View Full Version : Giovanni Falcone: i vergognosi attacchi ai magistrati antimafia
Vincenzo1968
03-02-2010, 16:15
Falcone, la relazione ritrovata
di Salvo Palazzolo - 3 febbraio 2010
“Da tempo, purtroppo, assistiamo quasi senza accorgercene alla progressiva dispersione della cultura della giurisdizione ed alla continua erosione dei valori dell’indipendenza ed autonomia della Magistratura; e ciò in conseguenza di una serie di reazioni a catena, che, partendo da una certa insofferenza per il magistero penale e dalla forte tentazione dei partiti di occupare anche l’area riservata al potere giudiziario, rischia di scardinare l’assetto costituzionale della divisione dei poteri e di svuotare di contenuto la giurisdizione”. Non è un brano tratto dall’ultimo documento dell’associazione nazionale magistrati, che alla recente inaugurazione dell’anno giudiziario ha scelto di entrare in polemica con il ministro della Giustizia. Sono parole di Giovanni Falcone, pronunciate a Catania il 12 maggio 1990, ad un convegno organizzato dalla facoltà di Economia e Commercio.
“Chi mi conosce sa perfettamente che condivido le critiche nei confronti di certi arroccamenti corporativi – Giovanni Falcone ha il tono schietto di sempre – Chi mi conosce sa perfettamente che condivido le critiche nei confronti di certi richiami formalistici ad un tecnicismo giuridico incurante delle esigenze della società, di certi collateralismi tra taluni Magistrati e determinati gruppi del potere politico. Tuttavia, tali censurabili atteggiamenti culturali non rappresentano di certo una buona ragione per tentare, profittando della crescente sfiducia dei cittadini nei riguardi della Giustizia, per portare avanti un progetto di delegittimazione della magistratura e di progressivo affievolimento delle garanzie di legalità complessive del sistema, dettate non certamente a beneficio della corporazione dei giudici ma nell’interesse di tutta la collettività. Il meccanismo di attacchi e di sospetti – precisa Falcone – si è innescato anche a soprattutto nei confronti dei c.d. giudici antimafia”.
Il testo di questa relazione, dal titolo “Ruolo della magistratura nella lotta alla mafia”, è stato recuperato da Giovanni Paparcuri, uno dei collaboratori di Falcone al palazzo di giustizia di Palermo. Paparcuri è andato in pensione il 31 dicembre scorso: sistemando il suo ufficio ha ritrovato quel prezioso documento, che adesso tutti possono leggere.
La relazione di Giovanni Falcone (http://www.ipezzimancanti.it/download/falcone.pdf)
Manca solo un foglio (pagina 18), ma il pensiero di Giovanni Falcone è comunque chiarissimo: “Come non ricordare che è stata bollata come “supplenza” da parte della Magistratura un’attività antimafia che, in quanto diretta all’accertamento di reati, era solo legittima ma anche doverosa? E come non ricordare che alcuni hanno avuto il coraggio di accostare un’attività repressiva svolta nel pieno rispetto delle leggi a quella del prefetto Mori nel periodo fascista?”
“Tante altre critiche sono piovute addosso ai magistrati che si occupavano di inchieste di mafia – dice Giovanni Falcone – Basterebbe ricordare le disinvolte generalizzazioni su pretese scorrettezze nella gestione dei c.d. “pentiti”; quella sui c.d. professionisti dell’antimafia; quelle sulle creazioni dei maxi-processi, come se fossero una invenzione dei magistrati piuttosto che la conseguenza, se si vuole perversa, della normativa sulla connessione dei procedimenti e di una realtà criminosa di dimensioni inusitate; quelle sull’uso delle scorte, che hanno indotto taluni illustri opinionisti anziché a stigmatizzare gli eccessi nell’assegnazione della protezione a chi non correva rischi reali, a guardare con insofferenza tutta la categoria dei magistrati e, specialmente, quelli maggiormente esposti a rischio”.
La conclusione di Giovanni Falcone, che sembra scritta oggi: “Di fatto questo clima tangibile di ostilità ha contribuito, mi auguro inconsapevolmente, a delegittimare la Magistratura ed a creare confusione e disorientamento in quella stessa opinione pubblica che con tanto slancio aveva sostenuto l’impegno antimafia”.
Tratto da: http://www.ipezzimancanti.it/
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/24686/48/
Già, sembra scritta oggi: Ingroia forniva le carte... Metodi da inquisizione...
dave4mame
03-02-2010, 16:18
e chi è che accusava (a colpi di denuncia, mica pizza e fichi) l'operato di falcone?
uhm... uhm... com'è che si chiamava?
