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View Full Version : Terzo rapporto sulla percezione della sicurezza in Italia.


svarionman
14-01-2010, 13:13
Sicurezza: Unipolis, in Italia cresce divario tra realta' e percezione

MILANO (MF-DJ)--Cresce la distanza tra la "realta'" e la sua percezione, grazie soprattutto ad una "rappresentazione mediatica" dei fatti che appare sempre piu' lontana dalla dimensione effettiva dei problemi. Vale per la sicurezza in senso stretto (relativa cioe' all'incolumita' personale), ma anche per quella di carattere economico e sociale, come e' il caso della disoccupazione e della mancanza di lavoro, in forte aumento, ma che trova scarsissimo rilievo nell'informazione televisiva. Cosi' la gravita' del problema "scompare" o e' percepita in modo limitato.

E' quanto emerso dal terzo Rapporto su "La sicurezza in Italia. Significati, immagine e realta'", realizzato da Demos e dall'Osservatorio di Pavia e curato dal Ilvo Diamanti per la Fondazione Unipolis, fondazione d'impresa di Unipol. La seconda novita' presentata questa mattina a Milano e' il grande divario esistente tra l'enfasi posta dai media italiani sulle varie manifestazioni della criminalita' comune e particolarmente su quella che determina maggiore insicurezza tra i cittadini rispetto a come gli stessi temi vengono affrontati dai telegiornali dei maggiori paesi europei. Fino a configurare per l'Italia quella che Ilvo Diamanti definisce la "Tv della paura". Per la prima volta, infatti, l'analisi dell'Osservatorio di Pavia mette in evidenza questa vera e propria "anomalia mediatica" tra Italia ed Europa.

Nel corso del 2009, gli italiani hanno percepito un ulteriore rallentamento dei fenomeni criminali. Il 77% degli intervistati pensa che la criminalita' sia cresciuta in Italia (contro l'88% del 2007). Scende al 37% il numero di quanti percepiscono un aumento della criminalita' nella propria zona di residenza (tre punti in meno rispetto al 2008, quindici in meno rispetto al 2007). Si abbassano anche tutti gli indicatori che misurano il timore di venire coinvolti nei reati. La quota di soggetti che si dicono preoccupati per l'eventualita' di subire un furto in casa e' sceso dal 23% al 16% nell'arco di due anni. Ma la riduzione e' di sette punti per quanto riguarda le paure di subire un'aggressione, una rapina (oggi al 13%), oppure di "essere vittima di furti come scippi o borseggi" (14%). Quasi due persone su tre (64%) pensano inoltre che i reati legati alla criminalita' organizzata superino, per gravita', quelli della cosiddetta micro-criminalita'. Nonostante tutto, pero', otto persone su dieci ritengono opportuno incrementare la presenza di polizia sulle strade e nei quartieri (79%).

Il presidente di Unipol, Pierluigi Stefanini, nel corso della presentazione del Rapporto ha spiegato che il bisogno di sicurezza in Italia e' "una necessita' impellente. C'e' bisogno di politica, di opportunita' che aiutino i cittadini a misurarsi con la realta' in modo adeguato".

http://www.demos.it/2010/pdf/10032009.la_sicurezza_in_italia.pdf


Della serie ci sentiamo sicuri se la tv ci dice che lo siamo e viceversa:

http://img704.imageshack.us/img704/9807/immagineby.png

C'è da aggiungere altro? Qualcuno può negare di essere in una mediacrazia?

^TiGeRShArK^
14-01-2010, 13:39
si, i soliti noti. :)

svarionman
14-01-2010, 13:42
si, i soliti noti. :)

Liberi di farlo.....ma quanto meno che diano fuoco alla scheda elettorale. :O

Dream_River
14-01-2010, 16:31
C'è da aggiungere altro? Qualcuno può negare di essere in una mediacrazia?

La parola "mediacrazia" non ha proprio senso, è un "grande male" inventato da certi soggetti politici per ridicolizzare gli elettori di Berlusconi che puzza un pò di intelletualsimo, pargonabile alla "degenerazione morale" contro cui si scaglia la chiesa

Si può dire semmai che l'informazione in Italia manca in buona parte di professionalità, non saprei dire in che misura causa e in che misura effetto dello scarso senso civico in Italia, scarsità a cui non si è mai tentato di porre rimedio, anzi

svarionman
14-01-2010, 16:41
La parola "mediacrazia" non ha proprio senso, è un "grande male" inventato da certi soggetti politici per ridicolizzare gli elettori di Berlusconi che puzza un pò di intelletualsimo, pargonabile alla "degenerazione morale" contro cui si scaglia la chiesa

Si può dire semmai che l'informazione in Italia manca in buona parte di professionalità, non saprei dire in che misura causa e in che misura effetto dello scarso senso civico in Italia, scarsità a cui non si è mai tentato di porre rimedio, anzi

Certamente.

