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View Full Version : Google e la privacy in cinque punti


Redazione di Hardware Upg
29-01-2010, 14:41
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/google-e-la-privacy-in-cinque-punti_31449.html

Google ha diffuso i cinque punti su cui si basano le applicazioni e i servizi offerti nel proteggere la privacy degli utenti

Click sul link per visualizzare la notizia.

cristo1976
29-01-2010, 14:54
chissà com mai ci si accorge sempre dopo, quando viene si viene sgamati.
Attenzione non parlo di eventuali bug, incompatibilità impreviste, falle di protezione, ecc... ma qui si parla di un banale invio di dati sensibili a terzi, DOPO aver chiuso il sw. Ma i collaudi/controlli chi li fa Topo Gigio?

Ripeto il resto mi sta tutto bene ma questo genere di errori non li concepisco da una azienda come Google. A intenditor...

aled1974
29-01-2010, 14:56
- utilizzare le informazioni per fornire prodotti e servizi di valore
- sviluppare prodotti che rispettino le norme sulla privacy
- rendere trasparente la raccolta dei dati personali
- offrire agli utenti opzioni efficaci per proteggere la loro privacy.
- essere amministratori responsabili delle informazioni.

un po' contraddittoria come cosa, utilizzano le informazioni raccolte su di me dandomi la possibilità al contempo di non fornirle? :wtf:

o non le possono raccogliere o non posso io impedirglielo :stordita:

Queste informazioni vengono pubblicate praticamente in contemporanea a una notizia di ben altro avviso: in particolari condizioni la toolbar di Google continuerebbe a inviare ai server Google informazioni relative agli URL visualizzati dall'utente anche quando il componente viene disattivato. Come segnalato a questo indirizzo il problema riguarda solo Internet Explorer 8, non le versioni precedenti e nemmeno Firefox o Chome

ecco perchè sono così avanti (o furbi) che sfruttano le potenzialità/vulnerabilità del browser altrui ma non del proprio, ma dai :doh:

ciao ciao

fabri85
29-01-2010, 15:01
Google più acquista potere più cade in certe cose...

mi sta proprio stufando...

Nemesi18
29-01-2010, 15:23
sbaragliata la concorrenza resta solo da imporre le prorpie leggi... ovviamente a suo beneficio nn certo degli utenti ehehe

atomo37
29-01-2010, 15:42
Secondo me semplicemente l'utente deve essere più consapevole di quello a cui sta rinunciando per ottenere un servizio: soldi, informazioni, privacy.

E' scorretto pensare che i servizi google siano gratuiti, bisogna essere consapevoli che li si sta pagando con le proprie informazioni, con questa consapevolezza l'utente deve decidere se gli conviene o no.

piccolokin
29-01-2010, 15:43
Perchè continuate tutti ad offendere Topo Gigio, lasciatelo stare!!!

CaFFeiNe
29-01-2010, 16:55
io non capisco tutte ste paranoie...

alla fine, che google abbia tutti i miei dati, mi è abbastanza indifferente... almeno PER ORA...
nel senso che allo stato attuale, google, mi offre una TRATTATIVA... al pari di microsoft, apple etc, solo che invece di soldi, mi chiede di accettare che ad esempio le mie ricerche siano in parte "guidate" in un rapportro tra i miei gusti, e le mie necessita'... oppure che io faccia statistica per le eventuali pubblicita' che mi propini.

non ci vedo nulla di strano... è un modo come un altro di vendere.
io ne sono cosciente, e mi sta bene, in cambio dei servizi che mi offre (google è veramente l'unico che ti permette di fare tutto senza un computer...
ora che ho un telefono android, sento a "piene mani" la possibilita' di sfruttare tutti i servizi e prodotti google, senza bisogno di pc... tutto online... documenti, contatti, mail, calendario etc... con un click si sincronizza tutto sul mio telefono etc...
google maps, navigator (anche se per ora in europa no), etc...

a me tutto questo, in cambio di dati, mi va bene. è lo stesso di dargli soldi.

alla fine, non è che a google interessi svaligiare i nostri conti, o leggere le nostre mail di corteggiamento o che ne so...
alla fine sono bot che analizzano i nostri dati...
non è che ci sono persone che leggono i fatti nostri... passa tutto in dei software che analizzano e ci propinano pubblicita' e altro...

a meno che nel giro di qualche anno, non arriviamo in un epoca cyberpunk, con le corporazioni che dominano CONCRETAMENTE (stile blade runner et similia) sulla vita quotidiana delle persone...
a me sta bene..