Vincenzo1968
03-02-2010, 16:35
Quei coretti anti Ingroia
Dall’aula del Senato dovrebbe essere bandita ogni forma di inciviltà e barbarie. Non sempre accade. Lo testimonia il resoconto stenografico della seduta dedicata alla discussione sul “giusto processo”, che registra una denunzia del senatore Li Gotti, crudamente espressa nei termini seguenti:
“In quest’aula, mentre si citava il gravissimo fatto del programmato attentato distruttivo ordito contro alcuni magistrati che combattono la mafia, una parte di questa assemblea ha irriso all’e vocazione dei nomi delle possibili vittime... Sapevamo dei mafiosi che brindarono alla morte di Giovanni Falcone... Eravamo a questa torbida conoscenza. Oggi abbiamo qualcosa di altro: una parte dell’aula del Senato, ieri, ha fatto un coretto di irrisione alla pronunzia del nome di Antonio Ingroia, un magistrato che la mafia vuole uccidere”.
Ora, nessuno pretende che chi mette quotidianamente a rischio la propria vita per servire il paese nella lotta alla criminalità organizzata mafiosa sia pensato da tutti come perennemente avvolto in una bandiera tricolore. Ci mancherebbe. In un mestiere come quello di magistrato, nel quale l’errore è un rischio immanente, l’accettazione acritica dell’operato di questo o quell’ufficio o di un singolo giudice sarebbe inconcepibile. Anche perché le critiche, se oneste, aiutano a sbagliare di meno. Ma la mancanza di rispetto, fino a schernire chi viene indicato come vittima designata di un attentato programmato dalla mafia, è fuori di ogni logica e decenza. Non mi risulta che ci siano state reprimende o altre prese di distanza verso i senatori che si son permessi di scherzare – letteralmente – sulla pelle degli altri. Sarebbe utile invece che qualche amico o sodale provasse a responsabilizzarli un po’ magari rivelando loro un fatto che mi è capitato tempo fa, di sentire proprio da Ingroia. E’ il racconto di quando (per la prima volta dopo anni) egli si trovò sull’ascensore col figlio: per caso, da solo, senza la scorta. Il figlio si guardò intorno e rivolto al padre, con tenerezza esclamò a bassa voce: “Qui noi finora non siamo mai stati da soli”, e gli mandò un piccolo bacio, senza far rumore. Per Ingroia fu un momento di profondo affetto e verità, di riflessione sul fatto che non era mai stato (e mai sarebbe stato) solo con i suoi figli fuori dalla porta di casa. Niente di patetico in questo, semplici constatazioni che non hanno mai modificato le scelte di Ingroia (e dei tanti magistrati che in Sicilia operano e vivono come lui), ma che ormai fanno integralmente parte del suo modo di essere padre. Sono i condizionamenti sulla vita privata di un mestiere e soprattutto dei rischi di un mestiere che è faticosamente pubblico. E che dovrebbe meritare da tutti (anche dai senatori capaci invece di scandalosi coretti) considerazione e rispetto. Ragionare su vizi e virtù della giustizia e del sistema che dovrebbe realizzarla è doveroso e giusto. Ma su binari di razionalità. Deraglia chi irresponsabilmente scherza, nella sacralità istituzionale della “Camera alta”, sulle possibili vittime di attentati progettati da quella feroce organizzazione criminale che tutti sanno (o dovrebbero sapere) essere Cosa Nostra. L’irrazionalità può anche generare mostri. Certo, nessuno lo vuole e non sarebbe nell’interesse di nessuno se ciò si verificasse. Per questo chi in Senato ha sbagliato, reagendo alla notizia degli attentati mafiosi contro magistrati impegnati in prima linea come se si trattasse di una cosettina da ridere, dovrebbe essere – nelle forme istituzionalmente corrette – quantomeno invitato a vergognarsi.
Gian Carlo Caselli da il Fatto Quotidiano del 27 Gennaio 2010
http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=2455:quei-coretti-anti-ingroia&catid=1:lettere-aperte&Itemid=28
^TiGeRShArK^
03-02-2010, 16:43
e chi è che accusava (a colpi di denuncia, mica pizza e fichi) l'operato di falcone?
uhm... uhm... com'è che si chiamava?
Intendi chi l'accusava di essere troppo indulgente e di non indagare a sufficienza sulle connessioni tra mafia e politica? :)
Ovviamente leoluca orlando. :)
E secondo te erano obiezioni campate in aria? :)
superanima
03-02-2010, 17:02
e chi è che accusava (a colpi di denuncia, mica pizza e fichi) l'operato di falcone?
uhm... uhm... com'è che si chiamava?
Si chiamava Leoluca Orlando, oggi senatore del Partito dei Magistrati, IDV.
Lo supportava nelle sue accuse a Falcone il Csm, che gli preferì Meli alla guida della procura di Palermo, e che giunse in poco tempo di fatto alla chiusura del Pool.
Falcone era invece sostenuto e difeso dalla classe politica al governo, e su tutti l'allora PdR, Cossiga.
^TiGeRShArK^
03-02-2010, 17:11
Si chiamava Leoluca Orlando, oggi senatore del Partito dei Magistrati, IDV.
Lo supportava nelle sue accuse a Falcone il Csm, che gli preferì Meli alla guida della procura di Palermo, e che giunse in poco tempo di fatto alla chiusura del Pool.
