View Full Version : «Pericolosi e dannosi Perché è stato deciso lo stop sugli Ogm»
Maverick18
27-01-2010, 16:53
ROMA — Ne ha per tutti, Giulia Maria Crespi. Per le multinazionali, «più potenti dei petrolieri» che con gli organismi geneticamente modificati «stanno corrompendo il mondo». Per Luca Zaia, ministro di un’agricoltura «al collasso ». E per la Chiesa, che starebbe diventando, secondo il presidente onorario del Fondo per l’ambiente italiano, il cavallo di Troia dei terribili Ogm. Però Zaia li ha fermati.
Non è contenta?
«Già. Nessuno ha detto il vero motivo per cui l’ha fatto».
Lei lo sa?
«Certamente. Perché lo stesso giorno in cui doveva essere ratificato l’accordo con le Regioni che avrebbe dovuto diventare operativo da domani 28 gennaio la Monsanto, una delle grandi multinazionali che producono gli Ogm, è stata costretta a pubblicare un dossier riservato da cui risultava che animali nutriti con mais geneticamente modificato avevano subìto gravi danni al fegato e ai reni. Ecco la verità».
Resta il fatto che gli Ogm in Italia sono fermi, al contrario di quanto sembra accadere in Europa.
«Resta il fatto che l’agricoltura italiana è al completo collasso. E agricoltura vuol dire turismo, occupazione, difesa idrogeologica. Diciamolo: finora Zaia è stato un disastro. Si cura soltanto di prendere il posto di Giancarlo Galan. Non si è minimamente occupato di aiutare le aziende agricole».
Come, come?
«Senta, l’unica cosa che ha fatto è stato aumentare le quote latte, facendo un favore ai suoi leghisti».
Questo non è aiutare le aziende?
«Bell’aiuto. Così anche i Paesi europei hanno preteso di aumentarle e ora più che mai c’è un dramma italiano, perché la concorrenza produce a minor costo. Infatti in Italia si stanno chiudendo stalle a più non posso. Me lo ha detto Zaia quando è venuto a trovarmi, con due auto blu e la scorta della Forestale. Lui è molto gentile, simpatico, un conoscitore dell’arte. Ma mi pare che i politici non si rendano conto della situazione».
È davvero arrabbiata.
«Sento delle cose che non vanno bene. Anche Pier Luigi Bersani dice: va bene la sperimentazione sugli Ogm, ma con prudenza. Con prudenza? E che cosa vuol dire? Se il mio vicino ha il mais geneticamente modificato, come posso impedire che la mia coltura venga inquinata dal polline? Lo sa che il polline viene portato dai venti? Che con il polline si arriva a contaminare anche le erbe selvatiche della stessa famiglia, diminuendo la biodiversità? E che in questo modo viene impoverito anche l’ambiente? ».
Se le cose stanno così, non è strano che un luminare come Umberto Veronesi abbia dichiarato che gli Ogm
«miglioreranno l’umanità»? «Miglioreranno l’umanità? Intanto sappiamo che in Argentina grandissime superfici coltivate con gli Ogm sono diventate sterili. E che la Food and drugs administration statunitense ha dato un giudizio negativo. Per quanto riguarda Veronesi, ha detto davanti a me che con gli Ogm si può fare agricoltura biologica, dimenticando che se così si eliminano certi insetti come la piralide, poi ci vogliono anche i diserbanti, i concimi, gli anticrittogamici... »
Ma l’uomo? Che prove esistono che facciano male alla nostra salute?
«Per saperlo con esattezza ci vorranno trenta o quarant’anni, ne ho parlato con gli esperti. Per il momento si privatizza un bene comune, perché il contadino che vuole utilizzare le sementi Ogm deve pagare una royalty a chi le produce, cioè le grandi multinazionali. Anni fa in India ci sono stati molti suicidi di contadini falliti perché si erano indebitati per questo e poi la siccità aveva compromesso i raccolti. Il contadino diventa dipendente delle potenti multinazionali, questo è il dramma ».
Veronesi, ma anche Rita Levi Montalcini. C’è chi sostiene che battaglie come la sua sono contro il progresso. Molte scoperte mediche e scientifiche sono avvenute forzando la natura.
«Non la insospettisce che anche la Chiesa stia aprendo agli Ogm organizzando convegni? »
Dovrebbe?
«Senta qua. E Dio disse: la terra produca germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie, e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie».
Cos’è?
«La Genesi. Edizione critica ufficiale a cura di Civiltà cattolica presentata da Carlo Maria Martini. Ora, gli Ogm che cosa sono, se non la negazione di quel principio "secondo la propria specie", che la Genesi attribuisce a Dio? Non so se tutti hanno chiaro che si uniscono specie diverse: specie vegetali con specie animali, insetti. È una cosa completamente diversa dai cosiddetti ibridi. Si manipola la natura, e alla lunga la natura si ribella».
Ma allora perché la Chiesa sarebbe favorevole agli Ogm?
«Dice che contribuisce a risolvere il problema della fame nel mondo».
Non lo dice soltanto la Chiesa.
«Mi pare una tesi un po’ fasulla. Per ora gli Ogm fanno prosperare soltanto le multinazionali. Alcuni anni fa la scienziata ambientalista indiana Vandana Shiva ci ha raccontato come le multinazionali sono riuscite a imporre il brevetto sul golden rice, che era il loro cibo. La conseguenza è che tutti adesso devono pagare le royalty. Si stanno appropriando di brevetti in tutto il mondo ».
Sergio Rizzo
27 gennaio 2010
http://www.corriere.it/cronache/10_gennaio_27/pericolosi-e-dannosi-perche-e-stato-deciso-lo-stop-sugli-ogm-sergio-rizzo_6fcc4e4c-0b42-11df-a31d-00144f02aabe.shtml
killercode
27-01-2010, 21:54
Si, va beh e poi ci sono i massoni che complottano con gli ufo....
Si, va beh e poi ci sono i massoni che complottano con gli ufo....
Tutto il forum ti ringrazia per il post che ha notevolmente arricchito di contenuti questo thread.
Se le cose stanno così, non è strano che un luminare come Umberto Veronesi abbia dichiarato che gli Ogm
«miglioreranno l’umanità»? «Miglioreranno l’umanità? Intanto sappiamo che in Argentina grandissime superfici coltivate con gli Ogm sono diventate sterili.
Quello che è avvenuto per la Soia in Argentina è noto e i casi vengono studiati ancora oggi.
http://www.ilconsapevole.it/articolo.php?id=8863
Ho letto diversi articoli ma è un argomento molto delicato che viene trattato con discrezione e marginalità dai convenzionali canali d'informazione.
Non sono d'accordo con la Crespi per quanto riguarda le dietrologie che hanno valenza nulla. Certo è che gli Ogm ormai sono alle porte anche qui. L'Europa ha resistito e fino ad un certo punto. Interessante il discorso sui possibili effetti sull'uomo, aspettare 30-40 anni?
dr-omega
27-01-2010, 22:24
Ne buoni ne cattivi, gli OGM possono essere tutto ciò che vogliamo, che cambia è come vengono utilizzati.
bellissimo yantra...
tornando IT: credo sia fatica sprecata cercar di parlar di cose che sono ovvie per tutti:
chi NON vuole gli OGM è altrettanto caparbiamente attaccato alle sue convzioni di chi li vuole...
documentazione sia scientifica sia politica e sociale sugli effetti
delle colture OGM se ne trova quanta se ne vuole,
basta VOLERE cercare
in mezzo a questo spicca la lotta per il potere e il denaro.
di quali siano le motivazioni di Veronesi o della chiesa... bhè... dai... stiam parlando di soggetti che NON posson certo dirsi super partes...
killercode
27-01-2010, 22:45
Tutto il forum ti ringrazia per il post che ha notevolmente arricchito di contenuti questo thread.
Ah perchè in quell'articolo ci sono dei contenuti? :asd: evidentemente mi devono essere sfuggiti, i 20-30 anni sono già passati e siamo ancora qui, il golden rice è si di proprietà di multinazionali ma con l'obbligo da parte loro di distribuirlo GRATUITAMENTE nei paesi in via di sviluppo. Quello dell'accoppiata ogm sterili-ogm contaminati della biodiversità poi è ridicola, sono sterili si o no? La parte della chiesa, che cita la bibbia, poi, è completamente da pazzi.
Ah perchè in quell'articolo ci sono dei contenuti? :asd: evidentemente mi devono essere sfuggiti, i 20-30 anni sono già passati e siamo ancora qui, il golden rice è si di proprietà di multinazionali ma con l'obbligo da parte loro di distribuirlo GRATUITAMENTE nei paesi in via di sviluppo. Quello dell'accoppiata ogm sterili-ogm contaminati della biodiversità poi è ridicola, sono sterili si o no? La parte della chiesa, che cita la bibbia, poi, è completamente da pazzi.
