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View Full Version : L'Italia si che è tecnologicamente avanzata!


X360X
30-12-2009, 16:58
Siamo davvero nel 2010? :fagiano: Non c'è da preoccuparsi (leggere quello scritto in grassetto) ma a me sembra ridicolo non usare il PC

La Cassazione boccia le sentenze scritte a mano

http://www3.lastampa.it/i-tuoi-diritti/sezioni/cittadino-istituzioni/news/articolo/lstp/110462/

Sono illeggibili, segno di ridotta attenzione nei confronti di chi è condannato. Invito ad usare il computer

BRUNO VENTAVOLI
ROMA

Giudici, buttate la penna. Se scrivete sentenze, fatelo al computer. La tirata d’orecchie arriva dalla Cassazione, che invita i magistrati italiani ad abbandonare nostalgie e vezzi da amanuensi. Non perché il Palazzaccio voglia d’un tratto buttare al macero secoli d’arte calligrafica. Ma semplicemente perché molte sentenze, vergate a mano, risultano incomprensibili. Giubilano, pare di sentirle, le praticanti che negli studi legali devono stendere atti per poche decine d’euro, e inciampano in scarabocchi, s’impuntano su una «f» che somiglia a una «l», rischiando l’isteria. E gioiscono tutti quelli che nella vita quotidiana hanno a che fare o per mestiere o per casualità con fogli rigati d’inchiostro da mani che non sanno maneggiare penne. Le ricette d’un medico, è noto, sembrano scarabocchi psicopatici. I compiti in classe degli studenti con le dita atrofizzate dai telefonini, per i poveri docenti alla Pennac, paiono tsunami di geroglifici.

La singolare sentenza (numero 49568) parte dalla Corte d’Appello di Napoli, dove due rapinatori hanno cercato di farsi annullare una condanna aggrappandosi a una penna. Ci vogliono condannare - hanno detto - ma è nostro diritto saper perché. E dato che il verdetto è buttato giù peggio che da una gallina, i motivi ci restano ignoti. Il caso è arrivato in Cassazione. I giudici hanno scorso il documento incolpato. E qualcosa di faticoso l’hanno sicuramente trovato. Perché alla fine hanno emesso una nota di biasimo, riconoscendo che il testo era «caratterizzata da un ormai obsoleto ricorso alla scrittura a mano, non vietato ma certamente segno di attenzione ridotta da parte del magistrato amanuense alla manifestazione formale della funzione giurisdizionale». A rincarare la dose: «gli stilemi personalissimi e frettolosi pongono in secondo piano le esigenze del lettore e in particolare di chi, avendo riportato condanna, pretende di conoscerne agilmente le ragioni». Insomma, scrivere sentenze a mano non è vietato. Ma digitarle su un computer è meglio, perché appena eruttate dalla stampante sono immediatamente comprensibili. E’ un segno di civiltà, fin dai primordi del diritto. Chi incise i cuneiformi nella diorite di Hammurabi, si preoccupò di rendere ogni segnetto chiarissimo, meglio d’un bassorilievo divino. Essendoci di mezzo la legge del taglione, ogni tacchetta poco chiara, poteva costare una mano o una testa.

Scrivere a mano, codice penale a parte, è da secoli un’arte sopraffina. Che suscita talvolta meraviglia, talaltre pensieri devianti e cocciute ribellioni, perché la mano che scorre lenta sul foglio parla sempre con il cuore, con l’anima, con la mente. Gli orientali, sulla calligrafia, hanno costruito un sistema di potere e di perfezione poetico-artistica. Bartleby, lo scrivano di Melville, a forza di ricopiare, imparò a ribellarsi sussurrando un mite «preferirei di no», come fosse una virgola venuta male nell’ordine americano. I copisti del nostro medioevo, dopo aver sudato quattro tonache a miscelare inchiostri e appuntire piume d’uccelli, si divertivano poi a nascondere nei colofoni dei nobili testi sms pruriginosi, tipo «Dentur pro penna scriptori pulchra puella» - la penna dello scrittore si merita una fanciulla carina - che suonano scaltri e beffardi quanto l’appello dei due rapinatori napoletani.

Per la storia della Giurisprudenza, comunque, gli sgorbi legali non bastano a farla franca. La Cassazione ha respinto la richiesta dei due rapinatori: «La lettura del testo non è impedita da grafia ostile al punto da precluderne la comprensione la quale, seppur non propriamente agevole, risulta possibile al di là di ogni ragionevole dubbio». Meglio, però, passare al computer. Meno zen, più ineccepibile.

Tratto da La Stampa del 30/12/2009

kaioh
30-12-2009, 18:47
meglio sarebbe affiancare per un centinaio di ore i magistrati alle classi prime elementari , poi potrebbero passare ai corsi per pc

aeterna
30-12-2009, 23:36
questi sono quelli che poi vengono promossi in modo automatico, e che se sbagliano non pagano.

vita l'italia delle caste.

MadJackal
30-12-2009, 23:37
meglio sarebbe affiancare per un centinaio di ore i magistrati alle classi prime elementari , poi potrebbero passare ai corsi per pc

Meglio sarebbe far comparire i soldi per pagare la manutenzione dei sistemi informatici dei tribunali... Le sentenze uno mica se le può stampare a casa :asd:

thewebsurfer
30-12-2009, 23:45
questi sono quelli che poi vengono promossi in modo automatico, e che se sbagliano non pagano.


fosse quello il male minore, il problema è che sono militanti di sinistra e fanno un uso criminoso della giustizia e che fanno "teoremi" e che attaccano le istituzioni e che [feltri_fury_mode]

xenom
31-12-2009, 00:19
Quando passeremo poi alle impegnative e alle richieste mediche scritte al computer?

francamente mi sono rotto di dover interpretare la scrittura dei medici, ogni volta non riesco mai a capire cosa c'è scritto :asd:

:dissident:
31-12-2009, 00:27
Quando passeremo poi alle impegnative e alle richieste mediche scritte al computer?

francamente mi sono rotto di dover interpretare la scrittura dei medici, ogni volta non riesco mai a capire cosa c'è scritto :asd:

Il mio medico le fa gia' da 3 o 4 anni.. :mbe:

X360X
31-12-2009, 01:39
Quando passeremo poi alle impegnative e alle richieste mediche scritte al computer?

francamente mi sono rotto di dover interpretare la scrittura dei medici, ogni volta non riesco mai a capire cosa c'è scritto :asd:

Da me sono scritte già al computer da un po' fortunatamente, penso che i medici abbiano la calligrafia più stramba in assoluto :fagiano:

Però la firma equivale a un qualsiasi scarabocchio :asd:

Duncan
31-12-2009, 09:56
certo è ormai decenni che esiste il computer ed ancora in Italia che si aspetta ad informatizzare tutto?

Mah... sono basito.

Vash_85
31-12-2009, 10:07
Ma poi i due rapinatori che fine hanno fatto? :sofico:

xenom
31-12-2009, 11:58
Il mio medico le fa gia' da 3 o 4 anni.. :mbe:

Da me sono scritte già al computer da un po' fortunatamente, penso che i medici abbiano la calligrafia più stramba in assoluto :fagiano:

Però la firma equivale a un qualsiasi scarabocchio :asd:

Siete avanti :D
cmq alcuni documenti medici in ospedale sono ancora scritti a mano, sti cazzi, come quella volta che ho avuto un paziente con la tubercolosi e l'ho scoperto dopo che è andato via, interpretando meglio quello che c'era scritto sulla richiesta :asd: :asd: :doh: