non sono un assiduo di questa sezione, nè apro thread.

Stavolta mi sento di farlo perchè recentemente mi è accaduto un episodio piuttosto spiacevole.

Quello di NON riuscire ad entrare nella azienda per la quale lavoro.

Ora, a prescindere dalle MILLE buone ragioni che giustificano i manifestanti a bloccare fisicamente l'entrata dei dipendenti in una azienda, non trovate che se uno volesse entrare potrebbe avere le sue MILLEuno ragioni e che valuti, per le suddette ragioni, che un blocco fisico sia gravemente lesivo della libertà individuale ?

Ditemi che ne pensate. Non ne faccio una questione politica di uno sciopero X piuttosto che di uno Y, non discuto che lo sciopero sia giusto o no.

Discuto i modi.

Pensavo che magari potrei trovarmi davanti alla porta di casa di uno di questi signori la sera a braccia incrociate e impedirgli di entrare in casa, ma se lo faccio quello chiama le FDO che mi arrestano.

No ?

Via al dibattito !

Concordo.
Se per fare valere dei loro diritti, cosa giusta e sacrosanta, ledono dei diritti di altri cittadini allora sono semplicemente da biasimare. :O

^TiGeRShArK^
04-02-2010, 01:15
il messaggio è se tu non lavori oggi ti lascio a casa che di gente che ha bisogno ne trovo fin che ne voglio di sti tempi.

Detto questo zortan ... ci vorrebbe solo la possibilità di adoperare le maniere forti ! (questo in particolare da parte delle FDO ... disperdere tutti con qualsiasi mezzo , le aziende devono andare avanti in particolare con chi ha voglia di lavorare)

ecco là la solita proposta DITTATORIALE degli esponenti del partito dell'AMMORRE! :doh:

gugoXX
04-02-2010, 08:18
Cosi' possono dire: "100 persone non sono andate al lavoro e hanno deciso di scioperare"

Il padre di un mio vecchio compagno delle medie si era beccato anche 2 mazzate perche' aveva provato ad entrare lo stesso.
Sto crumiro

Zortan69
04-02-2010, 08:18
SBAV! :eek:
C'è stato uno sciopero in Ferrari? Ohibò! E perchè?

se chiudono la scopelli e tarabazzi rettifiche, e fanno un picchetto là nessuno se li caga.

ma se lo fanno qua vedi che casino.

NexusMM
04-02-2010, 09:14
Vorrei invitare tutti ad evitare di semplificare il discorso.

Dopodichè, anche se in questo forum l'ho già fatto diverse volte in passato, vi invito a leggervi "Metello" di Pratolini, che parla dei primi scioperi di inizio 900.

Il lavoro è un diritto inalienabile. Lo sciopero è uno strumento di manifestazione, per rendere visibili dei problemi del lavoratore che altrimenti non potrebbero essere affrontati.

Lo sciopero è il mezzo che il lavoratore ha per rendere la propria voce sufficientemente forte per parlare con il management che altrimenti lo ignorerebbe.

Il picchetto è un aspetto molto delicato dello sciopero.

Provate però a pensare a questo scenario. Fabbrica di 100 dipendenti, 50 in sciopero e 50 che vorrebbero lavorare.

Quelli che vogliono entrare sono impauriti perchè temono di essere licenziati, oppure perchè il padrone ha fatto loro un discorso che li ha convinti a lavorare nonostante fossero solo parole senza basi concrete (ha indorato la pillola insomma).

Il picchetto è il modo che hanno gli altri dipendenti di ottenere un risultato anche per quei colleghi che non sono riusciti a tutelare da soli i propri interessi.

Mi rendo conto che non è facile vederla sotto questo punto di vista, ma dovete cercare di capire che una persona non arriva mai a scioperare per sport, non fate paragoni con gli studenti perchè sono due mondi completamente diversi.

Se all'interno di un gruppo di lavoratori nasce l'esigenza di uno sciopero significa che c'è qualcosa di molto grave dietro ed è necessario che tutti i lavoratori siano coesi nel manifestare i propri problemi, anche se a volte non si rendono conto della reale gravità della situazione.

Spesso le persone non hanno la forza mentale di opporsi a qualcosa (come il capo, il management, i superiori in genere) che viene percepita come intoccabile e perfetta.

Questo crea una sudditanza psicologica che porta il lavoratore a subire anche situazioni per lui dannose e negative senza opporsi.

Il picchetto è quindi il modo che hanno i colleghi per sbloccare questa impasse.

Ripeto, non cercate di semplificare il discorso, cercate di guardare oltre all'apparenza ed al vostro tornaconto ed osservate il quadro da un punto di vista globale.

AlexGatti
04-02-2010, 09:35
Il picchetto è un aspetto molto delicato dello sciopero.

Provate però a pensare a questo scenario. Fabbrica di 100 dipendenti, 50 in sciopero e 50 che vorrebbero lavorare.

Quelli che vogliono entrare sono impauriti perchè temono di essere licenziati, oppure perchè il padrone ha fatto loro un discorso che li ha convinti a lavorare nonostante fossero solo parole senza basi concrete (ha indorato la pillola insomma).

Il picchetto è il modo che hanno gli altri dipendenti di ottenere un risultato anche per quei colleghi che non sono riusciti a tutelare da soli i propri interessi.

Mi rendo conto che non è facile vederla sotto questo punto di vista, ma dovete cercare di capire che una persona non arriva mai a scioperare per sport, non fate paragoni con gli studenti perchè sono due mondi completamente diversi.

Se all'interno di un gruppo di lavoratori nasce l'esigenza di uno sciopero significa che c'è qualcosa di molto grave dietro ed è necessario che tutti i lavoratori siano coesi nel manifestare i propri problemi, anche se a volte non si rendono conto della reale gravità della situazione.

Spesso le persone non hanno la forza mentale di opporsi a qualcosa (come il capo, il management, i superiori in genere) che viene percepita come intoccabile e perfetta.

Questo crea una sudditanza psicologica che porta il lavoratore a subire anche situazioni per lui dannose e negative senza opporsi.

Il picchetto è quindi il modo che hanno i colleghi per sbloccare questa impasse.


Eh, questo è uno scenario che presuppone che i lavoratori in sciopero abbiano il quadro della situazione e che lo sciopero difenda perfettamente i diritti di tutti i lavoratori (non solo di quelli in sciopero), inoltre presuppone che i lavoratori NON scioperanti, non siano capaci di tutelare i propri diritti ne di valutare se il mancato stipendio dovuto allo sciopero possa provocare troppo danno all'economia familiare.
Ad esempio:
E' meglio scioperare, non pagare il mutuo sulla casa e sperare che la situazione migliore, oppure lavorare, accettare la situazione qual è per adesso e cercare un'altra occasione per cambiare le cose?

