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View Full Version : Con Dell il netbook torna tra i banchi di scuola


Redazione di Hardware Upg
15-12-2009, 15:34
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/portatili/2343/con-dell-il-netbook-torna-tra-i-banchi-di-scuola_index.html

Dell Latitude 2100 è un netbook sviluppato per un utilizzo tra i banchi di scuola: il design robusto, la tracolla per il trasporto e altre interessanti caratteristiche lo rendono un prodotto molto particolare. Le componenti hardware passano in secondo piano in attesa di interessanti novità promesse da Intel

Click sul link per visualizzare l'articolo.

bertop
15-12-2009, 15:51
semplicemente...wow

finalmente si inizia...mio fratello in terza media si carica con una cartella a dir poco...mostruosa..

e poi..mi sa che qs direzione porterà a sfornare cervelli veramente eccellenti in futuro...magari da noi si contribuisse per un veloce sviluppo di questo tipo di tecnologia.. sfruttando però anche schermi con e-ink.
:cool:

ARARARARARARA
15-12-2009, 15:59
un computer per di più portatile pubblico dato in dotazione agli studenti non può vivere più di 1 anno, in italia non c'è alcun rispetto per i beni comuni, ma poi serve realmente?

Per il fratello che porta 200 libri a scuola ogni giorno... ma servono realmente tutti quei libri?

La butto li, ma non costa meno dare un'armadietto ad ogni studente e una chiave, li possono lasciare i libri che non devono portare a casa ogni giorno.

Abadir
15-12-2009, 16:01
un computer per di più portatile pubblico dato in dotazione agli studenti non può vivere più di 1 anno, in italia non c'è alcun rispetto per i beni comuni, ma poi serve realmente?

Per il fratello che porta 200 libri a scuola ogni giorno... ma servono realmente tutti quei libri?

La butto li, ma non costa meno dare un'armadietto ad ogni studente e una chiave, li possono lasciare i libri che non devono portare a casa ogni giorno.

Sono obbligati dai docenti a portare un mare di libri mica si divertono a trasportarsi una mare di carta sulla schiena.

Berno
15-12-2009, 16:03
E se devono usarli per studiare/compiti non li possono lasciare a scuola...

niktx
15-12-2009, 16:13
meglio tardi che mai :) almeno è un inizio , le prossime generazioni almeno si troveranno con delle scuole + attuali

MacLinuxWinUser
15-12-2009, 16:17
mah ...

che innovazione portano ?

dei libri scolastici in pdf ?

su un atom con chip 945 ?

Phantom II
15-12-2009, 16:20
semplicemente...wow

finalmente si inizia...mio fratello in terza media si carica con una cartella a dir poco...mostruosa..

e poi..mi sa che qs direzione porterà a sfornare cervelli veramente eccellenti in futuro...magari da noi si contribuisse per un veloce sviluppo di questo tipo di tecnologia.. sfruttando però anche schermi con e-ink.
:cool:
I cervelli sono sfornati da quelle società che vedono nell'istruzione un investimento a lungo termine. Il nostro paese (notoriamente calpestato da una popolazione lobotomizzata dalla televisione e da un uso quanto meno scorretto della tecnologia) non è tra questi.

ARARARARARARA
15-12-2009, 16:33
Sono obbligati dai docenti a portare un mare di libri mica si divertono a trasportarsi una mare di carta sulla schiena.

Io ho sempre seguito la regola che: posso dirmi quel cavolo he vogliono i docenti ma io faccio comunque quello che mi pare perchè io ho facoltà di pensiero e non ho paura di un mio dipendente, perchè i professori sono dipendenti degli studenti e non viceversa!

permaloso
15-12-2009, 16:39
Sono obbligati dai docenti a portare un mare di libri mica si divertono a trasportarsi una mare di carta sulla schiena.

FALSO il docente sà BENISSIMO quale dei libri inerenti il suo corso dovrà usare nella prossima lezione e lo comunica agli studenti( almeno quei docenti che hanno più materie o più libri di testo per la stessa materia) ma gli studenti SE NE SBATTONO(mancanza totale di disciplina e attenzione... provare per credere a prendere un diario scolastico e vedete se c'è segnato cosa si deve portare a scuola... e vi GARANTISCO che i docenti lo dicono)
detto questo...
non era il signor dell a sparare a zero sui netbook? ma dove lo avevo letto... ah si ecco proprio su hwupgrade...
http://www.hwupgrade.it/news/business/michael-dell-critica-i-netbook_30432.html
:muro:

Paganetor
15-12-2009, 16:40
quanto pesa questo portatile?

come idea non è malvagia, ma dovrebbero sviluppare anche qualcosa basato su tecnologia e-ink.

Cobra78
15-12-2009, 16:44
@permaloso

Leggi bene l'articolo che hai linkato, e vedrai come la critica è nell'ottica del "La amggior parte della gente non si rende con to che un netbook NON è un notebook più piccolo", non ha detto "I netbook sono il male e noi non li prenderemo!"

mamastro
15-12-2009, 16:46
Io ho sempre seguito la regola che: posso dirmi quel cavolo he vogliono i docenti ma io faccio comunque quello che mi pare perchè io ho facoltà di pensiero e non ho paura di un mio dipendente, perchè i professori sono dipendenti degli studenti e non viceversa!

Fose sono anni che non vai a scuola... ma prova a non portare i libri...
sicuramente ne verrà tenuto conto.
Aggiungo che è vero che i prof sono dipendenti statali ma non sei tu a dare le disposizioni! Poi avendo facoltà di pensiero hai anche l'intelligenza di andare contro alle disposizioni e si accettarne le conseguenze...:O

Marok
15-12-2009, 16:47
Ma siamo impazziti, forse la scuola è l'unico posto in cui ormai si scrive a mano. Già abbituati con i cellulari e i computer a casa, i ragazzi scrivono in modo mostruoso... Con un portatile a scuola, perderebbero completamente la capacità di scrittura.
Questo è l'inizio della fine!

mika480
15-12-2009, 16:47
Intel non investe da tempo un dollaro nei netbook...
la moda sta per finire....
hai voglia a sfornare nuovi colori come le nintendo DS!

f_tallillo
15-12-2009, 16:54
I libri sono 4/5 quante le ore di lezione e le materie in una giornata.
Non sempre sono necessari ma non hanno mai fatto male a nessuno (almeno secondo la mia esperienza). A lamentarsi sono sempre stati i genitori, mai i ragazzini.

Comunque immagino già i furbi che craccheranno la lucina di attività per giocare a worms :D .
Davvero una figata, ma non so quanto possa migliorare lo studio.

Abadir
15-12-2009, 17:03
Io ho sempre seguito la regola che: posso dirmi quel cavolo he vogliono i docenti ma io faccio comunque quello che mi pare perchè io ho facoltà di pensiero e non ho paura di un mio dipendente, perchè i professori sono dipendenti degli studenti e non viceversa!

Vuoi un applauso? No perché da me non lo avrai

Abadir
15-12-2009, 17:06
FALSO il docente sà BENISSIMO quale dei libri inerenti il suo corso dovrà usare nella prossima lezione e lo comunica agli studenti( almeno quei docenti che hanno più materie o più libri di testo per la stessa materia) ma gli studenti SE NE SBATTONO(mancanza totale di disciplina e attenzione... provare per credere a prendere un diario scolastico e vedete se c'è segnato cosa si deve portare a scuola... e vi GARANTISCO che i docenti lo dicono)
detto questo...
non era il signor dell a sparare a zero sui netbook? ma dove lo avevo letto... ah si ecco proprio su hwupgrade...
http://www.hwupgrade.it/news/business/michael-dell-critica-i-netbook_30432.html
:muro:

Guarda che quelli che si fregano di stare a sentire il docente manco li portano i libri.
Comunque questo non c'entra con la discussione se ne vogliamo parlare c'è la sezione off topic

g.luca86x
15-12-2009, 17:26
Sono obbligati dai docenti a portare un mare di libri mica si divertono a trasportarsi una mare di carta sulla schiena.

ma solo io li dividevo equamente col compagno di banco alle superiori? Alle medie invece solo io li lasciavo a casa per non portare sulle spalle un peso che in ambito legale è considerato lavoro minorile? Ora vedo bambini che vanno in prima media con il trolley... ben vengano soluzioni di questo tipo, tutto elettronico come all'università in cui mi porto per le lezioni carta, penna e le diapositive stampate. Basta... trovo importante una certa sensibilità da parte dei produttori hardware...

Sunset
15-12-2009, 17:26
Io ho sempre seguito la regola che: posso dirmi quel cavolo he vogliono i docenti ma io faccio comunque quello che mi pare perchè io ho facoltà di pensiero e non ho paura di un mio dipendente, perchè i professori sono dipendenti degli studenti e non viceversa!

Ok sul fare quello che ti pare, ma quando i docenti ti insegnano le loro materie, soprattutto l'italiano, ascoltali, che ti conviene ;)

Abadir
15-12-2009, 17:28
ma solo io li dividevo equamente col compagno di banco alle superiori? Alle medie invece solo io li lasciavo a casa per non portare sulle spalle un peso che in ambito legale è considerato lavoro minorile? Ora vedo bambini che vanno in prima media con il trolley... ben vengano soluzioni di questo tipo, tutto elettronico come all'università in cui mi porto per le lezioni carta, penna e le diapositive stampate. Basta... trovo importante una certa sensibilità da parte dei produttori hardware...

