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View Full Version : norme anti-pizzo "Fuori dall'associazione chi non denuncia"


first register
28-01-2010, 16:41
Marcegaglia: "Rafforza il nostro impegno contro la criminalità.Apprezzamento per le norme anti-mafia del governo"
Bocciato l'emendameno Idv passato ieri in Senato sul tetto ai compensi dei manager: "E' una completa fesseria"
Confindustria vara le norme anti-pizzo
"Fuori dall'associazione chi non denuncia

ROMA - "Oggi abbiamo fatto una delibera in cui tutte le associazioni territoriali del Mezzogiorno hanno preso una decisione molto importante: l'obbligo di denuncia degli imprenditori che vengono vessati dalla mafia e l'obbligo di sospensione o espulsione, dalla Confindustria", di aziende che non denunciano. Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, annuncia l'iniziativa anti-pizzo adottata oggi della Giunta di viale dell'Astronomia e che obbliga gli imprenditori vessati a sporgere denuncia, pena la sospensione o espulsione dall'associazione. Si tratta, ha aggiunto Marcegaglia, di "una decisione che rafforza il nostro impegno in prima linea contro la criminalità". Anche sulle decisioni prese dal Consiglio dei Ministri "non possiamo che apprezzare la volontà di fare una battaglia forte da questo punto di vista".

Sulla battaglia al lavoro nero e alla illegalità è intervenuto, al termine della giunta che si è riunita oggi in Confindustria, anche il direttore generale dell'organizzazione, Giampaolo Galli: "Tutto ciò che va nella direzione di contrastare il lavoro nero, il sommerso e l'evasione fiscale trova in Confindustria un attore che condivide l'azione del governo". Anche Galli ha sottolineato l'importanza di risolvere "un problema di convivenza civile perché le imprese in nero fanno concorrenza sleale a quelle in regola. Queste imprese - ha aggiunto Galli - distorcono in maniera inaccettabile i meccanismi di mercato".

Il leader di Confindustria, ha bocciato invece senza appello l'emendamento dell'Idv passato ieri in Senato che fissa un tetto ai compensi dei manager di Società quotate in Borsa. "E' una fesseria totale che va eliminata al più presto. Non ha nessun senso anche perchè sono manager di aziende private", ha detto al termine della Giunta. "Una fesseria", ha ribadito. "E mi auguro si tratti di una svista. L'importante comunque ora è che venga immediatamente corretta", ha aggiunto. Quanto all'obbligo di pubblicazione degli stipendi dei
manager di aziende quotate "si tratta di un obbligo che già esisteva. Si ridice quindi una cosa che già esiste".

L'emendamento approvato al Senato è stato un argomento affrontato anche in occasione della riunione di giunta di Confindustria dove, però, ha assicurato il direttore generale Giampaolo Galli "si è espresso l'auspicio e quasi certezza che non verrà convertito in legge. Se così fosse sarebbe davvero una stranezza". Galli ha comunque osservato che il voto al Senato "può essere visto come una reazione ad alcuni eccessi che ci sono stati nel mondo della finanza, soprattutto di quella anglosassone. E' quindi comprensibile una certa reazione ma non condivisibile nella realtà italiana, almeno come è stata presentata ieri". Confindustria ha promosso invece la norma sulla trasparenza dei compensi dei manager: "Pensiamo sia la strada giusta", ha detto Galli.

(28 gennaio 2010)
http://www.repubblica.it/economia/2010/01/28/news/stipendi_manager_marcegaglia_attacca_e_una_completa_fesseria-2108072/



Finalmente! Penso sia un ottima decisione, d'altra parte chi paga il pizzo, finanzia la mafia e chi finanzia la mafia è un mafioso.
Non capisco perchè alcuni esponenti politici condannati per associazione mafiosa possano stare all'interno del partito più importante della coalizione, ma forse questo alla Mercegaglia non interessa. :fagiano:

_Magellano_
28-01-2010, 16:44
Sono d'accordo anche io però non posso non pensare anche a quei commercianti che hanno paura per la loro vita e che temono lo stato non sia in grado di difenderli.
Ricordo alle iene quel ristoratore che non aveva pagato e da quando si era sparsa la voce che non era piu gradito smise proprio la gente di andarci per paura.

cocis
28-01-2010, 16:51
bella trovata .. o "uccisi" dalla mafia o dallo stato .. .devono solo scegliere .. .

gran bella genialata .. ;)

opensource1978
28-01-2010, 16:54
Sono d'accordo anche io però non posso non pensare anche a quei commercianti che hanno paura per la loro vita e che temono lo stato non sia in grado di difenderli.
Ricordo alle iene quel ristoratore che non aveva pagato e da quando si era sparsa la voce che non era piu gradito smise proprio la gente di andarci per paura.


Toglierei il temono, Lo stato è buono solo a parlare.

Sai quanti si sono ritrovati nella merda, da Sud a Nord, senza distinguo a rispondere agli inviti di denuncia??

Prima lo Stato sia più presente, se ne è in grado, poi può fare i proclami.

E la mafia intanto dagli ultimi riscontri si sta ingrassando anche sulla pelle di chi deve chiudere la priopria attività perchè indebitato. Fra cinesi che arrivano con le valigie piene di €€€€ e la mafia, non so chi sia peggio..

Comunque visto che stanno tagliando anche i processi, io la vedo dura a trovare un povero cristo che denunci..c'è il rischio concreto se lo trovi davanti il giorno stesso della denuncia!!

Poi senti che parla..quella che per 40 anni pagherà 60 milioni di € per una vasta area alla maddalena da usare per i suoi comodi...:asd:

thewebsurfer
28-01-2010, 17:11
Sono d'accordo anche io però non posso non pensare anche a quei commercianti che hanno paura per la loro vita e che temono lo stato non sia in grado di difenderli.

stavolta ti quoto positivamente.
E' ovvio che ogni provvedimento contro la criminalità è bene accetto, ma fare un proclama del genere vuol dire essere completamente all'oscuro della situazione degli imprenditori e negozianti che vivono questo problema. Marcegaglia ormai è in politica.

_Magellano_
28-01-2010, 17:59
stavolta ti quoto positivamente.
E' ovvio che ogni provvedimento contro la criminalità è bene accetto, ma fare un proclama del genere vuol dire essere completamente all'oscuro della situazione degli imprenditori e negozianti che vivono questo problema. Marcegaglia ormai è in politica.
Se siamo d'accordo uno dei due è in torto. :asd:
Scherzi apparte il problema per come lo vedo io è che qualcuno non ha idea di come girino certe cose e pensa di amministrare napoli o palermo come fossero trento o perugia senza rendersi conto che nelle prime due città un imprenditore per quanto amante della legalità possa essere non può certo mettersi a sfidare la mafia come se prendesse un cafè,ancora di meno se lo stato latita totalmente e non è in grado di mantenere la parola di sicurezza.
E di questa incapacità dello stato ne abbiamo conferme ogni volta che programmi televisivi intervistano chi ha dovuto vedere l'attività.
Poi peggio che peggio si punisce un imprenditore perchè tiene alla sua pelle. :asd:

markk0
28-01-2010, 18:24
Scherzi apparte il problema per come lo vedo io è che qualcuno non ha idea di come girino certe cose e pensa di amministrare napoli o palermo come fossero trento o perugia senza rendersi conto che nelle prime due città un imprenditore per quanto amante della legalità possa essere non può certo mettersi a sfidare la mafia come se prendesse un cafè,

ci sarebbe da chiedersi perchè nelle altre due città può farlo, allora...
;)

giannola
28-01-2010, 18:25
bella trovata .. o "uccisi" dalla mafia o dallo stato .. .devono solo scegliere .. .

gran bella genialata .. ;)

straquoto...un'idea da membro del mensa. :fagiano:

first register
28-01-2010, 19:32
:old:
Queste sono le idee che negli ultimi 40 anni hanno permesso alla mafia di espandersi. Oggi fortunatamente i tempi sono cambiati. (i tempi, non la politica :fagiano: )

