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View Full Version : LUISS Comunista!


LUVІ
30-11-2009, 08:12
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/celli-lettera/celli-lettera/celli-lettera.html

LA LETTERA. Il direttore generale della Luiss
avremmo voluto che l'Italia fosse diversa e abbiamo fallito
"Figlio mio, lascia questo Paese"
di PIER LUIGI CELLI

"Figlio mio, lascia questo Paese"

Figlio mio, stai per finire la tua Università; sei stato bravo. Non ho rimproveri da farti. Finisci in tempo e bene: molto più di quello che tua madre e io ci aspettassimo. È per questo che ti parlo con amarezza, pensando a quello che ora ti aspetta. Questo Paese, il tuo Paese, non è più un posto in cui sia possibile stare con orgoglio.

Puoi solo immaginare la sofferenza con cui ti dico queste cose e la preoccupazione per un futuro che finirà con lo spezzare le dolci consuetudini del nostro vivere uniti, come è avvenuto per tutti questi lunghi anni. Ma non posso, onestamente, nascondere quello che ho lungamente meditato. Ti conosco abbastanza per sapere quanto sia forte il tuo senso di giustizia, la voglia di arrivare ai risultati, il sentimento degli amici da tenere insieme, buoni e meno buoni che siano. E, ancora, l'idea che lo studio duro sia la sola strada per renderti credibile e affidabile nel lavoro che incontrerai.
Ecco, guardati attorno. Quello che puoi vedere è che tutto questo ha sempre meno valore in una Società divisa, rissosa, fortemente individualista, pronta a svendere i minimi valori di solidarietà e di onestà, in cambio di un riconoscimento degli interessi personali, di prebende discutibili; di carriere feroci fatte su meriti inesistenti. A meno che non sia un merito l'affiliazione, politica, di clan, familistica: poco fa la differenza.

Questo è un Paese in cui, se ti va bene, comincerai guadagnando un decimo di un portaborse qualunque; un centesimo di una velina o di un tronista; forse poco più di un millesimo di un grande manager che ha all'attivo disavventure e fallimenti che non pagherà mai. E' anche un Paese in cui, per viaggiare, devi augurarti che l'Alitalia non si metta in testa di fare l'azienda seria chiedendo ai suoi dipendenti il rispetto dell'orario, perché allora ti potrebbe capitare di vederti annullare ogni volo per giorni interi, passando il tuo tempo in attesa di una informazione (o di una scusa) che non arriverà. E d'altra parte, come potrebbe essere diversamente, se questo è l'unico Paese in cui una compagnia aerea di Stato, tecnicamente fallita per non aver saputo stare sul mercato, è stata privatizzata regalandole il Monopolio, e così costringendo i suoi vertici alla paralisi di fronte a dipendenti che non crederanno mai più di essere a rischio.

Credimi, se ti guardi intorno e se giri un po', non troverai molte ragioni per rincuorarti. Incapperai nei destini gloriosi di chi, avendo fatto magari il taxista, si vede premiato - per ragioni intuibili - con un Consiglio di Amministrazione, o non sapendo nulla di elettricità, gas ed energie varie, accede imperterrito al vertice di una Multiutility. Non varrà nulla avere la fedina immacolata, se ci sono ragioni sufficienti che lavorano su altri terreni, in grado di spingerti a incarichi delicati, magari critici per i destini industriali del Paese. Questo è un Paese in cui nessuno sembra destinato a pagare per gli errori fatti; figurarsi se si vorrà tirare indietro pensando che non gli tocchi un posto superiore, una volta officiato, per raccomandazione, a qualsiasi incarico. Potrei continuare all'infinito, annoiandoti e deprimendomi.

Per questo, col cuore che soffre più che mai, il mio consiglio è che tu, finiti i tuoi studi, prenda la strada dell'estero. Scegli di andare dove ha ancora un valore la lealtà, il rispetto, il riconoscimento del merito e dei risultati. Probabilmente non sarà tutto oro, questo no. Capiterà anche che, spesso, ti prenderà la nostalgia del tuo Paese e, mi auguro, anche dei tuoi vecchi. E tu cercherai di venirci a patti, per fare quello per cui ti sei preparato per anni.

Dammi retta, questo è un Paese che non ti merita. Avremmo voluto che fosse diverso e abbiamo fallito. Anche noi. Tu hai diritto di vivere diversamente, senza chiederti, ad esempio, se quello che dici o scrivi può disturbare qualcuno di questi mediocri che contano, col rischio di essere messo nel mirino, magari subdolamente, e trovarti emarginato senza capire perché.

Adesso che ti ho detto quanto avrei voluto evitare con tutte le mie forze, io lo so, lo prevedo, quello che vorresti rispondermi. Ti conosco e ti voglio bene anche per questo. Mi dirai che è tutto vero, che le cose stanno proprio così, che anche a te fanno schifo, ma che tu, proprio per questo, non gliela darai vinta. Tutto qui. E non so, credimi, se preoccuparmi di più per questa tua ostinazione, o rallegrarmi per aver trovato il modo di non deludermi, assecondando le mie amarezze.

Preparati comunque a soffrire.

Con affetto,
tuo padre

L'autore è stato direttore generale della Rai. Attualmente è direttore generale della Libera Università internazionale degli studi sociali, Luiss Guido Carli.
(30 novembre 2009)

NON mi aspetto analoghe, sentite, mail da parte dei corrispettivi della Cattolica e della Bocconi, non so perchè.

LuVi

cocis
30-11-2009, 08:45
"bisogna fermare la fuga di cervelli dall'italia" ... :O

Aldin
30-11-2009, 09:00
Letto. Finché siamo messi così le uniche alternative sono, la gente che scende per strada e destituisce il governo, utopia, oppure aspettare che Berlusconi finisca in carcere e che il PDL non trovi più leader carismatici con la mafia nel salotto di casa, e che qualcuno al governo si metta in testa di fare pulizia.

beach_man
30-11-2009, 09:26
Letto. Finché siamo messi così le uniche alternative sono, la gente che scende per strada e destituisce il governo, utopia, oppure aspettare che Berlusconi finisca in carcere e che il PDL non trovi più leader carismatici con la mafia nel salotto di casa, e che qualcuno al governo si metta in testa di fare pulizia.

