c.m.g
18-12-2009, 11:11
18 Dicembre 2009 ore 10:00 di: Giacomo Dotta
http://www.webnews.it/img/news/news_84b36ed34f423e12.jpg
Nella notte l'homepage di Twitter è stata modificata in seguito ad un attacco firmato dalla Iranian Cyber Army. Secondo il gruppo i DNS sarebbero stati manomessi, redirezionando quindi gli accessi su altro server. La situazione è stata ora recuperata
Tra le 10 e le 11 Pacific Time l'homepage di Twitter è improvvisamente cambiata: il social network più ambizioso al mondo è stato messo KO da un attacco esterno firmato "Iranian Cyber Army". La situazione appare recuperata, ma la macchia è indelebile ed il team dovrà ora fornire chiare spiegazioni sull'accaduto.
Il defacement (http://it.wikipedia.org/wiki/Defacing) ha assunto le vesti di una paginata nera con un annuncio inequivocabile: «Questo sito è stato hackerato dalla Iranian Cyber Army». Il tutto con tanto di indirizzo email (una casella di posta Gmail) presso cui inviare eventuali messaggi ed una bandiera verde sventolante. Nel messaggio comparirebbe inoltre una minaccia (http://news.cnet.com/8301-1023_3-10418140-93.html) agli Stati Uniti: «Gli USA pensano di controllare e gestire Internet, ma non è così, noi controlliamo e gestiamo internet attraverso il nostro potere, quindi non provate a stuzzicare la gente iraniana...».
Continua su WebNews ========>> (http://www.webnews.it/news/leggi/12097/twitter-affondato-da-un-attacco-firmato-iran/)
Fonte: WebNews (http://www.webnews.it/news/leggi/12097/twitter-affondato-da-un-attacco-firmato-iran/)
http://www.webnews.it/img/news/news_84b36ed34f423e12.jpg
Nella notte l'homepage di Twitter è stata modificata in seguito ad un attacco firmato dalla Iranian Cyber Army. Secondo il gruppo i DNS sarebbero stati manomessi, redirezionando quindi gli accessi su altro server. La situazione è stata ora recuperata
Tra le 10 e le 11 Pacific Time l'homepage di Twitter è improvvisamente cambiata: il social network più ambizioso al mondo è stato messo KO da un attacco esterno firmato "Iranian Cyber Army". La situazione appare recuperata, ma la macchia è indelebile ed il team dovrà ora fornire chiare spiegazioni sull'accaduto.
Il defacement (http://it.wikipedia.org/wiki/Defacing) ha assunto le vesti di una paginata nera con un annuncio inequivocabile: «Questo sito è stato hackerato dalla Iranian Cyber Army». Il tutto con tanto di indirizzo email (una casella di posta Gmail) presso cui inviare eventuali messaggi ed una bandiera verde sventolante. Nel messaggio comparirebbe inoltre una minaccia (http://news.cnet.com/8301-1023_3-10418140-93.html) agli Stati Uniti: «Gli USA pensano di controllare e gestire Internet, ma non è così, noi controlliamo e gestiamo internet attraverso il nostro potere, quindi non provate a stuzzicare la gente iraniana...».
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