420 imprenditori e commercianti pizzo-free

9972 consumatori che li sostengono con i loro acquisti

18 associazioni sul territorio che partecipano alla campagna

112 scuole coinvolte nella formazione antiracket

3058 messaggi di solidarietà da tutto il mondo



http://www.addiopizzo.org/




Nato a Palermo nel 2004, il comitato “Addiopizzo” ha segnato, per Palermo, il risveglio dalla lunga acquiescenza al racket delle estorsioni. Nella città infatti nessuno, da tempo, parlava più di pizzo, sebbene i dati della procura confermassero che l'80% dei commercianti lo pagasse.


La storia [modifica]

La mattina del 29 giugno 2004, il centro di Palermo si trovò tapezzato di adesivi listati a lutto con la scritta: “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”. L'iniziativa suscitò grande curiosità, oltre all'interessamento di mass media, forze dell'ordine, Procura della Repubblica. [2]

L'iniziativa era stata ideata da alcuni ragazzi, che, a partire da ciò decisero di creare un'associazione contro il fenomeno del pizzo. Le prime attività del movimento Addiopizzo furono contraddistinte dall'anonimato dei promotori. Dal 2006, con la presentazione ufficiale della campagna Contro il pizzo, cambia i consumi, si conclude la “clandestinità” delle azioni del comitato.
http://it.wikipedia.org/wiki/Comitato_Addiopizzo



http://img51.imageshack.us/img51/3333/intruso.jpg

:stordita:

aeterna
28-01-2010, 19:32
Finalmente! Penso sia un ottima decisione, d'altra parte chi paga il pizzo, finanzia la mafia e chi finanzia la mafia è un mafioso.




hai pensato un attimo a cosa significhi avere dei criminali che ti cercano al negozio e a casa, e minacciano la tua famiglia prima ancora che te?

io mi sono sempre chiesta come cacchio facciano a trovare il coraggio di denunciare, sapendo che poi devono continuare a vivere li, a stretto contatto con la "famiglia" di quello che hai mandato in galera.

io ci manderei la marcegaglia laggiù in trincea, a prendersi le minacce di violenze di ogni tipo e ad avere la gente che la segue la sera quando va a casa. poi voglio vedere quanto fa la risoluta.

first register
28-01-2010, 19:37
hai pensato un attimo a cosa significhi avere dei criminali che ti cercano al negozio e a casa, e minacciano la tua famiglia prima ancora che te?

io mi sono sempre chiesta come cacchio facciano a trovare il coraggio di denunciare, sapendo che poi devono continuare a vivere li, a stretto contatto con la "famiglia" di quello che hai mandato in galera.

io ci manderei la marcegaglia laggiù in trincea, a prendersi le minacce di violenze di ogni tipo e ad avere la gente che la segue la sera quando va a casa. poi voglio vedere quanto fa la risoluta.

sono sempre più convinto che una denuncia in massa sia la soluzione migliore.:O

aeterna
28-01-2010, 19:39
sono sempre più convinto che una denuncia in massa sia la soluzione migliore.:O


di sicuro, ma il problema è che TUTTI in una città dovrebbero denunciare contemporaneamente.
a quel punto è fatta, mica possono ammazzare tutti.

il problema è che come inizi a far girare l'idea lo vengono a sapere, e sono cavoli, non è facile organizzare una cosa del genere.

first register
28-01-2010, 19:50
di sicuro, ma il problema è che TUTTI in una città dovrebbero denunciare contemporaneamente.
a quel punto è fatta, mica possono ammazzare tutti.

il problema è che come inizi a far girare l'idea lo vengono a sapere, e sono cavoli, non è facile organizzare una cosa del genere.

Ma in parte esiste già (vedi il post #9) per questo dico che punire i commercianti o gli imprenditori che cercano di infiltrarsi per finanziare la mafia e riciclare i fondi dei mafiosi è un intervento dovuto.