Probabilmente è anche stato inventato il fatto che il presidente del consiglio sia proprietario di tre reti nazionali, ed è un caso che la curva delle notizie abbia un picco proprio poco prima delle elezioni politiche mentre quella dei reati era già in fase calante. Con una campagna elettorale che, guarda caso, era incentrata proprio sul tema della sicurezza.
Io mi chiedo se ci si crede veramente, quando si scrivono certe cose, oppure no.
Al di là della professionalità giornalistica che è anch'essa in fase calante, e qui bisogna vedere se la cosa non sia voluta.

Special
14-01-2010, 16:58
Ma pensa un po, il picco è stato tra il primo ed il secondo semestre 2007 con un impennata partita dal primo semestre... e cosa c'era proprio in quel momento?


Come dite?


Le amministrative?

MadJackal
14-01-2010, 16:59
Che grafico comunista :O

Dream_River
14-01-2010, 16:59
Certamente.

Probabilmente è anche stato inventato il fatto che il presidente del consiglio sia proprietario di tre reti nazionali, ed è un caso che la curva delle notizie abbia un picco proprio poco prima delle elezioni politiche mentre quella dei reati era già in fase calante. Con una campagna elettorale che, guarda caso, era incentrata proprio sul tema della sicurezza.
Io mi chiedo se ci si crede veramente, quando si scrivono certe cose, oppure no.
Al di là della professionalità giornalistica che è anch'essa in fase calante, e qui bisogna vedere se la cosa non sia voluta.

Quello che ricordi dimostra la scarsità di professionalità dei mezzi di informazione, non certo un ipotetico "governo di chi possiede i media" (Anche perchè la TV non è certo l'unico media)

Poi uno se vuole può pure credere che in Italia Berlusconi vince principalmente perchè la gente è allevata e lobotomizzata dalla TV, ma poi c'è poco da stupirsine se continua a vincere

Kharonte85
14-01-2010, 16:59
Non che ci fosse bisogno dei grafici per capire che ci pigliano per il :ciapet: la cosa è talmente evidente :D


Per chi volesse approfondire, per chi avesse poca memoria, per chi non avesse l'abitudine di guardare ai dati reali al di la' delle notizie tutto questo puo' servire a capire come siamo ridotti...:doh:

John Cage
14-01-2010, 17:08
Quello che ricordi dimostra la scarsità di professionalità dei mezzi di informazione, non certo un ipotetico "governo di chi possiede i media" (Anche perchè la TV non è certo l'unico media)

Poi uno se vuole può pure credere che in Italia Berlusconi vince principalmente perchè la gente è allevata e lobotomizzata dalla TV, ma poi c'è poco da stupirsine se continua a vincere

ipotetico? :confused:

Edit.

Stai scerzando vero?

anonimizzato
14-01-2010, 17:10
Curioso come le notizie di reati abbiano avuto un picco nel 2° semestre 2007

svarionman
14-01-2010, 17:12
Quello che ricordi dimostra la scarsità di professionalità dei mezzi di informazione, non certo un ipotetico "governo di chi possiede i media" (Anche perchè la TV non è certo l'unico media)

Poi uno se vuole può pure credere che in Italia Berlusconi vince principalmente perchè la gente è allevata e lobotomizzata dalla TV, ma poi c'è poco da stupirsine se continua a vincere

Come fai a slegare completamente la proprietà di un mezzo di informazione da quello che lo stesso mezzo propina, come se non fosse mai accaduto e quando in mezzo mondo ci sono leggi sul conflitto di interessi che vieterebbero l'ingresso in politica a personaggi come il nostro?
Guardati i video di Youtube del '94 dove Ambra, Mike Bongiorno, Jerry Scotti etc..indirizzavano il telespettatore al voto durante i loro programmi, tanto per dirne una.

