View Full Version : l'ultima intervista di paolo borsellino (versione integrale)
thenormal
19-12-2009, 16:48
L'ultima intervista a Polo Borsellino prima della Strage di Capaci in cui rimase vittima il suo collega Giovanni Falcone. Questa è la versione INTERA da 55 minuti, senza censure, senza tagli di alcun genere. Realizzata dai due giornalisti francesi Fabrizio Calvi e Jean-Pierre Moscardo in data 21 Maggio 1992, a Palermo. Borsellino parla di Mangano, Dell'Utri, Berlusconi, Cosa Nostra ed i traffici di Droga.
http://www.youtube.com/view_play_list?p=FD135E9CEA4EE7DA
Interessantissimo documento.
Grazie di averlo caricato.
rattopazzo
19-12-2009, 21:35
Grazie
Per non dimenticare chi erano i veri Eroi.
Thanks, un documento come questo meritava di essere pubblicamente disponibile in versione integrale. :cool:
Grazie. Ho comprato il Fatto con l'allegato.
ciao
grazie me lo sono sparato in vena :D
veramente interessante...
sicuramente chiarisce il fatto che mangano non era un eroe...
sarei proprio curioso di avere informazioni su quelle indagini mangano, dell'utri, berlusconi di cui parla nell'intervista...
chi ha portato a termine quelle indagini?
first register
20-12-2009, 01:32
Grazie per la segnalazione, ho visto l'intervista sul tubo quei due giornalisti francesi eran tosti, peccato che in Italia non ci siano giornalisti così.
Me la guardo durante la pausa pranzo.
Il dvd originale lo trovate in edicola con il fatto quotidiano
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 12:52
thanks :D
Alla faccia del mangano eroico....
Il nostro PDC aveva una delle teste di ponti della mafia a milano in casa e gli faceva anche portare i propri figli a scuola.. :rolleyes:
claudioborghi
21-12-2009, 13:12
Il nostro PDC aveva una delle teste di ponti della mafia a milano in casa e gli faceva anche portare i propri figli a scuola.. :rolleyes:
Ma l'hai sentita l'intervista? Oltre a dimostrare inequivocabilmente il CLAMOROSO INGANNO di Travaglio ai danni di Dell'Utri
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30160233&postcount=182
lo stesso Borsellino dichiara di non sapere nemmeno se Mangano fosse gia' "uomo d'onore" negli anni in cui lavoro' ad arcore :rolleyes:
Sempre a confondere il prima e il dopo... comunque questo gioco e' ormai tanto palese che mi stupisco che continuiate a provarci... :rolleyes:
FabioGreggio
21-12-2009, 13:12
io invece ho visto Videocracy.
Agghiacciante.
fg
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 13:20
Ma l'hai sentita l'intervista? Oltre a dimostrare inequivocabilmente il CLAMOROSO INGANNO di Travaglio ai danni di Dell'Utri
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30160233&postcount=182
lo stesso Borsellino dichiara di non sapere nemmeno se Mangano fosse gia' "uomo d'onore" negli anni in cui lavoro' ad arcore :rolleyes:
Sempre a confondere il prima e il dopo... comunque questo gioco e' ormai tanto palese che mi stupisco che continuiate a provarci... :rolleyes:
Io l'ho sentita TUTTA. :)
Stai dicendo che Borsellino non ha detto testualmente che Mangano era una delle teste di ponte della mafia a milano? :)
Ti consiglio di riascoltarla con + attenzione se t'è sfuggita quella parte. :)
Ma guarda un pò che si deve sentire da parte di chi vota delle persone che ritengono eroici dei MAFIOSI ASSASSINI. :)
claudioborghi
21-12-2009, 13:30
Stai dicendo che Borsellino non ha detto testualmente che Mangano era una delle teste di ponte della mafia a milano?
Certo che lo dice, e si riferisce ai traffici illeciti degli anni '80 (e quelli sono noti a tutti, vedi telefonate dei cavalli in albergo con gli inzerillo)... quando gli intervistatori pero' gli chiedono se mangano fosse gia' uomo d'onore quando lavorava ad Arcore Borsellino non lo sa.
Mangano ha lavorato ad arcore dal 1974 al 1975 e una volta emersi i suoi precedenti se ne ando'...
Prima e dopo... :rolleyes: solita storia
:read:
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 13:33
Certo che lo dice, e si riferisce ai traffici illeciti degli anni '80 (e quelli sono noti a tutti, vedi telefonate dei cavalli in albergo con gli inzerillo)... quando gli intervistatori pero' gli chiedono se mangano fosse gia' uomo d'onore quando lavorava ad Arcore Borsellino non lo sa.
Mangano ha lavorato ad arcore dal 1974 al 1975 e una volta emersi i suoi precedenti se ne ando'...
Prima e dopo... :rolleyes: solita storia
:read:
:rotfl::rotfl::rotfl:
E qua si vede che non hai la benchè minima idea di cosa sia la mafia. :rotfl:
Borsellino dice che già nel '77 in carcere era UOMO D'ONORE.
E prima era stato in casa di Ilvio a milano.
Ora, dimmi, sarebbe diventato uomo d'onore a milano o invece a palermo prima di andare a fare la testa di ponte della mafia a milano? :)
Non sai manco di cosa stai parlando se credi che si diventa uomo d'onore dall'oggi al domani. :rotfl:
claudioborghi
21-12-2009, 13:55
Non sai manco di cosa stai parlando se credi che si diventa uomo d'onore dall'oggi al domani.
Non lo sa neanche Borsellino e pretendi di saperlo tu?
La domanda e' precisa:
D: Volete dire che [l'affiliazione] era prima o dopo che Mangano aveva cominciato a lavorare da Berlusconi? Non abbiamo la prova...
Altrettanto la risposta:
R: Posso dire che sia Buscetta che Contorno non forniscono altri particolari [oltre all'incontro in carcere del 1977] circa il momento in cui Mangano sarebbe stato fatto uomo d’onore
:read:
Le tue congetture sono tue e basta...
Come possa uno non ancora o da pochissimo "organicamente mafioso" a fare il "boss" e la "testa di ponte" lo sapete solo voi... in ogni caso non e' che avere alle dipendenze un malfattore ignorandone la natura voglia significare qualcosa... vogliamo ricordare Ingroia e Ciuro? :rolleyes:
Su Travaglio niente da dire, adesso che hai potuto constatare l'infamia con i tuoi occhi?
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 14:01
Non lo sa neanche Borsellino e pretendi di saperlo tu?
La domanda e' precisa:
D: Volete dire che [l'affiliazione] era prima o dopo che Mangano aveva cominciato a lavorare da Berlusconi? Non abbiamo la prova...
Altrettanto la risposta:
R: Posso dire che sia Buscetta che Contorno non forniscono altri particolari [oltre all'incontro in carcere del 1977] circa il momento in cui Mangano sarebbe stato fatto uomo d’onore
:read:
Le tue congetture sono tue e basta...
Come possa uno non ancora o da pochissimo "organicamente mafioso" a fare il "boss" e la "testa di ponte" lo sapete solo voi... in ogni caso non e' che avere alle dipendenze un malfattore ignorandone la natura voglia significare qualcosa... vogliamo ricordare Ingroia e Ciuro? :rolleyes:
Su Travaglio niente da dire, adesso che hai potuto constatare l'infamia con i tuoi occhi?
Non dire falsità, more solito. :)
Che fosse testa di ponte lo dice chiaramente borsellino e altrettanto chiaramente NON si diventa testa di ponte dall'oggi al domani.
E poichè era nel '77 già UOMO D'ONORE, essendo stato fino al '76 a casa di Ilvio mi pare inutile che ti spieghi che ERA GIA' uomo d'onore quand'era a palermo dato che non si diventa tali dall'oggi al domani, e soprattutto a milano, d'altronde, secondo varie testimonianze, lui era quello che cosa nostra aveva mandato a casa di Ilvio per protezione dai sequestri dei suoi figli e, infatti, *casualmente* lui era proprio quello che li portava a scuola, e altrettanto *casualmente* Ilvio dopo che lui se ne andò da Arcore si trasferì con la famiglia in spagna e in svizzera. :)
Dunque, ricapitolando, abbiamo un UOMO D'ONORE che era SICURAMENTE TALE già ai tempi a casa dell'attuale PDC, portava i suoi figli a casa e il cavaliere al lavoro, Ilvio si trasferì con tutta la sua famiglia all'estero dopo che lui se ne andò da Arcore, e tu vuoi sostenere che era un "semplice fattore"? :rotfl::rotfl::rotfl:
Guarda, magari qualche cerebroleso potrà anche credere alla tua versione.
Io di certo no. :)
first register
21-12-2009, 14:09
Certo che lo dice, e si riferisce ai traffici illeciti degli anni '80 (e quelli sono noti a tutti, vedi telefonate dei cavalli in albergo con gli inzerillo)... quando gli intervistatori pero' gli chiedono se mangano fosse gia' uomo d'onore quando lavorava ad Arcore Borsellino non lo sa.
Mangano ha lavorato ad arcore dal 1974 al 1975 e una volta emersi i suoi precedenti se ne ando'...
Prima e dopo... :rolleyes: solita storia
:read:
:rolleyes:
Nel 1973 tramite Marcello Dell'Utri che l'aveva conosciuto anni prima venne assunto come "stalliere", con funzioni di amministratore, nella villa di Arcore di Silvio Berlusconi, nella quale visse e lavorò fino al 1975. La Procura della Repubblica di Palermo sostiene che Dell'Utri era a conoscenza dei precedenti penali di Mangano. Al tempo in cui Dell'Utri, infatti, lasciò l'impiego in banca per diventare collaboratore di Berlusconi, e successivamente chiamò Mangano ad Arcore, la locale stazione dei Carabinieri ricevette un'informativa dai loro colleghi palermitani che segnalava Mangano quale persona con precedenti giudiziari e Dell'Utri quale persona che ne era informata.[3]
Mangano lasciò la villa di Arcore nel 1976 (a suo dire di propria iniziativa), mentre Berlusconi con la famiglia si trasferì prima in Svizzera e poi in Spagna.[4]
Lo stesso Berlusconi, in un'intervista al Corriere della Sera rilasciata nel 1994, dirà che "rapporti con la mafia ne ho avuti una volta soltanto, vent'anni fa, quando tentarono di rapire mio figlio Piersilvio, che allora aveva 5 anni: portai la mia famiglia in Spagna, e vissero lì molti mesi" e, in riferimento specifico a Mangano, aggiunse che "è lo stesso uomo che licenziammo non appena scoprimmo che si stava adoperando per organizzare il rapimento di un mio ospite, il principe di Santagata. E fu poco dopo che venne scoperto anche il tentativo di rapire mio figlio"[5].
