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View Full Version : Vado via...


Chicca78
27-12-2009, 13:07
Ciao a tutti :)

Anche se non sono nuova del forum pourtroppo è da un bel po' di tempo che non posto nulla,ma ogni tanto entro a leggere qualche nuova discussione.

Purtroppo l'unico pc in casa ha ancora tastiera e mouse e causa seri problemi di tendinite avuti qualche tempo fa alla mano e al braccio dx devo limitarne moltissimo l'uso, e considerando che 8 ore al giorno le passo comunque davanti ad un videoterminale, quando torno a casa l'ultima cosa che voglio vedere è quella :sofico:

Detto cio', oggi ho deciso di fare uno strappetto alle regole e dire la mia.
Una delle ultime discussioni che ho letto è quella riferita a De Lorenzo e questa, come molte altre, è l'esempio di come veramente le informazioni sui fatti più biechi e spochi e sfacciati che ormai accadono indisturbati in questo Paese passino per la rete e siano per questo soprattutto alla portata dei ragazzi della nostra generazione. Ma non di quella dei miei genitori o dei miei nonni, che continuano, nell'ignoranza, ad avere davanti agli occhi un'Italia un po' diversa, con il capo del governo che poverino è un martire perchè gli hanno sfasciato 2 denti e la fonte più attendibile a cui far riferimento si chiama Emilio Fede.

Sia chiaro. Non sto aprendo una discussione di carattere politico, anche perchè sinceramente io ultimamente faccio veramente molta ma molta fatica a schierarmi dall'una o dall'altra parte.

Il fatto è che ( e mi riaggancio al tema del mio post), è che io mi sono stancata.

Sì, io faccio parte di quel gruppo di persone che si sentono umiliate da questo schifo che (sembra) senza fine.
Ho 31 anni e di natura sono idealista. Man mano che sto crescendo capisco che ci vogliono dei compromessi nelle cose, ma il mio senso di giustizia innato e abbastanza rumoroso ormai non riesco più ad imbavagliarlo più.

A lavoro è capitata una buona occasione per andare via. Premetto che un'esperienza (a tempo indeterminato per ora) all'estero, in particolare a Dublino, l'avrei fatta comunque. Fa parte di un mio percorso di crescita molto grande e bello.
Ma devo essere sincera.

Dall'altra parte io non vedo l'ora di lasciare questo Paese.
Non provo malinconia. Niente.
Una cosa pero' sì. Mi si stringe il cuore ormai a vedere persone " di ceto sociale medio" (impiegati etc) anche in fila alla caritas che si vergognano come i ladri, ma che probabilmente non arrivano a fine mese.
Oppure un uomo sulla sessantina, buttato sul marciapiede con un cartello " In difficoltà. So' Italiano." a chieder soldi.

A vedere mio padre che non lavora (perchè il lavoro si è fermato... lui è libero professionista) e deve prendere anche soldi da me.

E vedere una barca che fa acqua da tutte le parti,il nostro Paese, gli sprechi, le porcherie di chi usa i nostri soldi per andarseli a mangiare come vuole ( e non solo...).
La guerra mediatica, la carenza d'informazione libera, l'attenzione nel tenere la gente ben al guinzaglio.

Io lo so che non esiste un Paese perfetto. Ma almeno da qualche parte, c'è chi sta lavorando per provare almeno a costruirne uno che sia vivibile e civile, non un porcaio come questo.

Ripeto, sarei andata via lo stesso per una decisione di Vita, ma se qui le condizioni fossero state diverse forse avrei sentito solo il desiderio, non una spinta che sa anche di disgusto per il Paese in cui sono nata.

Mi considero Italiana solo per alcune cose. La mia terra, i suoi paesaggi. L'arte, la musica, il buon cibo.

Ma mi vergogno, in larga parte, di esserlo.

Mi vergogno delle persone da cui son governata, mi vergogno del fatto che non abbiano più ritengno nè rispetto.
Mi vergogno che il mio capo del "governo" disegni mutande durante una riunione importante con i capi degli altri Paesi.

Mi vergogno del fatto che si vada avanti solo in certe maniere in questo Paese, senno' fai fatica a mangiare.

E non la vedo la possibilità, 1 per 1, di cambiare le cose.
Qui ci vuole un cambio di mentalità, da parte di tutti.
Un minimo di Coscienza. Ma sarebbero "i capoccioni" a dover far qualcosa, dato che noi, a parte scioperare e tirar monetine ( e ormai neanche più quello...) siamo alla fine sempre messi in condizioni di subire.

La mia Vita è UNA. Ed è un dono.
Ho la possibilità di andar via di qui con un lavoro in tasca ( a giorni manderanno la proposta e se tutto è ok daro' la mia disponibilità anche già da gennaio). In Irlanda (benchè la crisi si senta anche lì) almeno non sarò governata da questa gente.
E di possibilità, anche lavorativamente parlando,se ne trovano.

Qui in Italia sono vincolata al mio lavoro, al mio ufficio, alla mia città. Se metto il naso fuori da tutto cio', non vedo opportunità.

Mi sono fatta il mazzo 2 anni fa per prendere la licenza da interprete turistico. L'ho presa a Frosinone, ho studiato da sola. Al momento di richiedere il passaggio all'albo della provincia di Roma, puff...non ho più tesserino per esercitare la professione. Non rispondono più neanche alle mail e siccome ora è passato del tempo, mi tocca considerar tutto andato in fumo.


Ho la fortuna di avere un contratto a tempo indeterminato, uno stipendio buono, ma perchè la società è straniera, appunto.E perchè ci sono entrata anni fa. Ora ho saputo che le nuove assunte "causa crisi" stan prendendo il minimo, inquanto a stipendio.

Non ci sto qui a pensare di cambiare l'Italia, con questi presupposti. Sarà un discorso da egoista per molti, ma qua non c'è fine e io sono schifata e indignata abbastanza.

Se avessimo avuto dei modi per farci sentire, anche in maniera pacifica certo. Se qualcuno si degnasse di ascoltare che la gente NON CE LA FA PIU'.
Non mi sarei tirata indietro.
Ma così no.

Non so se e quando tornero' in Italia.
Il coraggio di cambiare e crescere in un Paese che me lo permetterà, ce l'ho. E questomi basta, per ora.
Il resto lo vedremo strada facendo.

Vi auguro tutto il bene per il 2010 ragazzi...

continuero' a leggervi.

Un abbraccio e Auguri davvero a tutti :)

Monia

Paier
27-12-2009, 13:35
Mi considero Italiana solo per alcune cose. La mia terra, i suoi paesaggi. L'arte, la musica, il buon cibo.

Ma mi vergogno, in larga parte, di esserlo.

Mi vergogno delle persone da cui son governata, mi vergogno del fatto che non abbiano più ritengno nè rispetto.
Mi vergogno che il mio capo del "governo" disegni mutande durante una riunione importante con i capi degli altri Paesi.

Mi vergogno del fatto che si vada avanti solo in certe maniere in questo Paese, senno' fai fatica a mangiare.


Non ho letto tutto perchè era realmente troppo lungo, comunque la parte che ho quotato vale anche per me. ;)
Siamo in un paese dove i soldi valgono molto di più del buon senso o della legge.
Siamo in paese di merda, perchè i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sono sempre più poveri.
Siamo in un paese dove i politici controllano e manovrano in modo più o meno celato le grandi industrie e società, impoverendole.
Siamo in un paese dove i potenti alimentano le masse con ondate di informazioni controllate che arrivano attraverso una scatola che tutti abbiamo in casa.
Siamo in un paese dove la giustizia ( quella dettata dal buon senso ) non esiste più.
Siamo in una paese dove la legge non è affatto uguale per tutti.
Siamo la barzelletta del mondo, davvero.