Questo sarebbe dovuto essere il tuo primo post. Il concetto è questo.
Il bello è che per la maggior parte delle poche cose che hai scritto sono d'accordo con te.
Mi ha dato fastidio la supponenza del tuo primo post, meglio scriverle due parole piuttosto che lanciare una provocazione senza null'altro attorno...
superkoala
27-01-2010, 23:25
Non capisco dove sia il problema... attualmente, in Italia, ci sono ben 15 regioni che si sono dichiarate “ogm free” e la maggior parte della gente NON VUOLE OGM!!!!
:O
Facessero un referendum, se proprio ci tengono, così quei 4 gatti che affermano che fanno bene arriveranno all'1%!!!!
:rolleyes:
Dream_River
27-01-2010, 23:57
Penso che semmai le condizioni pietose dell'Agricoltura italiana dimostri come le politiche protezioniste e assistenzialista, che sul primo aspetto in particolar modo ci distinguono dal resto dei paesi europei, si siano dimostrate e continuino a dimostrarsi fallimentari
Quello che poi dice la tizia sugli OGM si commenta da solo, come ha detto qualcun'altro, ci mancano i massoni che complottano assieme agli UFO
Attaccare gli OGM a prescindere e come sostenere che tutti i cibi prodotti e lavorati da cinesi sono velenosi
killercode
28-01-2010, 13:31
Non capisco dove sia il problema... attualmente, in Italia, ci sono ben 15 regioni che si sono dichiarate “ogm free” e la maggior parte della gente NON VUOLE OGM!!!!
:O
Facessero un referendum, se proprio ci tengono, così quei 4 gatti che affermano che fanno bene arriveranno all'1%!!!!
:rolleyes:
E quali sarebbero queste regioni? Certamente non l'emilia romagna, visto che imangimi ogm sono usati per la produzione del parmigiano reggiano, e neanche la lombardia e il veneto, dove per l'alimentazione bovina è usato soia ogm tra il 40% e il 100%.
Inoltre c'è da dire che il 60% degli agricoltori coldiretti (e mica pizza e fichi, il sindacato più attivo contro gli ogm) del veneto è favorevole all'introduzione di varietà ogm per il consumo umano.
Però sono d'accordo con te, il 97% della popolazione che le piante le coltiva solo su farmville e chiama le vacche mucche è decisamente contraria agli ogm...:O purtroppo questi sono gli svantaggi delle democrazie
il 97% della popolazione che le piante le coltiva solo su farmville e chiama le vacche mucche è decisamente contraria agli ogm...
Questa m'è piaciuta.:D
xcdegasp
28-01-2010, 14:11
E quali sarebbero queste regioni? Certamente non l'emilia romagna, visto che imangimi ogm sono usati per la produzione del parmigiano reggiano, e neanche la lombardia e il veneto, dove per l'alimentazione bovina è usato soia ogm tra il 40% e il 100%.
Inoltre c'è da dire che il 60% degli agricoltori coldiretti (e mica pizza e fichi, il sindacato più attivo contro gli ogm) del veneto è favorevole all'introduzione di varietà ogm per il consumo umano.
Però sono d'accordo con te, il 97% della popolazione che le piante le coltiva solo su farmville e chiama le vacche mucche è decisamente contraria agli ogm...:O purtroppo questi sono gli svantaggi delle democrazie
falso! forse per il grana padano non certo il PARMIGGIANO!
non parlare di cose che non sai! ci sono ferre regolamentazioni sul parmiggiano, devono essere usati fieni e solo di determinate zone! i controlli sono rigorosi!
falso! forse per il grana reggiano non certo il PARMIGGIANO!
non parlare di cose che non sai! ci sono ferre regolamentazioni sul parmiggiano, devono essere usati fieni e solo di determinate zone! i controlli sono rigorosi!
Stica........:rolleyes:
xcdegasp
28-01-2010, 14:29
gli OGM hanno potenzialità enormi perchè con il piccolo chimico puoi fare infinite cose.
infatti uno dei problemi più noti è il grosso consumo d'acqua per l'agricoltura, sopratutto mai e riso sono quelli più assetati, la nasa è da anni agli studi su come migliorare la resa produttiva del mais con il minor dispendio d'acqua.
puoi anche rendere le pinate immuni geneticamente ad un parassita o ad una malattia senza quindi far uso di prodotti chimici ma la natura si adatta e come si adattava prima per i diserbanti e antiparassitari si adatterà agli ogm estinguendo un parassita per crearne uno nuovo magari più nocivo!
la catena alimentare si chiama così perchè è una concatenazione di causa->effetto dove il sostituire una causa provoca il cambio dell'effetto che poi si propagherà a tutto il resto della catena!
se sbagli e ottieni un errore irreversibile di sistema non puoi tornare all'inzio premendo il semplice tasto "reset" e avere così magicamente annullato tutto, devi ripartire dal disastro che hai creato sperando che la nuova correzione non complichi ulteriormente le cose!
Food and drugs administration è la massima autorità garante negli USA mica i primi neolaureati dalla autorevole scuola radioelettra :O
ad ogni modo io sono contrario all'applicazione degli ogm, i rischi sono troppo elevati.
xcdegasp
28-01-2010, 14:32
Stica........:rolleyes:
bhè il grana contiene come ricetta anche la lecitina che è una proteina dell'uovo :asd:
MadJackal
28-01-2010, 14:34
Tutto il forum ti ringrazia per il post che ha notevolmente arricchito di contenuti questo thread.
Quello che è avvenuto per la Soia in Argentina è noto e i casi vengono studiati ancora oggi.
http://www.ilconsapevole.it/articolo.php?id=8863
Ho letto diversi articoli ma è un argomento molto delicato che viene trattato con discrezione e marginalità dai convenzionali canali d'informazione.
Non sono d'accordo con la Crespi per quanto riguarda le dietrologie che hanno valenza nulla. Certo è che gli Ogm ormai sono alle porte anche qui. L'Europa ha resistito e fino ad un certo punto. Interessante il discorso sui possibili effetti sull'uomo, aspettare 30-40 anni?
Sì. 30-40 anni. Perchè IIRC ci sono problemi in mutazioni genetiche che gli OGM potrebbero procurare non solo all'ambiente ma anche a chi li ha mangiati con anni ed anni di distanza (o perfino alle generazioni successive!). L'effetto più banale che potrebbe verificarsi sono allergie causate dai geni inseriti nel prodotto stesso sugli uomini, oltre alla contaminazione di tutta la flora circostante, ecc.
Gli OGM sono un affare complesso e rischioso, su cui molte multinazionali spingono per un solo motivo: non puoi usare i semi delle piante coltivate per la semina successiva - devi COMPRARE di nuovo i semi dalla multinazionale.
La bellezza del capitalismo applicato all'agricoltura :cool:
killercode
28-01-2010, 14:40
falso! forse per il grana reggiano non certo il PARMIGGIANO!
non parlare di cose che non sai! ci sono ferre regolamentazioni sul parmiggiano, devono essere usati fieni e solo di determinate zone! i controlli sono rigorosi!
Greenpeace, non è della stessa opinione, e effettivamente non c'è (c'era, non sò se l'hanno cambiato) scritto nulla sulla provenienza dei mangimi.
Anche la risposta del consorzio, precisa che nel latte non ci sono ogm, ma parlando dei mangimi, dice solo che ci stanno lavorando
Reggio Emilia, 22 giugno 2007 - “Il Parmigiano-Reggiano non contiene alcuna traccia di Ogm, e per quanto possiamo apprezzare gli obiettivi ai quali mira l’azione di Greenpeace, non possiamo che stigmatizzare i modi in cui l’organizzazione si è mossa, alimentando dubbi e possibili allarmismi su fatti non comprovati che possono gravemente danneggiare tutti i produttori di Parmigiano-Reggiano”.
Così il presidente del Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Giuseppe Alai, risponde alla campagna “Salviamo il Parmigiano-Reggiano dagli Ogm” lanciata da Greenpeace su un sito web appositamente creato.
“Greenpeace – sottolinea Alai – produce un documento in cui essa stessa dichiara (pag. 5 del documento) che nessuno studio pubblicato ha mai evidenziato la presenza di Dna transgenico nel latte; conseguentemente è evidente che nessuno studio ha mai evidenziato la presenza di elementi transgenici nel Parmigiano-Reggiano”.
“Proprio per questo – prosegue il presidente del Consorzio di tutela – non riusciamo a comprendere le ragioni che hanno indotto Greenpeace a lanciare una campagna che rischia unicamente di alimentare timori immotivati su un prodotto cui si legano i redditi di 450 strutture di trasformazione, di oltre 4.800 aziende agricole e di 20.000 operatori”.
“Greenpeace non può chiedere al Consorzio – come fa con il suo sito web – di “regalare a tutti noi un Parmigiano-Reggiano senza Ogm”, per la semplice ragione che nel Parmigiano-Reggiano già non ci sono Ogm; la sua presa di posizione – ci spiace dirlo – risulta dunque essere fuorviante e fonte di possibili danni rispetto ai quali tuteleremo i produttori ricorrendo a qualsiasi via”.
