dantedaemonslayer
07-01-2010, 15:25
Ciao a tutti
Creo questa discussione per farla finita una volta per tutte con questi monitor e monitor tv che dopo un uso prolungato o per uno sbalzo di tenzione tendono ad accendersi o non si accendono per niente.
Nel mio caso il monitor è un Samsung Syncmaster 960HD che faticava ad accendersi, ci metteva anche un minuto buono insistendo sul pulsante di accensione.
Dopo una richiesta di riparazione all'assistenza ed una risposta del solo costo di preventivo di 30 € ho deciso di rimboccarmi le maniche e vedere da Buon perito elettronico il problema sull'alimentazione:
Smontate la parte posteriore del vostro monitor e vedrete 2 schede, una è quella per la gestione dello schermo, con convertitori e tutto, solitamente quella più in profondita e più grossa, poi ne vedrete un'altra più piccola circa 20x20 cm, poi le misure variano, quella è la sheda alimentazione, vi posto una foto della mi ancora non riparata, tanto sono quasi tutte uguali, cambiano giusto le posizioni dei componenti nel PCB ma neanche tanto:
http://img51.imageshack.us/img51/4055/1001948v.th.jpg (http://img51.imageshack.us/i/1001948v.jpg/)
Partendo dall'alto a destra vediamo il connettore di alimentazione con la modulazione dell'alimentazione che serve soprattutto a tenbere l'alimentazione stabile grazie hai condensatori ( quelli gialli quadrati ) ed al grosso condensatore che ha il compito di beccarsi i picchi di tenzione e tenere la corrente ad un livello di tsabilità accettabile, ovvio che non fanno miracoli, la parte bassa del pcb serve per le tenzioni attenuate tipo +5 volt e via dili, le riconoscete per l'uso degli integrati che hanno il compite di firnire tenzioni abbassate in base alle richieste della scheda LCD, mentre in alto a sinistra c'è la parte che ci interessa nella maggiorparte dei casi, ilò circuito di alimentazione e spunto del monitor.
la riconoscete in quelsiasi scheda per l'ausilio di 5 o + condensatori tutti raggruppati nello stesso punto, questi servono per fornire lo spunto all'accenzione del monitor e ovviamente sono sempre sottodimensionati altrimenti a che servirebbero le assistenze?? li vicino troverete anche il trasformatore ( quello grosso giallo ) per reddrizzare la corrente con il ponte di diodi ma in quelche scheda è posizionato altrove.
Comunque andiamo al succo.
Questi condensatori sono elettrolitici radiali, hanno all'interno una sostanza acida a base di sale chiusa tra 2 placche di metallo (non mi ricordo ora che metallo sinceramente!:D ) hanno la caratteristica di immagazzinare la corrente e scaricarla molto velocemente uando la tenzione esterna diminuisce, in questa caso la cosa è gestita elettronicamente con micro interruttori e precisamente transistor di potenza che sono quelli che vedete collegati hai dissipatori.
il mio problema era che dopo un subbalzo di corrente che mi ha fatto saltare la luce 3 di questi condensatori si sono un po' gonfiati, questo perche l'idrolisi dell'acido è stata molto violenta ed a fatto rigonfiare lo strato esterno del condensatore, lo potete vedeer nella foto seguente
http://img51.imageshack.us/img51/4994/1001951.th.jpg (http://img51.imageshack.us/i/1001951.jpg/)
Non sembra niente a prima vista ma in realta gioca un ruolo fondamentale nell'alimentazione del monitor, poiche gonfiandosi il condensatore perde gran parte delle sue capacità di carica e scarica se non del tutto, poi mettiamoci che sono di marche non proprio da consigliare ( vedi il mio caso ) e si friggono. in alcuni casi puo capitare anche che il condensatore esploda e vi posso assicurare che un condensatore tipo questi da 500 microF a 25 volt se scoppia ha la forza di circa mezzo raudo.. immaginatevi il vostro monitor...:eek: quindi in parole povere li tolgiete e rimpiazzate con marche più decenti, io per esempio ho ripiegato su Panasonic, purtroppo ho dovuto ordinare 5 pezzi per ogni tipo ed speso circa 20 €, ma li ho cambiati tutti per sicurezza, adesso il monito va che è una meraviglia e sono sicuro che se lo avessi mandato in riparazione mi avrebbero cambiato la scheda e fatto spendere come minimo 100 €.
Per i condensatori da prendere il mio consiglio non è come dicono molti di prenderli con una tensione maggiore ma semplicemente di una qualita migliore, io montavo originali Capxon che è una marca simil cinese di quelle parti, 5 li pahi 70 cent, noi figuramoci i grandi produtori, con un panasonic andate sul sicuro!
Se invece il vostro problema è che il monito non si accende più prendevi un tester misurate se i diodi sulla scheda ( sono solitamente 5 o 6 in tutto ) siano tutti sani, sicuramente ne avete uno bruciato dalla tensione di break down troppo elevata dalla scarica che si è beccato e vedrete che ripartira tutto.
nella maggior parte dei casi risolvete cosi, se poi dovesse bruciatvi direttamente il trasformatore ( e tocchiamoci ) forse è meglio spendere qui 100 € per la sotituzione...