aled1974
29-01-2010, 18:15
il mondo è bello perchè è vario, c'è chi crede che la mail rientri nella privacy contemplata dallo stato giuridico di qualsiasi stato, c'è chi se ne frega pur di avere una casella gigabyte gratis

per le ricerche personali idem perchè quello che non hai considerato è che io magari su internet sto cercando informazioni sulla mia malattia e per questo non credo sia bello che un bot lo scopra per poi dirlo alla casa farmaceutica di turno (o chiunque sia programmato di informare)

ma è solo un esempio a caso, in ogni caso il mondo è bello perchè è vario

io mi limito a constatare la discrepanza tra le affermazioni sulla raccolta ed uso dei miei dati e l'assicurazione di fornirmi strumenti a garantire la mia privacy :muro: :muro:

ciao ciao

Loker1985
29-01-2010, 21:12
vediamo..
2 geni (se non erro) creano google
lo perfezionano fino a farlo diventare il miglior motore di ricerca mai creato
scelte sapienti fan si che grandi competitor si pieghino passivamente
ormai google si autofinanzia da tempo attraverso ancor più sapienti strategie di marketing e quant'altro
e a noi utenti non ci hai mai chiesto mezza lira
ma ora ci lamentiamo perchè tenta di avere qualcosa di noi in cambio...
troppo forti e ci rode perchè vorremmo essere noi al loro posto e perciò che ci lamentiamo?!
cmq la soluzione c'è se google comincia a diventare un'amico scorretto basta finire di frequentarlo se invece ci va bene che il nostro amico ci sfrutti un pochetto per i suoi fini..beh va bene così e lamentarsi diventa superfluo.
al mondo c'è chi critica e chi si dà da fare..

LUKE88123
29-01-2010, 22:21
Personalmente queste cose le ho scoperte solo qualche mese fa; in ogni caso, non mi pare particolarmente problematica come cosa; fin che non mi legge i codici dei vari account paypal ecc, non ho problemi; al limite evito di usare programmi tipo google desktop searc o foto manager (o come si chiamano), e mi arrangio..io di google ho la homepage e 2 dei vari account di posta che uso per necessità, niente altro. Considerando che sono gratis, non mi pare una cosa così malvagia il prelevare informazioni per statistiche pubblicitarie.

PS. le opzioni efficaci per proteggere i nostri dati personali quali sarebbero?? secondo me, l'unica è non attivare il servizio :D

SimoneG82
30-01-2010, 01:52
ma ora ci lamentiamo perchè tenta di avere qualcosa di noi in cambio...

La cosa non è così semplice, primo perché non è tutto proprio trasparente così come vogliono farci credere, secondo perché è rinomato che alcune azioni di google sfiorano l'illegalità in alcuni stati (io vivo in Italia e non voglio che il mio indirizzo IP sia conservato da chicchessia, cioè il contrario di ciò che fanno i servizi google, i quali non mi possono chiedere di conservarlo perché glielo vieta la legge).
Inoltre la cosa dovrebbe essere selettiva: perché come dice aled io non posso impedire che google raccolga alcune mie informazioni sensibili? Come, Firefox attiva la modalità di navigazione anonima, e poi un google qualsiasi si diverte a tracciare le mie ricerche e le mie keywords?
Non è che Ubuntu mi viene a spulciare la mia vita privata per offrirmi un sistema gratuito: se loro non gliela fanno, invece di spendere miliardi e miliardi a trovare il modo più facile di spillarci tutte le informazioni loro utili ad incassare soldi dalle multinazionali (perché Chrome è questo che fa), che offrissero meno servizi ma realmente gratuiti, non "in cambio di"... Offrono i servizi DNS gratuiti, ma voi al di là delle belle parole di facciata, sapete il reale motivo del perché lanciano un servizio del genere? Per proteggere la privacy degli utonti? :sofico:

SuperSandro
30-01-2010, 11:57
io non capisco tutte ste paranoie... [Google] mi chiede di accettare che ad esempio le mie ricerche siano in parte "guidate" in un rapportro tra i miei gusti, e le mie necessita'... oppure che io faccia statistica per le eventuali pubblicita' che mi propini. non ci vedo nulla di strano... è un modo come un altro di vendere.
Quoto in pieno, anzi: rincaro la dose.

Esempio pratico: per un paio di mesi ho consultato - tra l'altro sfruttando intensamente Google come motore di ricerca - vari siti web alla ricerca di informazioni di televisori LCD di particolari caratteristiche. Infatti ne ho comprato uno, ma che fatica!

