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View Full Version : grazie urbani !!!


entanglement
23-12-2009, 06:58
http://www.ilcinemaniaco.com/natale-a-beverly-hills-film-di-interesse-culturale-per-il-governo-polemica/

http://www.filmisnow.it/magazine/natale-a-beverly-hills-s%E2%80%99aggiudica-il-panettone%E2%80%A6culturale/3635/

http://www.unonotizie.it/8423-cinema-natale-a-beverly-hills-e-un-film-culturale-lo-delibera-il-governo-e-scoppia-la-polemica.php

http://minitrue.it/12/2009/natale-a-beverly-hills-come-la-corazzata-potemkin/

metto 4 link: non è uno scherzo.

magari è una monata ma è questa la "ridens cultura" ?

siamo un paese culturalmente sottosviluppato.

Sinclair63
23-12-2009, 07:07
Beh che ti aspettavi? è questo che la stragrande maggioranza della gente vuole ed è questo che ci danno :O
Chi è che diceva che siamo ormai un paese senza speranza? :cry:

entanglement
23-12-2009, 07:09
si ma...

De Sica cinema d'essai ? e pacciani ginecologo a sto punto ...

Sinclair63
23-12-2009, 07:17
si ma...

De Sica cinema d'essai ? e pacciani ginecologo a sto punto ...

Guarda a me sto tipo di film mi fa solo vomitare, ma purtroppo mi rendo conto che sono una mosca bianca, amici parenti e colleghi mi hanno sempre fortemente criticato per questo :muro:
Sai dalle mie parti c'è un vecchio detto in napoletano che dice: "...è o popl co vvò" (è il popolo che lo vuole)
Nel cinema dove sto io quando ci sono questi "capolavori culturali" :asd: c'è un macello di gente a tutti gli orari :muro: ....ecco perchè dicevo di non meravigliarmi più di tanto :boh:

cocis
23-12-2009, 07:27
un film da oscar .. :fagiano:

LUVІ
23-12-2009, 07:30
Col tempo saranno rivalutati! :O :muro:

luxorl
23-12-2009, 08:31
Sarà stato un errore o un favore? :stordita:

^TiGeRShArK^
23-12-2009, 08:34
Lo vogliono gli italiani, loro sono legittimati dal popolo. :O
E per il popolo che li vota, l'italiano medio, quello a cui si rivolgono, che è come un ragazzino di seconda media che nemmeno siede al primo banco, QUESTA è la VERA cultura. :O

gugoXX
23-12-2009, 08:44
Trailer. Prima frase.
"A frociconi, volete sali'? nnammo..."

Questa e' la cultura dell'Italia. Sono soddisfazioni.
E dire che stiamo spendendo miliardi per la scuola, e poi... Forse hanno ragione a tagliare. Anzi chiudiamola. Tanto...

Wolfgang Grimmer
23-12-2009, 08:47
La musica ormai è ko, il cinema pure, a pittura e scultura come stiamo messi?
Dai ancora un po' e l'italia sarà la nazione meno acculturata di tutto il mondo.
Strano, forse i ragazzi di seconda media preferiscono altro :(

ConteZero
23-12-2009, 08:48
Dopo l'ex di McDonalds ai beni culturali questo è il minimo.

PS: Per non dimenticare http://www.youtube.com/watch?v=sm6qHaq19ZM

newreg
23-12-2009, 08:51
Link interessante:

http://www.cinema.beniculturali.it/sovvenzioni/interesse_culturale/2009/ic_30_09_09_delibera.htm

Fritz!
23-12-2009, 08:51
A me pare una scelta coerente con la visione che della cultura ha la destra berlusconiana.

gugoXX
23-12-2009, 08:53
PS: Per non dimenticare http://www.youtube.com/watch?v=sm6qHaq19ZM

Ahahah! Non lo conoscevo.
Ahahahah.

ConteZero
23-12-2009, 08:55
Link interessante:

http://www.cinema.beniculturali.it/sovvenzioni/interesse_culturale/2009/ic_30_09_09_delibera.htm

"Winx club 2" ha avuto l'interesse culturale ?
Sticazzi!

cocis
23-12-2009, 09:00
e il film barbarossa ?? è un film culturale ? :asd:

ConteZero
23-12-2009, 09:04
Ho dato un occhata alla lista.
M'ha colpito "la beffa produzioni".
Il film si chiama "SOTTO I MIEI OCCHI".
Hanno anche il sito web : http://www.labeffa.net/ :asd:

newreg
23-12-2009, 09:08
Ecco le motivazioni che hanno portato all'inserimento di "Natale a Beverly Hills" tra i film di interesse culturale:

Un donnaiolo, abbandonato a Los Angeles dall‟anziana signora che lo manteneva, si imbatte in una sua ex fiamma che aveva lasciato anni addietro quando scoprì che era incinta. Trascorre qualche giorno con lei, il figlio che avevano concepito assieme e il marito di lei, mantenendo però il segreto sulla sua identità. Progetto di carattere spettacolare con cast di notevole richiamo, un consistente profilo produttivo una forte strategia distributiva ed un discreto reference. Sulla base di tali elementi raggiunge la sufficienza ed ottiene, come richiesto, il solo riconoscimento dell„interesse culturale senza contributo, da confermare a visione della copia campione.

