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View Full Version : [complimenti Cina]Diviene il primo esportatore mondiale


Gio22
08-01-2010, 18:49
I dati giunti oggi dalla Germania sull'export dei primi 11 mesi del 2009 hanno ufficializzato l'atteso sorpasso a suo discapito da parte della Cina, che diventa primo esportatore mondiale.

Nel periodo in esame il gigante asiatico ha esportato beni per 1.070 miliardi di dollari, mentre secondo l'agenzia federale di statistica tedesca - Destatis - sui primi 11 mesi la Germania ha esportato beni per 734,6 miliardi di euro, pari a 1.050 miliardi di dollari. Per la prima volta si profila cosi' una Cina al vertice della graduatoria globale sull'insieme di 12 mesi.

Il sorpasso era atteso dalle autorita' di Pechino, e pronosticato gia' il mese scorso dal ministro aggiunto del commercio cinese Zhong Shan. Il tutto a dispetto di un anno di crisi in cui si stima che complessivamente l'export cinese sia calato del 16 per cento.

Ma anche in Germania l'export e' calato sull'insieme del 2009, sebbene a novembre si sia registrato un recupero dell'1,6 per cento rispetto al mese precedente.



A onore della prima economia dell'area euro va ricordato l'abisso demografico che la divide dalla Cina: la Germania e' riuscita a mantenere questa posizione per anni anche se conta una popolazione di 82 milioni di abitanti, mentre i cinesi sono 1 miliardo e 340 milioni.

Berlino puo' inoltre rivendicare un miglioramento dell'avanzo commerciale di novembre, salito a 17,2 miliardi di euro dai 13,6 miliardi di ottobre, a riflesso di un calo mensile del 5,9 per cento delle importazioni.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=136610



dimostrazione che anche i paesi non occidentali,quando dimostrano voglia di lavorare,possono ambire al ruolo di superpotenza.

ne tenga conto il 3° mondo.

The Pein
08-01-2010, 18:58
Solo perchè i cinesi costano poco....
Il tempo di avere delle paghe e condizioni migliori è tutto questo finirà... ;)

.marco.
08-01-2010, 19:03
Solo perchè i cinesi costano poco....
Il tempo di avere delle paghe e condizioni migliori è tutto questo finirà... ;)

già, ma quando? Nel frattempo fanno neri tutti gli altri.

Sheera
08-01-2010, 19:06
Ma la Germania non esporta schifezze o tarocchi o prodotti di multinazionali straniere in cui mette solo la manodopera.

sempreio
08-01-2010, 19:07
Solo perchè i cinesi costano poco....
Il tempo di avere delle paghe e condizioni migliori è tutto questo finirà... ;)

e finirà pure il cibo a buon mercato:p

CUBIC84
08-01-2010, 19:11
...

fabio80
08-01-2010, 19:12
complimenti per avere un'economia basata sulllo sfruttamento la contraffazione e la concorrenza illecita? ah beh, sì braaaavi, come fare i cimplimenti a briatore per il genio imprenditoriale

tdi150cv
08-01-2010, 19:23
il problema è cosa esportano ... esportano merda nel mondo ... c'è da andarne fieri !

D.O.S.
08-01-2010, 19:25
Solo perchè i cinesi costano poco....
Il tempo di avere delle paghe e condizioni migliori è tutto questo finirà... ;)

cioè mai , visto che non possono protestare , scioperare e rivolgersi ai sindacati ...

Gio22
08-01-2010, 20:16
1) Bisogna vedere in che condizioni lavorano :)
2) Il terzo mondo è messo male, altro che superpotenza :stordita:

lavorano nella stessa maniera in cui lavoravano i nostri nonni,e forse per cultura anche un po di più: bestie da soma.
ed è normale per un paese che si sta risvegliando solo adesso.

un qualsiasi paese del 3° mondo non deve ambire a diventare membro del G20 ,basta che sia in grado di controllare il numero dei propri abitanti (come fanno i cinesi) e che riesca a rendersi appetibile alle imprese che vogliono delocalizzare.


complimenti per avere un'economia basata sulllo sfruttamento la contraffazione e la concorrenza illecita? ah beh, sì braaaavi, come fare i cimplimenti a briatore per il genio imprenditoriale
e sono prodotti che ci hanno permesso di avere 4 tv,altrettanti telefonini,supporti vergini a pochi cent...eh...insomma noi possiamo fare la morale a loro?
mi pare che come sfruttamento noi "occidentali" non siamo da meno,almeno guardando al passato.
al tutto aggiungiamoci che al contrario di altri si danno da fare per migliorare le condizioni di vita del loro paese.
e lo possiamo dire di tutte le altre nazioni? non mi pare...

dantes76
08-01-2010, 20:24
complimenti per avere un'economia basata sulllo sfruttamento la contraffazione e la concorrenza illecita? ah beh, sì braaaavi, come fare i cimplimenti a briatore per il genio imprenditoriale

aspe', i prodotti piu' facili da contraffarre', sono vestiti, cibo.. le fiat..
quindi...

dantes76
08-01-2010, 20:26
il problema è cosa esportano ... esportano merda nel mondo ... c'è da andarne fieri !

parli di tutte le aziende italiani che pagano 25 cent di euro l'ora i lavoratori cinesi per dopo impaccarti la minchia firmata a 84546546546€?
la merda che esportano, perche te sei sempre convinto, che i cinesi campano solo sul tessile, e' merda italiana...

dantes76
08-01-2010, 20:29
.:rolleyes:
Cina: aumento dei costi e legge sul lavoro tolgono competitività (http://www.piccolosocrate.com/blog/cina-aumento-dei-costi-legge-sul-lavoro-tolgono-competitivita-al-guangdong.html)
14giu2008 Lo trovi in Economia Reale (http://www.piccolosocrate.com/blog/directory/economia)

Avevano la possibilità di metterci fabbriche labour intensive (a lavoro intensivo), poi però sul Delta del fiume delle Perle, lo Xi Jang, sono arrivate le corporate tax, le restrizioni imposte dalle leggi ambientali e le rivendicazioni salariali dei lavoratori, i prezzi globali delle materie prime in crescita. Lo Yuan si è lentamente rivalutato sul dollaro e l’inflazione ha ripreso a correre.

http://www.piccolosocrate.com/wp-content/uploads/2008/06/guandong_cina_mappa.jpg

(http://www.piccolosocrate.com/blog/cina-aumento-dei-costi-legge-sul-lavoro-tolgono-competitivita-al-guangdong.html)

Se mettete insiemi tutti questi fattori i cinesi non sono più competitivi ed il loro dumping sociale (http://fr.wikipedia.org/wiki/Dumping_social) non può più avere i suoi effetti devastanti dai noi. Ben 200 imprese cinesi hanno chiuso e migliaia sono sull’orlo del fallimento, visto che per anni hanno lavorato sulla quantità accontentandosi di profitti ridicoli sul singolo pezzo.