Se la prima alternativa e' un'utopia, la seconda puo definirsi un miracolo :(

Si potrebbe (anche se lo vedo molto improbabile) riuscire anche a cambiare la situazione "istituzionale" dell'Italia......ma per cambiare la mentalita' ci vorrebbero troppi ricambi di generazioni.Mi auguro solo che lo "scontro" diretto con le realta' al di fuori del paese, possa in qualche modo contribuire ad un cambiamento, quanto meno nella volonta' di fare.

Vermezzese
30-11-2009, 10:05
è forse sbagliato sperare in un reale crack finanziaro? è forse sbagliato sperare che tutti cadano in miseria per poter ricominciare con più dignità?
per poter ricominciare con gli onori che ci avevano fatto grandi? con valori oggi non rispettati e con la speranza ormai morta?
è forse sbagliato odiare il proprio paese ma cerca in tutti i modi di far cambiare idea a chi ti sta vicino?
è forse sbagliato cominciare ad avere un sentimento di rassegnazione davanti all'evidente egoismo che oggi logora le menti di VOI Italiani?
è forse sbagliato vedere un futuro NERO, e senza possibilità di riscatto?
quale sarà il nostro riscatto? quale? è un paese cattolico questo? oppure è cattolico solo quando cè da difendere i simboli? ma l'egoismo è forse scritto sulla bibbia? non come peccato ma come il contrario del peccato.

sono nato e sono cresciuto con forti valori, non sono cattolico ne musulmano ma ho del cuore il rispetto, di qualunque etnia e colore sia.
ho nel cuore la difesa della persona più debole e per questo sempre mi batterò.
eppure io non sono cattolico, cosa mi spinge a fare il volontario e a lavorare tante volte per aiutare qualcuno? cosa? eppure quelli che si definiscono cattolici e cercano di difendere i simboli cattolici.. eppure è raro che facciano ciò.

in un paese xenofobo, razzista, e molto individualista, mi viene strano pensare a cambiare la società.
perchè ormai L'ITALIANO non ne è capace.

una domanda a questo governo e a questi Italiani, (FINTI PATRIOTI) dico finti perchè contro i valori che hanno fondato la costituzione contro l'unità di Italia.
la mia domanda è semplice, siete coscienti a cosa ci state portando? ne siete veramente consapevoli?
come può essere un partito un gruppo di persone che hanno nei loro valori la non UNITA' di ITALIA? come?
patrioti di cosa allora? simboli di cosa allora?
ma non vi vergognate? il ribrezzo è tanto sapete?
ma la coerenza è forse un non vostro valore?

beach_man
30-11-2009, 10:18
è forse sbagliato sperare in un reale crack finanziaro? è forse sbagliato sperare che tutti cadano in miseria per poter ricominciare con più dignità?
per poter ricominciare con gli onori che ci avevano fatto grandi? con valori oggi non rispettati e con la speranza ormai morta?
è forse sbagliato odiare il proprio paese ma cerca in tutti i modi di far cambiare idea a chi ti sta vicino?
è forse sbagliato cominciare ad avere un sentimento di rassegnazione davanti all'evidente egoismo che oggi logora le menti di VOI Italiani?
è forse sbagliato vedere un futuro NERO, e senza possibilità di riscatto?
quale sarà il nostro riscatto? quale? è un paese cattolico questo? oppure è cattolico solo quando cè da difendere i simboli? ma l'egoismo è forse scritto sulla bibbia? non come peccato ma come il contrario del peccato.

sono nato e sono cresciuto con forti valori, non sono cattolico ne musulmano ma ho del cuore il rispetto, di qualunque etnia e colore sia.
ho nel cuore la difesa della persona più debole e per questo sempre mi batterò.
eppure io non sono cattolico, cosa mi spinge a fare il volontario e a lavorare tante volte per aiutare qualcuno? cosa? eppure quelli che si definiscono cattolici e cercano di difendere i simboli cattolici.. eppure è raro che facciano ciò.

in un paese xenofobo, razzista, e molto individualista, mi viene strano pensare a cambiare la società.
perchè ormai L'ITALIANO non ne è capace.

una domanda a questo governo e a questi Italiani, (FINTI PATRIOTI) dico finti perchè contro i valori che hanno fondato la costituzione contro l'unità di Italia.
la mia domanda è semplice, siete coscienti a cosa ci state portando? ne siete veramente consapevoli?
come può essere un partito un gruppo di persone che hanno nei loro valori la non UNITA' di ITALIA? come?
patrioti di cosa allora? simboli di cosa allora?
ma non vi vergognate? il ribrezzo è tanto sapete?
ma la coerenza è forse un non vostro valore?


Posso capire il tuo stato d'animo e le domande che ti poni.....ma credo che tu abbia sbagliato post, forse volevi scrivere nel post della "croce sul tricolore".....o qualcosa del genere....perche' forse hai perso il contatto con la realta' che vige in Italia.
Quando ci sono di mezzo, direttamento o no, i soldi e il "benessere" personale i tanti acclamati "valori" e soprattutto il "patriottismo" vanno bene solo davanti ad una partita di calcio, o alla mostra di se in terra straniera.... :(
E certo cio' non dipende da un partito o dall'altro, perche' in fin dei conti siamo "Italiani".

LUVІ
30-11-2009, 10:37
E' sbagliato sperare in un crack totale globale, perchè comunque, a pagarne le conseguenze, sarebbero sempre i poveracci. Il top management continuerebbe a galleggiare, se non a volare ancora più in alto e così i guru della finanza creativa, i tanzi et similia.

DonaldDuck
30-11-2009, 10:46
ma non vi vergognate? il ribrezzo è tanto sapete?
ma la coerenza è forse un non vostro valore?

Ma...


http://img37.imageshack.us/img37/7605/s110816b72efe350714359c.png (http://img37.imageshack.us/i/s110816b72efe350714359c.png/)

Dream_River
30-11-2009, 10:54
Che sia meglio emigrare dall'Italia il prima possibile è indubbio (Ed infatti io il prossimo anno vi lascio a godervi altri 3 anni di tale governo :ciapet: )

Ma nella lettera ci sono fin troppe volte le parole "valori" e "egoismo", quindi non mi piace:fagiano:

LUVІ
30-11-2009, 11:07
Che è la tua lapide Giusè? Sei ripeggiorato? :( Mi dispiace.

Vermezzese
30-11-2009, 11:21
LUVI.

un crack finanziare porterebbe forse la gente a ragionare, perchè ormai, ragionano solo con i dollaroni negli occhi. o sbaglio.

eh eh per spazzare via invece i valori bancari... ahahahah

la terza guerra mondiale nucleare servirebbe.. ma penso che non ci sarebbe più nessuno per poter godere della pace.

Dream_River
30-11-2009, 11:23
un crack finanziare porterebbe forse la gente a ragionare, perchè ormai, ragionano solo con i dollaroni negli occhi. o sbaglio.


E bhe, perchè da poveri si diventa tutti altruisti e "volemossebenetuttiappassionatamente":asd:

Vermezzese
30-11-2009, 11:42
a no non è così?

jack.o.matic
30-11-2009, 12:40
e allore il figlio del bidello della luiss che dovrebbe fare??

lettera senza ritegno, irrispettosa, polemica e basta

dantes76
30-11-2009, 14:26
Ma...


http://img37.imageshack.us/img37/7605/s110816b72efe350714359c.png (http://img37.imageshack.us/i/s110816b72efe350714359c.png/)

su prodi e il peccato capitale niente???

dantes76
30-11-2009, 14:27
e allore il figlio del bidello della luiss che dovrebbe fare??

lettera senza ritegno, irrispettosa, polemica e basta

perche??

gigio2005
30-11-2009, 14:43
e allore il figlio del bidello della luiss che dovrebbe fare??

lettera senza ritegno, irrispettosa, polemica e basta

irrispettosa un cazzo....ormai a difendere questo paese sono rimasti delinquenti, imprenditori sfruttatori di lavoratori in nero e fans del grande fratello

dantes76
30-11-2009, 14:44
irrispettosa un cazzo....ormai a difendere questo paese sono rimasti delinquenti, imprenditori sfruttatori di lavoratori in nero e fans del grande fratello

finche ci sono loro che difendono tutto questo.. qui arriveranno le navi container cariche di euro...

Dream_River
30-11-2009, 14:45
a no non è così?

Ovvio, la concezione del benessere come corruttore della natura umana è una concezione cristiana (Persino Platone sosteneva che i Filosofi-Re dovessero passarsela bene per poter governare bene)

Fai un pò te

_Magellano_
30-11-2009, 14:47
Ma perchè non raccogliete il consiglio di questo signore se non vi trovate bene?
Io se mi trovassi male da qualche parte mi darei da fare per andarmene.

Dream_River
30-11-2009, 14:47
irrispettosa un cazzo....ormai a difendere questo paese sono rimasti delinquenti, imprenditori sfruttatori di lavoratori in nero e fans del grande fratello

Ma col cazzo! :banned:

L'Italia mica si riduce al suo governo! :nonsifa:

gigio2005
30-11-2009, 14:51
Ma perchè non raccogliete il consiglio di questo signore se non vi trovate bene?
Io se mi trovassi male da qualche parte mi darei da fare per andarmene.

sono le 14.50...svegliaaaaaa! :D

ti faccio una rivelazione...e' proprio quello che sta succedendo in questo paese!

loncs
30-11-2009, 15:02
Premesso che condivido perfettamente quanto scritto nella lettera ... ma possibile che a lamentarsi del Sistema ITALIA sia un laureato in sociologia che ha ricoperto la carica di DIRETTORE GENERALE DELLA RAI ...
Possibile che leggendo questa lettera mi senta preso per il culo sia dal sistema che dall'autore?

Vermezzese
30-11-2009, 16:12
no no lui non ti sta prendendo per il culo, sistema si, ma lui no.
è tutto vero!

Ileana
30-11-2009, 16:22
Tutto ciò potrebbe pure essere vero.


Ma detto da uno che questo sistema ha contribuito a crearlo e sta contribuendo a mantenerlo, mi puzza tanto di 'Figlio mio, vai via dall'Italia così riesco a mantenere cattedra, poltrona e potere'.

Vermezzese
30-11-2009, 16:25
secondo me invece detto da uno che usa questo sistema, e cerca con il suo potere di fare un pò di ordine, consapevole che prima o poi lo caccieranno via, per questo o per qualcos'altro, no fa veramente VEDERE LE PALLE, e sa a cosa va incontro ma comunque DICE LA SUA.
invece tanti come noi, non hanno nulla da perdere, ma non dicono comunque niente?
PERCHE'
paura di cosa?

Ileana
30-11-2009, 16:27
secondo me invece detto da uno che usa questo sistema, e cerca con il suo potere di fare un pò di ordine, consapevole che prima o poi lo caccieranno via, per questo o per qualcos'altro, no fa veramente VEDERE LE PALLE, e sa a cosa va incontro ma comunque DICE LA SUA.
invece tanti come noi, non hanno nulla da perdere, ma non dicono comunque niente?
PERCHE'
paura di cosa?

Il problema è che non è detto da un professore qualunque, di quelli giovani, di quelli che in realtà son ricercatori ma in realtà fanno le veci del barone di turno che a lezione e a far ricerca non si vede da almeno 20 anni.

Questo lo dice uno che, appunto, rientra nella descrizione del professore fatta qui sopra.
E ciò sa di presa per il culo.
Se fosse onesto, coerente, lineare, lascerebbe la poltrona per darla a qualcuno di più giovane (e forse di più meritevole, a questo punto).
Invece no, 'ragazzi andate via perchè i vecchi non smollano la poltrona, e io sono il primo a non farlo!'


E' un pochino come qui, a Bologna, che hanno rivestito del titolo di Professore Emerito gente che è 25 anni che non insegna.
E intanto hanno tolto la possibilità di chi si laurea alla triennale a Ottobre (ma pur sempre perfettamente in corso, se si parla di terzo anno 'lungo') di potersi iscrivere alla specialistica. Così stai un anno o a sperare di trovare lavoro, oppure sei allo sbando.

Se permetti è una presa per il culo.
MI spiace solo che ci sia gente che gli da udienza.

Marlex
30-11-2009, 16:40
Ma perchè non raccogliete il consiglio di questo signore se non vi trovate bene?
Io se mi trovassi male da qualche parte mi darei da fare per andarmene.

:asd:

voglio proprio vedere quando in questo paese rimarranno solo più criminali, evasori, commercialisti, impiegati statali e pensionati... perchè la gente onesta si è rotta le balle e preferisce pagare le tasse in qualche altro paese che restituisce anche qualche servizio in cambio...

ah... dimenticavo... e immigrati clandestini che lavorano in nero per i suddetti evasori... :asd:

LUVІ
30-11-2009, 17:01
Lo sapevo che arrivava il grido "baroni! baroni!" :asd:

Andala
30-11-2009, 17:19
Non ve ne andate! Non ve ne andate! :nera:















Altrimenti a chi potremo succhiare il sangue!:(

SweetHawk
30-11-2009, 17:28
Un padre che parla al figlio per lettera, .... non so se c'è Lucilio, ma non vedo Seneca. Manca il respiro e mancano le idee, c'è solo una lagna un pò estenuata di chi dopo troppi giri sulla giostra denuncia un cattivo accesso al divertimento e la trita retorica della fuga di cervelli. I cervelli è importante che ci siano e che lavorino, che stiano a Sidney o a Frascati penso sia un dettaglio. Ma se un manager che vive di mondo riesce a trasmettere a noi e, soprattutto al figlio, una visione così vischiosamente legata al concetto di patria e di nazione mi sembra cattivo segno. Ma solo del passato, per carità, non del futuro, perché Celli jr. sarà sicuramente migliore del papà.

SweetHawk
30-11-2009, 17:34
Premesso che condivido perfettamente quanto scritto nella lettera ... ma possibile che a lamentarsi del Sistema ITALIA sia un laureato in sociologia che ha ricoperto la carica di DIRETTORE GENERALE DELLA RAI ...
Possibile che leggendo questa lettera mi senta preso per il culo sia dal sistema che dall'autore?

Ma perchè mai :D

Sai, io sono figlio di nessuno e mio padre mi ha detto cose anche più importanti senza che però qualcuno gliele pubblicasse. Ma quest'ultima è una cosa necessaria per dire qualcosa a un figlio?

_Magellano_
30-11-2009, 17:53
sono le 14.50...svegliaaaaaa! :D

ti faccio una rivelazione...e' proprio quello che sta succedendo in questo paese!E allora perchè stai ancora qui,so' anni che dici peste e corna di sto paese però ci rimani :asd:
ps. rinnovo la richiesta,per curiosità cosa è il tuo avatar? perchè io un idea me la son fatta..




:asd:

voglio proprio vedere quando in questo paese rimarranno solo più criminali, evasori, commercialisti, impiegati statali e pensionati... perchè la gente onesta si è rotta le balle e preferisce pagare le tasse in qualche altro paese che restituisce anche qualche servizio in cambio...

ah... dimenticavo... e immigrati clandestini che lavorano in nero per i suddetti evasori... :asd:A te invece chiedo se oltre alle lamentele generiche ci si occupa anche di sociologia e fantapolitica in questo topic. :asd:
No dico perchè a sentire qualcuno sto paese sarà un sultanato islamico,a sentire altri sarà una dittatura sud americana ed ora questa nuova ipotesi.

first register
30-11-2009, 18:03
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/celli-lettera/celli-lettera/celli-lettera.html

LA LETTERA. Il direttore generale della Luiss
avremmo voluto che l'Italia fosse diversa e abbiamo fallito
"Figlio mio, lascia questo Paese"
di PIER LUIGI CELLI

"Figlio mio, lascia questo Paese"

Figlio mio, stai per finire la tua Università; sei stato bravo. Non ho rimproveri da farti. Finisci in tempo e bene: molto più di quello che tua madre e io ci aspettassimo. È per questo che ti parlo con amarezza, pensando a quello che ora ti aspetta. Questo Paese, il tuo Paese, non è più un posto in cui sia possibile stare con orgoglio.

Puoi solo immaginare la sofferenza con cui ti dico queste cose e la preoccupazione per un futuro che finirà con lo spezzare le dolci consuetudini del nostro vivere uniti, come è avvenuto per tutti questi lunghi anni. Ma non posso, onestamente, nascondere quello che ho lungamente meditato. Ti conosco abbastanza per sapere quanto sia forte il tuo senso di giustizia, la voglia di arrivare ai risultati, il sentimento degli amici da tenere insieme, buoni e meno buoni che siano. E, ancora, l'idea che lo studio duro sia la sola strada per renderti credibile e affidabile nel lavoro che incontrerai.
Ecco, guardati attorno. Quello che puoi vedere è che tutto questo ha sempre meno valore in una Società divisa, rissosa, fortemente individualista, pronta a svendere i minimi valori di solidarietà e di onestà, in cambio di un riconoscimento degli interessi personali, di prebende discutibili; di carriere feroci fatte su meriti inesistenti. A meno che non sia un merito l'affiliazione, politica, di clan, familistica: poco fa la differenza.

Questo è un Paese in cui, se ti va bene, comincerai guadagnando un decimo di un portaborse qualunque; un centesimo di una velina o di un tronista; forse poco più di un millesimo di un grande manager che ha all'attivo disavventure e fallimenti che non pagherà mai. E' anche un Paese in cui, per viaggiare, devi augurarti che l'Alitalia non si metta in testa di fare l'azienda seria chiedendo ai suoi dipendenti il rispetto dell'orario, perché allora ti potrebbe capitare di vederti annullare ogni volo per giorni interi, passando il tuo tempo in attesa di una informazione (o di una scusa) che non arriverà. E d'altra parte, come potrebbe essere diversamente, se questo è l'unico Paese in cui una compagnia aerea di Stato, tecnicamente fallita per non aver saputo stare sul mercato, è stata privatizzata regalandole il Monopolio, e così costringendo i suoi vertici alla paralisi di fronte a dipendenti che non crederanno mai più di essere a rischio.

Credimi, se ti guardi intorno e se giri un po', non troverai molte ragioni per rincuorarti. Incapperai nei destini gloriosi di chi, avendo fatto magari il taxista, si vede premiato - per ragioni intuibili - con un Consiglio di Amministrazione, o non sapendo nulla di elettricità, gas ed energie varie, accede imperterrito al vertice di una Multiutility. Non varrà nulla avere la fedina immacolata, se ci sono ragioni sufficienti che lavorano su altri terreni, in grado di spingerti a incarichi delicati, magari critici per i destini industriali del Paese. Questo è un Paese in cui nessuno sembra destinato a pagare per gli errori fatti; figurarsi se si vorrà tirare indietro pensando che non gli tocchi un posto superiore, una volta officiato, per raccomandazione, a qualsiasi incarico. Potrei continuare all'infinito, annoiandoti e deprimendomi.

Per questo, col cuore che soffre più che mai, il mio consiglio è che tu, finiti i tuoi studi, prenda la strada dell'estero. Scegli di andare dove ha ancora un valore la lealtà, il rispetto, il riconoscimento del merito e dei risultati. Probabilmente non sarà tutto oro, questo no. Capiterà anche che, spesso, ti prenderà la nostalgia del tuo Paese e, mi auguro, anche dei tuoi vecchi. E tu cercherai di venirci a patti, per fare quello per cui ti sei preparato per anni.

Dammi retta, questo è un Paese che non ti merita. Avremmo voluto che fosse diverso e abbiamo fallito. Anche noi. Tu hai diritto di vivere diversamente, senza chiederti, ad esempio, se quello che dici o scrivi può disturbare qualcuno di questi mediocri che contano, col rischio di essere messo nel mirino, magari subdolamente, e trovarti emarginato senza capire perché.

Adesso che ti ho detto quanto avrei voluto evitare con tutte le mie forze, io lo so, lo prevedo, quello che vorresti rispondermi. Ti conosco e ti voglio bene anche per questo. Mi dirai che è tutto vero, che le cose stanno proprio così, che anche a te fanno schifo, ma che tu, proprio per questo, non gliela darai vinta. Tutto qui. E non so, credimi, se preoccuparmi di più per questa tua ostinazione, o rallegrarmi per aver trovato il modo di non deludermi, assecondando le mie amarezze.

Preparati comunque a soffrire.

Con affetto,
tuo padre

L'autore è stato direttore generale della Rai. Attualmente è direttore generale della Libera Università internazionale degli studi sociali, Luiss Guido Carli.
(30 novembre 2009)

NON mi aspetto analoghe, sentite, mail da parte dei corrispettivi della Cattolica e della Bocconi, non so perchè.

LuVi

Dai infondo questa è la realtà, chi non vuole accettare la realtà quasi sicuramente è un comunista. Loro hanno fallito, non ci resta nient'altro da fare che acquistare i biglietti ed andare all'estero.

Forse troveremo un paese più democratico, civile, libero, dell'Italia di oggi.

Purtroppo è la verità, LORO hanno fallito, non ci rimane nient'altro da fare che lasciare l'Italia in mano al Governo Berlusconi ( 37% di preferenze nell'aprile 2008).


Su internet ho trovato questo : http://www.senato.it/documenti/repository/costituzione.pdf

Sembra un Bel Paese, democratico, civile, libero, si mangia bene.

aeterna
30-11-2009, 21:57
ma chè è, una presa in giro?

e allora un padre operaio cassaintegrato che dovrebbe scrivere al proprio figlio?

inoltre il signor CELLI dovrebbe tenere a mente che QUESTA è l'italia che LUI e quelli della sua generazione hanno contruibito a lasciarci. e + sono potenti, e + responsabilità hanno avuto.

quindi non parli ora, e taccia per sempre.




non so se è peggio chi ha scritto quella lettera, o chi gliel'ha pubblicata.

Esploditore_di_piu_pance
30-11-2009, 22:01
Mi spiace soltanto che la lettera di un Padre sia stata pubblicata solo
per fare polemica e usata come spunto alla fin fine per dare addosso
ai governanti di turno (bianchi,verdi,rossi e gialli)!
Ha sbagliato a far pubblicare questa lettera molto intima e personale,mi
sono sentito a disagio oltre che vergognarmi al suo posto!
Non per quello che ha scritto,perche' per il 70% corrisponde a verita',ma
per la natura personale della lettera e per il rispetto che doveva a suo
figlio.....sempre che non sia stato lui a passarla al giornale :(
Per aprire una parentesi:
in alcuni paesi ci sono state le rivoluzioni arancioni,
in altri paesi sono stati rovesciati regimi in maniera violenta e non...
elogiate dai vari fascistini,comunistini,democratichini,dei radicalini....
diventati poi berlusconini(detti trasformisti o camaleonti umanoidi)!!!
Qua' non succedera' mai xche' per far certe cose bisogna averci sotto due
palle grosse cosi'.......ti ritrovi a pensare questo quando senti per tutto il
giorno Italiani che litigano per il calcio.....e che allegramente ce l'hanno su'
per il culo.......vivendo felici e contenti di quello che sono :cry:
Se poi si legge attentamente (cosa che faccio pochissime volte)commenti
vari sul Forum,non solo su HWUP,ci si rende conto che e' praticamente
impossibile trovare un accordo unanime di pensiero,di atteggiamento e di
moralita' nel genere umano.....destinato all'estinzione...di questo passo!!
E non si venga a dire che il mondo e' bello perche' vario..quell'affermazione
ha un senso solo se si parla di cibo,gusto sul vestire e cosi' via.
A scrivere faccio abbastanza pena...spero si afferri il senso di questa mia!
Ciao

PS dimenticavo anche che finche' si dira' tu comunista e io democratico o
cose di questo genere si rischiera' di essere soffocati dal proprio sterco!
il post che segue,per esempio,fa' proprio capire che se una frana spazza
via un paese in burkina faso dici "poverini vedi cosa fa' la poverta'........."
Quando la stessa frana succede in un paese del G7 che ha speso i miliardi
per un DECODER e per la TV digitale...mi viene solo voglia di piangere con
immenso dolore e continui CONATI DI VOMITO!!

mamo139
30-11-2009, 22:04
ma a volte mi sembra di sognare...
viviamo in uno dei paesi del g7, il cittadino medio è molto piu ricco e benestante della media mondiale eppure c'è gente che parla di sto paese come se fosse Burkina Faso...


mi piacerebbe davvero capire come mai...

jumpermax
30-11-2009, 22:14
a no non è così?

no, stando ai libri di storia di norma si finisce con insurrezioni di piazza, scontri armati e lapidazioni pubbliche...

_Magellano_
30-11-2009, 22:18
ma a volte mi sembra di sognare...
viviamo in uno dei paesi del g7, il cittadino medio è molto piu ricco e benestante della media mondiale eppure c'è gente che parla di sto paese come se fosse Burkina Faso...


mi piacerebbe davvero capire come mai...
Molta gente non ha superato la fase di ribellione adolescenziale perchè i genitori anzichè opporglisi li hanno assecondati difatto privandoli nel necessario passaggio delle scontro generazionale.
Cosi adesso si ritrovano tutti rivoluzionari contro,contro cosa non importi che sia la politica,il paese intero o il mondo tirannico dei loro deliri.

Esploditore_di_piu_pance
30-11-2009, 22:33
Molta gente non ha superato la fase di ribellione adolescenziale perchè i genitori anzichè opporglisi li hanno assecondati difatto privandoli nel necessario passaggio delle scontro generazionale.
Cosi adesso si ritrovano tutti rivoluzionari contro,contro cosa non importi che sia la politica,il paese intero o il mondo tirannico dei loro deliri.

Ho trovato interessante il tuo mex compresa la tua firma che sembrerebbe
calzare a pennello all'attuale presidente del consiglio :D
Potevi risparmiarti quello che secondo me' tu involontariamente hai fatto :cry:
Dare del rivoluzionario a tutti!Dire che tutti siano in preda al delirio :O
Nessuno che sia libero di parola dice fesserie...anche se non si e' d'accordo!!
E.....fai tesoro :D con serenita'.....Daniele

jumpermax
30-11-2009, 22:34
ma a volte mi sembra di sognare...
viviamo in uno dei paesi del g7, il cittadino medio è molto piu ricco e benestante della media mondiale eppure c'è gente che parla di sto paese come se fosse Burkina Faso...


mi piacerebbe davvero capire come mai...

Io inizierei a chiedermi come faccia questo paese ad essere ancora nel g7 piuttosto. Quanti paesi emergenti sono ormai più competitivi di noi sul piano della produzione industriale e delle tecnologie? Non parlo solo della cina, ma anche l'india, il brasile, la corea del sud, il vietnam , il messico, più buona parte dei paesi dell'est, polonia, ungheria, repubblica ceca. Tutti paesi che oggi hanno un tenore di vita più basso del nostro, ma hanno tecnologie e competenze uguali se non superiori alle nostre, un tasso di scolarizzazione equiparabile ma con scuole realmente selettive e un costo del lavoro irrisorio.
Su che presupposti noi dovremmo mantenere il vantaggio?

_Magellano_
30-11-2009, 22:50
Ho trovato interessante il tuo mex compresa la tua firma che sembrerebbe
calzare a pennello all'attuale presidente del consiglio :D
Potevi risparmiarti quello che secondo me' tu involontariamente hai fatto :cry:
Dare del rivoluzionario a tutti!Dire che tutti siano in preda al delirio :O
Nessuno che sia libero di parola dice fesserie...anche se non si e' d'accordo!!
E.....fai tesoro :D con serenita'.....Daniele
Hai frainteso completamente il mio post,sono l'ultima persona che va a scassare i maroni agli altri se la pensano diversamente da me.
Io sono per il vivi e lascia vivere.

mamo139
30-11-2009, 22:59
Io inizierei a chiedermi come faccia questo paese ad essere ancora nel g7 piuttosto. Quanti paesi emergenti sono ormai più competitivi di noi sul piano della produzione industriale e delle tecnologie? Non parlo solo della cina, ma anche l'india, il brasile, la corea del sud, il vietnam , il messico, più buona parte dei paesi dell'est, polonia, ungheria, repubblica ceca. Tutti paesi che oggi hanno un tenore di vita più basso del nostro, ma hanno tecnologie e competenze uguali se non superiori alle nostre, un tasso di scolarizzazione equiparabile ma con scuole realmente selettive e un costo del lavoro irrisorio.
Su che presupposti noi dovremmo mantenere il vantaggio?

sul presupposto che per ora siamo ancora più industrializzati e più ricchi di loro...
dici bene, stanno crescendo, è normale... copiano e importano conoscenze: non siamo noi che facciamo schifo a crescere molto poco rispetto a loro.
il motivo è semplice: secondo te è piu facile e veloce imparare o inventare? ovviamente imparare.
noi come gli altri del g7 siamo in cima alla conoscenza: per progredire siamo costretti ad inventare, sennò non ci muoviamo. tutti i paesi che mi citi crescono imparando, questo è il motivo per cui si industrializzano ad un tasso piu veloce.... ma non ci possono raggiungere con lo stesso ritmo! la convergenza dall'imparare all'invetare cresce ad un tasso decrescente...
piu gli stati emergenti sono arretrati rispetto a noi piu crescono velocemente, ma piu si avvicinano piu rallentano, perche possono copiare sempre meno e iniziano a doversi cimentare con l'inventare....
quindi arriveranno a vivere quasi come noi, ma per vivere realmente bene come noi nel complesso ci metteranno molto piu di quanto intuitivamente ora si possa ingenuamente prevedere.

ti ho spiegato molto molto semplicisticamente quella che è l'idea di convergenza della produzione in macroeconomia

comunque il numero complessivo di industrie di un paese è un conto, il livello di industrializzazione relativo agli abitanti un altro... grazie che la cina ha piu produzione: sono in un miliardo... li stiamo ancora utilizzando come fabbrica di produzione cianfrusaglie a basso costo, per ora sono solo degli abili copiatori, sfruttano la tecnologia, non la producono ancora...

la verità è che la produzione tecnologica di avanguardia, la ricerca e lo sviluppo sono ancora in mano ai grandi stati europei e agli americani...
prendi ad esempio uno di quei giornalini annuali di finmeccanica e dacci una sfogliata... vedrai quante cose non sapevi che produciamo o progettiamo ;)

quando non saremo piu ai vertici la stessa cosa si potrà dire di paesi come francia e inghilterra, che hanno uno sviluppo analogo al nostro...
spero che prima che cio accada l'ue sia gia prossima ad essere uno stato federale alla pari degli usa.

jumpermax
30-11-2009, 23:12
sul presupposto che per ora siamo ancora più industrializzati e più ricchi di loro...
dici bene, stanno crescendo, è normale... copiano e importano conoscenze: non siamo noi che facciamo schifo a crescere molto poco rispetto a loro.
il motivo è semplice: secondo te è piu facile e veloce imparare o inventare? ovviamente imparare.
noi come gli altri del g7 siamo in cima alla conoscenza: per progredire siamo costretti ad inventare, sennò non ci muoviamo. tutti i paesi che mi citi crescono imparando, questo è il motivo per cui si industrializzano ad un tasso piu veloce.... ma non ci possono raggiungere con lo stesso ritmo! la convergenza dall'imparare all'invetare cresce ad un tasso decrescente...
piu gli stati emergenti sono arretrati rispetto a noi piu crescono velocemente, ma piu si avvicinano piu rallentano, perche possono copiare sempre meno e iniziano a doversi cimentare con l'inventare....
quindi arriveranno a vivere quasi come noi, ma per vivere realmente bene come noi nel complesso ci metteranno molto piu di quanto intuitivamente ora si possa ingenuamente prevedere.

ti ho spiegato molto molto semplicisticamente quella che è l'idea di convergenza della produzione in macroeconomia

comunque il numero complessivo di industrie di un paese è un conto, il livello di industrializzazione relativo agli abitanti un altro... grazie che la cina ha piu produzione: sono in un miliardo... li stiamo ancora utilizzando come fabbrica di produzione cianfrusaglie a basso costo, per ora sono solo degli abili copiatori, sfruttano la tecnologia, non la producono ancora...

la verità è che la produzione tecnologica di avanguardia, la ricerca e lo sviluppo sono ancora in mano ai grandi stati europei e agli americani...
prendi ad esempio uno di quei giornalini annuali di finmeccanica e dacci una sfogliata... vedrai quante cose non sapevi che produciamo o progettiamo ;)

quando non saremo piu ai vertici la stessa cosa si potrà dire di paesi come francia e inghilterra, che hanno uno sviluppo analogo al nostro...
spero che prima che cio accada l'ue sia gia prossima ad essere uno stato federale alla pari degli usa.
Perdona la banalità, tu mi citi finmeccanica e io ti riporto terra terra: entriamo in un qualsiasi centro commerciale, andiamo in un negozio di elettronica e guardiamo chi produce cosa. Telefonini, computer, memorie di massa, televisori, videocamere: quanto ci trovi di europeo e quanto invece è prodotto in oriente?
Credi che ci sia ancora la competenza tecnologica in Italia per produrre computer o tv lcd? Ho qualche dubbio, le aziende che li producevano hanno chiuso e di settori elettronici ci è rimasto poco. Come ci rimarrà poco di altri settori se la Cina continua ad invadere nuovi mercati vendendo prodotti finiti a prezzi più bassi dei nostri prezzi di costo. E' successo al tessile di prato, sta per succedere al settore ceramico romagnolo. Chiuse le fabbriche se ne vanno le competenze tecnologiche e tutto l'indotto che si occupava di produzione di macchine industriali all'avanguardia.
Persa la produzione industriale non ci restano molte competenze in casa...

icoborg
30-11-2009, 23:50
e allore il figlio del bidello della luiss che dovrebbe fare??

lettera senza ritegno, irrispettosa, polemica e basta

perche??

Premesso che condivido perfettamente quanto scritto nella lettera ... ma possibile che a lamentarsi del Sistema ITALIA sia un laureato in sociologia che ha ricoperto la carica di DIRETTORE GENERALE DELLA RAI ...
Possibile che leggendo questa lettera mi senta preso per il culo sia dal sistema che dall'autore?

ma chè è, una presa in giro?

e allora un padre operaio cassaintegrato che dovrebbe scrivere al proprio figlio?

inoltre il signor CELLI dovrebbe tenere a mente che QUESTA è l'italia che LUI e quelli della sua generazione hanno contruibito a lasciarci. e + sono potenti, e + responsabilità hanno avuto.

quindi non parli ora, e taccia per sempre.




non so se è peggio chi ha scritto quella lettera, o chi gliel'ha pubblicata.

Ho trovato interessante il tuo mex compresa la tua firma che sembrerebbe
calzare a pennello all'attuale presidente del consiglio :D
Potevi risparmiarti quello che secondo me' tu involontariamente hai fatto :cry:
Dare del rivoluzionario a tutti!Dire che tutti siano in preda al delirio :O
Nessuno che sia libero di parola dice fesserie...anche se non si e' d'accordo!!
E.....fai tesoro :D con serenita'.....Daniele

un preso po per il culo in effetti mi ci sento...
pensando a master pubblitalia in collaborazione con....

mamo139
01-12-2009, 00:30
Perdona la banalità, tu mi citi finmeccanica e io ti riporto terra terra: entriamo in un qualsiasi centro commerciale, andiamo in un negozio di elettronica e guardiamo chi produce cosa. Telefonini, computer, memorie di massa, televisori, videocamere: quanto ci trovi di europeo e quanto invece è prodotto in oriente?
Credi che ci sia ancora la competenza tecnologica in Italia per produrre computer o tv lcd? Ho qualche dubbio, le aziende che li producevano hanno chiuso e di settori elettronici ci è rimasto poco. Come ci rimarrà poco di altri settori se la Cina continua ad invadere nuovi mercati vendendo prodotti finiti a prezzi più bassi dei nostri prezzi di costo. E' successo al tessile di prato, sta per succedere al settore ceramico romagnolo. Chiuse le fabbriche se ne vanno le competenze tecnologiche e tutto l'indotto che si occupava di produzione di macchine industriali all'avanguardia.
Persa la produzione industriale non ci restano molte competenze in casa...

capisco quello che vuoi dire...
ma non è che abbiamo perso la capacità di costruire un televisore, credo anzi spero che gli ingegneri italiani saprebbero come fare una cosa relativamente semplice rispetto a quello che attualmente si produce in italia...
tu mi parli di produzione industriale per il consumo di massa, ma questa non è mai stata tecnologia di avanguardia... secondo me gli stati piu industrializzati stanno abbandonando queste produzioni per la produzione di cosa piu soffisticate in cui si compete piu sulla qualità che sul prezzo.
in italia ad esempio c'è una progettazione e sviluppo nel campo aerospaziale che la cina si sogna...
i cinesi avranno anche il controllo della produzione di pezzi per pc di casa, ma è in italia che si producono strumentazioni di bordo da montare ad esempio su satelliti.

loro hanno produzione di cose banali di massa... ma noi siamo piu raffinati e tecnologicamente avanzati per ora.

dobbiamo trovare un modo per mantenere il nostro benessere, ma per ora la superiorità tecnologica c'è ancora, e se consideriamo che in cina loro sono un miliardo è semplice capire perche tecnicamente parlando l'italia è piu industrializzata della cina

jumpermax
01-12-2009, 00:40
capisco quello che vuoi dire...
ma non è che abbiamo perso la capacità di costruire un televisore, credo anzi spero che gli ingegneri italiani saprebbero come fare una cosa relativamente semplice rispetto a quello che attualmente si produce in italia...
tu mi parli di produzione industriale per il consumo di massa, ma questa non è mai stata tecnologia di avanguardia... secondo me gli stati piu industrializzati stanno abbandonando queste produzioni per la produzione di cosa piu soffisticate in cui si compete piu sulla qualità che sul prezzo.
in italia ad esempio c'è una progettazione e sviluppo nel campo aerospaziale che la cina si sogna...
i cinesi avranno anche il controllo della produzione di pezzi per pc di casa, ma è in italia che si producono strumentazioni di bordo da montare ad esempio su satelliti.

loro hanno produzione di cose banali di massa... ma noi siamo piu raffinati e tecnologicamente avanzati per ora.

dobbiamo trovare un modo per mantenere il nostro benessere, ma per ora la superiorità tecnologica c'è ancora, e se consideriamo che in cina loro sono un miliardo è semplice capire perche tecnicamente parlando l'italia è piu industrializzata della cina

ok su settori specifici e di nicchia siamo più avanzati per ora. Ma il grosso del business lo fai con la produzione di massa di beni di consumo che sono tutto tranne che banali. Hai presente l'immagine del cellulare medio di 10 anni fa? Confrontalo con un modello di oggi di pari prezzo e dimmi se aziende come lg, samsung o htc non già ora leader nell'innovazione in questi settori.
Poi chiaro se ci estendiamo a livello europeo c'è la nokia che è tutt'ora leader del mercato. In Italia però non abbiamo gran che, anzi più in generale non abbiamo grandi aziende manufatturiere, se escludiamo a fiat.

lowenz
01-12-2009, 01:13
C'era la MIVAR :O
Ma ora compra i pannelli da LG :asd:

Però abbiamo anche l'ST.....che spacca, lasciamelo dire :D

gugoXX
01-12-2009, 01:55
finche ci sono loro che difendono tutto questo.. qui arriveranno le navi container cariche di euro...

Mi sembra di avere capito che la maggior parte riprende il largo...

^TiGeRShArK^
01-12-2009, 02:00
Mi sembra di avere capito che la maggior parte riprende il largo...

Ancora sveglio sei??? :mbe:
ah già.. GMT :p
:asd:

BlackJack84
01-12-2009, 02:16
in italia ad esempio c'è una progettazione e sviluppo nel campo aerospaziale che la cina si sogna...


Noi al massimo produciamo i cosiddetti "bidoni" spaziali... che alla fine è alluminio fresato dal pieno, non è tutta sta tecnologia... :fagiano:
I cinesi hanno un programma spaziale tutto loro :mbe:

gugoXX
01-12-2009, 08:56
Ancora sveglio sei??? :mbe:
ah già.. GMT :p
:asd:

Eh, infatti.
la sera leoni, la mattina cogl... :coffee:

guyver
01-12-2009, 09:31
capisco quello che vuoi dire...
ma non è che abbiamo perso la capacità di costruire un televisore, credo anzi spero che gli ingegneri italiani saprebbero come fare una cosa relativamente semplice rispetto a quello che attualmente si produce in italia...
tu mi parli di produzione industriale per il consumo di massa, ma questa non è mai stata tecnologia di avanguardia... secondo me gli stati piu industrializzati stanno abbandonando queste produzioni per la produzione di cosa piu soffisticate in cui si compete piu sulla qualità che sul prezzo.
in italia ad esempio c'è una progettazione e sviluppo nel campo aerospaziale che la cina si sogna...
i cinesi avranno anche il controllo della produzione di pezzi per pc di casa, ma è in italia che si producono strumentazioni di bordo da montare ad esempio su satelliti.

loro hanno produzione di cose banali di massa... ma noi siamo piu raffinati e tecnologicamente avanzati per ora.

dobbiamo trovare un modo per mantenere il nostro benessere, ma per ora la superiorità tecnologica c'è ancora, e se consideriamo che in cina loro sono un miliardo è semplice capire perche tecnicamente parlando l'italia è piu industrializzata della cina

Vallo a spiegare agli operai che sono andati a casa o che ci andranno a breve per via della delocalizzazione....
L'italia si sta impoverendo sempre di più in ogni campo...

Non saremo nel Burkina Faso ma ci sono famiglie (Molte e sempre di più) che faticano ad arrivare a fine mese, senza che lo stato faccia nulla... Costi incontrollati dei servizi che con lo specchietto della concorrenza hanno visto rincari e peggioramento nell erogazione....
Una volta si diceva che l'italia ha costi tedeschi e stipendi greci... forse ora è ancora più vero...
Poi non c'è futuro, per chi ha lauree scientifiche o finisce in qualche gruppo di ricerca o l aspettano 1000 euro precari...
La società va a ramengo, lavoro ce n'è poco e mal retribuito (rispetto ai costi reali) , la camorra avanza... le mafie costruiscono al nord, il PDC è un pluriprescitto che pensa a farsi le leggi per saltare i processi in corso... ecc ecc
Ti basta come quadro?

PS. la supremazia tecnologica SE c'è, è dei singoli individui o di singole aziende... che si contano sulle dita di una mano (o poco più)... non mi vanterei di questo

lowenz
01-12-2009, 11:14
Poi non c'è futuro, per chi ha lauree scientifiche o finisce in qualche gruppo di ricerca o l aspettano 1000 euro precari...
Beh, a dire il vero per gli ECCELLENTI il posto è assicurato, per quelli "solo bravi" no.

Dream_River
01-12-2009, 12:10
Beh, a dire il vero per gli ECCELLENTI il posto è assicurato, per quelli "solo bravi" no.

Anche per i geni della filosofia vero? :O

sander4
01-12-2009, 12:14
Comunisti! Peraltro insospettabili. :mad: :nono:

mamo139
01-12-2009, 12:18
Anche per i geni della filosofia vero? :O

il cugino di una mia amica è laureato in filosofia ed è molto intelligente... assunto appena laureato in banca nelle risorse umane e prende più di 2000 al mese netti...:sofico:

per le persone veramente dotate c'è sempre posto qualsiasi cosa abbiano studiato... anche scienze delle merendine :O

^TiGeRShArK^
01-12-2009, 12:24
Ma perchè non raccogliete il consiglio di questo signore se non vi trovate bene?
Io se mi trovassi male da qualche parte mi darei da fare per andarmene.

Mai sentito parlare di "fuga di cervelli"? :rolleyes:

_Magellano_
01-12-2009, 14:53
Mai sentito parlare di "fuga di cervelli"? :rolleyes:Si e ne vedo esempi molto più spesso di quanto sembri,daltronde ho l'impressione che qui siano rimasti solo imbecilli a volte e che questi facciano di tutto per mettersi in mostra con abiti,lagne o seccature varie in ogni modo possibile. :asd:

nesema
01-12-2009, 18:34
Mai sentito parlare di "fuga di cervelli"? :rolleyes:
si...
anche a me è successo .... solo il che "resto" è rimasto :( :( :( :( :(

a me più che fuga si può parlare di "reset e formattazione con sistema DOS ad interfaccia caratteri"