“Il tema Ogm – spiega Alai – non è nuovo ed è stato già affrontato dal Consorzio con i produttori di mangimi; nonostante il latte – e a maggior ragione il formaggio – non contengano tracce di Ogm, e nonostante la soia sia una componente assolutamente marginale nell’alimentazione delle bovine, ci stiamo dunque occupando attivamente di una questione che – sebbene oggi non lasci dubbi sulla sua inconsistenza - riteniamo comunque doveroso approfondire nell’interesse dei consumatori e dei produttori, che comunque già tuteliamo nel rispetto di tutte le norme vigenti e con adeguate azioni informative”.
“A questo proposito – prosegue il presidente – non va dimenticato che il Consorzio ha istituito uno specifico Albo dei produttori di mangimi, e questi debbono sottostare a regole rigide che riguardano i temi del benessere dei consumatori, della salvaguardia dell’ambiente, della valorizzazione del territorio e delle condizioni sanitarie delle bovine: vi sono dunque requisiti specifici che nessun altro mangime possiede (cereali selezionati, assenza di impurità, ecc.)”.
“Con Greenpeace – sottolinea il presidente del Consorzio – siamo ben disponibili a collaborare, ma solo a condizione che non si incorra in semplificazioni (e l’affermare che c’è un rischio per il solo fatto che non lo si può escludere è una semplificazione grave) che mettono a rischio – queste sì – il lavoro di migliaia di famiglie, di imprese agricole e di strutture di trasformazione”.
“Se Greenpeace ha davvero a cuore il Parmigiano-Reggiano – conclude Alai – saremo ben lieti di averla al nostro fianco nella battaglia che stiamo conducendo a Bruxelles per evitare che con il termine “Parmesan” siano messi in commercio prodotti d’imitazione che ingannano i consumatori e certo non hanno – né da un punto di vista sanitario né organolettico – le caratteristiche del Parmigiano-Reggiano”.
gli OGM hanno potenzialità enormi perchè con il piccolo chimico puoi fare infinite cose.
Vabbè, ma anche no...
infatti uno dei problemi più noti è il grosso consumo d'acqua per l'agricoltura, sopratutto mai e riso sono quelli più assetati, la nasa è da anni agli studi su come migliorare la resa produttiva del mais con il minor dispendio d'acqua.
puoi anche rendere le pinate immuni geneticamente ad un parassita o ad una malattia senza quindi far uso di prodotti chimici ma la natura si adatta e come si adattava prima per i diserbanti e antiparassitari si adatterà agli ogm estinguendo un parassita per crearne uno nuovo magari più nocivo!
Ma non lo fa certo in una settimana.
la catena alimentare si chiama così perchè è una concatenazione di causa->effetto dove il sostituire una causa provoca il cambio dell'effetto che poi si propagherà a tutto il resto della catena!
Gli OGM riguardano la catena alimentare umana, non tutte le catene alimentari.
se sbagli e ottieni un errore irreversibile di sistema non puoi tornare all'inzio premendo il semplice tasto "reset" e avere così magicamente annullato tutto, devi ripartire dal disastro che hai creato sperando che la nuova correzione non complichi ulteriormente le cose!
La genetica non funziona così.
Food and drugs administration è la massima autorità garante negli USA mica i primi neolaureati dalla autorevole scuola radioelettra :O
La F&DA ha più e più volte approvato l'uso degli OGM. Sbagliava prima e ha ragione adesso o è il contrario?
ad ogni modo io sono contrario all'applicazione degli ogm, i rischi sono troppo elevati.
Tutto ha dei rischi. Per questo c'è la scienza.
MadJackal
28-01-2010, 14:52
Gli OGM riguardano la catena alimentare umana, non tutte le catene alimentari.
FALSO. Un organismo OGM può contaminare un organismo simile non OGM con risultati IMPREVEDIBILI. (mais non OGM -> mais transgenico).
La genetica non funziona così.
Mi sa proprio che funziona così, invece. A meno che tu non riesca magicamente a cancellare con un colpo di spugna tutte le modifiche che hai fatto agli organismi (non solo quelli che tu hai prodotto, ma anche quelli che ne sono stati coinvolti successivamente) ed in generale a catena alimentare, ecc. del luogo in cui hai fatto il "danno".
Cosa che è impossibile.
E non è un problema di "genetica" e basta.
Tutto ha dei rischi. Per questo c'è la scienza.
Non sapevo avessimo inventato la macchina del tempo.
O che fossimo in grado di simulare in laboratorio... che ne so... le aree di foresta amazzonica dove gli OGM vengono coltivati in Brasile con sufficiente precisione.
Ma magari mi sono perso qualcosa.
Uff...
FALSO. Un organismo OGM può contaminare un organismo simile non OGM con risultati IMPREVEDIBILI. (mais non OGM -> mais transgenico).
Per questo gli OGM non si fanno mettendo insieme geni ad minchiam.
Mi sa proprio che funziona così, invece. A meno che tu non riesca magicamente a cancellare con un colpo di spugna tutte le modifiche che hai fatto agli organismi (non solo quelli che tu hai prodotto, ma anche quelli che ne sono stati coinvolti successivamente) ed in generale a catena alimentare, ecc. del luogo in cui hai fatto il "danno".
Cosa che è impossibile.
Non sapevo che le malattie genetiche fossero tutte incurabili...:rolleyes:
Non sapevo avessimo inventato la macchina del tempo.
O che fossimo in grado di simulare in laboratorio... che ne so... le aree di foresta amazzonica dove gli OGM vengono coltivati in Brasile con sufficiente precisione.
Ma magari mi sono perso qualcosa.
Ti sei perso il fatto che gli OGM vengono progettati, realizzati e testati in modo scientifico, quindi con sicurezza scientifica.
Non è una sicurezza assoluta, ma è sicuramente più alta che in altre discipline.
Io non sto dicendo che tutti gli OGM sono sicuri al 10000%. Dico che non sono fatti coi piedi, vanno visti caso per caso me comunque non bisogna criticarli a priori sulla base di una falsa percezione di ciò che fa la scienza.
superkoala
28-01-2010, 15:08
Però sono d'accordo con te, il 97% della popolazione che le piante le coltiva solo su farmville e chiama le vacche mucche è decisamente contraria agli ogm...:O purtroppo questi sono gli svantaggi delle democrazie
Beh, almeno sanno l'italiano (vedi sotto)!!!
:read:
Fonte: http://www.garzantilinguistica.it/
vacca
Definizione
s. f.
1 femmina adulta dei bovini che ha già figliato | le vacche grasse, le vacche magre, simboli rispettivamente dell'abbondanza e della carestia, con riferimento all'episodio biblico del sogno del Faraone: essere in tempo di vacche grasse, (fig.) in tempo di abbondanza, di benessere economico. DIM. vaccarella, vaccherella.
2 (estens.) carne di vacca macellata.
mucca
Definizione
s. f. vacca da latte.
MadJackal
28-01-2010, 15:16
Per questo gli OGM non si fanno mettendo insieme geni ad minchiam.
Ribadisco la domanda. Puoi darmi una certezza del 99,9% di cosa uscirà alla decima generazione di un miscuglio tra una pianta non transgenica ed una transgenica? Di quali effetti questo miscuglio possa avere sulla flora e sulla fauna circostante?
Mai detto che si fanno mettendo insieme geni ad minchiam.
Non sapevo che le malattie genetiche fossero tutte incurabili...:rolleyes:
Mi sa che tu hai mancato il punto della questione.
C'è un ecosistema intorno alle piante transgeniche. Se danneggi quello, buona fortuna a curarlo...
Ti sei perso il fatto che gli OGM vengono progettati, realizzati e testati in modo scientifico, quindi con sicurezza scientifica.
Non è una sicurezza assoluta, ma è sicuramente più alta che in altre discipline.
Io non sto dicendo che tutti gli OGM sono sicuri al 10000%. Dico che non sono fatti coi piedi, vanno visti caso per caso me comunque non bisogna criticarli a priori sulla base di una falsa percezione di ciò che fa la scienza.
Nemmeno io dico che sono fatti con i piedi.
Dico che non so quanto quella certezza scientifica sia vicina al 100% se si allarga lo scenario all'ambiente che circonda il campo transgenico, vi si includono gli animali, e si cerca di proiettare la cosa a 10 anni di distanza. E' in quel caso che il danno rischia di essere grave e difficilmente risolvibile, non quello in cui la patata-che-non-ghiaccia-mai ti fa venire l'allergia...
La sicurezza la hai (relativamente) sul fatto che non facciano male *ora* ed all'uomo.
Non su quello che potrebbero fare *poi* ed all'ecosistema.