Se Google si fosse accorto che cercavo TV LCD di caratteristiche e mi avesse via via segnalato i siti più interessanti, avrei forse concluso le mie ricerche più in fretta e con maggior documentazione.

Purtroppo la maggior parte dei banner che compaiono quando si effettua una ricerca sono ancora molto, troppo generici e molto spesso si perde tempo a inseguire link (non richiesti) che non portano a nulla: per esempio link a negozi che vendono solo online, negozi all'estero o lontani dalla mia città, televisori (e addirittura altri prodotti, come monitor per PC) che nulla hanno a che fare con le mie esigenze specifiche, eccetera.

In conclusione: cara Google, prendi pure tutti i miei dati che ti servono per offrirmi un servizio sempre migliore. La prossima volta che ti accorgi che [forse] voglio acquistare un tostapane con prezzo compreso tra 25,3 e 38,5 euro, di colore rosa shocking e che sia disponibile in un negozio a non più di 12 fermate di metro, beh, avvisami :D

Loker1985
30-01-2010, 12:10
beh tecnicamente non è vero per far si che google non ti spii c sono dei metodi e il metodo più semplice è non usarlo..
sono daccordo con te per Ubuntu ma probabilmente un giorno se riuscirà ad ottenere una certa rilevanza verrà trasformato anch'esso o in uno strumento economico o comunque in una fonte di introiti indiretta (come può essere la raccolta dati di privacy altrui)

poi sul punto che loro facciano la bella faccia e un cattivo gioco è discutibilmente etico :)
però nemmeno possono uscire con frasi del tipo: "dateci la privacy o la vita"
con i fatti però e palese intuire i loro scopi per esempio quella "nuova" funzione che ti permette di salvare (non ho capito bene dove :) ) i documenti che apri con la tua gmail....
proprio santi non sono ma se uno vuole essere primo non può sempre credere al mondo delle favole

aled1974
30-01-2010, 12:37
internet non è solo consumismo :doh:

nel momento in cui dovrete fare una prenotazione ospedaliera, presentare la denuncia dei redditi o consultare la vostra banca forse vi accorgerete che non sono dati che vorrete vengano raccolti su di voi :rolleyes:

ciao ciao


Edit:
aggiungo che SE mi si avvertisse su cosa andassi incontro potrei decidere se il servizio-gratuito-tanto-comodo fa al caso mio e quindi usarlo con tutto ciò che ne comporterebbe


esempio per esempio:

se io ti presto casa mia per le vacanze e NON ti avverto che è presente un servizio di videosorveglianza interna ai locali (per la sicurezza :asd:), quando TU lo scopri quanto sei contento?

Queste informazioni vengono pubblicate praticamente in contemporanea a una notizia di ben altro avviso: in particolari condizioni la toolbar di Google continuerebbe a inviare ai server Google informazioni relative agli URL visualizzati dall'utente anche quando il componente viene disattivato. Come segnalato a questo indirizzo il problema riguarda solo Internet Explorer 8, non le versioni precedenti e nemmeno Firefox o Chome qualcuno crede alla favoletta che con Chrome non sia possibile?

e il comportamento inerente a IE è giustificabile in quale ambito specifico se io nel contempo ho espressamente indicato che NON voglio che vengano inviate informazioni ai server Google? :muro:

R4iDei
30-01-2010, 15:41
internet non è solo consumismo :doh:

nel momento in cui dovrete fare una prenotazione ospedaliera, presentare la denuncia dei redditi o consultare la vostra banca forse vi accorgerete che non sono dati che vorrete vengano raccolti su di voi :rolleyes:


Non penso che sei fai una prenotazione ospedaliera o presenti la denuncia dei redditi google lo venga a sapere... :rolleyes:

R4iDei
30-01-2010, 15:49
Offrono i servizi DNS gratuiti, ma voi al di là delle belle parole di facciata, sapete il reale motivo del perché lanciano un servizio del genere? Per proteggere la privacy degli utonti? :sofico:

Intanto offrono un servizio grautito e ben funzionante. Una persona intelligente valuta se gli conviene e prende la sua decisione.
A me non frega assolutamente nulla se google si acchiappa i siti che visito col suo servizio dns o come cavolo le pare. Non me ne frega manco niente se tiene traccia delle mie ricerche!

