c.m.g
22-01-2010, 14:04
21 gennaio 2010 – 10:54 pm
http://www.anti-phishing.it/wp-content/uploads/2010/01/credit-card-fraud-300x200.jpg
Da diversi giorni il comando di Fabriano era venuto a conoscenza che un ignoto cittadino dell’U.E. eseguiva acquisti di notevole valore in esercizi commerciali del luogo, pagando con carte di credito.
L’elevato valore della merce acquistata aveva comunque messo sugli attenti diversi esercenti che si erano rivolti agli inquirenti, temendo il mancato incasso dei pagamenti elettronici ricevuti per la merce venduta.
Così un sabato sera, dopo aver ricevuto la segnalazione dell’acquisto di un costoso pc portatile da un negozio di settore, grazie alla memoria del commesso che ricordava di aver rivisto l’uomo alcuni giorni prima, gli inquirenti hanno individuato l’anonimo spendaccione
Condotto in caserma e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di due carte di credito clonate e svariata merce acquistata per un valore di circa 4.000 euro. Da ulteriori accertamenti, è stato poi accertato che il romeno, nella giornata del 16 gennaio 2010, aveva effettuato numerosi acquisti in Fano e Senigallia.
Le carte di credito, del tipo non ricaricabile, inducono facilmente in errore, poiché perfettamente uguali a quelle rilasciate dagli istituto di credito.
Effettuati gli accertamenti, verificato che le due carte di credito non sono censite nell’archivio informatico del circuito, il romeno è stato arrestato per possesso e uso di carta di credito falsificata ed associato alla Casa Circondariale di Ancona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il tutto è accaduto nel corso della scorsa settimana. Questa volta a tradire il clonatore è stata la eccessiva prodigalità negli acquisti eseguiti.
Immagine tratta da: rosengrant (http://www.flickr.com/photos/rosengrant/3537904106/)
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/bancomat-e-carte-di-credito/2010/01/21/1632)
http://www.anti-phishing.it/wp-content/uploads/2010/01/credit-card-fraud-300x200.jpg
Da diversi giorni il comando di Fabriano era venuto a conoscenza che un ignoto cittadino dell’U.E. eseguiva acquisti di notevole valore in esercizi commerciali del luogo, pagando con carte di credito.
L’elevato valore della merce acquistata aveva comunque messo sugli attenti diversi esercenti che si erano rivolti agli inquirenti, temendo il mancato incasso dei pagamenti elettronici ricevuti per la merce venduta.
Così un sabato sera, dopo aver ricevuto la segnalazione dell’acquisto di un costoso pc portatile da un negozio di settore, grazie alla memoria del commesso che ricordava di aver rivisto l’uomo alcuni giorni prima, gli inquirenti hanno individuato l’anonimo spendaccione
Condotto in caserma e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di due carte di credito clonate e svariata merce acquistata per un valore di circa 4.000 euro. Da ulteriori accertamenti, è stato poi accertato che il romeno, nella giornata del 16 gennaio 2010, aveva effettuato numerosi acquisti in Fano e Senigallia.
Le carte di credito, del tipo non ricaricabile, inducono facilmente in errore, poiché perfettamente uguali a quelle rilasciate dagli istituto di credito.
Effettuati gli accertamenti, verificato che le due carte di credito non sono censite nell’archivio informatico del circuito, il romeno è stato arrestato per possesso e uso di carta di credito falsificata ed associato alla Casa Circondariale di Ancona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il tutto è accaduto nel corso della scorsa settimana. Questa volta a tradire il clonatore è stata la eccessiva prodigalità negli acquisti eseguiti.
Immagine tratta da: rosengrant (http://www.flickr.com/photos/rosengrant/3537904106/)
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/bancomat-e-carte-di-credito/2010/01/21/1632)