http://www.cinema.beniculturali.it/sovvenzioni/interesse_culturale/2009/ic_30_09_09_motivazioni.pdf

luxorl
23-12-2009, 09:09
Brunetta: «registi parassiti» :O
«Esiste in Italia un culturame parassitario vissuto di risorse pubbliche che sputa sentenze contro il proprio Paese ed è quello che si vede in questi giorni alla Mostra del Cinema di Venezia». :O

ConteZero
23-12-2009, 09:11
Brunetta: «registi parassiti» :O
«Esiste in Italia un culturame parassitario vissuto di risorse pubbliche che sputa sentenze contro il proprio Paese ed è quello che si vede in questi giorni alla Mostra del Cinema di Venezia». :O

Viva i Vanzina, viva Neri Parenti.

Lilunyel
23-12-2009, 09:11
siamo un paese culturalmente sottosviluppato.

Cosa ti aspettavi scusa, quando chi rappresenta la nostra cultura si presenta in questo modo --> http://www.youtube.com/watch?v=shGxH0pN0CM ? :asd:

Invece ora abbiamo lui, Sandro Bondi, il sommo poeta.

http://gamberorotto.com/miscellanea/sandro-bondi-il-generatore-di-poesie/#Bondolizer :rolleyes:

Probabilmente userà un generatore random per comporre le sue liriche... non riesco a trovare nessun'altra spiegazione. :asd:

ConteZero
23-12-2009, 09:22
Cosa ti aspettavi scusa, quando chi rappresenta la nostra cultura si presenta in questo modo --> http://www.youtube.com/watch?v=shGxH0pN0CM ? :asd:

Invece ora abbiamo lui, Sandro Bondi, il sommo poeta.

http://gamberorotto.com/miscellanea/sandro-bondi-il-generatore-di-poesie/#Bondolizer :rolleyes:

Probabilmente userà un generatore random per comporre le sue liriche... non riesco a trovare nessun'altra spiegazione. :asd:

SMETTETELA DI SPAMMARE RUTELLI CHE PROVA A PARLARE IN INGLESE. :asd: :asd: :asd:

PS: Questa Bondi l'ha davvero scritta e dedicata a Ferrara:

Antro d’amore
Rombo di luce
Parole del sottosuolo
Fiume di lava
Ancora di salvezza

Lilunyel
23-12-2009, 09:28
SMETTETELA DI SPAMMARE RUTELLI CHE PROVA A PARLARE IN INGLESE. :asd: :asd: :asd:

PS: Questa Bondi l'ha davvero scritta e dedicata a Ferrara:

Cioè! Se non è random quella hahaha!

PS: viligis! biutiful cantrisaid(ssssssss)!

ciccio er meglio
23-12-2009, 09:38
Dopo l'ex di McDonalds ai beni culturali questo è il minimo.

PS: Per non dimenticare http://www.youtube.com/watch?v=sm6qHaq19ZM

bellissimo :asd:

LUVІ
23-12-2009, 09:56
Brunetta: «registi parassiti» :O
«Esiste in Italia un culturame parassitario vissuto di risorse pubbliche che sputa sentenze contro il proprio Paese ed è quello che si vede in questi giorni alla Mostra del Cinema di Venezia». :O

LOL :D
Comunque senza contributi, dai....

D.O.S.
23-12-2009, 09:58
lo presenteranno a Cannes e agli Oscar ? :fagiano:

sid_yanar
23-12-2009, 10:46
Purtroppo sono questi i prodotti della feccia che da molti anni oramai imperversa, in lungo ed in largo, in questo paese. :)
Sarebbe bello che i sostenitori di costoro, particolarmente attivi in questi giorni, ci dicessero cosa pensano in proposito dell'ennesima porcata. :rolleyes:

mariorossi36
23-12-2009, 13:34
Ma di che ci stupiamo? In Italia il tasso di analfabetismo è ALTISSIMO...... e questi "lungometraqgi" (film è esagerato) sono pure troppo culturali...... già il fatto che gli attori si esprimono nella maggior parte dei casi in ITALIANO impedisce ad una buona fetta di popolazione di comprendere..... ognuno si guardi intorno e "conti" quante persone parlano e capiscono solo il loro "dialetto" ed hanno un "dizionario" limitato a pochi termini.....

anonimizzato
23-12-2009, 16:34
A me pare una scelta coerente con la visione che della cultura ha la destra berlusconiana.

Vangelo

anonimizzato
23-12-2009, 16:36
Purtroppo sono questi i prodotti della feccia che da molti anni oramai imperversa, in lungo ed in largo, in questo paese. :)
Sarebbe bello che i sostenitori di costoro, particolarmente attivi in questi giorni, ci dicessero cosa pensano in proposito dell'ennesima porcata. :rolleyes:

Beh adesso non esageriamo con le richieste.