Poi ripeto, magari adesso si possono fare proiezioni/simulazioni del genere. Che io sappia fino ad un paio di anni fa non si poteva.
superkoala
28-01-2010, 15:17
Inoltre c'è da dire che il 60% degli agricoltori coldiretti (e mica pizza e fichi, il sindacato più attivo contro gli ogm) del veneto è favorevole all'introduzione di varietà ogm per il consumo umano.
Questa poi... leggiti meglio il sito della Coldiretti, va!!!
:doh:
http://www.coldiretti.it/docindex/cncd/informazioni/047_10.htm
N. 047 - 21 Gennaio 2010
OGM: COLDIRETTI, RINVIATO ESAME NORME SU COESISTENZA
Non si sente certo l’urgenza del provvedimento sulle linee guida di coesistenza degli Ogm con le altre coltivazioni che è stato rinviato dall’esame della conferenza Stato regioni, in un Paese come l’Italia dove imprese agricole, consumatori ed Istituzioni hanno fatto con decisione la scelta di una agricoltura libera da Organismi Geneticamente Modicati (Ogm). E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che si tratta di una scelta coerente con un sempre maggior numero di cittadini italiani tra i quali cresce l'interesse per il consumo di cibi naturali. Lo dimostra l’ultimo sondaggio Coldiretti/Swg secondo il quale quasi tre italiani su quattro che esprimono una opinione (72 per cento) ritengono che i cibi con organismi geneticamente modificati sono meno salutari di quelli tradizionali.
Secondo la Coldiretti i ritiro consente un approfondimento sul piano scientifico per escludere ogni rischio di contaminazione per le produzioni tipiche e di qualità di cui l’Italia è ricca e di cui puo’ vantare la leadership in Europa con 195 prodotti riconosciuti a livello europeo e 4471 prodotti tradizionali censiti dalle regioni.
Dream_River
28-01-2010, 15:17
Io non sto dicendo che tutti gli OGM sono sicuri al 10000%. Dico che non sono fatti coi piedi, vanno visti caso per caso me comunque non bisogna criticarli a priori sulla base di una falsa percezione di ciò che fa la scienza.
Capitalista!!! :O
:sofico:
MadJackal
28-01-2010, 15:22
Capitalista!!! :O
:sofico:
Nah, i capitalisti sono quelli che vendono semi di piante che poi non producono semi agli agricoltori dell'Africa. Così poi se vuoi i semi devi ricomprarli.
Geniali, neh? :cool:
Dream_River
28-01-2010, 15:34
Nah, i capitalisti sono quelli che vendono semi di piante che poi non producono semi agli agricoltori dell'Africa. Così poi se vuoi i semi devi ricomprarli.
Geniali, neh? :cool:
Ah bhe, d'altronde per accumulare capitale, mantenerlo, far crescere e mandare avanti l'economia del tuo paese non devi certo essere uno stupido
Se le università fossero aperti a privati del genere, non avremmo certo facoltà di Biologia che cadono a pezzi, e non solo quelle :cool:
Va bhe, meglio che non vado avanti, senno dopo si finisce in flame :D
Ribadisco la domanda. Puoi darmi una certezza del 99,9% di cosa uscirà alla decima generazione di un miscuglio tra una pianta non transgenica ed una transgenica? Di quali effetti questo miscuglio possa avere sulla flora e sulla fauna circostante?
Nemeno tu hai la sicurezza del 99,9% che il tuo decimo pronipote(speriamo di no) non nasca con malformazioni gravi. Con o senza OGM.
Mi sa che tu hai mancato il punto della questione.
C'è un ecosistema intorno alle piante transgeniche. Se danneggi quello, buona fortuna a curarlo...
L'ecosistema è tutto fuorché immutabile. Le mutazioni transgeniche avvengono continuamente, sono naturalissime. Noi stessi, rispetto a qualche secolo fa, siamo un OGM. La natura ha creato l'AIDS, il vaiolo, la tubercolosi, mica i genetisti.
Le mutazioni prodotte artificialmente, al contrario, sono più sicure, dato che almeno lì si scartano le mutazioni dannose.
Dico che non so quanto quella certezza scientifica sia vicina al 100% se si allarga lo scenario all'ambiente che circonda il campo transgenico, vi si includono gli animali, e si cerca di proiettare la cosa a 10 anni di distanza. E' in quel caso che il danno rischia di essere grave e difficilmente risolvibile, non quello in cui la patata-che-non-ghiaccia-mai ti fa venire l'allergia...
E credi che i genetisti non studino questi scenari?
E' ovvio che per un OGM ci si assicuri che abbia un comportamento non pericoloso nell'ecosistema in cui nasce, nonché con tutti gli organismi che potrà incontrare.
sarà che io vedo l'agricoltura sfruttata male..merci che dall'italia vanno all'estero e viceversa
prodotti lasciati a marcire
raccolti interrati perchè prendono meno del costo della raccolta..
non capisco davvero. Sono davvero ignorante in materia ma mi pare che la proporzione tra prezzo agricoltore e prezzo in negozio o a materia finita sia davvero troppo spropositato e con una qualità abbastanza scandalosa
La mia domanda è : conviene davvero introdurre logiche ogm e non pensare di sistemare la nostra catena produttiva / di consumi?
MadJackal
28-01-2010, 15:51
Nemeno tu hai la sicurezza del 99,9% che il tuo decimo pronipote(speriamo di no) non nasca con malformazioni gravi. Con o senza OGM.
Certo che no. Ma almeno ho la sicurezza che la colpa non è del mais che io mangiavo. Sia dannato il mio genepool! :D
L'ecosistema è tutto fuorché immutabile. Le mutazioni transgeniche avvengono continuamente, sono naturalissime. Noi stessi, rispetto a qualche secolo fa, siamo un OGM. La natura ha creato l'AIDS, il vaiolo, la tubercolosi, mica i genetisti.
Le mutazioni prodotte artificialmente, al contrario, sono più sicure, dato che almeno lì si scartano le mutazioni dannose.
Se secondo te in natura insetti e piante si scambiano geni, allora sono di sicuro *naturalissime* quelle che noi provochiamo con la genetica.
Io non le ritengo tali.
E credi che i genetisti non studino questi scenari?
E' ovvio che per un OGM ci si assicuri che abbia un comportamento non pericoloso nell'ecosistema in cui nasce, nonché con tutti gli organismi che potrà incontrare.
Io credo che tu non possa prevederlo. Ed essenzialmente, quando non puoi prevedere qualcosa, devi essere cauto. Molto cauto - soprattutto in genetica.
Non puoi tuffartici sopra perchè devi guadagnarci...
xcdegasp
28-01-2010, 16:20
Ma non lo fa certo in una settimana.
Gli OGM riguardano la catena alimentare umana, non tutte le catene alimentari.
La genetica non funziona così.
La F&DA ha più e più volte approvato l'uso degli OGM. Sbagliava prima e ha ragione adesso o è il contrario?
Tutto ha dei rischi. Per questo c'è la scienza.
non so' se tu provieni da un altro mondo e quindi organizzato diversamente ma dove vivo io le persone mangiano funghi, erbe / vegetali / legumi, carne e frutta.
tutte e tre le categorie non si materializzano dal nulla ma coesistono in un ecosistema dove interagiscono con altri animali, batteri, funghi ed erbe.
quindi se si immette in questo ecosistema una nuova specie di creazione OGM questa non avrà solamente ricadute sull'organismo che ne fruisce come alimentazione ma sull'intero ecosistema.
la tenacità di una pianta da una malattia o parassita (= animale) significache questo parassita non potrà cibarsi con questa nuova specie, se questa specie si replicherà spontaneamente potrà a lungo andare sostituire interamente la specuie da cui era stata generata pertanto il parassita se si cibava solo di quella specie finirà per estinguersi. al suo posto comparirà un nuovo parassita che potrà cibarsi di questa specie OGM e probabilmente sarà anche più tenace verso i prodotti chimici usati per allontanarlo/debellarlo e potrebbe anche avere un alimentazione più variegata e magari essere anche più famelico.
conseguenza? il parassita ogm potrebbe far scomparire altri parassiti e nella sventurata ipotesi essere anche dominante distruggendo più velocemente le coltivazioni e di più specie di vegetali.
un esempio di transgenico sono le fragole coltivate in finlandia e svezia grazie all'iniezione di un gene prelevato dai salmoni. ovviamente le fragole sono una specie vegetale nuova nel mondo svedese pertanto delle ricadute ci saranno e come!
meglio specificare cosa significhi OGM:
Con il termine Organismo Geneticamente Modificato si intendono soltanto gli organismi in cui parte del genoma sia stato modificato tramite le moderne tecniche di ingegneria genetica. Non sono considerati "organismi geneticamente modificati" tutti quegli organismi il cui patrimonio genetico viene modificato a seguito di processi spontanei (modificazioni e trasferimento di materiale genetico avvengono infatti in natura in molteplici occasioni e tali processi sono all'origine della diversità della vita sulla terra), o indotti dall'uomo tramite altre tecniche che non sono incluse nella definizione data dalla normativa di riferimento (ad esempio con radiazioni ionizzanti o mutageni chimici).