NexusMM
04-02-2010, 09:40
Eh, questo è uno scenario che presuppone che i lavoratori in sciopero abbiano il quadro della situazione e che lo sciopero difenda perfettamente i diritti di tutti i lavoratori (non solo di quelli in sciopero), inoltre presuppone che i lavoratori NON scioperanti, non siano capaci di tutelare i propri diritti ne di valutare se il mancato stipendio dovuto allo sciopero possa provocare troppo danno all'economia familiare.
Ad esempio:
E' meglio scioperare, non pagare il mutuo sulla casa e sperare che la situazione migliore, oppure lavorare, accettare la situazione qual è per adesso e cercare un'altra occasione per cambiare le cose?

Ripeto, quando si arriva a scioperare le cose stanno andando male.

Comunque quello che dici è giusto ed ovviamente le valutazioni vanno fatte caso per caso, ma ti ricordo che durante i primi scioperi c'era gente che non mangiava per giorni perchè non aveva i soldi per farlo e nonostante questo continuava a scioperare (e all'epoca la polizia sparava sugli scioperanti).

Attenzione quindi, perchè certi diritti i nostri avi se li sono guadagnati pagandoli a carissimo prezzo, mentre al giorno d'oggi oltre ad esserci un grosso disinteresse c'è anche un andazzo abbastanza comune che predilige il famoso: "Massì, checcefrega".

gugoXX
04-02-2010, 09:58
Bisogna anche mettere in conto che a differenza di un tempo, oggi le nostre aziende sono in concorrenza diretta con aziende in peasi in cui lo sciopero non c'e' e la manodopera costa meno.
A forzare troppo la mano non solo le aziende se ne vanno, ma addirittura non aprono.

E' poi mia sensazione che il secondario, in una nazione come l'Italia, ha sempre meno senso.

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:02
Se all'interno di un gruppo di lavoratori nasce l'esigenza di uno sciopero significa che c'è qualcosa di molto grave dietro ed è necessario che tutti i lavoratori siano coesi nel manifestare i propri problemi, anche se a volte non si rendono conto della reale gravità della situazione.
.

oppure vogliono solo privilegi, anche se non dovrebbero

Esempio?

un dipendente atm prenderà 1200/1300€ al mese.

Loro possono sciperare, mettere in ginocchio una città intera per un centinaio di € al mese in più in busta paga (successo 2 anni fa mi pare).

Ecco valutando:

- stanno seduti tutto il giorno
- guidano tutto il giorno
- serve una patente e un cap. quindi quanto? 3 mesi per averli?
- licenza media?

perchè loro possono scioperare per avere ALTRI soldi in busta paga quando un ricercatore laureato prende 800 € al mese?

Zortan69
04-02-2010, 10:04
Provate però a pensare a questo scenario. Fabbrica di 100 dipendenti, 50 in sciopero e 50 che vorrebbero lavorare.

Quelli che vogliono entrare sono impauriti perchè temono di essere licenziati, oppure perchè il padrone ha fatto loro un discorso che li ha convinti a lavorare nonostante fossero solo parole senza basi concrete (ha indorato la pillola insomma).

Il picchetto è il modo che hanno gli altri dipendenti di ottenere un risultato anche per quei colleghi che non sono riusciti a tutelare da soli i propri interessi.
.


In tal caso i rimanenti 50 se ne stanno fuori perchè "c'è il picchetto" e danno la colpa ai manifestanti. Ma non si arrabbbiano, sfruttano il picchetto per fare buon viso a cattivo gioco.

Invece se chi resta fuori s'incavola e vuole entrare perchè NON è d'accordo con i manifestanti ?

sider
04-02-2010, 10:09
Bisogna anche mettere in conto che a differenza di un tempo, oggi le nostre aziende sono in concorrenza diretta con aziende in peasi in cui lo sciopero non c'e' e la manodopera costa meno.
A forzare troppo la mano non solo le aziende se ne vanno, ma addirittura non aprono.

E' poi mia sensazione che il secondario, in una nazione come l'Italia, ha sempre meno senso.

Ah bene mettiamoci in concorrenza coi cinesi.
bastano 10 euro al giorno e 2 ciotole di riso per 12 ore di lavoro.
Così gli facciamo il culo!!!

Pensate che il diritto alla maternità delle donne sia un gentile regalo dei datori di lavoro o una conquista sindacale? Lo straordinario? La malattia pagata?

NexusMM
04-02-2010, 10:12
perchè loro possono scioperare per avere ALTRI soldi in busta paga quando un ricercatore laureato prende 800 € al mese?

In questo caso specifico non è il lavoratore ATM ad essere il problema, ma la condizione di lavoro del ricercatore laureato.

Anche qui, attenzione. Non è mettendosi contro altri lavoratori che sono più o meno sulla stessa linea orizzontale che si risolvono i problemi.

Il punto di vista va spostato sulla linea verticale, ovvero fra i rapporti che ci sono fra il ricercatore e quelli che lo utilizzano (sfruttano, in questo caso).

Se il ricercatore, per motivi di necessità ovviamente, non fa alcunchè e subisce non ci sarà mai nessun cambiamento.

Da quando esiste il mondo esiste anche lo sfruttamento del lavoro. Oggi assistiamo ad un cambiamento nell'assetto sociale a livello lavorativo e non ci sono più le "classi" che c'erano una volta.

Un operaio ed un ricercatore, a prescindere dal percorso educativo che hanno seguito, sono nella stessa barca.

Il problema è che la piramide sociale si è schiacciata in modo netto e sulla base ci sono quasi tutti i lavoratori mentre la punta contiene le persone che sfruttano il mondo del lavoro.

Non bisogna più di parlare di "ricercatore" al singolare, ma di "ricercatori" come gruppo di lavoratori e questo gruppo deve cominciare a mettere in atto dei comportamenti per opporsi a questo sfruttamento senza limiti.

Ritorniamo quindi all'argomento del thread. Ottocento euro al mese non sono sufficienti per un giovane laureato che fa ricerca. In questo caso il picchetto sarebbe sacrosanto perchè è innegabile che un aumento di salario sia negli interessi di tutta la categoria.

gugoXX
04-02-2010, 10:13
Ah bene mettiamoci in concorrenza coi cinesi.


Non siamo noi ad essere in concorrenza.
E' l'azienda a scegliere dove gli conviene mettersi. Se gli conviene troppo laggiu', laggiu' se ne va.
Per questo penso che il secondario dalle nostre parti non abbia un lungo futuro.