:stordita: Vero vero

mc12
15-12-2009, 17:45
cioè...fatemi capire...sono solo io che penso che tutto ciò sia un'autentica assurdità?
qual è lo scopo di questi NETBOOK?
-portare meno libri a scuola? (me li vedo a leggere pdf su un 10pollici lcd)
-offrire allo studente un dispositivo di studio alternativo? (certo, uso smodato di graphmatica e magic english...intervallati da facebook e pinball)
-consentire la collaborazione tra studenti in rete? (si comincerà a giocare a poker sempre prima?)
-metterli in un avveniristico carrellino per raffreddarli, caricarli e trasportarli? (100 punti al primo che mi spiega a cosa servono i cavi eth)

ma suvvia non prendiamoci in giro!
la vera rivoluzione sono gli e-book reader!

homero
15-12-2009, 17:48
le lavagne multimediali....siiiii come no....
i portatili per migliorare la scuola....
ma per favore.....

per migliorare la scuola bastano

1. aule ampie e pulite con classi di non piu' di 20 studenti

2. professori preparati e coscienziosi dell'importanza del loro ruolo

3. una biblioteca degna di questo nome in ogni istituto

4. una lavagna di ardesia

5. gesso e cancellino

non serve assolutamente altro per insegnare ai ragazzi...

sapete perche'?

mettiamo che un ragazzo utilizza un pc dalla 1° elementare
dopo 14 anni quando consegue la maturità l'evoluzione della tecnologia avrà fatto passi da gigante con tutti i legami con il marketing informatico che nulla ha a che fare con la didattica ve lo vedete uno studente che passa da win95 a windows7 con tutti i vari problemi di compatibilità del caso!?!?!
o che passa da pdf2.0 a pdf7 o da html1 a xhtml?!??!!? da i file doc ai docx rtf odg...comprese schermate blu e quant'altro?

io ho visto utilizzare le lavagne multimediali che aiutavano insegnanti a disegnare cerchi perfetti o linee precise ma serve veramente questa precisione??!!? o serve veramente visionare un video sulla lavagna!?!?

il fatto che i libri siano tanti è un'altro balzello economico...
in realtà i libri potrebbero essere ridotti ad un terzo degli attuali basterebbe volerlo...il fatto è che si vuole far spendere soldi inutili alle famiglie per la "pseudo educazione dei propri figli"
insegnate i ragazzi ad utilizzare le biblioteche invece che google...
io ad esempio in wikipedia trovo errori a zuffuglio e con chi te la prendi!?!!??
gli errori nei testi scolastici invece sono ridotti a zero e quei rari casi in cui sono presenti vengono prontamente corretti a causa delle ripercussioni legali a cui potrebbero andare in contro gli editori...
invece su google tutto deve essere verificato e i ragazzi non hanno gli strumenti per farlo e spesso si limitano a leggere frettolosamente o a fare copia e incolla senza neppure leggere...
a volte si crede "due notizie identiche fanno una verità" cosi' funziona il web...ma questa non è una regola purtroppo...
pertanto la scuola DEVE essere quella che è stata per centinaia di anni....
la tecnologia deve essere posta fuori dalle aule almeno quella commerciale (ossia tutta quanta quella che passa sotto il nostro naso)
se voi fornite dei netbook agli studenti e poi le aule sono piccole e le classi di 35 persone pensate di migliorare la didattica?!?!?
l'ora di informatica puo' essere inserita come materia supplettiva ma l'informatica deve restare fuori dalla didattica...

mediano di mischia
15-12-2009, 17:53
@homero

Voterò per te.

viger
15-12-2009, 18:01
prevedo una generazione di miopi, schermi lcd retroilluminati da 576 pixel per contenuti che saranno spesso documenti ....

Arguggi
15-12-2009, 18:04
mettiamo che un ragazzo utilizza un pc dalla 1° elementare
dopo 14 anni quando consegue la maturità l'evoluzione della tecnologia avrà fatto passi da gigante con tutti i legami con il marketing informatico che nulla ha a che fare con la didattica ve lo vedete uno studente che passa da win95 a windows7 con tutti i vari problemi di compatibilità del caso!?!?!
o che passa da pdf2.0 a pdf7 o da html1 a xhtml?!??!!? da i file doc ai docx rtf odg...comprese schermate blu e quant'altro?


Questa proprio non l'ho capita...non capisco perché uno studente deve continuare ad usare lo stesso OS e software per tutta la durata dei suoi studi...


insegnate i ragazzi ad utilizzare le biblioteche invece che google...
io ad esempio in wikipedia trovo errori a zuffuglio e con chi te la prendi!?!!??
gli errori nei testi scolastici invece sono ridotti a zero e quei rari casi in cui sono presenti vengono prontamente corretti a causa delle ripercussioni legali a cui potrebbero andare in contro gli editori...
invece su google tutto deve essere verificato e i ragazzi non hanno gli strumenti per farlo e spesso si limitano a leggere frettolosamente o a fare copia e incolla senza neppure leggere...
a volte si crede "due notizie identiche fanno una verità" cosi' funziona il web...ma questa non è una regola purtroppo...


Certo google = diavolo.... se uno è cretino e crede in tutto quello che legge online e si limita al copia e incolla sono ca22i suoi.

korro
15-12-2009, 18:17
FALSO il docente sà BENISSIMO quale dei libri inerenti il suo corso dovrà usare nella prossima lezione e lo comunica agli studenti( almeno quei docenti che hanno più materie o più libri di testo per la stessa materia) ma gli studenti SE NE SBATTONO(mancanza totale di disciplina e attenzione... provare per credere a prendere un diario scolastico e vedete se c'è segnato cosa si deve portare a scuola... e vi GARANTISCO che i docenti lo dicono)



ti giuro che ho riso per almeno 5 minuti!!!

un docente che spiega è una rarità nelle scuole... la maggiorparte legge solamente il libro (o addirittura sta la a farsi gli affari suoi e fa leggere agli studenti)...
dire agli studenti "leggete a voce alta da pagina x a pagina y, alla fine di ogni paragrafo si cambia lettore" non è insegnare, ma è quello che fanno tanti professori, a partire dalle elementari fino alle superiori... all'università per fortuna le cose sono diverse... i pochi professori che usano libri di testo in più volumi raramente dicono che libro portare perchè tante volte non lo sanno memmeno loro, improvvisano all'inizio della lezione... e poi la maggiorparte dei libri è su un singolo volume... il mio libro di matematica di prima e seconda superiore pesava ben 4kg!!! per non parlare dell'antologia che avevo in terza media...

giusto per completezza vorrei sapere come fai a garantirlo... io parlo per esperienza personale mia (ho finito le superiori da 2 anni) e di mio fratello (attualmente in seconda superiore)... in 5 anni non è cambiato niente, anzi, forse la qualità dei docenti è diminuita...

le lavagne multimediali....siiiii come no....
i portatili per migliorare la scuola....
ma per favore.....

per migliorare la scuola bastano

1. aule ampie e pulite con classi di non piu' di 20 studenti

2. professori preparati e coscienziosi dell'importanza del loro ruolo

3. una biblioteca degna di questo nome in ogni istituto

4. una lavagna di ardesia

5. gesso e cancellino

non serve assolutamente altro per insegnare ai ragazzi...

sapete perche'?

mettiamo che un ragazzo utilizza un pc dalla 1° elementare
dopo 14 anni quando consegue la maturità l'evoluzione della tecnologia avrà fatto passi da gigante con tutti i legami con il marketing informatico che nulla ha a che fare con la didattica ve lo vedete uno studente che passa da win95 a windows7 con tutti i vari problemi di compatibilità del caso!?!?!
o che passa da pdf2.0 a pdf7 o da html1 a xhtml?!??!!? da i file doc ai docx rtf odg...comprese schermate blu e quant'altro?

io ho visto utilizzare le lavagne multimediali che aiutavano insegnanti a disegnare cerchi perfetti o linee precise ma serve veramente questa precisione??!!? o serve veramente visionare un video sulla lavagna!?!?

il fatto che i libri siano tanti è un'altro balzello economico...
in realtà i libri potrebbero essere ridotti ad un terzo degli attuali basterebbe volerlo...il fatto è che si vuole far spendere soldi inutili alle famiglie per la "pseudo educazione dei propri figli"
insegnate i ragazzi ad utilizzare le biblioteche invece che google...
io ad esempio in wikipedia trovo errori a zuffuglio e con chi te la prendi!?!!??
gli errori nei testi scolastici invece sono ridotti a zero e quei rari casi in cui sono presenti vengono prontamente corretti a causa delle ripercussioni legali a cui potrebbero andare in contro gli editori...
invece su google tutto deve essere verificato e i ragazzi non hanno gli strumenti per farlo e spesso si limitano a leggere frettolosamente o a fare copia e incolla senza neppure leggere...
a volte si crede "due notizie identiche fanno una verità" cosi' funziona il web...ma questa non è una regola purtroppo...
pertanto la scuola DEVE essere quella che è stata per centinaia di anni....
la tecnologia deve essere posta fuori dalle aule almeno quella commerciale (ossia tutta quanta quella che passa sotto il nostro naso)
se voi fornite dei netbook agli studenti e poi le aule sono piccole e le classi di 35 persone pensate di migliorare la didattica?!?!?
l'ora di informatica puo' essere inserita come materia supplettiva ma l'informatica deve restare fuori dalla didattica...

quasi completamente d'accordo... sui 5 punti non ho niente da dire, esattamente come l apenso io... sull'evoluzione dell'informatica penso che sia la scuola a dover aggiornarsi in modo da dare un'educazione adeguata...
sugli errori di wikipedia direi che è un rischio legato al tipo di progetto... se non vuoi rischiare di trovare errori esistono altre fonti digitali, che però sono a pagamento...
sugli errori dei libri di testo sinceramente penso che anche quello sia più una questione economica che altro... ogni anno correggono un errore e fanno la nuova versione del testo corretta... così devi comprare quella nuova... per tutte le superiori ho usato libri usati, spesso meno aggiornati delle edizioni nuove... differenze? impaginazione e qualche risultato corretto negli esercizi di matematica...
per quello ceh riguarda l'insegnamento dell'informatica evito di commentare.. io ho fatto un indirizzo informatico quindi non so di preciso come venga svolta la materia negli altri indirizzi... però mi da abbastanza fastidio vedere persone diplomate con punteggi superiori al 90 (in un indirizzo informatico, per programmatori, esperti di reti e tutto il resto che il mio diploma dovrebbe certificare) dire che la scheda video è dentro allo schermo e non saper riconoscere un cavo lan da un cavo usb...