Gli OGM vengono spesso indicati come organismi transgenici: i due termini non sono sinonimi in quanto il termine transgenesi si riferisce all'inserimento, nel genoma di un dato organismo, di geni provenienti da un organismo di specie diversa. Sono invece definiti OGM anche quegli organismi che risultano da modificazioni che non prevedono l'inserimento di alcun gene (es. sono OGM anche gli organismi dal cui genoma sono stati tolti dei geni), così come gli organismi in cui il materiale genetico inserito proviene da un organismo "donatore" della stessa specie. In questo secondo caso alcuni studiosi parlano di organismi cisgenici[1].
falso! forse per il grana reggiano non certo il PARMIGGIANO!
non parlare di cose che non sai! ci sono ferre regolamentazioni sul parmiggiano, devono essere usati fieni e solo di determinate zone! i controlli sono rigorosi!
eh?
"grana reggiano" wtf? :confused:
xcdegasp
28-01-2010, 16:53
eh?
"grana reggiano" wtf? :confused:
sì lapsus freudiano, volevo dire grana padano :D ora ho corretto :p
killercode
28-01-2010, 18:02
Beh, almeno sanno l'italiano (vedi sotto)!!!
:read:
Fonte: http://www.garzantilinguistica.it/
vacca
Definizione
s. f.
1 femmina adulta dei bovini che ha già figliato | le vacche grasse, le vacche magre, simboli rispettivamente dell'abbondanza e della carestia, con riferimento all'episodio biblico del sogno del Faraone: essere in tempo di vacche grasse, (fig.) in tempo di abbondanza, di benessere economico. DIM. vaccarella, vaccherella.
2 (estens.) carne di vacca macellata.
mucca
Definizione
s. f. vacca da latte.
l'italiano si, le basi della zootecnia no, visto che il nome corretto è vacca.
E visto che non mi risulta che l'italiano serva ad allevare animali, il termine appropriato quando si parla d'agricoltura è VACCA :O
Questa poi... leggiti meglio il sito della Coldiretti, va!!!
:doh:
http://www.coldiretti.it/docindex/cncd/informazioni/047_10.htm
N. 047 - 21 Gennaio 2010
OGM: COLDIRETTI, RINVIATO ESAME NORME SU COESISTENZA
Non si sente certo l’urgenza del provvedimento sulle linee guida di coesistenza degli Ogm con le altre coltivazioni che è stato rinviato dall’esame della conferenza Stato regioni, in un Paese come l’Italia dove imprese agricole, consumatori ed Istituzioni hanno fatto con decisione la scelta di una agricoltura libera da Organismi Geneticamente Modicati (Ogm). E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che si tratta di una scelta coerente con un sempre maggior numero di cittadini italiani tra i quali cresce l'interesse per il consumo di cibi naturali. Lo dimostra l’ultimo sondaggio Coldiretti/Swg secondo il quale quasi tre italiani su quattro che esprimono una opinione (72 per cento) ritengono che i cibi con organismi geneticamente modificati sono meno salutari di quelli tradizionali.
Secondo la Coldiretti i ritiro consente un approfondimento sul piano scientifico per escludere ogni rischio di contaminazione per le produzioni tipiche e di qualità di cui l’Italia è ricca e di cui puo’ vantare la leadership in Europa con 195 prodotti riconosciuti a livello europeo e 4471 prodotti tradizionali censiti dalle regioni.
leggi tu invece; mi mandi al sito della coldiretti? Bella forza mantenere la facciata, ma poi i membri cosa ne pensano davvero?
Futuragra: 53% soci Coldiretti Veneto e Friuli dice sì agli Ogm
Roma, 17 apr (Velino) - Il G8 agricolo non si è ancora aperto ma gli Ogm sono già al centro del dibattito. Per la prima volta un sondaggio interpella direttamente gli agricoltori e rileva un atteggiamento inedito. La maggioranza dei maiscoltori del Veneto e del Friuli coltiverebbe sementi Ogm. E’ quanto emerge dal sondaggio sulla percezione degli Ogm presso i maiscoltori delle due regioni condotto da Demoskopea per Futuragra, l’associazione di agricoltori favorevoli alle biotecnologie che si batte per la libertà d’impresa in agricoltura. Il 53 per cento degli intervistati di Veneto e Friuli, che rappresentano il 60 per cento degli ettari a mais delle due regioni, si sono detti pronti a coltivare Ogm nella propria azienda se nel prossimo futuro la legge lo consentisse. Il 28 per cento ha dichiarato di non essere abbastanza informato e solo il 20 per cento degli intervistati (pari al 15 per cento degli ettari) si è dichiarato contrario.L’insieme degli intervistati (favorevoli, contrari e indecisi) percepiscono il mais Ogm come una soluzione principalmente per aumentare le rese (54 per cento), ridurre la presenza di micotossine (57 per cento) e l’uso dei pesticidi (57 per cento), abbattere i costi dei trattamenti (59 per cento). Mentre tra i contrari che non seminerebbero Ogm la preoccupazione principale è il timore di non avere un mercato: il 44 per cento è d’accordo sul fatto che gli Ogm non hanno un canale di vendita perché non sono accettati dalla grande distribuzione.
E secondo Futuragra qualche sorpresa arriva proprio dalla Coldiretti. In Veneto e in Friuli gli intervistati aderenti a Coldiretti che si sono detti favorevoli a coltivare sementi Ogm nella propria azienda sono stati rispettivamente del 53 per cento e del 52 per cento. “Evidentemente, commenta Duilio Campagnolo, presidente di Futuragra, le campagne contro le biotecnologie di questi anni non hanno fatto presa sulla base che invece dimostra di essere bene informata ed esprime una posizione diversa dalla dirigenza romana che nulla ha a che vedere con il mondo maidicolo”. Il 56 per cento degli intervistati delle due regioni si è detto favorevole anche alla sperimentazione in campo delle varietà Ogm e il 57 per cento vede con favore la proposta di legge regionale sulla coesistenza in discussione in Friuli. “Anche questi sono dati incoraggianti, commenta Campagnolo. Gli agricoltori dimostrano ancora una volta di essere un passo più avanti della politica e di non voler prendere parte nelle battaglie ideologiche che stanno danneggiando la nostra produzione tagliandola fuori dai mercati internazionali”.
“La produzione di mais biologico usata strumentalmente dai fautori del tipico, commenta Campagnolo, rappresenta solo l’un per cento degli ettari in produzione in Veneto e il 3 per cento in Friuli. Un dato che non sorprende anche per l’oggettiva difficoltà di combattere il problema delle micotossine e ottenere un prodotto sano e sicuro per i consumatori. Non siamo contrari al bio, aggiunge Campagnolo, perché riteniamo che ogni agricoltore abbia diritto di scegliere cosa e come coltivare, ma non possiamo tollerare una visione distorta del mercato. La granella è la produzione per la quale gli agricoltori del Nord Est sarebbero più disposti a coltivare mais Ogm, con una preferenza dell’83 per cento degli intervistati non contrari agli Ogm (favorevoli+indecisi). “Un dato molto significativo, secondo Campagnolo, perché si tratta della produzione più colpita dal problema delle micotossine che invece il mais bt potrebbe risolvere”.
Se il 64 per cento degli intervistati dichiara di sapere che la maggioranza dei mangimi usati in Italia sono Ogm, il 63 per cento non sa che gli stessi mangimi Ogm entrano nelle filiere Dop e Igp. “Il sondaggio dimostra che purtroppo gli agricoltori non sanno che le nostre filiere zootecniche, rinomate per le loro produzioni tipiche, fanno già uso al 90% di mangimi OGM di provenienza estera, aggiunge Campagnolo. Su questo tema gli agricoltori non sono poi tanto più informati dei consumatori italiani che ignorano completamente questa realtà per effetto di un bombardamento mediatico che parla di filiere Ogm free a sproposito. E magari hanno paura di essere tagliati fuori da un mercato se dovessero coltivare Ogm, quando in realtà è in questo momento che perdono una possibilità, perché loro non possono coltivare ciò che le nostre filiere utilizzano già andandosi a rifornire dagli agricoltori stranieri. E’ un sistema beffardo, che favorisce lo sviluppo dei mercati agricoli esteri a scapito degli agricoltori italiani”.