Zortan69
04-02-2010, 10:14
Invito a rimanere in tema, cioè:

è giusto forzare un lavoratore a perdere un giorno di stipendio se non è d'accordo con la protesta in atto ?

Fondamentalmente questo è il tema.

NexusMM
04-02-2010, 10:16
Invece se chi resta fuori s'incavola e vuole entrare perchè NON è d'accordo con i manifestanti ?

Non è possibile mettere d'accordo tutti.

Il punto è: perchè qualcuno si "incavola"? Tu prima hai parlato di mancati introiti.

Ti sembra una ragione sufficiente?

Sui piatti della bilancia mettiamo il tuo guadagno giornaliero ed il posto di lavoro di 30 dipendenti con relative famiglie.

Quale delle due è più importante?

Io sto ovviamente generalizzando, ma ti ricordo che i picchetti sono sempre esistiti. Sono un atto forte che passa sopra la volontà di alcune persone, ma non dimenticare che spesso chi ricopre una posizione di vantaggio a livello economico e politico ha dei mezzi ben più forti a disposizione ed al lavoratore non rimangono molte possibilità per farsi sentire.

Bisogna valutare anche queste cose.

sider
04-02-2010, 10:17
Invito a rimanere in tema, cioè:

è giusto forzare un lavoratore a perdere un giorno di stipendio se non è d'accordo con la protesta in atto ?

Fondamentalmente questo è il tema.

L'unità sindacale è fondamentale per ottenere risultati. Questa volta non sarai d'accordo, la prossima si e magari altri no, ma ti devono supportare.
Altrimenti lo sciopero "libero" serve a poco.
Manca questo concetto, adesso stai bene perchè in passato qualcuno ha scioperato facendoti ottenere i privilegi di cui stai usufruendo oggi.

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:21
Invito a rimanere in tema, cioè:

è giusto forzare un lavoratore a perdere un giorno di stipendio se non è d'accordo con la protesta in atto ?

Fondamentalmente questo è il tema.

no che non è giusto...

ma non si può denunciare alle fdo questo fatto?

Zortan69
04-02-2010, 10:23
no che non è giusto...

ma non si può denunciare alle fdo questo fatto?

si, e non fanno nulla, testuali parole di un carabiniere:"Lo so che è un suo diritto entrare, ma se io l'accompagno può succedere di tutto, e la colpa sarà solo mia, cerchi di avere pazienza e aspetti che se ne vadano"

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:25
si, e non fanno nulla, testuali parole di un carabiniere:"Lo so che è un suo diritto entrare, ma se io l'accompagno può succedere di tutto, e la colpa sarà solo mia, cerchi di avere pazienza e aspetti che se ne vadano"

:rolleyes: :rolleyes:

finchè le fdo sono in questo stato, nessuno può far valere i suoi diritti.

mixkey
04-02-2010, 10:26
Non siamo noi ad essere in concorrenza.
E' l'azienda a scegliere dove gli conviene mettersi. Se gli conviene troppo laggiu', laggiu' se ne va.
Per questo penso che il secondario dalle nostre parti non abbia un lungo futuro.

Nessuno ha un futuro senza che qualcuno produca.

L'Italia ha avuto il suo tempo, i Padroni costruisconi impianti all'Est ed il flusso migratorio si invertira'.

I rumeni contraccambieranno volentieri le gentilezze ricevute in Italia.

mixkey
04-02-2010, 10:28
oppure vogliono solo privilegi, anche se non dovrebbero

Esempio?

un dipendente atm prenderà 1200/1300€ al mese.

Loro possono sciperare, mettere in ginocchio una città intera per un centinaio di € al mese in più in busta paga (successo 2 anni fa mi pare).

Ecco valutando:

- stanno seduti tutto il giorno
- guidano tutto il giorno
- serve una patente e un cap. quindi quanto? 3 mesi per averli?
- licenza media?

perchè loro possono scioperare per avere ALTRI soldi in busta paga quando un ricercatore laureato prende 800 € al mese?

Lo hanno fatto ed i risultatili vedono. Chi non risica si accontenti degli 800 euro che tra due anni, dato che nessuno si lamenta, saranno pure 600.

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:29
Lo hanno fatto ed i risultatili vedono. Chi non risica si accontenti degli 800 euro che tra due anni, dato che nessuno si lamenta, saranno pure 600.

quanti sono i ricercatori in un azienza?

quanti i dipendenti atm?

:rolleyes:

mixkey
04-02-2010, 10:32
quanti sono i ricercatori in un azienza?

quanti i dipendenti atm?

:rolleyes:


Se scioperano i ricercatori e nessuno se ne accorge chi fa il ricercatore ha buttato tempo e denaro.

Comunque ognuno vale cio' che guadagna, segno che un autista e' piu' utile di un ricercatore (in questo momento).

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:33
Se scioperano i ricercatori e nessuno se ne accorge chi fa il ricercatore ha buttato tempo e denaro.

eh si...questo è parlare...:rolleyes:

NexusMM
04-02-2010, 10:37
eh si...questo è parlare...:rolleyes:

Secondo te difendere il miserrimo guadagno di una giornata di lavoro tirando in ballo le FdO è "parlare"?

Pensa alle persone morte per garantire a te ed ai tuoi figli il diritto di sciopero.

Quelle persone hanno dato la vita per te.

Su questo pianeta nessuno ti regala nulla e se pensi che le persone che stanno "sopra" di te rispettino le regole sempre e comunque ti sbagli di grosso.

Il picchetto è forse il "crimine" minore rispetto alle porcate che ci sono nei dietro alle quinte delle imprese e delle società.

Mixkey ha ragione, se un ricercatore che sciopera non crea disagio forse quello che stava facendo non serve.

Ma mi riesce molto difficile crederlo.

Teox82
04-02-2010, 10:37
Mah,ci sono talmente tante sfumature nelle varie situazioni che è difficile esprimersi.Nel mio caso,ad esempio,qualche mese fa i sindacalisti interni l'hanno messa in quel posto al mio reparto togliendoci vari vantaggi dei turni,tanto loro non sono nel mio reparto e se ne fregano.Il prossimo picchetto gli ho detto chiaramente che se cercheranno di fermarmi gli passo sopra,anche se lo sciopero è per una causa favorevole anche a me.Questo per dire che la gente secondo me è si incazzata ma anche tanto rassegnata a causa di un sindacato che vale e conta spesso 0

mixkey
04-02-2010, 10:38
Parlo per esperienze personali:chi vuole fare sciopero è perchè vuole stare a casa un giorno;chi prima si esalta molto spesso poi entra a lavorare al grido "Io tengo famiglia!";mai fatto i picchetti,se non sono d'accordo con lo sciopero entro o nel peggiore dei casi mi metto in malattia.