Sinclair63
23-12-2009, 19:46
Video inequivocabile!! :muro:

http://www.youtube.com/watch?v=iJuZPvaYMew

momo-racing
27-12-2009, 12:07
Cosa ti aspettavi scusa, quando chi rappresenta la nostra cultura si presenta in questo modo --> http://www.youtube.com/watch?v=shGxH0pN0CM ? :asd:

Invece ora abbiamo lui, Sandro Bondi, il sommo poeta.

http://gamberorotto.com/miscellanea/sandro-bondi-il-generatore-di-poesie/#Bondolizer :rolleyes:

Probabilmente userà un generatore random per comporre le sue liriche... non riesco a trovare nessun'altra spiegazione. :asd:

a Bondi dovrebbero dire, per il suo bene, di smettere di scrivere poesie o quantomeno di frequentare anche la seconda lezione dove spiegano l'uso dei verbi. Una volta in un negozio di libri guardo lo scaffale delle poesie e vedo un libro di Bondi copertina contro copertina con un libro do Borges da una parte e uno di Baudelaire dall'altra. Ero veramente tentato di chiamare la commessa per sporgere reclamo.

Poesia di Bondi su Hardware upgrade

Covo di Bolscevichi
Feccia pulsante
fervore antiitaliano
minaccia telematica
iride rossa
nemici del Signore.

gefri
27-12-2009, 12:31
LOL :D
Comunque senza contributi, dai....

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_dicembre_26/cinepanettoni-polemica-farefuturo-1602209588797.shtml

da qui pare che i contributi arrivino

Lorekon
27-12-2009, 12:38
Poesia di Bondi su Hardware upgrade

Covo di Bolscevichi
Feccia pulsante
fervore antiitaliano
minaccia telematica
iride rossa
nemici del Signore.

:rotfl:

oddio dovresti mettere su un service per fare le poesie di Bondi su misura.

tipo quello che compone musiche personalizzate per le ricorrenze :asd:
"quest'anno ti ho regalato una poesia di Bondi" :asd:


me ne fai una personalizzata? :D :D
ti prego ti prego tipregoooooooooooooooooo :sofico:

Xspazz
27-12-2009, 12:39
a Bondi dovrebbero dire, per il suo bene, di smettere di scrivere poesie o quantomeno di frequentare anche la seconda lezione dove spiegano l'uso dei verbi. Una volta in un negozio di libri guardo lo scaffale delle poesie e vedo un libro di Bondi copertina contro copertina con un libro do Borges da una parte e uno di Baudelaire dall'altra. Ero veramente tentato di chiamare la commessa per sporgere reclamo.

Poesia di Bondi su Hardware upgrade

Covo di Bolscevichi
Feccia pulsante
fervore antiitaliano
minaccia telematica
iride rossa
nemici del Signore.

Oddio... :rotfl:

Ad ogni modo la notizia non mi stupisce. Brutto segno, perché vuol dire che mi sto assuefacendo :eek:

gugoXX
27-12-2009, 12:54
Viva i Vanzina, viva Neri Parenti.

Viva Franco, Ciccio, Bombolo e Benigni.

Amsirak
27-12-2009, 13:11
assuefando
*assuefacendo

---

Plis. Visit. Auar. Cauntri.

LUVІ
27-12-2009, 13:13
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_dicembre_26/cinepanettoni-polemica-farefuturo-1602209588797.shtml

da qui pare che i contributi arrivino

Mah, non darei tanto credito a FF, sinceramente.....

Xspazz
27-12-2009, 13:14
*assuefacendo

---

Plis. Visit. Auar. Cauntri.

Ah... grazie. Strano però, mi sembrava corretto...

Ad ogni modo non ho capito il resto del post :confused:

Amsirak
27-12-2009, 13:35
Lo capisci se vedi il video di rutelli :asd:

Xspazz
27-12-2009, 13:43
Lo capisci se vedi il video di rutelli :asd:

Quello lo avevo capito :asd: ma non ho compreso cosa c'entra l'anglioma di Rutelli col mio svarione :mbe:

yorkeiser
27-12-2009, 14:28
A me pare una scelta coerente con la visione che della cultura ha la destra berlusconiana.

Concordo in parte; da anni è l'intera classe politica ad adoperarsi alacremente per tenere basso il livello culturale.

.marco.
27-12-2009, 14:30
Concordo in parte; da anni è l'intera classe politica ad adoperarsi alacremente per tenere basso il livello culturale.

certo dire che è colpa di tutti diminuisce la colpa di ognuno. Ma non è così in realtà, la colpa è prevalentemente da una parte.

yorkeiser
27-12-2009, 14:35
certo dire che è colpa di tutti diminuisce la colpa di ognuno. Ma non è così in realtà, la colpa è prevalentemente da una parte.

Ah beh, se lo dici tu; io personalmente non ho voglia di sminuire proprio niente, fosse per me calci in cul@ equamente distribuiti da una parte e dall'altra e tutti a casa. Quando marciscono le fondamenta, si tira giù tutto prima di ricostruire.

