Ja]{|e
15-01-2010, 11:12
...è dove stanno veramente i soldi che chi non li ha sta male...
LINK (http://it.peacereporter.net/articolo/19729/Emirati:+la+legge+non+è%3B+uguale+per+tutti)
Emirati: la legge non è uguale per tutti
Assolto il fratello del presidente degli Eau, ripreso in un video mentre tortura un uomo
di Elisabetta Norzi
Si è concluso con l'assoluzione il processo allo sceicco Issa bin Zayed Al Nayhan, fratello del presidente degli Emirati Arabi Uniti, accusato lo scorso aprile di avere torturato un uomo. Sui fatti non ci sono dubbi: il video che documenta l'accaduto, trasmesso dalla televisione Usa Abc, ha fatto il giro del mondo e mostra lo sceicco mentre costringe Mohammed Shah Poor, un commerciante originario dell'Afghanistan, a inghiottire sabbia, mentre lo prende a calci e lo colpisce con una frusta.
Nove mesi dopo, però, i giudici del Tribunale di al-Alain, dove si è svolto il processo, hanno accolto la fantasiosa versione dei fatti sostenuta dall'avvocato difensore: lo sceicco Issa è stato drogato con una sostanza messa a sua insaputa nel bicchiere dal quale beveva, dunque non era in sé e non può essere considerato responsabile per quello che è successo. Secondo la Corte lo sceicco non solo è innocente, ma è vittima: contro di lui sarebbe stata organizzata una cospirazione da due fratelli libano-statunitensi, Ghassan and Bassam Nabulsi, legati alla famiglia reale da rapporti d'affari. I fratelli Nabulsi, che compaiono nel video insieme allo sceicco e ad altre persone, dovranno così scontare cinque anni di carcere ciascuno per aver drogato e ricattato Issa bin Zayed, dopo aver registrato e diffuso il filmato.
Immediate le reazioni internazionali: il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha dichiarato in una nota di essere preoccupato per la sentenza e ribadisce come tutti i membri della società degli Emirati devono essere uguali davanti alla legge. Ha quindi chiesto un riesame della decisione per garantire piena giustizia sui fatti. L'organizzazione non governativa Human Rights Watch, che si batte per il rispetto dei diritti umani nel mondo, ha chiesto invece al Governo degli Emirati di istituire un organismo indipendente per indagare sulle accuse di abusi compiute da personale di sicurezza o da altre persone legate alle istituzioni e alla famiglia reale.
''Non intendiamo intervenire nelle decisione della Corte. Il Governo non può interferire negli affari della magistratura, altrimenti sì che si minaccia un sistema giudiziario del tutto indipendente", ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri emiratino, Sheikh Abudullah bin Zayed, un altro dei fratelli dell'imputato Issa bin Zayed.
guarda il video trasmesso dall'Abc (http://www.youtube.com/watch?v=rRl6E3fy-Fg)
Giusto in tempo per assistere all'inaugurazione del grattacielo più alto del mondo del fratello http://www.asylumitalia.it/2010/01/13/due-base-jumper-si-lanciano-dalla-torre-piu-alta-del-mondo/
LINK (http://it.peacereporter.net/articolo/19729/Emirati:+la+legge+non+è%3B+uguale+per+tutti)
Emirati: la legge non è uguale per tutti
Assolto il fratello del presidente degli Eau, ripreso in un video mentre tortura un uomo
di Elisabetta Norzi
Si è concluso con l'assoluzione il processo allo sceicco Issa bin Zayed Al Nayhan, fratello del presidente degli Emirati Arabi Uniti, accusato lo scorso aprile di avere torturato un uomo. Sui fatti non ci sono dubbi: il video che documenta l'accaduto, trasmesso dalla televisione Usa Abc, ha fatto il giro del mondo e mostra lo sceicco mentre costringe Mohammed Shah Poor, un commerciante originario dell'Afghanistan, a inghiottire sabbia, mentre lo prende a calci e lo colpisce con una frusta.
Nove mesi dopo, però, i giudici del Tribunale di al-Alain, dove si è svolto il processo, hanno accolto la fantasiosa versione dei fatti sostenuta dall'avvocato difensore: lo sceicco Issa è stato drogato con una sostanza messa a sua insaputa nel bicchiere dal quale beveva, dunque non era in sé e non può essere considerato responsabile per quello che è successo. Secondo la Corte lo sceicco non solo è innocente, ma è vittima: contro di lui sarebbe stata organizzata una cospirazione da due fratelli libano-statunitensi, Ghassan and Bassam Nabulsi, legati alla famiglia reale da rapporti d'affari. I fratelli Nabulsi, che compaiono nel video insieme allo sceicco e ad altre persone, dovranno così scontare cinque anni di carcere ciascuno per aver drogato e ricattato Issa bin Zayed, dopo aver registrato e diffuso il filmato.
Immediate le reazioni internazionali: il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha dichiarato in una nota di essere preoccupato per la sentenza e ribadisce come tutti i membri della società degli Emirati devono essere uguali davanti alla legge. Ha quindi chiesto un riesame della decisione per garantire piena giustizia sui fatti. L'organizzazione non governativa Human Rights Watch, che si batte per il rispetto dei diritti umani nel mondo, ha chiesto invece al Governo degli Emirati di istituire un organismo indipendente per indagare sulle accuse di abusi compiute da personale di sicurezza o da altre persone legate alle istituzioni e alla famiglia reale.
''Non intendiamo intervenire nelle decisione della Corte. Il Governo non può interferire negli affari della magistratura, altrimenti sì che si minaccia un sistema giudiziario del tutto indipendente", ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri emiratino, Sheikh Abudullah bin Zayed, un altro dei fratelli dell'imputato Issa bin Zayed.
guarda il video trasmesso dall'Abc (http://www.youtube.com/watch?v=rRl6E3fy-Fg)
Giusto in tempo per assistere all'inaugurazione del grattacielo più alto del mondo del fratello http://www.asylumitalia.it/2010/01/13/due-base-jumper-si-lanciano-dalla-torre-piu-alta-del-mondo/