Il 28 novembre 1986 una bomba esplose nella villa di Berlusconi in via Rovani a Milano, provocando pochi danni con lo sfondamento del cancello esterno. Berlusconi parlando al telefono con Dell'Utri accusò Mangano,[6] [7] il quale in realtà si trovava in carcere in Sicilia a scontare una condanna (l'attentato è ascrivibile altresì alla mafia catanese, come risulta dalle dichiarazioni del pentito Antonino Galliano, un affiliato del clan della Noce).[8][9]
Tommaso Buscetta e Totò Contorno, durante il maxiprocesso di Palermo (1986-1987), lo indicarono come "uomo d'onore" appartenente a Cosa Nostra, nella "famiglia" di Pippo Calò, il capo della "famiglia" di Porta Nuova (della quale aveva fatto parte lo stesso Buscetta). Il mafioso Gaspare Spatuzza, ascoltato il 4 dicembre 2009 come testimone nel processo d'appello a Dell'Utri, descrive Mangano come vero e proprio capo mandamento di Porta Nuova durante gli anni delle stragi del '92 e '93.
Il nome di Mangano viene citato per la prima volta dal Procuratore della Repubblica Paolo Borsellino in una intervista rilasciata il 19 maggio 1992[10] (due mesi prima di essere ucciso nell'attentato di via d'Amelio), riguardante i rapporti tra mafia, affari e politica. Borsellino affermò che Mangano era "uno di quei personaggi che ecco erano i ponti, le teste di ponte dell'organizzazione mafiosa nel Nord Italia".[11] [12]
Il 19 luglio 2000 Mangano fu condannato all'ergastolo per il duplice omicidio di Giuseppe Pecoraro e Giovambattista Romano, quest'ultimo vittima della "lupara bianca" nel gennaio del 1995. Di questo secondo omicidio Mangano sarebbe stato l'esecutore materiale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Mangano
:D
sembra che certe persone pur guardando lo stesso video che ho visto io, abbiano visto e sentito tutt'altra cosa... come se io vedessi spiderman e gli altri iron man :mc: :mc: :mc: :mc:
cosa bisogna fare? scrivere minuto e secondo del filmato e riportare il testo?
:mc: :mc: :mc: :mc: :mc:
Vincenzo1968
21-12-2009, 14:51
Non lo sa neanche Borsellino e pretendi di saperlo tu?
La domanda e' precisa:
D: Volete dire che [l'affiliazione] era prima o dopo che Mangano aveva cominciato a lavorare da Berlusconi? Non abbiamo la prova...
Altrettanto la risposta:
R: Posso dire che sia Buscetta che Contorno non forniscono altri particolari [oltre all'incontro in carcere del 1977] circa il momento in cui Mangano sarebbe stato fatto uomo d’onore
:read:
Le tue congetture sono tue e basta...
Come possa uno non ancora o da pochissimo "organicamente mafioso" a fare il "boss" e la "testa di ponte" lo sapete solo voi... in ogni caso non e' che avere alle dipendenze un malfattore ignorandone la natura voglia significare qualcosa... vogliamo ricordare Ingroia e Ciuro? :rolleyes:
Su Travaglio niente da dire, adesso che hai potuto constatare l'infamia con i tuoi occhi?
Ingroia e Ciuro? Interessante.
Puoi specificare meglio? Vuoi mettere sullo stesso piano Ciuro e Mangano? Stai collegando Ingroia alla mafia? Ingroia sarebbe un favoreggiatore della mafia?
Non ti vergogni a buttare fango su un magistrato che rischia la vita per combattere la mafia?
Vincenzo1968
21-12-2009, 15:05
Ma l'hai sentita l'intervista? Oltre a dimostrare inequivocabilmente il CLAMOROSO INGANNO di Travaglio ai danni di Dell'Utri
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30160233&postcount=182
lo stesso Borsellino dichiara di non sapere nemmeno se Mangano fosse gia' "uomo d'onore" negli anni in cui lavoro' ad arcore :rolleyes:
Sempre a confondere il prima e il dopo... comunque questo gioco e' ormai tanto palese che mi stupisco che continuiate a provarci... :rolleyes:
Il clamoroso inganno di Travaglio...
Ripeto la domanda posta nel thread su Genchi: com'è che a pubblicare la versione integrale dell'intervista ci ha pensato Il Fatto?
Come mai Il Giornale non l'ha mai pubblicata in tutti questi anni?
Travaglio ha voluto darsi la zappa sui piedi?
:)
first register
21-12-2009, 15:26
http://img693.imageshack.us/img693/9906/sfail.jpg
Come possa uno non ancora o da pochissimo "organicamente mafioso" a fare il "boss" e la "testa di ponte" lo sapete solo voi... in ogni caso non e' che avere alle dipendenze un malfattore ignorandone la natura voglia significare qualcosa...
Dovresti sapere che Mangano fu assunto da Berlusconi dopo un accordo con la Mafia.
Su Travaglio niente da dire, adesso che hai potuto constatare l'infamia con i tuoi occhi?
"Infame" è un insulto rivolto dai boss mafiosi ai mafiosi che collaborano con lo Stato e decidono di parlare. Riferito ad un giornalista è un INSULTO che imho meriterebbe il ban permanente dal forum.
:mad:
first register
21-12-2009, 15:30
Ma l'hai sentita l'intervista? Oltre a dimostrare inequivocabilmente il CLAMOROSO INGANNO di Travaglio ai danni di Dell'Utri
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30160233&postcount=182
lo stesso Borsellino dichiara di non sapere nemmeno se Mangano fosse gia' "uomo d'onore" negli anni in cui lavoro' ad arcore :rolleyes:
Sempre a confondere il prima e il dopo... comunque questo gioco e' ormai tanto palese che mi stupisco che continuiate a provarci... :rolleyes:
Spero che i mod. ti chiedano subito di spiegarti meglio, magari citando anche le fonti da cui hai tratto quelle conclusioni.
claudioborghi
21-12-2009, 15:52
Ingroia e Ciuro? Interessante.
Puoi specificare meglio? Vuoi mettere sullo stesso piano Ciuro e Mangano? Stai collegando Ingroia alla mafia? Ingroia sarebbe un favoreggiatore della mafia?
Cose gia' dette... Si, metto sullo stesso piano Ciuro e Mangano, sono entrambi due criminali.
Metto poi semmai sullo stesso piano la situazione comune a Berlusconi ed Ingroia di avere avuto un dipendente che non si sapeva essere un malfattore.
Quindi non mi mettere in bocca cose che non ho detto please...
claudioborghi
21-12-2009, 15:55
Il clamoroso inganno di Travaglio...
Ripeto la domanda posta nel thread su Genchi: com'è che a pubblicare la versione integrale dell'intervista ci ha pensato Il Fatto?
Come mai Il Giornale non l'ha mai pubblicata in tutti questi anni?
Travaglio ha voluto darsi la zappa sui piedi?
:)
A me poco interessa chi l'ha pubblicata, probabilmente lo ha fatto chi e' riuscito ad averla per primo... a me interessa quello che si vede in quel filmato ed e' inequivocabile.
Non solo, nel filmato c'e' anche una novita' GRAVISSIMA, bambolina a chi la trova... altrimenti buona lettura in futuro ;)
Vincenzo1968
21-12-2009, 15:58
Cose gia' dette... Si, metto sullo stesso piano Ciuro e Mangano, sono entrambi due criminali.
Metto poi semmai sullo stesso piano la situazione comune a Berlusconi ed Ingroia di avere avuto un dipendente che non si sapeva essere un malfattore.
Quindi non mi mettere in bocca cose che non ho detto please...
Non ti metto in bocca proprio un bel niente. È un dato di fatto che non perdi occasione per gettare fango sui magistrati che rischiano la vita per combattere la mafia: metodi da inquisizione (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29035522&postcount=47), Ingroia forniva il materiale (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29897575&postcount=88)...
:rolleyes:
E mettere nello stesso piano la vicenda di Mangano con quella di Ciuro è una clamorosa scorrettezza: Mangano fu definito eroe, Ciuro fu processato e condannato. Non mi pare proprio la stessa cosa.
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 16:01
Cose gia' dette... Si, metto sullo stesso piano Ciuro e Mangano, sono entrambi due criminali.
Metto poi semmai sullo stesso piano la situazione comune a Berlusconi ed Ingroia di avere avuto un dipendente che non si sapeva essere un malfattore.
Quindi non mi mettere in bocca cose che non ho detto please...
Ciuro dormiva a casa di Ingroia, gli portava i figli a scuola, e lo portava a lavoro? :)
Ciuro è un pluriomicida mafioso? :)
Ma mi fa morire vedete come vi scandalizzate tanto per ciuro ed ingroia, che tra l'altro è uno dei principali artefici degli arresti dei mafiosi di cui l'attuale governo ha il coraggio di prendersi tutto il merito, e poi per fatti gravissimi come gli intrecci dell'utri-mangano-berlusconi sostenete che sia tutto normale.
La coerenza è una cosa sconosciuta devo dire. :)
claudioborghi
21-12-2009, 16:05
Dovresti sapere che Mangano fu assunto da Berlusconi dopo un accordo con la Mafia.
"Infame" è un insulto rivolto dai boss mafiosi ai mafiosi che collaborano con lo Stato e decidono di parlare. Riferito ad un giornalista è un INSULTO che imho meriterebbe il ban permanente dal forum.
Dovresti sapere che prima di una sentenza definitiva l'unica cosa meritevole di reprimenda mi pare essere la tua illazione qui sopra.
Chissa' perche' si fa il processo di appello se tu gia' sai che Mangano "fu assunto dopo un accordo con la mafia".
Dato che si parla di Borsellino, ti risulta che questa nozione venga citata nell'intervista?
In compenso si puo' vedere senza ombra di dubbio la manipolazione di Travaglio
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30160233&postcount=182
Abbiamo la trascrizione dell'intervista di Travaglio da Luttazzi in cui parla di questo video e ora abbiamo il video originale da confrontare.
Cosa vuoi di piu'?
Non ti piace l'aggettivo "infamia" per definire l'atto in cui uno manipola le parole e il pensiero di BORSELLINO per gettare fango su un'altra persona lasciando intendere che abbia commesso cose gravissime?
Accetto suggerimenti per un'altra definizione...
Vincenzo1968
21-12-2009, 16:09
A me poco interessa chi l'ha pubblicata, probabilmente lo ha fatto chi e' riuscito ad averla per primo... a me interessa quello che si vede in quel filmato ed e' inequivocabile.
Non solo, nel filmato c'e' anche una novita' GRAVISSIMA, bambolina a chi la trova... altrimenti buona lettura in futuro ;)
Chi è riuscito ad averla per primo? Quell'intervista è disponibile da anni! Doveva andare in onda alla rai ma qualcuno mise i bastoni tra le ruote e andò in onda soltanto in parte e a notte fonda(se non ricordo male su rainews 24)
In tutti questi anni per Il Giornale non è stato possibile procurarsela?
:rolleyes:
claudioborghi
21-12-2009, 16:10
Ciuro dormiva a casa di Ingroia, gli portava i figli a scuola, e lo portava a lavoro?
Molto di piu'...