.marco.
27-12-2009, 14:50
Ah beh, se lo dici tu; io personalmente non ho voglia di sminuire proprio niente, fosse per me calci in cul@ equamente distribuiti da una parte e dall'altra e tutti a casa. Quando marciscono le fondamenta, si tira giù tutto prima di ricostruire.

certo tutti uguali, così si fa poca a fare distinzioni faticose e difficili. :mbe:

blackgnat
27-12-2009, 16:21
... fossi lino banfi o buzzanca ( nomi non a caso) ... mi sentirei tradito e offeso visto l'enorme contributo dato al patrimonio culturale italiano in tempi molto più duri di questi !!!

aeterna
27-12-2009, 16:38
da anni è l'intera classe politica ...


esattamente dal 1983, con "vacanze di natale". e in modo continuativo dal 1990 con "vacanze di natale '90".
senza dimenticare poi i celebri "paparazzi" (1998) e vacanze di natale 2000 (1999), andati in sala in anni in cui berlusconi non era al governo.

se c'è un complotto in atto cari miei, sono più furbi di quel che pensiamo.

Wolfgang Grimmer
27-12-2009, 17:05
Il peggio si ha avuto con allevi al senato per il concerto di natale del 2008.
Schifani che è riuscito a dire cazzate anche in quell'occasione e Napolitano presente senza dir nulla (solita mummia insomma).
L'ignoranza culturale c'è tanto a destra quanto a sinistra dunque, l'unico commento decente venne fatto da Facci (...)
(http://www.ilgiornale.it/interni/e_ora_ligabue_scala/20-12-2008/articolo-id=315938-page=0-comments=1)

ClauDeus
27-12-2009, 17:20
Il peggio si ha avuto con allevi al senato per il concerto di natale del 2008.
Schifani che è riuscito a dire cazzate anche in quell'occasione e Napolitano presente senza dir nulla (solita mummia insomma).
L'ignoranza culturale c'è tanto a destra quanto a sinistra dunque, l'unico commento decente venne fatto da Facci (...)
(http://www.ilgiornale.it/interni/e_ora_ligabue_scala/20-12-2008/articolo-id=315938-page=0-comments=1)


#30 nuovomondo (1) - lettore
il 27.12.08 alle ore 0:42 scrive:
Sono sinceramente sconcertato per la scarsa lungimiranza dell'articolo e di molti commenti. Trovo encomiabile la scelta del Presidente Schifani di proporre, finalmente, un concerto di Natale moderno, disimpegnato eppure scintillante, cancellando in un sol colpo sia il vecchiume conservatore che la cultura della complessità. Che, se qualcuno non se ne fosse accorto, era una cosa COMUNISTA. Comunisti fino al midollo sono i moderni compositori classici, come Nono, Berio, Vacchi, Fedele, Solbiati. Comunisti gli interpreti della vecchia musica classica, come i tanto decantati Abbado, Pollini o Accardo. E non va meglio con il jazz moderno, visto che sono personaggi da centro sociale i vari Rava, Fresu, Gatto, Bollani. Con Allevi la musica si adegua finalmente all'Italia che sarà: leggera, allegra, colta quanto basta e senza farsene una fissazione. Io ieri ho visto l'alba dei nuovi tempi. Un bel regalo per Natale.

:sbonk: :sbonk: :sbonk:
minchia ma questa gente è reale o cosa?
a-l-l-u-c-i-n-a-n-t-e

CUBIC84
27-12-2009, 18:10
...

LUVІ
27-12-2009, 18:43
:sbonk: :sbonk: :sbonk:
minchia ma questa gente è reale o cosa?
a-l-l-u-c-i-n-a-n-t-e

Veramente non ci sono parole.
Qui siamo a livelli di ventennio puro, quanto a demenza popolare. :muro:

ConteZero
27-12-2009, 18:59
:sbonk: :sbonk: :sbonk:
minchia ma questa gente è reale o cosa?
a-l-l-u-c-i-n-a-n-t-e

Lo riconosco, è lui, il TROTA!
Da sempre grandissimo fan di Allevi.

Deuced
27-12-2009, 20:44
bondi subito smentito dal corriere :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh:


Gentile Direttore,
nei giorni prima di Natale il Corriere della Sera ha concentrato l’attenzione su una questione, quella riguardante il cosiddetto cinepanettone, su cui vale la pena soffermarsi. Anche perché Galli della Loggia ha opportunamente sottolineato il paradosso che un film del genere, «pieno di volgarità», possa ottenere benefici economici dal Ministero per i Beni e le Attività culturali.

Sgomberato il campo dall’erronea notizia della concessione a tale genere di film del riconoscimento di film di interesse culturale, tuttavia una questione esiste e non intendo ignorarla. Anzi, il pungolo di un quotidiano come il Corriere della Sera e l’analisi di Galli della Loggia mi induce ad annunciare alcuni provvedimenti che intendo assumere.

Il cinema è uno snodo cruciale del rapporto tra lo Stato e il mondo della cultura. Il governo di cui faccio parte intende intervenire con proposte riformatrici anche in questo settore emblematico della visione della società e dei valori che devono orientare l’azione di una maggioranza politica liberale. Innanzitutto una premessa necessaria: dal Dopoguerra esiste una legge, varata da Giulio Andreotti, per la quale si riconosce automaticamente ad ogni film italiano un contributo sui biglietti staccati. Grazie a questa normativa in quegli anni, il nostro cinema è cresciuto, come fenomeno culturale, fino a diventare uno dei più acclamati al mondo, e di conseguenza è cresciuta l’industria cinematografica ad esso collegata. In un momento felice, la cultura senza cedimenti alla volgarità (pensiamo alla grande commedia italiana) ha incontrato il gusto del pubblico.

Certo, da liberale come Galli della Loggia ritengo che sia possibile e doveroso che lo Stato o le élites si occupino anche dell’elevazione culturale della nazione, senza tuttavia imporre un gusto o una propria ideologia. Ed è per questa ragione, per liberare progressivamente il cinema dalla politica, che ho introdotto un sistema di finanziamenti indiretti attraverso la defiscalizzazione dell’investimento (il tax credit e il tax shelter) e limiterò d’ora in avanti il finanziamento diretto, in conseguenza del riconosciuto valore culturale di un’opera cinematografica, solo alle opere prime, cioè solo ai giovani registi che hanno davvero bisogno di essere sostenuti all’inizio della loro carriera in ingresso al mercato.

Per quanto riguarda il caso del cinepanettone, bisogna innanzitutto ricordare che solitamente i proventi sostanziosi dei film commerciali vengono poi utilizzati, dai migliori produttori, per finanziare i film di qualità. Il film in questione, inoltre, non ha chiesto nessun contributo diretto allo Stato ma, si ribadisce, il mero riconoscimento per i requisiti di spettacolarità al fine di ottenere la possibilità di ottenere il credito di imposta così da poter reinvestire l’anno prossimo. Una commissione inoltre valuterà, dopo la visione della copia campione, se concedere o meno la qualifica di film d’essai (e questa è la sottolineatura di Mereghetti), qualifica che non porterebbe benefici all’impresa che lo ha prodotto, bensì agli esercenti che lo hanno programmato, sempre che gli esercenti siano tra le sale riconosciute d’essai. Quando venne varata la riforma della legge cinema (c.d. legge Urbani) fu proprio la Federazione Italiana del Cinema d’essai a chiedere che venissero introdotti degli automatismi per diminuire la discrezionalità di riconoscimento dell’amministrazione e consentire a loro stessi di programmare in anticipo l’attività delle sale.
Questo fu un passo avanti, ma ora occorre rivedere con maggiore precisione, sulla base di parametri inconfutabili, come per esempio la partecipazione ai festival internazionali, e non solo dietro la certificazione degli incassi effettuati o addirittura la composizione del cast, la ripartizione dei finanziamenti. Possiamo in conclusione trarre qualche insegnamento da questa vicenda e dalle giuste preoccupazioni sollevate da Galli della Loggia? Io penso di sì.
Innanzitutto, che sia necessario rivedere tutto il sistema del finanziamento statale al mondo della cultura e del cinema in particolare. Ho già anticipato alcune misure già assunte che garantiscono una maggiore autonomia della cultura dal predominio dello Stato e della politica (incentivi fiscali e finanziamenti solo alle opere prime). In questo quadro, un’ulteriore applicazione di nuovi criteri per accedere ai contributi automatici limiterà il contributo dello Stato alle sole opere di chiaro e riconosciuto valore culturale.
Con viva cordialità

Sandro Bondi
Ministro della Cultura


Che Natale a Beverly Hills abbia ottenuto la qualifica di «film d’interesse culturale» lo si legge sul sito ufficiale della Direzione generale per il cinema (sotto il link Attività/Produzione/Istanze presentate entro il 30/9/2009). Che la qualifica sarà quasi sicuramente confermata «dopo visione copia campione» lo si capisce dalla legge, che dà alla commissione la discrezionalità di attribuirla per meriti «artistici, culturali o spettacolari». Come verranno utilizzati «i proventi sostanziosi dei film commerciali» lo lasciamo dire ai loro produttori, ma che la qualifica di film d’interesse culturale comporti automaticamente anche quella di film d’essai lo dice sempre la legge. E un cinema d’essai, per legge, si definisce tale solo in base al numero di proiezioni che fa di film con la qualifica d’essai: se cinepanettoni e «simili» entrano in quel novero, anche la definizione di «cinema d’essai» cambia ovviamente significato.

http://www.corriere.it/spettacoli/09_dicembre_27/bondi_513ade5c-f2c5-11de-98ab-00144f02aabe.shtml

yorkeiser
28-12-2009, 11:46
esattamente dal 1983, con "vacanze di natale". e in modo continuativo dal 1990 con "vacanze di natale '90".
senza dimenticare poi i celebri "paparazzi" (1998) e vacanze di natale 2000 (1999), andati in sala in anni in cui berlusconi non era al governo.

se c'è un complotto in atto cari miei, sono più furbi di quel che pensiamo.