Cioe' fare sciopero (che e' un diritto) e' immorale e fingersi malati (che e' un reato) va bene?

Prevedo lunga vita a chi governa attualmente.

NexusMM
04-02-2010, 10:39
la gente secondo me è si incazzata ma anche tanto rassegnata a causa di un sindacato che vale e conta spesso 0

Purtroppo questa frase merita un thread a parte, ovvero quello sul ruolo dei sindacati in Italia al giorno d'oggi.

Ed hai pienamente ragione ad essere incazzato...

mixkey
04-02-2010, 10:40
Purtroppo questa frase merita un thread a parte, ovvero quello sul ruolo dei sindacati in Italia al giorno d'oggi.

Ed hai pienamente ragione ad essere incazzato...

Il sindacato senza l'appoggio dei lavoratori ha potere zero. Dove questi scioperano ottiene, dove i lavoratori belano niente trippa per i gatti.

Teox82
04-02-2010, 10:40
Cioe' fare sciopero (che e' un diritto) e' immorale e fingersi malati (che e' un reato) va bene?

Prevedo lunga vita a chi governa attualmente.

Anche entrare a lavorare è un diritto.Non mi fai entrare?Ok,ve la metto nel culo da un altro lato.Se stessimo lì a vedere quante cose non vanno nelle fabbriche staremmo qui fino al 2050 col codice civile in mano :asd:

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:40
Secondo te difendere il miserrimo guadagno di una giornata di lavoro tirando in ballo le FdO è "parlare"?

Pensa alle persone morte per garantire a te ed ai tuoi figli il diritto di sciopero.

Quelle persone hanno dato la vita per te.

Su questo pianeta nessuno ti regala nulla e se pensi che le persone che stanno "sopra" di te rispettino le regole sempre e comunque ti sbagli di grosso.

Il picchetto è forse il "crimine" minore rispetto alle porcate che ci sono nei dietro alle quinte delle imprese e delle società.

Mixkey ha ragione, se un ricercatore che sciopera non crea disagio forse quello che stava facendo non serve.

Ma mi riesce molto difficile crederlo.


non hai capito

se uno ha buttato tempo per fare il ricercatore, ma essendo così pochi non potere organizzare una protesta come si deve in una azienda cosa ci può fare?

mixkey
04-02-2010, 10:42
non hai capito

se uno ha buttato tempo per fare il ricercatore, ma essendo così pochi non potere organizzare una protesta come si deve in una azienda cosa ci può fare?


Niente, a volte nella vita non si puo' fare niente.

mixkey
04-02-2010, 10:44
Anche entrare a lavorare è un diritto.Non mi fai entrare?Ok,ve la metto nel culo da un altro lato.Se stessimo lì a vedere quante cose non vanno nelle fabbriche staremmo qui fino al 2050 col codice civile in mano :asd:

Veramente fingersi malati riguarda il codice penale. Non andrebbe detto in giro.

!fazz
04-02-2010, 10:45
se posso dire la mia personale opinione

il diritto allo sciopero è innegabile e irrinunciabile come lo è il diritto a lavorare.

Un lavoratore può essere o meno convinto della bontà di uno sciopero e ha il sacrosanto diritto di decidere personalmente e senza costrizione se prendervi parte o meno.

detto questo trovo che i picchetti che bloccano fuori dalla sede i lavoratori che decidono di lavorare sono ingiusti come daltronde trovo le inevitabili ripicche dei datori di lavoro nei confronti degli scioperanti ingiuste.

se il gruppo promotore dello sciopero non è riuscito a far aderire allo sciopero l'intera forza lavoro i casi sono due, o lo sciopero non si fonda su basi solide e condivisibili a tutta la forza lavoro (estremizzo con un esempio, se si indice uno sciopero per aumentare il numero di pause sigaretta un lavoratore non fumatore non ha il minimo interesse a scioperare) oppure i promotori hanno sbagliato nella campagna di informazione pre sciopero e non hanno saputo convincere i dipendenti che il sacrificio effettuato scioperando porterà ad un rapporto costi/benefici favorevole.

per chi blocca autostrade et simila stendiamo un velo pietoso, non li sopporto proprio non è una protesta civile, non causa nessun danno alla "direzione" ma bensì creano enormi disagi a persone che niente hanno a che fare con la protesta e che non hanno nessun interesse nelle rivendicazioni. esistono metodi di protesta più consoni e legali (bloccare un'autostrada costituisce reato sciopero o non sciopero) e in quei casi imho le fdo dovrebbero intervenire con durezza esemplare per rimuovere i blocchi appena posizionati (cs, carica e fermo dei dimostranti), cribbio come una persona ha il diritto di protestare in maniera civile anche io ho il diritto di andare a lavorare, tra cobas del latte, tenaris no tav ecc ecc ho perso più di una decina di migliaia di euro in lavori non effettuati e ore perse in autostrada per colpa di persone incivili a dir poco.

riassumendo: il diritto allo sciopero deve essere tutelato ma fino a che non danneggia le libertà personali di altri. se uno sciopero ha delle motivazioni valide e coinvolge ad esempio il 70-80% della forza lavoro la ditta è comunque paralizzata (con l'aggravio che il datore di lavoro deve comunque pagare gli stipendi di chi non partecipa allo sciopero senza riuscire a fornire un servizio: una linea di produzione con il 20% di personale non può partire in nessun caso.


ps scusate per il papiro

Teox82
04-02-2010, 10:45
Veramente fingersi malati riguarda il codice penale. Non andrebbe detto in giro.

Ho mai scritto che fingo?Mi viene il mal di pancia,non si può?Ho pure 2 ernie al disco grazie al lavoro e ai sindacati che controllano speeeeeessissimo le condizioni in cui lavoriamo...

NexusMM
04-02-2010, 10:46
Il sindacato senza l'appoggio dei lavoratori ha potere zero. Dove questi scioperano ottiene, dove i lavoratori belano niente trippa per i gatti.

Ovviamente.

Il punto è che i sindacati in Italia si occupano troppo di politica e troppo poco dei lavoratori. Il risultato è che i lavoratori, già intorpiditi per conto loro, sono ancora più sfiduciati.

Il risultato è quello che vediamo. Gente che sale sui tetti in modo disorganizzato e gente che difende il diritto di entrare a lavorare anche se non è d'accordo. Dimenticandosi che intanto gli azionisti si fregano le mani dicendo: "Domani tanto entrano tutti".


non hai capito

se uno ha buttato tempo per fare il ricercatore, ma essendo così pochi non potere organizzare una protesta come si deve in una azienda cosa ci può fare?
Sicuramente non serve tirare in ballo le FdO contro dei lavoratori che hanno il sacrosanto diritto di "fare casino" quando in gioco ci sono le loro chiappe (giusto per dirlo terra terra).