Stavano a contatto di gomito in ufficio e andavano pure in vacanza assieme (con Travaglio)...
http://www.corriere.it/politica/08_maggio_15/travaglio_martirano_3b59d18e-224b-11dd-8bc7-00144f486ba6.shtml
l'ex maresciallo Ciuro ricorda bene quella vacanza al «Golden Hill» con Travaglio e il dottor Ingroia durante la quale «si stava insieme, si giocava a tennis e si facevano lunghe chiacchiere a bordo piscina ma poi ognuno faceva la sua vita anche perché c'erano i figli piccoli»
:rolleyes:
Vincenzo1968
21-12-2009, 16:18
Molto di piu'...
Stavano a contatto di gomito in ufficio e andavano pure in vacanza assieme (con Travaglio)...
http://www.corriere.it/politica/08_maggio_15/travaglio_martirano_3b59d18e-224b-11dd-8bc7-00144f486ba6.shtml
l'ex maresciallo Ciuro ricorda bene quella vacanza al «Golden Hill» con Travaglio e il dottor Ingroia durante la quale «si stava insieme, si giocava a tennis e si facevano lunghe chiacchiere a bordo piscina ma poi ognuno faceva la sua vita anche perché c'erano i figli piccoli»
:rolleyes:
Alla prima occasione, non appena Travaglio sarà a Palermo per la presentazione di un suo libro, gli chiederò di iscriversi a questo forum.
Magari la smetterai con tutte queste insinuazioni nei suoi confronti.
:)
first register
21-12-2009, 16:31
Dovresti sapere che prima di una sentenza definitiva l'unica cosa meritevole di reprimenda mi pare essere la tua illazione qui sopra.
Chissa' perche' si fa il processo di appello se tu gia' sai che Mangano "fu assunto dopo un accordo con la mafia".
Dato che si parla di Borsellino, ti risulta che questa nozione venga citata nell'intervista?
In compenso si puo' vedere senza ombra di dubbio la manipolazione di Travaglio
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30160233&postcount=182
Abbiamo la trascrizione dell'intervista di Travaglio da Luttazzi in cui parla di questo video e ora abbiamo il video originale da confrontare.
Cosa vuoi di piu'?
Non ti piace l'aggettivo "infamia" per definire l'atto in cui uno manipola le parole e il pensiero di BORSELLINO per gettare fango su un'altra persona lasciando intendere che abbia commesso cose gravissime?
Accetto suggerimenti per un'altra definizione...
"Perchè se non sbaglio nella sanvalentino c'è un intercettazione fra lui e dell'utri in cui si parla di cavalli".
fail.
ciao borghi.
buon natale anche a te.
:)
LucaTortuga
21-12-2009, 16:34
Interessante questa interpretazione Borghiana dei fatti.
Quando Mangano arrivò ad Arcore non era nessuno.
Pochi anni dopo, era diventato la testa di ponte della mafia al nord.
Cosa stai cercando di dire Claudio? :D
claudioborghi
21-12-2009, 16:43
"Perchè se non sbaglio nella sanvalentino c'è un intercettazione fra lui e dell'utri in cui si parla di cavalli".
fail.
Ma nemmeno con l'evidenza davanti agli occhi? :nono:
Ma hai visto cosa risponde VERAMENTE Borsellino a quella domanda o no?
Ti ho messo anche il minuto... :boh:
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 16:44
Molto di piu'...
Stavano a contatto di gomito in ufficio e andavano pure in vacanza assieme (con Travaglio)...
http://www.corriere.it/politica/08_maggio_15/travaglio_martirano_3b59d18e-224b-11dd-8bc7-00144f486ba6.shtml
l'ex maresciallo Ciuro ricorda bene quella vacanza al «Golden Hill» con Travaglio e il dottor Ingroia durante la quale «si stava insieme, si giocava a tennis e si facevano lunghe chiacchiere a bordo piscina ma poi ognuno faceva la sua vita anche perché c'erano i figli piccoli»
:rolleyes:
Ah ok, quindi lavorarci insieme è molto peggio di affidargli la vita dei tuoi stessi figli per portarli a scuola e proteggerli. :rotfl:
Allora Schifani cos'è un EFFERATO CRIMINALE visto che lavorava con dei BOSS mafiosi e, inoltre, era addirittura in SOCIETA' con loro? :rotfl:
Ma sono spettacolari le tue :mc:, davvero, non credevo riuscissi ad arrivare a tanto pur di difendere il tuo beniamino. :)
Accusare Ingroia di essere come Berlusconi, proprio lui che ha contribuito COL SUO LAVORO arresti di n mafiosi di tutti i livelli, e dire che Ilvio, che si portava i mafiosi di cui sopra in casa per proteggere la sua famiglia, è illibato. :)
Ce ne vuole di coraggio. :)
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 16:51
Interessante questa interpretazione Borghiana dei fatti.
Quando Mangano arrivò ad Arcore non era nessuno.
Pochi anni dopo, era diventato la testa di ponte della mafia al nord.
Cosa stai cercando di dire Claudio? :D
Che è diventato uomo d'onore quand'era ad arcore ovviamente dato che non si diventa da un giorno all'altro da nessuno ad uomo d'onore. :asd:
E' davvero ridicolo sentire dire certe puttanate...
basta analizzare le date per smascherarle:
Fino al 1976 è stato ad Arcore, nel 1977 era già un NOTO UOMO D'ONORE.
Ora qualcuno vorrebbe farci credere che si diventa NOTI UOMINI D'ONORE in un anno. :doh:
Che tristezza se c'è anche qualcuno che si beve 'ste puttanate.. :sob:
claudioborghi
21-12-2009, 16:54
Interessante questa interpretazione Borghiana dei fatti.
Quando Mangano arrivò ad Arcore non era nessuno.
Pochi anni dopo, era diventato la testa di ponte della mafia al nord.
Cosa stai cercando di dire Claudio? :D
Molto semplice: l'interpretazione della vulgata e' che Berlusconi avesse nella stalla "un boss" o un "pluriomicida", viceversa appare sia nella sentenza di primo grado (che prendo, ripeto, come massimo delle tesi colpevolistiche, dato che ha originato una condanna ad oltre nove anni) che nell'intervista a Borsellino che negli anni della permanenza ad Arcore Mangano, sebbene criminale comune, o non fosse ancora "cosa nostra" o fosse stato appena affiliato ufficialmente. Quindi a quell'epoca niente "boss" e direi nemmeno testa di ponte. Questi "gradi" a quanto pare se li conquisto' a partire dagli anni successivi all'allontanamento da Arcore quando incomincio' a trafficare in droga (fine '70 inizio anni '80), e, se fossero vere le accuse che gli hanno mosso (non ci fu sentenza definitiva causa morte), persino ad uccidere (nel '95).
claudioborghi
21-12-2009, 17:00
Ah ok, quindi lavorarci insieme è molto peggio di affidargli la vita dei tuoi stessi figli per portarli a scuola e proteggerli.
Affidargli la vita dei tuoi stessi figli e proteggerli lo dici tu... risulta semplicemente che dato che le figlie di mangano avevano la stessa eta' dei figli di Berlusconi A VOLTE facevano la strada assieme per arrivare a scuola, dato che Arcore non e' esattamente Milano e basta fare due stradette per arrivare a scuola e Berlusconi era solo un imprenditore come tanti, quindi i figli erano bambini normalissimi... non serve un corteo per accompagnarli a scuola. Se sono incasinato anch'io mando a volte la domestica a prendere i figli a scuola e a volte ci va persino la domestica di qualche compagno di classe e poi li smista... Che c'e' di strano?
Poi ti prego di smetterla di attribuirmi frasi che non ho detto... mai scritto che Ingroia sia un mafioso, quindi per favore edita.
Steinoff
21-12-2009, 17:03
E poi arriva Babbo Natale e regala tante belle tessere a tutti.
^TiGeRShArK^
21-12-2009, 17:06
Affidargli la vita dei tuoi stessi figli e proteggerli lo dici tu... risulta semplicemente che dato che le figlie di mangano avevano la stessa eta' dei figli di Berlusconi A VOLTE facevano la strada assieme per arrivare a scuola, dato che Arcore non e' esattamente Milano e basta fare due stradette per arrivare a scuola e Berlusconi era solo un imprenditore come tanti, quindi i figli erano bambini normalissimi... non serve un corteo per accompagnarli a scuola. Se sono incasinato anch'io mando a volte la domestica a prendere i figli a scuola e a volte ci va persino la domestica di qualche compagno di classe e poi li smista... Che c'e' di strano?
Poi ti prego di smetterla di attribuirmi frasi che non ho detto... mai scritto che Ingroia sia un mafioso, quindi per favore edita.
Si certo, e l'arrampicata continua. :asd:
La tua domestica è donna d'onore per caso? :asd:
cmq ho editato. :)
first register
21-12-2009, 17:17
Ma nemmeno con l'evidenza davanti agli occhi? :nono:
Ma hai visto cosa risponde VERAMENTE Borsellino a quella domanda o no?
Ti ho messo anche il minuto... :boh:
Spero che tu stia scherzando, perchè la trascrizione è fedele al filmato.
Infatti Borsellino dice che dell'utri non era imputato nel maxiprocesso.
Potresti spiegare meglio dove stà l'errore ???:stordita:
LucaTortuga
21-12-2009, 17:23
Molto semplice: l'interpretazione della vulgata e' che Berlusconi avesse nella stalla "un boss" o un "pluriomicida", viceversa appare sia nella sentenza di primo grado (che prendo, ripeto, come massimo delle tesi colpevolistiche, dato che ha originato una condanna ad oltre nove anni) che nell'intervista a Borsellino che negli anni della permanenza ad Arcore Mangano, sebbene criminale comune, o non fosse ancora "cosa nostra" o fosse stato appena affiliato ufficialmente.
Quindi è ancor peggio di quanto si pensasse..
In pratica, secondo la tua teoria, Berlusconi e Dell'Utri avrebbero preso quello che all'epoca non era altro che un buon padre di famiglia con qualche precedente minore e, in pochi anni, lo avrebbero totalmente traviato, introducendolo nel giro della criminalità organizzata, arrivando a farne un temibile boss mafioso.
cdimauro
21-12-2009, 17:32
Che è diventato uomo d'onore quand'era ad arcore ovviamente dato che non si diventa da un giorno all'altro da nessuno ad uomo d'onore. :asd:
E perché no, scusa? Magari l'ambiente era favorevole... :fiufiu: :D
EDIT: visto adesso il messaggio di LucaTortuga. Si vede che la logica fa brutti scherzi. :asd:
Quindi è ancor peggio di quanto si pensasse..
In pratica, secondo la tua teoria, Berlusconi e Dell'Utri avrebbero preso quello che all'epoca non era altro che un buon padre di famiglia con qualche precedente minore e, in pochi anni, lo avrebbero totalmente traviato, introducendolo nel giro della criminalità organizzata, arrivando a farne un temibile boss mafioso.