Non bisogna essere complottisti per affermare che la tv influenzi in larga parte il voto che va a Berlusconi, direi che bisogna essere un pò ingenui se lo si nega del tutto. Basta prendere i sondaggi che dicono da cosa traggono le informazioni gli italiani per scegliere chi votare, i dati sul voto in base alle fasce d'eta etc...e fare due più due.

anonimizzato
14-01-2010, 17:16
Quello che ricordi dimostra la scarsità di professionalità dei mezzi di informazione, non certo un ipotetico "governo di chi possiede i media" (Anche perchè la TV non è certo l'unico media)


Ipotetico mi pare la parola meno calzante.

Poi uno se vuole può pure credere che in Italia Berlusconi vince principalmente perchè la gente è allevata e lobotomizzata dalla TV, ma poi c'è poco da stupirsine se continua a vincere

E' proprio per questo che non mi stupisco se viene eletto e ri-eletto.
Può contare su un parco buoi ammaestrato senza paragoni in altro stato occidentale.

Special
14-01-2010, 17:16
Quello che ricordi dimostra la scarsità di professionalità dei mezzi di informazione, non certo un ipotetico "governo di chi possiede i media" (Anche perchè la TV non è certo l'unico media)

Poi uno se vuole può pure credere che in Italia Berlusconi vince principalmente perchè la gente è allevata e lobotomizzata dalla TV, ma poi c'è poco da stupirsine se continua a vincere

Ma pensa un po, il picco è stato tra il primo ed il secondo semestre 2007 con un impennata partita dal primo semestre... e cosa c'era proprio in quel momento?


Come dite?


Le amministrative?

Mi autocito.

svarionman
14-01-2010, 17:20
Mi autocito.

Ma dai, sempre a pensar male........probabilmente c'è stato un calo di "professionalità" che è casualmente coinciso con le elezioni, per poi tornare normale. :asd:

svarionman
14-01-2010, 17:24
Tanto per gradire:

Sono dati indiscutibili quelli che nella giornata di ieri hanno consacrato i TG nazionali come lo strumento primario d’informazione per l’elettorato. Comodi, sintetici, correlati di musiche e filmati e considerati da molti come strumenti “seri” e “obiettivi”. I giornali, ultimamente in forte difficoltà anche per colpa della crisi economica, catturano solamente un quarto dell’elettorato, mentre internet, strumento che all’estero ha fatto la fortuna del primo presidente afroamericano della storia degli USA, risulta ancora uno strumento di nicchia, limitato alla fetta dell’elettorato informaticamente più preparata. Secondo un sondaggio realizzato dal Censis, il 69,3% dell’elettorato si è basato sui contenuti dei telegiornali nazionali per farsi un’idea su chi votare, dato che schizza verso l’alto per i cittadini meno istruiti (76%), i pensionati (78,7%) e le casalinghe (74,1%). Un altra fetta di elettorato, esattamente il 30,6%, ha invece gradito di più i programmi di approfondimento politico, tra i quali compaiono i vari Ballarò, Porta a Porta, Annozero, ecc. Secondo i dati raccolti, questi programmi attraggono i soggetti più istruiti e i residenti nelle grandi città, mentre sembrano molto meno interessati a questi palcoscenici i giovani dai 18 ai 29 anni. Come detto poco sopra, i giornali sono stati prioritari per il 25,4% degli elettori, dato che sale se vengono considerati i soggetti più istruiti e informati. La radio ha interessato solo il 5,5% dell’elettorato, soprattutto artigiani e commercianti, mentre internet, come detto all’inizio di questo articolo, non ha convinto, interessando solamente il 4,4% degli italiani maggiorenni. Il dato aumenta al 7,5% se vengono considerati gli studenti.
......
9/6/2009
LINK (http://www.dirittodicritica.com/2009/06/09/i-telegiornali-determinanti-per-le-elezioni/)

Steinoff
14-01-2010, 17:28
Si scrive mediacrazia, ma si legge conflitto d'interessi.

A chi poi diceva che la tv non e' l'unico media: e' vero, esistono anche i giornali (il rotolo, libero, tv sorrisi e canzoni....) ed internet. Ma se continuiamo di questo passo il secondo ci sara' ancora per poco, almeno in Italia.

aeterna
14-01-2010, 17:44
C'è da aggiungere altro? Qualcuno può negare di essere in una mediacrazia?


sentiamo, a quali conclusioni dovremmo giungere?
fatemi indovinare, silvio controlla i media, quindi repubblica dovrebbe parlare poco di crimini. vabbè, e già sfatiamo un mito.

poi come dovrebbe funzionare il complotto?
secondo logica, se il sommo telecrate ha fatto alzare il livello di criminalità sotto il governo prodi, allora sotto il governo pdl si dovrebbe parlare poco di crimini, così la gente pensa che sotto quel governo la criminalità non batte chiodo.
invece la percezione aumenta, e se ne parla tanto, come si spiega?
sabotaggio comunista? ma il comunista non controlla i media...
insomma un altro mito sfatato.