I film danno un contributo marginale, le varie riforme dell'istruzione sono molto più esplicative. Senza parlare dei vari indagati e condannati per mafia & co. che ci prendiamo la briga di pagare ogni mese.

speck
28-12-2009, 12:24
vedere i film di de sica guarda anche il gran fratello e robaccia simile !!! Di che cosa vi meravigliate ? Il livello medio di tanti italiani è questo e basta vederlo anche dal seguito dei reality show !!!

mixkey
28-12-2009, 12:40
Veramente non ci sono parole.
Qui siamo a livelli di ventennio puro, quanto a demenza popolare. :muro:

Neanche per idea. Il fascismo aveva mantenuto un certo rispetto per l'arte. Non era certo il bene ma non degradiamolo cosi'.

Andreja Skotos
28-12-2009, 12:45
La musica ormai è ko, il cinema pure, a pittura e scultura come stiamo messi?
Dai ancora un po' e l'italia sarà la nazione meno acculturata di tutto il mondo.
Strano, forse i ragazzi di seconda media preferiscono altro :(

salvadores
benigni
dario fo
e altri ci sono ancora...
ma sono sempre piu' di nicchia...

guardacaso, sono quasi tutti registri "considerati comunisti" dal popolo...e quindi automaticamente scartati dalla maggioranza del popolino.

eppure sono gli unici che nell'era moderna sono acclamati anche all'estero, e hanno portato qualche oscar dalle nostre parti... e uno anche un nobel... (anche se li si parla di teatro e non di cinema)

i registi bravi li abbiamo... i musicisti con le bolas, li abbiamo...

il problema è che l'italiano non se li fila...
spesso se li filano molto piu' all'estero

e anzi, posso dirti che questa tendenza non è recente...
basti vedere gli anni 60 e 70 italiani...
pfm, banco del mutuo soccorso, tutte band che hanno fatto tour in giappone, in america (addirittura la pfm dopo 20 anni dall'ultimo tour, in giappone, hanno fatto sold out dovunque, e parliamo di una generazione di differenza... oppure in america hanno fatto date in tutti gli states e trasmessi sulle tv nazionali..)
e l'italiano medio cosa conosce?
gianni morandi...
baglioni...
e MER**te simili...

e la stessa tendenza anche in ambito LETTERARIO, che dovrebbe essere forse tra questi, il genere piu' "culturale"...
c'è gente che da' credito a oriana fallaci.... o ancora peggio a quel tizio che sta scrivendo tutti queli libri da mino*ati sulle storie d'amore ("scusa se ti chiamo mino*ato" a te che leggi quei libri[ovviamente senza offesa per i mino*ati])

disclaimer
avviso che la frase precedente, è una frase costruita volutamente sarcastica per creare il "gioco di parole" sostituendo mino*ati con amore, se qualcuno dovesse sentirsi offeso, non c'è bisogno di segnalazioni, sono pronto ad editare, ma spero sempre che frasi del genere non siano prese in maniera offensiva ma in maniera anche se forte, solamente critica.


mix...
il fascismo portava avanti solo alcuni tipi di arte, quella progressista, e la letteratura "di partito" (vedi d'annunzio, che di sicuro non è considerato uno dei migliori poeti italiani... anzi... un pascoli è decisamente superiore, e non parlo delle poesie che si studiano a scuola, parlo di scritto come " la piccozza" e altri... dato che a scuola si studiano solo le opere piu' "semplici" e meno "profonde"...)
il fascismo era estremamente selettivo nella "cultura", e spesso portava avanti arte piu' "comprensibile" al popolino, ma decisamente meno di spessore, rispetto ad altri...

yossarian
28-12-2009, 12:51
esattamente dal 1983, con "vacanze di natale". e in modo continuativo dal 1990 con "vacanze di natale '90".
senza dimenticare poi i celebri "paparazzi" (1998) e vacanze di natale 2000 (1999), andati in sala in anni in cui berlusconi non era al governo.

se c'è un complotto in atto cari miei, sono più furbi di quel che pensiamo.

dimentichi qualcosa

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35663

:sofico:

gugoXX
28-12-2009, 12:56
benigni


Benigni faceva il paio con Franco, Ciccio, Bombolo e Vitali.
Figlio di una sottocultura anni 70 di film di serie B, proprio quelli che qui si stanno criticando.

ClauDeus
29-12-2009, 09:42
Benigni faceva il paio con Franco, Ciccio, Bombolo e Vitali.
Figlio di una sottocultura anni 70 di film di serie B, proprio quelli che qui si stanno criticando.

