strikeagle83
06-12-2009, 13:07
Credo che mancasse in tutta la sezione un 3d ufficiale dove poter confrontarci e parlare dell'utilità, costi, qualità di questi filtri che sono abbastanza importanti a seconda dello stile di ognuno di noi.
Bene.
Un pò di teoria:
Il filtro polarizzatore
Questo filtro serve per eliminare i riflessi provocati dalle superfici lucide, come quelli che si formano sul piano di un tavolo, sulle finestre esterne di un palazzo o sulle foglie di un albero. Ad esempio consente di ripristinare la visibilità attraverso la vetrina di un negozio, oppure ottenere acque cristalline, con il fondale (in acque basse) in buona evidenza, nelle foto scattate al mare.
Il polarizzatore serve, inoltre, per "rinforzare" il colore del cielo azzurro, sottolineando i contorni di eventuali nuvole, in quanto elimina i micro riflessi causati dalle miriadi di goccioline d'acqua che costituiscono l'umidità atmosferica. E' da notare, comunque, che il filtro non ha effetto sui riflessi provenienti da superfici metalliche, come ad esempio gli specchi o le cromature (è impensabile, dunque, impiegare questo accessorio per "cancellare" la propria immagine riflessa in uno specchio...).
http://www.nital.it/images/corso_foto/9/nofiltro.jpghttp://www.nital.it/images/corso_foto/9/sifiltro.jpg
Lineare o circolare?
Vengono prodotti due tipi di filtro polarizzatore, il lineare e il circolare, analoghi nel funzionamento e negli effetti finali, ma con alcune differenze nella struttura interna. I primi, ossia i polarizzatori lineari, possono dare qualche problema se impiegati in combinazione con fotocamere che hanno la cellula esposimetrica (o del sistema autofocus) posta dietro specchi secondari o elementi parzialmente riflettenti.
In questi casi, per evitare imperfezioni nel funzionamento AF o dell'esposizione, sarà bene impiegare il più costoso polarizzatore circolare.
L'effetto del polarizzatore varia a seconda della posizione del sole e della superficie riflettente rispetto al punto di ripresa e può essere facilmente controllato prima dello scatto grazie alla visione diretta offerta dal mirino della reflex.
Affinché generi effetti visibili, a differenza di altri filtri, il polarizzatore deve essere opportunamente orientato. Per tale ragione i polarizzatori dispongono di una speciale doppia montatura che permette la rotazione del vetro ottico rispetto alla lente frontale dell'obiettivo.
Come accennato in precedenza, dato che l'entità dell'effetto va controllata direttamente, le fotocamere reflex si rivelano lo strumento ideale per fotografare con questo accessorio.
I Filtri polarizzatori servono principalmente ad eliminare, o almeno ridurre considerevolmente, la luce polarizzata riflessa dalle particelle atmosferiche in sospensione (polveri, goccioline d'acqua ecc.) ed in generale dalle superfici riflettenti come accqua, vetri, automobili, fogliame ecc, senza effetti sulla parte utile della luce che entra nella camera. Nessun altro tipo di filtro darà più benefici di un polarizzatore usato correttamente.
Se si prevede di scattare prevalentemente all'esterno, nella scelta finale della fotocamera si dovrebbe tenere in considerazione la capacità di accettare il montaggio del filtro, naturalmente controllando che il diametro ed il sistema di fissaggio siano anche compatibili.
Un modo semplice per verificare gli effetti prodotti dal filtro prima di acquistarne uno, consiste nell'utilizzare la lente polarizzata di un paio di occhiali di buona qualità. Si tratta di un test puramente indicativo ma che può dare l'idea di come potranno migliorare le nostre fotografie.
Polarizzatori Lineari e Circolari: I polarizzatori sono di due tipi, lineari e circolari, identici nell'uso e negli effetti, e diversi solo per compatibilità con la camera. Nello specifico, i polarizzatori lineari non sono compatibili con le camere che montano ottiche in cui la lente dello zoom ruota durante la regolazione, tipicamente nei casi di zoom manuali meccanici. Nel dubbio è preferibile orientarsi verso il circolare.
Uso e Benefici: Usati in modo appropriato, i polarizzatori possono scurire il blu del cielo, mettere in risalto le nuvole, ridurre la luminosità eccessiva di un oggetto, e migliorare in generale la saturazione dei colori eliminando le riflessioni atmosferiche ed ambientali e riducendo di molto la velatura della foschia.