ragà, siamo seri.
la cronaca nera vende, quindi nessun media che deve buttare l'occhio al bilancio potrà mai fare a meno di picchiarci sopra.
semplice e pura realtà dei fatti.

anche la cronaca rosa vende e le minchiate vendono, ed ecco che le versioni online delle maggiori testate italiane pubblicano sempre + spazzatura, fotogallery osè, gossip, ecc.ecc.

questa è la direzione tracciata signori, e non si torna indietro, a prescindere da chi governa, e in quale paese governi. e non venitemi a dire che all'estero è diverso, suvvia.
è curioso ad esempio vedere che in europa, sono i cittadini della granbretagna i + diffidenti verso i musulmani, considerandoli una minaccia.
e li scusatemi se sbaglio, non mi risulta che siano arrivati i lunghi tentacoli della lega.

poi per carità, come silvio insegna per fare propaganda ci si può inventare qualunque cosa, ma questo gioco si fa anche all'incontrario.

Fritz!
14-01-2010, 17:47
sentiamo, a quali conclusioni dovremmo giungere?
fatemi indovinare, silvio controlla i media, quindi repubblica dovrebbe parlare poco di crimini. vabbè, e già sfatiamo un mito.

poi come dovrebbe funzionare il complotto?
secondo logica, se il sommo telecrate ha fatto alzare il livello di criminalità sotto il governo prodi, allora sotto il governo pdl si dovrebbe parlare poco di crimini, così la gente pensa che sotto quel governo la criminalità non batte chiodo.
invece la percezione aumenta, e se ne parla tanto, come si spiega?
sabotaggio comunista? ma il comunista non controlla i media...
insomma un altro mito sfatato.

Ma almeno l'articolo lo hai letto?:mbe:

Dream_River
14-01-2010, 17:49
Mi autocito.

Tu affermavi che i mezzi in questione fossero controllati e finalizzati al sostentamento di una campagna dia llarme sociale mossa dalla destra italiana, e sono d'accordo con te

Io nego che ci sia la mediocrazia (Riassumibile in "Berlusocni vince perchè ha tanti media)
Il controllo mediatico di Berlusconi è solo un minima parte responsabile delle sue vittorie politiche

aeterna
14-01-2010, 17:49
Ma almeno l'articolo lo hai letto?:mbe:

chissenefotte dell'articolo.
tg e giornali sono sempre pieni di cronaca nera.

Fritz!
14-01-2010, 17:51
chissenefotte dell'articolo.

:mc:

aeterna
14-01-2010, 17:53
:mc:

il grafico dice che diminuiscono i reati e la percezione, mentre le notizie aumentano. mi pare tutto nella norma e condivisibile con quello che ho detto.

Dream_River
14-01-2010, 17:56
A chi poi diceva che la tv non e' l'unico media: e' vero, esistono anche i giornali (il rotolo, libero, tv sorrisi e canzoni....) ed internet. Ma se continuiamo di questo passo il secondo ci sara' ancora per poco, almeno in Italia.

Vedo il futuro di Internet in Italia meno cupo rispetto a te, principalmente perchè in parlamento ci sono principalmente dei totali ignoranti in materia, infatti si è visto fino ad ora quanto fossero applicabili le loro minacce

Aggiungerei anche la Radio, che sebbene raramente la si ricordi la trovo un ottimo mezzo di informazione, soprattutto perchè la mancanza di immagini porta gli adetti all'informazione radiofonica a focalizzarsi di più sul contenuto
Poi io non so come siano le altre radio, io per di più ascolto Radio2, e basta anhe solo sentirsi "Caterpillar" o "Il ruggito del coniglio" per farsi un idea per chi simpatizzano:D

Fritz!
14-01-2010, 17:56
il grafico dice che diminuiscono i reati e la percezione, mentre le notizie aumentano. mi pare tutto nella norma e condivisibile con quello che ho detto.

vabbeh lasciam perdere :asd:

Fritz!
14-01-2010, 17:58
Tu affermavi che i mezzi in questione fossero controllati e finalizzati al sostentamento di una campagna dia llarme sociale mossa dalla destra italiana, e sono d'accordo con te

Io nego che ci sia la mediocrazia (Riassumibile in "Berlusocni vince perchè ha tanti media)
Il controllo mediatico di Berlusconi è solo un minima parte responsabile delle sue vittorie politiche

L'errore nel tuo ragionamento sta nel fatto che consideri l'affermazione "berlusconi vince grazie ai media" coincidente con "il 40% che vota Berlusconi (o quello che é) lo fa solo per le televisioni.

