Esploditore_di_piu_pance
08-12-2009, 12:58
E' vero ha perfettamente ragione il ministro Calderoli :O
Bisogna pensare anche ai nostri :
http://www.ecomancina.com/images/s_silvio.jpg
http://3.bp.blogspot.com/_xT-Xvx4c1Yo/SFJ7PZrNWTI/AAAAAAAAAkQ/r1OTIqJfwNU/s400/moggi1.jpg
Specie I nostri Poveri :mbe:
http://starbearer.files.wordpress.com/2008/11/tanzi_2.jpg http://www.forzaroma.info/images/stories/Italiane/Lazio/cragnotti.jpg http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/nuova-vita-fiorani/nuova-vita-fiorani/lapr_10778277_46110.jpg
dantes76
08-12-2009, 13:18
E' vero ha perfettamente ragione il ministro Calderoli :O
Bisogna pensare anche ai nostri :
http://www.ecomancina.com/images/s_silvio.jpg
http://3.bp.blogspot.com/_xT-Xvx4c1Yo/SFJ7PZrNWTI/AAAAAAAAAkQ/r1OTIqJfwNU/s400/moggi1.jpg
Specie I nostri Poveri :mbe:
http://starbearer.files.wordpress.com/2008/11/tanzi_2.jpg http://www.forzaroma.info/images/stories/Italiane/Lazio/cragnotti.jpg http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/nuova-vita-fiorani/nuova-vita-fiorani/lapr_10778277_46110.jpg
schiavi
Persi 40mila posti solo in Lombardia Ai politici interessa?
http://www.libero-news.it/img/template/default/riga_sottotitolo.jpg
http://www.libero-news.it/app/webroot/img/template/default/logo_oknotizie.gif
(http://copycat.kodeware.net/r/4d30c775acb7ca8c867817d196716ea3ffaf5f16)
http://www.libero-news.it/img/globals/pdf_icon.jpg
(http://ww2.virtualnewspaper.it/libero) http://www.libero-news.it/img/template/default/icona_stampa.gif
(http://www.libero-news.it/articles/view/598181#) http://www.libero-news.it/img/template/default/icona_invia.gif
(http://www.libero-news.it/mailer/share/articles/598181) http://www.libero-news.it/img/template/default/a_piccola.gif
http://www.libero-news.it/img/template/default/a_media.gif
http://www.libero-news.it/img/template/default/a_grande.gif
| Economia (http://www.libero-news.it/articles/index/9/10/1/) | Paolo Galassi*
Pubblicato il giorno: 06/12/09
Intervento
Alla politica fa ancora un certo effetto scoprire che quest’anno, da gennaio a ottobre, si sono persi 40 mila posti di lavoro nella sola Lombardia a causa dei processi di dismissione e delocalizzazione produttiva? Interessa ancora alle istituzioni, ai partiti, ai sindacati, insomma a chi deve occuparsi di politica e sviluppo economico nel nostro «ricco» nord, una rilevazione di questo tipo?
A noi che rappresentiamo la piccola e media industria manifatturiera, questo fenomeno appare gravissimo soprattutto perché sta passando quasi sotto silenzio. Non si tratta dei «piccoli» - professionisti, partite Iva, artigiani… - oggetto di acute e profonde analisi in quanto emergenza sociale del momento, per i quali è necessario assumere misure di sostegno al reddito. No, il vero cancro è più a monte, è la dove si posiziona la volontà di fare impresa a livello manifatturiero. Proviamo a mettere insieme alcuni nomi di aziende industriali – Alfa, Yamaha, Tenaris, North Face, Dow Chemical, Panasonic, Pompea … – che, negli ultimi tempi, hanno annunciato la decisione di chiudere stabilimenti e, in qualche caso, spostare la produzione altrove, lasciando naturalmente a casa migliaia di lavoratori oppure aprire nuove unità produttive all’estero. Delocalizzando, non solo dove la manodopera costa di meno, ma anche in Paesi come la Svizzera.
Più che di uno scudo fiscale per riportare a casa un po’ di risorse, l’Italia avrebbe bisogno di una rivoluzione della politica economica e industriale (quindi anche tributaria) per impedire alle imprese di andarsene definitivamente insieme ai capitali umani, tecnici e finanziari.
Tra i nostri piccoli e medi imprenditori circolano ragionamenti come il seguente: «In Svizzera il costo del personale è pari al 15% dello stipendio, non è prevista alcuna liquidazione e i mesi di preavviso vanno da 1 a 6 a seconda della durata del rapporto di lavoro. A ciò si aggiunga che le aziende possono detrarre tutti i costi aziendali e non il 50% o peggio un terzo in 5 anni ripescando una parte di Iva, con tutti gli arzigogoli degni delle elucubrazioni di uno scienziato pazzo. È vero che il carico fiscale cambia di poco, ma l’imponibile fiscale cambia moltissimo. Senza contare il livello altissimo di sicurezza, infrastrutture e servizi pubblici. Chi ci governa non si rende conto che sono in molti a pensare di fare i bagagli e traslocare fisicamente l’azienda all’estero?». Non si potrà dire, tra 10 anni, che le avvisaglie non c’erano state.
Da qualche tempo è in atto una secessione che dovrebbe preoccupare i pasdaran del patriottismo e dell’unità d’Italia ben più di quella annunciata dalla Lega Nord: è la secessione economica, che sta avvenendo tra questo Paese e i suoi imprenditori, soprattutto quelli piccoli e medi, in particolare quelli del nord, per i quali andare in fabbrica la mattina nel Canton Ticino diventerà un’abitudine molto redditizia. Vogliono rendersi conto i nostri governanti che se perdiamo il settore manifatturiero cederà tutto l’indotto che vive di servizi all’impresa? Quando non saranno più i 10 mila lavoratori dell’Alitalia o i 40 mila addetti della Fiat a «preoccupare» la politica, ma i 5 milioni di piccoli e medi imprenditori e loro lavoratori a trovarsi per strada, allora qualcuno si prenderà a cuore il problema o sarà troppo tardi?
*Presidente Confapi
Source: Libero News - Persi 40mila pos...mbardia Ai politici interessa? (http://www.libero-news.it/articles/view/598181) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)
.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.