La soluzione a tutto questo? Mandare in pensione un'intera classe politica che ha governato per più di 30 anni, e crearne una nuova.
E' un cancro troppo esteso per essere curato, in termini informatici..
format C:\


La cosa che più mi stupisce è che la maggior parte dei giovani che si rende conto della situazione in cui ci troviamo sarebbe più che felice se il paese fosse governato da un dittatore come il duce :doh:


Ci vuole una democrazia vera, non democrazia sono in apparenza.
Potere al popolo.

juninho85
27-12-2009, 13:38
La cosa che più mi stupisce è che la maggior parte dei giovani che si rende conto della situazione in cui ci troviamo sarebbe più che felice se il paese fosse governato da un dittatore come il duce :doh:
cos'hai da dirci a supporto di questa sbilenca teoria?:D

Chicca78
27-12-2009, 13:42
Non ho letto tutto perchè era realmente troppo lungo, comunque la parte che ho quotato vale anche per me. ;)
Siamo in un paese dove i soldi valgono molto di più del buon senso o della legge.
Siamo in paese di merda, perchè i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sono sempre più poveri.
Siamo in un paese dove i politici controllano e manovrano in modo più o meno celato le grandi industrie e società, impoverendole.
Siamo in un paese dove i potenti alimentano le masse con ondate di informazioni controllate che arrivano attraverso una scatola che tutti abbiamo in casa.
Siamo in un paese dove la giustizia ( quella dettata dal buon senso ) non esiste più.
Siamo in una paese dove la legge non è affatto uguale per tutti.
Siamo la barzelletta del mondo, davvero.


La soluzione a tutto questo? Mandare in pensione un'intera classe politica che ha governato per più di 30 anni, e crearne una nuova.
E' un cancro troppo esteso per essere curato, in termini informatici..
format C:\


La cosa che più mi stupisce è che la maggior parte dei giovani che si rende conto della situazione in cui ci troviamo sarebbe più che felice se il paese fosse governato da un dittatore come il duce :doh:


Ci vuole una democrazia vera, non democrazia sono in apparenza.
Potere al popolo.

Sì, il mio post è lungo, ho scritto di getto :)

Comunque sia chiaro, io spero davvero in una rinascita per il mio Paese.
Lo spero con tutto il cuore e mi dispiace scrivere queste cose.

Pero' è quello che sento.
E una cosa ho dimenticato...tutte ste belle persone dovrebbero avere almeno un minimo di rispetto per chi per questa Italia ci è morto.

E invece mangiano alla faccia di tutti e tutto.

Col ca**o che ci morirei io per sta "patria" !!!


Ps. scusatemi se scrivo con degli errori, non sono più abituata a questo tipo di tastiera

eyemax
27-12-2009, 13:48
ciao ciao, io invece sto proprio bene in Italia, per me puoi partire quando vuoi e anche non tornare più :D

juninho85
27-12-2009, 13:49
Hai provato a dare un'occhiata a Facebook?
Ogni giorno ci sono almeno una foto del duce viene pubblicata con relativi commenti e approvazione.
Prima di abbandonare definitivamente FB feci davvero una sfuriata contro questi giovani cercando di ricordare loro i partigiani morti, i nonni persi in guerra.
L'unica risposta che ho ottenuto è stata "vai fuori dalle palle, comunista mangiabambini".
E sia chiaro che non inneggiavo alla sinistra o altro, cercavo solamente di far notare come il duce non fosse esattamente una figura positiva.

ah beh,se lo dice facebook

Chicca78
27-12-2009, 13:50
ciao ciao, io invece sto proprio bene in Italia, per me puoi partire quando vuoi e anche non tornare più :D

Sono veramente felice per te :)

^TiGeRShArK^
27-12-2009, 14:15
Quoto in tutto e per tutto Chicca. :)
Buona fortuna a Baile Atha Cliath (o qualcosa del genere:p) :D

FreeMan
27-12-2009, 14:22
sezione errata

CLOSED!!

>bYeZ<