Ma non é cosi.

Basta che ci sia un 5% 10% 15% determinato dalla televisione per decidere il risultato del consenso.

Dream_River
14-01-2010, 17:59
chissenefotte dell'articolo.
tg e giornali sono sempre pieni di cronaca nera.

Ti posso assicurare per esperienza diretta (e recente) che all'estero la qualità dell'informazione è mooooolto migliore
Fino a qualche giorno fa ascoltavo i TG Spagnoli con l'aiut dei miei parenti per capirli meglio
E di cronaca nera c'è ne molta di meno, e anche molta meno cronaca rosa

Korn
14-01-2010, 18:06
Quello che ricordi dimostra la scarsità di professionalità dei mezzi di informazione, non certo un ipotetico "governo di chi possiede i media" (Anche perchè la TV non è certo l'unico media)

Poi uno se vuole può pure credere che in Italia Berlusconi vince principalmente perchè la gente è allevata e lobotomizzata dalla TV, ma poi c'è poco da stupirsine se continua a vincere
quale analisi approfondita.... dico mai visto un tg in italia non noti le TECNICHE che usano per confezionare i servizi, specie quelli politici? credi che sia dovuto all'incompetenza? credi che non ci sia lottizzazione? credi che minzolini sia superpartes o al più incapace?

aeterna
14-01-2010, 18:10
vabbeh lasciam perdere :asd:


scusami non ti sento, sto scavando una fossa e la pala fa troppo rumore.

John Cage
14-01-2010, 18:22
sentiamo, a quali conclusioni dovremmo giungere?
fatemi indovinare, silvio controlla i media, quindi repubblica dovrebbe parlare poco di crimini. vabbè, e già sfatiamo un mito.

Ti invito a fare un esercizio di obiettività. Seguimi attentamente:

poi come dovrebbe funzionare il complotto?
secondo logica, se il sommo telecrate ha fatto alzare il livello di criminalità sotto il governo prodi, allora sotto il governo pdl si dovrebbe parlare poco di crimini, così la gente pensa che sotto quel governo la criminalità non batte chiodo.
Se guardi bene il grafico, c'è' un punto in cui i crimini diminuiscono e le notizie sui crimini aumentano vertiginosamente fino ad un quasi raddoppio. Quindi non si tratta di aver aumentato il livello di crimini, ma il livello di notizie sui crimini. Il tutto casualmente in corrispondenza delle elezioni amministrative.
invece la percezione aumenta, e se ne parla tanto, come si spiega?
Ovvio, più se ne parla, più la percezione aumenta.
sabotaggio comunista? ma il comunista non controlla i media...
Nessun sabotaggio, solamente la conseguenza di scelte editoriali ben precise.
Pensare che gli editori vicino alle elezioni non contino nulla è da sciocchi, quindi, siamo seri!

ragà, siamo seri.
la cronaca nera vende, quindi nessun media che deve buttare l'occhio al bilancio potrà mai fare a meno di picchiarci sopra.
semplice e pura realtà dei fatti.
E secondo te la cronaca nera vende di più giusto sotto elezioni?

anche la cronaca rosa vende e le minchiate vendono, ed ecco che le versioni online delle maggiori testate italiane pubblicano sempre + spazzatura, fotogallery osè, gossip, ecc.ecc.

questa è la direzione tracciata signori, e non si torna indietro, a prescindere da chi governa, e in quale paese governi. e non venitemi a dire che all'estero è diverso, suvvia.
è curioso ad esempio vedere che in europa, sono i cittadini della granbretagna i + diffidenti verso i musulmani, considerandoli una minaccia.
e li scusatemi se sbaglio, non mi risulta che siano arrivati i lunghi tentacoli della lega.

poi per carità, come silvio insegna per fare propaganda ci si può inventare qualunque cosa, ma questo gioco si fa anche all'incontrario.