Gli intervistati, indipendentemente dalla loro posizione sugli Ogm, ritengono comunque che ogni agricoltore dovrebbe avere diritto di scegliere cosa produrre (73 per cento), percepiscono le biotecnologie come uno strumento di innovazione per l’agricoltura (60 per cento) e ritengono assurdo che sia proibito coltivare Ogm in Italia e allo stesso tempo importarli sotto forma di mangimi (61 per cento). Sondaggio Demoskopea per Futuragra sulle aziende maidicole del Veneto e del Friuli. Dimensione del campione: 605 interviste con metodo Cati su questionario interamente strutturato. In sede di elaborazione i dati sono stati riponderati su dati Istat per ripristinare la reale distribuzione dell’universo per superficie e numero di aziende. Periodo di rilevazione: marzo 2009.
continuando a parlare, leggete e piangete http://www.salmone.org/wp-content/uploads/2010/01/sarcina.pdf :asd:
berserkdan78
28-01-2010, 18:03
Ah bhe, d'altronde per accumulare capitale, mantenerlo, far crescere e mandare avanti l'economia del tuo paese non devi certo essere uno stupido
Se le università fossero aperti a privati del genere, non avremmo certo facoltà di Biologia che cadono a pezzi, e non solo quelle :cool:
Va bhe, meglio che non vado avanti, senno dopo si finisce in flame :D
CHE BANALITA'.
Finche' la mia attività di imprenditore non influisce sulla vita delle altre persone in modo negativo, posso accumulare tutti i capitali che voglio, nel rispetto delle leggi. Se questa mia attività danneggia anche in modo lieve la vita de altre persone allora mi deve essere impedito di proseguire e prendere le sanzioni del caso.
Ma poi sta storia degli organismi transgenici mi pare una boiata clamorosa.
Come si fa' ad affidare ad un'azienda il fabbisogno mondiale di grano?
Cieo' ci starebbe pure bene che magari potessero usufruire del brevetto per magari 10 anni o forse piu', poi, una volta che ci hanno giustamente lucrato sopra (d'altronde lo fanno per soldi, e' giusto che si paghi le ricerche che hanno fatto) però dovrebbero liberalizzare il grano e sbloccare il gene che permette la riproduzione. Altrimenti leghiamo la vita di miliardi di persone nelle mani di pochi, e questo la storia mi insegna che e' sempre un male. SEMPRE.
Penso che semmai le condizioni pietose dell'Agricoltura italiana dimostri come le politiche protezioniste e assistenzialista, che sul primo aspetto in particolar modo ci distinguono dal resto dei paesi europei, si siano dimostrate e continuino a dimostrarsi fallimentari
Quello che poi dice la tizia sugli OGM si commenta da solo, come ha detto qualcun'altro, ci mancano i massoni che complottano assieme agli UFO
Attaccare gli OGM a prescindere e come sostenere che tutti i cibi prodotti e lavorati da cinesi sono velenosi
Il Copa-Cogeca mette in guardia contro l’impatto catastrofico sugli agricoltori della guerra dei prezzi tra catene della GDO
Il Copa-Cogeca, l’organizzazione delle cooperative agricole europee, ha avvertito oggi che gli agricoltori si stanno trasformando sempre più spesso nelle vittime della guerra dei prezzi scatenata dalla grande distribuzione organizzata e ha sollecitato i politici dell’UE ad intervenire.
Il Segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen, ha sottolineato “Questa situazione è diventata inaccettabile. La pressione al ribasso sui prezzi esercitata dalla distribuzione mette alle strette l’intera filiera. Il calo dei prezzi alla produzione, che non è accompagnato da una diminuzione dei costi di produzione, esercita una pressione insostenibile sui redditi dei produttori, che sono crollati del 12,2% in media, lo scorso anno. In alcuni casi, costringe perfino gli agricoltori ad abbandonare la loro attività. Questa concorrenza aggressiva sui prezzi è responsabile inoltre di limitare la scelta del consumatore e causa turbative nella produzione di prodotti stagionali come gli ortofrutticoli”.
Il Copa-Cogeca sollecita quindi la Commissione europea, gli europarlamentari e i ministri dell’UE ad adottare misure urgenti, che riportino l’equilibrio tra le forze che operano all’interno della filiera agroalimentare e che contribuiscano a migliorarne il funzionamento.
killercode
28-01-2010, 18:46
CHE BANALITA'.
Finche' la mia attività di imprenditore non influisce sulla vita delle altre persone in modo negativo, posso accumulare tutti i capitali che voglio, nel rispetto delle leggi. Se questa mia attività danneggia anche in modo lieve la vita de altre persone allora mi deve essere impedito di proseguire e prendere le sanzioni del caso.
Ma poi sta storia degli organismi transgenici mi pare una boiata clamorosa.
Come si fa' ad affidare ad un'azienda il fabbisogno mondiale di grano?
Cieo' ci starebbe pure bene che magari potessero usufruire del brevetto per magari 10 anni o forse piu', poi, una volta che ci hanno giustamente lucrato sopra (d'altronde lo fanno per soldi, e' giusto che si paghi le ricerche che hanno fatto) però dovrebbero liberalizzare il grano e sbloccare il gene che permette la riproduzione. Altrimenti leghiamo la vita di miliardi di persone nelle mani di pochi, e questo la storia mi insegna che e' sempre un male. SEMPRE.
Perchè ora invece gli agricoltori i semi li vanno a prendere nel bosco vero? :asd:
MadJackal
28-01-2010, 20:34
CHE BANALITA'.
Finche' la mia attività di imprenditore non influisce sulla vita delle altre persone in modo negativo, posso accumulare tutti i capitali che voglio, nel rispetto delle leggi. Se questa mia attività danneggia anche in modo lieve la vita de altre persone allora mi deve essere impedito di proseguire e prendere le sanzioni del caso.
Ma poi sta storia degli organismi transgenici mi pare una boiata clamorosa.
Come si fa' ad affidare ad un'azienda il fabbisogno mondiale di grano?
Cieo' ci starebbe pure bene che magari potessero usufruire del brevetto per magari 10 anni o forse piu', poi, una volta che ci hanno giustamente lucrato sopra (d'altronde lo fanno per soldi, e' giusto che si paghi le ricerche che hanno fatto) però dovrebbero liberalizzare il grano e sbloccare il gene che permette la riproduzione. Altrimenti leghiamo la vita di miliardi di persone nelle mani di pochi, e questo la storia mi insegna che e' sempre un male. SEMPRE.
Il capitale vince sempre.
La gente muore? Chissenefrega. Non sono stati abbastanza competitivi, potevano trovare qualcos'altro. :cool:
La vita di miliardi di persone è legata ad un gruppo ristretto di aziende che può fare quel che pare loro con i prezzi? Tanto meglio.
Di certo, non vogliamo mettere il naso nel sacro libero mercato, vero? :asd:
Perchè ora invece gli agricoltori i semi li vanno a prendere nel bosco vero? :asd:
Nel terzo mondo credo proprio che, visto che le coltivazioni non sono intensive come le nostre, si faccia come ai vecchi tempi.
E di sicuro ti ricordi come si faceva ai vecchi tempi, vero? :rolleyes:
killercode
28-01-2010, 21:09
Il capitale vince sempre.
La gente muore? Chissenefrega. Non sono stati abbastanza competitivi, potevano trovare qualcos'altro. :cool:
La vita di miliardi di persone è legata ad un gruppo ristretto di aziende che può fare quel che pare loro con i prezzi? Tanto meglio.
Di certo, non vogliamo mettere il naso nel sacro libero mercato, vero? :asd:
Nel terzo mondo credo proprio che, visto che le coltivazioni non sono intensive come le nostre, si faccia come ai vecchi tempi.
E di sicuro ti ricordi come si faceva ai vecchi tempi, vero? :rolleyes:
il terzo mondo produce a sussistenza, sussistenza=no guadagni; le multinazionali se ne strafegano di cosa succede nel terzo mondo, è il secondo mondo quello conveniente, e li ogni anno si comprano semi nuovi belli freschi, certo, potrebbero usare varietà non coperte da brevetti in modo da poter riseminare il raccolto l'anno successivo....peccato che fallirebbero ancora prima di arrivarci, vista la bassa qualità di quelle sementi
bhè il grana contiene come ricetta anche la lecitina che è una proteina dell'uovo :asd:
La lecitina è parecchio utile per altre cose, però. :D
Per non parlare del cetriolo che disdegna l'architettura e del maiale che sprigiona sano ottimismo! :mad:
superkoala
28-01-2010, 22:42
l'italiano si, le basi della zootecnia no, visto che il nome corretto è vacca.
E visto che non mi risulta che l'italiano serva ad allevare animali, il termine appropriato quando si parla d'agricoltura è VACCA :O
leggi tu invece; mi mandi al sito della coldiretti? Bella forza mantenere la facciata, ma poi i membri cosa ne pensano davvero?
Mi dispiace per te, ma in entrambi i casi è la tua opinione contro l'evidenza dei fatti:
1) Quando si parla di vacche da latte si dice MUCCA;
2) Quando si parla della Coldiretti vale la POSIZIONE UFFICIALE!!!!
:O
P.S. Poi tu puoi dire quello che vuoi...
;)
killercode
28-01-2010, 22:52
Mi dispiace per te, ma in entrambi i casi è la tua opinione contro l'evidenza dei fatti:
1) Quando si parla di vacche da latte si dice MUCCA;
2) Quando si parla della Coldiretti vale la POSIZIONE UFFICIALE!!!!