Falcone era invece sostenuto e difeso dalla classe politica al governo, e su tutti l'allora PdR, Cossiga.
Che bello raccontare le cose in maniera assolutamente parziale e totalmente falsa. :)
Perchè non ci racconti qualcosa delle sue accuse? :)
anonimizzato
03-02-2010, 17:13
Falcone era invece sostenuto e difeso dalla classe politica al governo, e su tutti l'allora PdR, Cossiga.
Ah Cossiga! Che grand'uomo. LOL
superanima
03-02-2010, 17:40
Ah Cossiga! Che grand'uomo. LOL
ANCHE COSSIGA SI SCHIERA ' AL CSM STARO' CON FALCONE'
NAPOLI - "Andrò in Consiglio superiore e voterò per Giovanni Falcone.
Due anni fa la mancata nomina del giudice siciliano alla carica di consigliere istruttore a Palermo fu considerata una sconfitta dello Stato nella lotta contro la mafia. Si disse che era una battaglia, forse anche una guerra perduta. Oggi, invece, sembra che chi sostiene Falcone per l' incarico di superprocuratore sia un alleato della mafia". Nuove polemiche tra il presidente della Repubblica e il Csm. Cossiga torna a esternare su questioni giudiziarie. E lo fa alla sua maniera. Per la poltrona di superprocuratore un solo nome: Giovanni Falcone, perno storico del pool antimafia di Palermo, oggi direttore dell' ufficio Affari penali presso il ministero di Grazia e giustizia. Un nome gradito al guardasigilli Claudio Martelli ma osteggiato dal Consiglio superiore della magistratura, orientato verso la nomina del procuratore di Palmi Agostino Cordova.
Cossiga trascorre la sua quarta giornata napoletana tra una visita ai cantieri della metropolitana (ha guidato uno dei vagoni del nuovo treno collinare) e qualche acquisto nei negozi di antiquariato. Ma trova il tempo per l' immancabile sfogliatella, a mezzogiorno. "Quando andrò al Consiglio superiore della magistratura - afferma il Presidente seduto al tavolino di un bar di via Toledo - porterò come prove i discorsi in Parlamento e gli articoli di fondo di importanti giornali. Ho il diritto di votare come mi pare e piace.
Sembra che la libertà del presidente della Repubblica nei confronti del Csm consista nell' uniformarsi al pensiero altrui. Ma sono un membro come gli altri. Allora, come loro cercano i voti per i loro amici o compari, permettete che cerchi i voti per i miei amici e compari". Giovanni Falcone alla Superprocura.
Qualcosa di buono lo fece.
claudioborghi
03-02-2010, 21:33
Intendi chi l'accusava di essere troppo indulgente e di non indagare a sufficienza sulle connessioni tra mafia e politica? :)
Ovviamente leoluca orlando. :)
E secondo te erano obiezioni campate in aria? :)
Eccerto, quel grande uomo di orlando che puntava il dito contro quel lazzarone di Falcone :nono:
Mio dio... :nono:
claudioborghi
03-02-2010, 22:45
e chi è che accusava (a colpi di denuncia, mica pizza e fichi) l'operato di falcone?
uhm... uhm... com'è che si chiamava?
Per chi non ricorda...
http://www.youtube.com/watch?v=8q9VLpxzkXA&feature=related
Proprio del periodo di questa "relazione ritrovata"...
Notare anche qualcosina di Ciancimino e Orlando... :rolleyes:
:mc: :mc: :mc: :mc: :mc: :mc:
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 07:41
:mc: :mc: :mc: :mc: :mc: :mc:
Non lo sai che chiedere con tutte le proprie forze di indagare sulle connessioni tra MAFIA e POLITICA è un gravissimo CRIMINE CONTRO L'UMANITA'? :)
E' per questo che borghi ce l'ha tanto a morte con orlando, dato che se quelle richieste fossero state esaudite magari qualche persona che lui difende sempre poteva essere beccata. :)
Ma con i se e con i forse non si fa nulla...
Abbiamo che alla fine dei conti orlando, col senno di poi, aveva PIENAMENTE RAGIONE a spingere in tutti i modi falcone in quella direzione, e magari non saremmo arrivati al punto di doverci VERGOGNARE perchè i nostri rappresentanti in parlamento IRRIDONO un magistrato come ingroia non appena vengono a sapere che era obiettivo di un attentato. :Puke:
Meno male che è morto falcone, vedere queste cose ABERRANTI a cui possiamo assistere oggi grazie al "popolo della libertà di aiutare i criminali" sarebbe stato peggio che ucciderlo. :(
indelebile
04-02-2010, 07:48
eccezionale e come al solite mirabile opera di stravolgimento della verità : :D
abbiamo scoperto che orlando è mafioso perchè non era d'accordo con falcone perchè teoricamente ci voleva andare ancora più duro contro la mafia
e che di pietro e mafioso perchè è stato mandato in suddamerica per essere salvato dalla mafia, cioè la mafia stessa o i suoi accoliti mandano di pietro in suddamerica per salvarslo da se stessa....
un must ....:sofico:
dave4mame
04-02-2010, 09:15
no, qui vi dovete decidere.
o leoluca orlando è il novello catone che denuncia il pigro (o colluso, o pavido; a scelta ) falcone, o falcone è l'eroe che è saltato in aria a capaci e allora orlando è solo un delatore livoroso.
delle due, o l'una o l'altra.
superanima
04-02-2010, 09:28
no, qui vi dovete decidere.
o leoluca orlando è il novello catone che denuncia il pigro (o colluso, o pavido; a scelta ) falcone, o falcone è l'eroe che è saltato in aria a capaci e allora orlando è solo un delatore livoroso.
delle due, o l'una o l'altra.