Il governo cinese ha provato a farle resistere con i cosiddetti rimborsi Iva che partiranno a metà luglio 2008, ma per le imprese orientate all’esportazione, export oriented, non è facile. Ecco dunque la seconda delocalizzazione: in Cambogia o Vietnam o peggio ancora in India. Secondo le stime della Federazione Aziende Industriali di Hong Kong entro i prossimi 3 anni sarà una fuga di massa di cui noi europei ci dovremo preoccupare.

La Cina manufatturiera è l’industria del mondo: non dimentichiamo poi l’effetto domino sull’indotto. Per 10.000 imprese che chiudono possono soffrirne 200.000. Conviene dunque ancora investire in Cina ? Rende davvero la fabbrica del mondo?

C’è chi afferma che questa non è una fuga, piuttosto una selezione naturale. All’inizio praticamente tutti sono andati ad investire nel Guangdong, oggi solo alcuni possono rimanerci. Bisogna esser possibilisti, anche perchè sul terreno cinese rimangono strutture, capannoni, strade, università e professionalità formate e ben attive. La fonte, manco a dirlo è un articolo cartaceo a pagina 13 del Sole24ore del 10 giugno 2008. Godete cari industriali.

Source: Cina: aumento dei costi e legg...ompetitività - PiccoloSocrate (http://www.piccolosocrate.com/blog/cina-aumento-dei-costi-legge-sul-lavoro-tolgono-competitivita-al-guangdong.html) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)

Sheera
08-01-2010, 20:29
lavorano nella stessa maniera in cui lavoravano i nostri nonni,e forse per cultura anche un po di più: bestie da soma.
ed è normale per un paese che si sta risvegliando solo adesso.

un qualsiasi paese del 3° mondo non deve ambire a diventare membro del G20 ,basta che sia in grado di controllare il numero dei propri abitanti (come fanno i cinesi) e che riesca a rendersi appetibile alle imprese che vogliono delocalizzare.



e sono prodotti che ci hanno permesso di avere 4 tv,altrettanti telefonini,supporti vergini a pochi cent...eh...insomma noi possiamo fare la morale a loro?
mi pare che come sfruttamento noi "occidentali" non siamo da meno,almeno guardando al passato.
al tutto aggiungiamoci che al contrario di altri si danno da fare per migliorare le condizioni di vita del loro paese.
e lo possiamo dire di tutte le altre nazioni? non mi pare...

No. E la Cina fa concorrenza sleale, non ci arricchisce affatto.

dantes76
08-01-2010, 20:32
.
Cina, Pil +11,4%. Stiglitz: «Può salvare l'economia mondiale dalla recessione»

dall'inviato Vittorio Da Rold

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24 gennaio 2008

http://copycat.kodeware.net/r/0e2c6cc72fb1970b49454b11e8e92e90d1f7d020.jpg

DAVOS - Per il premio Nobel ed ex capo economista della Banca mondiale la crisi in America durerà un paio d'anni

L'economia cinese cresce a doppia cifra per il quinto anno consecutivo. Il Pil di Pechino, secondo i dati diffusi dall'Ufficio nazionale di statistica, ha registrato un incremento dell'11,4% nel 2007, spinto dagli investimenti domestici e dalla forte crescita delle esportazioni. Nell'ultimo trimestre dell'anno, il tasso è stato dell'11,2%, in leggera frenata rispetto al +11,5% del terzo trimestre. L'indice dei prezzi al consumo ha registrato un +4,8% nel 2007, riportando l'incremento più significativo dal 1996 (+8,3%).

«La Cina salverà l'economia mondiale dalla recessione così, come ha fatto nell'ultima crisi valutaria asiatica» ha affermato Jospeph Stiglitz, premio Nobel per l'economia ed ex capo economista della Banca mondiale, a margine del Forum di Davos in Svizzera. «L'economia americana è come un un gigante ferito; si tratta solo di vedere quanto durerà la crisi. Probabilmente sarà lunga anche un paio di anni. Non è una cirsi simile a quella di altre occasioni».

«La Cina è rimasta immune perché non ha seguito le politiche del Fondo monetario internazionale, ma al contrario ha investito massicciamente in infrastrutture e impianti. Così ha potuto cogliere le occasioni della globalizzazione e ridurre la povertà. Pechino aveva 300 milioni di poveri, oggi sono un decimo» ha aggiunto Stiglitz . «Il problema degli Stati Uniti, invece, è la scarsa capacità di controllo dimostrata dalle autorità competenti sui nuovi prodotti finanziari, che grazie alla globalizzazione sono stati sparsi in tutto il mondo». Oggi i nodi vengono al pettine. Stiglitz si è mostrato poco sicuro che il taglio dei tassi americani della Fed di 75 punti base produca davvero gli effetti sperati («la politica monetaria ha ormai pochi margini»), mentre crede di più nel piano di rilancio e dei consumi allo studio a Washington. Nel frattempo saranno i mercati emergenti, India e Brasile e soprattutto la Cina a fare da traino: «Fortunatamente Pechino ha spostato l'attenzione dall'export ai consumi interni e ora questo la sta salvando dalla turbolenza».Quanto all'America, adesso, deve ristabilire «la credibilita delle sue istituzioni finanziarie».

Source: Cina, Pil +11,4%. Stiglitz: «... recessione» - Il Sole 24 ORE (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2008/01/Cina-Davos-Stiglitz.shtml?uuid=cc561b5e-ca74-11dc-8d8d-00000e251029&DocRulesView=Libero) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)

Gio22
08-01-2010, 20:32
No. E la Cina fa concorrenza sleale, non ci arricchisce affatto.

no,non ho mai detto che ci arricchisce.
ma pemette a tanti che non sono benestanti di comprarsi dei beni che altrimenti non potrebbero permettersi.
da questo punto di vista,diciamo che un povero cristo che prima non poteva permettersi un bene,finisce per fare una spesa extra,proprio per via del prezzo "abbordabile".
quindi cresce il debito della famiglia.

se poi preferite c'è prato,dove i cinesi sono arrivati in massa,producono sempre come cinesi (senza diritti cioè)
e in più ,grazie al fenomeno delle rimesse,i loro guadagni (Che sono i nostri soldi) finiscono in cina.