Ahia... qualcuno dica al partito cosa sta sostenendo Borghi.
claudioborghi
21-12-2009, 18:39
Quindi è ancor peggio di quanto si pensasse..
In pratica, secondo la tua teoria, Berlusconi e Dell'Utri avrebbero preso quello che all'epoca non era altro che un buon padre di famiglia con qualche precedente minore e, in pochi anni, lo avrebbero totalmente traviato, introducendolo nel giro della criminalità organizzata, arrivando a farne un temibile boss mafioso.
In parte si e in parte no... direi che per un piccolo criminale siciliano il venire a contatto con una grande ricchezza e l' ambiente degli affari milanesi puo' aver fatto scattare il desiderio di "accreditarsi" agli alti livelli della malavita.
Una volta andatosene da Arcore poi ha avuto quindi modo di dedicarsi a tempo pieno al crimine stando a milano e agganciando il giro grosso del narcotraffico.
claudioborghi
21-12-2009, 18:59
Spero che tu stia scherzando, perchè la trascrizione è fedele al filmato.
Infatti Borsellino dice che dell'utri non era imputato nel maxiprocesso.
Non sto affatto scherzando
Confronta la versione manipolata
http://www.youtube.com/watch?v=YVQ1kmOOBrw
Dal minuto 5.00 al 5.40
Con la versione originale
http://www.youtube.com/watch?v=N0H-4MB89hw&feature=PlayList&p=FD135E9CEA4EE7DA&index=1
Dal minuto 6,28 al 7,01
Noti nessuna differenza? :rolleyes:
E Travaglio secondo te quale versione ha citato da luttazzi, quella vera o quella falsa? :rolleyes:
daniele.messina
21-12-2009, 19:10
Bisogna vedere quale versione circolava allora e se Travaglio era al corrente che la versione fosse manipolata. Mi pare abbia già detto di no. Onestamente non ricordo la cronistoria delle versioni.
claudioborghi
21-12-2009, 19:19
Bisogna vedere quale versione circolava allora e se Travaglio era al corrente che la versione fosse manipolata. Mi pare abbia già detto di no. Onestamente non ricordo la cronistoria delle versioni.
Dato che una trascrizione quasi corretta era stata pubblicata in precedenza da l'espresso direi che se travaglio non la conosceva e' stato quanto meno negligente e disinformato. Avrebbe poi magari potuto chiedere scusa, ma ci sono gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà...
Vincenzo1968
21-12-2009, 19:24
Dato che una trascrizione quasi corretta era stata pubblicata in precedenza da l'espresso direi che se travaglio non la conosceva e' stato quanto meno negligente e disinformato. Avrebbe poi magari potuto chiedere scusa, ma ci sono gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà...
FIXED.
Anche questa la segnalo a Marco Travaglio.
:)
claudioborghi
21-12-2009, 19:59
Anche questa la segnalo a Marco Travaglio.
Sto tremando tutto :D
Vincenzo1968
21-12-2009, 20:04
Sto tremando tutto :D
Scherzaci su, bravo!
Dopo il vergognoso attacco di Cicchitto dai banchi del parlamento, dobbiamo sorbirci pure, qui nel forum, che uno come te dia del quaquaraquà a Marco Travaglio?
Vatti a vergognare!
:rolleyes:
nomeutente
21-12-2009, 20:13
Dovresti sapere che Mangano fu assunto da Berlusconi dopo un accordo con la Mafia.
Potrei essere ignorante io, ma credo che tale circostanza non sia accertata in alcun modo.
"Infame" è un insulto rivolto dai boss mafiosi ai mafiosi che collaborano con lo Stato e decidono di parlare. Riferito ad un giornalista è un INSULTO che imho meriterebbe il ban permanente dal forum.
"Infamia" ha anche altri significati e in ogni caso questa decisione spetta allo staff: pronunciata da un utente è semplicemente polemica personale.
Per le due violazioni sono 7 gg.
Dato che una trascrizione quasi corretta era stata pubblicata in precedenza da l'espresso direi che se travaglio non la conosceva e' stato quanto meno negligente e disinformato. Avrebbe poi magari potuto chiedere scusa, ma ci sono gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà...
Fino alla parola "scusa" è legittima critica. Oltre sono offese non consentite dalla policy. 3 gg.
rattopazzo
22-12-2009, 00:23
E' pur vero che in questa intervista Borsellino non accenna al fatto che ci siano state telefonate in cui Mangano parlava di droga (o cavalli) con Dell'ultri
forse per paura associare certi nomi importanti con altri, ma molto più probabilmente perchè effettivamente non a conoscenza delle indagini.
Però sicuramente l'intera intervista aggiunge qualche tassella in più al puzzle
- Mangano era un mafioso (e non di certo un eroe), era la testa di ponte tra Mafia e ambienti importanti di Milano (anche se questo era già saputo)
- Mangano era già probabilmente uomo d'onore sin dal 1976
http://www.youtube.com/watch?v=yF5Z-eYvJBM&NR=1 (dal minuto 1:02)
e dato che non si diventa uomini d'onore dall'oggi al domani
molto probabilmente lo era già anche quando lavorava per Berlusconi
Se a questo sommo le decine di dichiarazioni di pentiti che affermano che Del'ultri aveva diversi contatti con persone che stavano molto in alto nell'organizzazione mafiosa di quei tempi, più le varie intercettazioni
il quadro si fa sempre più chiaro....
Ma sicuramente Dell'Utri trattava una cavalla con chi (COME DA SENTENZA) non ne capiva NIENTE di cavalli e (COME DA SENTENZA) aveva un profilo criminale ben prima di entrare nella villa di B., profilo criminale che (COME DA SENTENZA) Dell'Utri conosceva sin dai tempi di Palermo. :asd: Lo stesso personaggio che quando diceva cavalli al telefono intendeva droga... quanti ingenui che ci sono in questo forum :O
daniele.messina
22-12-2009, 14:27
Ma sicuramente Dell'Utri trattava una cavalla con chi (COME DA SENTENZA) non ne capiva NIENTE di cavalli e (COME DA SENTENZA) aveva un profilo criminale ben prima di entrare nella villa di B., profilo criminale che (COME DA SENTENZA) Dell'Utri conosceva sin dai tempi di Palermo. :asd: Lo stesso personaggio che quando diceva cavalli al telefono intendeva droga... quanti ingenui che ci sono in questo forum :O
E' lo stesso Borsellino in questa intervista a dire che Mangano si occupava effettivamente di cavalli, e che in certe conversazioni abbia parlato di cavalli veri.
Se devi dire qualcosa, raccontala tutta almeno, altrimenti dai l'impressione di volere manipolare le cose, e siccome ingenui non ce ne sono poi così tanti in questo forum...
Vincenzo1968
22-12-2009, 15:13
Calvi: Comunque lei, in quanto esperto, può dire che quando Mangano parla di cavalli al telefono, vuol dire droga.
Borsellino: Si. Tra l'altro questa tesi dei cavalli che vogliono dire droga, è una tesi che fu asseverata dalla nostra ordinanza istruttoria e che poi fu accolta al dibattimento, tant'è che Mangano fu condannato al dibattimento del maxiprocesso per traffico di droga.
Calvi: E Dell'Utri non c'entra in questa storia?
Borsellino: Dell'Utri non è stato imputato nel maxiprocesso, per quanto io ne ricordi. So che esistono indagini che lo riguardano e che riguardano insieme Mangano.
Calvi: A Palermo?
Borsellino: Si, credo ci sia un'indagine che attualmente è a Palermo con il vecchio rito processuale nelle mani del giudice istruttore, ma non ne conosco i particolari.
Calvi: Marcello Dell'Utri o Alberto Dell'Utri?
Borsellino: Non ne conosco i particolari, potrei consultare avendo preso qualche appunto... Cioè si parla di Dell'Utri Marcello e Alberto, di entrambi.
Calvi: I fratelli.
Borsellino: Si.
Calvi: Quelli della Pubblitalia.
Borsellino: Si.
Calvi: Perché c'è, se ricordo bene, nell'inchiesta della San Valentino, un'intercettazione fra lui e Marcello Dell'Utri in cui si parla di cavalli.
Borsellino: Beh, nella conversazione inserita nel maxiprocesso, se non piglio errore, si parla di cavalli che dovevano essere mandati in un albergo, quindi non credo che potesse effettivamente trattarsi di cavalli. Se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.
L'inchiesta "San Valentino":
Il quotidiano palermitano "L'Ora" pubblica ampi stralci del rapporto di polizia datato 13 aprile 1981 - si tratta del rapporto Criminalpol che porta al blitz della "Notte di San Valentino" (14 febbraio 1983) contro la "mafia dei colletti bianchi" radicatasi in varie città: tra gli arrestati, personaggi "insospettabili", come l'industriale Luigi Monti, l'albergatore Antonio Virgilio (proprietario dell'hotel Plaza di Milano), e altri, tutti sospettati dì riciclare in attività lecite centinaia e centinaia di miliardi provenienti dai sequestri di persona, dallo spaccio di stupefacenti e dalle bische clandestine.
Nel rapporto, tra le molte intercettazioni telefoniche riportate ve n'è una nella quale tra i sospetti mafiosi Claudio Giliberti e Giovanni Ingrassia si cita il nome "Berlusconi": "Conversazione tra Ingrassia e Giberti. Quest'ultimo chiede al suo interlocutore se ha letto l'articolo su Berlusconi. L'Ingrassia risponde negativamente, poi aggiunge: "Porca puttana, ragazzi... è il massimo no?... ma difatti è la nostra prossima pedina... perché, ti vergogni a dirlo?..." Giliberti risponde di no" il senso della conversazione rimane oscuro.
Ma più avanti, nel rapporto della Criminalpol, emerge un "Silvio"; anche questa volta si tratta di un'intercettazione. Al telefono sono Vittorio Mangano (già denunciato per attività mafiose, poi condannato per traffico di stupefacenti, residente ad Arcore, dove risiede anche Silvio Berlusconi), e Marcello Dell'Utri (che di Berlusconi è strettissimo collaboratore). Che cosa si dicono Mangano e Dell'Utri? Il primo propone l'acquisto di un "cavallo", l'altro dice che non dispone di denaro a sufficienza; "Fattelo dare da Silvio", suggerisce Mangano; Dell'Utri risponde: "Silvio non sura".
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/processo-dell-utri/mangano/mangano.html
daniele.messina
22-12-2009, 15:50
Calvi: Comunque lei, in quanto esperto, può dire che quando Mangano parla di cavalli al telefono, vuol dire droga.
Borsellino: Si. Tra l'altro questa tesi dei cavalli che vogliono dire droga, è una tesi che fu asseverata dalla nostra ordinanza istruttoria e che poi fu accolta al dibattimento, tant'è che Mangano fu condannato al dibattimento del maxiprocesso per traffico di droga.
Calvi: E Dell'Utri non c'entra in questa storia?
