alphacygni
20-01-2010, 07:45
Ciao a tutti, sono alle prese con uno dei dilemmi storici che prima o poi una famiglia (gia' tale o futura) deve scontrarsi...
Situazione:
Siamo in 2, entrambi contratto TI, entrambi non di Milano, ma viviamo qui rispettivamente da 5 anni lei da quasi 2 io.
Tendenzialmente, gradiremmo tornare a Roma prima o poi. Nel mio caso, la faccenda e' piu' semplice, o meglio meno complicata, nel senso che la societa' per cui lavoro, una piccola srl, ha clienti a Roma e a Milano, e diciamo che, anche se non nel brevissimo, ho comunque un "canale" abbastanza aperto (nell'uno o nell'altro senso) per trasferimenti.
Nel suo caso, e' molto piu' complicato nel senso che la (enorme) azienda per cui lei lavora ha sedi in ogni dove, ma i trasferimenti salvo raccomandazioni e' difficile che arrivino. E per ora non abbiamo chi ci raccomandi... nulla toglie che si possa pure cambiare lavoro, ma coi tempi che corrono, e col fatto che milano-roma non e' una passeggiata (almeno parlando di costi), anche cercare a Roma vivendo e lavorando abitualmente a Milano non sarebbe banale...
Attualmente, siamo in affitto, paghiamo 800 euro al mese (+ 150 di spese che comprendono anche il riscaldamento). La casa dove siamo attualmente inizia a starci strettina, quindi comunque cercheremmo un'altra sistemazione... ma gli affitti qui (non che ora si paghi poco) sono ulteriormente schizzati alle stelle.
Quindi si stava valutando se acquistare... la casa che abbiamo adocchiato non ha praticamente spese condominiali (termoautonomo), e costa, o meglio costerebbe visto che chiedono di piu', 250k euro. Praitcamente gia' arredata, quasi "chiavi in mano". E' in una posizione molto favorevole, metropolitana a 2 passi, e in una zona sulla quale stanno investendo molto. Diciamo che l'acquisto, nella migliore delle ipotesi, ci richiederebbe un mutuo di 20 anni, se non 25 (o comunque qualcosa in questo intervallo). Tuttavia, c'e' anche il caso che tra 2-3 anni si possa dover tornare entrambi a Roma, ma su questo purtroppo il nostro controllo e' molto limitato.
Alla luce di quanto esposto sopra... ci conviene valutare comunque un acquisto di casa, oppure conviene continuare a buttare i soldi in attesa che le cose si chiariscano?
Situazione:
Siamo in 2, entrambi contratto TI, entrambi non di Milano, ma viviamo qui rispettivamente da 5 anni lei da quasi 2 io.
Tendenzialmente, gradiremmo tornare a Roma prima o poi. Nel mio caso, la faccenda e' piu' semplice, o meglio meno complicata, nel senso che la societa' per cui lavoro, una piccola srl, ha clienti a Roma e a Milano, e diciamo che, anche se non nel brevissimo, ho comunque un "canale" abbastanza aperto (nell'uno o nell'altro senso) per trasferimenti.
Nel suo caso, e' molto piu' complicato nel senso che la (enorme) azienda per cui lei lavora ha sedi in ogni dove, ma i trasferimenti salvo raccomandazioni e' difficile che arrivino. E per ora non abbiamo chi ci raccomandi... nulla toglie che si possa pure cambiare lavoro, ma coi tempi che corrono, e col fatto che milano-roma non e' una passeggiata (almeno parlando di costi), anche cercare a Roma vivendo e lavorando abitualmente a Milano non sarebbe banale...
Attualmente, siamo in affitto, paghiamo 800 euro al mese (+ 150 di spese che comprendono anche il riscaldamento). La casa dove siamo attualmente inizia a starci strettina, quindi comunque cercheremmo un'altra sistemazione... ma gli affitti qui (non che ora si paghi poco) sono ulteriormente schizzati alle stelle.
Quindi si stava valutando se acquistare... la casa che abbiamo adocchiato non ha praticamente spese condominiali (termoautonomo), e costa, o meglio costerebbe visto che chiedono di piu', 250k euro. Praitcamente gia' arredata, quasi "chiavi in mano". E' in una posizione molto favorevole, metropolitana a 2 passi, e in una zona sulla quale stanno investendo molto. Diciamo che l'acquisto, nella migliore delle ipotesi, ci richiederebbe un mutuo di 20 anni, se non 25 (o comunque qualcosa in questo intervallo). Tuttavia, c'e' anche il caso che tra 2-3 anni si possa dover tornare entrambi a Roma, ma su questo purtroppo il nostro controllo e' molto limitato.
Alla luce di quanto esposto sopra... ci conviene valutare comunque un acquisto di casa, oppure conviene continuare a buttare i soldi in attesa che le cose si chiariscano?