EDIT

dantes76
08-01-2010, 20:35
No. E la Cina fa concorrenza sleale, non ci arricchisce affatto.

forse ti sfugge a te come ad altri, che sicuramente sono stati sottoposti al lavaggio del cranio.. che i papponi degli imprenditori italiani, non e' che sono fuggiti dall'italia direttamente in cina, ma dall'italia a partire da meta' anni sono fuggiti nell'europa dell'est, ma non replicando gli stabilimenti italiani, ma chiudendoli in italia, e aprendoli in polonia, romania, rep ceca, bulgaria.. dopo, sul finire degli anni, quando questi paesi hanno dovuta epr forza di cosa, ovvero l'eventuale entrata nell'area euro, a sottostare a diversi vincoli lavorativi ed economici, i perdendenti e sfruttatori imprenditori italiani, dai paesi dell'est sono volati in cina..

fabio80
08-01-2010, 20:37
no,non ho mai detto che ci arricchisce.
ma pemette a tanti che non sono benestanti di comprarsi dei beni che altrimenti non potrebbero permettersi.
da questo punto di vista,diciamo che un povero cristo che prima non poteva permettersi un bene,finisce per fare una spesa extra,proprio per via del prezzo "abbordabile".
quindi cresce il debito della famiglia.

se poi preferite c'è prato,dove i cinesi sono arrivati in massa,producono sempre come cinesi (senza diritti cioè)
e in più ,grazie al fenomeno delle rimesse,i loro guadagni (Che sono i nostri soldi) finiscono in cina.

EDIT

palle, perchè questi beni non ce li vendono a prezzi stracciati, solo aumentano il profitto di chi delocalizza.

Gio22
08-01-2010, 20:41
palle, perchè questi beni non ce li vendono a prezzi stracciati, solo aumentano il profitto di chi delocalizza.

si,hai scoperto la logica del capitale,va sempre dove c'è possibilità di aumentare,anche a discapito della salute della gente.

detto questo i cinesi hanno accettato il rischio,fatto lo sforzo sovraumano,e ora ci tengono per le palle.semplicemente hanno usato le nostre regole e ce lo hanno ...

dantes76
08-01-2010, 20:42
palle, perchè questi beni non ce li vendono a prezzi stracciati, solo aumentano il profitto di chi delocalizza.

e che mazza di colpa ne hanno i cinesi? allora la colpa e' dei polacchi, se in italia l:aFratelli d'Italia Ammazzatevi Tutti[FIAT]ci infinocchia quel bide' della 500, a un prezzo da rotti in culo?
e dopo, c'e' la notizia di qualche mese fa' in cui si evidenzia, come molte mini industrie, e quando si parla di mini industrie, si parla al 99% di incapaci italiani, abbandano la cina... per trovare nuova manodopera da sfruttare?

fabio80
08-01-2010, 20:44
si,hai scoperto la logica del capitale,va sempre dove c'è possibilità di aumentare,anche a discapito della salute della gente.

detto questo i cinesi hanno accettato il rischio,fatto lo sforzo sovraumano,e ora ci tengono per le palle.semplicemente hanno usato le nostre regole e ce lo hanno ...

e allora non venirmi a dire che i cinesi ci fanno comodo, fanno comodo a quelli che possiedono le aziende, al 90% delle persone creano solo danno.

dantes76
08-01-2010, 20:46
e allora non venirmi a dire che i cinesi ci fanno comodo, fanno comodo a quelli che possiedono le aziende, al 90% delle persone creano solo danno.

l'incapacita degli imprendincapaci italiani e' del tutto evidente nel mercato automobilistico, cinese... tutti i marchi del mondo fanno J-venture, e gia' producono in loco modelli.. tranne una marca.. che e' presente in maniera light.. non c'e' bisogno che ti dica qual e'?

fabio80
08-01-2010, 20:49
l'incapacita degli imprendincapaci italiani e' del tutto evidente nel mercato automobilistico, cinese... tutti i marchi del mondo fanno J-venture, e gia' producono in loco modelli.. tranne una marca.. che e' presente in maniera light.. non c'e' bisogno che ti dica qual e'?

uhm, fix it again tony, right? :D

ma al di là del macroscopico settore auto, anche l'elettronica che viene prodotta lagiù, secondo te, ce la fanno pagare due lire? ma figuriamoci

globalizzazione di sto cazzo, alle persone normali non ha portato vantaggi

Gio22
08-01-2010, 20:49
e allora non venirmi a dire che i cinesi ci fanno comodo, fanno comodo a quelli che possiedono le aziende, al 90% delle persone creano solo danno.

se il lavoro non fosse andato da loro ,sarebbero stati i cinesi ad emigrare in massa.


diciamo che nell'immane inculata che ci renderà più poveri,io ci trovo l'aspetto positivo.


magra consolazione ma...non credo che possiamo pretendere la botte piena e la moglie ubriaca.

dantes76
08-01-2010, 20:54
uhm, fix it again tony, right? :D

ma al di là del macroscopico settore auto, anche l'elettronica che viene prodotta lagiù, secondo te, ce la fanno pagare due lire? ma figuriamoci

globalizzazione di sto cazzo, alle persone normali non ha portato vantaggi

infatti, la colpa non e' di certo loro, quando qui un tostapane, che la li vendeno a metro cubo, qui c'e' lo fanno pagare a 150€.. attenzione nei capi d'abbigliamento, che da merda in italy, adesso e' diventata una: designed/design in italy..

fabio80
08-01-2010, 20:58
infatti, la colpa non e' di certo loro, quando qui un tostapane, che la li vendeno a metro cubo, qui c'e' lo fanno pagare a 150€.. attenzione nei capi d'abbigliamento, che da merda in italy, adesso e' diventata una: designed/design in italy..

non ci siamo capiti, io sto attaccado la religione del "eh ma pensa che se il tostapane fosse fatto qua in italia costerebbe 10.000 euro" quella è una cazzata.

un tostapane fatto qua te lo vendono a 150 fatto là te lo vendono a 150, solo che qua costa 50 euro là 5. ma a me che me fotte del cumenda, tanto pago lo stesso e almeno avrei la soddisfazione di contribuire a dare da mangiare magari al mio vicino che non a un chin chuan li qualsiasi

i prezzi li regola il mercato, alle aziende interessa vendere e quindi i prezzi devono tenerli abbordabili

Gio22
08-01-2010, 21:03
non ci siamo capiti, io sto attaccado la religione del "eh ma pensa che se il tostapane fosse fatto qua in italia costerebbe 10.000 euro" quella è una cazzata.

un tostapane fatto qua te lo vendono a 150 fatto là te lo vendono a 150, solo che qua costa 50 euro là 5. ma a me che me fotte del cumenda, tanto pago lo stesso e almeno avrei la soddisfazione di contribuire a dare da mangiare magari al mio vicino che non a un chin chuan li qualsiasi

i prezzi li regola il mercato, alle aziende interessa vendere e quindi i prezzi devono tenerli abbordabili
vai tranquillo che per quel che riguarda l'abbigliamento è accertato,costa meno farlo lì ,perchè veramente hanno la schiavitù.
sul prezzo degli altri prodotti non mi sbilancio,... lascio il beneficio del dubbio.

fabio80
08-01-2010, 21:05
vai tranquillo che per quel che riguarda l'abbigliamento è accertato,costa meno farlo lì ,perchè veramente hanno la schiavitù.
sul prezzo degli altri prodotti non mi sbilancio,... lascio il beneficio del dubbio.

tu confondi costo con prezzo

trallallero
08-01-2010, 21:12
il problema è cosa esportano ... esportano merda nel mondo ... c'è da andarne fieri !

Immagino allora tu sia andato a lavarti le mani dopo aver scritto questo messaggio ...
Che tastiera hai ? Mouse ? :fiufiu:

Gio22
08-01-2010, 21:16
tu confondi costo con prezzo

allora prima ho sbagliato a scrivere
volevo dire sul costo,e non sul prezzo ..."degli altri beni lascio il beneficio del dubbio"[cit.]

dove con costo,io intendo il denaro che è servito a produrre un bene.

Tensai
08-01-2010, 21:36
il problema è cosa esportano ... esportano merda nel mondo ... c'è da andarne fieri !

Ma chissenefrega della qualità di cosa esportano! Spetta al consumatore scegliere il giusto rapporto qualità/prezzo, il vero problema sono le condizioni di sfruttamento a cui sono sottomessi gli operai cinesi.

Gio22
08-01-2010, 22:05
@Fabio80

leggi qua
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2120213
;)

Fradetti
08-01-2010, 23:09
il problema è cosa esportano ... esportano merda nel mondo ... c'è da andarne fieri !

i prodotti buoni si vendono da soli, quelli di merda son pure difficili da piazzare.

Complimenti doppi ai cinesi :O

ironmanu
08-01-2010, 23:44
secondo me il problema della delocalizzazione non è solo costi-profitti, qui disoccoupati ed i prezzi di oggi e domani.

Il problema è che nel boom del delocalizzare si è fatto un errore madornale ovvero si è andanti ad insegnare a lavorare.

La cosa + importante di un'azienda è saper fare quello che fa, e noi si è andati ad insegarglielo....:rolleyes: poveri pirla....

adesso cominciano e ci spaccano il culo (loro come i romeni o i polacchi di turno), anche perchè col tasso di innovazione che abbiamo non ce lo si poteva davvero permettere di andare ad insegnare agli altri

carcaroff
09-01-2010, 00:11
I dati giunti oggi dalla Germania sull'export dei primi 11 mesi del 2009 hanno ufficializzato l'atteso sorpasso a suo discapito da parte della Cina, che diventa primo esportatore mondiale.

Nel periodo in esame il gigante asiatico ha esportato beni per 1.070 miliardi di dollari, mentre secondo l'agenzia federale di statistica tedesca - Destatis - sui primi 11 mesi la Germania ha esportato beni per 734,6 miliardi di euro, pari a 1.050 miliardi di dollari. Per la prima volta si profila cosi' una Cina al vertice della graduatoria globale sull'insieme di 12 mesi.

Il sorpasso era atteso dalle autorita' di Pechino, e pronosticato gia' il mese scorso dal ministro aggiunto del commercio cinese Zhong Shan. Il tutto a dispetto di un anno di crisi in cui si stima che complessivamente l'export cinese sia calato del 16 per cento.

Ma anche in Germania l'export e' calato sull'insieme del 2009, sebbene a novembre si sia registrato un recupero dell'1,6 per cento rispetto al mese precedente.



A onore della prima economia dell'area euro va ricordato l'abisso demografico che la divide dalla Cina: la Germania e' riuscita a mantenere questa posizione per anni anche se conta una popolazione di 82 milioni di abitanti, mentre i cinesi sono 1 miliardo e 340 milioni.

Berlino puo' inoltre rivendicare un miglioramento dell'avanzo commerciale di novembre, salito a 17,2 miliardi di euro dai 13,6 miliardi di ottobre, a riflesso di un calo mensile del 5,9 per cento delle importazioni.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=136610



dimostrazione che anche i paesi non occidentali,quando dimostrano voglia di lavorare,possono ambire al ruolo di superpotenza.

ne tenga conto il 3° mondo.


Ma sono tantissimi.....ovvio che prima o poi supereranno gli altri paesi.......

Che confronti furbi da fare considerando valori assoluti.....infatti : Il tutto a dispetto di un anno di crisi in cui si stima che complessivamente l'export cinese sia calato del 16 per cento.

Comunque qui lo dico e qui lo nego: mi sta parecchio sul ..... la Cina.

giorno
09-01-2010, 00:15
uhm, fix it again tony, right? :D

ma al di là del macroscopico settore auto, anche l'elettronica che viene prodotta lagiù, secondo te, ce la fanno pagare due lire? ma figuriamoci

globalizzazione di sto cazzo, alle persone normali non ha portato vantaggi

Sei disinformato.
se non ci fosse la Cina,i prezzi di qualsiasi prodotto tecnologico,oggetti per la casa,giocattoli,e qualsiasi oggetto di largo consumo costerebbe molto di piu'.

Esempio,se produco un monitor in italia facciamo che costi 200 euro,e negli ipermercati arriverà a 400 euro.
Se lo produco in cina mi costerà 40 euro,e negli ipermercati lo troveremo a 120 euro.

Siete solo invidiosi,con questa mentalità il resto del mondo vi farà il mazzo nel giro di una generazione.

carcaroff
09-01-2010, 00:20
Siete solo invidiosi,con questa mentalità il resto del mondo vi farà il mazzo nel giro di una generazione.

Sei serio?

fabio80
09-01-2010, 00:22
Sei disinformato.
se non ci fosse la Cina,i prezzi di qualsiasi prodotto tecnologico,oggetti per la casa,giocattoli,e qualsiasi oggetto di largo consumo costerebbe molto di piu'.

Esempio,se produco un monitor in italia facciamo che costi 200 euro,e negli ipermercati arriverà a 400 euro.
Se lo produco in cina mi costerà 40 euro,e negli ipermercati lo troveremo a 120 euro.

Siete solo invidiosi,con questa mentalità il resto del mondo vi farà il mazzo nel giro di una generazione.

cazzate

.marco.
09-01-2010, 00:26
chi pensa che in cina si producano solo prodotti di scarsa qualità è in grave errore. In cina si produce di tutto, e la qualità che in molti settori è già buona, sta migliorando molto velocemente. Non per nulla hanno superato nelle esportazioni paesi come la germania e, non dimentichiamolo, il giappone, che è un altro grande esportatore di prodotti di qualità ma che, negli anni '70, era considerato esattamento come oggi la cina, ossia scopiazzatori che poi hanno dato un bel po' di legnate a tutti in fatto di innovazione e qualità.

giorno
09-01-2010, 00:26
cazzate

e su quale base dici che sono cazzate?
io sono cinese,so come funzionano le cose un pò più di voi che parlate per sentito dire,sentito vivere,sentito fare.

La manodopera non ritornerà mai più in Italia,dopo la Cina sarà la volte del sud est asiatico,e dopo ancora dell'Africa(già colonizzata dai cinesi)

Voi nel frattempo siete rimasti a girarvi i pollici,e per di più fate pure tagli alla scuola che rappresenta il fulcro e la base di ogni società competitiva,senza individui competitivi dove credete di andare?guardiamo la realtà per come sta.

giorno
09-01-2010, 00:29
Sei serio?

