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View Full Version : Guerra tv, stop ai film vietati decreto li blocca tra le 7 e le 23


AntonioBO
21-01-2010, 14:16
L'opposizione parlamentare, i provider, i produttori di cinema e di fiction indipendente, le pay Tv e le televisioni su Internet: alla lista dei soggetti che dichiarano guerra al decreto legislativo che regola "l'esercizio delle attività televisive" si aggiungono anche le emittenti che trasmettono film vietati ai minorenni. Infatti l'art.9 del decreto, che entrerà in vigore il 27 gennaio, vieta "la trasmissione, anche a pagamento, dei film ai quali sia stato negato il nulla osta per la proiezione o la rappresentazione in pubblico o che siano stati vietati ai minori di anni diciotto nonché dei programmi classificali a visione per soli adulti" dalle 7 alle 23 "su tutte le piattaforme di trasmissione". Una norma che certo confinerà in orario notturno i film di Pedro Almodovar, ma che soprattutto darà un colpo mortale ai canali pornografici a pagamento, a cominciare da Sky Italia, già fortemente danneggiata dai nuovi tetti pubblicitari per le pay-tv.

"Il punto è che al questione della tutela dei minori non può essere utilizzata solo quando fa comodo. - commenta Giuseppe Giulietti, deputato del Gruppo Misto, che insieme a Paolo Gentiloni (Pd) e a due esponenti dell'Udc e dell'Idv ha tenuto qualche giorno fa una conferenza stampa proprio per contestare punto per punto il decreto Tv e chiedere che della delicata materia venga investito il Parlamento - Se si vogliono tutelare davvero i bambini e i ragazzi bisognerebbe piuttosto vietare gli spot su tutte le trasmissioni a loro dedicate, soprattutto gli spot 'non dichiarati'. E invece tale divieto viene introdotto solo per i bambini, e non per gli adolescenti, fascia d'età altrettanto delicata. Una norma di questo tipo invece regola solo la distribuzone dei soldi".


La norma è quasi altrettanto severa con i film vietati ai minori di 14 anni, che "non possono essere trasmessi, sia in chiaro che a pagamento, né forniti a richiesta, sia integralmente che parzialmente, prima delle ore 22.30 e dopo le ore 7.00". Disposizione che impedirà la trasmissione in prima serata di film come "La febbre del sabato sera", ben lontani dalla pornografia.

Sky ha in Italia cinque canali a pagamento con contenuti per adulti che finora hanno trasmesso regolarmente in orario diurno: i proventi annui sono di circa 45 milioni di euro. Ma non è la sola emittente ad avere investito sul filone porno: Conto Tv, per esempio, divide le sue trasmissioni tra sport e programmi per adulti. "Il decreto viola la libertà personale", afferma in un'intervista all'agenzia Bloomberg Marco Crispino, amministratore delegato di Conto Tv. L'emittente, spiega Crispino, "sta andando piuttosto bene, ma se fermano le trasmissioni questo ci danneggerà economicamente. Noi abbiamo fatto investimenti, acquistato diritti di diffusione". Non commenta invece Sky Tv, che continua a mantenersi defilata dalla vicenda, nonostante sia stata chiamata in causa, soprattutto per i nuovi tetti agli spot pubblicitari, anche dalle proteste del centrosinistra.

Alle quali si aggiunge anche quella di Luca Barbareschi, che dal primo momento si è schierato contro il decreto Tv, e anche ieri a Bloomberg ha dichiarato che "le norme devono essere cambiate, perché sono una follia". "Noi non possiamo approvare regole che favoriscono una persona", ha dichiarato senza mezzi termini, (il riferimento non può che essere al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in quanto proprietario di Mediaset). Nei giorni precedenti anche Google aveva espresso la sua preoccupazione per il decreto.
Repubblica


Invece il grande fratello, buona domenica e altre trasmissioni dove ci sono donne nude, parolacce ecc.. VANNO BENE Vogliono sempre e solo colpire la concorrenza. e meno male si definiscono LIBERI!

hakermatik
21-01-2010, 14:18
eheheh..... ma in cina hanno censurato AVATAR..... (cit.)

AntonioBO
21-01-2010, 14:20
eheheh..... ma in cina hanno censurato AVATAR..... (cit.)

Noi non siamo la Cina, ma ci stiamo avviando molto bene su quella strada.

mixkey
21-01-2010, 14:22
L'opposizione parlamentare, i provider, i produttori di cinema e di fiction indipendente, le pay Tv e le televisioni su Internet: alla lista dei soggetti che dichiarano guerra al decreto legislativo che regola "l'esercizio delle attività televisive" si aggiungono anche le emittenti che trasmettono film vietati ai minorenni. Infatti l'art.9 del decreto, che entrerà in vigore il 27 gennaio, vieta "la trasmissione, anche a pagamento, dei film ai quali sia stato negato il nulla osta per la proiezione o la rappresentazione in pubblico o che siano stati vietati ai minori di anni diciotto nonché dei programmi classificali a visione per soli adulti" dalle 7 alle 23 "su tutte le piattaforme di trasmissione". Una norma che certo confinerà in orario notturno i film di Pedro Almodovar, ma che soprattutto darà un colpo mortale ai canali pornografici a pagamento, a cominciare da Sky Italia, già fortemente danneggiata dai nuovi tetti pubblicitari per le pay-tv.

"Il punto è che al questione della tutela dei minori non può essere utilizzata solo quando fa comodo. - commenta Giuseppe Giulietti, deputato del Gruppo Misto, che insieme a Paolo Gentiloni (Pd) e a due esponenti dell'Udc e dell'Idv ha tenuto qualche giorno fa una conferenza stampa proprio per contestare punto per punto il decreto Tv e chiedere che della delicata materia venga investito il Parlamento - Se si vogliono tutelare davvero i bambini e i ragazzi bisognerebbe piuttosto vietare gli spot su tutte le trasmissioni a loro dedicate, soprattutto gli spot 'non dichiarati'. E invece tale divieto viene introdotto solo per i bambini, e non per gli adolescenti, fascia d'età altrettanto delicata. Una norma di questo tipo invece regola solo la distribuzone dei soldi".