Borsellino: Dell'Utri non è stato imputato nel maxiprocesso, per quanto io ne ricordi. So che esistono indagini che lo riguardano e che riguardano insieme Mangano.
Calvi: A Palermo?
Borsellino: Si, credo ci sia un'indagine che attualmente è a Palermo con il vecchio rito processuale nelle mani del giudice istruttore, ma non ne conosco i particolari.
Calvi: Marcello Dell'Utri o Alberto Dell'Utri?
Borsellino: Non ne conosco i particolari, potrei consultare avendo preso qualche appunto... Cioè si parla di Dell'Utri Marcello e Alberto, di entrambi.
Calvi: I fratelli.
Borsellino: Si.
Calvi: Quelli della Pubblitalia.
Borsellino: Si.
Calvi: Perché c'è, se ricordo bene, nell'inchiesta della San Valentino, un'intercettazione fra lui e Marcello Dell'Utri in cui si parla di cavalli.
Borsellino: Beh, nella conversazione inserita nel maxiprocesso, se non piglio errore, si parla di cavalli che dovevano essere mandati in un albergo, quindi non credo che potesse effettivamente trattarsi di cavalli. Se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.
L'inchiesta "San Valentino":
Il quotidiano palermitano "L'Ora" pubblica ampi stralci del rapporto di polizia datato 13 aprile 1981 - si tratta del rapporto Criminalpol che porta al blitz della "Notte di San Valentino" (14 febbraio 1983) contro la "mafia dei colletti bianchi" radicatasi in varie città: tra gli arrestati, personaggi "insospettabili", come l'industriale Luigi Monti, l'albergatore Antonio Virgilio (proprietario dell'hotel Plaza di Milano), e altri, tutti sospettati dì riciclare in attività lecite centinaia e centinaia di miliardi provenienti dai sequestri di persona, dallo spaccio di stupefacenti e dalle bische clandestine.
Nel rapporto, tra le molte intercettazioni telefoniche riportate ve n'è una nella quale tra i sospetti mafiosi Claudio Giliberti e Giovanni Ingrassia si cita il nome "Berlusconi": "Conversazione tra Ingrassia e Giberti. Quest'ultimo chiede al suo interlocutore se ha letto l'articolo su Berlusconi. L'Ingrassia risponde negativamente, poi aggiunge: "Porca puttana, ragazzi... è il massimo no?... ma difatti è la nostra prossima pedina... perché, ti vergogni a dirlo?..." Giliberti risponde di no" il senso della conversazione rimane oscuro.
Ma più avanti, nel rapporto della Criminalpol, emerge un "Silvio"; anche questa volta si tratta di un'intercettazione. Al telefono sono Vittorio Mangano (già denunciato per attività mafiose, poi condannato per traffico di stupefacenti, residente ad Arcore, dove risiede anche Silvio Berlusconi), e Marcello Dell'Utri (che di Berlusconi è strettissimo collaboratore). Che cosa si dicono Mangano e Dell'Utri? Il primo propone l'acquisto di un "cavallo", l'altro dice che non dispone di denaro a sufficienza; "Fattelo dare da Silvio", suggerisce Mangano; Dell'Utri risponde: "Silvio non sura".
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/processo-dell-utri/mangano/mangano.html
C'è un particolare che non conosci evidentemente. Quella telefonata (tra Mangano e Dell'Utri) non è inserita nel maxi-processo. Borsellino non sta parlando di quella telefonata. In quel punto dell'intervista i giornalisti e Borsellino non si intendono.
Non ho sottomano una fonte che ti confermi che la telefonata non è nel maxiprocesso ma puoi verificare anche tu cercando.
C'è un indizio che ti può confermare tuttavia che non ti sto raccontando una bufala e cioè nell'intercettazione Mangano Dell'Utri si parla di un cavallo, mentre Borsellino parla di due cavalli. Inoltre non si parla di alcun albergo. A dire il vero questo è più che un indizio, una persona sveglia ed intellettualmente onesta lo dovrebbe notare subito.
E' lo stesso Borsellino in questa intervista a dire che Mangano si occupava effettivamente di cavalli, e che in certe conversazioni abbia parlato di cavalli veri.
Se devi dire qualcosa, raccontala tutta almeno, altrimenti dai l'impressione di volere manipolare le cose, e siccome ingenui non ce ne sono poi così tanti in questo forum...
Borsellino probabilmente si sbaglia visto che c'è una sentenza di primo grado che dichiara che Mangano di cavalli non ne capisce un tubo... mi pare per sua stessa ammissione... dovrei rileggerla.
Edit: lo disse Dell'Utri
Nel corso della requisitoria, il pg Gatto, ha poi ricordato le dichiarazioni spontanee rese in aula nel 2004 dallo stesso imputato, Marcello Dell'Utri, che ieri non era presente in aula: "Quella volta - ha detto il magistrato - Dell'Utri disse che Mangano si interessava di cani e non sapeva nulla di cavalli. Non si capisce, quindi, quale sarebbe stato l'input, da parte di Dell'Utri, per fare arrivare Vittorio Mangano nella tenuta di Silvio Berlusconi".
http://www.messinanotizie.it/2009092628641/lo-stalliere-che-niente-sapeva-di-cavalli.html
Vincenzo1968
22-12-2009, 16:14
C'è un particolare che non conosci evidentemente. Quella telefonata (tra Mangano e Dell'Utri) non è inserita nel maxi-processo. Borsellino non sta parlando di quella telefonata. In quel punto dell'intervista i giornalisti e Borsellino non si intendono.
Non ho sottomano una fonte che ti confermi che la telefonata non è nel maxiprocesso ma puoi verificare anche tu cercando.
C'è un indizio che ti può confermare tuttavia che non ti sto raccontando una bufala e cioè nell'intercettazione Mangano Dell'Utri si parla di un cavallo, mentre Borsellino parla di due cavalli. Inoltre non si parla di alcun albergo. A dire il vero questo è più che un indizio, una persona sveglia ed intellettualmente onesta lo dovrebbe notare subito.
Borsellino lo dice chiaramente che quella telefonata non riguarda il maxi-processo:
Borsellino: Dell'Utri non è stato imputato nel maxiprocesso, per quanto io ne ricordi. So che esistono indagini che lo riguardano e che riguardano insieme Mangano.
Non è che non s'intendono come dici tu. Semplicemente il giornalista chiede a Borsellino se quando Mangano parla di cavalli si riferisce a partite di droga. E ricorda che, nell'inchiesta "San Valentino", c'è un'intercettazione in cui Mangano propone a Dell'Utri di acquistare un cavallo.
Borsellino, come ha specificato in precedenza, non confonde affatto il maxiprocesso con l'inchiesta "San Valentino". Ribadisce che quando Mangano dice "cavalli" o "cavallo" si riferisce alla droga e porta l'esempio del maxiprocesso:
Borsellino: Beh, nella conversazione inserita nel maxiprocesso, se non piglio errore, si parla di cavalli che dovevano essere mandati in un albergo, quindi non credo che potesse effettivamente trattarsi di cavalli. Se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.
daniele.messina
22-12-2009, 16:45
Borsellino lo dice chiaramente che quella telefonata non riguarda il maxi-processo:
Borsellino: Dell'Utri non è stato imputato nel maxiprocesso, per quanto io ne ricordi. So che esistono indagini che lo riguardano e che riguardano insieme Mangano.
Non è che non s'intendono come dici tu. Semplicemente il giornalista chiede a Borsellino se quando Mangano parla di cavalli si riferisce a partite di droga. E ricorda che, nell'inchiesta "San Valentino", c'è un'intercettazione in cui Mangano propone a Dell'Utri di acquistare un cavallo.
Borsellino, come ha specificato in precedenza, non confonde affatto il maxiprocesso con l'inchiesta "San Valentino". Ribadisce che quando Mangano dice "cavalli" o "cavallo" si riferisce alla droga e porta l'esempio del maxiprocesso:
Borsellino: Beh, nella conversazione inserita nel maxiprocesso, se non piglio errore, si parla di cavalli che dovevano essere mandati in un albergo, quindi non credo che potesse effettivamente trattarsi di cavalli. Se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.
Quindi in sintesi, secondo te, Borsellino cita la telefonata del maxiprocesso per fare intendere che anche nella telefonata Mangano-Dell'Utri (perchè la domanda dei giornalisti è molto diretta e precisa) Mangano stesse parlando in realtà di droga.
Da come conosco io la maniera di rispondere di Borsellino, la sua precisione e la sua prudenza, se Borsellino avesse avuto quell'idea lo avrebbe detto in altro modo.
Io rimango del parere che in quel punto ci sia un'incomprensione tra gli interlocutori. Incomprensione che è stata abbondantemente strumentalizzata in passato, in primis da Travaglio, che è stata al centro delle famose manipolazioni, e che è già stata abbondantemente discussa (c'è un tribunale che se ne è occupato in relazione ad una denuncia di Guzzanti mi sembra, contro i giornalisti di Rai News 24. Il tribunale riconosce le manipolazioni ma non condanna i giornalisti in quanto non sono gli autori di queste).
Vincenzo1968
22-12-2009, 17:14
Quindi in sintesi, secondo te, Borsellino cita la telefonata del maxiprocesso per fare intendere che anche nella telefonata Mangano-Dell'Utri (perchè la domanda dei giornalisti è molto diretta e precisa) Mangano stesse parlando in realtà di droga.
Da come conosco io la maniera di rispondere di Borsellino, la sua precisione e la sua prudenza, se Borsellino avesse avuto quell'idea lo avrebbe detto in altro modo.
Io rimango del parere che in quel punto ci sia un'incomprensione tra gli interlocutori. Incomprensione che è stata abbondantemente strumentalizzata in passato, in primis da Travaglio, che è stata al centro delle famose manipolazioni, e che è già stata abbondantemente discussa (c'è un tribunale che se ne è occupato in relazione ad una denuncia di Guzzanti mi sembra, contro i giornalisti di Rai News 24. Il tribunale riconosce le manipolazioni ma non condanna i giornalisti in quanto non sono gli autori di queste).
Borsellino non vuol "fare intendere" proprio un bel niente.
Alla domanda del giornalista che gli ricorda dell'intercettazione tra Dell'Utri e Mangano, lui sorride e dice che solitamente quando Mangano parla di cavalli si riferisce alla droga:
Calvi: Perché c'è, se ricordo bene, nell'inchiesta della San Valentino, un'intercettazione fra lui e Marcello Dell'Utri in cui si parla di cavalli.
Borsellino: (sorride divertito) Beh, nella conversazione inserita nel maxiprocesso, se non piglio errore, si parla di cavalli che dovevano essere mandati in un albergo, quindi non credo che potesse effettivamente trattarsi di cavalli. Se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.
daniele.messina
22-12-2009, 21:13
No, non sono d'accordo, la tua mi sembra un'interpretazione non solo forzata e poco logica, ma orientata verso la tesi che vuoi dimostrare, che invece non ha alcun riscontro.