Serio
Incapaci(purtroppo) di trovare una soluzione e di ritagliarsi un posto di spicco nel mondo che conta,gli italiani preferiscono nascondersi dietro attacchi biechi e per niente costruttivi,autogiustificazioni ecco.

carcaroff
09-01-2010, 00:30
io sono cinese,so come funzionano le cose un pò più di voi che parlate per sentito dire,sentito vivere,sentito fare.



Non sono d'accordo........io vivo e ho sempre vissuto in Italia, e le cose le so perché le leggo, perché me le dice il tg, i giornali, non è che se vivi in un paese ( poi così grande come la Cina) hai rispetto a chi è fuori chissà quali informazioni in più......

Gio22
09-01-2010, 00:32
cut

ma un cinese che vive in italia,pensa che un giorno converrà più tornare al proprio paese,o che comunque,per gli affari,sia meglio restare a vivere in occidente?

insomma,dove pensi ci sia più prospettiva ? (visto che conosci entrambe le realtà)

carcaroff
09-01-2010, 00:33
Serio
Incapaci(purtroppo) di trovare una soluzione e di ritagliarsi un posto di spicco nel mondo che conta,gli italiani preferiscono nascondersi dietro attacchi biechi e per niente costruttivi,autogiustificazioni ecco.

Ma io voglio sapere perchè la manodopera costa così poco........perché trattano come bestie certi operai in Cina, mentre qui ( però meno che altrove) un operaio è ancora ( spero di non fare torto a nessuno) una persona........

Loro non giocano allo stesso gioco degli altri paesi, si rifanno ad altre regole....sbagliate.

giorno
09-01-2010, 00:37
Non sono d'accordo........io vivo e ho sempre vissuto in Italia, e le cose le so perché le leggo, perché me le dice il tg, i giornali, non è che se vivi in un paese ( poi così grande come la Cina) hai rispetto a chi è fuori chissà quali informazioni in più......

Sono cresciuto in una famiglia di commercianti,facciamo anche import-export,posso affermare che certi argomenti riguardante la Cina ne sono più a conoscenza di voi,e non è per autocelebrarmi,non mi interessa per niente farlo,voglio solo combattere la disinformazione quando c'è

easyand
09-01-2010, 00:38
e allora non venirmi a dire che i cinesi ci fanno comodo, fanno comodo a quelli che possiedono le aziende, al 90% delle persone creano solo danno.

edit

giorno
09-01-2010, 00:38
ma un cinese che vive in italia,pensa che un giorno converrà più tornare al proprio paese,o che comunque,per gli affari,sia meglio restare a vivere in occidente?

insomma,dove pensi ci sia più prospettiva ? (visto che conosci entrambe le realtà)

Si vive molto meglio in occidente,le vecchie generazioni preferiscono ritornare in Cina,quelli nati e cresciuti qui invece la maggior parte preferisce adottare lo stile di vita occidentale e vivere qui.

fabio80
09-01-2010, 00:41
Serio
Incapaci(purtroppo) di trovare una soluzione e di ritagliarsi un posto di spicco nel mondo che conta,gli italiani preferiscono nascondersi dietro attacchi biechi e per niente costruttivi,autogiustificazioni ecco.

ah la lezione di vita mi mancava.... :D

totoro
09-01-2010, 00:42
Voi nel frattempo siete rimasti a girarvi i pollici,e per di più fate pure tagli alla scuola che rappresenta il fulcro e la base di ogni società competitiva,senza individui competitivi dove credete di andare?guardiamo la realtà per come sta.

Pienamente d'accordo con te.

giorno
09-01-2010, 00:43
Ma io voglio sapere perchè la manodopera costa così poco........perché trattano come bestie certi operai in Cina, mentre qui ( però meno che altrove) un operaio è ancora ( spero di non fare torto a nessuno) una persona........

Loro non giocano allo stesso gioco degli altri paesi, si rifanno ad altre regole....sbagliate.

Molti tendono a dimenticare (o ignari comletamente del fatto),che il costo della vita è differente.

è vero che un operaio costa 100 euro(1000 yuan) al mese

è vero che con 1000 yuan si può arrivare a fine mese li

perchè le cose costano molto di meno,ovvio che gli standard di vita sono ancora lontani dall'europa,però negli ultimi anni stanno facendo molti progressi,hanno introdotto da poco una pensione minima per ogni anziano(60 yuan/mese,una cazzata ma non si può avere tutto e subito),e stanno cominciando ad estendere la sanità pubblica ai cittadini poveri

easyand
09-01-2010, 00:43
cazzate

cazzate? un operaio specializzato in cina costa 10 dollari l'ora, in europa e USA tra i 70 e gli 80. Ti assicuro che se alcune aziende dovessero pagare tra i 70 e gli 80 dollari ad operaio specializzato avrebbero già chiuso da un pezzo

carcaroff
09-01-2010, 00:44
Sono cresciuto in una famiglia di commercianti,facciamo anche import-export,posso affermare che certi argomenti riguardante la Cina ne sono più a conoscenza di voi,e non è per autocelebrarmi,non mi interessa per niente farlo,voglio solo combattere la disinformazione quando c'è

E ma non metto in dubbio che qualcosa in più tu la sappia......però è appurato che la qualità del lavoro e dei prodotti sia migliore in Italia come in molti altri paesi rispetto alla Cina. E per sapere questo non serve vivere in Cina.

Comunque poi come non bisogna generalizzare per quanto riguarda l'italia ancora meno va fatto per la Cina, molto più vasta.......da come parli sembra che tu abbia avuto di vedere una bella parte della Cina, quella che io e spero gli altri vorremmo vedere crescere.:)

Ciao.

giorno
09-01-2010, 00:46
ah la lezione di vita mi mancava.... :D

Non è mia intenzione di impartire lezioncine,ma i fatti stanno cosi,i bambini(il nostro futuro) bisogna crescerli bene e fargli imparare il mestiere bene,se la scuola sforna incapaci,il paese è destinato ad essere superato dagli altri.

Gio22
09-01-2010, 00:46
Si vive molto meglio in occidente,le vecchie generazioni preferiscono ritornare in Cina,quelli nati e cresciuti qui invece la maggior parte preferisce adottare lo stile di vita occidentale e vivere qui.



lo chiesi anche a un mio conoscente,anche lui è cinese.

mi disse che fra pochi anni gli sarebbe piaciuto trasferirsi nel guangdong ,che qui da noi vedeva poche opportunità di lavoro.

giorno
09-01-2010, 00:49
E ma non metto in dubbio che qualcosa in più tu la sappia......però è appurato che la qualità del lavoro e dei prodotti sia migliore in Italia come in molti altri paesi rispetto alla Cina. E per sapere questo non serve vivere in Cina.

