View Full Version : Linux + VM Windows con licenza OEM
ziorocco
05-12-2009, 10:35
Premetto che ho cercato in rete ma ho trovato messaggi contrastanti e legati ad opinioni personali più che a riferimenti certi.
Questa la mia situazione:
In azienda ho un PC con Windows XP Pro e Office 2003 Pro, entrambi con licenza OEM; inoltre sul PC ho installato Ubuntu in dual boot
Visto che utilizzo prevalentemente Linux per le attività più comuni, vorrei togliere la partizione Windows, mantenendo però la possibilità di utilizzare questo OS insieme ad Office 2003 Pro (pagato 350€+iva!) in una macchina virtuale VirtualBox, senza quindi dover spegnere e riaccendere il PC.
Utilizzerei quindi la licenza OEM di windows e office UNA SOLA VOLTA e SULLA STESSA MACCHINA per la quale è stata acquistata, anche se in un ambiente virtualizzato.
La licenza OEM mi permette di farlo?
Dove posso trovare riferimenti specifici a riguardo?
Chiancheri
06-12-2009, 09:51
Premetto che ho cercato in rete ma ho trovato messaggi contrastanti e legati ad opinioni personali più che a riferimenti certi.
Questa la mia situazione:
In azienda ho un PC con Windows XP Pro e Office 2003 Pro, entrambi con licenza OEM; inoltre sul PC ho installato Ubuntu in dual boot
Visto che utilizzo prevalentemente Linux per le attività più comuni, vorrei togliere la partizione Windows, mantenendo però la possibilità di utilizzare questo OS insieme ad Office 2003 Pro (pagato 350€+iva!) in una macchina virtuale VirtualBox, senza quindi dover spegnere e riaccendere il PC.
Utilizzerei quindi la licenza OEM di windows e office UNA SOLA VOLTA e SULLA STESSA MACCHINA per la quale è stata acquistata, anche se in un ambiente virtualizzato.
La licenza OEM mi permette di farlo?
Dove posso trovare riferimenti specifici a riguardo?
non so esserti molto d'aiuto, ma ho "sentito dire" che se ad esempio il pc è dual core, ci vogliono 2 licenze (una per ogni core). Ma non so se ad esempio, utilizzando una vm che si appoggia ad un solo core (cioè impostando la virtualizzazione su un solo core), la cosa sia legale. Stiamo parlando di minuzie legali comunque. Ma ripeto che se vuoi essere certo ti conviene cercare bene in rete.
jeremy.83
06-12-2009, 11:45
Tecnicamente si può fare senza problemi e riceverai aggiornamenti come se la macchina fosse perfettamente regolare.
A livello legale è una bella domanda. Se il pc è lo stesso è proprio questione di cavilli legati all'hardware (l'hw virtualizzato è diverso da quello da reale). Se invece il pc è un altro sono abbastanza sicuro che non si può fare.
In questo caso però la sezione windows era più indicata, dato che si parla di licenze OEM MS.
ubuntutuxtux
06-12-2009, 14:02
Premetto che ho cercato in rete ma ho trovato messaggi contrastanti e legati ad opinioni personali più che a riferimenti certi.
Questa la mia situazione:
In azienda ho un PC con Windows XP Pro e Office 2003 Pro, entrambi con licenza OEM; inoltre sul PC ho installato Ubuntu in dual boot
Visto che utilizzo prevalentemente Linux per le attività più comuni, vorrei togliere la partizione Windows, mantenendo però la possibilità di utilizzare questo OS insieme ad Office 2003 Pro (pagato 350€+iva!) in una macchina virtuale VirtualBox, senza quindi dover spegnere e riaccendere il PC.
Utilizzerei quindi la licenza OEM di windows e office UNA SOLA VOLTA e SULLA STESSA MACCHINA per la quale è stata acquistata, anche se in un ambiente virtualizzato.
La licenza OEM mi permette di farlo?
Dove posso trovare riferimenti specifici a riguardo?
La risposta è una, NO, legalmente non puoi fare nulla. Se viene un controllo possono elevarti un verbale per sw pirata.
Una VM è a tutti gli effetti una macchina diversa rispetto a quella a cui è legata la licenza oem.
Ti conviene restare così come sei.
;) altrimenti devi acquistare licenze Retail.
e
software pirata maddeche?
installa su virtualbox e fai l'attivazione online senza alcun tipo di haking e vedi che si attiva, poi mi dici dove sta la piratata.
comunque la oem e legata alla scheda madre ma, chiamando ms si puo riattivare anche chambiando questa, ovviamente a discrezione loro.
http://www.microsoft.com/italy/windows/products/windowsxp/winxp/pro/eula.mspx
jeremy.83
08-12-2009, 09:32
software pirata maddeche?
installa su virtualbox e fai l'attivazione online senza alcun tipo di haking e vedi che si attiva, poi mi dici dove sta la piratata.
comunque la oem e legata alla scheda madre ma, chiamando ms si puo riattivare anche chambiando questa, ovviamente a discrezione loro.
http://www.microsoft.com/italy/windows/products/windowsxp/winxp/pro/eula.mspx
Infatti l'attivazione va a buon fine, ma non è mica detto che attivazione=legalità.
Adesso che ci penso virtualizzare windows con seriale OEM non mi pare contemplata dalla licenza, anche se la macchina è la stessa.
Non ci sono problemi in caso di licenze Retail
ziorocco
08-12-2009, 09:56
Il dubbio rimane... grazie comunque a tutti per le risposte.
Sicuro che non si tratta di un problema tecnico relativo all'installazione, ma puramente legale.
Dal sito web di Microsoft:
OEM è un acronimo che significa Original Equipment Manufacturer e si riferisce in generale ai produttori di Personal Computer.
La quasi totalità dei prodotti Microsoft è disponibile in versione OEM, ovvero il prodotto viene offerto all’utente finale già preinstallato sul PC. In questo modo l’utente finale, al momento dell’accensione del computer, trova il prodotto Microsoft (tipicamente il sistema operativo ed eventualmente un applicativo, es. Office) già funzionante, senza bisogno di alcuna operazione per l’installazione.
La caratteristica principale del software OEM è data dal fatto che il software viene concesso in licenza all’utente finale come parte integrante del PC sul quale viene installato. Questo significa che il software, una volta installato, perde in qualche modo la sua identità e diventa un’unica entità con il PC.
Si dice infatti che il prodotto Microsoft in versione OEM nasce e muore col PC e non può quindi essere trasferito su altri PC.IN ALTERNATIVA, ci sono software di virtualizzazione che riescono a lavorare su una versione già installata dell'OS senza creare una VM ad hoc? O meglio... ci sono software di virtualizzazione che mi permettono di lavorare contemporaneamente su un altro sistema già installato, eventualmente con accorgimenti specifici in fase di installazione? Un po' di tempo fa avevo letto di qualcosa del genere... qualcuno mi sa dare una dritta?
Ho avuto modo di chiedere direttamente a responsabili MS questa cosa e la risposta è stata un secco NO.
Tra l'altro ho visto alcune aziende che hanno usato delle licenze OEM per VM e anche questo è illegale (proprio perchè l'acquisto e la validità della licenza sono legate a una macchina). L'unica soluzione per la virtualizzazione sono licenze retail.
Se ti serve solo office 2003 puoi usare wine (dovrebbe andare al 100%) oppure (se hai un server MS + CAL) usare i servizi terminal per word.
Per il tuo ultimo quesito: è un pezzo che non suo vmware ma ricordo che era possibile usare un disco fisico per le VM, magari puoi provare ad installare i vmware tools e vedere se ti avvia la macchina virtuale. Virtualbox non lo permette.
Purtroppo devo aggiungermi al coro dei NO. :(
Le licenze OEM non possono essere virtualizzate (tecnicamente si, ma qui si parla dell'aspetto legale credo...)...
ziorocco
08-12-2009, 11:13
Grazie per la risposta; mi potresti dare un riferimento sulla licenza OEM di Windows XP e di Office dove poter controllare?
Ho cercato ma non ho trovato niente di scritto nero su bianco; senza questo passaggio, anche quello che dice un responsabile MS è un'interpretazione (e ovviamente di parte).
E' un sacco di tempo che non uso VMware, darò un'occhiata... anche se preferirei rimanere nel campo del softawre libero.
Chiancheri
08-12-2009, 12:56
Grazie per la risposta; mi potresti dare un riferimento sulla licenza OEM di Windows XP e di Office dove poter controllare?
Ho cercato ma non ho trovato niente di scritto nero su bianco; senza questo passaggio, anche quello che dice un responsabile MS è un'interpretazione (e ovviamente di parte).
E' un sacco di tempo che non uso VMware, darò un'occhiata... anche se preferirei rimanere nel campo del softawre libero.
usa virtualbox-ose oppure kvm che sono free
è proprio questo il punto! non ce scritto da nessuna parte che il pc debba essere reale o virtuale. si dice solo che la oem puo essere installata dagli assemblatori e che nasce e muore con il pc.
http://www.microsoft.com/italy/licenze/soluzioni/altre/oem.mspx
è proprio questo il punto! non ce scritto da nessuna parte che il pc debba essere reale o virtuale. si dice solo che la oem puo essere installata dagli assemblatori e che nasce e muore con il pc.
http://www.microsoft.com/italy/licenze/soluzioni/altre/oem.mspx
il sito di vmware dice esattamente il contrario:
Restrictions on OEM versions of Windows:
Customers today cannot purchase a desktop operating system from an OEM installed in a virtual machine requiring them to purchase the license retail. In addition, they cannot transfer an existing OEM Windows desktop license into a virtual machine.
fonte (http://www.vmware.com/technical-resources/enterprise-applications/msoft_licensing_wp.html#c4282)
qui dice che non puo essere trasferita una oem gia installata su una vm come del resto non si puo trasferire da un pc a l'altro, ma se ms te lo consente devè il problema?
poi se io facessi direttamente la prima attivazione su una vm?
da quel che leggo sul sito di vmware, una macchina virtuale è da intendersi come una "seconda macchina reale" in termini di policy di licenza. Quindi
1) non è possibile "trasferire" la licenza oem da macchina reale a virtuale.
