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View Full Version : Italia cenerentola d'Europa per la banda larga


frankytop
29-12-2009, 00:15
Italia cenerentola d'Europa, per quanto riguarda l'accesso ad Internet mediante banda larga: secondo gli ultimi dati dell'Istat, considerando la percentuale di famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 64 anni che possiede un accesso ad Internet da casa, il nostro è rimasto indietro rispetto a molti dei paesi dell'Unione europea, risultando al ventunesimo posto, con un tasso di penetrazione del 53% rispetto alla media europea del 65%. Vicini all'Italia troviamo paesi come Cipro (53%) e Repubblica Ceca (54%), mentre Olanda, Svezia, Lussemburgo e Danimarca registrano un tasso di penetrazione che supera l'83%.

Un altro indicatore importante per misurare il digital divide è dato dalle famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 64 anni che possiedono un accesso ad Internet da casa mediante banda larga: anche in questo caso l'Italia si colloca in fondo alla graduatoria, con un tasso di penetrazione del 39% rispetto alla media europea del 56%. Valori vicini a quello dell'Italia si riscontrano per la Slovacchia (42%), la Grecia (33%), la Bulgaria (26%) e la Romania (24%), mentre Olanda, Danimarca e Svezia registrano un tasso di penetrazione più che doppio.

Rispetto al 2008 si evidenzia un incremento dell'accesso ad Internet per tutti i paesi europei. I paesi che hanno investito maggiormente sull'accesso ad Internet mediante banda larga sono stati la Romania e la Grecia, dove si evidenziano incrementi relativi rispettivamente del 33% e del 46%, mentre in Italia si registra un incremento relativo del 20%.

Cresce in ogni caso l'uso di Internet da parte della famiglie italiane. L'indagine Istat, svolta a febbraio e basata su un campione di 19 mila famiglie per un totale di 48 mila individui, sottolinea che i beni e i servizi tecnologici più diffusi tra le famiglie italiane sono il televisore (96,1%) e il cellulare (90,7%), seguiti dal lettore DVD (63,3%) e il videoregistratore (55,7%). Hanno un certo rilievo anche l'antenna parabolica (33,1%), la videocamera (28,3%) e la consolle per videogiochi (20,1%). Rispetto al 2008 cresce però la quota di famiglie che possiede il personal computer (dal 50,1% al 54,3%), così come la percentuale di quelle che ha accesso ad Internet (dal 42% al 47,3%). Migliora anche la qualità della connessione usata per accedere alla rete da casa: diminuisce drasticamente, infatti, la quota di connessioni a banda stretta (tramite linea telefonica tradizionale o linea telefonica Isdn), che passa dal 9,1% al 6,6%, e aumenta invece la quota di famiglie con connessione a banda larga (linea telefonica ADSL o altro tipo di connessione a banda larga), aumentata dal 27,6% al 34,5%. Permane però come detto il "digital divide" tra l'Italia e il resto d'Europa.

Tra le famiglie italiane si osserva un forte divario tecnologico da ricondurre a fattori di tipo generazionale, culturale ed economico. Le famiglie costituite da sole persone di 65 anni e più continuano ad essere escluse dal possesso di beni tecnologici: appena il 7,7% di esse possiede il personal computer e soltanto il 5,9% ha l'accesso ad Internet. All'estremo opposto si collocano le famiglie con almeno un minorenne, che possiedono il personal computer e l'accesso ad Internet rispettivamente nel 79% e nel 68,1% dei casi. Sono le famiglie del Centro e del Nord a possedere le quote più elevate di beni tecnologici. Il personal computer, ad esempio, é diffuso in uguale misura nel Centro e nel Nord (oltre il 55%) e meno nel Sud (49,7%).

Inoltre, nel Centro-nord si riscontra la quota più alta di famiglie che possiede l'accesso ad Internet (oltre il 48%) e la connessione a banda larga (circa il 36%), mentre nel Sud e nelle Isole le quote scendono rispettivamente al 42,3% e al 29% circa. Il picco di utilizzo del personal computer e di Internet - rileva ancora l'Istat - si ha tra i giovani di 11-19 anni (rispettivamente l'89% e più dell'82%), per poi decrescere rapidamente all'aumentare dell'età. Già tra le persone di 35-44 anni l'uso del personal computer (62%) e di Internet (58,2%) è molto più contenuto.

Tra le persone di 60-64 anni solo il 25% usa il personal computer e il 22,8% naviga in Internet, mentre tra gli ultra sessantacinquenni l'uso di queste tecnologie è ancora un fenomeno marginale. Tali differenze dipendono in gran parte dal livello d'istruzione più basso delle persone anziane. In linea con gli anni precedenti, si riscontrano forti differenze di genere sia nell'uso del personal computer che in quello di Internet. Dichiara, infatti, di utilizzare il personal computer il 52,8% degli uomini, a fronte del 42,5% delle donne, e naviga in Internet il 49,8% degli uomini e il 39,4% delle donne. Tale divario a favore degli uomini, si registra anche tra gli utenti che si connettono giornalmente al web o che utilizzano quotidianamente il personal computer.

Va rilevato, comunque, che fino a 34 anni le differenze di genere sono molto contenute, mentre si accentuano a partire dai 35 anni a favore degli uomini, per raggiungere il massimo tra le persone di 55-64 anni, con oltre 15 punti percentuali a favore degli uomini per quanto riguarda l'uso di Internet. La quasi totalità degli utilizzatori del personal computer sa copiare o muovere un file o una cartella (86%) e sa copiare o muovere informazioni all'interno di un documento (85,2%). Il 58,9% sa connettere e istallare periferiche, il 56,4% sa utilizzare formule aritmetiche di base in un foglio elettronico e il 52,1% sa comprimere file. Molto inferiore, invece, appare la quota di utilizzatori che sa scrivere un programma per computer (15,6%).

Il Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2009/12/italia-banda-larga-ultima-europa.shtml)

winnertaco
29-12-2009, 00:25
Thread ciclico :D

kaioh
29-12-2009, 00:30
che ci serve la banda larga se il governo vuole impedire lo sviluppo e la diffusione di internet?

CYRANO
29-12-2009, 00:40
che ci serve la banda larga se il governo vuole impedire lo sviluppo e la diffusione di internet?

a guardare il GF anche su internet ? :asd:


C;l,aml,sankd

CYRANO
29-12-2009, 00:40
che ci serve la banda larga se il governo vuole impedire lo sviluppo e la diffusione di internet?

a guardare il GF anche su internet ? :asd:


C;l,aml,sankd

lo_straniero
29-12-2009, 00:45
che ci serve la banda larga se il governo vuole impedire lo sviluppo e la diffusione di internet?

:sofico:

ciriccio
29-12-2009, 01:19
che ci serve la banda larga se il governo vuole impedire lo sviluppo e la diffusione di internet?

lo stavo scrivendo io :asd:

elect
29-12-2009, 07:22
che ci serve la banda larga se il governo vuole impedire lo sviluppo e la diffusione di internet?

Al momento niente visto che internet è ancora libera..

Tra un pò forse..