Comunque poi come non bisogna generalizzare per quanto riguarda l'italia ancora meno va fatto per la Cina, molto più vasta.......da come parli sembra che tu abbia avuto di vedere una bella parte della Cina, quella che io e spero gli altri vorremmo vedere crescere.:)

Ciao.

Si,l'80% dei prodotti sono di qualità bassa ancora,ma le cose stanno cambiando,i più scaltri hanno già intuito che se non abbini al buon prezzo una qualità accettabili,è questione di tempo che l'india od un altro paese gli piscia in testa.

ConteZero
09-01-2010, 00:49
Mi guardo intorno...

Mouse Microsoft -> Made in China
Hard disk Western Digital -> Made in Thailand
Alimentatore Slim XBox 360 (Jasper) Microsoft -> Made in China
Console XBox 360 Elite (Jasper, una delle ultime jtaggabili) Microsoft -> Made in China
Sistema di casse 2.1 Philips -> Made in China
Stampante D68 Epson -> Made in Hungary
Router WAG200G Linksys -> Made in China
Scheda audio Creative X-Fi Platinum -> Made in China
Monitor SyncMaster 2493M Samsung -> Made in Slovakia

...direi che la Cina domina, e non mi pare "merda".

fabio80
09-01-2010, 00:50
cazzate? un operaio specializzato in cina costa 10 dollari l'ora, in europa e USA tra i 70 e gli 80. Ti assicuro che se alcune aziende dovessero pagare tra i 70 e gli 80 dollari ad operaio specializzato avrebbero già chiuso da un pezzo

ho fornitori da tutto il mondo, cina compresa, checchè ne pensi il luminare di cui sopra che pensa di essere l'unico che vede sa e pensa, e l'unico motivo per cui compriamo in culo al mondo è perchè riducendo i costi facciamo margine, ma non pensare che al cliente vendiamo a prezzi ridotti, anzi, vendiamo come se tutto fosse fatto qua in italia a costi italiani

ergo è essenzialmente una questione di profitto, prima che di reale necessità di abbattimento costi per sopravvivenza.

è che ormai c'è il credo che si deve fare tutto in cina altrimenti nessuno potrebbe comprare niente. sì ci credevo anche io... prima

my 2 cents

easyand
09-01-2010, 00:51
La cina oggi non è niente di meglio che l'italia (o il giappone) degli anni '50, produzioni labour intensive a prezzi stracciati per aziende estere, esattamente come noi un tempo. Il progresso da loro come è stato da noi porterà al mutamento di queste condizioni, poco ma sicuro. Infatti ormai dal punto di vista produttivo la cina è "superata", la nuova cina è il vietnam.
Vi dico solo che le aziende cinesi stesse delocalizzando in vietnam.

Oggi come oggi aprire un azienda in italia (ma vale per tutto l'occidente) e pensare di competere sul punto di vista del costo è improponibile, molto meglio produzioni di nicchia a prezzo alto. Poca rotazione di magazzino ma alti ritorni, senza contare che i beni di lusso sono molto meno soggetti a contrazioni di domanda.

fabio80
09-01-2010, 00:52
Mi guardo intorno...

Mouse Microsoft -> Made in China
Hard disk Western Digital -> Made in Thailand
Alimentatore Slim XBox 360 (Jasper) Microsoft -> Made in China
Sistema di casse 2.1 Philips -> Made in China
Router WAG200G Linksys -> Made in China
Scheda audio Creative X-Fi Platinum -> Made in China
Monitor SyncMaster 2493M Samsung -> Made in Slovakia

...direi che la Cina domina, e non mi pare "merda".

quelli sono prodotti di multinazionali trapiantate in cina, nel settore macchine utensili ne hanno di pagnotte da magnare, nel settore impiantistica poi siamo al punto in cui ci sono clienti che mettono il veto sui prodotti cinesi. vedi te.

giorno
09-01-2010, 00:54
ho fornitori da tutto il mondo, cina compresa, checchè ne pensi il luminare di cui sopra che pensa di essere l'unico che vede sa e pensa, e l'unico motivo per cui compriamo in culo al mondo è perchè riducendo i costi facciamo margine, ma non pensare che al cliente vendiamo a prezzi ridotti, anzi, vendiamo come se tutto fosse fatto qua in italia a costi italiani

ergo è essenzialmente una questione di profitto, prima che di reale necessità di abbattimento costi per sopravvivenza.

è che ormai c'è il credo che si deve fare tutto in cina altrimenti nessuno potrebbe comprare niente. sì ci credevo anche io... prima

my 2 cents

allora sei bravo,sputi nel piatto dove mangi,visto che ti fa comodo comprare in Cina,è ora di smettere di demonizzarla,sei d'accordo?

easyand
09-01-2010, 00:54
Mi guardo intorno...

Mouse Microsoft -> Made in China
Hard disk Western Digital -> Made in Thailand
Alimentatore Slim XBox 360 (Jasper) Microsoft -> Made in China
Console XBox 360 Elite (Jasper, una delle ultime jtaggabili) Microsoft -> Made in China
Sistema di casse 2.1 Philips -> Made in China
Stampante D68 Epson -> Made in Hungary
Router WAG200G Linksys -> Made in China
Scheda audio Creative X-Fi Platinum -> Made in China
Monitor SyncMaster 2493M Samsung -> Made in Slovakia

...direi che la Cina domina, e non mi pare "merda".


per forza, è tutto progettato in occidente e solo prodotto in cina a standard europei, se sgarrano nella qualità degli HD, western digital va dai tailandesi e gli fa un culo come una capanna.

fabio80
09-01-2010, 00:56
Non è mia intenzione di impartire lezioncine,ma i fatti stanno cosi,i bambini(il nostro futuro) bisogna crescerli bene e fargli imparare il mestiere bene,se la scuola sforna incapaci,il paese è destinato ad essere superato dagli altri.

in italia la situazione è un filo più complessa visto che pretendono laurati per mansioni da diplomati o meno, ci credo che poi si preferisce guardare il grande fratello. ma sono discorsi che esulano dal thread.

per quanto mi riguarda ho dato. purtroppo i soldi son quel che sono, tornassi indietro eviterei, tanto cambierebbe poco.

ma da qui a dire che manovre politiche miopi sono a responsabilità degli italiani ce ne passa

carcaroff
09-01-2010, 00:56
Mi guardo intorno...

Mouse Microsoft -> Made in China
Hard disk Western Digital -> Made in Thailand
Alimentatore Slim XBox 360 (Jasper) Microsoft -> Made in China
Console XBox 360 Elite (Jasper, una delle ultime jtaggabili) Microsoft -> Made in China
Sistema di casse 2.1 Philips -> Made in China
Stampante D68 Epson -> Made in Hungary
Router WAG200G Linksys -> Made in China
Scheda audio Creative X-Fi Platinum -> Made in China
Monitor SyncMaster 2493M Samsung -> Made in Slovakia

...direi che la Cina domina, e non mi pare "merda".