Spero di esservi stato utile
Creo questa discussione per farla finita una volta per tutte con questi monitor e monitor tv che dopo un uso prolungato o per uno sbalzo di tenzione tendono ad accendersi o non si accendono per niente.
Nel mio caso il monitor è un Samsung Syncmaster 960HD che faticava ad accendersi, ci metteva anche un minuto buono insistendo sul pulsante di accensione.
Dopo una richiesta di riparazione all'assistenza ed una risposta del solo costo di preventivo di 30 € ho deciso di rimboccarmi le maniche e vedere da Buon perito elettronico il problema sull'alimentazione:
Smontate la parte posteriore del vostro monitor e vedrete 2 schede, una è quella per la gestione dello schermo, con convertitori e tutto, solitamente quella più in profondita e più grossa, poi ne vedrete un'altra più piccola circa 20x20 cm, poi le misure variano, quella è la sheda alimentazione, vi posto una foto della mi ancora non riparata, tanto sono quasi tutte uguali, cambiano giusto le posizioni dei componenti nel PCB ma neanche tanto:
http://img51.imageshack.us/img51/4055/1001948v.th.jpg (http://img51.imageshack.us/i/1001948v.jpg/)
Partendo dall'alto a destra vediamo il connettore di alimentazione con la modulazione dell'alimentazione che serve soprattutto a tenbere l'alimentazione stabile grazie hai condensatori ( quelli gialli quadrati ) ed al grosso condensatore che ha il compito di beccarsi i picchi di tenzione e tenere la corrente ad un livello di tsabilità accettabile, ovvio che non fanno miracoli, la parte bassa del pcb serve per le tenzioni attenuate tipo +5 volt e via dili, le riconoscete per l'uso degli integrati che hanno il compite di firnire tenzioni abbassate in base alle richieste della scheda LCD, mentre in alto a sinistra c'è la parte che ci interessa nella maggiorparte dei casi, ilò circuito di alimentazione e spunto del monitor.
la riconoscete in quelsiasi scheda per l'ausilio di 5 o + condensatori tutti raggruppati nello stesso punto, questi servono per fornire lo spunto all'accenzione del monitor e ovviamente sono sempre sottodimensionati altrimenti a che servirebbero le assistenze?? li vicino troverete anche il trasformatore ( quello grosso giallo ) per reddrizzare la corrente con il ponte di diodi ma in quelche scheda è posizionato altrove.
Comunque andiamo al succo.
Questi condensatori sono elettrolitici radiali, hanno all'interno una sostanza acida a base di sale chiusa tra 2 placche di metallo (non mi ricordo ora che metallo sinceramente!:D ) hanno la caratteristica di immagazzinare la corrente e scaricarla molto velocemente uando la tenzione esterna diminuisce, in questa caso la cosa è gestita elettronicamente con micro interruttori e precisamente transistor di potenza che sono quelli che vedete collegati hai dissipatori.
il mio problema era che dopo un subbalzo di corrente che mi ha fatto saltare la luce 3 di questi condensatori si sono un po' gonfiati, questo perche l'idrolisi dell'acido è stata molto violenta ed a fatto rigonfiare lo strato esterno del condensatore, lo potete vedeer nella foto seguente
http://img51.imageshack.us/img51/4994/1001951.th.jpg (http://img51.imageshack.us/i/1001951.jpg/)
Non sembra niente a prima vista ma in realta gioca un ruolo fondamentale nell'alimentazione del monitor, poiche gonfiandosi il condensatore perde gran parte delle sue capacità di carica e scarica se non del tutto, poi mettiamoci che sono di marche non proprio da consigliare ( vedi il mio caso ) e si friggono. in alcuni casi puo capitare anche che il condensatore esploda e vi posso assicurare che un condensatore tipo questi da 500 microF a 25 volt se scoppia ha la forza di circa mezzo raudo.. immaginatevi il vostro monitor...:eek: quindi in parole povere li tolgiete e rimpiazzate con marche più decenti, io per esempio ho ripiegato su Panasonic, purtroppo ho dovuto ordinare 5 pezzi per ogni tipo ed speso circa 20 €, ma li ho cambiati tutti per sicurezza, adesso il monito va che è una meraviglia e sono sicuro che se lo avessi mandato in riparazione mi avrebbero cambiato la scheda e fatto spendere come minimo 100 €.
Per i condensatori da prendere il mio consiglio non è come dicono molti di prenderli con una tensione maggiore ma semplicemente di una qualita migliore, io montavo originali Capxon che è una marca simil cinese di quelle parti, 5 li pahi 70 cent, noi figuramoci i grandi produtori, con un panasonic andate sul sicuro!
Se invece il vostro problema è che il monito non si accende più prendevi un tester misurate se i diodi sulla scheda ( sono solitamente 5 o 6 in tutto ) siano tutti sani, sicuramente ne avete uno bruciato dalla tensione di break down troppo elevata dalla scarica che si è beccato e vedrete che ripartira tutto.
nella maggior parte dei casi risolvete cosi, se poi dovesse bruciatvi direttamente il trasformatore ( e tocchiamoci ) forse è meglio spendere qui 100 € per la sotituzione...
Spero di esservi stato utile