Naigle
15-12-2009, 18:48
sinceramente la trovo una cosa inutile, solamente una trovata pubblicitaria da parte di Dell, e niente altro.
Ma che comodità possono avere degli studenti a doversi portare dietro anche un netbook, oltre ai libri...
Non credo che tutti i testi adottati siano disponibili in formato digitale, e poi come prendono appunti, scrivendo con la tastiera?
ma se devono scrivere con la tastiera, come possono visualizzare anche il testo in pdf su uno schermo da 10".
Posso trovare utile solamente un ebook reader tipo kindle (ma nelle università dove è stato testato per essere utilizzato dagli studenti per i corsi, gli studenti stessi lo hanno bocciato, in quanto non era possibile evidenziare, prendere nota di appunti...).
L'unico che potrebbe essere adatto al caso sarà il futuro iTablet di Apple, ma il costo sarà alto per questi scopi.
Per quanto riguarda la cartella carica a dismisura, ricordo che anni fà, alcuni miei compagni, per pigrizia non preparavano mai la cartella la sera prima con le materie del giorno seguente, ma semplicemente le mettevano dentro tutte una volta sola...
E poi, non metto in dubbio il progresso, ma alcune cose difficilmente possono essere sostituite, come una foglio e una penna...

Naigle
15-12-2009, 18:59
Io ho sempre seguito la regola che: posso dirmi quel cavolo he vogliono i docenti ma io faccio comunque quello che mi pare perchè io ho facoltà di pensiero e non ho paura di un mio dipendente, perchè i professori sono dipendenti degli studenti e non viceversa!

bravo, questa si chiama anarchia...
Quando ti fermano per eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza, ecc,, spiegala anche al pubblico ufficiale...

Naigle
15-12-2009, 19:01
I libri sono 4/5 quante le ore di lezione e le materie in una giornata.
Non sempre sono necessari ma non hanno mai fatto male a nessuno (almeno secondo la mia esperienza). A lamentarsi sono sempre stati i genitori, mai i ragazzini.

Comunque immagino già i furbi che craccheranno la lucina di attività per giocare a worms :D .
Davvero una figata, ma non so quanto possa migliorare lo studio.

concordo

Naigle
15-12-2009, 19:02
Ma siamo impazziti, forse la scuola è l'unico posto in cui ormai si scrive a mano. Già abbituati con i cellulari e i computer a casa, i ragazzi scrivono in modo mostruoso... Con un portatile a scuola, perderebbero completamente la capacità di scrittura.
Questo è l'inizio della fine!

esatto

JonSa
15-12-2009, 19:07
Credo che il computer possa essere utile per:

scambiare documenti senza riempirsi di fotocopie, che solo quando necessario vengono stampate.
coinvolgere gli studenti nella creazione di contenuti
migliorare la comunicazione studente-insegnante attraverso un supporto che va oltre le ore di lezione.

penso quindi che sia la fruizione del mezzo che deve essere assimilata e migliorata e non si debba fare il collegamento con un computer impari di più e più velocemente dato che se non sai sfruttarlo non ti serve a niente.

Di certo non si può pensare di usare un pdf come libro di testo, se si vuole usare il computer bisogna cambiare la metodologia con cui si acquisiscono le informazioni o come si interagisce con il computer (che non è il multi-touch su uno schermo perpendicolare al tavolo), certo un tablet serio aiuterebbe.

La lavagna elettronica può dimostrarsi utile perché è più versatile di un gessetto bianco e perché magari si possono salvare delle cose fatte direttamente dall'insegnante e poi distribuite agli alunni.

Certo un'ora di bella calligrafia la metterei subito, in giro si vedono certi obbrobri... :O

MadMax of Nine
15-12-2009, 19:12
Mah, anni fa io avrei apprezzato avere un netbook per studiare, per le ricerche non esiste solo wikipedia... magari la scuola potrebbe anche mettere a disposizione un database con i libri elettronici.
Potrebbero creare un portale per gli studenti con contenuti verificati e validati da chi di compentenza.
Ce ne sarebbero di iniziative costruttive e innovative in questo ambito... e da qualche parte bisogna pure cominciare.
Poi non parliamo del fatto che per lavorare sapere usare bene un pc non ha prezzo, ci sono dipendenti che definirli imbranati è poco, le aziende del futuro almeno avrebbero dei vantaggi pratici se la formazione informatica ( pratica di utilizzo ) viene fatta dalla giovane età.
Poi come su ogni cosa serve sempre il buon senso sia per l'utilizzo che per preservare le infrastrutture pubbliche ed evitare che siano solo investimenti sprecati.

In italia comunque la vedo dura per gli investimenti tecnologici, basta pensare alle connessioni ad interet a velocità e prezzi indecenti... dove sono ora in francia ci sono connessioni a 100Mbit ( reali ) a 19.90 € al mese... in italia ho fatto richiesta 9 mesi fa per un adsl e mi stanno reinviando di mese in mese per un "espansione rete"...

ARARARARARARA
15-12-2009, 19:23
La lavagna elettronica può dimostrarsi utile perché è più versatile di un gessetto bianco e perché magari si possono salvare delle cose fatte direttamente dall'insegnante e poi distribuite agli alunni.


Non sanno usare la lavagna elettronica più della metà dei professori universitari gente che quindi ha come minimo una laurea di secondo livello o magistrale che dir si voglia e un dottorato (laurea di 3° livello), alle medie è ancora peggio, dubito che più di 5 professori su 10 sappiano collegare il portatile ad un videoproiettore! (pensa che all'università per accendere tutto l'ambaradan basta girare una chiave e premere 1 bottone e il sistema parte poi basta collegare un pc per vederlo a video oppure usare la lavagna elettronica... ma molti non riescono a fare neppure questo... e i professori con un pc apple in grado di fare questa operazione sono ancora di meno, non sanno neppure che ci vuole un adattatore, tanto meno sanno di che tipo)

Io l'ho sempre detto, bisognerebbe fare un corso per insegnare ad insegnare, non basta sapere le cose, bisogna saperle spiegare!

psycosam
15-12-2009, 19:27
le lavagne multimediali....siiiii come no....
i portatili per migliorare la scuola....
ma per favore.....

per migliorare la scuola bastano

1. aule ampie e pulite con classi di non piu' di 20 studenti

2. professori preparati e coscienziosi dell'importanza del loro ruolo

3. una biblioteca degna di questo nome in ogni istituto

4. una lavagna di ardesia

5. gesso e cancellino

non serve assolutamente altro per insegnare ai ragazzi...

sapete perche'?

mettiamo che un ragazzo utilizza un pc dalla 1° elementare
dopo 14 anni quando consegue la maturità l'evoluzione della tecnologia avrà fatto passi da gigante con tutti i legami con il marketing informatico che nulla ha a che fare con la didattica ve lo vedete uno studente che passa da win95 a windows7 con tutti i vari problemi di compatibilità del caso!?!?!
o che passa da pdf2.0 a pdf7 o da html1 a xhtml?!??!!? da i file doc ai docx rtf odg...comprese schermate blu e quant'altro?

io ho visto utilizzare le lavagne multimediali che aiutavano insegnanti a disegnare cerchi perfetti o linee precise ma serve veramente questa precisione??!!? o serve veramente visionare un video sulla lavagna!?!?

il fatto che i libri siano tanti è un'altro balzello economico...
in realtà i libri potrebbero essere ridotti ad un terzo degli attuali basterebbe volerlo...il fatto è che si vuole far spendere soldi inutili alle famiglie per la "pseudo educazione dei propri figli"
insegnate i ragazzi ad utilizzare le biblioteche invece che google...
io ad esempio in wikipedia trovo errori a zuffuglio e con chi te la prendi!?!!??
gli errori nei testi scolastici invece sono ridotti a zero e quei rari casi in cui sono presenti vengono prontamente corretti a causa delle ripercussioni legali a cui potrebbero andare in contro gli editori...
invece su google tutto deve essere verificato e i ragazzi non hanno gli strumenti per farlo e spesso si limitano a leggere frettolosamente o a fare copia e incolla senza neppure leggere...
a volte si crede "due notizie identiche fanno una verità" cosi' funziona il web...ma questa non è una regola purtroppo...
pertanto la scuola DEVE essere quella che è stata per centinaia di anni....
la tecnologia deve essere posta fuori dalle aule almeno quella commerciale (ossia tutta quanta quella che passa sotto il nostro naso)
se voi fornite dei netbook agli studenti e poi le aule sono piccole e le classi di 35 persone pensate di migliorare la didattica?!?!?
l'ora di informatica puo' essere inserita come materia supplettiva ma l'informatica deve restare fuori dalla didattica...


ok però non esageriamo troppo, la scuola come la vediamo noi in Italia (o meglio come la abbiamo vissuta noi) è pedagogicamente fuori dal tempo, perché non tiene conto della diversità di apprendimento dei soggetti che si hanno di fronte in base alla loro età. questo però non vuol dire che i mezzi che deve utilizzare debbano essere per forza una lavagna, una penna un libro ecc ecc.
ti posso fare l'esempio di uno dei più grandi pedagogisti del '900, John Dewey, che ideò un modo diverso di apprendere per i bambini alle elementari, lui ideò un metodo di apprendimento che valorizzava il gioco e il "lavoro" (inteso come esperienza diretta e non come racconto o lettura), bene i ragazzini apprendevano di più e molto velocemente in questo modo, che nel modo tradizionale.
io dico che è possibile utilizzare tutta la tecnologia disponibile, ma se non cambia il ruolo e il dovere di chi educa tu avrai sempre il peggiore dei risultati, anzi aggiungo anche che non deve essere solo la scuola ad educare il ragazzo, ma deve essere in primis la famiglia e poi anche la sociteà (intesa come telvisone media ecc ecc).
per quanto riguarda il discorso della ricerca delle informazioni, guarda che puoi avere lo stesso pessimo risultato utilizzando i libri in biblioteca, poiché se non insegni al ragazzo a cercare, decodificare e riportare le informazioni si avrà sempre il solito schifo che puntualmente si ritrova all'interno delle ricerche odierne fatte dai nostri ragazzi, a, in più bisognerebbe aggiungere anche che, se la ricerca fatta con google fosse sbagliata, il docente che la legge se ne accorgerebbe, no perchè conoscendo vari docenti, anche universitari posso dirti con certezza che molti neanche se ne accorgerebbero.

