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View Full Version : ASSICURAZIONE .... chi se ne intende ?


Scalor
04-12-2009, 08:47
dunque.... ho una assicurazione casa decennale indicizzata con premio annuale non rescindibile che si è già rinnovata 1 volta

incendio ecc valore intero
furto primo rischio assoluto

e scadrà nel 2012, e l'assicuratore vuole insistemente sostituirmela con una nuova polizza annuale indicizzata aumentandomi il massimale aggiungendo quella del capo famiglia e facendomi pagare 30€ in piu all'anno.

che ne dite, a Voi " puzza " la cosa ? :confused:

Aurora2008
05-12-2009, 07:24
dunque.... ho una assicurazione casa decennale indicizzata con premio annuale non rescindibile che si è già rinnovata 1 volta

incendio ecc valore intero
furto primo rischio assoluto

e scadrà nel 2012, e l'assicuratore vuole insistemente sostituirmela con una nuova polizza annuale indicizzata aumentandomi il massimale aggiungendo quella del capo famiglia e facendomi pagare 30€ in piu all'anno.

che ne dite, a Voi " puzza " la cosa ? :confused:

Trenta euro per la copertura di responsabilità civile del capofamiglia non è un costo particolarmente eccessivo. Aumentare il massimale incendio non ha senso trattandosi di una polizza indicizzata (il valore assicurato si rivaluta di anno in anno) a meno che non fosse errata la stima fatta quando è stato emesso il contratto. :)

baolian
07-12-2009, 11:51
L'R.C. del capofamiglia per quale massimale?
Spesso propongono il massimale minimo (solitamente 250.000 euro) per mantenere il più possibile contenuto l'aumento del prezzo; alle volte però con pochi euro in più (anche soli 5-10) è possibile quadrupicarlo.

L'indicizzazione è invece basata su un indice istat, che però si rivela spesso essere molto distante dall'inflazione reale; quindi a distanza di 10 anni è plausibile che il valore assicurato non sia più congruo.

Comunque non è difficile stimare il valore da assicurare, tieni presente che non si tratta del valore commerciale dell'abitazione (che è influenzato da parecchi paramentri), ma dal valore di ricostruzione (quindi senza il valore del terreno, nè il valore dato dalla posizione).

Se vuoi fare un conto "spannometrico", parti da un valore medio di 1.200 euro a mq per le parti abitative e di 600 euro per garage/soffitte.

Aumenta o diminuisci questi valori in base alle finiture più o meno di qualità (intendo cose tipo marmi pregiati o, al contrario, pavimenti al grezzo; non c'è bisogno di approfondire troppo), al costo della manodopera nella tua zona rispetto alla media ed eventuali difficoltà peculiari (ad esempio se l'edificio è in una zona con accesso particolarmente difficile tanto da far lievitare i costi di trasporto del materiale nell'eventualità di una ricostruzione).

Moltiplica per i mq del tuo appartamento (aggiungendo eventualmente la tua quota di parti condominiali) ed hai grosso modo una stima di riferimento.

Se non stiamo parlando di un appartamento in condominio, ma di villetta singola (o comunque di un fabbricato a sviluppo orizzontale) aggiungi dal 20 al 40% a seconda del numero di piani (rispettivamente 2 od 1).

Infine tieni presente che comunque, anche se a valore intero, una tolleranza del 20% senza che scatti la proporzionale non si nega a nessuno!:D