Ma sono tutte robe tecnologiche.......devi considerare un paniere di beni eterogeneo e poi tirare le somme............Poi made in China che vuol dire? Prodotto lì.......magari dalla Philips che lei stessa gestisce gli operai e le risorse.

Insomma, per me il tuo è un fail.....

Edit : fail anche mio, sono stato preceduto......

ConteZero
09-01-2010, 00:57
quelli sono prodotti di multinazionali trapiantate in cina, nel settore macchine utensili ne hanno di pagnotte da magnare, nel settore impiantistica poi siamo al punto in cui ci sono clienti che mettono il veto sui prodotti cinesi. vedi te.

Il punto è che questi prodotti producono un giro d'affari, per la Cina, superiore a quello delle macchine utensili e dell'impiantistica.
Neanch'io viaggerei mai a 250km/h su un treno con cuscinetti a sfera fatti in un paese dove l'unico obbiettivo è tenere bassi i costi risparmiando ovunque... ma ci sono miliardi di altri usi per i cuscinetti a sfera, e ci sono miliardi di altri campi in cui un calo di qualità è tollerabile.

ConteZero
09-01-2010, 00:57
Doppio.

easyand
09-01-2010, 00:58
ho fornitori da tutto il mondo, cina compresa, checchè ne pensi il luminare di cui sopra che pensa di essere l'unico che vede sa e pensa, e l'unico motivo per cui compriamo in culo al mondo è perchè riducendo i costi facciamo margine, ma non pensare che al cliente vendiamo a prezzi ridotti, anzi, vendiamo come se tutto fosse fatto qua in italia a costi italiani

ergo è essenzialmente una questione di profitto, prima che di reale necessità di abbattimento costi per sopravvivenza.

è che ormai c'è il credo che si deve fare tutto in cina altrimenti nessuno potrebbe comprare niente. sì ci credevo anche io... prima

my 2 cents

primo vedi di essere meno aggressivo, visto che qua se c'è uno che pensa di essere un luminare sei te, da come scrivi.

secondo, io parlo per quello che vedo direttamente, i costi delle produzioni labour intensive e vendute a prezzo basso in italia non sono più sostenibili.
In zona Barletta fino a 15 anni fa c'erano decine di aziende che lavoravano nel settore calzature, oggi sono meno di 5 e tutte esternalizzano in cina, quelle che non lo hanno fatto o lo hanno fatto troppo tardi sono MORTE

giorno
09-01-2010, 01:01
in italia la situazione è un filo più complessa visto che pretendono laurati per mansioni da diplomati o meno, ci credo che poi si preferisce guardare il grande fratello. ma sono discorsi che esulano dal thread.

per quanto mi riguarda ho dato. purtroppo i soldi son quel che sono, tornassi indietro eviterei, tanto cambierebbe poco.

ma da qui a dire che manovre politiche miopi sono a responsabilità degli italiani ce ne passa

gli italiani non sono stupidi,ma purtroppo molto ignoranti,facilmente manipolabili da una classe politica indegna di questo nome(senza distinzione di partito),le direttive per migliorare la situazione economica sociale dovrebbe arrivare dall'alto,ma evidentemente hanno a cuore ben altre cose invece del benessere dei cittadini.

fabio80
09-01-2010, 01:02
allora sei bravo,sputi nel piatto dove mangi,visto che ti fa comodo comprare in Cina,è ora di smettere di demonizzarla,sei d'accordo?

guarda che io non demonizzo niente, e se dipendesse da me comprerei in loco, il profitto della compagnia non mi viene in tasca e per ovvie ragioni come te preferisci comprare in cina io preferirei dare lavoro all'azienda in brianza

detto questo, se la cina vuole rispetto da me, prima deve lavarsi dalle vergone tipo il famoso marchio CE che stava per china export. che mi dici in proposito? e delle svariate aziende che si sono viste clonate da qualche rampante cinese che le poi ha messe ko?

queste sono le regole del mercato, che piaccia o meno vanno rispettate

non fraintendermi, non ho niente contro la cina in quanto tale, ma le scorrettezze di questo tipo, specialmente se diffuse, specialmente se dannose, non mi van giù.

giorno
09-01-2010, 01:07
guarda che io non demonizzo niente, e se dipendesse da me comprerei in loco, il profitto della compagnia non mi viene in tasca e per ovvie ragioni come te preferisci comprare in cina io preferirei dare lavoro all'azienda in brianza

detto questo, se la cina vuole rispetto da me, prima deve lavarsi dalle vergone tipo il famoso marchio CE che stava per china export. che mi dici in proposito? e delle svariate aziende che si sono viste clonate da qualche rampante cinese che le poi ha messe ko?

queste sono le regole del mercato, che piaccia o meno vanno rispettate

non fraintendermi, non ho niente contro la cina in quanto tale, ma le scorrettezze di questo tipo, specialmente se diffuse, specialmente se dannose, non mi van giù.

il famoso china export è stato bandito dalle leggi comunitarie per fortuna,ad un mio parente che ha un bazar gli hanno ritirato decine di miglialia di euro di merce con quel marchio,assolutamente condannabile chi ha creato quel marchio,anche se è stato geniale,mi sorprende la fantasia e la creatività di certe persone:D

fabio80
09-01-2010, 01:13
primo vedi di essere meno aggressivo, visto che qua se c'è uno che pensa di essere un luminare sei te, da come scrivi.

secondo, io parlo per quello che vedo direttamente, i costi delle produzioni labour intensive e vendute a prezzo basso in italia non sono più sostenibili.
In zona Barletta fino a 15 anni fa c'erano decine di aziende che lavoravano nel settore calzature, oggi sono meno di 5 e tutte esternalizzano in cina, quelle che non lo hanno fatto o lo hanno fatto troppo tardi sono MORTE

rispondevo a tono ma non certamente contro di te

detto questo, la mia interpretazione non è certo universale, ci possono essere infatti produzioni a bassissimo valore aggiunto dove un mark up già risicato di suo ti mette fuori mercato, e questo succederà anche a loro

ora però sarebbe interessante capire di quelle aziende che sono andate via quante lo hanno fatto per necessità e quante perchè il cumenda ha così potuto quadruplicare i margini

perchè, sinceramente, tutta sta invasione di prodotti low cost dove sta? i brand sono sempre quelli e non mi pare nessuno regali nulla.

il fatto che le aziende debbano fare profitto e abbattano i costi delocalizzando non implica che per l'end user il prezzo sia proporzionalmente abbattuto, è questo che contesto

Unrue
09-01-2010, 11:19
Mettiamoci anche che i cinesi lavoratori sono chissà quanti. Molti di più rispetto ai singoli stati europei. Forse di più dell'intera Europa.