La norma è quasi altrettanto severa con i film vietati ai minori di 14 anni, che "non possono essere trasmessi, sia in chiaro che a pagamento, né forniti a richiesta, sia integralmente che parzialmente, prima delle ore 22.30 e dopo le ore 7.00". Disposizione che impedirà la trasmissione in prima serata di film come "La febbre del sabato sera", ben lontani dalla pornografia.

Sky ha in Italia cinque canali a pagamento con contenuti per adulti che finora hanno trasmesso regolarmente in orario diurno: i proventi annui sono di circa 45 milioni di euro. Ma non è la sola emittente ad avere investito sul filone porno: Conto Tv, per esempio, divide le sue trasmissioni tra sport e programmi per adulti. "Il decreto viola la libertà personale", afferma in un'intervista all'agenzia Bloomberg Marco Crispino, amministratore delegato di Conto Tv. L'emittente, spiega Crispino, "sta andando piuttosto bene, ma se fermano le trasmissioni questo ci danneggerà economicamente. Noi abbiamo fatto investimenti, acquistato diritti di diffusione". Non commenta invece Sky Tv, che continua a mantenersi defilata dalla vicenda, nonostante sia stata chiamata in causa, soprattutto per i nuovi tetti agli spot pubblicitari, anche dalle proteste del centrosinistra.

Alle quali si aggiunge anche quella di Luca Barbareschi, che dal primo momento si è schierato contro il decreto Tv, e anche ieri a Bloomberg ha dichiarato che "le norme devono essere cambiate, perché sono una follia". "Noi non possiamo approvare regole che favoriscono una persona", ha dichiarato senza mezzi termini, (il riferimento non può che essere al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in quanto proprietario di Mediaset). Nei giorni precedenti anche Google aveva espresso la sua preoccupazione per il decreto.
Repubblica


Invece il grande fratello, buona domenica e altre trasmissioni dove ci sono donne nude, parolacce ecc.. VANNO BENE Vogliono sempre e solo colpire la concorrenza. e meno male si definiscono LIBERI!

Solo i film chiaro altrimenti le televisioni del Padrone dovrebbero trasmettere solo di notte.

ConteZero
21-01-2010, 14:22
Non capisco perché un maggiorenne debba aspettare mezzanotte per vedersi un porno a casa sua.
O meglio, lo capisco (la ragione si chiama SKY), ma preferisco fingere che il legislatore non sia al soldo di Mediaset.

AntonioBO
21-01-2010, 14:22
Solo i film chiaro altrimenti le televisioni del Padrone dovrebbero trasmettere solo di notte.

Leggi bene, riguarda anche le pay tv, quindi criptate e su richiesta

ConteZero
21-01-2010, 14:24
Solo i film chiaro altrimenti le televisioni del Padrone dovrebbero trasmettere solo di notte.

Rileggi, c'è un "anche a pagamento" che vuol dire che manco le PPV potranno.

trallallero
21-01-2010, 14:26
Prima o poi Murdoch dirà: "ah Italia, ma vaffanculo!!!"

E chiuderà Sky Italia :asd:

mixkey
21-01-2010, 14:28
Leggi bene, riguarda anche le pay tv, quindi criptate e su richiesta

Il chiaro non e' riferito alle trasmissioni ma e' una mia semplice esclamazione :)

^TiGeRShArK^
21-01-2010, 14:30
Prima o poi Murdoch dirà: "ah Italia, ma vaffanculo!!!"

E chiuderà Sky Italia :asd:

è proprio questo che vuole Ilvio. :)
Ah i LIBERALI al governo...
e c'è chi si lamenta della CINA dove hanno visto AVATAR, continuano a vederlo e non è uscito in ritardo di N settimane.
L'italia è L'ULTIMO PAESE AL MONDO ad avere trasmesso avatar, per fare il favore a quelle cagate mondiali di cinepanettoni. :Puke:
E poi sarebbe il comunismo il male del mondo. :doh:

Antoine27
21-01-2010, 14:33
chiaramente una legge a tutela del cittadino :O

ConteZero
21-01-2010, 14:34
è proprio questo che vuole Ilvio. :)
Ah i LIBERALI al governo...
e c'è chi si lamenta della CINA dove hanno visto AVATAR, continuano a vederlo e non è uscito in ritardo di N settimane.
L'italia è L'ULTIMO PAESE AL MONDO ad avere trasmesso avatar, per fare il favore a quelle cagate mondiali di cinepanettoni. :Puke:
E poi sarebbe il comunismo il male del mondo. :doh:

Io oramai aspetto il rebound.
Se ci sarà penso che legalizzeranno anche il girare nudi in città.

bluelake
21-01-2010, 14:34
La norma è quasi altrettanto severa con i film vietati ai minori di 14 anni, che "non possono essere trasmessi, sia in chiaro che a pagamento, né forniti a richiesta, sia integralmente che parzialmente, prima delle ore 22.30 e dopo le ore 7.00". Disposizione che impedirà la trasmissione in prima serata di film come "La febbre del sabato sera", ben lontani dalla pornografia.
quindi d'un botto si ammazzano SkyCinema (tutti i canali, in barba al parental control) e le emittenti locali... compolimenti!
C'è da dire che ultimamente stanno sfornando una serie di leggi talmente m**dose che al confronto una bùa di bottino è un lago di champagne...

ConteZero
21-01-2010, 14:34
chiaramente una legge a tutela del cittadino :O

Una chiara norma contro la cecità :O

LUVІ
21-01-2010, 14:35
Non capisco perché un maggiorenne debba aspettare mezzanotte per vedersi un porno a casa sua.
O meglio, lo capisco (la ragione si chiama SKY), ma preferisco fingere che il legislatore non sia al soldo di Mediaset.

Ma si, fingiamo che non serva a far fare ancora più soldi al re.