:O
P.S. Poi tu puoi dire quello che vuoi...
;)
1) questo è assolutamente sbagliato, tu hai preso una voce da un vocabolario scritto da uno che una mucca non l'ha probabilmente mai visto, e sicuramente non ci ha mai lavorato, e con arroganza pretendi di definirlo un termine tecnico in una discussione che parla d'agricoltura
2)Quando si parla della coldiretti hai perfettamente ragione, ma tu parlavi del 99% degli italiani, italiani, singole persone, non sindacati, che non sono persone
:mc: :mc:
superkoala
28-01-2010, 23:34
1) questo è assolutamente sbagliato, tu hai preso una voce da un vocabolario scritto da uno che una mucca non l'ha probabilmente mai visto, e sicuramente non ci ha mai lavorato, e con arroganza pretendi di definirlo un termine tecnico in una discussione che parla d'agricoltura
2)Quando si parla della coldiretti hai perfettamente ragione, ma tu parlavi del 99% degli italiani, italiani, singole persone, non sindacati, che non sono persone
:mc: :mc:
Ancora???
:confused:
1) Non siamo a un convegno internazionale di zoologia, si parlava di gente che alleva le mucche e giustamente le chiama mucche... semmai era arrogante il tuo modo di criticarli sulla base dell'uso di un termine che "tu" non ritieni idoneo e che comunque non c'entra nulla con la discussione!!!
2) Sei tu che hai citato la Coldiretti, dicendo che è pro-ogm (vatti a rivedere il post)!!!!
:O
Quindi, se c'è uno che si sta arrampicando sugli specchi non sono certo io!!!
:asd:
ma se la mucca e' la vacca da latte , il vaccino dalla vacca da latte si chiama muccino ?
:O
C;',a'.,z'.,a
killercode
29-01-2010, 06:45
1) Nessun allevatore usa mucca, perchè in quel contesto è semplicemente sbagliato come termine. Comunque io l'avevo usato solo per far vedere l'ignoranza di chi parla d'agricoltura, sei tu che hai portato un'autorevolissimo "garzanti" pretendendo di avere ragione.
Beh, almeno sanno l'italiano (vedi sotto)!!!
:read:
Fonte: http://www.garzantilinguistica.it/
vacca
Definizione
s. f.
1 femmina adulta dei bovini che ha già figliato | le vacche grasse, le vacche magre, simboli rispettivamente dell'abbondanza e della carestia, con riferimento all'episodio biblico del sogno del Faraone: essere in tempo di vacche grasse, (fig.) in tempo di abbondanza, di benessere economico. DIM. vaccarella, vaccherella.
2 (estens.) carne di vacca macellata.
mucca
Definizione
s. f. vacca da latte.
2) Io ho parlato di agricoltori iscritti alla coldiretti, cioè di persone, singole, indipendenti, che pensano con la propria testa, che si sono iscritte a quel sindacato, non della coldiretti come associazione , sei tu che hai fatto "l'errore" di capire che la coldiretti fosse pro ogm
Questa poi... leggiti meglio il sito della Coldiretti, va!!!
:doh:
http://www.coldiretti.it/docindex/cncd/informazioni/047_10.htm
N. 047 - 21 Gennaio 2010
OGM: COLDIRETTI, RINVIATO ESAME NORME SU COESISTENZA
Non si sente certo l’urgenza del provvedimento sulle linee guida di coesistenza degli Ogm con le altre coltivazioni che è stato rinviato dall’esame della conferenza Stato regioni, in un Paese come l’Italia dove imprese agricole, consumatori ed Istituzioni hanno fatto con decisione la scelta di una agricoltura libera da Organismi Geneticamente Modicati (Ogm). E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che si tratta di una scelta coerente con un sempre maggior numero di cittadini italiani tra i quali cresce l'interesse per il consumo di cibi naturali. Lo dimostra l’ultimo sondaggio Coldiretti/Swg secondo il quale quasi tre italiani su quattro che esprimono una opinione (72 per cento) ritengono che i cibi con organismi geneticamente modificati sono meno salutari di quelli tradizionali.
Secondo la Coldiretti i ritiro consente un approfondimento sul piano scientifico per escludere ogni rischio di contaminazione per le produzioni tipiche e di qualità di cui l’Italia è ricca e di cui puo’ vantare la leadership in Europa con 195 prodotti riconosciuti a livello europeo e 4471 prodotti tradizionali censiti dalle regioni.
E quali sarebbero queste regioni? Certamente non l'emilia romagna, visto che imangimi ogm sono usati per la produzione del parmigiano reggiano, e neanche la lombardia e il veneto, dove per l'alimentazione bovina è usato soia ogm tra il 40% e il 100%.
Inoltre c'è da dire che il 60% degli agricoltori coldiretti (e mica pizza e fichi, il sindacato più attivo contro gli ogm) del veneto è favorevole all'introduzione di varietà ogm per il consumo umano.
Però sono d'accordo con te, il 97% della popolazione che le piante le coltiva solo su farmville e chiama le vacche mucche è decisamente contraria agli ogm...:O purtroppo questi sono gli svantaggi delle democrazie
:mc: :mc:
superkoala
29-01-2010, 10:12
1) Nessun allevatore usa mucca, perchè in quel contesto è semplicemente sbagliato come termine. Comunque io l'avevo usato solo per far vedere l'ignoranza di chi parla d'agricoltura, sei tu che hai portato un'autorevolissimo "garzanti" pretendendo di avere ragione.
Ma per favore... non hai ancora spiegato che cosa c'entra la sciocca polemica sull'uso dei termini mucca o vacca con il discorso sugli OGM!!!!
:rolleyes:
Mettiamo anche che tu sia un genio della ricerca nel campo zootecnico (e quindi usi il termine vacca), ciò ti consentirebbe forse di ritenere che il 99% dei contadini che usano il termine mucca non sia in grado di avere un'opinione (degna della tua) sull'uso degli OGM????
:mbe:
Tra l'altro, il problema riguarda loro e non TU, che sai usare in maniera "corretta" il termine vacca...
:asd:
killercode
29-01-2010, 12:50
Ma per favore... non hai ancora spiegato che cosa c'entra la sciocca polemica sull'uso dei termini mucca o vacca con il discorso sugli OGM!!!!
:rolleyes:
Mettiamo anche che tu sia un genio della ricerca nel campo zootecnico (e quindi usi il termine vacca), ciò ti consentirebbe forse di ritenere che il 99% dei contadini che usano il termine mucca non sia in grado di avere un'opinione (degna della tua) sull'uso degli OGM????
:mbe:
Tra l'altro, il problema riguarda loro e non TU, che sai usare in maniera "corretta" il termine vacca...
:asd:
Nessun allevatore usa la parola mucca, e ripeto, per la terza volta; che era una battuta per identificare tutte quelle persone che non sanno neanche cosa voglia dire coltivare/allevare qualcosa ma si permettono di disquisire su cosa sia giusto o no. Sei tu che sei andato a cercare l'etimologia della parola!
Abbiamo finito con questa cosa della mucca si o no?
superkoala
29-01-2010, 13:22
Nessun allevatore usa la parola mucca, e ripeto, per la terza volta; che era una battuta per identificare tutte quelle persone che non sanno neanche cosa voglia dire coltivare/allevare qualcosa ma si permettono di disquisire su cosa sia giusto o no. Sei tu che sei andato a cercare l'etimologia della parola!
Beh, il problema degli OGM non riguarda solo gli agricoltori (che li devono produrre), ma l'intera popolazione (che li deve consumare) e alla maggior parte delle persone non credo che interessi molto cosa voglia dire coltivare/allevare, quanto il risultato!!!
:O
Abbiamo finito con questa cosa della mucca si o no?
Se non hai altro da aggiungere, si...
:)
Diciamo che era la tipica "vaccata"!!!
:D
Nessun allevatore usa la parola mucca, e ripeto, per la terza volta; che era una battuta per identificare tutte quelle persone che non sanno neanche cosa voglia dire coltivare/allevare qualcosa ma si permettono di disquisire su cosa sia giusto o no. Sei tu che sei andato a cercare l'etimologia della parola!
Abbiamo finito con questa cosa della mucca si o no?
Vero.
In campagna si e' sempre usato il termine vacca. Le maestre non volevano e ci facevano dire mucca.
La parola mucca e' entrata in uso per non dire la parola vacca considerata sconveniente essendo una nota offesa sessista.
Questo succedeva ai tempi in cui non si doveva dire "palle" ma "bilie" evitando ogni termine considerato potenzialmente osceno.
Per la parola "mucca" l'abitudine c'e' ancora ma e' limitata al mondo degli spot pubblicitari o comunque in contesti dove il sinonimo continua ad essere "politically uncorrect".