In questi casi servono dei gesti estremi come il picchetto, bisogna mettersi in gioco.

Alternativamente bisogna sbattersi per sensibilizzare il sindacato oppure per formare un'associazione autonoma che difenda la categoria.

Non è facile, me ne rendo conto, ma ti ripeto, pensa ai nostri avi, pensa a quello che hanno passato ed erano quasi tutti padri e madri di famiglia.

Teox82
04-02-2010, 10:49
Crisi del lavoro e disaffezione dalle lotte sindacali che si ripercuotono anche sulla politica.La sfiducia totale mi ha portato a non votare più da anni,io come moltissimi miei colleghi.

mixkey
04-02-2010, 10:49
Ho mai scritto che fingo?Mi viene il mal di pancia,non si può?Ho pure 2 ernie al disco grazie al lavoro e ai sindacati che controllano speeeeeessissimo le condizioni in cui lavoriamo...

I sindacalisti esterni nemmeno possono entrare in fabbrica eccetto che per le assemblee. Non avete una RSU che chiami l'ispettorato del lavoro?

mixkey
04-02-2010, 10:50
Crisi del lavoro e disaffezione dalle lotte sindacali che si ripercuotono anche sulla politica.La sfiducia totale mi ha portato a non votare più da anni,io come moltissimi miei colleghi.

Bene, a questo punto non vi resta che stare a guardare chi guadagna piu' di voi e rosicare, non vedo alternative.

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:51
Niente, a volte nella vita non si puo' fare niente.

forse è qui che devono entrare in ballo i sindacati...




Sicuramente non serve tirare in ballo le FdO contro dei lavoratori che hanno il sacrosanto diritto di "fare casino" quando in gioco ci sono le loro chiappe (giusto per dirlo terra terra).

In questi casi servono dei gesti estremi come il picchetto, bisogna mettersi in gioco.

Alternativamente bisogna sbattersi per sensibilizzare il sindacato oppure per formare un'associazione autonoma che difenda la categoria.

Non è facile, me ne rendo conto, ma ti ripeto, pensa ai nostri avi, pensa a quello che hanno passato ed erano quasi tutti padri e madri di famiglia.

infatti mi sono riferito al sindacato...

ma fare casino con i picchetti come è successo a zortan no. Mai

mixkey
04-02-2010, 10:54
forse è qui che devono entrare in ballo i sindacati...



infatti mi sono riferito al sindacato...

ma fare casino con i picchetti come è successo a zortan no. Mai

Se i lavoratori non partecipano allo sciopero il sindacato non puo' fare niente. La proprieta' non e' nemmeno tenuta ad incontrarli e questo succede sempre piu' spesso.

NexusMM
04-02-2010, 10:55
ma fare casino con i picchetti come è successo a zortan no. Mai

Beh, allora sappi che chi sta sopra di te e ti sfrutta approfitterà di questo tuo effimero senso della giustizia per mettertelo sempre nel deretano.

Io ho una visione molto disillusa del mondo, soprattutto di quello del lavoro. Immagino che tu non sia uno sprovveduto e che quindi ti renda conto se non ci fosse un meccanismo perpetuo di sopraffazione da parte del management (e non è la solita tiritera sinistroide) l'economia come la viviamo oggi non funzionerebbe.

Se non vuoi fare il picchetto allora incatenati da qualche parte, manda mail ai giornali, fatti sentire. Vedi tu.

Comunque con le buone maniere, in questi casi, e tenendo un profilo basso non otterrai mai nulla.

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:56
Se i lavoratori non partecipano allo sciopero il sindacato non puo' fare niente. La proprieta' non e' nemmeno tenuta ad incontrarli e questo succede sempre piu' spesso.

no ma intendo...se una categoria dei lavoratori è così disastrata, e sono in pochi nelle aziende, quindi uno sciopero da parte loro passerebbe inosservato, l'unica è metterli insieme e fare uno sciopero nazionale o qualcosa di simile, che faccia sentire la loro voce. Ed è il sindacato che dovrebbe organizzarlo, no?

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:57
Beh, allora sappi che chi sta sopra di te e ti sfrutta approfitterà di questo tuo effimero senso della giustizia per mettertelo sempre nel deretano.

Io ho una visione molto disillusa del mondo, soprattutto di quello del lavoro. Immagino che tu non sia uno sprovveduto e che quindi ti renda conto se non ci fosse un meccanismo perpetuo di sopraffazione da parte del management (e non è la solita tiritera sinistroide) l'economia come la viviamo oggi non funzionerebbe.

Se non vuoi fare il picchetto allora incatenati da qualche parte, manda mail ai giornali, fatti sentire. Vedi tu.

Comunque con le buone maniere, in questi casi, e tenendo un profilo basso non otterrai mai nulla.

perchè devo dar fastidio a chi non c'entra?

Teox82
04-02-2010, 10:58
I sindacalisti esterni nemmeno possono entrare in fabbrica eccetto che per le assemblee. Non avete una RSU che chiami l'ispettorato del lavoro?

Mai successo.Ci sono mille problemi ma risolti grazie ai sindacati praticamente zero.La multinazionale fa quello che vuole,nel bene e nel male.Come ha licenziato 200 persone in tronco nel 2008 senza se e senza ma,l'attenzione per la sicurezza è sicuramente aumentata negli ultimi 3 anni,ma non perchè ci vogliono bene ma perchè così possono farsi belli con il numero degli infortuni.A proposito,ma lo sapete che a qualcuno che si è fatto male hanno anche intimato di mettersi in malattia?Con tutti questi contratti interinali tengono la gente per le palle e i sindacati possono ben poco.Non sta bene?Ok chiudo e apro a 500km da qui.Se vuoi vieni altrimenti addio.Uno per lo stipendio tace e va avanti.Questa è l'Italia e in tutti questi anni nessuno ha fatto niente,il potere è di chi ha i soldi e i soldi li hanno le multinazionali che danno lavoro.La politica può fare poco,anche perchè più leggi ci sono e meno sono interessati ad aprire stabilimenti qui.

mixkey
04-02-2010, 10:58
no ma intendo...se una categoria dei lavoratori è così disastrata, e sono in pochi nelle aziende, quindi uno sciopero da parte loro passerebbe inosservato, l'unica è metterli insieme e fare uno sciopero nazionale o qualcosa di simile, che faccia sentire la loro voce. Ed è il sindacato che dovrebbe organizzarlo, no?


Sono stati fatti. Con partecipazione ridicola.

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 10:59
Sono stati fatti. Con partecipazione ridicola.