Questa mi è nuova :D accostare Benigni a Vitali...:rolleyes:
"Non ci resta che piangere" e "Johnny Stecchino" sono due capolavori.
"La vita è bella" ha vinto un Oscar. -edit: tre -

*MATRIX*
29-12-2009, 10:08
Questa mi è nuova :D accostare Benigni a Vitali...:rolleyes:
"Non ci resta che piangere" e "Johnny Stecchino" sono due capolavori.
"La vita è bella" ha vinto un Oscar. -edit: tre -

e non dimenticare il pinocchio di Benigni considerato il film tra i peggiori di sempre

http://www.film.it/articolo/pinocchio-di-benigni-tra-i-peggiori-di-sempre/9691549

anche quello ebbe fondi statali
http://archiviostorico.corriere.it/2001/agosto/01/Sovvenzioni_Zeffirelli_crediti_Benigni_co_0_0108011138.shtml

ClauDeus
29-12-2009, 10:13
e non dimenticare il pinocchio di Benigni considerato il film tra i peggiori di sempre

http://www.film.it/articolo/pinocchio-di-benigni-tra-i-peggiori-di-sempre/9691549


e questo cosa c'entra? Anche "la tigre e la neve" è orribile. E allora?

*MATRIX*
29-12-2009, 10:15
e questo cosa c'entra? Anche "la tigre e la neve" è orribile. E allora?

soldi buttati dato che anche loro hanno avuto la sovvenzione statale

entanglement
29-12-2009, 10:15
e il film barbarossa ?? è un film culturale ? :asd:

con tutte le limitazioni del caso ci prova. che il risultato finale sia poco più che una baracconata è secondario. natale a beverly hills non ci prova neanche ad essere impegnato, è un clichè di maniera nazionalpopolare per mentecatti.

(barbarossa) è un film che cerca di essere impegnato a destra, ne più ne meno che "la passione" di mel gibson o "the patriot" di roland emmerich. chiaramente fatti i debiti distinguo ambientali, di mezzi, e di capacità del regista.

*MATRIX*
29-12-2009, 10:22
voi non vi rendete conto che molti al cinema vanno giusto per perdere un po di tempo e molto spesso preferiscono farsi pure mezza risata piuttosto che stare in tensione per tutta al durata del film

lo_straniero
29-12-2009, 10:24
non mi hanno mai fatto ridere questi tipi di film..nemmeno una battuta decente :doh:

mixkey
29-12-2009, 10:28
voi non vi rendete conto che molti al cinema vanno giusto per perdere un po di tempo e molto spesso preferiscono farsi pure mezza risata piuttosto che stare in tensione per tutta al durata del film

Se mi facessero ridere andrei a vederli.
Walter Chiari era destrissimo ma mi faceva rotolare dalle risate.
Il problema e' che mi provocano una noia infinita e nemmeno un quarto di risata.

entanglement
29-12-2009, 10:34
voi non vi rendete conto che molti al cinema vanno giusto per perdere un po di tempo e molto spesso preferiscono farsi pure mezza risata piuttosto che stare in tensione per tutta al durata del film

per questo ci sono la pallottola spuntata, hot shots, le varie cretinate di ben stiller...

e sono pronto a scommettere che non sono sovvenzionate da alcun ente americano, men che meno europeo

*MATRIX*
29-12-2009, 10:37
Se mi facessero ridere andrei a vederli.
Walter Chiari era destrissimo ma mi faceva rotolare dalle risate.
Il problema e' che mi provocano una noia infinita e nemmeno un quarto di risata.

appunto sono gusti comunque restano film leggeri rispetto ad un film di fantascienza o d'azione

io credo che la gente va a vederli solo perchè " si deve vedere è il film di Natale è una tradizione come l'albero il presepe e le feste"

LUVІ
29-12-2009, 10:38
voi non vi rendete conto che molti al cinema vanno giusto per perdere un po di tempo e molto spesso preferiscono farsi pure mezza risata piuttosto che stare in tensione per tutta al durata del film

Perdere tempo, senza nemmeno farsi mezza risata, senza nemmeno divertirsi, e senza nemmeno vedere un po di bocce :asd: :asd:
GENIALE :asd:

LUVІ
29-12-2009, 10:39
io credo che la gente va a vederli solo perchè " si deve vedere è il film di Natale è una tradizione come l'albero il presepe e le feste"

Eh si, sono le nostre radici :asd:

*MATRIX*
29-12-2009, 10:40
per questo ci sono la pallottola spuntata, hot shots, le varie cretinate di ben stiller...

e sono pronto a scommettere che non sono sovvenzionate da alcun ente americano, men che meno europeo

ma infatti io sono contrario alla sovvenzione

solo che il cinepanettone ha alle spalle sempre filmauro togliendo le sovvenzioni forse perderesti quei film italiani magari poco conosciuti che guadagnano un quarto di quello che sono costati

ClauDeus
29-12-2009, 10:57
soldi buttati dato che anche loro hanno avuto la sovvenzione statale

aridaje..
io rispondevo a gugo che ha paragonato benigni a vitali e bombolo (sempre considerando che cmq i film col monnezza sono mille spanne sopra i cinepanettoni di adesso, eh).
Benigni ha fatto dei film geniali, punto.
Poi se ha ricevuto finanziamenti per quelle cagate di pinocchio e la tigre la colpa è di chi glieli ha dati, no?

entanglement
29-12-2009, 11:00
ma infatti io sono contrario alla sovvenzione

solo che il cinepanettone ha alle spalle sempre filmauro togliendo le sovvenzioni forse perderesti quei film italiani magari poco conosciuti che guadagnano un quarto di quello che sono costati

bè ma non è che le sovvenzioni sono assegni in bianco dati sulla buonafede. sono contributi specificamente per l'opera.