Ecco cosa dicono proprio su quel pezzo i giudici della Corte d'Appello di Milano in questa sentenza (quella di cui parlavo prima) http://www.paologuzzanti.it/wp-content/uploads/2008/03/sentenza.pdf:
"Dopo queste esplicite precisazioni, risulta evidente che l'ultima risposta data da Borsellino, anche se l'interlocutore formula la domanda (sì ma quella conversazione con Dell'Utri poteva trattarsi di cavalli?) in modo analogo rispetto a quello usato al principio del discorso, deve essere riferita alla conversazione del Mangano con uno della famiglia degli Inzerillo, chiaramente un soggetto diverso da Dell'Utri (che non è stato imputato nel maxi processo), anche se l'interlocutore nella sua domanda, ha continuato ad individuare la telefonata intercettata come avvenuta con Dell'Utri. Insomma, le esplicite precisazioni già fatte da Borsellino evidenziano che la sua risposta si riferisce alla telefonata del maxi processo, individuata anche dal contenuto (il riferimento ai cavalli), essendo irrilevante che il suo intervistatore continui a riferirsi a Dell'Utri, anziché ad uno degli Inzerillo, malgrado quanto appena spiegato dal Magistrato. La interpretazione della sequenza del dialogo non consente dubbi interpretativi di segno opposto."
Anche per questi giudici Borsellino non sta seguendo l'interlocutore che lo porta sulla telefonata tra Mangano e Dell'Utri. Sta in sostanza completando il pensiero precedente, corroborandolo con un esempio, quello dei cavalli in albergo appunto. Altro che risatina, Borsellino in quel frangente al nome di Dell'Utri non ha proprio fatto caso.
Dovrebbe bastarti questo, ma aggiungo, Dell'Utri risulta indagato o è mai stato indagato per traffico di droga da qualche parte? Mi sembra di no.
Questa faccenda della telefonata è stata creata ad arte dalla famigerata manipolazione, di cui si parla all'interno di quella staessa sentenza, nell'immediato seguito del pezzo che ho riportato sopra.
Qualcuno in passato ha anche sostenuto che i giornalisti francesi insistano tanto sul punto per riuscire ad ottenere più dichiarazioni possibili da Borsellino, in modo da avere materiale con cui organizzare il montaggio taroccato. Su questo non saprei dire, personalmente non mi danno questa impressione, ma ci potrebbe stare anche questo, visto poi cosa hanno prodotto (la manipolazione) e visto come il girato originale sia stato fatto sparire per anni.
Vincenzo1968
22-12-2009, 23:06
La sequenza del video è questa:
Calvi: Perché c'è, se ricordo bene, nell'inchiesta della San Valentino, un'intercettazione fra lui e Marcello Dell'Utri in cui si parla di cavalli.
Borsellino: (alla parola cavalli, sorride divertito) Beh, nella conversazione inserita nel maxiprocesso, se non piglio errore, si parla di cavalli che dovevano essere mandati in un albergo, quindi non credo che potesse effettivamente trattarsi di cavalli. Se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.
Per me questo significa che Borsellino riteneva probabile che Mangano si riferisse a una partita di droga. Puoi cavillare quanto vuoi, ma il buon senso, per me, porta a questa conclusione.
E non interpreto proprio un bel niente, in modo forzato e poco logico.
Sono altri che tengono certi comportamenti: il colore turchese dei calzini... di quelli che non è certo il caso di indossare in un tribunale...
Non ho visto un tuo intervento indignato nel caso del giudice Mesiano.
E non mi pare di aver mai sentito la tua indignazione sulla definizione di "eroe" del Mangano.
Domanda 1 : perché Il Giornale s'è guardato bene dal pubblicare la versione integrale dell'intervista, disponibile da molti anni?
Domanda 2: Nell'interesse di chi l'intervista fu boicottata in modo da non farla mai andare in onda alla rai(se non a notte fonda e non nella versione integrale)?
daniele.messina
23-12-2009, 01:12
La sequenza del video è questa:
Calvi: Perché c'è, se ricordo bene, nell'inchiesta della San Valentino, un'intercettazione fra lui e Marcello Dell'Utri in cui si parla di cavalli.
Borsellino: (alla parola cavalli, sorride divertito) Beh, nella conversazione inserita nel maxiprocesso, se non piglio errore, si parla di cavalli che dovevano essere mandati in un albergo, quindi non credo che potesse effettivamente trattarsi di cavalli. Se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.
MA QUANDO MAI!
La domanda è: "sì, ma in quella conversazione con Dell'Utri poteva anche trattarsi di Cavalli".
Ed a quel punto Borsellino risponde con il testo che hai citato. MA NON SORRIDE AFFATTO ALLA PAROLA CAVALLI! Ma che video stai guardando??? Quello fasullo???
Per me questo significa che Borsellino riteneva probabile che Mangano si riferisse a una partita di droga. Puoi cavillare quanto vuoi, ma il buon senso, per me, porta a questa conclusione.
Vatti a rivedere l'intervista, quella giusta stavolta, e riconsidera le tue conclusioni, ma non mi faccio illusioni...
E non interpreto proprio un bel niente, in modo forzato e poco logico.
Sono altri che tengono certi comportamenti: il colore turchese dei calzini... di quelli che non è certo il caso di indossare in un tribunale...
Non ho visto un tuo intervento indignato nel caso del giudice Mesiano.
E non mi pare di aver mai sentito la tua indignazione sulla definizione di "eroe" del Mangano.
Ascolta, se vuoi discutere, ci sto. Se vuoi fare caciara... quello che ho detto io sul giudice Mesiano, o sul "comportamento eroico" di Mangano, in questa discussione non c'entra una mazza.
Domanda 1 : perché Il Giornale s'è guardato bene dal pubblicare la versione integrale dell'intervista, disponibile da molti anni?
Domanda 2: Nell'interesse di chi l'intervista fu boicottata in modo da non farla mai andare in onda alla rai(se non a notte fonda e non nella versione integrale)?
1. Borghi smentisce via pm. Non l'avevano.
2. ??? L'unica versione filmata che è circolata per anni è quella tagliata/manipolata. Tra parentesi, Travaglio parla di sintesi, di pre-montato, quella intervista era MANIPOLATA con un preciso scopo (VEDI SENTENZA SOPRA), sarebbe più serio a dirlo chiaramente. La RAI non aveva che quella che ha mandato in onda.
Se hanno boicottato o meno l'intervista e perchè non posso dirlo io. Il mio parere è che in questa intervista di succo in relazione a Berlusconi e Dell'Utri ce n'era poco e ce n'è poco. Capisco che la versione manipolata, grazie alla BUFALA dei cavalli, abbia eccitato molti, ma la versione originale non ha alcuna straordinaria rivelazione.
^TiGeRShArK^
23-12-2009, 08:30
Io invece provo un sommo disgusto per chi sputa sulle loro tombe elevando al rango di eroi dei pluri-omicidi mafiosi e li riabilita mentendo in diretta nazionale, davanti a milioni d'italiani, negandone le condanne.
C'est la vie. :)
^TiGeRShArK^
23-12-2009, 09:02
Stumentalizzazioni, strumentalizzazioni e solo strumentalizzazioni, null'altro siete in grado di esporre. Sarebbe da stabilire chi realmente "sputi" suilla memoria di queste persone che sono morte per aver voluto fare il proprio lavoro senza scendere a compromessi. Se siano coloro i quali ne vorrebbero utilizzare la memoria a mò di clava per i propri interessi di bottega ed assieme ai loro seguaci o altri che pronunciando frasi che nulla hanno a che vedere con l'argomento offrono agli avvoltoti la possibilità di strumentalizzare e distorcere, favorendone il disgustoso operato.
Per sottolinearti: C'est la vie !!!!!.:rolleyes: :rolleyes:
Strumentalizzazioni un par de palle. :)
Le parole, anzi le MENZOGNE, del TUO premier sono chiarissime e in diretta nazionale ha MENTITO per riabilitare un pluri-omicida mafioso durante un CONFRONTO ELETTORALE. :)
Mi chiedo con quale coraggio tu possa parlare di Di Pietro e di Travaglio tenendo conto del fatto che il primo stava per fare la fine di Borsellino per mano dei mafiosi. :)
Strumentalizzazioni un par de palle. :)
Le parole, anzi le MENZOGNE, del TUO premier sono chiarissime e in diretta nazionale ha MENTITO per riabilitare un pluri-omicida mafioso durante un CONFRONTO ELETTORALE. :)
Mi chiedo con quale coraggio tu possa parlare di Di Pietro e di Travaglio tenendo conto del fatto che il primo stava per fare la fine di Borsellino per mano dei mafiosi. :)
.
Vincenzo1968
23-12-2009, 12:55
MA QUANDO MAI!
La domanda è: "sì, ma in quella conversazione con Dell'Utri poteva anche trattarsi di Cavalli".
Ed a quel punto Borsellino risponde con il testo che hai citato. MA NON SORRIDE AFFATTO ALLA PAROLA CAVALLI! Ma che video stai guardando??? Quello fasullo???
Vatti a rivedere l'intervista, quella giusta stavolta, e riconsidera le tue conclusioni, ma non mi faccio illusioni...
Ascolta, se vuoi discutere, ci sto. Se vuoi fare caciara... quello che ho detto io sul giudice Mesiano, o sul "comportamento eroico" di Mangano, in questa discussione non c'entra una mazza.
1. Borghi smentisce via pm. Non l'avevano.
2. ??? L'unica versione filmata che è circolata per anni è quella tagliata/manipolata. Tra parentesi, Travaglio parla di sintesi, di pre-montato, quella intervista era MANIPOLATA con un preciso scopo (VEDI SENTENZA SOPRA), sarebbe più serio a dirlo chiaramente. La RAI non aveva che quella che ha mandato in onda.
Se hanno boicottato o meno l'intervista e perchè non posso dirlo io. Il mio parere è che in questa intervista di succo in relazione a Berlusconi e Dell'Utri ce n'era poco e ce n'è poco. Capisco che la versione manipolata, grazie alla BUFALA dei cavalli, abbia eccitato molti, ma la versione originale non ha alcuna straordinaria rivelazione.
Borghi smentisce via pm...
Avevo come l'impressione che ci fosse il suo zampino nei tuoi post :)
Che sia stata messa in giro, per anni, una versione tagliata/manipolata non vuol dire nulla. La versione originale poteva essere richiesta all'autore dell'intervista, come hanno fatto quelli de Il Fatto Quotidiano.
E Il Giornale avrebbe avuto tutto l'interesse a pubblicarla.
Voi cercate di far passare Travaglio come uno furbo, uno che manipola la realtà a suo piacimento. Ma il fatto che sia stato il suo giornale a pubblicare la versione integrale dell'intervista, da Travaglio caldamente pubblicizzata nei suoi passaparola, fa miseramente crollare questa vostra tesi. Ché solo un cretino si darebbe volontariamente la zappa sui piedi. Altro che furbo manipolatore delle notizie!