ALBIZZIE
21-01-2010, 14:39
quindi d'un botto si ammazzano SkyCinema (tutti i canali, in barba al parental control) e le emittenti locali... compolimenti!
C'è da dire che ultimamente stanno sfornando una serie di leggi talmente m**dose che al confronto una bùa di bottino è un lago di champagne...

infatti. la censura la decido IO a casa mia. lo facessero per le trasmissioni in chiaro o per le PPV che non offrono questa 'protezione'.

a proposito dahlia e mediaset premium hanno anche loro il parental control? :mbe:

sander4
21-01-2010, 14:40
La norma è quasi altrettanto severa con i film vietati ai minori di 14 anni, che "non possono essere trasmessi, sia in chiaro che a pagamento, né forniti a richiesta, sia integralmente che parzialmente, prima delle ore 22.30 e dopo le ore 7.00". Disposizione che impedirà la trasmissione in prima serata di film come "La febbre del sabato sera", ben lontani dalla pornografia.

Questa è l'ennesima legge assurda per favorire le sue aziende (Mediaset). E' vero che lui vuole (e forse ci riuscirà, alla faccia del "Libero mercato" :rolleyes:) far andare via SKY o comunque ridurla ad un non-concorrente in Italia a colpi di leggine su misura.

ceccoos
21-01-2010, 15:12
:cry: :cry: :cry: :cry: meno male che c'è internet

Dream_River
21-01-2010, 15:15
Liberali di sto ^^^^^

Fil9998
21-01-2010, 15:18
la gente non scende in strada con i forconi quando gli togli pensioni, scuole e ospedali ...


non vedo perchè dovrebbe protestare perchè gli togli il porno, seppur a pagamento...




quando uno è abituato a riceve al.:ciapet: ... gli obici,

un "normale" mandingo non lo sente nemmeno.






la lobotomia massmediatica, il buonismo di facciata, l'attaccamento sempre di facciata alle radici ....

tutto questo ha prodotto da un popolo che era bue una massa di carne trita informe pronta per gli hamburgher.

mixkey
21-01-2010, 15:19
Purtroppo sono dei geni. A chi osera' mormorare sara' detto che e' un masturbatore senza scampo anche se non guarda mai un film vietato ai minori.

bluelake
21-01-2010, 15:25
a proposito dahlia e mediaset premium hanno anche loro il parental control? :mbe:
bella domanda, ci vorrebbe qualcuno che le usi... comunque credo di no, su molti decoder DTT non c'è nemmeno la funzione per il parental control

Antoine27
21-01-2010, 15:26
fosse solo il porno il problema, uno se ne fregherebbe anche ma



Ecco una breve lista di serie tv vietate (lasciamo perdere i film.. tanto per fare un esempio.. The Reader, Valzer con Bashir, Avatar, Bastardi senza gloria, tutti gli horror vietati...)

CSI
BUFFY
SEX AND THE CITY
I SOPRANO
LOST

mixkey
21-01-2010, 15:27
fosse solo il porno il problema, uno se ne fregherebbe anche ma

Se non riguarda solo i film cosa trasmette Mediaset?

cocis
21-01-2010, 15:29
a quando la censura di youXXX ??? :stordita:

mixkey
21-01-2010, 15:31
a quando la censura di youXXX ??? :stordita:

Li si attaccano. Il sito non e' in Italia.

Antoine27
21-01-2010, 15:34
Se non riguarda solo i film cosa trasmette Mediaset?


ma infatti credo che verrà specificato che le serie tv magari non rientrano nella legge...a meno che MP non abbia serie vm14 anni :asd:

Fil9998
21-01-2010, 15:39
è fondamentarle abituare l'asino a sopportar le bastonate sempre di più ma un poco alla volta,


ora iniziano con il porno...

entro breve censureranno in stile cina.





alla stertta finale passeranno a prenderli casa a casa. e nessuno dirà nulla.

Beelzebub
21-01-2010, 15:44
La norma è quasi altrettanto severa con i film vietati ai minori di 14 anni, che "non possono essere trasmessi, sia in chiaro che a pagamento, né forniti a richiesta, sia integralmente che parzialmente, prima delle ore 22.30 e dopo le ore 7.00". Disposizione che impedirà la trasmissione in prima serata di film come "La febbre del sabato sera", ben lontani dalla pornografia.



Eeeeh? :eek: Ma a prescindere dal contenuto? Hanno idea di quanti film splendidi sono stati bollati come "v.m. 14" ma non hanno alcuna implicazione pornografica? E per questo uno dovrebbe aspettare le 22.30 per vederseli? Qual'è il motivo, le scene violente? Il linguaggio crudo e sboccato? I temi troppo "adulti"? E allora C.S.I.? E Dottor House? :confused: :mbe: :confused:

E poi si lamentano di internet... Da un lato vogliono mettere 1.000 paletti alla vita delle persone, dall'altro vogliono chiudere ogni scappatoia da questa specie di gabbia mediatica che stanno costruendo... Mi viene in mente una citazione da Matrix: "sei nato in catene, sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore. Una prigione per la tua mente."

Matrix, peraltro, che è stato trasmesso in seconda serata, così come una moltitudine di film che passano in tv a orari improponibili, mentre la prima serata (che tra l'altro si sta spostando sempre più verso le 21.30) è occupata da programmi insulsi e fiction inguardabili... :muro:

Credo che con questo provvedimento abbiano raggiunto l'apice, superando di gran lunga quel fondo del barile che pensavo avessero toccato anni fa con il decreto Urbani...

lowenz
21-01-2010, 16:19
Mi starebbe bene se vietassero anche i reality e i talk show :D

Cioè le cose con cui campano :asd:

VegetaSSJ5
21-01-2010, 17:29
meno film, più grande fratello!!! evvai!! questo sì che è progresso...

vedo all'orizzonte 2 appuntamenti settimanali per gf e altrettanti per amici, con interruzione dei tg nazionali alle 20.05 per vedere in diretta cosa fanno gli allievi della scuola... :rolleyes:

Sinclair63
21-01-2010, 17:32
:cry: :cry: :cry: :cry: meno male che c'è internet

Non per molto prevedo....:rolleyes:

Sinclair63
21-01-2010, 17:33
Mi starebbe bene se vietassero anche i reality e i talk show :D

Cioè le cose con cui campano :asd:

Beh fino a che ci sono gli ZOMBIE a vederli....:rolleyes:

gigio2005
21-01-2010, 18:05
ahhhh il conflitto di interessi....:rolleyes:





CHE VOMITO!

sander4
21-01-2010, 18:09
ahhhh il conflitto di interessi....:rolleyes:





CHE VOMITO!