ClauDeus
29-12-2009, 11:06
voi non vi rendete conto che molti al cinema vanno giusto per perdere un po di tempo e molto spesso preferiscono farsi pure mezza risata piuttosto che stare in tensione per tutta al durata del film

no no, la cosa tragica è che piacciono veramente..e ridono di gusto per quelle cagate immonde..
Altro che svago, piacciono e se le gustano

*MATRIX*
29-12-2009, 12:46
no no, la cosa tragica è che piacciono veramente..e ridono di gusto per quelle cagate immonde..
Altro che svago, piacciono e se le gustano

i gusti sono gusti e vanno rispettati

troverai sempre qualcuno che riterrà che anche i film che vedi tu siano delle cagate immonde

Lorekon
29-12-2009, 12:55
[powning inside] :asd:

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/articolo-11980.htm

Michele anselmi per "il Riformista"

Ma "Natale a Beverly Hills" non era il peggio del peggio per i due principali quotidiani di centrodestra, cioè "Libero" e "il Giornale"?

Scorriamo le recensioni dei rispettivi critici. L'uno, Giorgio Carbone, il 20 dicembre stroncava, sotto il titolo "De Sica è finito in una latrina. E non è una metafora": "A metà una risata totale, omerica, da ultimo giorno da asilo. Che non s'attenua nemmeno quando uno spettatore indignato si alza. ‘Basta, mi sono rotto. Lo sapevo che il film di Natale finiva nella ...erda'. Non era un modo dire" (per via del fiotto di liquami sulla faccia di Massimo Ghini, ndr).

L'altro, Maurizio Cabona, scriveva rassegnato il 19 dicembre: "Sono tanti i marchi reclamizzati che ‘Natale a Beverly Hills' dovrebbe essere in attivo ancora prima di vendere un biglietto". E più in là: "Il castello di sogni del film è un'esemplare rimozione della realtà, tipica dei momenti di angoscia".

Tutto questo prima di Natale. Poi, a Santo Stefano, è successo che, nel fiorire delle polemiche legate al buffo interesse culturale nazionale chiesto da Aurelio De Laurentiis per il suo 26esimo cinepanettone, si sia fatta sentire pure la Fondazione Farefuturo vicina a Gianfranco Fini.

Il blando invito al boicottaggio sembrava solo un modo per inserirsi nel dibattito, al pari dell'appello al ministro Bondi perché non confondesse "la cultura con il trash, anche se rigorosamente made in Italy". Insomma, una mezza sciocchezza, tra le tante lette in questi giorni. Ma non per "Libero" e "il Giornale".

Fiutata la preda, ovvero l'odiato presidente della Camera, zac è partita l'unghiata. Così domenica 27 l'immemore giornale di Belpietro titolava infatti: "Viva i cinepanettoni che disgustano gli snob", parlando addirittura di "nuovo razzismo chic che arriva al cinema". Francesco Specchia fingeva di avercela un po' con tutti, incluso l'ex ministro Urbani ormai in disgrazia, ma in realtà l'obiettivo principale, ancor prima di Galli Della Loggia e il "Corriere della Sera", era ovviamente Farefuturo, cioè Fini, la bestia nera del centrodestra.

Mentre Paolo Giordano, sul quotidiano di Feltri, proprio lo stesso giorno ironizzava sugli "snob di destra e di sinistra": ma s'intende, quelli di destra erano presi di mira con più gusto. Non bastava, però. Sicché "il Giornale" ha fatto il bis lunedì piazzando in prima pagina un commento di Francesco Cramer intitolato "Destra in cachemire: gli snob di Farefuturo".

Aridànghete! Chiaro il senso dell'affondo: "La fondazione di Fini è diventato il pensatoio del politically correct e dei cliché. Tutti rigorosamente contro la maggioranza silenziosa". Maggioranza silenziosa?

A ieri, dati Cinetel alla mano, "Natale a Beverly Hills" ha incassato oltre 14 milioni di euro, il doppio del moscio rivale "Io & Marilyn". Finirà a 24-25, come al solito, giusto in tempo per lasciare il campo, il 5 gennaio, al Verdone di "Io, loro e Lara". Poi il 15 uscirà "Avatar" di Cameron e sarà l'apocalisse.

Nel frattempo la commissione ministeriale avrà negato l'interesse culturale al cinepanettone per togliere Bondi dall'imbarazzo di scrivere lettere al "Corriere" il cui senso resta sempre enigmatico. (:asd:)Quanto a Fini, ci si chiede: dopo "comunista", "traditore", "snob", "radical chic", cos'altro inventeranno per lui i colleghi di "Libero" e del "Giornale"?

ClauDeus
29-12-2009, 14:15
i gusti sono gusti

...come disse il coprofago :asd: