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View Full Version : Quesito scienza delle costruzioni


Mirax
17-12-2009, 12:44
Buongiorno a tutti,volevo porvi un quesito a cui il mio profesore e l'esercitatore non hanno saputo rispondere:

Se io ho una struttua da studiare e trovo che il gradi di libertà sono maggiori dei gradi di vincolo(struttura ipostatica) posso subito dire che la struttura è labile,senza andare a dimostrare "pezzo per pezzo"?

Zots
17-12-2009, 18:04
ciao...la sto studiando ora sta roba:D
cmq nn è detto che se mancano i vicoli la struttura sia labile devi adare a vedere anche i carichi che agiscono sulla struttura.Poi sempre in base ai carichi magari la struttura puo risultare labile in una particolare configurazione...ma in un'altra pur mancando dei vincoli risulta all'equilibrio.cmq il conto dei gradi di liberta e del numero di vincoli spesso trae in inganno nn ci fare troppo affidamento!!!!!!

Ps..per curiosita cosa studi????

Mirax
17-12-2009, 18:38
2° anno di ingegneria meccanica al polimi,te?

Comunque risfogliando gli appunti delle esercitazione ho scoperto che effettivamente ipostatica non implica sempre labilità(anche se al 99% si :D )

*nicola*
17-12-2009, 21:25
Buongiorno a tutti,volevo porvi un quesito a cui il mio profesore e l'esercitatore non hanno saputo rispondere:
:doh: :help: :doh:

Zots
18-12-2009, 14:54
2° anno di ingegneria meccanica al polimi,te?

Comunque risfogliando gli appunti delle esercitazione ho scoperto che effettivamente ipostatica non implica sempre labilità(anche se al 99% si :D )

2° anno ing meccanica a pisa :D
certo i prof che nn sanno rispondere a una domanda del genere...mhaa

Mirax
18-12-2009, 18:26
2° anno ing meccanica a pisa :D
certo i prof che nn sanno rispondere a una domanda del genere...mhaa

Forse mi sono espresso male,più che altro non sono riusciti a darmi una risposta soddisfacente,tirando in ballo mille dimostrazioni matematiche,quando mi è bastato un esempio(anche se non si è capito molto bene tra labilità e vincoli mal posti :muro: :muro: ).

L'importante però oramai è superare sto esame :D

teo1986
18-12-2009, 19:52
Dipende dalle condizioni di carico...
Ho l'esame domani, faccia a faccia con Erasmo Viola, chi lo conosce lo sa...

DarKilleR
18-12-2009, 23:11
Zots...allora studiamo nello stesso ateneo :D P.S.
Ti pongo una domanda, preferisci la barista mora o la bionda del polo B? :oink:

Allora, come si sa dalla fisica e poi più in particolare dalla meccanica razionale, un qualsiasi corpo rigido, è in equilibrio se la risultante delle forze applicate, e dei momenti è nullo.
Ora una struttura composta da più elementi, se non hanno gradi di libertà interni e possibilità di rotazione relativa, la puoi riportare ad un singolo corpo rigido.

Supponi di avere 1 corpo rigido isostatico, soggetto a vari carichi ed in equilibrio grazie ai vincoli, puoi immaginarti di eliminare i vincoli e sostituirvi le forze da essi esplicitate, in questo modo hai un corpo "sospeso nello spazio" perciò 6 (siamo nello spazio 6 gdl) volte labile, comunque in equilibrio sotto le forze agenti su di esso.

Esempio semplice che analizzerai molto probabilmente + di una volta nel tuo percorso di studio, è una trave appoggiata su un piano tramite 2 carrelli orizzontali.
La tua trave è 1 volta labile perchè hai 1 vincolo mal posto e può "pattinare" sul piano orizzontale, però se su di essa agiscono solo carichi verticali e nessuno orizzontale allora risulta in equilibrio come se fosse posta su 2 appoggi non scorrevoli...

Labile, non labile, isostatica, iperstatica, ipostatica bene o male dipende dalla defizione e modello di vincolo, il vincolo classico usanto a SdC è un dispositivo in grado di reagire secondo determinate direzioni e con qualsiasi intensità richiesta in modo tale da garantire l'equilibrio del corpo; ma basta utilizzare dei vincoli cedevoli o elasto-plastici (schematizzazione + realistica), sotto determinate entità di carico o direzioni di carico, raggiungono il limite ultimo esplicitabile fino a raggiungere la rottura, a questo punto la struttura da iper/isostatiche diventano labili, perchè non è più possibile garantire un sistema di forze autoequilibrato.

Tutto questo parlando in modo abbastanza semplicistico e rozzo, poi si potrebbe continuare effettuando milioni di dimostrazioni matematiche...

Zots
19-12-2009, 13:10
Zots...allora studiamo nello stesso ateneo :D P.S.
Ti pongo una domanda, preferisci la barista mora o la bionda del polo B? :oink:
.

hehe direi la mora:D
te che studi???

DarKilleR
19-12-2009, 15:55
io sono laureato in ing. civile e sto facendo la specialistica in ingegneria delle costruzioni civili curriculum strutturale (quello con teoria e progettazione di ponti)

:muro: :muro: :muro:

Zots
19-12-2009, 16:22
io sono laureato in ing. civile e sto facendo la specialistica in ingegneria delle costruzioni civili curriculum strutturale (quello con teoria e progettazione di ponti)

:muro: :muro: :muro:

dai allora sei a buon punto...io son ancora nella fogna del secondo anno...cn il buon beghini(di fama lo consci???:cry: )!!!:muro: :muro: :muro: :muro:

iron84
24-12-2009, 21:42
In costruzioni edili, una struttura ipostatica è labile. Una struttura deve essere almeno isostatica. Poi se andiamo ad iperstatica allora bisogna fare verifiche in più.