ripeto non è il mezzo utilizzato che migliora/peggiora lo studente, ma la modalità di insegnamento a milgiorarlo/peggiorarlo.

avrò fatto un milione di errori di punteggiatura, ma sono in treno e con la batteria al minimo, non ho tempo di correggere tutto, scusate :D

JonSa
15-12-2009, 19:32
CUT

quoto

leolas
15-12-2009, 20:09
sarebbe bella come idea, ma questi credono che i ragazzi quando avranno un pc davanti agli occhi non si metteranno a fare tutto a parte leggere il pdf? :O :D

Makers_F
15-12-2009, 20:38
Allora, questo articolo capita a fagiolo!
Io faccio la 5° al Liceo Scientifico, corso P.N.I. (mi avevano ingannato all'open day che si sarebbe usato anche il pc, ma così non è mai stato).
Quest'anno, forte della simpatia di una docente, ho chiesto il permesso di utilizzare un mio laptop(un vecchio asus a2500h che usa mia madre per lavoro, con usb da 8GB per avere sempre tutti i dati dietro), e l'ho ottenuto.
Da quel momento, in determinati giorni( evitando quelli in cui c'è ed. fisica perché c'è gente che ruba nella nostra scuola) io e altri 3 compagni abbiamo iniziato a portare i pc.
I risultati:

1) APPUNTI PIU' PRECISI per tutti, perché noi abbiamo per esempio la prof. di italiano che ha i suoi appunti che usa da 20 anni, e nelle lezione legge quelli alla velocità con cui uno normalmente parla. Parte dei miei compagni si sono sempre rotti le mani per prendere appunti, io scriva abbastanza male( fin dalle elementari, è un problema mio, non dato dall'uso pc), e scrivendo tanto velocemente poi non riesco a capire cosa ho scritto, per cui non stavo a prenderli.
Ora riesco a starci dietro meglio, con le parole lunghe o complesse arriva in aiuto l'auto completamento, o il ctrl + v per le parole ricorrenti, e poi integrare i nostri appunti è un attimo, dopo di che si posta tutto su un sito personale del quale tutti usufruiscono.

2)CULTURA PIU' FACILE in parte, mancano completamente i libri in pdf, ma per esempio la Commedia di Dante, i Promessi Sposi, la Costituzione sono tutti usufruibili e scaricabili da internet, e con un semplice programma per modificare i pdf si può sottolineare, aggiungere note, fare segni, senza ingombro di spazio per nessuno. Se fosse una cosa fatta da tutta una classe, o meglio da tutti gli studenti che hanno lo stesso libro, trascrivere 1000 pagine quando si è in 500 è una bazzecola.

3)MATEMATICA A PROVA DI INSEGNATE INCOMPETENTE, matematica giusto per esempio, ma l'utilizzo può essere fatto anche se il professore non è incompetente, ma vuole velocizzare un grafico. Con appositi programmi di qualche mega si hanno ottimi disegni, con derivate nei punti, massimi, minimi, e quant'altro.

4)SE NON NE PUOI PIU', TI FAI I C@221 TUOI INVECE CHE CHIACCHIERARE E DISTURBARE GLI ALTRI, magari con un campo minato, o nelle noiose lezioni di geografia astronomica( materia che ti ha sempre ispirato e che coltivi fin da piccolo, che sai e che la professoressa riesce a rendere noiosa) una partitina a Worms Armageddon con un crossover collegato al pc del compagno di banco e scontro in lan.

5)DATI E APPUNTI FACILMENTE CATALOGABILI, USUFRUIBILI E CONDIVIDIBILI: ogni nome si fa con le seguenti strutture: "materia" "data" "titolo argomento"; chi ha un mac può mettere i tag ai file. Inoltre la ricerca di informazioni è infinitamente più rapida.

Ora sono 5 giorni che non vado a scuola perché sono tornato ora da un viaggio a Londra, e quindi sono questi i punti che mi vengono in mente, BASATI SULLA MIA ESPERIENZA PERSONALE.
Ma...

IL COMPUTER NON SOSTITUISCE IL PROFESSORE, L'INSEGNAMENTO VA IMPARTITO IN OGNI CASO, IL DOCENTE È ANCHE UN EDUCATORE, NON SOLO UNA MACCHINETTA CHE DA NOZIONI.

La lavagna multimediale, imho, non serve a nulla, i professori sono mediamente poco informatizzati, e il rapporto guadagno effettivo/ spesa è minimo, meglio finanziare personal computer per gli studenti.

IL PC A SCUOLA NON È PER TUTTI, NEL SENSO CHE AL MOMENTO DEVE ESSERE UNA COSA FACOLTATIVA: CHI VUOLE DEVE ESSERE AIUTATO AD AVERLO ED UTILIZZARLO, CHI INVECE ANCORA NON SE LA CAVA CON L'INFORMATICA, NON PUO' ESSERE MESSO A DISAGIO OBBLIGANDOLO( e di certo i corsi ecdl non insegnano assolutamente nulla sull'utilizzo vero del pc, sono un furto di soldi). Inoltre io sto valutando una situazione in cui non vi è Wi-Fi( abbiamo chiesto all'addetta al laboratorio, ma al termine ethernet ci ha chiesto cosa sia, e che lei non parla inglese).
Probabilmente non ho scritto tutto, il mio alla fine è solo un post, e mia mamma mi sta urlando di andare a mangiare! :)
I caps lock non sono per urlare, ma essendo un post lungo, immagino che molti leggeranno solo il maiuscolo, così le cose più importanti le ho scritte così. Scusate se alcuni tempi verbali sono sbagliati.
Ho condiviso la mia esperienza per darvi un'idea più diretta di come sia, almeno da me. In ogni caso è comunque un segno positivo, anni fa non me lo avrebbero mai permesso( e ancora adesso alcuni insegnanti sono scettici). Non criticate il punto 4), perché computer o no, in alcune lezioni io non ce la faccio a seguire, troppo noiose! studio a casa e vado bene lo stesso!! :)
A presto

tmx
15-12-2009, 21:00
ben venga l'hi-tech a scuola: il pc è un mezzo che più si avvicina a cellulari e console che da mezza generazione tutti i ragazzini già usano e apprezzano

Forse i libri sono meglio, ma comunque l' "elettronico" è inevitabile, prima o poi.

Però essendo in Italia, mi viene in mente...
- ma pagare di più gli insegnanti, così che siano un filino più motivati?
- ma evitare di togliere miliardi di euro alla scuola pubblica (per darne, in parte, alla scuola privata)?

ah però qui Dell non c'entra, solo quegli str@nzi dei nostri politici tutti...

mamastro
15-12-2009, 21:23
Ok sul fare quello che ti pare, ma quando i docenti ti insegnano le loro materie, soprattutto l'italiano, ascoltali, che ti conviene ;)

Come non quotare
;)

Dads
15-12-2009, 21:56
Ne parlavo tempo fa con i miei amici. Quanta carta si risparmierebbe facendo comprare un e-reader a studente? Diciamo 2 milioni di libri l'anno solo per l'Italia? Quanto risparmierebbero le famiglie? Io ho finito lo scientifico 3 anni fa e spendevo quasi 400€ di libri l'anno. Se ogni 2 anni mi fosse imposto di comprare un nuovo e-reader risparmierei comunque.

Che strumento darei agli studenti?
- Un e-reader tra l'a4 e l'a5, touchscreen resistivo (vogliamo fargli usare la penna, non le dita), connessione a internet, microfono e possibilità di controllo totale da parte dell'insegnante (fattibilissimo, lo avevamo alle medie nella sala di informatica).
- Niente giochi, niente browser.
- Possibilità di leggere e modificare documenti .doc e .xml, possibilità di leggere e sottolineare .pdf.
- Software di scrittura a mano, con la penna sullo schermo (sono d'accordo che l'uso della penna non deve decadere)
- Client per il download da amazon e siti simili (vogliamo che venga usato anche fuori dalla scuola, inutile far comprare alle famiglie un ulteriore e-reader).
- Possibilità di usare google earth con un layer creato dalla scuola (magari dallo stato direttamente). Non so voi, ma durante le spiegazioni sentire il nome di un luogo per me ha poco senso, poterlo vedere e capire dove si trova rispetto a me gli darebbe molta più importanza. Senza scordarsi che sono 100€ di atlante in meno, ma con 1 miliardo di possibilità in più (a differenza di Wikipedia, Google Earth è molto preciso, aggiungendo un layer controllato dalla scuola sarebbe anche assolutamente completo).
- Possibilità di download degli articoli delle testate online (non so se in Italia ce ne sono molte, ma sicuramente aumenteranno). A questo aggiungerei una nuova materia: Attualità. Nessun libro di testo, 3 ore a settimana, il professore fa scaricare agli studenti l'articolo che gli interessa (magari uno da Il giornale e la sua controparte da La repubblica)e la classe ne discute. A me una materia del genere piacerebbe e non poco. Sono arrivato a 18 anni che non sapevo nulla di politica, col programma di storia siamo arrivati alla seconda guerra mondiale, quindi non sapevo nemmeno cosa volesse dire Guerra del Golfo. Essere guidati da un professore sarebbe un aiuto molto grande, soprattutto per ragazzi con famiglie dove l'alfabetizzazione è secondaria e quindi le notizie passano molto distorte.
- Standardizzazione del testo scolastico: un solo libro, comprato in grandissime quantità (parlo di licenze con drm) dal governo, che poi rivende a prezzo di costo agli studenti. Quanto si potrebbe risparmiare? Di quanto si abbasserebbe il prezzo rispetto a quello di un libro stampato?
- Connessione con la biblioteca virtuale della scuola (un eeepc con un hd da 2tb attaccato in usb? c'entra buona parte della letteratura italiana). Niente più libri mancanti perchè chi li prende non li riporta, o libri senza la metà delle pagine.