Aggiungo pure: le accuse di Orlando (molto ostentate e pubblicizzate dall'interessato attraverso giornali e televisioni) servirono a legittimare di fronte all'opinione pubblica la decisione del Csm di affidare la guida dell'Ufficio Indagini a Meli invece che a Falcone. E sappiamo bene che Meli in brevissimo tempo trasferì ad altri le indagini di Falcone e fece chiudere il pool antimafia.
E questa opera di smantellamento del pool fu portata a termine nonostante una fortissima indignazione popolare e politica (ovviamente non di tutti) che chiedeva invece che la guida venisse affidata a Falcone.
Falcone fini isolato dalla stessa magistratura e fu così costretto ad accettare l'invito del guardasigilli Martelli e trasferirsi presso il ministero a Roma. Anche perché in quell'isolamento la sua sicurezza sull'isola non poteva essere più garantita. Sappiamo tutti come andò a finire.
DvL^Nemo
04-02-2010, 10:19
http://www.oracamminiamoeretti.com/oce/images/uploads/q_silvio-berlusconi_giovane_Chi05_exc.jpg
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 12:24
no, qui vi dovete decidere.
o leoluca orlando è il novello catone che denuncia il pigro (o colluso, o pavido; a scelta ) falcone, o falcone è l'eroe che è saltato in aria a capaci e allora orlando è solo un delatore livoroso.
delle due, o l'una o l'altra.
Ho già detto che col senno di poi ha sbagliato indubbiamente Falcone a non approfondire di + sui legami tra MAFIA e POLITICA, e infatti i risultati sono sotto gli occhi di tutti, con politicucoli che stanno DEVASTANDO la giustizia facendo saltare DECINE DI MIGLIAIA di processi ogni anno e proponendo leggi CRIMINALI come l'ANNULLA PENTITI. :)
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 12:25
Aggiungo pure: le accuse di Orlando (molto ostentate e pubblicizzate dall'interessato attraverso giornali e televisioni) servirono a legittimare di fronte all'opinione pubblica la decisione del Csm di affidare la guida dell'Ufficio Indagini a Meli invece che a Falcone. E sappiamo bene che Meli in brevissimo tempo trasferì ad altri le indagini di Falcone e fece chiudere il pool antimafia.
E questa opera di smantellamento del pool fu portata a termine nonostante una fortissima indignazione popolare e politica (ovviamente non di tutti) che chiedeva invece che la guida venisse affidata a Falcone.
Falcone fini isolato dalla stessa magistratura e fu così costretto ad accettare l'invito del guardasigilli Martelli e trasferirsi presso il ministero a Roma. Anche perché in quell'isolamento la sua sicurezza sull'isola non poteva essere più garantita. Sappiamo tutti come andò a finire.
:blah::blah::blah:
Leggi il mio post precedente, magari capisci CHI ha avuto perfettamente ragione. :)
Ah già... ma per te questa maggioranza che vara leggi CRIMINALI per affossare la giustizia e che IRRIDE un magistrato scampato ad un ATTENTATO MAFIOSO fa bene. :)
Dimenticavo da che parte stai, scusami. :)
claudioborghi
04-02-2010, 12:42
Ho già detto che col senno di poi ha sbagliato indubbiamente Falcone a non approfondire di + sui legami tra MAFIA e POLITICA
Essi'... Falcone sbagliava, Orlando invece aveva capito tutto su cosa dava veramente fastidio alla mafia... Chissa' come mai uno e' saltato per aria e l'altro invece e' ancora qui "bello paciarotto" (cit.)
:nono:
claudioborghi
04-02-2010, 12:56
un magistrato scampato ad un ATTENTATO MAFIOSO
Giusto per essere chiari, perche' questa cosa sta saltando fuori un po' troppo spesso... Uno che SCAMPA AD UN ATTENTATO e' uno a cui hanno sparato/dinamitato/assaltato e sopravvive.
Uno invece che SECONDO ALCUNE IPOTESI INVESTIGATIVE puo' essere un bersaglio di un attentato, non e' scampato a nulla, gli va semmai rafforzata la scorta per prudenza.