Ma no, se la sua televisione non va bene non può governare serenamente.

Lasciatelo fare cit.

:rolleyes:

aeterna
21-01-2010, 18:27
.
L'italia è L'ULTIMO PAESE AL MONDO ad avere trasmesso avatar, per fare il favore a quelle cagate mondiali di cinepanettoni. :Puke:



manco stessimo parlando di un'opera di spessore culturale.

stiamo parlando di un film che avrebbe avuto lo stesso pubblico che avrebbe avuto qualunque altro film fantastico. che so, la bussola d'oro o le cronache di narnia, se non fosse che sono anni che i maghi del marketing gli stanno preparando il terreno.

strategia che a ben vedere da come ne parli, ha dato i suoi frutti.

^TiGeRShArK^
21-01-2010, 18:30
manco stessimo parlando di un'opera di spessore culturale.

stiamo parlando di un film che avrebbe avuto lo stesso pubblico che avrebbe avuto qualunque altro film fantastico. che so, la bussola d'oro o le cronache di narnia, se non fosse che sono anni che i maghi del marketing gli stanno preparando il terreno.

strategia che a ben vedere da come ne parli, ha dato i suoi frutti.

E' il film che farà più incassi nella storia.
E tra l'altro è un OTTIMO film in cui per la prima volta la tecnologia 3d è usata in maniera MAGISTRALE.
E' un film che resterà nella storia, e qua invece proiettavano i cinepanettoni quando TUTTO IL MONDO stava già proiettando avatar. :Puke:

ConteZero
21-01-2010, 18:35
manco stessimo parlando di un'opera di spessore culturale.

stiamo parlando di un film che avrebbe avuto lo stesso pubblico che avrebbe avuto qualunque altro film fantastico. che so, la bussola d'oro o le cronache di narnia, se non fosse che sono anni che i maghi del marketing gli stanno preparando il terreno.

strategia che a ben vedere da come ne parli, ha dato i suoi frutti.

Intramontabile : http://www.youtube.com/watch?v=2GBXDgBXPao

Xile
21-01-2010, 19:10
manco stessimo parlando di un'opera di spessore culturale.

stiamo parlando di un film che avrebbe avuto lo stesso pubblico che avrebbe avuto qualunque altro film fantastico. che so, la bussola d'oro o le cronache di narnia, se non fosse che sono anni che i maghi del marketing gli stanno preparando il terreno.

strategia che a ben vedere da come ne parli, ha dato i suoi frutti.

No, lui intendeva che è stato rinviato Avatar in favore delle porcate di cinepanettoni, questo per dire quanto il pubblico italiano medio non capisca niente e gli piace vedere film indecenti di DeSica e Boldi.

Comunque è ancora decreto, quindi c'é ancora tempo per ammazzarlo.

_Magellano_
21-01-2010, 19:17
Mostrare alien a o blade a dei bambini di 14 anni al massimo gli farò fare gli incubi invece mostrare roba come l'isola dei famosi ne farà molto probabilmente dei piccoli bastardelli in cerca di attenzioni indipendentemente da quanta maleducazione sia necessaria per ottenerle. :rolleyes:
Questa volta sono d'accordo con voi comunisti :asd:

onesky
21-01-2010, 19:41
neanche la libertà di farsi una sega diurna su un programma televisivo criptato e per maggiorenni acquistato liberamente e regolarmente.

Evviva il popolo delle libertà! delle libertà di Silvio!!

Korn
21-01-2010, 20:01
già mi chiedevo se è lecito noleggiare un pornazzo di giorno o navigare su siti vm18 sempre di giorno :asd:, è logico vietare film vm14 quanto du merdaset bombardano con inquadrature girovagina la sera? il cameltoe non è reato? cmq dormi italiano dormi

jumpermax
21-01-2010, 22:14
allucinante.... dubito che sky possa durare a lungo a questo punto ogni mese esce una nuova legge che gli affossa parte degli introiti.

cocis
21-01-2010, 22:20
dalle 7 alle 23 ... solo maria de filippi e costanzo ... :asd:

ConteZero
21-01-2010, 23:50
allucinante.... dubito che sky possa durare a lungo a questo punto ogni mese esce una nuova legge che gli affossa parte degli introiti.

Immagino il monoscopio Sky sui canali... per il resto credo che Mediaset stia subendo un drastico calo dell'audience e che tutte le ultime leggine siano dei tentativi di "consolidare" le tre reti di Papi.

Haden80
22-01-2010, 00:29
allucinante.... dubito che sky possa durare a lungo a questo punto ogni mese esce una nuova legge che gli affossa parte degli introiti.

secondo me se s'incazza Murdock sul serio il signorino berlusconi fa una fine inaspettata...

sta giocando con il fuoco e non si rende conto di farlo con l'uomo, forse, più potente del globo...

spero che Murdock non cali il capo o si tiri indietro/via dall'italia per evitare "lo scontro"...

anzi mi auguro proprio che gli faccia il cu*o...

killercode
22-01-2010, 09:32
secondo me se s'incazza Murdock sul serio il signorino berlusconi fa una fine inaspettata...

sta giocando con il fuoco e non si rende conto di farlo con l'uomo, forse, più potente del globo...

spero che Murdock non cali il capo o si tiri indietro/via dall'italia per evitare "lo scontro"...

anzi mi auguro proprio che gli faccia il cu*o...