Contadini ed allevatori dicono "vacca", magari "vacca da latte" ma sempre vacca.
superkoala
29-01-2010, 13:29
Contadini ed allevatori dicono "vacca", magari "vacca da latte" ma sempre vacca.
Si, ma il problema è un altro... qui c'è qualcuno che sostiene che chi dice MUCCA anziché VACCA, non può permettersi di disquisire sull'uso o no degli OGM!!!!
:rolleyes:
killercode
29-01-2010, 13:35
Beh, il problema degli OGM non riguarda solo gli agricoltori (che li devono produrre), ma l'intera popolazione (che li deve consumare) e alla maggior parte delle persone non credo che interessi molto cosa voglia dire coltivare/allevare, quanto il risultato!!!
:O
Certo, ma avrebbero anche il dovere di pensarci su un pò prima di parlare.
Per esempio dire che gli ogm distruggeranno i paesi poveri con i brevetti delle multinazionali è stupido, perchè già prima senza ogm i semi erano brevettati dalle multinazionali e i contadini poveri erano schiacciati dai costi. Quindi la cosa giusta da dire sarebbe "Bisogna vietare i brevetti sugli esseri viventi".
Anche dire gli ogm fanno male, vietiamoli, è senza senso, anche alcuni farmaci fanno male, vietiamo tutti i farmaci anche quelli che sono utili senza danni?
superkoala
29-01-2010, 13:47
Certo, ma avrebbero anche il dovere di pensarci su un pò prima di parlare.
E chi ti dice che non ci abbiano pensato??? E se fossi tu che non pensi prima di parlare?
:confused:
Per esempio dire che gli ogm distruggeranno i paesi poveri con i brevetti delle multinazionali è stupido, perchè già prima senza ogm i semi erano brevettati dalle multinazionali e i contadini poveri erano schiacciati dai costi.
E' tutt'altro che stupido, perché hai dimenticato un "piccolo" particolare e, cioè, che i semi OGM sono sterili!!!!
;)
Anche dire gli ogm fanno male, vietiamoli, è senza senso, anche alcuni farmaci fanno male, vietiamo tutti i farmaci anche quelli che sono utili senza danni?
Questa poi, non sta né in cielo né in terra, dato che i farmaci si prendono SOLO per necessità e, in tal caso si fa un bilancio tra i PRO e i CONTRO!!!!
:rolleyes:
killercode
29-01-2010, 14:02
E' tutt'altro che stupido, perché hai dimenticato un "piccolo" particolare e, cioè, che i semi OGM sono sterili!!!!
;)
Questa poi, non sta né in cielo né in terra, dato che i farmaci si prendono SOLO per necessità e, in tal caso si fa un bilancio tra i PRO e i CONTRO!!!!
:rolleyes:
Ma non è vero che sono sterili, se vuoi li puoi fare sterili, ma non tutti sono sterili, altrimenti come spieghi la magica contaminazione dei campi limitrofi a quelli ogm che voui anti andate tanto sbandierando.
Anche sfamare un numero di persone sempre crescente e sostituire le plastiche (a base di petrolio) con prodotti in amido di mais biodegradabile è una necessità
superkoala
29-01-2010, 14:19
Anche sfamare un numero di persone sempre crescente e sostituire le plastiche (a base di petrolio) con prodotti in amido di mais biodegradabile è una necessità
Perché sempre crescente??? La gente nasce e muore, ci sarà ancora un aumento per un pò di tempo, ma non può essere mica esponenziale!!!!
:confused:
In Italia e in molti paesi europei, per esempio, il numero di nascite non è più crescente da molti anni...
:rolleyes:
In Italia e in molti paesi europei, per esempio, il numero di nascite non è più crescente da molti anni...
:rolleyes:
Già. E la demografia mondiale non se n'è accorta per niente.
:mc:
killercode
29-01-2010, 14:38
Perché sempre crescente??? La gente nasce e muore, ci sarà ancora un aumento per un pò di tempo, ma non può essere mica esponenziale!!!!
:confused:
In Italia e in molti paesi europei, per esempio, il numero di nascite non è più crescente da molti anni...
:rolleyes:
ok, tutto a posto allora, aspettiamo che si fermino anche i cinesi e gli indiani e poi ci siamo, problema risolto...almeno fino a quando non partiranno gli africani...:asd:
superkoala
29-01-2010, 14:44
Già. E la demografia mondiale non se n'è accorta per niente.
:mc:
ok, tutto a posto allora, aspettiamo che si fermino anche i cinesi e gli indiani e poi ci siamo, problema risolto...almeno fino a quando non partiranno gli africani...:asd:
Ahahah... ok, quindi, secondo voi, chi vuole diffondere cibi OGM lo fa per il BENE DELL'UMANITA', vero??? Non per motivi ECONOMICI....
:rotfl:
Ahahah... ok, quindi, secondo voi, chi vuole diffondere cibi OGM lo fa per il BENE DELL'UMANITA', vero??? Non per motivi ECONOMICI....
:rotfl:
No, no, il medico che ti cura quando vai all'ospedale in realtà non vuole curarti, vuole comprarsi la Maserati nuova...
berserkdan78
29-01-2010, 15:46
il terzo mondo produce a sussistenza, sussistenza=no guadagni; le multinazionali se ne strafegano di cosa succede nel terzo mondo, è il secondo mondo quello conveniente, e li ogni anno si comprano semi nuovi belli freschi, certo, potrebbero usare varietà non coperte da brevetti in modo da poter riseminare il raccolto l'anno successivo....peccato che fallirebbero ancora prima di arrivarci, vista la bassa qualità di quelle sementi
si ma sti cazzo di semi che si comprano saranno generati da delle piante o no? Quindi sono semi sterili non perchè OGM, ma perchè voluti e progettati cosi' da chi li fa, per un puro stimolo capitalistico. Ci dobbiamo rendere conto che il capitalismo e' un vantaggio per tutti quando non fa' queste cose. Deve essere regolato per forza, per evitare che 1 o un gruppetto si mangi tutti gli altri capitalisti. Perchè il capitalismo funziona ed e' sano quando ci sono tanti soggetti che fanno parte di esso, che fanno girare capitali. quando il capitale e' nelle mani di pochi, col cazzo che gira.
e se in un futuro postnucleare o se un asteroide colpisce la terra la gente morira' di fame perchè sti cazzo di semini saranno sterili?
Tu azienda su queste cose ci puoi lucrare per qualche anno, poi devi liberalizzare il seme, perchè e' un bene comune, come l'acqua.
si ma sti cazzo di semi che si comprano saranno generati da delle piante o no? Quindi sono semi sterili non perchè OGM, ma perchè voluti e progettati cosi' da chi li fa, per un puro stimolo capitalistico. Ci dobbiamo rendere conto che il capitalismo e' un vantaggio per tutti quando non fa' queste cose. Deve essere regolato per forza, per evitare che 1 o un gruppetto si mangi tutti gli altri capitalisti. Perchè il capitalismo funziona ed e' sano quando ci sono tanti soggetti che fanno parte di esso, che fanno girare capitali. quando il capitale e' nelle mani di pochi, col cazzo che gira.
e se in un futuro postnucleare o se un asteroide colpisce la terra la gente morira' di fame perchè sti cazzo di semini saranno sterili?
Tu azienda su queste cose ci puoi lucrare per qualche anno, poi devi liberalizzare il seme, perchè e' un bene comune, come l'acqua.
Oh, almeno uno che ha capito che il problema è il capitalismo, e non la tecnologia.:)
killercode
29-01-2010, 16:03
si ma sti cazzo di semi che si comprano saranno generati da delle piante o no? Quindi sono semi sterili non perchè OGM, ma perchè voluti e progettati cosi' da chi li fa, per un puro stimolo capitalistico. Ci dobbiamo rendere conto che il capitalismo e' un vantaggio per tutti quando non fa' queste cose. Deve essere regolato per forza, per evitare che 1 o un gruppetto si mangi tutti gli altri capitalisti. Perchè il capitalismo funziona ed e' sano quando ci sono tanti soggetti che fanno parte di esso, che fanno girare capitali. quando il capitale e' nelle mani di pochi, col cazzo che gira.
e se in un futuro postnucleare o se un asteroide colpisce la terra la gente morira' di fame perchè sti cazzo di semini saranno sterili?
Tu azienda su queste cose ci puoi lucrare per qualche anno, poi devi liberalizzare il seme, perchè e' un bene comune, come l'acqua.
Oh, almeno uno che ha capito che il problema è il capitalismo, e non la tecnologia.:)
La mia risposta è uguale a quella di Jarni, se volete lamentarvi fatelo con gli avvocati e i giudici che fanno rispettare i brevetti, non con le piante.
Oltretutto io sono un sostenitore delle creative commons quindi....
superkoala
29-01-2010, 16:45
No, no, il medico che ti cura quando vai all'ospedale in realtà non vuole curarti, vuole comprarsi la Maserati nuova...
:sbonk:
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