:stordita:

mixkey
04-02-2010, 10:59
Mai successo.Ci sono mille problemi ma risolti grazie ai sindacati praticamente zero.La multinazionale fa quello che vuole,nel bene e nel male.Come ha licenziato 200 persone in tronco nel 2008 senza se e senza ma,l'attenzione per la sicurezza è sicuramente aumentata negli ultimi 3 anni,ma non perchè ci vogliono bene ma perchè così possono farsi belli con il numero degli infortuni.A proposito,ma lo sapete che a qualcuno che si è fatto male hanno anche intimato di mettersi in malattia?Con tutti questi contratti interinali tengono la gente per le palle e i sindacati possono ben poco.Non sta bene?Ok chiudo e apro a 500km da qui.Se vuoi vieni altrimenti addio.Uno per lo stipendio tace e va avanti.Questa è l'Italia e in tutti questi anni nessuno ha fatto niente,il potere è di chi ha i soldi e i soldi li hanno le multinazionali che danno lavoro.La politica può fare poco,anche perchè più leggi ci sono e meno sono interessati ad aprire stabilimenti qui.

Beh, questa e' la tua Italia, non la mia. Condoglianze.

Lavori in una azienda dove vi hanno messo l'uno contro l'altro tanto che se un tirapiedi del Padrone mette in atto un'estorsione non viene denuciato?

Non c'e' sindacato che possa farci niente.

tdi150cv
04-02-2010, 11:02
se posso dire la mia personale opinione

il diritto allo sciopero è innegabile e irrinunciabile come lo è il diritto a lavorare.

Un lavoratore può essere o meno convinto della bontà di uno sciopero e ha il sacrosanto diritto di decidere personalmente e senza costrizione se prendervi parte o meno.

detto questo trovo che i picchetti che bloccano fuori dalla sede i lavoratori che decidono di lavorare sono ingiusti come daltronde trovo le inevitabili ripicche dei datori di lavoro nei confronti degli scioperanti ingiuste.

se il gruppo promotore dello sciopero non è riuscito a far aderire allo sciopero l'intera forza lavoro i casi sono due, o lo sciopero non si fonda su basi solide e condivisibili a tutta la forza lavoro (estremizzo con un esempio, se si indice uno sciopero per aumentare il numero di pause sigaretta un lavoratore non fumatore non ha il minimo interesse a scioperare) oppure i promotori hanno sbagliato nella campagna di informazione pre sciopero e non hanno saputo convincere i dipendenti che il sacrificio effettuato scioperando porterà ad un rapporto costi/benefici favorevole.

per chi blocca autostrade et simila stendiamo un velo pietoso, non li sopporto proprio non è una protesta civile, non causa nessun danno alla "direzione" ma bensì creano enormi disagi a persone che niente hanno a che fare con la protesta e che non hanno nessun interesse nelle rivendicazioni. esistono metodi di protesta più consoni e legali (bloccare un'autostrada costituisce reato sciopero o non sciopero) e in quei casi imho le fdo dovrebbero intervenire con durezza esemplare per rimuovere i blocchi appena posizionati (cs, carica e fermo dei dimostranti), cribbio come una persona ha il diritto di protestare in maniera civile anche io ho il diritto di andare a lavorare, tra cobas del latte, tenaris no tav ecc ecc ho perso più di una decina di migliaia di euro in lavori non effettuati e ore perse in autostrada per colpa di persone incivili a dir poco.

riassumendo: il diritto allo sciopero deve essere tutelato ma fino a che non danneggia le libertà personali di altri. se uno sciopero ha delle motivazioni valide e coinvolge ad esempio il 70-80% della forza lavoro la ditta è comunque paralizzata (con l'aggravio che il datore di lavoro deve comunque pagare gli stipendi di chi non partecipa allo sciopero senza riuscire a fornire un servizio: una linea di produzione con il 20% di personale non può partire in nessun caso.


ps scusate per il papiro

quoto te ma potrei quotare TUTTI !

Ripeto come sempre ... TUTTI A PARLARE DI DIRITTI ... mi raccomando non menzionate mai i dimenticati doveri !

che palle sempre e solo a pensare a quello che ci comoda di piu' ...

guyver
04-02-2010, 11:02
se posso dire la mia personale opinione

il diritto allo sciopero è innegabile e irrinunciabile come lo è il diritto a lavorare.

Un lavoratore può essere o meno convinto della bontà di uno sciopero e ha il sacrosanto diritto di decidere personalmente e senza costrizione se prendervi parte o meno.

detto questo trovo che i picchetti che bloccano fuori dalla sede i lavoratori che decidono di lavorare sono ingiusti come daltronde trovo le inevitabili ripicche dei datori di lavoro nei confronti degli scioperanti ingiuste.

se il gruppo promotore dello sciopero non è riuscito a far aderire allo sciopero l'intera forza lavoro i casi sono due, o lo sciopero non si fonda su basi solide e condivisibili a tutta la forza lavoro (estremizzo con un esempio, se si indice uno sciopero per aumentare il numero di pause sigaretta un lavoratore non fumatore non ha il minimo interesse a scioperare) oppure i promotori hanno sbagliato nella campagna di informazione pre sciopero e non hanno saputo convincere i dipendenti che il sacrificio effettuato scioperando porterà ad un rapporto costi/benefici favorevole.

per chi blocca autostrade et simila stendiamo un velo pietoso, non li sopporto proprio non è una protesta civile, non causa nessun danno alla "direzione" ma bensì creano enormi disagi a persone che niente hanno a che fare con la protesta e che non hanno nessun interesse nelle rivendicazioni. esistono metodi di protesta più consoni e legali (bloccare un'autostrada costituisce reato sciopero o non sciopero) e in quei casi imho le fdo dovrebbero intervenire con durezza esemplare per rimuovere i blocchi appena posizionati (cs, carica e fermo dei dimostranti), cribbio come una persona ha il diritto di protestare in maniera civile anche io ho il diritto di andare a lavorare, tra cobas del latte, tenaris no tav ecc ecc ho perso più di una decina di migliaia di euro in lavori non effettuati e ore perse in autostrada per colpa di persone incivili a dir poco.

riassumendo: il diritto allo sciopero deve essere tutelato ma fino a che non danneggia le libertà personali di altri. se uno sciopero ha delle motivazioni valide e coinvolge ad esempio il 70-80% della forza lavoro la ditta è comunque paralizzata (con l'aggravio che il datore di lavoro deve comunque pagare gli stipendi di chi non partecipa allo sciopero senza riuscire a fornire un servizio: una linea di produzione con il 20% di personale non può partire in nessun caso.


ps scusate per il papiro

Assolutamente d'accordo

NexusMM
04-02-2010, 11:04
quoto te ma potrei quotare TUTTI !

Ripeto come sempre ... TUTTI A PARLARE DI DIRITTI ... mi raccomando non menzionate mai i dimenticati doveri !

che palle sempre e solo a pensare a quello che ci comoda di piu' ...

Ne riparleremo quando avrai una famiglia ed un paio di figli e rimarrai senza lavoro come quelle persone che vedi ogni giorno al TG (se lo guardi).

Teox82
04-02-2010, 11:05
Beh, questa e' la tua Italia, non la mia. Condoglianze.

Lavori in una azienda dove vi hanno messo l'uno contro l'altro tanto che se un tirapiedi del Padrone mette in atto un'estorsione non viene denuciato?

Non c'e' sindacato che possa farci niente.

L'azienda fa il suo interesse ma anche i sindacalisti fanno il loro.L'estorsione è velata,non ci sono prove perchè certe cose non te le dicono in faccia ma te le fanno capire..

ConteZero
04-02-2010, 11:06
quoto te ma potrei quotare TUTTI !

Ripeto come sempre ... TUTTI A PARLARE DI DIRITTI ... mi raccomando non menzionate mai i dimenticati doveri !

che palle sempre e solo a pensare a quello che ci comoda di piu' ...

Ma esattamente tu che lavoro fai ?

mixkey
04-02-2010, 11:06
L'azienda fa il suo interesse ma anche i sindacalisti fanno il loro.L'estorsione è velata,non ci sono prove perchè certe cose non te le dicono in faccia ma te le fanno capire..

Anche Vallanzasca faceva il suo interesse.

SuperMario=ITA=
04-02-2010, 11:07
se posso dire la mia personale opinione

il diritto allo sciopero è innegabile e irrinunciabile come lo è il diritto a lavorare.

Un lavoratore può essere o meno convinto della bontà di uno sciopero e ha il sacrosanto diritto di decidere personalmente e senza costrizione se prendervi parte o meno.

detto questo trovo che i picchetti che bloccano fuori dalla sede i lavoratori che decidono di lavorare sono ingiusti come daltronde trovo le inevitabili ripicche dei datori di lavoro nei confronti degli scioperanti ingiuste.

se il gruppo promotore dello sciopero non è riuscito a far aderire allo sciopero l'intera forza lavoro i casi sono due, o lo sciopero non si fonda su basi solide e condivisibili a tutta la forza lavoro (estremizzo con un esempio, se si indice uno sciopero per aumentare il numero di pause sigaretta un lavoratore non fumatore non ha il minimo interesse a scioperare) oppure i promotori hanno sbagliato nella campagna di informazione pre sciopero e non hanno saputo convincere i dipendenti che il sacrificio effettuato scioperando porterà ad un rapporto costi/benefici favorevole.

per chi blocca autostrade et simila stendiamo un velo pietoso, non li sopporto proprio non è una protesta civile, non causa nessun danno alla "direzione" ma bensì creano enormi disagi a persone che niente hanno a che fare con la protesta e che non hanno nessun interesse nelle rivendicazioni. esistono metodi di protesta più consoni e legali (bloccare un'autostrada costituisce reato sciopero o non sciopero) e in quei casi imho le fdo dovrebbero intervenire con durezza esemplare per rimuovere i blocchi appena posizionati (cs, carica e fermo dei dimostranti), cribbio come una persona ha il diritto di protestare in maniera civile anche io ho il diritto di andare a lavorare, tra cobas del latte, tenaris no tav ecc ecc ho perso più di una decina di migliaia di euro in lavori non effettuati e ore perse in autostrada per colpa di persone incivili a dir poco.

riassumendo: il diritto allo sciopero deve essere tutelato ma fino a che non danneggia le libertà personali di altri. se uno sciopero ha delle motivazioni valide e coinvolge ad esempio il 70-80% della forza lavoro la ditta è comunque paralizzata (con l'aggravio che il datore di lavoro deve comunque pagare gli stipendi di chi non partecipa allo sciopero senza riuscire a fornire un servizio: una linea di produzione con il 20% di personale non può partire in nessun caso.


ps scusate per il papiro


ah me l'ero perso :asd:

d'accordissimo cmq...però c'è anche da mettere in conto, come si diceva, le proteste che non mirano a un azienda, ma a un gruppo di aziende, dove solo una piccola parte dei lavoratori è disagiata e non abbastanza numerosi da farsi sentire.

tdi150cv
04-02-2010, 11:13
Secondo te difendere il miserrimo guadagno di una giornata di lavoro tirando in ballo le FdO è "parlare"?

Pensa alle persone morte per garantire a te ed ai tuoi figli il diritto di sciopero.

Quelle persone hanno dato la vita per te.

Su questo pianeta nessuno ti regala nulla e se pensi che le persone che stanno "sopra" di te rispettino le regole sempre e comunque ti sbagli di grosso.

Il picchetto è forse il "crimine" minore rispetto alle porcate che ci sono nei dietro alle quinte delle imprese e delle società.

Mixkey ha ragione, se un ricercatore che sciopera non crea disagio forse quello che stava facendo non serve.

Ma mi riesce molto difficile crederlo.

ba ... secondo me parlare cosi' non quadra.
Per quanto mi riguarda che esista lo sciopero o meno non mi tange e anzi mi fa solo incazzare. Piu' che altro perchè si parte da un preupposto errato. Ovvero che in azienda io possa fare il bello e il cattivo tempo pensando che se non mi va bene qualcosa incrocio le braccia.
In realtà l'azienda è una realtà di un qualcuno che ha rischiato del suo , che rischia del suo , che ha tempo da impiegare per far tornare i conti , che deve procurare il lavoro altrimenti senza lavoro i dipendenti non mangiano , che deve mediare a livello umano , che insomma ha mille crucci per la testa. Ora ti pare corretto che io datore di lavoro ti offro da mangiare e tu per i tuoi cazzi decidi che , in seguito ad alcune mie decisioni che toccano la realtà di cui sono proprietario , domani tu ti gratti la sacca ? A me non piace affatto e non lo trovo corretto.

Quindi che non sia meglio cambiare aria se qualcosa non ci va piu' bene ?

bha ... :muro:

mixkey
04-02-2010, 11:16
ba ... secondo me parlare cosi' non quadra.
Per quanto mi riguarda che esista lo sciopero o meno non mi tange e anzi mi fa solo incazzare. Piu' che altro perchè si parte da un preupposto errato. Ovvero che in azienda io possa fare il bello e il cattivo tempo pensando che se non mi va bene qualcosa incrocio le braccia.
In realtà l'azienda è una realtà di un qualcuno che ha rischiato del suo , che rischia del suo , che ha tempo da impiegare per far tornare i conti , che deve procurare il lavoro altrimenti senza lavoro i dipendenti non mangiano , che deve mediare a livello umano , che insomma ha mille crucci per la testa. Ora ti pare corretto che io datore di lavoro ti offro da mangiare e tu per i tuoi cazzi decidi che , in seguito ad alcune mie decisioni che toccano la realtà di cui sono proprietario , domani tu ti gratti la sacca ? A me non piace affatto e non lo trovo corretto.