2) è difficile fare la prima attivazione di una oem su macchina virtuale, dal momento che le oem vengono preattivate sulla macchina d'origine.
In ogni caso, se è vero com'è vero che la virtual machine è da intendersi come altra macchina (indipendentemente dalla scheda madre che è oggettivamente la stessa), il vincolo della licenza oem si ripropone.
Io ho capito questo, può darsi che mi sbagli... :)
rimane il fatto della discrezionalita di ms. ho sostituito piu volte la scheda madre bruciata su pc oem, chiamando ms e spiegando la situazione mi hanno sempre concesso la riattivazione questo cosa significa? nonostante il loro consenso le macchine sono comunque da considerarsi non a norma?
Gimli[2BV!2B]
08-12-2009, 13:58
VMWare: Microsoft Virtualization Licensing and Distribution Terms. (http://www.vmware.com/technical-resources/enterprise-applications/msoft_licensing_wp.html)
Restrictions on OEM versions of Windows:
Customers today cannot purchase a desktop operating system from an OEM installed in a virtual machine requiring them to purchase the license retail. In addition, they cannot transfer an existing OEM Windows desktop license into a virtual machine.
In 2000, VMware had an OEM license to redistribute Windows in a VMware virtual machine. VMware was unable to renew this agreement in 2003 and since.
non so spiegarti/spiegarmi la magnanimità dell'operatore da te contattato! :D
Per quanto riguarda la mia esperienza, sulle oem sono stati sempre piuttosto fiscali quelli del call center.
Ripeto: tecnicamente si può fare tutto...purtroppo i vincoli delle oem sono tristemente noti e talvolta assurdi
dura lex... :(
non mi è chiaro il perchè della virtualizzazione di windows, nel senso che se usi ubuntu, virtualizzato o no, non hai decadimenti di prestazioni quindi, a causa della licenza di win, semplicemente, tieni buona l'installazione di windows e virtualizzi ubuntu...
cosi all'occorrenza usi office nel suo ambiente nativo e se non ti serve usi ubuntu, che poi se win lo sai settare è leggero come una piuma, ed è forse più facile che con linux :)
questa è la mia opinione, l'opinione di uno che ha abbandonato windows solo ed esclusivamente a causa degli aspetti legali :)
ziorocco
08-12-2009, 15:42
non mi è chiaro il perchè della virtualizzazione di windows, nel senso che se usi ubuntu, virtualizzato o no, non hai decadimenti di prestazioni quindi, a causa della licenza di win, semplicemente, tieni buona l'installazione di windows e virtualizzi ubuntu...
Questa è sicuramente un'alternativa percorribile, ma preferirei usare soprattutto Ubuntu con la possibilità di accedere ogni tanto a Windows e Office, non viceversa...
si ma utilizzare prevalentemente uno piuttosto che l'altro non significa avviarci il pc :)
e poi, credo che come con virtualbox, ci sarà una funzione a schermo intero cosi da vedere solo il SO virtualizzato.
inoltre per quel che riguarda le "minacce" (ne parlo per completezza) cmq affliggerebbero windows, virtualizzato e non, se non usi un buon firewall e taaanto buon senso andando in internet :)
Premetto che ho cercato in rete ma ho trovato messaggi contrastanti e legati ad opinioni personali più che a riferimenti certi.
Questa la mia situazione:
In azienda ho un PC con Windows XP Pro e Office 2003 Pro, entrambi con licenza OEM; inoltre sul PC ho installato Ubuntu in dual boot
Visto che utilizzo prevalentemente Linux per le attività più comuni, vorrei togliere la partizione Windows, mantenendo però la possibilità di utilizzare questo OS insieme ad Office 2003 Pro (pagato 350€+iva!) in una macchina virtuale VirtualBox, senza quindi dover spegnere e riaccendere il PC.
Utilizzerei quindi la licenza OEM di windows e office UNA SOLA VOLTA e SULLA STESSA MACCHINA per la quale è stata acquistata, anche se in un ambiente virtualizzato.
La licenza OEM mi permette di farlo?
Dove posso trovare riferimenti specifici a riguardo?
Se usi la licenza di quel computer SU QUEL COMPUTER allora NON CI SONO PROBLEMI, la differenza la fa l'ambiente, ma la macchina è quella.
I problemi a cui potresti incappare sono dovuti all'ignoranza di chi la legge la deve far rispettare.
Se tu ci pensi, stai usando quella licenza, su QUEL computer a prescindere dall'ambiente, anche perch ése prescindesse dall'ambiente, anche la soluzione WINE ti sarebbe preclusa.
Senti i legali dell'azienda (se sono esperti in questo settore).
Un saluto a tutti...
masand
Masand il problema è che il computer su cui girerebbe windows xp è una VM con hardware diverso da quello a cui è legato il pc. Fidati, ho partecipato ad eventi dedicati alla virtualizzazione (in particolare uno di sun) e la questione delle licenze è stata chiarita ben bene.
La licenza deve essere attivata sull'hardware sul quale è stato venduto. Un sistema virtualizzato non 'condivide' ma ne 'emula' di differenti, quindi l'unica possibilità è l'utilizzo di licenze retail.
Masand il problema è che il computer su cui girerebbe windows xp è una VM con hardware diverso da quello a cui è legato il pc. Fidati, ho partecipato ad eventi dedicati alla virtualizzazione (in particolare uno di sun) e la questione delle licenze è stata chiarita ben bene.
La licenza deve essere attivata sull'hardware sul quale è stato venduto. Un sistema virtualizzato non 'condivide' ma ne 'emula' di differenti, quindi l'unica possibilità è l'utilizzo di licenze retail.
Non so che dirti, in azienda noi usiamo in alcuni casi anche sistemi virtualizzati, ovviamente con il benestare del servizio legale. Siamo una multinazionale farmaceutica e paghiamo anche l'aria che respiriamo, non penso che ora ci facciamo infinocchiare proprio da queste cose.
Evidentemente si può fare.
Comunque, se possono, mi faccio dare le motivazioni per questo (che dette in maniera del tutto informale, sono molto simili a quelle che ho detto io). :)
Un saluto a tutti...
masand
Mah sinceramente più che del parere di un legale (che difficilmente è realmente esperto in materia) penso che valga la pena chiedere ai referenti che avete per la virtualizzazione. Sun Italia dice di no, ho referenze in RH e provo a chiedere anche a loro.
Mah sinceramente più che del parere di un legale (che difficilmente è realmente esperto in materia) penso che valga la pena chiedere ai referenti che avete per la virtualizzazione. Sun Italia dice di no, ho referenze in RH e provo a chiedere anche a loro.
Be' i legali che abbiamo sono esperti di informatica, sono "legali informatici" (se mi passi il termine :) ) ance perché con una utenza di 50.000 dipendenti che usano il computer capisci anche te che implicazioni di privacy e legali ci possono essere, quindi ecco l'esigenza di avere una funzione legale esperto in materia, o meglio, c'è proprio un ufficio dedicato agli argomenti informatici all'interno della funzione legale.
La parte informatica aziendale è gestita internamente, abbiamo un vero e proprio servizio IT globale e IT locali decentrati che sviluppano in situ anche eventuali applicazioni.
Dal punto di vista legale siamo messi abbastanza bene, ti ripeto, una multinazionale per di più farmaceutica tra le prime al mondo non si fa infinocchiare con cose, se vogliamo, banali.
Poi ovviamente questo è quello che posso dirti io, per come lo vedo io... ci mancherebbe. Sarebbe opportuno una spiegazione legale di tutto ciò.
Comunque non usiamo VB, ma VMWare... forse è questa la differenza, magare VMWare offre alternative.
Mi informerò :)
Da qui http://www.vmware.com/technical-resources/enterprise-applications/msoft_licensing_wp.html
Riporto:
Restrictions on OEM versions of Windows:
Customers today cannot purchase a desktop operating system from an OEM installed in a virtual machine requiring them to purchase the license retail. In addition, they cannot transfer an existing OEM Windows desktop license into a virtual machine.
In 2000, VMware had an OEM license to redistribute Windows in a VMware virtual machine. VMware was unable to renew this agreement in 2003 and since.
Secondo me, il discorso non è poi tanto complicato.. o meglio, non vedo perchè complicarselo: il software OEM acquistato ha una sua licenza (e delle regole derivate da queste), cioè l'EULA.
L'eula dice che quella licenza è valida SOLO sul PC sul quale è stata installata in origine e non può essere utilizzata su altri PC; se l'eula NON DICE che quel software NON può essere installato in AMBIENTE virtuale, TU LO PUOI FARE!
Le chiacchiere contano poco, anche se arrivano da addetti del call center Microsoft o da VMWare (io il contratto ce l'ho con Microsoft non è certo VMWare che può dirmi come comportarmi).
In breve: Io ho firmato un contratto, se questo contratto non mi vieta di fare qualcosa, io lo posso fare.
ziorocco
09-12-2009, 16:19
Secondo me, il discorso non è poi tanto complicato.. o meglio, non vedo perchè complicarselo: il software OEM acquistato ha una sua licenza (e delle regole derivate da queste), cioè l'EULA.
L'eula dice che quella licenza è valida SOLO sul PC sul quale è stata installata in origine e non può essere utilizzata su altri PC; se l'eula NON DICE che quel software NON può essere installato in AMBIENTE virtuale, TU LO PUOI FARE!
Le chiacchiere contano poco, anche se arrivano da addetti del call center Microsoft o da VMWare (io il contratto ce l'ho con Microsoft non è certo VMWare che può dirmi come comportarmi).
In breve: Io ho firmato un contratto, se questo contratto non mi vieta di fare qualcosa, io lo posso fare.
Mah.. effettivamente rileggendo la licenza non ho trovato niente che faccia riferimento all'impossibilità di usare l'OS in una macchina virtuale.
Si parla genericamente di "computer" per indicare l'hardware e di "prodotto software"; non si dice da nessuna parte che il software deve girare nativamente sull'hardware senza altri software (cioè la mia macchina virtuale).
Riporto un estratto della licenza:
LICENZA PER IL PRODOTTO SOFTWARE
Nel presente Contratto il termine "COMPUTER" viene utilizzato
per indicare l'HARDWARE, laddove l'HARDWARE sia un
computer, o, qualora l'HARDWARE sia un componente del
computer, il computer nell'ambito del quale opera
l'HARDWARE.
1. CONCESSIONE DI LICENZA. Il Produttore concede
all'utente i seguenti diritti a condizione che si attenga a
tutti i termini e le condizioni del presente Contratto:
* Installazione e uso. Fatto salvo quanto altrimenti
espressamente stabilito nel presente Contratto, l'utente può
installare, utilizzare, accedere, visualizzare ed eseguire
nel COMPUTER esclusivamente una (1) copia del SOFTWARE. Il
SOFTWARE non può essere utilizzato da più di due (2)
processori contemporaneamente sul Computer, a meno che
non venga specificato un numero superiore nel Certificato di
Autenticità.
...
* Software come componente del Computer - Trasferimento.
QUESTA LICENZA NON PUÒ ESSERE condivisa, trasferita o
utilizzata allo stesso tempo su computer diversi. Il SOFTWARE
viene concesso in licenza con il COMPUTER come un singolo
prodotto integrato e può essere utilizzato esclusivamente con
il COMPUTER. Se il SOFTWARE non è accompagnato da HARDWARE,
l'utente è tenuto ad astenersi dall'utilizzare il SOFTWARE.
Il discorso di VMware secondo me è diverso dalla mia situazione e fuorviante, perchè VMware non vende PC ma solo software di virtualizzazione.
Da qui http://www.vmware.com/technical-resources/enterprise-applications/msoft_licensing_wp.html
Riporto:
Barra,
che devo dirti? Le cose sono due:
Ne sai più te di un intero gruppo world wide legale di una multinazionale americana farmaceutica
Non abbiamo licenze OEM (il che mi pare strano)
Non offenderti, ma io propendo più per la seconda :)
Non offenderti, ma io propendo più per la seconda :)
Masand non per offenderti ma IMHO ne sanno di + VMWARE o SUN di una singola (per quanto grande) azienda, soprattutto se questa è dotata di CED interno :ciapet:
Scherzi a parte riportavo solo quello che ho trovato in una rapida ricerca, incuriosito da quanto detto tu (pensavo che magari vmware avesse accordi 'particolari' rispetto a quelli che hanno RH e Sun).
Tra l'altro i miei contatti in RH (responsabili IT di aziende operanti nel settore finanziario) mi hanno comunicato che è ASSOLUTAMENTE IRREGOLARE l'utilizzo di licenze OEM, questo su esplicita segnalazione di RH stessa.
https://www.microsoft.com/communities/newsgroups/en-us/default.aspx?dg=microsoft.public.it.virtualmachine&tid=a1a2f124-fc29-458e-8d6d-eaefa03a2725&cat=it_IT_59E0E2EB-C956-4011-9927-EB796320CA0F&lang=it&cr=IT&sloc=&p=1
anche i moderatori del forum ufficiale ms cadono dalle nuvole e vanno per ipotesi. strano che ms non ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per chiarificare ogni dubbio.
comunque nel 3d sopra postato ce un tizio che sostiene di aver appena sostenuto un corso hyperV e va contro le supposizioni dei moderatori.
Masand non per offenderti ma IMHO ne sanno di + VMWARE o SUN di una singola (per quanto grande) azienda, soprattutto se questa è dotata di CED interno :ciapet:
Scherzi a parte riportavo solo quello che ho trovato in una rapida ricerca, incuriosito da quanto detto tu (pensavo che magari vmware avesse accordi 'particolari' rispetto a quelli che hanno RH e Sun).
Tra l'altro i miei contatti in RH (responsabili IT di aziende operanti nel settore finanziario) mi hanno comunicato che è ASSOLUTAMENTE IRREGOLARE l'utilizzo di licenze OEM, questo su esplicita segnalazione di RH stessa.
Onestamente a me non me ne torna nulla :)
Io ti dico che mi pare abbastanza strano "cadere" in una cosa del genere quando, facendo medicine a livello mondiale (teniamolo bene a mente) si rischia molto di più.
Probabilmente non sono licenze OEM e se eventualmente lo siano, magari ci sono accordi che non sappiamo.
Ripeto, abbiamo una funzione IT GLOBALE e una funzione legale GLOBALE con una parte che si occupa solo di problemi legali informatici, evidentemente gli incapaci sono stati tutti assunti dalla mia azienda...
Dato che mi pare assurdo un assunto del genere, evidentemente ci deve essere PER FORZA dell'altro.
Ripeto noi utilizziamo sistemi virtualizzati sia per prove scientifiche che per la gestione di determinate apparecchiature.
E questo da almeno qualche anno, ora se tutto ciò NON SI POSSA fare come è possibile che stia tutto ancora in piedi? Ripeto non si tratta di "gigi il farmacista", ma di una multinazionale americana che se si deve "impelagare" in qualcosa di certo non lo fa nel ramo informatico.
Evidentemente ripeto, CI DEVE ESSERE dell'altro che va oltre le varie EULA o magari, non so suppongo io, per realtà molto grandi si applicano regole diverse.
Tieni conto che in contesti del genere esistono accordi 'speciali' che MS fa con le aziende.
Ad esempio ho amici nel ced di una delle più grandi aziende italiane nel settore alimentare e so che l'azienda paga un tot per avere 'licenze infinite'. Avendo acquistato una macchina vmware sti_ca$_sup_extra ci hanno installato su un mare di robbbba diversa e tutto assolutamente in regola (anche se poi ci facevano girare poco e niente di serio, uno dei ragazzi ci aveva messo su un suo mailserver personale). Addirittura quando arrivavano le macchine nuove con su licenze OEM loro cancellavano tutto per mettere le licenze 'aziendali'.
Il succo cmq è che MS fa apposta a mantenere questa situazione 'poco chiara'. E' arrivata in ritardo nel settore della virtualizzazione e aveva interesse a 'limitare la concorrenza'. Ci vorrebbero 2 minuti x chiarire la questione, magari si potrebbe provare a contattare direttamente MS. Con il casino Mono è bastata una semplice richiesta 'ufficiale' per ottenere una bella documentazione pubblica e dal valore legale che ha chiarito tutti i dubbi.
ziorocco
12-12-2009, 09:09
Vorrei tirare alcune conclusioni relative alla possibilità o meno di usare una licenza oem su una macchina virtuale utilizzata nello stesso pc per cui la licenza è stata fornita in origine:
- qualcuno dice che si può fare perchè non c'è scritto altrimenti nell'eula
- molti si dicono certi che non si può fare, ma nessuno ha dato riferimenti
Quindi finora opinioni non verificabili... qualcuno mi può dare link a documenti ufficiali dove poter approfondire la questione?
Permettimi di farti notare che:
qui http://www.vmware.com/technical-resources/enterprise-applications/msoft_licensing_wp.html dice che MS ha vietato ma vmware l'utilizzo di soluzioni OEM.
Scritto nero su bianco sul sito dell'azienda che da sola vale il 90% del mercato della virtualizzazione (vedi punto 6).
ziorocco
12-12-2009, 14:22
Permettimi di farti notare che:
qui http://www.vmware.com/technical-resources/enterprise-applications/msoft_licensing_wp.html dice che MS ha vietato ma vmware l'utilizzo di soluzioni OEM.
Scritto nero su bianco sul sito dell'azienda che da sola vale il 90% del mercato della virtualizzazione (vedi punto 6).
Grazie per il riferimento, che prima non avevo letto con attenzione forse perchè non ritenevo pertinente al mio caso. Secondo VMvare:
Customers today cannot purchase a desktop operating system from an OEM installed in a virtual machine requiring them to purchase the license retail. In addition, they cannot transfer an existing OEM Windows desktop license into a virtual machine.
Se posso approfitto ancora della tua gentilezza: hai qualche riferimento a documentazione ufficiale di Microsoft in cui approfondire la cosa?
greeneye
13-12-2009, 00:15
Il nocciolo è l'installazione contemporanea:
http://www.microsoft.com/italy/windows/products/windowsxp/winxp/pro/eula.mspx
1.1 Installazione e Utilizzo. L'utente potrà installare,utilizzare, accedere a, visualizzare ed eseguire una copia del Software su di un singolo computer, quale una workstation, un terminale o un altro dispositivo ("Computer Workstation"). Il Software non potrà essere utilizzato da più di due (2) processori in uno specifico momento su un singolo Computer Workstation.
Non riesco più a trovarla ma in una faq sul sito della microsoft veniva fatto un caso simile: l'installazione di un dual boot con windows in 2 partizioni. In questo caso erano necessarie 2 licenze (anche oem).
Concludendo (ovviamente IMHO) serve una licenza per l'host e una per ciascuna macchina virtualizzata. Se si acquistano le licenze contestualmente all'hardware allora è possibile usare quelle oem. Altrimenti devono essere retail.
Il fatto che il s.o. viene eseguito non dal processore fisico ma da quello virtuale è ininfluente perchè conta 'l'installazione' non l'esecuzione e anche la copia oem è legata non all'hardware di esecuzione ma a quello di installazione.
Notavo anche una eccezione: windows 7 prof. e ultimate si portano in dono una licenza di xp
@ziorocco: no sorry ma quello è il risultato di una ricerca su google durata + o meno 10 secondi. Stando a quanto dice Vmware però MS gli forniva licenze OEM da vendere ai propri clienti ma poi non gli è stato rinnovato il contratto obbligandola all'utilizzo di licenze retail.
@greeneye: Mi sa che UELA sul sito MS non è aggiornata, ultimamente hanno esteso la licenza anche alla CPU 4core. Non cambia cmq nulla nel contesto che stiamo ipotizzando.
il problema (stando a quanto mi hanno riferito da + 'operatori' nel mondo della virtualizzazione) è che le licenze OEM possono essere installate solo sull'hardware sul quale sono vendute, quindi non su macchine 'virtualizzate' proprio perchè cpu, memoria, disco e compononenti vari sono diversi. Inoltre non penso che sia 'regolare' per un rivenditore vendere 2 licenze OEM su un'unico PC.
All'atto pratico poi esistono molte scappatorie. Quasi tutte le grandi aziende hanno contratti a volume (tipo 500pc in azienda? ms fa pagare un canone per 'licenze illimitate' per i client). Quelle piccole in qualche modo aggirano il problema sfruttando una normativa che in italia è decisamente poco chiara.
Ricordiamoci infatti che prima della EULA di MS, prima del contratto che andiamo ad accettare in fase di installazione contano le normative italiane e certamente le forze dell'ordine che fanno questi controlli non sono così fiscali e tendono a chiudere un'occhio su situazioni come questa (anche se difficilmente quando escono da un'azienda controllata vanno via a mani vuote, una multina la fanno sempre, mal che vada per un software shareware come winzip utilizzato oltre i termini)
ziorocco
13-12-2009, 13:33
Il nocciolo è l'installazione contemporanea: http://www.microsoft.com/italy/windows/products/windowsxp/winxp/pro/eula.mspx
Non riesco più a trovarla ma in una faq sul sito della microsoft veniva fatto un caso simile: l'installazione di un dual boot con windows in 2 partizioni. In questo caso erano necessarie 2 licenze (anche oem).
Grazie per il contributo, ma la mia situazione prevede di togliere l'installazione nativa, installare Linux e virtualizzare Windows XP Pro e Office Pro OEM sulla stessa macchina alla quale le licenze sono legate.
Concludendo (ovviamente IMHO) serve una licenza per l'host e una per ciascuna macchina virtualizzata.
La licenza per l'host nel mio caso sarebbe la GPL di linux, mentre per l'unica macchina virtualizzata quella di windows e office oem.
Se si acquistano le licenze contestualmente all'hardware allora è possibile usare quelle oem. Altrimenti devono essere retail.
Le licenze windows e office oem sono evidentemente state acquistate insieme al pc che continuerebbe ad eseguirle.
Il fatto che il s.o. viene eseguito non dal processore fisico ma da quello virtuale è ininfluente perchè conta 'l'installazione' non l'esecuzione e anche la copia oem è legata non all'hardware di esecuzione ma a quello di installazione.
Io ritengo che tra hardware e software ci sia una distinzione chiarissima: nel pc c'è una sola scheda madre, un solo processore, ecc.
Se poi uso un sistema di virtualizzazione per SIMULARE via software un'ambiente hardware, nessuno mi può dire che l'hardware è diverso: ferraglia e chip era prima, ferraglia e chip rimane, anche se utilizzato in maniera non nativa dall'OS virtualizzato... questa almeno la mia opinione.
Grazie per il contributo, ma la mia situazione prevede di togliere l'installazione nativa, installare Linux e virtualizzare Windows XP Pro e Office Pro OEM sulla stessa macchina alla quale le licenze sono legate.
Il succo stando a tutte le persone con cui ho avuto modo di parlarne è tutto qui. La macchina virtuale NON È IL PC CON IL QUALE HAI ACQUISTATO LA LICENZA. Fine li. Questo per Rh, Sun, e Vmware.
Io ritengo che tra hardware e software ci sia una distinzione chiarissima: nel pc c'è una sola scheda madre, un solo processore, ecc.
Se poi uso un sistema di virtualizzazione per SIMULARE via software un'ambiente hardware, nessuno mi può dire che l'hardware è diverso: ferraglia e chip era prima, ferraglia e chip rimane, anche se utilizzato in maniera non nativa dall'OS virtualizzato... questa almeno la mia opinione.
Quello che conta è quanto riconosciuto dal sistema operativo. Il codice di verifica viene generato a partire dal seriale della licenza + l'hardware (ssid del disco e simili). Basta aprire gestione periferiche su una macchina virtualizzata per veder che non ti rileva certo MB, scheda video e dischi fissi del tuo sistema host (la cpu invece viene riconosciuta, almeno sulle nuove CPU).
Tutto questo senza ipotesi o altro ma STANDO A QUANTO RIFERITO DA ESPERTI NEL SETTORE DELLA VIRTUALIZZAZIONE che lavorano nelle più grandi aziende del settore (ho parlato personalmente con responsabili SUN, un collega ha chiesto ai referenti in RH e x Vmware parla il sito). Se poi volete fare diversamente liberi di farlo, probabilmente nessuno avrà di che la mentarsi, io cmq in una situazione del genere procedo dai miei clienti procedo solo dopo una firma da parte loro su una liberatoria di responsabilità (e ho già avuto modo in passato di 'pararmi il culo' grazie a questi documenti)
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Customers today cannot purchase a desktop operating system from an OEM installed in a virtual machine requiring them to purchase the license retail. [B]In addition, they cannot transfer an existing OEM Windows desktop license into a virtual machine.
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Rimaniamo sul punto che la licenza è Microsoft ed è Microsoft che deve mettere NERO SU BIANCO e soprattutto AL MOMENTO DELL'ACQUISTO le modalità d'uso della licenza. L'unico valido contratto stipulato tra venditore (Microsoft) ed acquirente (l'utente) è l'EULA; oltretutto se nelle ultime copie di Windows XP OEM hanno aggiunto all'EULA delle specifiche sugli ambienti virtualizzati, questo non significa che la cosa sia retroattiva.
abePdIta
02-01-2010, 14:32
Rimaniamo sul punto che la licenza è Microsoft ed è Microsoft che deve mettere NERO SU BIANCO e soprattutto AL MOMENTO DELL'ACQUISTO le modalità d'uso della licenza. L'unico valido contratto stipulato tra venditore (Microsoft) ed acquirente (l'utente) è l'EULA; oltretutto se nelle ultime copie di Windows XP OEM hanno aggiunto all'EULA delle specifiche sugli ambienti virtualizzati, questo non significa che la cosa sia retroattiva.
Maxime ha perfettamente ragione: attenzione, perché stiamo facendo un po' di confusione..
Allora, la definizione del contratto OEM, così come proposto dalla Microsoft, è ad opera della Microsoft stessa, ovviamente. Quindi ha poco senso quello che dicono Sun, VMware o chi per loro; sarebbe come chiedere alla Fiat se posso parcheggiare nella piazzola davanti a casa mia tra le 08:00 e le 12:00 di giovedì. Devi chiedere al tuo comune, è lui che stabilisce le regole (vedi più sotto).
Le licenze OEM sono un po' assurde sin dal principio; infatti si sono inventati questa cosa dell'inscindibilità del software dall hardware (che rende l'acquisto di windows una "tassa" da pagare sull'acquisto di un computer) e poi si sono resi conto loro stessi che è una regola troppo restrittiva; ecco perché poi, quando devi sostituire la scheda madre [1] (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29994278&postcount=16), ti lasciano fare, altrimenti sai quanti consumatori protesterebbero?
Quindi, quando si parla di virtualizzazione, le cose si complicano leggermente, ma non troppo.
NOTA BENE: mi riferisco al caso descritto da ziorocco, cioè faccio girare un SO OEM all'interno di una macchina virtuale che a sua volta viene eseguita sul PC per cui la licenza OEM era stata acquistata.
Domanda (1): «L'hardware su cui gira il software è diverso da quello per cui è stata accettata la licenza?»
Risposta: «No.»
Fine della questione.
«Ma la macchina virtuale è una macchina completamente diversa dal mio PC.»
«Esatto.»
Ed è per questo che i produttori di macchine virtuali rispondono come avete già riportato, unitamente al fatto che, nel dubbio, preferiscono non rischiare di "dare il permesso" a compiere qualcosa di illegale.
Il punto è che la macchina virtuale… è virtuale! :) È un software, non un hardware. Quindi alla domanda uno la risposta corretta è «No».
Prova ne è il fatto che se il vostro PC ha qualche malfunzionamento, anche il software che gira sulla MV funzionerà male.
Prima parlavo di "chiedere al comune", cioè a Microsoft… be', Microsoft cambia spesso le carte in tavola. E quindi? Ha ragione Maxime.
Le cose da verificare sono due:
- nel contratto per l'utilizzo del software, l'EULA nel caso di Windows (così come appare nella vostra copia), e in tutte le altre licenze OEM (e non) che sono state accettate durante l'istallazione del software che volete eseguire tramite la MV, non deve essere esplicitata l'impossibilità di utilizzarlo in sistemi virtuali (Windows Vista Home, ad esempio, lo vieta in modo esplicito… e questo mi induce a dire un torpiloquio);
- che il software venga utilizzato sul PC per cui effettivamente è stato acquistato e solo su quello.
Ah, ovviamente, nel caso l'utilizzatore e licenziatario sia un nostro cliente, l'idea di farsi firmare una liberatoria è ottima: inutile perdersi in beghe legali su cose come queste, anche se si ha ragione da vendere.
Spero di essere stato chiaro.
La Pace sia con voi.
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