E per favore, fai presente al sig. Borghi che quando si usano frasi di un autore è scorretto non citare la fonte. Le parole usate per insultare Marco Travaglio le ha prese da un romanzo di Sciascia.
Tratto da Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia:
...
"Io" proseguì don Mariano "ho una certa pratica del mondo; e quella che
diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola
piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini,
gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà...
Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, ché mi contenterei l'umanità
si fermasse ai mezz'uomini... E invece no, scende ancora più giù, agli
ominicchi; che sono come i bambini che si credono grandi... E ancora più
giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito... E infine i quaquaraquà:
che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita
non ha più senso e più espressione di quella delle anatre..."
...
Don Mariano è il boss mafioso del paesino dove si svolge il racconto ;)
Vincenzo1968
23-12-2009, 13:01
Proteus, chissà cosa penserebbero Falcone e Borsellino delle porcate di questo governo sulla giustizia. Per esempio, sulla proposta di eliminare il reato di concorso esterno in associazione mafiosa, che tu caldamente appoggi, pensi che avrebbero fatto i salti di gioia? O non si staranno rivoltando nella tomba?
:)
daniele.messina
23-12-2009, 13:50
Borghi smentisce via pm...
Avevo come l'impressione che ci fosse il suo zampino nei tuoi post :)
Non posso sapere cosa hanno o non hanno in redazione al Giornale, per il resto conosco per bene la questione da me, meglio di te a quanto sembra. Assisto, come al solito, al ricorso alle insinuazioni personali sul proprio interlocutore. Quando mancano gli argomenti...
Che sia stata messa in giro, per anni, una versione tagliata/manipolata non vuol dire nulla. La versione originale poteva essere richiesta all'autore dell'intervista, come hanno fatto quelli de Il Fatto Quotidiano.
E Il Giornale avrebbe avuto tutto l'interesse a pubblicarla.
Voi cercate di far passare Travaglio come uno furbo, uno che manipola la realtà a suo piacimento. Ma il fatto che sia stato il suo giornale a pubblicare la versione integrale dell'intervista, da Travaglio caldamente pubblicizzata nei suoi passaparola, fa miseramente crollare questa vostra tesi. Ché solo un cretino si darebbe volontariamente la zappa sui piedi. Altro che furbo manipolatore delle notizie!
Travaglio ha talmente rincitrullito il suo popolo di adoratori da potersi permettere questo e altro. Il tuo ragionamento suona un po' come quello che dice "l'assassino non può essere lui, perchè lui è quello che ha trovato il cadavere ed ha chiamato la polizia".
La versione originale dell'intervista, da quanto ne so, è stata richiesta agli autori in passato, senza ottenere nulla in quanto la produzione francese era fallita.
E per favore, fai presente al sig. Borghi che quando si usano frasi di un autore è scorretto non citare la fonte. Le parole usate per insultare Marco Travaglio le ha prese da un romanzo di Sciascia.
Tratto da Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia:
Don Mariano è il boss mafioso del paesino dove si svolge il racconto ;)
Che c'ho la faccia da segretario?
Vincenzo1968
23-12-2009, 15:08
Ho rivisto il video per intero, e hai ragione: il sorriso non c'è. Ma la sostanza non cambia. Calvi chiede a Borsellino se quando Mangano parla al telefono di cavalli, si riferisca a partite di droga. E Borsellino risponde affermativamente. E nell'inchiesta "San Valentino" c'è un'intercettazione tra Dell'Utri e Mangano in cui si parla di cavalli:
L'inchiesta "San Valentino":
Il quotidiano palermitano "L'Ora" pubblica ampi stralci del rapporto di polizia datato 13 aprile 1981 - si tratta del rapporto Criminalpol che porta al blitz della "Notte di San Valentino" (14 febbraio 1983) contro la "mafia dei colletti bianchi" radicatasi in varie città: tra gli arrestati, personaggi "insospettabili", come l'industriale Luigi Monti, l'albergatore Antonio Virgilio (proprietario dell'hotel Plaza di Milano), e altri, tutti sospettati dì riciclare in attività lecite centinaia e centinaia di miliardi provenienti dai sequestri di persona, dallo spaccio di stupefacenti e dalle bische clandestine.
Nel rapporto, tra le molte intercettazioni telefoniche riportate ve n'è una nella quale tra i sospetti mafiosi Claudio Giliberti e Giovanni Ingrassia si cita il nome "Berlusconi": "Conversazione tra Ingrassia e Giberti. Quest'ultimo chiede al suo interlocutore se ha letto l'articolo su Berlusconi. L'Ingrassia risponde negativamente, poi aggiunge: "Porca puttana, ragazzi... è il massimo no?... ma difatti è la nostra prossima pedina... perché, ti vergogni a dirlo?..." Giliberti risponde di no" il senso della conversazione rimane oscuro.
Ma più avanti, nel rapporto della Criminalpol, emerge un "Silvio"; anche questa volta si tratta di un'intercettazione. Al telefono sono Vittorio Mangano (già denunciato per attività mafiose, poi condannato per traffico di stupefacenti, residente ad Arcore, dove risiede anche Silvio Berlusconi), e Marcello Dell'Utri (che di Berlusconi è strettissimo collaboratore). Che cosa si dicono Mangano e Dell'Utri? Il primo propone l'acquisto di un "cavallo", l'altro dice che non dispone di denaro a sufficienza; "Fattelo dare da Silvio", suggerisce Mangano; Dell'Utri risponde: "Silvio non sura".
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/processo-dell-utri/mangano/mangano.html
Questo naturalmente non significa che Dell'Utri sia colpevole. Se fossi un giudice non la prenderei come prova certa per la colpevolezza dell'imputato. Ma da semplice utente, da lettore, mi sono fatto un'idea: ed è che, secondo me, in quella telefonata(San Valentino) i due stessero parlando effettivamente di droga.
Ecco il passo dell'intervista integrale in cui Borsellino conferma che Mangano, quando al telefono parla di cavalli, si riferisce alla droga:
Min 6.19
http://www.youtube.com/watch?v=N0H-4MB89hw&feature=PlayList&p=FD135E9CEA4EE7DA&index=1
Calvi: "Quando Mangano, al telefono, parlava di droga diceva 'cavalli'"
Borsellino: "Diceva cavalli e diceva magliette, talvolta"
Calvi: "Perché c'è, se ricordo bene, nell'inchiesta della San Valentino, un'intercettazione tra lui e Marcello Dell'Utri, in cui si parla di cavalli"
Borsellino: "Si, comunque non è la prima volta che viene utilizzata... Probabilmente non so se si tratti della stessa intercettazione... Se mi consente di consultare... No questa intercettazione in cui si parla di cavalli è un'intercettazione che avviene fra lui e uno della famiglia degli Inzerillo"
Calvi: "Ma ce n'è un'altra, nella San Valentino con lui e Dell'Utri"
Borsellino: "Si, il processo di San Valentino sebbene io l'abbia gestito per qualche mese poiché mi fu assegnato a Palermo allorché i giudici romani si dichiararono incompetenti e lo trasmisero a Palermo, io mi limitai a sollevare a mia volta un conflitto di competenza davanti alla cassazione; conflitto di competenza che fu accolto, quindi il processo ritornò a Roma o a Milano; ora, in questo momento, non lo ricordo conseguentemente non è un processo che io conosca bene in tutti i suoi dettagli perché, appunto, non l'ho istruito, mi sono dichiarato incompetente"
Calvi: "Comunque, lei, in quanto esperto, lei può dire che quando Mangano parla di cavalli al telefono vuol dire droga"
Borsellino: "Si. Tra l'altro questa tesi dei cavalli che vogliono dire droga, è una tesi che fu asseverata nella nostra ordinanza istruttoria e che poi fu accolta in dibattimento tant'è che Mangano fu condannato al dibattimento del maxiprocesso per traffico di droga".
Vincenzo1968
23-12-2009, 15:16
Non posso sapere cosa hanno o non hanno in redazione al Giornale, per il resto conosco per bene la questione da me, meglio di te a quanto sembra. Assisto, come al solito, al ricorso alle insinuazioni personali sul proprio interlocutore. Quando mancano gli argomenti...
Che insinuazioni e insinuazioni! Sei tu che dici di aver chiesto lumi al sig. Borghi.
A me pare che tu la questione non la conosca affatto(o fai finta di non conoscerla). Eppure è semplice: L'intervista integrale è a disposizione da anni. Alla rai qualcuno non ha voluto che andasse in onda in prima serata. Il Giornale avrebbe avuto tutto l'interesse a pubblicarla; avrebbe, secondo quanto andate sostenendo, sbugiardato alla grande Marco Travaglio; e invece, pensa un po', è proprio Travaglio che la pubblica(e caldamente la pubblicizza) sul suo giornale.
La domanda è: Travaglio è un abile mentitore(talmente abile da "rincitrullire il suo popolo di adoratori") o è un cretino?
:)
Travaglio ha talmente rincitrullito il suo popolo di adoratori da potersi permettere questo e altro. Il tuo ragionamento suona un po' come quello che dice "l'assassino non può essere lui, perchè lui è quello che ha trovato il cadavere ed ha chiamato la polizia".
La versione originale dell'intervista, da quanto ne so, è stata richiesta agli autori in passato, senza ottenere nulla in quanto la produzione francese era fallita.
...
Vedi sopra
daniele.messina
23-12-2009, 16:01
Che insinuazioni e insinuazioni! Sei tu che dici di aver chiesto lumi al sig. Borghi.
Niente affatto. Io non ho chiesto lumi a Borghi. Borghi mi ha mandato un pm con la sua precisazione ed io l'ho riportata.
A me pare che tu la questione non la conosca affatto(o fai finta di non conoscerla). Eppure è semplice: L'intervista integrale è a disposizione da anni. Alla rai qualcuno non ha voluto che andasse in onda in prima serata. Il Giornale avrebbe avuto tutto l'interesse a pubblicarla; avrebbe, secondo quanto andate sostenendo, sbugiardato alla grande Marco Travaglio; e invece, pensa un po', è proprio Travaglio che la pubblica(e caldamente la pubblicizza) sul suo giornale.
La domanda è: Travaglio è un abile mentitore(talmente abile da "rincitrullire il suo popolo di adoratori") o è un cretino?
:)
Vedi sopra
Mi chiedi di ripetermi? Ho già detto la mia in proposito.
Se hai a disposizione qualche fonte che dica che l'intervista INTERA è in mano alla Rai da anni sarei interessato a conoscerla. E da quanto tempo la avrebbero? Ad esempio, prima o dopo della messa in onda della versione ridotta/manipolata?
Vincenzo1968
23-12-2009, 16:18
Niente affatto. Io non ho chiesto lumi a Borghi. Borghi mi ha mandato un pm con la sua precisazione ed io l'ho riportata.
Mi chiedi di ripetermi? Ho già detto la mia in proposito.