Boh, non mi viene in mente altro per ora.

mattewRE
15-12-2009, 22:39
Cut

@Makers_F
penso che tu abbia fatto un'ottima scelta. Da ex studente liceale scientifico (finito con quasi :p brillantemente l'anno scorso) ti posso dire che anche io ad un certo del 5° anno mi sono presentato con un netbook e con quello ho iniziato a prendere quasi la totalità degli appunti.
Fare modifiche ad appunti passati, integrando di volta in volta con qualcosa semplicemente con una modifica di un documento di word è stato davvero comodo. Sono arrivato alla maturità con tutti gli appunti scritti in modo compatto, corretto e anche graficamente ben sistemati (necessario per memoria visiva).

Posso solo dirti che all'università (sono iscritto a ing. telecomunicazioni) la storia è leggermente cambiata. Il netbbok lo porto sempre dietro per qualsiasi esigenza, ma lo uso raramente in aula. I professori forniscono dispense davvero ottime e il formato cartaceo è in questo caso mi risulta più comodo. A casa invece il pc è diventato strumento indispensabile per lo studio (in particolare algebra lineare, analisi e simulatori per elettronica digiatale).

Buona fortuna per il tuo anno scolastico!

Abadir
15-12-2009, 22:56
CUT


Il problema che non riuscite a capire è che non si può stoppare da un giorno all'altro il mercato dei libri perché ci campano parecchie persone attorno a questo mercato e se da un giorno all'altro metti tutto gratis intere famiglie finirebbero in mezzo alla strada a chiedere l'elemosina.
I tempi non sono ancora maturi punto bisogna aspettare.

Nulla da dire sulle tue idee, sono simili alle mie e penso a quelle di tanti altri ma al momento si tratta di utopia.

LuPiN.Tm
15-12-2009, 23:26
Bah, pur avendo fatto perito informatico e laurea in informatica, rimango dell'idea che lavagna, gesso, libro, carta, penna e BUONI professori siano il modo migliore di insegnare/imparare sui banchi di scuola.

Il peso dei libri da portare a scuola non è mai stato un problema...per carità, poter avere zaini e cartelle più leggeri sarebbe carino, ma non mi pare sia morto mai nessuno per questo. E poi con un po' di organizzazione con i compagni di banco si può sempre fare a turno e portarne un po' per uno.

Semmai bisognerebbe risolvere il problema dell'acquisto dei libri di testo, che ogni anno cambiano...però è un problema che c'è da una vita.
Ho un fratello più grande di 3 anni e avendo seguito per buona parte lo stesso percorso di studi (stesse scuole dalle elementari fino alle superiori dove abbiamo preso indirizzi diversi) raramente ho potuto riusare i suoi libri.
Eh sì, in 3 anni è cambia tutta la storia, l'antologia, i promessi sposi, i teoremi matematici, le formule chimiche, la geografia (ok forse questa è l'unica materia che si può aggiornare di anno in anno), ecc... :rolleyes:
Questa sì che è davvero una buffonata :)

E se proprio si dovesse passare a libri di testo elettronici, immagino che le varie case editrici troverebbero qualche altro sistema per spillare i soldi alle famiglie...ma rientra nella precedente buffonata.

L'introduzione di un netbook per alunno non mi piace...si renderebbe necessaria una formazione sul suo uso sia per docenti che alunni, almeno una figura nuova all'interno della scuola per gestire i PC, la rete, eventuali malfunzionamenti, ecc... (ok, alle superiori ci sono i tecnici di laboratorio, ma almeno alle elementari credo che questo tipo di figura al momento non esista proprio).

La lavagna elettronica può essere interessante per poter salvare/stampare i vari lavori fatti dal docente in maniera da poterli dare agli studenti...anche qua però si rende necessaria della formazione al corpo dei docenti (che dovrebbero comunque seguire già dei corsi di aggiornamento periodici).

D'accordo con chi parla del grande risparmio sulla carta.

Per chi ha citato l'esempio del portatile sul banco di scuola, ribatto i tuoi punti:
1) APPUNTI PIU' PRECISI: star dietro a prendere gli appunti con una tastiera la vedo più difficile che scrivere su carta...dopo anni di utilizzo del pc a casa e a lavoro faccio ancora adesso fatica a scrivere senza guardare la tastiera...il prendere gli appunti è una cosa talmente soggettiva che varia da persona a persona...c'è chi scrive una marea di cose per poi perdersi in ciò che ha scritto, c'è chi invece scrive un'altra marea di cose per poi schematizzarle e rifarsi gli appunti a casa, c'è chi non li prende proprio e evidenzia tutto il libro di testo, c'è chi non li prende e se li fa passare dal secchione di turno, ecc... :)

2) CULTURA PIU' FACILE: ok, avere a disposizione tutta una serie di libri senza dover per forza di cose comprarne di nuovi è sicuramente una gran cosa, ma sinceramente i Promessi Sposi e La Divina Commedia (a titolo di esempio) son sempre quelli da quando li hanno scritti...io ho usato i libri di mio padre che ora ha 63 anni. Sottolineare e prendere appunti sulle pagine di un libro vero ha un suo fascino particolare :D

3) MATEMATICA A PROVA DI INSEGNATE INCOMPETENTE: usare un PC per imparare matematica secondo me è la cosa peggiore che ci possa essere. Per me i conti li si deve saper fare a mano. Una volta imparato a mano va bene l'uso di calcolatrici/pc, ma solo perchè rende più veloce tale operazione (perdersi in calcoli esagerati senza calcolatrice durante un compito in classe può essere devastante :D ).
Stessa cosa per i grafici delle funzioni...altrimenti diciamo pure addio alla parte di matematica di studio delle funzioni, limiti, derivate e integrali. OK, può tornare utile per vedere meglio il grafico di una funzione, ma saperlo fare a mano secondo me è tutta un'altra cosa (non dico saper disegnare la curva di una funzione in maniera perfetta, ma almeno sapere il comportamento di tale funzione).

4) SE NON NE PUOI PIU', TI FAI I C@221 TUOI INVECE CHE CHIACCHIERARE E DISTURBARE GLI ALTRI: meglio sparare cazzate con i compagni di banco e prendersi una bella nota che iniziare sui banchi di scuola a nerdare con i giochi "online" (e parla uno che ha giocato MOLTO e gioca tuttora online).

5) DATI E APPUNTI FACILMENTE CATALOGABILI, USUFRUIBILI E CONDIVIDIBILI: su questo ti posso dare ragione :)

Per il resto, concordo da quanto scritto da homero in uno dei suoi post.

Mi son chiesto anche io a cosa possono servire i cavi ethernet nel carrello dove vengono messi sotto carica i PC. Boh, magari per qualche forma di monitoraggio centralizzato. :help:

Tutto questo ovviamente IMHO ;)

Cya
Lupin[o]

LuPiN.Tm
15-12-2009, 23:29
@Makers_F
Posso solo dirti che all'università (sono iscritto a ing. telecomunicazioni) la storia è leggermente cambiata. Il netbbok lo porto sempre dietro per qualsiasi esigenza, ma lo uso raramente in aula. I professori forniscono dispense davvero ottime e il formato cartaceo è in questo caso mi risulta più comodo.
Quoto! All'uni ho dovuto comprare davvero pochissimi libri perchè il materiale fornito dai docenti è sempre stato davvero molto completo e ordinato.

killercode
15-12-2009, 23:30
Quando uno studia davvero il libro è l'unica soluzione, però per fare i fighi sfogliando le diapositive del prof il computer è perfetto.
Se poi aggiungiamo la mentalità di un'adolescente e il computer libero come nella foto della prima pagina :asd: vita media portatile 1 min e 17 secondi :asd:

sesshoumaru
15-12-2009, 23:58
In america l'idea non è di certo nuova, ricordo un keynote di Steve Jobs del 2001, quando al lancio dell'ibook bianco presentò un kit con carrello che poteva ospitare una ventina di ibook, una airport per connetterli in wireless e una stampante da condividere in rete.
Questa proposta dell è praticamente identica.

Severnaya
16-12-2009, 00:47
Il problema che non riuscite a capire è che non si può stoppare da un giorno all'altro il mercato dei libri perché ci campano parecchie persone attorno a questo mercato e se da un giorno all'altro metti tutto gratis intere famiglie finirebbero in mezzo alla strada a chiedere l'elemosina.
I tempi non sono ancora maturi punto bisogna aspettare.