Sulle prime i polarizzatori possono risultare abbastanza complicati da usare con efficacia, ma una volta che ci siamo "fatta la mano" e compreso il loro utilizzo, il loro impiego diventa semplice.
I polarizzatori richiedono sempre una notevole compensazione dell'esposizione. In condizioni di forte polarizzazione della luce ambientale, il filtro può facilmente tagliare fino a 3-4 f-stop. In assenza di luce polarizzata, mediamente un filtro polarizzatore si comporta come un filtro neutro riducendo la luce da 1 a 2 f-stop.
Esempio di uso:
http://www.3megapixel.it/Images/polar.no.jpghttp://www.3megapixel.it/Images/polar-si.jpg
Da notare nelle due foto i colori più saturi del cielo e del verde del fogliame, e che l'aria sembra più limpida e trasparente, come se il vento avesse spazzato via la velatura della foschia.
Con la soppressione selettiva dei riflessi atmosferici ed ambientali, in determinate circostanze i polarizzatori aiutano a ridurre un eccesso di contrasto altrimenti ingestibile.Spesso conviene ridurre l'esposizione per conservare dettaglio nelle aree luminose, e poi lavorare per recuperare i
dettagli delle aree scure in fase di post-processing, con il rischio però di portare in evidenza il rumore nelle zone in ombra, ma questo è sempre preferibile alle zone in luce del tutto bianche.
Più si riesce a ridurre l'eccesso di luminosità con un polarizzatore nelle aree illuminate, meno problemi ci troveremo poi ad affrontare nelle aree scure.
Un ulteriore vantaggio viene dal fatto che anche molte fotocamere compatte oggi offrono la possibilità di controllare facilmente la corretta esposizione con un piccolo istogramma visualizzato sul monitor.
Se riusciremo ad ottenere una graduale distribuzione della luce in modo da sfruttare al meglio tutto il range dinamico della nostra camera, potremo dire di avere ben investito i nostri soldi in uno degli accessori che ritengo sicuramente utile.
E ora passiamo alla pratica, raccontante pure le vostre prove, esperienze, sfasate che avete avuto con questo interessante accessorio :D
Bene.
Un pò di teoria:
Il filtro polarizzatore
Questo filtro serve per eliminare i riflessi provocati dalle superfici lucide, come quelli che si formano sul piano di un tavolo, sulle finestre esterne di un palazzo o sulle foglie di un albero. Ad esempio consente di ripristinare la visibilità attraverso la vetrina di un negozio, oppure ottenere acque cristalline, con il fondale (in acque basse) in buona evidenza, nelle foto scattate al mare.
Il polarizzatore serve, inoltre, per "rinforzare" il colore del cielo azzurro, sottolineando i contorni di eventuali nuvole, in quanto elimina i micro riflessi causati dalle miriadi di goccioline d'acqua che costituiscono l'umidità atmosferica. E' da notare, comunque, che il filtro non ha effetto sui riflessi provenienti da superfici metalliche, come ad esempio gli specchi o le cromature (è impensabile, dunque, impiegare questo accessorio per "cancellare" la propria immagine riflessa in uno specchio...).
http://www.nital.it/images/corso_foto/9/nofiltro.jpghttp://www.nital.it/images/corso_foto/9/sifiltro.jpg
Lineare o circolare?
Vengono prodotti due tipi di filtro polarizzatore, il lineare e il circolare, analoghi nel funzionamento e negli effetti finali, ma con alcune differenze nella struttura interna. I primi, ossia i polarizzatori lineari, possono dare qualche problema se impiegati in combinazione con fotocamere che hanno la cellula esposimetrica (o del sistema autofocus) posta dietro specchi secondari o elementi parzialmente riflettenti.
In questi casi, per evitare imperfezioni nel funzionamento AF o dell'esposizione, sarà bene impiegare il più costoso polarizzatore circolare.
L'effetto del polarizzatore varia a seconda della posizione del sole e della superficie riflettente rispetto al punto di ripresa e può essere facilmente controllato prima dello scatto grazie alla visione diretta offerta dal mirino della reflex.
Affinché generi effetti visibili, a differenza di altri filtri, il polarizzatore deve essere opportunamente orientato. Per tale ragione i polarizzatori dispongono di una speciale doppia montatura che permette la rotazione del vetro ottico rispetto alla lente frontale dell'obiettivo.
Come accennato in precedenza, dato che l'entità dell'effetto va controllata direttamente, le fotocamere reflex si rivelano lo strumento ideale per fotografare con questo accessorio.
I Filtri polarizzatori servono principalmente ad eliminare, o almeno ridurre considerevolmente, la luce polarizzata riflessa dalle particelle atmosferiche in sospensione (polveri, goccioline d'acqua ecc.) ed in generale dalle superfici riflettenti come accqua, vetri, automobili, fogliame ecc, senza effetti sulla parte utile della luce che entra nella camera. Nessun altro tipo di filtro darà più benefici di un polarizzatore usato correttamente.
Se si prevede di scattare prevalentemente all'esterno, nella scelta finale della fotocamera si dovrebbe tenere in considerazione la capacità di accettare il montaggio del filtro, naturalmente controllando che il diametro ed il sistema di fissaggio siano anche compatibili.
Un modo semplice per verificare gli effetti prodotti dal filtro prima di acquistarne uno, consiste nell'utilizzare la lente polarizzata di un paio di occhiali di buona qualità. Si tratta di un test puramente indicativo ma che può dare l'idea di come potranno migliorare le nostre fotografie.
Polarizzatori Lineari e Circolari: I polarizzatori sono di due tipi, lineari e circolari, identici nell'uso e negli effetti, e diversi solo per compatibilità con la camera. Nello specifico, i polarizzatori lineari non sono compatibili con le camere che montano ottiche in cui la lente dello zoom ruota durante la regolazione, tipicamente nei casi di zoom manuali meccanici. Nel dubbio è preferibile orientarsi verso il circolare.
Uso e Benefici: Usati in modo appropriato, i polarizzatori possono scurire il blu del cielo, mettere in risalto le nuvole, ridurre la luminosità eccessiva di un oggetto, e migliorare in generale la saturazione dei colori eliminando le riflessioni atmosferiche ed ambientali e riducendo di molto la velatura della foschia.
Sulle prime i polarizzatori possono risultare abbastanza complicati da usare con efficacia, ma una volta che ci siamo "fatta la mano" e compreso il loro utilizzo, il loro impiego diventa semplice.
I polarizzatori richiedono sempre una notevole compensazione dell'esposizione. In condizioni di forte polarizzazione della luce ambientale, il filtro può facilmente tagliare fino a 3-4 f-stop. In assenza di luce polarizzata, mediamente un filtro polarizzatore si comporta come un filtro neutro riducendo la luce da 1 a 2 f-stop.
Esempio di uso:
http://www.3megapixel.it/Images/polar.no.jpghttp://www.3megapixel.it/Images/polar-si.jpg
Da notare nelle due foto i colori più saturi del cielo e del verde del fogliame, e che l'aria sembra più limpida e trasparente, come se il vento avesse spazzato via la velatura della foschia.
Con la soppressione selettiva dei riflessi atmosferici ed ambientali, in determinate circostanze i polarizzatori aiutano a ridurre un eccesso di contrasto altrimenti ingestibile.Spesso conviene ridurre l'esposizione per conservare dettaglio nelle aree luminose, e poi lavorare per recuperare i
dettagli delle aree scure in fase di post-processing, con il rischio però di portare in evidenza il rumore nelle zone in ombra, ma questo è sempre preferibile alle zone in luce del tutto bianche.
Più si riesce a ridurre l'eccesso di luminosità con un polarizzatore nelle aree illuminate, meno problemi ci troveremo poi ad affrontare nelle aree scure.
Un ulteriore vantaggio viene dal fatto che anche molte fotocamere compatte oggi offrono la possibilità di controllare facilmente la corretta esposizione con un piccolo istogramma visualizzato sul monitor.
Se riusciremo ad ottenere una graduale distribuzione della luce in modo da sfruttare al meglio tutto il range dinamico della nostra camera, potremo dire di avere ben investito i nostri soldi in uno degli accessori che ritengo sicuramente utile.
E ora passiamo alla pratica, raccontante pure le vostre prove, esperienze, sfasate che avete avuto con questo interessante accessorio :D