Se hai a disposizione qualche fonte che dica che l'intervista INTERA è in mano alla Rai da anni sarei interessato a conoscerla. E da quanto tempo la avrebbero? Ad esempio, prima o dopo della messa in onda della versione ridotta/manipolata?
Se ne ha notizia, ad esempio, nel libro "L'odore dei soldi" di Elio Veltri e Marco Travaglio. Il famoso libro che causò l'epurazione dalla rai di Daniele Luttazzi:
http://www.youtube.com/watch?v=3SKTRjnZuNU
Ecco un passo del libro:
...
Il programma con la clamorosa intervista a Borsellino va in onda, fra mille difficoltà e sotterranee polemiche, alle ore 23 del 19 settenvre. L'ora dei sonnambuli. In studio i sostituti prociratori Luca Tescaroli e Antonio Ingroia. Presente, con un'intervista registrata, l'avvocato Trantino. In qualunque paese civile tutto questo susciterebbe dibattiti accesi e approfonditi. Invece in Italia passa sotto silenzio. Sia prima che dopo la trasmissione. A parte una tragicomica campagna del "Giornale" di Berlusconi, che accusa la Rai di avere nientemeno che "manipolato" le parole di Borsellino. Manca poco che il povero giudice venga querelato post mortem. A futura memoria.
...
È inutile che cerchi di arrampicarti sugli specchi. Così come se l'è procurata Il Fatto Quotidiano, poteva procurarsela benissimo Il Giornale quell'intervista. Poteva, come sostenete, sbugiardare alla grande il mistificatore Travaglio. Invece, in tutti questi anni, Il Giornale s'è guardato bene dal fare una mossa del genere. Evidentemente motivi d'imbarazzo, nell'intervista a Borsellino, ce ne sono, si. Ma non riguardano Marco Travaglio.
:)
daniele.messina
23-12-2009, 17:49
Buzzzzzz! Risposta errata. Lo vedi che ti sei fatto infinocchiare da Travaglio?
Per l'ultima volta: quella mandata in onda dalla RAI è l'intervista manipolata. Non è la famosa 'registrazione "in presa diretta", senza tagli né montaggi', come invece dice Travaglio.
Travaglio nel libro induce a pensare che sia l'originale (in buona fede? in mala fede?) ma non lo è.
Nel recente video di Travaglio, che accompagna l'intervista integrale pubblicata qualche giorno fa, è lo stesso Travaglio a fare una parziale ammissione (parlando di sintesi, di pre-montato, ed ammettendo che la "sintesi" ha qualche "forzatura", peraltro limpido esempio questo del "metodo Travaglio").
Qualche post sopra c'è il link alla sentenza "Guzzanti-Rai" circa quella intervista, che evidentemente hai bellamente ignorato. Sii cortese e leggiti come stanno le cose. Giuro che non è un testo di magia nera.
Questo è il danno che riesce a fare Travaglio, le persone non riescono più neanche a riconoscere i fatti, le date, ciò che è avvenuto e ciò che non è avvenuto. Sconfortante.
scorpionkkk
23-12-2009, 17:54
Certo che lo dice, e si riferisce ai traffici illeciti degli anni '80 (e quelli sono noti a tutti, vedi telefonate dei cavalli in albergo con gli inzerillo)... quando gli intervistatori pero' gli chiedono se mangano fosse gia' uomo d'onore quando lavorava ad Arcore Borsellino non lo sa.
Mangano ha lavorato ad arcore dal 1974 al 1975 e una volta emersi i suoi precedenti se ne ando'...
Prima e dopo... :rolleyes: solita storia
:read:
storie
Mangano nel 1975 aveva 35 anni.
Dire che si possa diventare uomini d'onore , tra i più potenti ed influenti, tra i 36 e i 40 anni mi sembra una assurdità.
Tra l'altro la frase evidenziata sottindente implicitamente che Mangano avesse già dei precedenti all'epoca. Cose che succedono quando si cerca di esprimere concetti di cui non si è convinti e che non si padroneggiano appieno.
scorpionkkk
23-12-2009, 17:58
Buzzzzzz! Risposta errata. Lo vedi che ti sei fatto infinocchiare da Travaglio?
Per l'ultima volta: quella mandata in onda dalla RAI è l'intervista manipolata. Non è la famosa 'registrazione "in presa diretta", senza tagli né montaggi', come invece dice Travaglio.
Travaglio nel libro induce a pensare che sia l'originale (in buona fede? in mala fede?) ma non lo è.
Nel recente video di Travaglio, che accompagna l'intervista integrale pubblicata qualche giorno fa, è lo stesso Travaglio a fare una parziale ammissione (parlando di sintesi, di pre-montato, ed ammettendo che la "sintesi" ha qualche "forzatura", peraltro limpido esempio questo del "metodo Travaglio").
Qualche post sopra c'è il link alla sentenza "Guzzanti-Rai" circa quella intervista, che evidentemente hai bellamente ignorato. Sii cortese e leggiti come stanno le cose. Giuro che non è un testo di magia nera.
Questo è il danno che riesce a fare Travaglio, le persone non riescono più neanche a riconoscere i fatti, le date, ciò che è avvenuto e ciò che non è avvenuto. Sconfortante.
Vi state perdendo in un bicchiere d'acqua. Basta solo un pò di logica.
All'epoca Mangano aveva già dei precedenti e, nonostante questi, aveva trovato lavoro bella villa di Arcore come stalliere. Punto.
La domanda è: "Possibile che nessuno sapesse chi fosse questa persona?".
Si può rispondere di si o di no, tanto nessuno può dimostrarlo...ma di sicuro Mangano per un anno è stato nella villa di Arcore..il resto poi lo fa la propria esperienza di vita.
Se mi dite che secondo voi è una coincidenza io vi posso anche credere..voi ci credete?
Vincenzo1968
23-12-2009, 18:01
Buzzzzzz! Risposta errata. Lo vedi che ti sei fatto infinocchiare da Travaglio?
Per l'ultima volta: quella mandata in onda dalla RAI è l'intervista manipolata. Non è la famosa 'registrazione "in presa diretta", senza tagli né montaggi', come invece dice Travaglio.
Travaglio nel libro induce a pensare che sia l'originale (in buona fede? in mala fede?) ma non lo è.
Nel recente video di Travaglio, che accompagna l'intervista integrale pubblicata qualche giorno fa, è lo stesso Travaglio a fare una parziale ammissione (parlando di sintesi, di pre-montato, ed ammettendo che la "sintesi" ha qualche "forzatura", peraltro limpido esempio questo del "metodo Travaglio").
Qualche post sopra c'è il link alla sentenza "Guzzanti-Rai" circa quella intervista, che evidentemente hai bellamente ignorato. Sii cortese e leggiti come stanno le cose. Giuro che non è un testo di magia nera.
Questo è il danno che riesce a fare Travaglio, le persone non riescono più neanche a riconoscere i fatti, le date, ciò che è avvenuto e ciò che non è avvenuto. Sconfortante.
Farsi infinocchiare da Travaglio... Si si, credici pure se ti fa piacere :)
Dei tanti contatti avuti da Dell'Utri con noti mafiosi, come emerso nella sentenza di primo grado, naturalmente non t'importa. Dell'Utri è uno stinco di santo. Chi è che si fa infinocchiare?
:)
Così come se l'è procurata Il Fatto Quotidiano, poteva procurarsela benissimo Il Giornale quell'intervista. Poteva, come sostenete, sbugiardare alla grande il mistificatore Travaglio. Invece, in tutti questi anni, Il Giornale s'è guardato bene dal fare una mossa del genere. Evidentemente motivi d'imbarazzo, nell'intervista a Borsellino, ce ne sono, si. Ma non riguardano Marco Travaglio.
:)
Infatti: perchè ilgiornale non si è procurato il video integrale magari allegandolo pure come hanno fatto quelli de ilfatto (e sono notoriamente molto agguerriti nel pubblicare cose che possono "esporre" gli avversari, addirittura "dossier" come dice feltri, figuriamoci un documento in video originale), se non è per niente imbarazzante per quello che si è tenuto a casa Mangano mentre lo sarebbe per travaglio? Chissà perchè si sono guardati molto bene dal farlo, forse certe cose dette da Borsellino sono in "leggerissimo" contrasto col Mangano "eroico", forse eh. :)
Vincenzo1968
23-12-2009, 18:32
Infatti: perchè ilgiornale non si è procurato il video integrale magari allegandolo pure come hanno fatto quelli de ilfatto (e sono notoriamente molto agguerriti nel pubblicare cose che possono "esporre" gli avversari, addirittura "dossier" come dice feltri, figuriamoci un documento in video originale), se non è per niente imbarazzante per quello che si è tenuto a casa Mangano mentre lo sarebbe per travaglio? Chissà perchè si sono guardati molto bene dal farlo, forse certe cose dette da Borsellino sono in "leggerissimo" contrasto col Mangano "eroico", forse eh. :)
Già, a questa domanda daniele.messina preferisce non rispondere. Parla di video alterato. Quando bastava, come hanno fatto quelli del Fatto, rivolgersi all'autore dell'intervista originale e comprarne i diritti.
Borsellino spiega che Vittorio Mangano era stato coinvolto gia nel 74-75 in un'inchiesta su delle estorsioni a danno di talune cliniche private palermitane:
Min 1.05
http://www.youtube.com/watch?v=N0H-4MB89hw&feature=PlayList&p=FD135E9CEA4EE7DA&index=1
StefAno Giammarco
23-12-2009, 18:51
Borghi mi ha mandato un pm con la sua precisazione ed io l'ho riportata.
E hai fatto malissimo. Se Borghi è sospeso Borghi non partecipa, neanche per interposta persona. Fanno due giorni di sospensione anche per te.
StefAno Giammarco
23-12-2009, 18:56
Già, a questa domanda daniele.messina preferisce non rispondere. Parla di video alterato. Quando bastava, come hanno fatto quelli del Fatto, rivolgersi all'autore dell'intervista originale e comprarne i diritti.
Borsellino spiega che Vittorio Mangano era stato coinvolto gia nel 74-75 in un'inchiesta su delle estorsioni a danno di talune cliniche private palermitane:
Min 1.05
http://www.youtube.com/watch?v=N0H-4MB89hw&feature=PlayList&p=FD135E9CEA4EE7DA&index=1
Naturalmente per 48 ore fine delle polemiche con daniele.messina perché sospeso.
nomeutente
24-12-2009, 12:07
Dovresti sapere che Mangano fu assunto da Berlusconi dopo un accordo con la Mafia.
First register mi chiede uno sconto di pena in quanto si è limitato a riportare il contenuto di una sentenza.
Dopo aver soppesato la situazione, non ritengo di dover concedere lo sconto, in quanto vige il principio "la legge non ammette ignoranza" e quindi citare una sentenza non passata in giudicato per sostenere la colpevolezza di qualcuno non può essere giustificato.
Sarebbe stato corretto citare la sentenza di primo grado senza dare ad essa il valore di fatto accertato.
Ciò chiarito, prendo comunque atto della buona fede.
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