Altrimenti con questa logica anche Berlusconi e' SCAMPATO AD UN ATTENTATO TERRORISTICO DI AL QAEDA :rolleyes:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200911articoli/49353girata.asp
dave4mame
04-02-2010, 12:57
ah, allora è per quello che loeluchino si è passato tutto l'arco costituzionale... per confondere le idee ai mafiosi che volevano accopparlo...
prendo buona nota per quando cambierà ancora cavallo...
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 13:12
Giusto per essere chiari, perche' questa cosa sta saltando fuori un po' troppo spesso... Uno che SCAMPA AD UN ATTENTATO e' uno a cui hanno sparato/dinamitato/assaltato e sopravvive.
Uno invece che SECONDO ALCUNE IPOTESI INVESTIGATIVE puo' essere un bersaglio di un attentato, non e' scampato a nulla, gli va semmai rafforzata la scorta per prudenza.
Altrimenti con questa logica anche Berlusconi e' SCAMPATO AD UN ATTENTATO TERRORISTICO DI AL QAEDA :rolleyes:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200911articoli/49353girata.asp
Quindi secondo te è NORMALE che dei PARLAMENTARI IRRIDANO un magistrato che era stato oggetto di "attenzioni particolari" dai mafiosi per farlo saltare in aria? :rolleyes:
E' davvero INCREDIBILE fino a dove vi spingiate per difendere il MARCIO che avete avuto il coraggio di portare al potere. :Puke:
E non mi si dica che delle ISTITUZIONI che gioiscano per un fatto del genere non siano MARCE please. :rolleyes:
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 13:13
Essi'... Falcone sbagliava, Orlando invece aveva capito tutto su cosa dava veramente fastidio alla mafia... Chissa' come mai uno e' saltato per aria e l'altro invece e' ancora qui "bello paciarotto" (cit.)
:nono:
Si, col senno di poi Orlando aveva PIENAMENTE RAGIONE visti i legami tra MAFIA e POLITICA che stanno saltando fuori e viste le PORCATE fatte dalla TUA MAGGIORANZA che sa solo aiutare i criminali ed ESULTARE per degli ATTENTATI MAFIOSI progettati. :Puke:
claudioborghi
04-02-2010, 13:55
Quindi secondo te è NORMALE che dei PARLAMENTARI IRRIDANO un magistrato che era stato oggetto di "attenzioni particolari" dai mafiosi per farlo saltare in aria?
Posto che parliamo di IPOTETICHE "attenzioni particolari", e' esattamente lo stesso che irridere un presidente del consiglio che, come da notizia riportata prima, e' stato oggetto di "attenzioni particolari" dai terroristi di Al qaeda per farlo saltare in aria.
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 14:13
Posto che parliamo di IPOTETICHE "attenzioni particolari", e' esattamente lo stesso che irridere un presidente del consiglio che, come da notizia riportata prima, e' stato oggetto di "attenzioni particolari" dai terroristi di Al qaeda per farlo saltare in aria.
Con la *piccola* differenza che di MAGISTRATI fatti saltare in italia dalla mafia ne abbiamo avuti diversi, e che gli unici fino ad oggi a IRRIDERLI e ad ESULTARE per la loro morte erano i MAFIOSI della peggior specie. :rolleyes:
Avete portato questo paese ad un livello ancora inferiore alle fogne di caluctta, facendo arrivare questi individui capaci di gesti ABERRANTI del genere al potere.
Complimenti vivissimi. :rolleyes:
dave4mame
04-02-2010, 14:14
Si, col senno di poi Orlando aveva PIENAMENTE RAGIONE visti i legami tra MAFIA e POLITICA che stanno saltando fuori e viste le PORCATE fatte dalla TUA MAGGIORANZA che sa solo aiutare i criminali ed ESULTARE per degli ATTENTATI MAFIOSI progettati. :Puke:
ergo falcone o era un colluso o era un pavido.
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 14:16
ergo falcone o era un colluso o era un pavido.
No, semplicemente non aveva capito quanto fossero profondi i legami tra MAFIA e POLITICA.
Ergo non mi mettere in bocca parole che non ho MAI detto, magari prenditela con chi getta continuamente guano su di pietro che stava per fare la stessa fine di borsellino e che ha contribuito a distruggere una parte del marcio che controlla il paese. :)
claudioborghi
04-02-2010, 14:50
Con la *piccola* differenza che di MAGISTRATI fatti saltare in italia dalla mafia ne abbiamo avuti diversi
Anche di politici uccisi dai terroristi, e allora? Dov'e' la differenza? Scherzare sul politico e' cosa buona e giusta mentre con il magistrato si lede la maesta'?
:boh:
dave4mame
04-02-2010, 14:54
No, semplicemente non aveva capito quanto fossero profondi i legami tra MAFIA e POLITICA.
Ergo non mi mettere in bocca parole che non ho MAI detto, magari prenditela con chi getta continuamente guano su di pietro che stava per fare la stessa fine di borsellino e che ha contribuito a distruggere una parte del marcio che controlla il paese. :)
io di pietro non l'ho manco citato.
diciamo allora che falcone fosse cerebralmente ottuso e che non abbia realizzato quello che il suo collega borsellino aveva intuito (come traspare abbastanza chiaramente dagli scritti che ha lasciato).
fortuna che c'era leoluchino.
bisogna proprio dire che, grazie al suo intervento, se ne sono fatti, di passi avanti, come ricordato poco sopra.
avercere, come leoluca!
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 14:57
Anche di politici uccisi dai terroristi, e allora? Dov'e' la differenza? Scherzare sul politico e' cosa buona e giusta mentre con il magistrato si lede la maesta'?
:boh:
Ecco, e ora linkami il video del parlamento che irride berlusconi per la notizia di quest'attentato. :)
Posto che secondo me è una BOIATA GALATTICA, a differenza dei probabilissimi attentati contro Ingroia e gli altri magistrati che stanno smuovendo troppo le acque, non credo proprio che un istituzione della repubblica italiana come il parlamento abbia irriso berlusconi. :)
Le PORCATE fatte lì sono tuttte dovute ai begli individui che avete votato VOI, e sono famosissimi per le SCENATE INDECOROSE, coem ad esempio la mortazza che veniva mangiata da strangio e i festeggiamenti per la caduta del governo prodi con champagne e cose varie. :)
Questa GRAVISSIMA e PERICOLOSISSIMA azione, la DERISIONE di un magistrato probabile bersaglio di un ATTENTATO MAFIOSO, non si è MAI e poi MAI vista in tutta la storia repubblicana. :)
E ti sfido a provare il contrario. :)
claudioborghi
04-02-2010, 16:02
Ecco, e ora linkami il video del parlamento che irride berlusconi per la notizia di quest'attentato.
Forse nessuno aveva all'epoca pensato di prendere la parola e di farci su un panegirico di Berlusconi... altrimenti tranquillo che le irrisioni non sarebbero mancate (e le trovo in ogni caso inopportune in ambedue i casi).
:ronf:
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 16:05
Forse nessuno aveva all'epoca pensato di prendere la parola e di farci su un panegirico di Berlusconi... altrimenti tranquillo che le irrisioni non sarebbero mancate (e le trovo in ogni caso inopportune in ambedue i casi).
:ronf:
ah, è INOPPORTUNO che un istituzione della repubblica derida un MAGISTRATO che rischia la vita e che probabilmente è preso di mira dalla mafia. :)
Strano, io lo chiamo CRIMINALE. :)
Vincenzo1968
04-02-2010, 16:26
Posto che parliamo di IPOTETICHE "attenzioni particolari", e' esattamente lo stesso che irridere un presidente del consiglio che, come da notizia riportata prima, e' stato oggetto di "attenzioni particolari" dai terroristi di Al qaeda per farlo saltare in aria.
Bravo, minimizza. Ipotetiche...
Quando misero la bomba nel villino di Falcone, all'Addaura, qualcuno disse che se l'era messa da solo...
:Puke:
Vincenzo1968
04-02-2010, 16:34
Sit-in in difesa dei nostri giudici - Palermo, 13 febbraio 2010
Dopo le riprovevoli intimidazioni ricevute da vari esponenti della magistratura da parte della mafia vogliamo ribadire a che siamo al fianco di queste persone. Non possiamo permettere che attraverso il silenzio diventiamo tutti complici di questo schifo che avanza lentamente verso l’insabbiamento della ricerca della verità. E’ un dovere civico essere presenti al fianco di coloro che ogni giorno credono nella giustizia e lottano con i mezzi mezzi a disposizione dallo Stato contro lo strapotere mafioso.
E’ arrivato il momento di fare sentire la nostra vicinanza a Tona, Lari, Ingroia, Gozzo, Paci. Siamo con voi senza alcuna esitazione.
Siete tutti invitati al Sit-in davanti il tribunale di Palermo sabato 13 Febbraio alle ore 9 per dare solidarietà ai magistrati che fanno della lotta alla mafia lo scopo della loro vita. Noi siamo e saremo la loro scorta, perchè i nostri Giudici sono il patrimonio più grande che abbiamo, sono i nostri eroi VIVI.
Non ci saranno bandiere di partito, e invitiamo tutti a non portarne.
In difesa della legalità e della Giustizia al fianco di tutti coloro che lottano la mafia e sono minacciati!!!
NON MANCATE, HANNO BISOGNO DI SAPERE CHE SIAMO CON LORO!
Il comitato cittadini "Scorta Civica", 2 febbraio 2010
http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=2495:sit-in-in-difesa-dei-nostri-giudici-palermo-13-febbraio-2010&catid=11:incontri&Itemid=13
claudioborghi
04-02-2010, 16:42
Quando misero la bomba nel villino di Falcone, all'Addaura, qualcuno disse che se l'era messa da solo...