Quoto, questa volta secondo me berlusconi se lo prende davvero in quel posto, e senza limiti d'orario

Xile
22-01-2010, 10:54
secondo me se s'incazza Murdock sul serio il signorino berlusconi fa una fine inaspettata...

sta giocando con il fuoco e non si rende conto di farlo con l'uomo, forse, più potente del globo...

spero che Murdock non cali il capo o si tiri indietro/via dall'italia per evitare "lo scontro"...

anzi mi auguro proprio che gli faccia il cu*o...

Ehm è Berlusconi quello con il coltello dalla parte giusta, Murdoch non è mica un idealista, se vede che i profitti calano semplicemente chiude o vende.

ConteZero
22-01-2010, 11:02
Ehm è Berlusconi quello con il coltello dalla parte giusta, Murdoch non è mica un idealista, se vede che i profitti calano semplicemente chiude o vende.

'nsomma, Murdoch incazzato non è certo simpatico.
Peraltro se Murdoch smette di passare le serie in seconda mano a Mediaset a perderci è silvietto (pensa se smettessero di trasmettere House a metà stagione ed al suo posto mettessero il solito poliziesco tetesco).

...pensa se Murdoch iniziasse a trasmettere primizie su Cielo, alternandole a TG fortemente antigovernativi...

Xile
22-01-2010, 11:06
'nsomma, Murdoch incazzato non è certo simpatico.
Peraltro se Murdoch smette di passare le serie in seconda mano a Mediaset a perderci è silvietto (pensa se smettessero di trasmettere House a metà stagione ed al suo posto mettessero il solito poliziesco tetesco).

...pensa se Murdoch iniziasse a trasmettere primizie su Cielo, alternandole a TG fortemente antigovernativi...

Beh, basta farlo chiudere, gli togli le frequenze gli fai na mega causa, eff!!!

ConteZero
22-01-2010, 11:09
Beh, basta farlo chiudere, gli togli le frequenze gli fai na mega causa, eff!!!

Non puoi, la frequenza è stata assegnata regolarmente... non puoi togliergliela da un giorno all'altro.
Con il DTT in tutta Italia ed un paio di canali Murdoch potrebbe diventare un vero problema, è una delle ragioni alla base del mobbing di questi giorni.

Xile
22-01-2010, 11:14
Non puoi, la frequenza è stata assegnata regolarmente... non puoi togliergliela da un giorno all'altro.
Con il DTT in tutta Italia ed un paio di canali Murdoch potrebbe diventare un vero problema, è una delle ragioni alla base del mobbing di questi giorni.

Beh allora meglio così!!!

D.O.S.
22-01-2010, 11:27
chiaramente una legge a tutela del cittadino :O

a tutela della vista del cittadino :O

mixkey
22-01-2010, 11:34
Palpare i testicoli (http://www.corriere.it/spettacoli/10_gennaio_21/beckham-iene-dicioccio_fe627bc6-06a7-11df-a8ce-00144f02aabe.shtml)prima delle 23 si puo'?
Certo se sei sulle televisionacce del Padrone si puo' tutto.

luckyluke5
22-01-2010, 11:35
se è vero, come è vero, che una grandissima percentuale dei contenuti televisivi fanno ......, basta spegnerla, e che trasmettano o vietino di trasmettere quello che vogliono.

la tv è indispensabile al giorno d'oggi, per una persona normodotata?

Beelzebub
22-01-2010, 11:49
se è vero, come è vero, che una grandissima percentuale dei contenuti televisivi fanno ......, basta spegnerla, e che trasmettano o vietino di trasmettere quello che vogliono.

la tv è indispensabile al giorno d'oggi, per una persona normodotata?

No, ma l'intrattenimento domestico non dovrebbe essere precluso per soddisfare le manie di grandezza di qualcuno. Ora, dato che non si può passare il tempo a trombare ininterrottamente o a mangiare o a giocare con Pc e Console o a leggere libri, a qualcuno potrebbe venir voglia di guardarsi un film decente ogni tanto... sapere che non è possibile farlo dalle 7 alle 23 per non si sa bene quale motivo sinceramente ma fa un pò girare le scatole. Tra l'altro, l'alternativa è quella di andare ad affittare e/o acquistare un film, con la menata di dover uscire di casa quando invece le tecnologie attuali permettono tranquillamente di acquistare a distanza un film e vederselo comodamente seduti sul divano. Ah, internet ovviamente manco a parlarne, se no si va in galera...

Grande Italia, grande Silvio... :muro:

ConteZero
22-01-2010, 11:49
se è vero, come è vero, che una grandissima percentuale dei contenuti televisivi fanno ......, basta spegnerla, e che trasmettano o vietino di trasmettere quello che vogliono.

la tv è indispensabile al giorno d'oggi, per una persona normodotata?

In Italia, a quanto pare, i normodotati sono una minoranza.

Beelzebub
22-01-2010, 11:53
In Italia, a quanto pare, i normodotati sono una minoranza.

La tv intesa come "programmi Rai+Mediaset" è un conto, la tv intesa come strumento di intrattenimento multimediale è un'altra... bisognerebbe fare delle distinzioni prima di utilizzare le ore passate davanti alla tv come metro di misura dell'intelligenza delle persone...

luckyluke5
22-01-2010, 12:18
In Italia, a quanto pare, i normodotati sono una minoranza.

e questo potrebbe essere il vero problema

luckyluke5
22-01-2010, 12:19
La tv intesa come "programmi Rai+Mediaset" è un conto, la tv intesa come strumento di intrattenimento multimediale è un'altra... bisognerebbe fare delle distinzioni prima di utilizzare le ore passate davanti alla tv come metro di misura dell'intelligenza delle persone...

d'accordo, anche se ritengo che, a prescindere dai contenuti, passare delle ore tutti i giorni davanti alla tv non vada bene

mixkey
22-01-2010, 12:24
d'accordo, anche se ritengo che, a prescindere dai contenuti, passare delle ore tutti i giorni davanti alla tv non vada bene

Nemmeno delle ore qui se e' per questo.
Io invece non demonizzo la televisione ma la evito da quando propaganda 24 ore al giorno le idee del Padrone.