Quindi che non sia meglio cambiare aria se qualcosa non ci va piu' bene ?

bha ... :muro:

Come cambiare canale in TV quando sono tutti uguali.

Niente affatto, io decido le regole e se dimostro di essere piu' forte le regole si cambiano.

tdi150cv
04-02-2010, 11:22
Come cambiare canale in TV quando sono tutti uguali.

Niente affatto, io decido le regole e se dimostro di essere piu' forte le regole si cambiano.

be certo , poi pero' non venire su hwu a lamentarti se il tuo stipendio si ferma a 900 euro ... (che tra le altre in parte devi comunque ringraziare i sindacati)

tdi150cv
04-02-2010, 11:26
Ma esattamente tu che lavoro fai ?

ba ... tante cose , analisi e gestione processi industriali , tracciabilità , analisi del software , etc.
Ma sono un dipendente e riconosco che come tale se un trattamento non mi sta bene la cosa logica da fare è cambiare. Del resto se una cosa non soddisfa piu' vuol dire che ha fatto il suo tempo. Tu una vettura marcia puoi continuare a tenertela tamponando i danni ma alla fine saranno sempre e solo problemi.

mixkey
04-02-2010, 11:26
be certo , poi pero' non venire su hwu a lamentarti se il tuo stipendio si ferma a 900 euro ... (che tra le altre in parte devi comunque ringraziare i sindacati)


Non mi vengo a lamentare perche' il mio stipendio e' ben superiore, grazie ai sindacati e alla nostra partecipazione.

Un fail piu' grosso non potevi farlo.

tdi150cv
04-02-2010, 11:27
Non mi vengo a lamentare perche' il mio stipendio e' ben superiore, grazie ai sindacati e alla nostra partecipazione.

Un fail piu' grosso non potevi farlo.

ehmmm ... non ci sei solo tu su hwu ... il discorso come il tread è globale ... ;)

mixkey
04-02-2010, 11:32
ehmmm ... non ci sei solo tu su hwu ... il discorso come il tread è globale ... ;)

Sto dimostrando che niente viene dato se non viene chiesto. Ovviamente l'azienda ha l'interesse a pagare il meno possibile. Il singolo in maggioranza non ha altra alternativa alla protesta collettiva e lo sciopero e' l'unica forma di protesta legale.

I picchetti non sono legali se impediscono alla gente di entrare. Il picchettaggio dovrebbe solo fare opera di persuasione a chi ritiene giusto non partecipare.

MaxArt
04-02-2010, 11:34
Quello di NON riuscire ad entrare nella azienda per la quale lavoro.Io penso che impedire a chiunque di svolgere il proprio lavoro sia un'azione criminale che viola la libertà altrui. Non c'è alcuna ragione che possa sostenere una cosa del genere.
Quelli che fanno ciò per me andrebbero arrestati.

mixkey
04-02-2010, 11:37
Io penso che impedire a chiunque di svolgere il proprio lavoro sia un'azione criminale che viola la libertà altrui. Non c'è alcuna ragione che possa sostenere una cosa del genere.
Quelli che fanno ciò per me andrebbero arrestati.


Tenetevi gli 800 euro. Abbandono il 3d e vado a parlare del "gravissimo problemi dei crocifissi appesi" che sembra interessare di piu'.

Auguri.

NexusMM
04-02-2010, 11:38
Io penso che impedire a chiunque di svolgere il proprio lavoro sia un'azione criminale che viola la libertà altrui. Non c'è alcuna ragione che possa sostenere una cosa del genere.
Quelli che fanno ciò per me andrebbero arrestati.

Impicchiamoli.

Poi però quando queste "violazioni" ti permettono di tenerti stretto il tuo posto di lavoro, ti fanno portare a casa dei buoni pasto più alti, uno stipendio migliore o una polizza che copre i costi medici per i figli tutti zitti e mettete in saccoccia.

MaxArt
04-02-2010, 12:24
Impicchiamoli.Nope. Arrestiamoli.
Se a te pare una mossa esagerata, a me proprio no. Violazione di libertà è comunque. In qualche modo va fermata.
E se il crumiro vuole andare a lavorare, che si fa? Lo si pesta?

Poi però quando queste "violazioni" ti permettono di tenerti stretto il tuo posto di lavoro, ti fanno portare a casa dei buoni pasto più alti, uno stipendio migliore o una polizza che copre i costi medici per i figli tutti zitti e mettete in saccoccia.Ma neanche per il menga. Sono finiti i tempi delle rivoluzioni sociali, scusa tanto.
Il tuo diritto civile di scioperare non deve negare il mio diritto civile di lavorare. Io rispetto te e tu rispetti me. Questa è una condizione imprescindibile della vita civile moderna (non so nel 1920 e non me ne frega, se non dal punto di vista storico). Tutto il resto viene dopo.
Io penso che al giorno d'oggi ci siano altri modi per far sentire la propria voce. Perché non fanno il picchetto davanti alla casa del datore di lavoro? O davanti al comune? In piazza?
In Giappone scioperano mettendosi una fascia nera al braccio, pensa te.

tdi150cv
04-02-2010, 12:58
Nope. Arrestiamoli.
Se a te pare una mossa esagerata, a me proprio no. Violazione di libertà è comunque. In qualche modo va fermata.
E se il crumiro vuole andare a lavorare, che si fa? Lo si pesta?

Ma neanche per il menga. Sono finiti i tempi delle rivoluzioni sociali, scusa tanto.
Il tuo diritto civile di scioperare non deve negare il mio diritto civile di lavorare. Io rispetto te e tu rispetti me. Questa è una condizione imprescindibile della vita civile moderna (non so nel 1920 e non me ne frega, se non dal punto di vista storico). Tutto il resto viene dopo.
Io penso che al giorno d'oggi ci siano altri modi per far sentire la propria voce. Perché non fanno il picchetto davanti alla casa del datore di lavoro? O davanti al comune? In piazza?
In Giappone scioperano mettendosi una fascia nera al braccio, pensa te.

sostituirei la parola evidenziata con DOVERE ... sai punti di vista ! ;)

!fazz
04-02-2010, 13:20
sostituirei la parola evidenziata con DOVERE ... sai punti di vista ! ;)

diritto è giusto, puoi anche decidere di scioperare