Essi'... peccato che a quanto pare erano i fans di Orlando (Idv)
"il comunista Gerardo Chiaromonte, defunto presidente della Commissione Antimafia, circa la bomba ritrovata nella casa al mare di Falcone, all'Addaura, scriverà così: «I seguaci di Orlando sostennero che era stato lo stesso Falcone a organizzare il tutto per farsi pubblicità»."
http://it.wikipedia.org/wiki/Attentato_dell'Addaura
anonimizzato
04-02-2010, 16:46
Anche di politici uccisi dai terroristi, e allora? Dov'e' la differenza? Scherzare sul politico e' cosa buona e giusta mentre con il magistrato si lede la maesta'?
:boh:
No è che nel primo caso solitamente è tutto riconducibile ad un regolamento di conti tra clan. :O
Vincenzo1968
04-02-2010, 16:53
Essi'... peccato che a quanto pare erano i fans di Orlando (Idv)
"il comunista Gerardo Chiaromonte, defunto presidente della Commissione Antimafia, circa la bomba ritrovata nella casa al mare di Falcone, all'Addaura, scriverà così: «I seguaci di Orlando sostennero che era stato lo stesso Falcone a organizzare il tutto per farsi pubblicità»."
http://it.wikipedia.org/wiki/Attentato_dell'Addaura
Rinnovo l'invito: leggiti il libro di Saverio Lodato, Dieci anni di mafia(Rizzoli).
I seguaci di Orlando...
Vergognati!
La campagna stampa dell'epoca contro Falcone è, in tutto e per tutto, simile a quella attuale contro Ingroia.
Vergognati!
superanima
04-02-2010, 17:22
Rinnovo l'invito: leggiti il libro di Saverio Lodato, Dieci anni di mafia(Rizzoli).
I seguaci di Orlando...
Vergognati!
La campagna stampa dell'epoca contro Falcone è, in tutto e per tutto, simile a quella attuale contro Ingroia.
Vergognati!
guarda che ha ragione. Non solo i seguaci di Orlando, ma pure tra la magistratura girava voce che l'attentato fosse stata una montatura orchestrata dallo stesso Falcone. E piuttosto che libri scritti magari sotto dettatura, basta leggersi gli articoli di giornale dell'epoca.
Steinoff
04-02-2010, 17:52
tanto per rispondere a vergognose affermazioni:
La memoria mi fa difetto? Leggiti il libro di Saverio Lodato, "Dieci anni di mafia"(Rizzoli).
Vi troverai la vomitevole campagna stampa dei giornali dell'epoca contro Falcone. Vi troverai certe vomitevoli accuse come quella di protagonismo(perché Falcone partecipava ai programmi televisivi). Le stesse vomitevoli accuse che oggi voi del rotolo rivolgete a Ingroia.
Ripeto: la tua affermazione che Falcone fosse tra i nemici politici di Orlando è una menzogna. I nemici politici di Orlando erano altri: Andreotti, Lima, Ciancimino.
Orlando si beccò una condanna per diffamazione nei confronti di Lima e Ciancimino semplicemente per aver detto la verità sul loro conto. Orlando criticò i giudici perché, a parer suo, non fecero abbastanza per combattere i politici coinvolti con la mafia:
min 4.38
http://www.youtube.com/watch?v=5ZODezXscuc&feature=fvw
Prova a confrontare le critiche di Orlando con le vomitevoli accuse del vostro Totò Cuffaro e dimmi chi si deve vergognare:
http://www.youtube.com/watch?v=F5MZmJLMQ9Y
Spero che tu non voglia fare come il condirettore del rotolo, Nosferatu-Sallusti: che cosa c'entra Cuffaro con Berlusconi (http://www.youtube.com/watch?v=daI1eHYC05k&feature=related)?
http://www.youtube.com/watch?v=oesbhGWJsbg
Ringrazio ancora Vincenzo per i link postati.
Per chi insinua cose del genere su Falcone, Orlando o Di Pietro, non avete davvero limite. Vergogna.
^TiGeRShArK^
04-02-2010, 17:56
guarda che ha ragione. Non solo i seguaci di Orlando, ma pure tra la magistratura girava voce che l'attentato fosse stata una montatura orchestrata dallo stesso Falcone. E piuttosto che libri scritti magari sotto dettatura, basta leggersi gli articoli di giornale dell'epoca.
Invece a voi mi sa che vi manca la capacità di leggere i giornali odierni se continuate a difendere a spada tratta gente delle ISTITUZIONI in PARLAMENTO che IRRIDE un magistrato che rischia ogni giorno la vita e che sarebbe stato l'obiettivo di un ATTENTATO MAFIOSO. :)
Un paese in cui i parlamentari si comportano come i MAFIOSI della peggior specie non è degno di essere chiamato tale.
tanto per rispondere a vergognose affermazioni:
Ringrazio ancora Vincenzo per i link postati.
Per chi insinua cose del genere su Falcone, Orlando o Di Pietro, non avete davvero limite. Vergogna.