Timewolf
22-01-2010, 12:33
il bello e' che fanno passare la legge solo per i porno, quando la cosa agghiacciante e' questa

La norma è quasi altrettanto severa con i film vietati ai minori di 14 anni, che "non possono essere trasmessi, sia in chiaro che a pagamento, né forniti a richiesta, sia integralmente che parzialmente, prima delle ore 22.30 e dopo le ore 7.00". Disposizione che impedirà la trasmissione in prima serata di film come "La febbre del sabato sera", ben lontani dalla pornografia.

Cioe' tutto cio' che e' VM14 dopo le 22.30, ma siamo fuori di melone?

bluelake
22-01-2010, 12:33
...pensa se Murdoch iniziasse a trasmettere primizie su Cielo, alternandole a TG fortemente antigovernativi...
è quello che avverrà... molti telefilm che le reti Sky hanno come anteprima devono, prima di poter essere ritrasmessi a pagamento, avere un passggio su una rete "in chiaro"; finora venivano passati a Mediaset o alla Rai, da adesso passeranno su Cielo. Idem per gli eventi sportivi tipo le Olimpiadi, Sky è obbligata dal CIO a trasmettere almeno 100 ore in chiaro, finora le ha rivendute alla Rai, dal 2014 potrà trasmettersele da sola. E dal 2011 non avrà più i "paletti" europei che le proibiscono di entrare sul mercato terrestre, potrà liberamente acquistare un multiplex tutto suo o affittarlo da altri (le emittenti locali lo aspettano come il pane, visto che il DTT le sta uccidendo tutte una per una).

Non dimentichiamo poi che NewsCorp. non è un'azienda piccolina, è un'azienda planetaria, che se domani volesse comprarsi un qualunque gruppo editoriale italiano avrebbe solo da staccare un assegno.

luckyluke5
22-01-2010, 13:12
[QUOTE=mixkey;30557448]Nemmeno delle ore qui se e' per questo.[QUOTE]

no no, c'è una bella differenza nell'interazione, alcuni utenti sono interessanti, mentre cosa c'è di interessante nell'interagire con il cervello della de filippi? :D :D :D

Xile
22-01-2010, 13:44
è quello che avverrà... molti telefilm che le reti Sky hanno come anteprima devono, prima di poter essere ritrasmessi a pagamento, avere un passggio su una rete "in chiaro"; finora venivano passati a Mediaset o alla Rai, da adesso passeranno su Cielo. Idem per gli eventi sportivi tipo le Olimpiadi, Sky è obbligata dal CIO a trasmettere almeno 100 ore in chiaro, finora le ha rivendute alla Rai, dal 2014 potrà trasmettersele da sola. E dal 2011 non avrà più i "paletti" europei che le proibiscono di entrare sul mercato terrestre, potrà liberamente acquistare un multiplex tutto suo o affittarlo da altri (le emittenti locali lo aspettano come il pane, visto che il DTT le sta uccidendo tutte una per una).

Non dimentichiamo poi che NewsCorp. non è un'azienda piccolina, è un'azienda planetaria, che se domani volesse comprarsi un qualunque gruppo editoriale italiano avrebbe solo da staccare un assegno.

Quali?!

bluelake
22-01-2010, 14:08
Quali?!
Criminal minds, CSI, Jag, Greek, Scrubs, La vita secondo Jim, Gleed, Life on Mars, e così via.

onesky
22-01-2010, 14:36
e come la mettiamo con internet? non sara' possibile visionare neanche sui siti a a pamento film vietati ai minori di 14 anni nella fascia 07-22.30 se questi siti sono commerciali e fanno di fatto concorrenza alle tv.

ciò che preoccupa è: “l’equiparazione tra qualunque sito Internet che fornisca la possibilità di caricare contenuti audiovisivi e i canali tv tradizionali che disapplica, di fatto, le norme sul commercio elettronico in base alla quale l’attività dell’hosting service provider, cioè del sito che ospita contenuti generati da terzi, va distinta da quella di un canale tv, che sceglie cosa trasmettere. Significa distruggere il sistema Internet”.

La normativa garantirebbe al dicastero delle Attività Produttive e quindi al governo, la discrezionalità in materia autorizzativa anche alle trasmissioni in diretta o live streaming su internet.

«Il decreto, inoltre, sottopone la trasmissione di immagini sul web (dalle web tv a YouTube) a regole tipiche della televisione e a una preventiva autorizzazione ministeriale, con una incredibile limitazione dell'attuale modalità di funzionamento della rete».

il provvedimento censore qui:
http://blog.quintarelli.it/files/atto-governo-n.-169.pdf

un breve riassunto:
http://www.guidoscorza.it/?p=1455


il succo è questo: silvio si è accorto che la gente sta spegnendo la televisione e accendendo il pc. Spegnere la tv e accendere internet= meno lobotomizzati= disfatta del proprio potere. Tutto questo mentre il popolino ha la solita fetta di prosciutto davanti gli occhi e lo spinotto matrix dietro il collo.
http://images-srv.leonardo.it/progettiweb/punkapuzzolaska/blog/pecore_448_01.jpg
(nella foto: la maggioranza degli italiani)

Beelzebub
22-01-2010, 14:36
Criminal minds, CSI, Jag, Greek, Scrubs, La vita secondo Jim, Gleed, Life on Mars, e così via.

