toms
12-01-2010, 23:53
(AGI) - Roma, 12 gen. - La quarta sezione penale della Cassazione ha confermato stasera la condanna a 4 mesi e 15 giorni di reclusione inflitta a Paolo Berlusconi dalla Corte d'appello di Milano l'11 luglio 2008 per false fatturazioni nella gestione della discarica di Cerro Maggiore. I giudici della Suprema Corte hanno cosi' rigettato il ricorso dell'imputato, che dovra' anche pagare le spese processuali. La Cassazione si era gia' occupata di questo processo due anni fa, quando annullo' con rinvio la prima sentenza d'appello che aveva dichiarato la prescrizione del reato contestato a Paolo Berlusconi, non ravvisando il vincolo della continuazione tra i fatti oggetto del giudizio e quelli per i quali, il 12 luglio del 2002, l'imputato aveva patteggiato la pena di un anno e 9 mesi davanti al gip di Milano per concorso in corruzione e reati societari sempre inerenti la gestione della discarica. In sede di appello-bis, dunque, i magistrati milanesi, sulla base della linea dettata dalla Cassazione, avevano confermato la condanna per false fatturazioni (per una somma di circa 5 miliardi di vecchie lire, emesse tra il '93 e il '95 con la societa' Simec) inflitta all'imputato in primo grado, dove il vincolo della continuazione era stato ritenuto sussistente.
Anche il pg della Suprema Corte, Francesco Mauro Iacoviello, aveva stamane sollecitato la conferma della condanna.
http://www.agi.it/cronaca/notizie/201001121904-cro-rt10295-discarica_cerro_cassazione_conferma_condanna_paolo_berlusconi
Anche il pg della Suprema Corte, Francesco Mauro Iacoviello, aveva stamane sollecitato la conferma della condanna.
http://www.agi.it/cronaca/notizie/201001121904-cro-rt10295-discarica_cerro_cassazione_conferma_condanna_paolo_berlusconi