*
Vincenzo1968
04-02-2010, 18:29
La conclusione di Giovanni Falcone, che sembra scritta oggi: “Di fatto questo clima tangibile di ostilità ha contribuito, mi auguro inconsapevolmente, a delegittimare la Magistratura ed a creare confusione e disorientamento in quella stessa opinione pubblica che con tanto slancio aveva sostenuto l’impegno antimafia”.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=40803
Berlusconi: "Questi giudici sono doppiamente matti! Per prima cosa, perché lo sono politicamente, e secondo sono matti comunque. Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana".
http://www.corriere.it/politica/09_settembre_08/berlusconi_crisi_invito_a_fare_squadra_1eb2504c-9c61-11de-a226-00144f02aabc.shtml
Berlusconi: "So che ci sono fermenti, delle procure di Milano e Palermo, che tornano a guardare ai fatti del '92, del '93, del '94. E' una follia pura: mi fa male che gente cosi', con i soldi di tutti noi, faccia queste cose per congiurare contro di noi che lavoriamo per il bene del Paese".
Borghi: metodi da inquisizione.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29035522&postcount=47
Borghi vergognati.
claudioborghi
04-02-2010, 19:23
La conclusione di Giovanni Falcone, che sembra scritta oggi: “Di fatto questo clima tangibile di ostilità ha contribuito, mi auguro inconsapevolmente, a delegittimare la Magistratura ed a creare confusione e disorientamento in quella stessa opinione pubblica che con tanto slancio aveva sostenuto l’impegno antimafia”.
Ripeto: quelli che piu' platealmente osteggiavano Falcone erano quelli di Orlando (IDV) e altri magistrati, mentre lui decise di andare a lavorare al ministero della giustizia con Claudio Martelli (Socialista) e dalla collaborazione tra i due prese forma il 41bis.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/02/19/falcone-lascia-palermo-martelli-ora-lo-vuole.html
I fatti sono questi. Tu sei libero di VOLER credere quello che vuoi.
Vincenzo1968
04-02-2010, 19:26
Ripeto: quelli che piu' platealmente osteggiavano Falcone erano quelli di Orlando (IDV) e altri magistrati, mentre lui decise di andare a lavorare al ministero della giustizia con Claudio Martelli (Socialista) e dalla collaborazione tra i due prese forma il 41bis.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/02/19/falcone-lascia-palermo-martelli-ora-lo-vuole.html
I fatti sono questi. Tu sei libero di VOLER credere quello che vuoi.
Le critiche sono una cosa, gli "osteggiamenti" un'altra. I magistrati si osteggiano facendo leggi.oarcata come il processo morto o il "legittimo" impedimento.
Orlando criticava; il cavaliere insulta e delegittima i magistrati che rischiano la vita per combattere la mafia:
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=40803
Berlusconi: "Questi giudici sono doppiamente matti! Per prima cosa, perché lo sono politicamente, e secondo sono matti comunque. Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana".
http://www.corriere.it/politica/09_s...4f02aabc.shtml
Berlusconi: "So che ci sono fermenti, delle procure di Milano e Palermo, che tornano a guardare ai fatti del '92, del '93, del '94. E' una follia pura: mi fa male che gente cosi', con i soldi di tutti noi, faccia queste cose per congiurare contro di noi che lavoriamo per il bene del Paese".
Questi sono i fatti.
claudioborghi
04-02-2010, 20:24
Le critiche sono una cosa, gli "osteggiamenti" un'altra. I magistrati si osteggiano facendo leggi.oarcata come il processo morto o il "legittimo" impedimento.
Balle... altro che osteggiare... ecco lo sfogo di quella Berlusconiana della Boccassini:
Avete fatto morire Giovanni Falcone – dice col viso coperto da spessi occhiali scuri – lo avete fatto morire con la vostra indifferenza, con le vostre critiche che non erano rivolte al suo modo di operare. Una cosa è criticare la superprocura, un’altra il dire, come hanno fatto il CSM e gli intellettuali del cosiddetto fronte antimafia, che Falcone si era venduto e non era più libero dal potere politico. Falcone a Palermo non poteva più lavorare, perchè gli era stato impedito di fare i processi alla mafia. E per questo ha scelto la strada del ministero, per realizzare il progetto di una struttura unica contro la mafia. Lui non voleva essere lasciato solo dai colleghi ed essere considerato un traditore.
:read:
Invece molto piu' comodo trincerarsi davanti alle frasi decontestualizzate di Berlusconi vero?
Fare un esposto al CSM che costrinse Falcone a difendersi come se dovesse vergognarsi di qualcosa come fece Orlando non e' osteggiare?
Peccato che i FATTI sono che Alfano, come Martelli, si e' CIRCONDATO di magistrati antimafia seri
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2041135
e soprattutto al vertice del ministero un magistrato bravissimo come Birritteri anche senza curarsi della sua area PD
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2041135
incidentalmente uno che non fece sconti a Contrada
http://www.casertace.it/home.asp?ultime_news_id=1028
E infatti i risultati contro la mafia si vedono eccome...
http://blog.panorama.it/italia/2009/12/09/lautunno-dei-superlatitanti-arresti-e-sequestri-numeri-da-record/
Da una parte ci sono i FATTI dall'altra il fumo...
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