True Blood, Flash Forward, Lost...

onesky
22-01-2010, 14:41
DECRETO SU INTERNET E TV
GOOGLE: "PREOCCUPAZIONE"

Alcune norme del 'decreto Romanì «mettono in crisi il funzionamento di siti web che forniscono servizi tipo YouTube». Marco Pancini, European senior policy counsel di Google Italia, è preoccupato per «l'equiparazione tra qualunque sito Internet fornisca la possibilità di caricare contenuti audiovisivi e i canali tv tradizionali». Disposizioni che si augura «possano cambiare»: per questo l'azienda ha chiesto un incontro al viceministro alle Comunicazioni Paolo Romani, ma se il testo dovesse passare con la formulazione attuale, è pronta a sollevare il problema anche in sede Ue. Lo schema di decreto legislativo che recepisce la nuova direttiva europea su tv e Internet riconosce tra i servizi di media audiovisivo anche quelli «veicolati mediante siti Internet, che comportano la fornitura o la messa a disposizione di immagini animate, sonore o non, nei quali il contenuto audiovisivo non abbia carattere meramente incidentale». «L'equiparazione dei siti ai canali tv - commenta Pancini - ha una conseguenza molto importante: disapplica, di fatto, le norme della direttiva sul commercio elettronico in base alla quale l'attività dell»hosting service provider', cioè del sito che ospita contenuti generati da terzi, sui quali non ha possibilità di intervento, va distinta da quella di un canale tv, che sceglie cosa trasmettere. A differenza dello spettatore, infatti, l'utente di Internet non è un 'consumer', ma un 'prosumer', cioè fruisce dei contenuti del web e insieme carica contenuti sul web, mentre la piattaforma resta totalmente neutra. In più - continua il dirigente di Google Italia - la direttiva sul commercio elettronico dice che l'hosting service provider non ha nessun obbligo di monitorare o ricercare attivamente gli eventuali contenuti illeciti presenti sulla sua piattaforma, non perchè Internet sia il luogo dell'anarchia, ma perchè il ruolo della piattaforma non è quello editoriale tipico dei vecchi media, ma quello di fornire una tecnologia che permetta di comunicare agli utenti che accedono alla rete«. Se il decreto passasse così com'è e si configurasse »un obbligo di monitoraggio su siti di questo tipo, sarebbe tecnicamente impossibile prestare certi servizi. Insomma - sintetizza - significherebbe distruggere il sistema Internet«. Pancini auspica che le norme in questione »possano essere modificate: abbiamo chiesto un incontro al viceministro Romani e preso contatto con tutti i 'decision maker' per far sentire le nostre ragioni. Non vogliamo fare le barricate, siamo pronti alla massima collaborazione. In definitiva, chiediamo che si riprenda il testo della direttiva europea, che fa salve le disposizioni sul commercio elettronico«. Qualora il testo dovesse essere approvato definitivamente nella sua forma attuale, »siamo pronti a sottolinearne le criticità - conclude - a livello di Commissione europea«.
http://www.leggo.it/articolo.php?id=41968

http://www.leggo.it/articolo.php?id=41968

Beelzebub
22-01-2010, 14:44
e come la mettiamo con internet? non sara' possibile visionare neanche sui siti a a pamento film vietati ai minori di 14 anni nella fascia 07-22.30 se questi siti sono commerciali e fanno di fatto concorrenza alle tv.

ciò che preoccupa è: “l’equiparazione tra qualunque sito Internet che fornisca la possibilità di caricare contenuti audiovisivi e i canali tv tradizionali che disapplica, di fatto, le norme sul commercio elettronico in base alla quale l’attività dell’hosting service provider, cioè del sito che ospita contenuti generati da terzi, va distinta da quella di un canale tv, che sceglie cosa trasmettere. Significa distruggere il sistema Internet”.

La normativa garantirebbe al dicastero delle Attività Produttive e quindi al governo, la discrezionalità in materia autorizzativa anche alle trasmissioni in diretta o live streaming su internet.

«Il decreto, inoltre, sottopone la trasmissione di immagini sul web (dalle web tv a YouTube) a regole tipiche della televisione e a una preventiva autorizzazione ministeriale, con una incredibile limitazione dell'attuale modalità di funzionamento della rete».

il provvedimento censore qui:
http://blog.quintarelli.it/files/atto-governo-n.-169.pdf

un breve riassunto:
http://www.guidoscorza.it/?p=1455

Combinazione proprio ora che Youtube ha lanciato il servizio di film a noleggio! Che incredibile tempismo!

:muro: :muro: :muro:

Niente, in Italia si vuole che l'unica fonte di intrattenimento sia la tv di Berlusconi... ma roba da matti... :doh:

Ileana
22-01-2010, 16:46
Partendo dal fatto che è una cagata colossale.
Io ho dei dubbi.
Anche mediaset fa dei discreti soldini su delle serie che, se è come pare, non potranno essere trasmesse prima di una certa ora.
Tutte le serie che mandano in chiaro (tutti i CSI e Dr.House,ad esempio) sono passate prima su Mediaset Premium, e le fanno pagare anche non poco.
Una cosa del genere rappresenterebbe un danno non da poco.

daemon
22-01-2010, 17:05
il pornazzo ( o qualsiasi film vm) non posso quardarlo su sky
ergo
il pornazzo lo scarico
e per vederlo
e mi compro lhd multimediale ubertassato

funziona cosi' ?

ConteZero
22-01-2010, 18:50
Combinazione proprio ora che Youtube ha lanciato il servizio di film a noleggio! Che incredibile tempismo!

:muro: :muro: :muro:

Niente, in Italia si vuole che l'unica fonte di intrattenimento sia la tv di Berlusconi... ma roba da matti... :doh:

Gli andrà bene fino a quando le multinazionali (Google, NewsCorp e via dicendo) non andranno a far lobby dai produttori statunitensi (che trattano giornalmente) e cominceranno a togliere materiale a Mediaset come ripicca.
Dopodiché Murdoch potrà trasmettere solo in orari scogniti, ma House lo passerà soltanto lui... CSI lo si potrà vedere solo su youtube e via dicendo.

onesky
22-01-2010, 19:56
Gli andrà bene fino a quando le multinazionali (Google, NewsCorp e via dicendo) non andranno a far lobby dai produttori statunitensi (che trattano giornalmente) e cominceranno a togliere materiale a Mediaset come ripicca.
Dopodiché Murdoch potrà trasmettere solo in orari scogniti, ma House lo passerà soltanto lui... CSI lo si potrà vedere solo su youtube e via dicendo.

con quella legge anche Youtube viene assimilato ad una emittente televisiva. Ergo neanche youtube potrà trasmetterlo negli orari PROIBITI.

trallallero
22-01-2010, 20:01
con quella legge anche Youtube viene assimilato ad una emittente televisiva. Ergo neanche youtube potrà trasmetterlo negli orari PROIBITI.