Nulla da dire sulle tue idee, sono simili alle mie e penso a quelle di tanti altri ma al momento si tratta di utopia.


hai ragione


ma da una parte c'è uno spreco di carta disumano, con costi allef amiglie senza senso, un mercato che ha campato per anni cambiando le copertine die libri e due pagine, va bene che ci han guadagnato ma comunque i lbiri verranno sempre stampati e se levi quelli di scuola magari inizieranno con qualcosa d'altro

Therinai
16-12-2009, 00:50
mah, altra "non news" del cappero.
Premesso che la storia dei poveri studenti che si devono portare quintali di libri mi fa asdare :asd: ... supponiamo che da domani tutti gli studenti avranno uno di questi netbook dell: che cazzo ci fanno?
Seriamente, per Diana, mi spiegate che cazzo studio su quel cesso di computer?
I libri scolastici non mi sembra che esistano tutti in formato digitale (o forse non c'è nè uno? :D ), vabbeh mettiamo che incredibilmente tutti i testi che servono allo studente xxx siano disponibili in formato dgitale... non credete veramente che possa affrontare almeno cinque ore di lezioni su un display da 10" con risoluzione 1024xcinquecento-qualcosa :asd: animato da una sega di computer vero? Cioé lo sapete che il libro medio dello studente è in formato A4 o poco più piccolo? Dove cacchio ce lo metto nel display di questa cippa dell dell dell'articolo? Si passa più tempo a scrollare che a leggere.
Poi tempo una settimana e ci perde tre decimi. Ora che ti diplomi sei orbo mi sa :sofico:

Vabbeh, lasciamo perdere i libri, ci sarà altro da fare. Per esempio per le lezioni di matematica. Chi non ha mai desiderato far fare i compiti di matematica al computer. Questo si che è utile :asd:
Oppure in chimica e biologia potrei fare, boh, degli schemi riassuntivi della lezione. Già, perché farli di mia mano in 2 minuti quando posso fare un puttanaio di righe e poligoni con word 2007 craccato, che sul fantastico dell mini ci mette 45 secondi solo per avviarsi... buhahaha ma quanto sono critico :asd:

homero
16-12-2009, 00:56
c'e' da fare un distinguo nel percorso educativo...
una cosa è inserire un PC all'inizio della didattica e un'altra è considerarlo strumento di studio a livello universitario.

quanto una persona dopo anni di studio comincia ad acquisire quella maturità di studio puo' permettersi di utilizzare gli strumenti che crede, tra questi il pc, il registratore per gli appunti, gli ebook, e qualunque altra cosa gli venga in mente...

ma questo è un punto di arrivo non di partenza....

per quanto riguarda l'utilità del PC nelle lezioni di matematica, stendo un velo pietoso....

io utilizzavo una calcolatrice HP che faceva i grafici anni addietro con il solo risultato che facevo prima a mano....

a meno di non svolgere compiti di calcolo numerico che si fanno e all'universita ed forse agli ultimi anni di qualche istituto tecnico, questi strumenti elettronici non sono utili per la didattica, lo studio di una funzione si puo' tranquillamente svolgere a mano, grazie agli splendidi teoremi dell'analisi matematica...
quindi non venitemi a dire che per fare l'analisi di una funzione al liceo serve un PC perche' è FALSO.
per quanto riguarda prendere appunti, imparare a prendere appunti è un'arte che bisogna imparare...se uno si limitate a trascrivere quello che dice il professore allora non prende appunti, ma fa lo stenografo...
anche a me è capitato di avere professori che non sapessero comunicare i loro appunti ai propri studenti limitandosi a fare il classico comizio scritto invece che una lezione, questa è colpa del professore...

per quanto riguarda google stendo un velo pietoso...
il web è uno strumento utile di conoscenza, ma ripeto bisogna che chi lo utilizza debba avere gli strumenti didattici per comprendere se quello che gli si presenta davanti è corretto o comunque verificabile...

Dads
16-12-2009, 02:11
Non so che libri e professori avevate voi, io per un anno di liceo mi sono portato tutti i martedì uno zaino che pesato sulla bilanca pesava 12kg. C'erano ragazze in classe che erano più piccole dello zaino. I miei professori PRETENDEVANO un libro a studente (quella di inglese metteva la nota e un 3 al volo a chi non lo aveva).
Pensare che avrei potuto avere un affarino di 1kg con TUTTI i libri che avrei potuto usare mi fa un pò incazzare.

Per l'università poi è ancora peggio, soprattutto sul lato dei costi. Io da studente di economia mi sono dovuto arrangiare con una copisteria (che non capisco come possa rimanere aperta) che vende tutti i libri fotocopiati a 4c a pagina (4 facciate). Altrimenti i prezzi sono dai 40 ai 70 (e non sono nemmeno i più alti, amici di biologia li pagano anche 100€ i libri per un solo esame). A me a sottolineare su un libro da 70€ mi fa anche un pò brutto sinceramente.

Comunque esistono i DRM, 1 copia la vendi a metà del prezzo del cartaceo e la leghi all'account dello studente. L'industria continua a girare e sinceramente frenare il processo per far continuare a lavorare a una fabbrica non mi sta bene, perchè altrimenti mi darebbe fastidio il passaggio alle auto elettriche a discapito di quelle a benzina.


Therinai, hai detto una fracca di ........ Per leggere un pdf va più che bene un e-reader e sebbene anche io preferisco l'e-paper all'lcd, sono 5 anni che passo dalle 5 alle 10 ore al giorno davanti al pc e ho ancora 10/10 pieni su entrambi gli occhi.


Per il discorso della difficoltà rispondo che se tolgono Windows e ci mettono 3 pulsanti (Libri, Appunti, Programmi) non vedo cosa ci sia di difficile da imparare. Ma credo che un discorso del genere sia stato fatto anche quando hanno inventato la macchina da scrivere, per fortuna non gli è stato dato troppo conto. Inoltre se si usa un dispositivo e una rete standardizzata non servirebbe nemmeno un tecnico per scuola, basterebbe un call center + sedi provinciali di centri di assistenza. Questo pensando nei panni dello stato è assolutamente fattibile.
Comunque non vedo perchè gli insegnanti non debbano imparare ad usare uno strumento, sono pagati, quindi zitti e a studiare.

StyleB
16-12-2009, 08:02
Io ho sempre seguito la regola che: posso dirmi quel cavolo he vogliono i docenti ma io faccio comunque quello che mi pare perchè io ho facoltà di pensiero e non ho paura di un mio dipendente, perchè i professori sono dipendenti degli studenti e non viceversa!



a dire il vero a livello scolastico il docente non è un tuo dipendente ma bensì un tuo superiore, oltre che la persona che ha giudizio su qualunque esito finale (il che può comportare perdere anni su anni) con una mentalità simile alle medie ci ridon su, alle superiori ti rifai qualche anno e infine in facoltà ti ci sbatton fuori a calcioni....




FALSO il docente sà BENISSIMO quale dei libri inerenti il suo corso dovrà usare nella prossima lezione e lo comunica agli studenti( almeno quei docenti che hanno più materie o più libri di testo per la stessa materia) ma gli studenti SE NE SBATTONO(mancanza totale di disciplina e attenzione... provare per credere a prendere un diario scolastico e vedete se c'è segnato cosa si deve portare a scuola... e vi GARANTISCO che i docenti lo dicono)
detto questo...

sicuro? io stesso ho avuto ogni anno docenti multimateria con pacchi così di libri l'uno... e non ti dicevano che portare per la lezione seguente ma bensì ti facevan portare semplicemente tutto con svariate scuse dal "vediamo la prossima volta che fare" al "semmai se finiam prima continuiam con l'altra materia"

cmq come sempre favorevolissimo... il prezzo di un netbook abatterebbe quello dei libri oltre che il peso degli zaini e sopratutto chiunque imparerebbe a battere a tastiera cosa oramai indispensabile dall'officina meccanica all'ufficio dirigenziale... pensiamo al fatto che l'italia a livello informatico è presa peggio che con le bombe e al com'è decaduta la scuola italiana visto che sino a qualche anno fa venivano da noi per imparare... ora le menti scappan all'estero per farsi la seconda laurea perchè quì siam al medioevo.....

f.f.
16-12-2009, 09:10
Korro scrive: "sugli errori di wikipedia direi che è un rischio legato al tipo di progetto... se non vuoi rischiare di trovare errori esistono altre fonti digitali, che però sono a pagamento..."

ci sono centiaia di FONTI A ELEVATISSIMO QUOZIENTE SCIENTIFICO GRATUITE! chi di voi sa che una delle + grandi biografie modiali (quella della treccani) è interamente online, fino alla M? http://www.treccani.it/Portale/ricerche/searchBiografie.html
e che l'enciclopedia treccani è, in gran parte, online gratuitamente?
poi che questa gratuità totale influisca sulla vendibilità del cartaceo.... che abbiano chiesto a 800 collaboratori di diventari "volontari"... questo è un altro discorso OT...

elevul
16-12-2009, 09:21
Bello.
Spero sinceramente che l'iniziativa venga estesa anche ad altre scuole. :)

Baboo85
16-12-2009, 10:02
mah ...

che innovazione portano ?

dei libri scolastici in pdf ?

su un atom con chip 945 ?

Be'? I pdf girano sul 945. Sono mica fatti in Cryengine :asd:

Ma siamo impazziti, forse la scuola è l'unico posto in cui ormai si scrive a mano. Già abbituati con i cellulari e i computer a casa, i ragazzi scrivono in modo mostruoso... Con un portatile a scuola, perderebbero completamente la capacità di scrittura.
Questo è l'inizio della fine!

Eh gia'... Chissa' dove finirebbe l'italiano :rolleyes:

cioè...fatemi capire...sono solo io che penso che tutto ciò sia un'autentica assurdità?
qual è lo scopo di questi NETBOOK?
-portare meno libri a scuola? (me li vedo a leggere pdf su un 10pollici lcd)
-offrire allo studente un dispositivo di studio alternativo? (certo, uso smodato di graphmatica e magic english...intervallati da facebook e pinball)
-consentire la collaborazione tra studenti in rete? (si comincerà a giocare a poker sempre prima?)
-metterli in un avveniristico carrellino per raffreddarli, caricarli e trasportarli? (100 punti al primo che mi spiega a cosa servono i cavi eth)

ma suvvia non prendiamoci in giro!
la vera rivoluzione sono gli e-book reader!

Basta bloccare l'accesso a certi siti e mettere account user. Un server che blocca e monitora l'uso dei pc non e' fuori dal mondo, magari un'applicazione stile Internet Point che mette un'applicazione a tutto schermo e non ti fa fare molte cose.

Magari un bel linux, piuttosto che pagare licenze M$ per niente (tanto se devi solo aprire word, excel e power point, basta OpenOffice).

I cavi ethernet servono quando non c'e' il wifi, una volta esisteva solo quello (millemila anni fa). Altrimenti rimani isolato.