Una persone a cui importa tutto questo e non vuole che accada si tenga lontanta da tutto ciò che é google e viva felice (forse)

SimoneG82
30-01-2010, 16:25
Una persone a cui importa tutto questo e non vuole che accada si tenga lontanta da tutto ciò che é google e viva felice (forse)
Evidentemente non hai capito il succo principale del discorso: neanche a me interessa niente se il 99% della mia navigazione viene tracciato da google per offrire i suoi servizi: mi può anche stare bene questa sorta di do ut des per permettermi di utilizzare appieno i suoi servizi.
Il vulnus tuttavia si verifica nel momento stesso in cui si arriva a quell'1% che io vorrei sparisse dall'universo-mondo: lo devo sapere soltanto io di ciò che faccio in quell'1%, io e (ovviamente) i servizi di polizia che si occupano della sicurezza fisica di ognuno di noi. Non c'è niente, non c'è alcuna funzione che mi permetta di dire "caro google, questi sono fatti miei e basta". Devo per forza cambiare motore di ricerca, ben sapendo tra l'altro che tutti questi servizi agli utenti, per forza di cose hanno un registro globale delle keywords. Come dire che il migliore ha la peste... Ma se pure a me fa piacere che tu raccogli tutte le tue belle keywords, che certezza ho io che lo spybot che le raccoglie non abbia alcuna cognizione del dove siano state digitate quelle parole? Mentre ci sono società di ricerca di mercato che fanno sistemi GIS con le keywords di google per poter dire con precisione geografica di quartiere cittadino, dove conviene aprire un'impresa piuttosto che un'altra, basandosi su una statistica delle richieste degli utenti su internet (partendo dal concetto che magari se così fanno è perché così manca nelle loro vicinanze)...
Il problema della privacy con servizi come google non si risolve con qualche bella frase e qualche paginetta di approfondimento, e tanto meno si può risolvere con l'espressione da bimbiminchia "cambia servizio". Vuol dire non aver capito niente del problema della privacy degli utenti su internet: almeno su Facebook io so per filo e per segno cosa gli altri vedono e sanno di me, e sono io in prima persona a gestire il mio rapporto con il mondo... Con google ciò non avviene: o sottostai alle loro regole o te ne vai... I signori che fanno questi discorsi tempo addietro li chiamavamo dittatori, ora li chiamiamo benefattori perché offrono un servizio gratuito? :sofico:
Cioè Microsoft è dittatura e Google è beneficienza? Solo che Microsoft s'è adeguata alla privacy a forza di carte bollate, mentre da big-G tramite Schmidt mi devo sentir dire che se voglio nascondere l'1% delle mie attività, è perché esse sono criminose, altrimenti non ne avrei motivo... Siamo pazzi?
Poi non sorprende se Ubuntu passa a Yahoo! ed i signori di Mozilla (molto più attenti a queste questioni di privacy) consigliano l'uso di Bing di Microsoft... :rolleyes:

R4iDei
30-01-2010, 17:29
Scusa forse non mi sono spiegato bene: se anche non vuoi farti sgamare l'1% della tua navigazione NON usare google.
Tutto il resto Ms, ubuntu, facebook, non c'entrano niente con la discussione :)

SE poi mi dici che forse non esiste NESSUN servizio gratis o a pagamento che rispetta DI SICURO la privacy dei suoi utenti posso essere d'accordo, ma é un altro discorso

phoenixbf
30-01-2010, 18:21
Il bello e' che la gente che si lagna della privacy di Google e' magari la stessa che lascia il wall di facebook, lista amici e dati personali aperti a tutti...

aled1974
30-01-2010, 19:53
Evidentemente non hai capito il succo principale del discorso.......

:mano:

aggiungo che SE google mi avverte nella sua homepage e poi faccio una ricerca dopo non posso lamentarmi, lo sapevo e ho accettato...... :nono:

ma poi scusate, al punto 1 mi dice che è così brava a raccogliere dati sulle mie esigenze da fornirmi un servizio ad-hoc mirato e personalizzato alle mie esigenze e poi la stessa google mi dice al punto 4 che è così brava che mi offre degli strumenti per fare in modo che nessuno (nessuno! nemmeno lei) può raccogliere dati su di me???

delle due l'una :doh:

ciao ciao

R4iDei
30-01-2010, 20:03
:mano:

aggiungo che SE google mi avverte nella sua homepage e poi faccio una ricerca dopo non posso lamentarmi, lo sapevo e ho accettato...... :nono:

ma poi scusate, al punto 1 mi dice che è così brava a raccogliere dati sulle mie esigenze da fornirmi un servizio ad-hoc mirato e personalizzato alle mie esigenze e poi la stessa google mi dice al punto 4 che è così brava che mi offre degli strumenti per fare in modo che nessuno (nessuno! nemmeno lei) può raccogliere dati su di me???