Si certo, ma non è youtube.it ;)

trallallero
22-01-2010, 20:07
Ma ripensandoci: possono impadronirsi del segnale satellitare sul suolo italiano ? il satellite mica è italiano, l'aria è di tutti ... mi pare strano. Visto che l'unico modo per impedire a youtube.com di fare streaming in italia è mettere un enorme firewall, non certo dirgli cosa può o non può fare, non vedo come possano obbligare una società straniera a trasmettere solo certi tipi di film.

onesky
22-01-2010, 20:26
Si certo, ma non è youtube.it ;)e e cosa c'entra?
l'estensione del dominio .com non la protegge dalle leggi italiane
google è preoccupata [leggi articolo sopra] proprio perchè padrona di youtube.

ConteZero
22-01-2010, 20:29
A quando un decreto "la grandine non può cadere nei territori di proprietà di Silvio Berlusconi" ?

Nella loro farneticante ricerca di metodi per ingraziarsi il principe si sono scordati che hanno limiti nazionali, europei, internazionali ed umani* a cui sottostare.


* vedrete, proveranno a farlo diventare immortale per decreto :asd:

onesky
22-01-2010, 20:33
non se ne puo' piu'
ma possibile che gli italiani ancora non si siano stufati di vedere tutte ste nefandezze?
ah già.. i suoi TG ovviamente non ne parlano.
La dittatura della televisione.

ConteZero
22-01-2010, 20:34
non se ne puo' piu'
ma possibile che gli italiani ancora non si siano stufati di vedere tutte ste nefandezze?
ah già.. i suoi TG ovviamente non ne parlano.
La dittatura della televisione.

Infatti con l'avvento di NewsCorp e (si spera) la deminzolinizzazione della RAI ci sarà una presa di coscienza da parte del popolo che manco una sassata in testa.

Ileana
22-01-2010, 20:35
Ripeto: mi sembra improbabile che venga vietato il VM14 in quanto sarebbe un danno economico non da poco anche per Mediaset Premium.

Berlusconi si sta facendo danno da solo per vietare CSI? :confused:

ConteZero
22-01-2010, 20:38
Ripeto: mi sembra improbabile che venga vietato il VM14 in quanto sarebbe un danno economico non da poco anche per Mediaset Premium.

Berlusconi si sta facendo danno da solo per vietare CSI? :confused:

Probabilmente Mediaset stà perdendo terreno a causa della qualità dei suoi programmi e delle mutate abitudini, per cui cerca di "recuperare" annacquando ogni possibile concorrenza.
Di fondo credo che il problema risieda nel fatto che i margini di profitto scendono, e la crisi si fa sentire anche quando vai a vendere slot per la pubblicità.

Ileana
22-01-2010, 20:40
Probabilmente Mediaset stà perdendo terreno a causa della qualità dei suoi programmi e delle mutate abitudini, per cui cerca di "recuperare" annacquando ogni possibile concorrenza.
Di fondo credo che il problema risieda nel fatto che i margini di profitto scendono, e la crisi si fa sentire anche quando vai a vendere slot per la pubblicità.

Si però così facendo si levano una buona parte del profitto, ovvero i telefilm e i film a pagamento.
Mi sembra, diciamo, poco furbo, tagliare se stessi nel tentativo di tagliare la concorrenza.
C'è qualcosa che non mi torna.

ConteZero
22-01-2010, 20:45
Si però così facendo si levano una buona parte del profitto, ovvero i telefilm e i film a pagamento.
Mi sembra, diciamo, poco furbo, tagliare se stessi nel tentativo di tagliare la concorrenza.
C'è qualcosa che non mi torna.

Credo che al momento prevalga la paura di trovarsi a competere con un privato ricco e potente quanto Berlusconi.
Peraltro il problema non è tanto quello della PPV, ancora marginale, è più che altro il rischio di perdere pubblico sulle TV in chiaro e di conseguenza "grip" sull'opinione pubblica.
Il "sistema" Mediaset/Berlusconi si regge su un monopolio...

Ileana
22-01-2010, 20:51
Credo che al momento prevalga la paura di trovarsi a competere con un privato ricco e potente quanto Berlusconi.
Peraltro il problema non è tanto quello della PPV, ancora marginale, è più che altro il rischio di perdere pubblico sulle TV in chiaro e di conseguenza "grip" sull'opinione pubblica.

Mah, potrebbe essere. Ma continuo ad avere dei dubbi.
Si può dire tutto, ma non che non siano bravi a fare i propri interessi, questa cosa mi suona troppo 'in perdita' per essere conveniente (tra l'altro per molte serie straniere la RAI e Mediaset sono più avanti di SKY, su Dr.House, NCIS, Cold Case, Senza Traccia, e almeno un altro paio di serie le inedite sono su RAI e Mediaset, non su SKY)




PS.Parlo da persona che si guarda la TV in chiaro solo per le serie TV, per Occhio alla Spesa e per la Prova del Cuoco (quando sono a casa a mezzogiorno).

ConteZero
22-01-2010, 20:53
Immaginatevi cosa succederebbe se su una TV nazionale in prima serata, dopo il TG e prima di House/CSI/TrueBlood/ecc (stagioni nuove, puntate in prima visione) mandassero in onda il passaparola di Travaglio...

Fra un anno Sky non sarà più costretta a passare le sue serie a RAI/Mediaset, e questo vuol dire che il panorama televisivo cambierà completamente.