CUT

Quoto tutto. Soprattutto questa:

e mia mamma mi sta urlando di andare a mangiare! :)

La frase "staccati dal quel computer che e' pronto da mangiare" e' d'obbligo :D

Comunque sono d'accordo con te, anche io con un pc avrei avuto molti vantaggi durante lo studio (io che ho fatto informatica il pc lo vedevo 3 ore la settimana e non facevamo NIENTE).

Se il pc aiuta lo studio, perche' no? Piuttosto paghiamo insegnanti privati oppure lasciamo il figlio a subire 4 a volonta'?
Io storia e italiano (letteratura) li ho sempre odiati (insieme ai prof di italiano) e mi sono quasi sempre rifiutato di studiarli (con ovvie conseguenze sui voti). Ma se c'era un modo alternativo di seguire le lezioni invece che ascoltare una mortalmente noiosa persona che parla per ore (e interroga a caso discriminatamente) magari ora saprei qualche nozione storica in piu'...

delladv
16-12-2009, 10:49
L'idea non è male ma certo non pùo soppiantare del tutto la carta e i libri, quello che non capisco è perchè vogliono rendere orbi gli studenti facendogli usare display da 10' quando in uno zaino sta benissimo anche uno schermo da 15,4'.
Il processore puo andare bene, basta toglierli il 945 (esoso in consumi) cosi almeno dura un pò di più, oppure arm...
Io a scuola usavo il palmare come diario ed è stato piuttosto comodo.

Scratch
16-12-2009, 10:56
Ciao ragazzi....ok x gli e-reader, ma un netbook secondo me è esagerato.....son sicuro ke mentre i prof spiegano gli alunni si sfidano a poker, pinball ecc ecc :D

Jecko
16-12-2009, 11:51
Una pura trovata commerciale. A parte che 8000 tra pc, lavagne, ecc... non coprono nemmeno una singola provincia (forse nemmeno una singola città), figuriamoci una nazione :D Ma soprattutto vi consiglio di farvi un giro sul sito della dell: il prezzo al pubblico SENZA iva (fa parte della linea business) del latitude 2100 base (cioè Hd da 80gb e Ubuntu) costa la bellezza di 280€! La versione con Windows Xp e hd da 160gb (dotazione standard di quasi tutti gli aspire one D150/D250, EEEPc 1000, ecc..) costa la bellezza di 330€ +iva = 400€ + spedizione = 430€!!! Ma stiamo scherzando?!?!?!?! Per quanto si possano fare delle convenzioni statali i prezzi sono assolutamente spropositati tanto vale convenzionarsi con Asus/Acer, ecc... Questo dal lato commerciale. Dal lato dell'utilità dello strumento sono convinto che il netbook con la sua concezione classica non è assolutamente proponibile ad una fascia compresa tra i 15 e i 18 figuriamoci prima. La scuola italiana E' obsoleta (io arrivo da un PNI dove ho visto un po' di Pascal al secondo anno per circa due mesi e STOP) ma prima bisognerebbe informatizzare prima i laboratori in maniera adeguata (non con PC con un Pentium 133mhz... -.- ebbene si c'era anche di questo a scuola mia), poi istruire adeguatamente TUTTI i docenti (frequento il secondo anno di ingegneria informatica e un modello che prevede il passaggio delle dispense e degli appunti on line agli studenti è proponibilissimo anche al liceo IMHO), poi proporre strumenti adeguati anche agli studenti ma non sicuramente un netbook con libero accesso alla rete (quindi a facebook, youtube, pornazzi vari, cazzeggiotube, ecc...) e ad applicativi personali... tutto questo chiaramente IMHO.

atomo37
16-12-2009, 14:41
ottima soluzione, moviamo i primi passi verso quello che sappiamo sicuramente sarà il futuro. io ci vedrei meglio un tablet cmq.

Z80Fan
16-12-2009, 14:47
Alle elementari e alle medie lo vieterei sicuramente (mi viene in mente una bambina delle elementari al TG alla quale il giornalista le ha chiesto: "Ma tu sai scrivere?", e lei "un po', non tanto ... al computer sì però!" ), ma in ambito scuola superiore Tecnica (al liceo classico non mi viene in mente cosa possano farci) è certamente utile, per esempio, durante l'ora di informatica (informatica quella vera, dove si scrivono i programmi, non dove si impara a usare Word), dopo che il prof ha spiegato il nuovo super algoritmo di visita inorder per l'albero binario, gli studenti possono implementarne la versione ricorsiva e compilarla al momento (successo proprio oggi :D ), oppure in una specializzazione meccanica gli studenti possono visionare un pezzo 3D ( beh, lì ci vorrebbe una schedina più potente, ma non mi venivano in mente altri esempi ;) )
Ovviamente va da sè che durante le verifiche non si deve usare ;)

elevul
16-12-2009, 14:49
L'idea non è male ma certo non pùo soppiantare del tutto la carta e i libri, quello che non capisco è perchè vogliono rendere orbi gli studenti facendogli usare display da 10' quando in uno zaino sta benissimo anche uno schermo da 15,4'.
Il processore puo andare bene, basta toglierli il 945 (esoso in consumi) cosi almeno dura un pò di più, oppure arm...
Io a scuola usavo il palmare come diario ed è stato piuttosto comodo.

Sto notando che in classe mia nessuno usa più il diario.
Tutti che scrivono compiti ed altra roba sugli smartphone... :eek:

demonbl@ck
16-12-2009, 14:52
FALSO il docente sà BENISSIMO quale dei libri inerenti il suo corso dovrà usare nella prossima lezione e lo comunica agli studenti( almeno quei docenti che hanno più materie o più libri di testo per la stessa materia) ma gli studenti SE NE SBATTONO(mancanza totale di disciplina e attenzione... provare per credere a prendere un diario scolastico e vedete se c'è segnato cosa si deve portare a scuola... e vi GARANTISCO che i docenti lo dicono)

Si, certo, come no.

Baboo85
16-12-2009, 15:09
Alle elementari e alle medie lo vieterei sicuramente (mi viene in mente una bambina delle elementari al TG alla quale il giornalista le ha chiesto: "Ma tu sai scrivere?", e lei "un po', non tanto ... al computer sì però!" ), ma in ambito scuola superiore Tecnica (al liceo classico non mi viene in mente cosa possano farci) è certamente utile, per esempio, durante l'ora di informatica (informatica quella vera, dove si scrivono i programmi, non dove si impara a usare Word), dopo che il prof ha spiegato il nuovo super algoritmo di visita inorder per l'albero binario, gli studenti possono implementarne la versione ricorsiva e compilarla al momento (successo proprio oggi :D ), oppure in una specializzazione meccanica gli studenti possono visionare un pezzo 3D ( beh, lì ci vorrebbe una schedina più potente, ma non mi venivano in mente altri esempi ;) )
Ovviamente va da sè che durante le verifiche non si deve usare ;)

Io per l'esame di matematica e di inglese (quelli introduttivi all'uni, non di ingresso) ho usato il pc. Erano semplici test a crocette ma ho comunque tirato fuori la calcolatrice di win :D
Per il 3D un Ion o un Ion 2 potrebbe essere sufficiente a meno di lavori molto dettagliati (poi non so Ion come va col 3D, che sia grafica o giochi).

Sto notando che in classe mia nessuno usa più il diario.
Tutti che scrivono compiti ed altra roba sugli smartphone... :eek:

Ma e' logico, un unico dispositivo invece di millemila libri, quaderni e diario...
Io in 4 e 5 superiore avevo un unico quaderno ad anelli con dentro tutte le materie mischiate, poi a casa riordinavo tutto. Altro che, come volevano i prof, "un quaderno per materia"... Ma sparisci va, un quaderno ad anelli unico e via.

Con un pc si puo' risparmiare peso e soldi. Saranno anche 400 euro di portatile, ma in 2 anni li hai gia' recuperati :O

Ovvio che poi i libri in pdf te li faranno pagare, ma costeranno sicuramente MENO che in carta. Si risparmiano alberi (tentiamo di fare gli ecologisti, dai :D) e risparmiano gli studenti, sia in soldi che in schiena.
Servirebbe solo una batteria (o meglio, un chipset) migliore visto che molti netbook fanno minimo 4 o 5 ore.

Dj Antonino
16-12-2009, 23:37
sara', ma sono molto scettico.. anch'io sono dell'opinione che un ebook reader sia davvero la soluzione perfetta.. il pc va bene per 1000 altre cose, ma nelle scuole non ce lo vedo proprio.. molto meglio un dispositivo che sia mirato SOLO nel fare una cosa.. => in questo caso leggere e quindi possibilmente studiare.

Non so da voi, ma da me al liceo l' "aula di informatica" era al 99% una presa in giro.. era l'ora di ca**eggio :D

GiovanniGTS
17-12-2009, 01:57
questi cosi non servono per studiare ..........
..... è stancante leggere in orizzontale ....
.......... gli occhi devono puntare verso il basso!!!

anche io sono a favore di ebook reader

Mari.Enx77
17-12-2009, 16:42
un computer per di più portatile pubblico dato in dotazione agli studenti non può vivere più di 1 anno, in italia non c'è alcun rispetto per i beni comuni, ma poi serve realmente?

Per il fratello che porta 200 libri a scuola ogni giorno... ma servono realmente tutti quei libri?

La butto li, ma non costa meno dare un'armadietto ad ogni studente e una chiave, li possono lasciare i libri che non devono portare a casa ogni giorno.

appunto, come si fa nei paesi anglsassoni..per quanto riguarda il rispetto per i beni comuni il problema è tutto la..affidando qualcosa ad un ragazzo si responsabilizza anche..sapere di avere un armadietto per 5 anni, gestire le proprie cose, è anche quello un momento di crescita..purtroppo la scuola italiana era la migliore negli anni 60..ma ora..?anche l'università dello zimbawe è meglio della sapienza..