Diciamo che in certi momenti il mercato può aspettare e la politica detta le scalette. Bisogna vedere chi è più in grado di dettare le scalette. ;)

^TiGeRShArK^
14-01-2010, 18:26
Ma almeno l'articolo lo hai letto?:mbe:

bastava dare un'occhiata anche di sfuggita al grafico e avere un minimo di concetti elementari quali ascissa, ordinata e correlazione senza sforzarsi nemmeno di leggere l'articolo tra l'altro... :mbe:

^TiGeRShArK^
14-01-2010, 18:27
Tu affermavi che i mezzi in questione fossero controllati e finalizzati al sostentamento di una campagna dia llarme sociale mossa dalla destra italiana, e sono d'accordo con te

Io nego che ci sia la mediocrazia (Riassumibile in "Berlusocni vince perchè ha tanti media)
Il controllo mediatico di Berlusconi è solo un minima parte responsabile delle sue vittorie politiche

minima un par de palle....
comunque leggiti i link sulla comunicazione che ha in sign jakie che fanno sempre bene. ;)

Dream_River
14-01-2010, 19:25
L'errore nel tuo ragionamento sta nel fatto che consideri l'affermazione "berlusconi vince grazie ai media" coincidente con "il 40% che vota Berlusconi (o quello che é) lo fa solo per le televisioni.

Ma non é cosi.

Basta che ci sia un 5% 10% 15% determinato dalla televisione per decidere il risultato del consenso.

Spero proprio di essermi sbaglito allora, io mal che mi vada il prossimo anno me ne vado in un paese migliore (a parte per il cibo), però un pochino mi dispiacerebbe di continuare a vedere l'Italia governata da Berlusconi perchè chi gli opponeva ha fin troppo semplificato la questione che rappresenta a forza di intelettualismo

quale analisi approfondita.... dico mai visto un tg in italia non noti le TECNICHE che usano per confezionare i servizi, specie quelli politici? credi che sia dovuto all'incompetenza? credi che non ci sia lottizzazione? credi che minzolini sia superpartes o al più incapace?

Ho già detto prima che non sostengo che la maggior parte dei TG siano neutrali

X360X
14-01-2010, 19:43
Nel 2009 i reati sono diminuiti del 9% (detto da Maroni)

Come cavolo fa la gente allora ad essere convinta che siano cresciuti? Notizie di omicidi ecc ci sono sempre state, e poi che ascoltano quelle ma non la frase che ho citato?

Io la gente non la capisco

sander4
14-01-2010, 20:02
Certamente.

Probabilmente è anche stato inventato il fatto che il presidente del consiglio sia proprietario di tre reti nazionali, ed è un caso che la curva delle notizie abbia un picco proprio poco prima delle elezioni politiche mentre quella dei reati era già in fase calante. Con una campagna elettorale che, guarda caso, era incentrata proprio sul tema della sicurezza.
Io mi chiedo se ci si crede veramente, quando si scrivono certe cose, oppure no.
Al di là della professionalità giornalistica che è anch'essa in fase calante, e qui bisogna vedere se la cosa non sia voluta.

La curva rossa ha fottuto un viagra a Illo sotto elezioni e c'è stato l'innalzamento, quindi sono tutte coincidenze quelle che hai detto, va tutto bene. :O

Korn
14-01-2010, 20:39
Ho già detto prima che non sostengo che la maggior parte dei TG siano neutralila tua tesi è confusa, chi è il governo e Silvio in maggior misura usa le tv i tg per le tv e i tg hanno un forte presa sulle masse, poi è ovvio che un giornalista venduto non è professionale ma guarda un pò

svarionman
15-01-2010, 08:28
chissenefotte dell'articolo.
tg e giornali sono sempre pieni di cronaca nera.

E allora di cosa stiamo a parlare?
Ma pensa te......:doh:

luxorl
15-01-2010, 08:52
Bello il boom di notizie proprio negli anni del governo Prodi... :muro:

http://img704.imageshack.us/img704/9807/immagineby.png

luxorl
15-01-2010, 08:54
il grafico dice che diminuiscono i reati e la percezione, mentre le notizie aumentano. mi pare tutto nella norma e condivisibile con quello che ho detto.

Il grafico dice che a parità di reati il martellamento sulla criminalità esplode esponenzialmente quando al governo non c'è Berlusconi... e apri gli occhi! Che non ci vuole molto a vedere la realtà... sempre che tu la voglia vedere.

Dream_River
15-01-2010, 09:57
Ehm, qualcuno potrebbe spiegarmi una cosa? :stordita:

Le due scale di valori verticali nel grafico cosa sono?

Quella a destra suppongo sia una percentuale, ma di che cosa? (Notizie di cronaca nera in relazione della totalità di notizie trasmesse dai TG?)
Quella a sinistra non riesco proprio a capirlo cosa sia