delle due l'una :doh:

ciao ciao

Allora: é OVVIO che a google convenga raccogliere dati per cui non ti metterà i disclaimer giganti prima di fare una ricerca. Anche perché quando leggiamo raccolta per pubblicità pensiamo subito (giustamente) a tonnellate di spam (cosa gugol non fa)...
Detto questo, il resto é dialettica... Loro ci dovranno pur raccontare qualcosa, noi sappiamo come trattano i nostri dati quindi abbiamo la possibilità*di scegliere liberamente

OutOfBounds
31-01-2010, 02:11
Mah.. io sono per google tutta la vita.. offrono dei servizi utilissimi e gratuiti. Anche loro dovranno pur basarsi su qualche modello di business (in questo caso sono le informazioni raccolte e la pubblicità?). Poi, leggendo la notizia mi par di capire che comunque anche loro riconoscono il problema della privacy e non vogliono certo trascurarlo. A me sembran tutte paranoie.

genesi86
31-01-2010, 10:50
Per capire la "filosofia" google, bisogna domandarsi qual è il core business di google? ossia qual è l'attività principale che le permette di fare fatturato?

Anche se questa domanda è banale, sono tanti a sbagliarla.
Molti rispondono dicendo che è la ricerca in internet, xkè google è appunto la regina delle ricerche in rete. Anche se tale affermazione è vera, non possiamo dire che google guadagna permettendoci di fare ricerche, anzi, tutte le funzioni che ci offre, dal suo motore di ricerca a gmail, passando per google maps, chrome e picasa, sono attività in perdita poichè servono risorse umane e materiali ingenti, che hanno enormi costi di gestione.
Il core business di google, ossia l'attività che le permette di guadagnare, sono i banner pubblicitari, pertanto google è una società IT pubblicitaria.

E' normale che un'azienda pubblicitaria come google, debba raccogliere dati per offrire dei banner migliori, sempre più specifici per il singolo utente, perchè ciò aumenta la possibilità che io o voi possiate cliccarci consentendo a google di guadagnare.
Perchè credete che google abbia sfidato IE con Chrome, oppure windows presentando un SOgoogle? xkè tutti questi prodotti accrescono la possibilità di utilizzare servizi google, quindi di cliccare su banner google e quindi aumentare il fatturato google!

Sinceramente poi, dopo aver difeso così agguerritamente i dati di attivisti cinesi contro il governo di pechino, riskiando di restare fuori dal più grande mercato presente e futuro, non mi faccio molti problemi.

Se vogliamo dirla tutta poi, ci sono milioni di siti (spesso di multinazionali) ke quando ci colleghiamo raccolgono informazioni su di noi. Provate a navigare con peer guardian attivo e configurato (oppure moblock x i linuxiani) e vedrete a quanti siti non riuscirete ad accedere perchè questi tentano di raccogliere dati dal vostro PC e peerguardian li blocca.
C'è poco da fare, quando state su internet la privacy è un ricordo.

robertofloss
01-02-2010, 12:51
Mah.. io sono per google tutta la vita.. offrono dei servizi utilissimi e gratuiti. Anche loro dovranno pur basarsi su qualche modello di business (in questo caso sono le informazioni raccolte e la pubblicità?). Poi, leggendo la notizia mi par di capire che comunque anche loro riconoscono il problema della privacy e non vogliono certo trascurarlo. A me sembran tutte paranoie.

si ma tu dimentichi che in questo forum sono tutti infiltrati della cia e per loro l'idea che google registri il passaggio da facebook a youporn è come il rapimento di abu homar, segreto di stato! :cool:

SimoneG82
02-02-2010, 11:25
si ma tu dimentichi che in questo forum sono tutti infiltrati della cia
Azz m'hai beccato... :sofico: :ciapet:

Sono d'accordo con genesi, ma il problema è sempre lo stesso: se Google deve ribadire le sue politiche sulla privacy è perché contengono qualche problema e sono state pesantemente contestate da terzi (leggasi Mozilla). Io non ho nulla contro Google e lo utilizzo tranquillamente, ma è stato detto e ribadito che manca l'opzione di scelta: vuoi collezionare la mia esperienza internet per la tua pubblicità? Benissimo, ma dammi almeno il permesso di decidere cosa devi collezionare e cosa no... Questo non avviene, e questa è la base d'accusa rivolta a Google...