Makers_F
17-12-2009, 23:17
forse ora è la peggiore perchè la scuola degli anni 60 (o forse il 6 politico di qualche anno dopo) ha formato delle persone che fanno gli insegnanti per ripiego, per rubare soldi allo stato, perchè non erano in grado di fare altro, etc etc etc.
Ci sono anche professori bravi, che sanno la propria materia e la sanno insegnare, che hanno passione e la trasmettono, ma sono uno su 100... Per quanto riguarda il leggere orizzontale... lo schermo del pc si può piegare, sai? Una mia compagna di classe ha un pc con lo schermo particolarmente mobile e sensibile al pennino apposta( ed è piuttosto vecchio). Lei gira lo schermo di 180 su asse Z, poi di 90 su asse della base dello schermo, e si trova lo schermo come un foglio, con il pennino che può scorrere i documenti( per es quando leggiamo)...

korro
17-12-2009, 23:39
Il problema che non riuscite a capire è che non si può stoppare da un giorno all'altro il mercato dei libri perché ci campano parecchie persone attorno a questo mercato e se da un giorno all'altro metti tutto gratis intere famiglie finirebbero in mezzo alla strada a chiedere l'elemosina.
I tempi non sono ancora maturi punto bisogna aspettare.

Nulla da dire sulle tue idee, sono simili alle mie e penso a quelle di tanti altri ma al momento si tratta di utopia.

non si può nemmeno continuare ad essere truffati da continue "nuove edizioni" che di nuovo non hanno niente...



appunto, come si fa nei paesi anglsassoni..per quanto riguarda il rispetto per i beni comuni il problema è tutto la..affidando qualcosa ad un ragazzo si responsabilizza anche..sapere di avere un armadietto per 5 anni, gestire le proprie cose, è anche quello un momento di crescita..purtroppo la scuola italiana era la migliore negli anni 60..ma ora..?anche l'università dello zimbawe è meglio della sapienza..

si, ottima cosa l'armadietto... lasci i libri a scuola,e a casa come studi? i libri devi comunque portarteli avanti e indietro... non si risolve proprio niente con l'armadietto...

Mari.Enx77
17-12-2009, 23:58
non si può nemmeno continuare ad essere truffati da continue "nuove edizioni" che di nuovo non hanno niente...

si, ottima cosa l'armadietto... lasci i libri a scuola,e a casa come studi? i libri devi comunque portarteli avanti e indietro... non si risolve proprio niente con l'armadietto...

veramente non è solo una questione di armadietto.si fa orario continuato, il pomeriggio si fa attività di studio e approfondimento, tanto che i ragazzi a casa non studiano nemmeno, o se lo fanno, è solo per preparazioni ad esami o per recuperare, esami che sono tra l'altro trimestrali su singoli corsi, scelti dallo studente ad inizio anno.è decisamente un altro mondo rispetto al nostro.

amd-novello
19-12-2009, 06:32
madonna quanti detrattori

io la trovo una figata immane e sapere che un mio figlio futuro possa studiare in questo modo magari sfruttando il clouding da casa o da scuola mi rende felice

è ovvio che come al solito bisogna usare bene il mezzo ma si dovrà cominciare prima o poi. di alberi per fare la carta non ce ne sono + se non si piantano. concordo che leggere su un lcd è da impazzire dopo qualche ora ma spero usciranno dei metodi meno affaticanti prima o poi

insomma c'è da organizzarsi ma comprare in 5 anni 3 edizioni dello stesso identico libro magari cambiato di 3 parole è un pugno nello stomaco eh!
poi si scaricheranno le edizioni! e si parlerà di pirateria pure li :D

Baboo85
20-12-2009, 16:25
madonna quanti detrattori

io la trovo una figata immane e sapere che un mio figlio futuro possa studiare in questo modo magari sfruttando il clouding da casa o da scuola mi rende felice

è ovvio che come al solito bisogna usare bene il mezzo ma si dovrà cominciare prima o poi. di alberi per fare la carta non ce ne sono + se non si piantano. concordo che leggere su un lcd è da impazzire dopo qualche ora ma spero usciranno dei metodi meno affaticanti prima o poi

insomma c'è da organizzarsi ma comprare in 5 anni 3 edizioni dello stesso identico libro magari cambiato di 3 parole è un pugno nello stomaco eh!
poi si scaricheranno le edizioni! e si parlerà di pirateria pure li :D

Quoto tutto. La tecnologia ha vantaggi e svantaggi. Il vantaggio principale e' aumentare le comodita' della vita e abbreviare tempi (basta pensare alle lettere e alle email. Le ultime arrivano quasi istantaneamente).

In futuro nessuno sapra' piu' scrivere a mano (che non ce ne sara' bisogno)...

amd-novello
20-12-2009, 23:17
credo ci sarà sempre bisogno di scrivere a mano però spero proprio che il corsivo sparisca presto e rimanga solo uno pseudo stampatello
anche se capisco che ci sarà un impoverimento della lingua scritta ma la lin gua evolve per forza

Dj Antonino
21-12-2009, 19:52
credo ci sarà sempre bisogno di scrivere a mano però spero proprio che il corsivo sparisca presto e rimanga solo uno pseudo stampatello
anche se capisco che ci sarà un impoverimento della lingua scritta ma la lin gua evolve per forza
mah.. io lo trovo davvero molto triste :( solo dal modo di scrivere imho, in particolare dal corsivo, ogni individuo rivela un po' del suo essere.. che la tecnologia sia uno strumento dalle potenzialita' enormi.. su questo non ci piove.. ma non credo che debba subentrare in tutto, anche dove effettivamente non se ne sente la necessita', come in questo caso la scrittura a mano.!

amd-novello
21-12-2009, 20:10
infatto ho detto che una spersonalizzazione si avrebbe per forza ma a me da fastidio leggere il corsivo di molti che è indecifrabile! la comunicazione così è selettiva. con lo stampatello invece no

leolas
21-12-2009, 22:40
io non vedo quale sia il vantaggio portato da eventiali pc o ebook a scuola, perchè io so benissimo che con un portatile a scuola mi distrarrei di continuo, è naturale.
Tutti si distraggono con dei pc davanti, a chi la si vuole dare a bere??

Magari il discorso è diverso per gli ebook, ma sono abbastanza sicuro che non sia una cosa così complicata installare anche lì qualche gioco....

Boh, io per quanto ami la tecnologia sono mooooooolto scettico.

Per me i portatili hanno senso solo all'università!




Piuttosto, io adesso vado a studiare 7 mesi in germania, e lì i libri me li paga lo stato :O :stordita: :D

Altro che ItaGlia, dove spendo 300€ l'anno in libri usati che a volte neanche uso!

Cysko
25-12-2009, 20:30
io non vedo quale sia il vantaggio portato da eventiali pc o ebook a scuola, perchè io so benissimo che con un portatile a scuola mi distrarrei di continuo, è naturale.
Tutti si distraggono con dei pc davanti, a chi la si vuole dare a bere??

Magari il discorso è diverso per gli ebook, ma sono abbastanza sicuro che non sia una cosa così complicata installare anche lì qualche gioco....

Boh, io per quanto ami la tecnologia sono mooooooolto scettico.

Per me i portatili hanno senso solo all'università!




Piuttosto, io adesso vado a studiare 7 mesi in germania, e lì i libri me li paga lo stato :O :stordita: :D

Altro che ItaGlia, dove spendo 300€ l'anno in libri usati che a volte neanche uso!

io direi che si possono cominciare a usare già al triennio delle superiori.. all'indirizzo ragioniere-programmatore non si riesce a star dietro al prof di matematica che spiega e da regole alla velocità della luce.. nn si riesce proprio a star dietro al prof..
poi che i professori debbano anche loro un pochino adattarsi alla nuova tecnologia è d'obbligo.. noi a scuola abbiamo 2 o 3 lavagne touchscreen e i professori fanno fatica ad usarle (a differenza della maggior parte degli alunni che anche se non le hanno mai usate non si fanno tanti problemi e le riescono ad usare benissimo)..
e poi sarebbe meglio un portatile anche low-cost invece che mettere nei laboratori di informatica 30 pc per laboratorio con processore amd athlon64 dual core da 3ghz con 4 gb di ram e skeda video top di gamma della ati o nvidia (nella mia scuola è così... ci manca poco che si cominci a fare a gara a chi fa l'overclock più alto durante le ore di laboratorio.. :asd: :asd: ) [scusate l'ot ma era d'obbligo] ..
io nella mia scuola ho chiesto di poter usare il mio notebook (non un nebook xk lo schermo è troppo troppo piccolo x come la vedo io.. su un 10" mi "spacco" gli occhi) e mi è stato negato perchè, cito le parole dell'insegnante che si era preso l'incario di proporre l'uso dei portatili in classe, "non sarebbe giusto nei confronti dei tuoi compagni di classe perchè, magari, invece di seguire ti metteresti a giocare o a navigare su internet e forse anche fare a casa i lavori che vanno svolti in laboratorio..".. io xò mi chiedo come potrei navigare su internet se la scuola non dispone nemmeno di una rete wifi e in classe c'è solo un connettore ethernet che proprio x sfortuna sta dietro la cattedra.. mah.. e poi x quanto riguarda giocare.. tutti durante la lezione o giocano col cell o fanno battaglie via BT col compagno ke sta dall'altra parte della classe oppure navigano su internet grazie alle varie promo che gli operatori REGALANO x uno o due mesi... [scusate l'ot di nuovo]

amd-novello
25-12-2009, 23:55
non capisco il fatto dell'uni
alle superiori non si prendono appunti? invece poi di ricopiarli a casa lo faccio direttamente a scuola così poi stampo e ho i fogli da studiare per le verifiche

ci si distrae anche senza pc non accampiamo scuse assurde

korro
26-12-2009, 02:46
non capisco il fatto dell'uni
alle superiori non si prendono appunti? invece poi di ricopiarli a casa lo faccio direttamente a scuola così poi stampo e ho i fogli da studiare per le verifiche

ci si distrae anche senza pc non accampiamo scuse assurde

infatti... la battaglia navale fatta con i fogli di carta esiste da una vita... e bastano carta e penna, che uno a scuola porta di sicuro...