Con numeri così, ci vuole poco a superare gli altri..

aLLaNoN81
09-01-2010, 12:01
lavorano nella stessa maniera in cui lavoravano i nostri nonni,e forse per cultura anche un po di più: bestie da soma.
ed è normale per un paese che si sta risvegliando solo adesso.
Ma anche no, i nostro nonni se la passavano molto ma molto meglio in confronto. Se poi ci aggiungi che per mentalità il cinese medio non si fa nessun problema a farsi sfruttare come una bestia siamo a posto...
La mia azienda fa lavori su commessa per grossi impianti industriali in vari stati esteri tra cui anche paesi emergenti (Cina compresa). Io per ora le trasferte in quei posti le ho scampate visto che lavoro presso un grosso cliente italiano ma dalle foto che mi sono state mostrate e dai racconti dei miei colleghi che hanno lavorato in quei posti le condizioni di lavoro sono disumane...

un qualsiasi paese del 3° mondo non deve ambire a diventare membro del G20 ,basta che sia in grado di controllare il numero dei propri abitanti (come fanno i cinesi) e che riesca a rendersi appetibile alle imprese che vogliono delocalizzare.
Controllare il numero dei propri abitanti? Una volta arrivati ad UN MILIARDO E TRECENTO MILIONI DI ABITANTI è un po' tardi per iniziare a controllare le nascite... Bisognava pensarci un po' prima dal momento che è una popolazione immensa da sfamare e questo non danneggia solo la Cina stessa, ma tutto il mondo. Lo stesso ragionamento ovviamente vale per l'India visto che anche loro sono in più di un miliardo e Cina + India rappresentano il 30% della popolazione mondiale... (due soli stati rappresentano il 30%, follia).

e sono prodotti che ci hanno permesso di avere 4 tv,altrettanti telefonini,supporti vergini a pochi cent...eh...insomma noi possiamo fare la morale a loro?
mi pare che come sfruttamento noi "occidentali" non siamo da meno,almeno guardando al passato.
al tutto aggiungiamoci che al contrario di altri si danno da fare per migliorare le condizioni di vita del loro paese.
e lo possiamo dire di tutte le altre nazioni? non mi pare...
Eh? Ma conosci il concetto di produzione industriale in serie? Hai fatto tra l'altro esempio di prodotti in cui di manodopera ce ne è ben poca. In campo elettronico le schede elettroniche sono tutte composte da componenti smd che vengono saldati da appositi macchinari (sarebbe impensabile farlo a mano viste le ridotte dimensioni) e i test vengono tutti fatti in maniera automatizzata.
La manodopera è tutta relativa all'assemblaggio delle varie componenti "grosse" e all'imballaggio. Dubito che un cinese dedichi per un cellulare, una tv o altro più di un'ora in totale (questo per i prodotti più complessi perchè per la roba semplice i tempi si riducono). Se consideri che il costo di questi prodotti è svariate centinaia di euro puoi capire benissimo come il costo della manodopera sia ininfluente, il tutto serve soltanto ad aumentare i margini di guadagno.


quelli sono prodotti di multinazionali trapiantate in cina, nel settore macchine utensili ne hanno di pagnotte da magnare, nel settore impiantistica poi siamo al punto in cui ci sono clienti che mettono il veto sui prodotti cinesi. vedi te.
Lo vedo anche io nel mio campo (automazione) dove per fare lavori in Cina o altri paesi simili vengono comunque utilizzate ditte europee. I miei colleghi che hanno avuto a che fare con cinesi me ne hanno parlato tutti male, non tanto per quanto riguarda le competenze ma piuttosto per il fatto che non sanno lavorare. Per non parlare poi della totale mancanza di autonomia e qua i danni del regime si vedono tutti...


ho fornitori da tutto il mondo, cina compresa, checchè ne pensi il luminare di cui sopra che pensa di essere l'unico che vede sa e pensa, e l'unico motivo per cui compriamo in culo al mondo è perchè riducendo i costi facciamo margine, ma non pensare che al cliente vendiamo a prezzi ridotti, anzi, vendiamo come se tutto fosse fatto qua in italia a costi italiani

ergo è essenzialmente una questione di profitto, prima che di reale necessità di abbattimento costi per sopravvivenza.

è che ormai c'è il credo che si deve fare tutto in cina altrimenti nessuno potrebbe comprare niente. sì ci credevo anche io... prima

my 2 cents
Eh, ma vallo a far capire :D Ci può anche stare che su alcuni prodotti più economici convenga fabbricare in Cina ma nella maggior parte dei casi è soltanto un modo per fare più margine per gli azionisti (o per il padrone di turno)...

allora sei bravo,sputi nel piatto dove mangi,visto che ti fa comodo comprare in Cina,è ora di smettere di demonizzarla,sei d'accordo?
Non è questione che fa comodo comprare roba cinese è che parecchie cose ormai vengono fabbricate soltanto lì, quindi è impossibile comprare altrove...

primo vedi di essere meno aggressivo, visto che qua se c'è uno che pensa di essere un luminare sei te, da come scrivi.

secondo, io parlo per quello che vedo direttamente, i costi delle produzioni labour intensive e vendute a prezzo basso in italia non sono più sostenibili.
In zona Barletta fino a 15 anni fa c'erano decine di aziende che lavoravano nel settore calzature, oggi sono meno di 5 e tutte esternalizzano in cina, quelle che non lo hanno fatto o lo hanno fatto troppo tardi sono MORTE
Si certo, peccato che se vai in un qualsiasi negozio di scarpe puoi benissimo vedere anche tu come i prezzi siano invariati da ANNI e cioè sempre ALTISSIMI, che siano fabbricate in Italia, Cina, Thailandia, Vietnam o altri...

il famoso china export è stato bandito dalle leggi comunitarie per fortuna,ad un mio parente che ha un bazar gli hanno ritirato decine di miglialia di euro di merce con quel marchio,assolutamente condannabile chi ha creato quel marchio,anche se è stato geniale,mi sorprende la fantasia e la creatività di certe persone:D
Ma infatti io i cinesi li considero i nuovi napoletani :asd:

rispondevo a tono ma non certamente contro di te

detto questo, la mia interpretazione non è certo universale, ci possono essere infatti produzioni a bassissimo valore aggiunto dove un mark up già risicato di suo ti mette fuori mercato, e questo succederà anche a loro

ora però sarebbe interessante capire di quelle aziende che sono andate via quante lo hanno fatto per necessità e quante perchè il cumenda ha così potuto quadruplicare i margini

perchè, sinceramente, tutta sta invasione di prodotti low cost dove sta? i brand sono sempre quelli e non mi pare nessuno regali nulla.

il fatto che le aziende debbano fare profitto e abbattano i costi delocalizzando non implica che per l'end user il prezzo sia proporzionalmente abbattuto, è questo che contesto
Ma infatti basta guardare i prezzi per rendersi conto che non si sono affatto abbassati ma sono sempre quelli di sempre, il che vuol dire margini più ampi. Se poi si va a guardare il settore elettronico il generale abbassamento dei prezzi non è dovuto al costo della manodopera ma alla produzione su vasca scala...